Commenti alla frase di Lucio Anneo Seneca
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Può anche essere che chi guadagna il mondo intero, perda o rovini di conseguenza se stesso, e certo non ci sarebbe akcun gusto... ma il cattolicesimo è menagramo e prospetta sempre le soluzioni peggiori. Io credo invece che, per lo più, chi guadagna il mondo intero tenda poi a spassarsela soddisfatto! Ciaociao!
Da: ulysseData: mercoledì 29 febbraio 2012 alle ore 14:09 -
Caro Ciroemilio, piacere di rileggerti!
ma, per quanto il destino non esista, niente è per caso! ciaociao!Da: ulysseData: martedì 28 febbraio 2012 alle ore 13:44 -
Per De Zorzi,
grazie a Dio non esistono uomini-asini (forse svogliati), Seneca parla di Sapienza e non di scienza e geografia, perciò, oltre ad essere confuso, incontri difficoltà a condividere alcunchè con qualcuno, perchè ti sforzi senza sagacia; si può essere davvero uniti solo per la Fede, ed insegnare solo ad amare (la Sapienza che allude Seneca) il resto è tutto relativo (o recitare lezioni "in laboratorio")!
Caro Ulysse (ma ti rendi conto che non sei un caso nel mio destino, ah,ah,ah),
il dotto può solo insegnare il sapere, mentre la Sapienza a vivere, la scuola dà la scienza, la catechesi (l'insegnamento coscienzioso) dà la Sapienza.
P.S.=...«Infatti, quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?». - (Lc 9, 25)
Saluti sempre sinceri e cordiali, Ciroemilio.Da: CiroemilioData: martedì 28 febbraio 2012 alle ore 11:35 -
Ah! Finalmente Ulisse ha messo il dito sulla piaga! Tutti gli altri, non me ne vogliano, mi sembrano bambini che recitano la lezione!
Da: De ZorziData: martedì 28 febbraio 2012 alle ore 9:15 -
nel buddhismo,sarebbe la compassione del bodhisattva.
il sapiente seneca.Da: GiuseppeData: lunedì 27 febbraio 2012 alle ore 15:17 -
uomo non basta a se stesso se nega la possibilita di entrare in comunicazione volontaria con altra gente che ha accanto , con la natura e con dio che abita dentro di lui. se neghi la voce interiore che ti sgrida alla tua mente che ti scuotte la polvere che ti ha passato sopra le spalle il male di questo mondo che alla porta della distruzione. il male si distrugge quando in ogni cuore e mente umano dimora l'amore fraterno, la pace e la gioia di vivere donandoci in lacrime. se uno e intelligente solo per comprendere e fare del male e un demonio e un soldato di satana. lui non conosce il secreto della vita... dio salvera i buoni e i cattivi egoistici saranno buttati nel inferno delle loro idee e delle loro opere. finche ce sapienza senza cuore e amore quel si chiama furbizia satanica.
Da: AnitaData: lunedì 27 febbraio 2012 alle ore 12:22 -
Compito del dotto è rendere edotto chi dotto non è....solo che spesso non ne vogliono sapere....i non dotti!
Da: ulysseData: lunedì 27 febbraio 2012 alle ore 11:22 -
se aprrendo i saperi per tenerli solo per me,
significa che sono un avaro
come coloro che tengono ricchezze
per se stessi (la ricchezza è padrona possiede gli avari),
con il risultato di vivere da:
solitari isolati dal vivere insieme agli altri.
gli ALTRI INTENDONO DIALOGARE
con gli ALTRI PER CONFRONTARSI
RECIPROCAMENTE con le PROPRIE IDEE E SAPERI ...Da: guidoData: lunedì 27 febbraio 2012 alle ore 11:21 -
...il timore di Dio è il principio della sapienza...tutto il resto è relativo...
Da: CiroemilioData: lunedì 27 febbraio 2012 alle ore 10:44 -
Purtroppo questa volta non sono dello stesso parere del mio grande amico Seneca. Nonostante i miei sforzi non sono mai riuscito a condividere alcunchè con nessuno. Forse perchè sono un asino o forse perchè ho conosciuto solo asini!
Da: De ZorziData: lunedì 27 febbraio 2012 alle ore 9:51