Commenti alla frase di Sant'Agostino
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Solamente ora la fisica ha cominciato a comprendere che il tempo non esiste in quanto nelle più recenti formule basate sulla fisica quantistica esso non è presente.
Se si ragiona in termini religiosi la questione potrebbe essere più semplice, è vero che Dio ha creato nella storia, o meglio il famoso la creazione ha una data iniziale anche se approssimativa, ma ciò che crea l'ha eternamente concepito, in quanto è appunto eterno, non ha ne un' inizio ne una fine. Ed allora ecco che nell'ambito della creazione è evidente ,all'occhio dell'osservatore non molto distratto, una traccia d' eternità, perché è stata eternamente concepita e quanto cesserà di esistere continuerà nella sua parte più importante nella vita eterna.
In sintesi dato che Dio è eterno nella sua intima sostanza è eterna anche la creazione.Da: GesualdoData: lunedì 1 dicembre 2014 alle ore 11:03 -
Il tempo potrebbe non esistere, però c'è da dire che è un po difficile da credere con la vita che facciamo regolata fino all'ultimo secondo. Ho trovato un libro online dove si affronta il tema sotto tutti gli aspetti, a volte in modo leggero e anche irriverente, solo che l'autore ne carica un capitolo per volta... Ancora non è completo.
Da: AnonimoData: martedì 24 dicembre 2013 alle ore 16:04 -
Sant'Agostino è sempre rivelatore, nel senso che rivela la possibilità di lasciarsi andare nella ricerca e all'intuito per ritrovarsi poi a condividere il proprio pensiero con il suo, senza necessariamente essere credente o Cristiano.
Certo sul tempo le cose da dire sono molte e questa affermazione sembrerebbe stare più bene ad Epicuro che a Sant'Agostino.
Personalmente credo che il tempo sia solo un inganno, qualcosa che non esiste. E' stata posata un'unità di misura, molto precisa ma lontana dalla realtà proprio a causa della sua precisione.
E' stata posata con l'intento di misurare il mutare, ma esso non è lo stesso per tutte le cose o gli esseri e pertanto il tempo è una misura relativa.
Dunque al di la dell'importanza di quantificare lo scorrere dei giorni, forse sarebbe utile ricordarsi che, semplicemente, la materia muta per sua natura; nulla è mai fermo, anche quando ci sembra non sia così.
Per propria natura tutto muta. Non è facile cambiare questo punto di vista, ma se ci si riesce è disarmante vedere quanto siamo ingannati da percezioni date per scontate e se si riesce ad accettare questo, il tempo non sarà più un nemico o un alleato ma qualcosa di inesistente.
Io ci sto provando anche se comprendo la difficoltà che si incontra fra l’intuire, il vedere, il capire ed infine, il grande salto, l'accettare.
LucianoDa: Biale LucianoData: giovedì 30 agosto 2012 alle ore 16:29