Commenti alla frase di Erwin Rommel

• Gladys, cara, che le nostre voci non si spengano e la nostra bandiera, faro di ideali, mai dimenticati, guidi nell'oscurità che si avvicina...

  Da: Giusy

  Data: sabato 30 marzo alle ore 7:22

• Cara Giusy, proprio perché ho un brutto presentimento, simile a quello che avevo prima che iniziasse la guerra nel territorio dell'ex repubblica, ho un malore che non mi abbandona, anzi s'intensifica di giorno in giorno e non comprendo il perché ci siamo lasciati coinvolgere, invece di tutelarci, da tutto ciò che, unito alla pandemia, incide pesantemente sulla stabilità in tutti i campi dell' Unione. Invece di guardare al futuro e continuare nella via del disarmo e della neutralità ci troviamo a dover pensare a spendere ingenti somme per un nuovo riarmo, per attivare nuovamente il servizio militare e nel contempo gente inerme muore, altri scavano tra la spazzatura per sopravvivere, giovani che manifestano inascoltati da chi dovrebbe avere la saggezza di evitare loro tutta questa assurda malvagità. Sono anche troppo realista per vedere rose e fiori, nè sono un'illusa e ho pure imparato che più ti abbassi e più pedate prendi e, mi sembra proprio che ce le stiamo prendendo a volontà, essendoci avventurati a fare i conti senza l'oste.

  Da: Gladys Bozanic

  Data: venerdì 29 marzo alle ore 20:49

• Lo so, cara Gladys, posso apparire cruda e insaziabile... ma una lettura edulcorata del presente potrebbe portare, davvero, alla fine dell'umanità. La fine della seconda guerra mondiale non è, sicuramente, stata la panacea per tutti mali e, purtroppo, la malvagità di certi uomini sembra prevalere sulla bontà di altri... non inneggio, col mio para bellum, alla guerra, foriera di morte e di poche soluzioni, dico solo che non dobbiamo farci trovare inermi e indifesi civilmente, militarmente, religiosamente, moralmente.. il "malvagio" non aspetta altro... cerchiamo di guardare in faccia alla realtà, non facciamoci ubriacare dal "peace end love"... non siamo angeli incorporei o figli dei fiori... siamo uomini e donne a cui portare rispetto. Questa, comunque, è una sede stretta per poter scambiare opinioni e ragionamenti... ma il rispetto reciproco delle nostre idee ci sostiene. Grazie per l'attenzione.

  Da: Giusy

  Data: venerdì 29 marzo alle ore 12:59

• Cara Giusy, quando ciò che è stato deciso a tavolino alla fine del secondo conflitto mondiale, quando non si è posta domanda alla popolazione dei territori spartiti a destra ed a manca se erano contenti della spartizione e vedere in seguito infrangere sistematicamente il pattuito non c'è da meravigliarsi se entra in campo nuovamente il vecchio detto romano e cioè che è necessario affrontare la situazione per mantenere l'equilibrio di forze, perché è di ciò che si tratta... equilibrio, venuto a mancare per violazione del pattuito. Credo che nessuno possa essere cieco e negare la nuova situazione di forze che è venuta a crearsi, spero solamente che gli Europei comprendano per tempo a cosa può portare un ulteriore inasprimento della situazione, dove sono i confini dell'Unione e quali sono i nostri interessi di stati che di essa ne fanno parte, perché altrimenti, guardando geograficamente, anche parte della Russia è Europa e la loro cultura, le loro arti fanno parte significativa anche del nostro bagaglio culturale. Possibile che non sia nel nostro interesse trovare un punto d'incontro ?

  Da: Gladys Bozanic

  Data: venerdì 29 marzo alle ore 11:56

• Ciò che Rommel afferma può essere valido nella gerarchia militare, tra uomini comuni casomai può prevalere il sentimento di stima che si ha verso la persona che ci da l'esempio. Credo che l'effetto sarà maggiore quanta più stima si ha verso questa persona, tanto da emularne l'esempio, non da meno si deve dire però che l'esempio può essere positivo o negativo, rimane sempre la nostra ragione per decidere se seguirlo o no.

  Da: Gladys Bozanic

  Data: venerdì 29 marzo alle ore 10:16

• .... E più disastrosa sarà l'effetto in caso di caduta

  Da: Mercurio Baffa

  Data: venerdì 29 marzo alle ore 9:18

• L'esempio è una malattia contagiosa, sempre ed a prescindere!

  Da: Giovanni Falcone

  Data: venerdì 29 marzo alle ore 8:11

• Per onorare le forze militari e difensive di una nazione, potri citare innumerevoli atti di eroismo ma, mi viene in mente un adagio latino, particolarmente adatto in questo momento storico di aggressioni violente, inopportune e criminali, in cui si confondono terroristi, che usano un popolo come scudi umani, con "difensori della patria" ; invasioni territoriali con "operazioni militari"; atti criminosi ed
  efferati su donne, uomini inermi che stanno, faticosamente, portando avanti la loro vita, con manifestazioni di "pazzia"; invadenza religiosa prepotente contro uno stato laico con diritti; proclami di fratellanza, quando essa è praticata a senso unico e non condivisa; il diritto alla difesa, come crimine inaccettabile... un antico adagio latino:
  " Si vis pacem, para bellum".
  So che parecchi buonisti non saranno
  d'accordo... ma, in democrazia, deve essere lecito a TUTTI il proprio pensiero.
  Ita est !

  Da: Giusy

  Data: venerdì 29 marzo alle ore 6:54

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