Commenti alla frase di Pablo Neruda

• Non è l' onda più alta,
  ma è pur un'onda che bisogna governare,
  per non esser travolti e naufragare
  Octo

  Da: Octo Genarius

  Data: sabato 4 settembre 2021 alle ore 17:43

• Se io fossi un surfista penserei che il poeta Pablo Neruda avrebbe proprio ragione sì perché sarei ben disposto a morire per l'onda più alta che più alta sarebbe più forza darebbe a questo amore ma purtroppo non sono quel surfista e sono solo come un povero miserabile che incalza sempre sulla testa un cappello da pescatore ma senza la canna da pesca perché non mi serve una canna da pesca se tutti i miei pesci sono sprazzi di felicità che condivido con il mio fantasma che ogni volta aspetta insieme a me la prossima onda ansimando sempre che sarà quella giusta anche se non siamo due surfisti.

  Da: Gianni

  Data: venerdì 3 settembre 2021 alle ore 20:46

• Credo sia impossibile dare una descrizione unisona dell' amore, in quanto sentimento soggettivo,. In qualcuno può manifestarsi come un' onda, che persiste tanto da modellare la riva, come può pure essere uno tzunami, che prima spazza via tutto per poi scomparire, può essere ricordo che conforta, può essere linfa di vita, come motivo di azzeramento di noi stessi.

  Da: Gladys Bozanic

  Data: venerdì 3 settembre 2021 alle ore 10:21

• I problemi e i dolori della vita: il grande, insoluto dilemma ! L'amore, il meraviglioso "respiro" dell'esistenza, di fronte alle umane tragedie, ma anche solo di fronte alle semplici, quotidiane difficoltà, ci appare, come dice il poeta, onda fre le onde di un mare in tempesta, onda più alta fra tutte perché esso, l'amore, è il palpito, l'anelito, l'essenza stessa della vita per ogni essere umano e questo è verità assoluta sia che venga riconosciuta o negata dai più nichilisti di noi.

  Da: Giusy

  Data: venerdì 3 settembre 2021 alle ore 7:27

• Oltre lo specchio
  guardo e passa il tempo
  osservo al dolce e aspro vento
  le tende ormegiate svolazzano a
  quel richiamo dolce e soave
  che nulla sfugge,
  aspro apre la finestra entra placato
  al veder ultimo goccio salato mi accarezza il mento
  prosciugando ad un sol soffio delicato
  donatogli da un volto ancora caldo e
  purificato.
  guardo! osservo! confronto! confondo! affondo purificando l'animo profondo.

  Da: gerardina

  Data: sabato 24 novembre 2012 alle ore 15:23

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