Commenti alla frase di Kahlil Gibran

• Verissimo !

  Da: Rodolfo

  Data: martedì 10 maggio 2022 alle ore 9:24

• Più volte oramai privo di forze ma consapevole del tuo amore mi sono abbandonato lasciandomi trascinare dalla corrente con sensazioni di straordinaria dolcezza verso il fiume dell'oblio con la crudele tempesta sulle nostre passioni per dire addio anche a Dio ma alla fine per Dio ci si ritrova a un nuovo scalo per riprendere senza fine ma la morte sempre più solidale ci fa sentire più liberi e vicini.

  Da: Gianni

  Data: domenica 8 maggio 2022 alle ore 21:54

• Quando gli avvenimenti vita ti schifano quando molte persone che avevi intorno come dipendenti o come amiche capisci e comprendi che sono state FALSE che con te recitavano una maledetissima commedia che dopo 35 anni non lo conoscevi affatto e hanno avuto comportamenti schifosi nei momenti in cui io ero a causa incidente automobilistico all'ospedale per 9 mesi e che venendo a casa ho scoperto che hanno "ripulito la casa di molti oggetti"e che se non era per una persona indiana rozza ma con il cuore in mano che' e' stata due mesi qui come un servitore e poi con una meravigliosa donna che ha illuminato la mia vita e cerca di togliermi da quell'oblio al quale mi ero condannato allora capisci che sei contornato da gente stronza e che forse il buon Dio pregandolo sempre qualche rara volta ti aiuta che schifo la vita oggi e' meglio starsene chiuso in casa televisione computer e buone letture la maggioranza gente gente mi fa ribrezzo

  Da: Satta Roberto Gavino

  Data: domenica 8 maggio 2022 alle ore 16:54

• Sì, in effetti. E' come sporgere fuori dalla grata della finestra luce della tua cella.

  Da: Mario

  Data: domenica 8 maggio 2022 alle ore 15:19

• Essere oggetto dell' oblio significa potersi liberare da tante illusioni, mentre chi lo esercita lo fa perché ha bisogno di liberare la propria coscienza da qualcosa che rappresenta un peso. Ben venga se così uno si sente libero, sempre meglio che mantenere ricordi che non hanno bisogno d' essere mantenuti in vita. Un bene per tutti.

  Da: Gladys Bozanic

  Data: domenica 8 maggio 2022 alle ore 10:58

• Con rincrescimento ma, questa volta, non sono d'accordo col poeta Gibran.
  Per libertà io intendo altro, non l'oblio, non il dimenticare...
  Libertà è piena consapevolezza del nostro essere, di noi stessi, di chi siamo, o meglio, di chi abbiamo scelto di essere.
  In questa decisione esistenziale, che è espressione della più alta e assoluta libertà, non ci si si deve confondere, ingannare; non devono esistere ipocrisie interiori o, peggio, la cancellazione, l'oblio del nostro vissuto in toto.
  Se così fosse, saremmo prigionieri di noi stessi, irrimediabilmente e, sicuramente, mai liberi.

  Da: Giusy

  Data: domenica 8 maggio 2022 alle ore 10:44

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