Commenti alla frase di Kahlil Gibran
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Quando l'uomo aveva la clava combinava meno guai e il suo diario era inciso sulla pietra ma ora che è diventato geniale si sente il padre eterno e trasforma l'albero in un quaderno dove scrivere la propria storia che vale più dell'albero guardiano silenzioso della vita.
L'uomo non sa più cos'è un albero perché vive in automobile sull'autostrada senza alberi e senza ombre poi si ferma a un autogrill ma tu gatto in moto non ti fermi e non dici dove vai o forse sto sognando?
Non vedrai mai un pesce arrampicarsi su di un albero ma se l'albero non c'è più non è colpa del pesce che respira in fondo al mare.Da: GianniData: sabato 13 giugno 2020 alle ore 22:07 -
... aveva perfettamente ragione, benché all'epoca fossimo solo poco più di 3 miliardi di persone… ;
pensate un po' oggi con ca otto miliardi di dementiii---!!!Da: Fabiano RemediaData: sabato 13 giugno 2020 alle ore 20:01 -
Bellissima definizione di " alberi ". Ciò che viene scritto sulla carta... non tutto è vuotaggine umana. Ci sono capolavori immortali, poesie, musica, scienza che sono un dono di Dio agli uomini.
Da: Vincenzo D'AngeloData: sabato 13 giugno 2020 alle ore 15:13 -
La carta al pari dell'acqua è sempre disposta a tutto.
Da: Graziano SarritzuData: sabato 13 giugno 2020 alle ore 8:33 -
Mi viene in mente che anche lui avrà pur scritto sulla carta. Gibran ha scritto molti pensieri profondi, ma questo, sinceramente, lo trovo un po' insensato.
Da: LuigiData: sabato 13 giugno 2020 alle ore 7:22