Commenti alla frase di Giovanni Verga
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Marco Aurelio risponde per me:
" Quanto tempo libero guadagna chi non sta a guardare che cosa il suo vicino abbia detto, fatto o pensato, ma si occupa solo delle proprie azioni perché possano essere giuste e virtuose".Da: GiusyData: martedì 1 ottobre alle ore 13:15 -
Non so esattamente a cosa si riferisse, forse al fatto che bisogna pensare prima a se stessi che a chi ci sta intorno e se è così è giusto, prima di impicciarci di fatti che non ci riguardano, ma se è per aiutare e, siamo capaci di farlo, in tal caso il suo ragionamento è errato.
Da: Gladys BozanicData: martedì 1 ottobre alle ore 11:47 -
se ognuno pensasse alla propria barba si preoccuperebbe,certamente, di tagliarla e,quindi,occuperebbe,a buon ragione, il proprio tempo,ed,in tal modo,non avrebbe piu'il pericolo di annoiarsi e di impicciarsi,malevolmente e curiosamente,dei fatti altrui.
Da: Claudio Cavaliere:Veri,Boni Et Pulchri DefensorData: domenica 28 agosto 2011 alle ore 7:46 -
se ognuno pensasse alla propria barba;sarebbe impegnato,altresi',anche,a come radersela e migliorerebbe,certamente,dal punto di vista estetico, il suo viso.in questo caso il tempo sarebbe ben speso e non sarebbe tentato ad impicciarsi,con morbosa curiosita',dei fatti altrui.
Da: Claudio Cavaliere:Veri,Boni Et Pulchri DefensorData: venerdì 19 agosto 2011 alle ore 6:37 -
se uno e'intento a pensare alla propria barba si accorge dei propri peli se sono corti o ispidi;se'e'opportuno radersi o meno.mentre e'impegnato in queste fatiche cerebrali il tempo passa e si accorge di non avere piu'la p ossibilita'morbosa di intrigarsi dei fatti altrui.allora solo la barba puo'aiutarci dallo spettro malevole delle dicerie e dei pettegolezzi quotidiani che circolano nelle teste vuote di coloro che non debbono radersi.
Da: La Vita E'Un Affascinante E Misterioso EnigmaData: mercoledì 17 agosto 2011 alle ore 15:28