Commenti alla frase di Martin Luther King
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Per Anonimo,
ma tu sei ancora vivo, quindi la prima cosa da fare è sempre alimentare, per poi sviluppare ed affermare la fiducia e mai la rassegnazione, poi rammenta che senza questa difficoltà (universale, cioè, viva e presente in tutti) come potresti conoscere i tuoi limiti ed apprezzare i tuoi meriti, usa il silenzio per far filtrare la tua passione nella ragione e le tue riflessioni nella carità, e se lo sforzo non ti dona risultato, sii costante, perseverante e vedrai che il destino s'incontra sul sentiero che uno percorre per sfuggirlo. Ciao.
Ciroemilio, un trafficante di speranzaDa: Ciro ScognamiglioData: domenica 20 novembre 2011 alle ore 2:10 -
Bella, tanto, ma difficile da capire... il disegno creato per noi spesso lo comprendiamo solo al termine del nostro cammino terreno e per quanto mi sforzi (con passione) ad oggi non ho ancora chiaro cosa sono chiamata ad essere... è solo mia questa difficoltà?
Da: AnonimoData: sabato 19 novembre 2011 alle ore 13:30 -
Per Ulysse, mio carissimo amico (anche se mai visti),
mi auguro che dall'alto della tua modestia, non ti includi in "quei pochi" ai quali è concesso, purtroppo, il Successo* !!
Perchè se così fosse, oltre ad errare d'orgoglio, renderesti trionfante la filosofia ignobile dell'autorealizzarsi in nome proprio e delle proprie norme, niente a che vedere con la probabile, umanista ed universale, etica laica.
Poi solo per curiosità, come potrebbe un'essere umano autorealizzarsi e quindi giungere al Successo*, se un'altro suo simile gli altera la genetica pregressa o gli rende poco solidale il condizionamento ambientale; ma non è che sei in un progetto di razza superiore, tipo l'ariana dello squallore hitleriano??!?
--"Il lavoro dell'uomo sarebbe vano se Lui non lo rendesse fecondo"!!--ciao.
Sempre con maggior affetto.
Ciroemilio
*Successo=??????????(cosa può essere ciò per un uomo?)Da: Ciro ScognamiglioData: venerdì 18 novembre 2011 alle ore 13:55 -
...è la quint'essenza di quello cui ogni individuo dovrebbe aspirare: conoscere se stessi...ma non è nuova...
Da: AnselmoData: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 23:04 -
Credo che MLK, essendo un reverendo, alluda ad un disegno divino per ciascuno di noi predisposto: avremmo un ruolo nell'universo. Ma non è vero...per quanto l'idea fosse incentivante e costruttiva per gli scopi di MLK. In realtà il nostro ruolo emerge, per ciascuno di noi, dalla genetica pregressa e dai condizionamenti ambientali e, naturalmente, dal nosto sforzo di conquista della originalirà per assumere un ruolo e perseguirlo col massimo impegno... se aspiriamo all'autorealizzazione ed al successo...purtroppo concesso a pochi. Ciao!
Da: ulysseData: mercoledì 16 novembre 2011 alle ore 19:39 -
Penso che questa frase sia veramente interessante, il brutto è che le persone spesso non cercano di scoprire il loro disegno e di conseguenza non realizzeranno mai nella vita i loro sogni.
Io il mio disegno l'ho trovato e mi sto muovendo per realizzarlo, e il bello è che si stà già vedendo il risultato.Da: DonatellaData: mercoledì 16 novembre 2011 alle ore 17:06 -
Vero. Vero. semplicemente vero.
Da: giacomoData: mercoledì 16 novembre 2011 alle ore 10:09 -
E chi ha deciso questo disegno??!? E se non mi piace??!? E se non lo scopro, ho "chance" di realizzarmi nella vita??!?
Da: Ciro ScognamiglioData: mercoledì 16 novembre 2011 alle ore 9:02