Commenti alla frase di Jay McInerney

• Concordo con Giusy, non solo osservando i comportamenti di certi individui ma anche, purtroppo, per esperienza diretta:
  queste patologie psichiatriche, che non raramente attingono a fonti genetiche (e, quindi da considerarsi 'fisiologiche') spesso sfociano nella mania di persecuzione se non nel delirio di persecuzione.

  Da: Magni Massimo

  Data: giovedì 28 novembre alle ore 10:53

• Se per paranoia s'intende:
  "Psicosi caratterizzata dallo sviluppo di un delirio cronico coerente che evolve lentamente, lasciando integre le restanti funzioni psichiche e che si manifesta con l'errata interpretazione di osservazioni benevole o di eventi come denigrazioni nascoste, ostili o dal significato minaccioso e utto ciò comporta una tendenza a non fidarsi dell'altro, percepito come male intenzionato nei nostri confronti e ad averne paura e sospetto senza una evidenza oggettiva... " allora, questo Signore parla a vanvera.

  Da: Giusy

  Data: mercoledì 27 novembre alle ore 5:40

• Chi è veramente perseguitato non ha problemi di paranoia, lo vive sulla propria pelle. Sono casomai paranoici coloro che pensano di non essere sotto la lente d'ingrandimento, cosa che oggigiorno difficilmente può categoricamente considerarsi escluso. Da un satellite si può leggere l'ora da un ororlogio da polso, quindi non serve aggiungere altro.

  Da: Gladys Bozanic

  Data: mercoledì 27 novembre alle ore 0:57

• Condivido l'esatto contrario:
  Il paranoico non s'accorge di NON essere perseguitato.

  Da: Magni Massimo

  Data: martedì 26 novembre alle ore 13:00

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