Commenti alla frase di Christa Wolf
[Citata all'inizio del libro "In balia", 2021, Marianna Aprile]
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Quando io non me la sento di riflettere ulteriormente su un avvenimento potrebbe essere anzitutto perché non ci sarebbe altro da aggiungere e per non annoiarmi mi resta la buona volontà di continuare a partecipare al gruppo rigirando tutto a modo mio facendo riflettere su di un altro avvenimento che non si distanzia così tanto da quello in questione così la mia salute mentale non si aliena e resta sempre in forma senza alcuna fragilità psicologica.
Da: GianniData: martedì 22 febbraio 2022 alle ore 20:57 -
A mio avviso, il segnale è questo:
quando il pensiero non è più sintetico, logico, lineare e comprensibile agli altri, quando, cioè, la nostra mente si "contorce" troppo... è ora di smettere di pensare, perché ciò che ne deriva è elucubrazione e NON pensiero.Da: GiusyData: martedì 22 febbraio 2022 alle ore 12:00 -
Di solito, quando si manifestano segni come conseguenza di qualsiasi avvenimento o situazione, la frittata è oramai fatta per cui è difficile spiegare cosa sia determinante per decidere che non ci sia più motivo di sprecarsi in riflessioni inutili. Che siano le esperienze precedenti o il sesto senso, o forse sia una conseguenza delle troppe angherie subite, non lo so, ma per certo più elementi per i quali è la ragione che ci impone tale comportamento.
Da: Gladys BozanicData: martedì 22 febbraio 2022 alle ore 11:24