Commenti alla frase di Rosa Luxemburg
Frase con immagine
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Pensare, sì, ma agire, soprattutto, per comprendere i limiti della propria libertà.
Da: saverioData: venerdì 28 settembre 2012 alle ore 10:42 -
Perché tante interpretazioni complicate?
La frase di Rosa è chiara così e dice già tutto.Da: MarcoData: giovedì 27 settembre 2012 alle ore 9:15 -
Da un altro punto di vista direi che accorgersi di avere delle catene è già avere raggiunto uno stato di coscienza tale da sentire il bisogno di un'azione liberatoria ed evolutiva. E' anche vero che chi è evoluto in senso spirituale è meno condizionato dall'ambiente, difatti l'autrice non ha mai accettato condizionamenti, poiché le sue scelte erano dettate dal suo intimo essere, per la sua stessa natura vera. Forse l'aforisma evidenzia che si può agire anche per altro bisogno, ad esempio perché si condividono le idee di qualcuno, allora semmai solo dopo si diventa consapevoli di quello che si è fatto e di quello che si è lasciato alle spalle.
Da: brunaData: mercoledì 26 settembre 2012 alle ore 14:08 -
Questa frase: Chi non si muove non può rendersi conto delle proprie catene.
Rosa Luxemburg
Sta ad intendere( secondo me) che la paura di avere iniziative o di muoverci verso i nostri obiettivi o ispirazioni è legata alla paura di non farcela, al chè di fallire con la sgradevole conseguenza delle opinioni e delle contrarietà degli altri per il nostro operato oltre che di assorbirci gli effetti della contrarietà. Agire ci aiuta a vedere queste CATENE in quanto tutte queste sono paure che ci limitano e ci impediscono l'azione. Sintetizzando, la paura del giudizio altrui,per ciò che dimostriamo nella non riuscita, ci paralizza e ci blocca. Quando comprenderemo che il vero fallimento è non provarci, allora vivremo della gioia che il successo è nel provarci, almeno provare a fare quanto desideriamo fare.
Margherita SaccuDa: Margherita Savera SaccuData: mercoledì 26 settembre 2012 alle ore 8:08