Commenti alla frase di Virginia Woolf

• La mia depressione era una bestia che aveva il dovere di annientarmi e vomitavo la mattina davanti alla tortura che era la lunga giornata da subire fino a sera finché poi si affievoliva per darmi un po' di tregua innanzi alla notte l'unica amica che mi stava vicina con i suoi spiriti finché prima di arrivare al suicidio che mi era proibito partivo all'avventura ma invece d'invecchiare ringiovanivo perché ogni giorno scoprivo cose nuove e belle da esplorare e in questo caso il toro da prendere per le corna era solo la mia depressione che scacciavo tutte le volte perché tornava ma per sorte sempre più molle per poi scomparire e lasciarmi da solo con tutta la ricchezza delle passioni recuperate ma siccome in quegli anni andando in giro per il mondo mi è capitato a volte di essere scambiato per l'attore Nicolas Cage e forse solo per questo mi è caro mi sento obbligato a citare le sue parole: uno dei primi sintomi della depressione è la perdita di interesse nelle cose. Ecco perché penso sia importante mantenere vive le proprie passioni.

  Da: Gianni

  Data: giovedì 10 febbraio 2022 alle ore 21:04

• Purtroppo viviamo in un mondo che è tutto fuorchè ideale e, per non giungere alla depressione, basterebbe non vedere e non sentire tutte le bruttezze, le ingiustizie e l' impossibilità di cambiare la realtà. A meno che uno non sia stato baciato dalla fortuna, siamo tutti costretti a prendere il toro per le corna o tremare di fronte ad un precipizio, ma non tutti hanno la corazza per sopportarlo, o il necessario menefreghismo e egocentrismo per distaccarsi dalle miserie del mondo e vivere nella propria bolla dorata.

  Da: Gladys Bozanic

  Data: giovedì 10 febbraio 2022 alle ore 9:47

• Perché porsi tante domande sul vivere e farsi tanti problemi?
  Venire al mondo, vivere e poi morire sono le cose più semplici e naturali che ci siano... A mio parere, i "guai" insorgono proprio quando tentiamo di sfuggire e, soprattutto, ci sforziamo di modificare a nostro piacimento questa naturalità non accettando la nostra condizione creaturale.

  Da: Giusy

  Data: giovedì 10 febbraio 2022 alle ore 6:56

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