Commenti alla poesia di Charles Baudelaire
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Mi sa che ha contribuito a codesta confusa definizione un gocio de vin.
Da: MarioData: mercoledì 15 marzo 2023 alle ore 15:22 -
Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a questi versi di Baudelaire...
Il Poeta celebra le suggestioni trasmesse dalla Natura, che definisce sin dall'inizio come un "Tempio" richiamando dunque, suo malgrado, il Sacro, il mistero sconfinato di fronte ai nostri occhi, che si perdono nella varietà delle forme viventi, ma che una miriade di parole non riescono ad abbracciarlo, a comprenderlo, a penetrare il Mistero.
Giungono all'improvviso suggestioni profonde, lampi di luce, gioie inaspettate, inebrianti profumi che si sprigionano nell'aria, ne rimaniamo estasiati... Ma la domanda assillante è sempre la stessa: " Chi è l'uomo? " Immerso nel ciclo di nascita-morte, riesce a rialzarsi dalle cadute? Entrare in sintonia con la Natura non può bastare a placare la sua ansia esistenziale. L'uomo si sente solo con le sue sofferenze di fronte alla Natura, che nei suoi molteplici aspetti, mostra sempre gli estremi in lotta tra loro e in questa eterna disputa le inclinazioni contrastanti dell'uomo, il cielo e l'abisso, le frontiere inarrivabili dello spazio-tempo, il bene e il male... Allora nasce l'esigenza di un viaggio interiore, magari perché no, purificatore. La Natura è il regno dell'irregolare, in cui i contrasti permangono e l'enigma prevale, ma sta all'uomo provare a decifrare il Mistero che deve conservare sempre e nonostante tutto l'alone di Sacralità!Da: Rossella SardelliData: mercoledì 22 febbraio 2023 alle ore 11:55 -
Di fronte alla magnificenza e bellezza del creato, tre sole parole:
1) Rendimento di grazie;
2) Amore;
3) RISPETTO.Da: GiusyData: mercoledì 22 febbraio 2023 alle ore 10:48 -
Un bel pensiero di inizio giornata... Da qui si può sentire la bellezza esaustiva dell'animo
Da: Fabrizio LamaData: mercoledì 22 febbraio 2023 alle ore 10:33