Commenti alla frase di Erri De Luca
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L'invidia è il rammarico dell'io per non avere ciò che gli altri hanno e per avere la sublimazione di se stesso sente il bisogno di sciupare tutto ciò che può oscurarlo. l'invidia contamina la bellezza delle manifestazioni affettive e accende l'arrivismo e usa ogni mezzo per avere soddisfazione rendendo crudele chi la prova. Per questa " attività" l'individuo si illude prima e resta deluso poi, trova un'effimera gioia seguita da un più lungo dolore. Se opera invece una trasformazione dell'essere suo, che sia la comprensione della vera spinta delle proprie azioni, cesseranno la gelosia e l'invidia, cause di dolore e di miseria.
Da: brunaData: lunedì 21 gennaio 2013 alle ore 10:07 -
Sciupa e ridicolizza, tutto quello che l'invidioso non "possiede" o crede di non possedere a causa della sua cecità interiore.Se solo tentasse di recuperare la vista si renderebbe conto che l'invidia è INUTILE.
Da: HijadaData: giovedì 17 gennaio 2013 alle ore 12:04 -
Sarebbe il "Panoptikon" ?
Da: Andrea Tamburrini (http://filopoetando.interfree.it)Data: giovedì 17 gennaio 2013 alle ore 12:01 -
L'occhio invidioso sciupa se stesso senza nuocere ad altri,è simile al potere che logora chi non ce l'ha,no a chi lo detiene.
Da: Alfonso MusellaData: giovedì 17 gennaio 2013 alle ore 9:33