Commenti alla frase di Isabel Allende

• La gente che muore non ha più la memoria ma può vivere nel ricordo dei vivi purché sia odiata o amata allo stadio da non poter essere dimenticata altrimenti si potrebbe ricontattare con sedute spiritiche chi lo sa magari per via di un bottino nascosto che solo l'uomo spento sa dove sta ma se io già solo per fare un esempio non lo dico da vivo figuriamoci da morto.

  Da: Gianni

  Data: martedì 1 novembre 2022 alle ore 20:40

• " E' forse il sonno della morte men duro quando e' confortato dal pianto dei parenti e dal ricordo... " Foscolo i Sepolcri
  
  Quando una persona uomo donna fratello Sorella ci lascia e ci ritroviamo davanti alle effigi di quella persona e guardiamo il suo corpo inanimato freddo pero' il piu' delle volte con il volto "sereno" comprendiamo una cosa quello e' la carne le ossa del mio amico ma quella che io ho conosciuto con la quale e ho parlata per lunghe serate in riva al mare con la quale siamo stati vicini donandoci amore traendo dal ns corpo piacere. e ora e' freddo e ' un feretro me nella nostra memoria si ricorda la sua anima il suo carattere i suoi vizietti allora quando il nostro amico/a Genitore e da noi e' ricordato non muore mai. Gli antichi avevano delle statuine "i Penati" che rappresentavano i loro cari Ma non serve avere un effige della persona morta occorre averla sempre nel nella nostra anima e con tristezza e dolcezza ricordarla e amarla per quanto possibile questi Morti sono anime sono accanto a Noi e chiedono Grazie per Noi a Gesu'

  Da: Satta Roberto Gavino

  Data: martedì 1 novembre 2022 alle ore 9:31

• Quando da vivo uno viene trattato come morto da chi ciò non ci aspetteremmo, poco conta se ciò si prolunga anche dopo nostra morte naturale. Meglio godersi la pace eterna dimenticati, che ricordati da chi lo fa per senso di colpe, ipocrisia o convenienza. Ciò che ci sentiamo di elargire a qualcuno è da farsi vita stante dello stesso, dopo sono solo parole al vento espresse per pacare il nostro animo e la nostra coscienza risvegliata in ritardo.

  Da: Gladys Bozanic

  Data: martedì 1 novembre 2022 alle ore 9:00

• Marco Tullio Cicerone, Philippicae, IX, 10
  "Vita [... ] mortuorum in memoria est posita vivorum", traduco,
  "La vita dei morti è riposta nel ricordo dei vivi"

  Da: Giusy

  Data: martedì 1 novembre 2022 alle ore 7:39

• E' vero.

  Da: Salvatore Mancuso

  Data: martedì 1 novembre 2022 alle ore 6:40

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