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Commenti alla frase di Enrico Berlinguer

  • Le accuse radicali e continue a malgoverni da parte delle opposizioni mirano a rimuovere la propria incapacità a esprimere idee e programmi vicini alla volontà popolare e quindi non premiate dal consenso.
    La responsabilità di un malgoverno è quindi da attribuire anche a chi ha non ha saputo impedire che ci fosse quel governo.
    L’enorme rischio che si corre con la mancanza di consenso politico da parte del popolo è il caos, dove storicamente finora ha creato le dittature.

    Da: magoji
    Data: martedì 17 aprile 2012 alle ore 10:14
  • @ giuseppebonanno - non riesco a non auto compiacermi di essere riuscito in due parole a riassumere il suo discorso, aggiungerei però che non è tanto il problema il governo Monti, quanto il distacco sempre più vario tra il volere del popolo e l’operato dei politici di cui le decisioni sono in modo ormai sempre più evidente legate ad un loro tornaconto di bandiera o personale mostrandoci un impantanamento in un sistema avariato dal quale non riescono (o non vogliono?) uscirne, e allora la domanda forte che sorge è: a cosa servite? Visto che è utopia mandarli a casa tutti almeno si dovrebbe provare a mandarne a casa metà!
    Molti degli intollerabili privilegi abitano casa casta, naturalmente questo non si ammette e si trovano parole e parole per dissentire, la conclusione è nella sempre maggiore poca credibilità politica da parte del popolo, e allora ancora parole e parole per sottolineare quanta onestà ci sia, benissimo, possibile, allora che lo dimostrino con più fatti e molto meno parole! Anche questo penso volesse dire Brlinguer.

    Da: magoji
    Data: lunedì 16 aprile 2012 alle ore 14:57
  • E' vero! Ma il problema è che Monti ha un governo tecnico con l'appoggio di tre partiti politici di diverse tendenze ed elettori con diversi modi di concepire la coesione sociale perché si sono fatti la guerra da anni senza pensare al benessere comune dell'Italia e degli Italiani. Sempre per colpa della casta politica e non, abbiamo fatto l'Italia ma non gli Italiani. La dimostrazione che volendo entrare da protagonisti in Europa e nel Parlamento Europeo non diamo una vera delega della finanza pubblica alle Istituzioni Europee ne quella del Welfare ma neanche quella delle politiche parlamentari. I Politici rimangono attaccati alla poltrona e non tagliano le poltrone metà alla Camera e yeareOtmetà al Senato ed una nuova legge elettorale proporzionale e partecipativa nella scelta dei nuovi eletti direttamente da parte dei cittadini e non dai partiti politici. Questo è quello che intendeva dire Berlinguer.

    Da: Giuseppe Bonanno (giuseppebonanno.blogspot.com)
    Data: lunedì 16 aprile 2012 alle ore 10:32
  • Peccato che finora siano rimaste solo le parole. Le risposte si sono perse nel vento della politica "poltrona"

    Da: magoji
    Data: sabato 14 aprile 2012 alle ore 15:24
  • X Riccardo: Monti, in effetti, ha un vasto consenso…e ancora lo ha nonostante i sacrifici imposti e fortuna che è così: i consensi interni gli hanno dato credibilità per andare in Europa a trattare da pari a pari coi più potenti colleghi degli altri paesi.

    All’opposto Berlusconi, grande comunicatore, padrone di un partito, padrone di Mediaset, di più che due quotidiani, con infiltrazioni in RAI tanto da farne un suo dominio,ecc... un tale consenso non lo ha più ed è stato defenestrato dai vari leader europei.
    Non mi pare, quindi, che il consenso di cui gode Monti, editore di niente, sia dovuto a giornalisti asserviti…Credo più probabile sia dovuto alla opinione della libera stampa, oltre che ad un curriculum personale e professionale di tutto rispetto.
    Naturalmente il consenso e la credibilità di Monti sono dovuti anche al presidente Napolitano che lo ha nominato:…sarebbe, forse, il caso di chiedersi perché? O si pensa, forse, che anche Napolitano abbia reconditi interessi bancari collusi con la mafia ed i “grandi patrimoni”?

    Comunque è vero: Berlusconi e i suoi accoliti faranno di tutto per presentarsi alle prossime elezioni come i salvatori con la promessa di non mettere mai più le mani nelle tasche degli italiani: saranno ancora eletti?
    Se sì, vorrà dire che non c’è speranza… siamo proprio incorreggibili!
    Mi pare che coloro che già oggi tanto insistono nella denigrazione di Monti, stiano in effetti, forse inconsapevolmente, preparando questa strada.

    Le situazioni negative citate…che tragicamente ci affliggono, in crescendo esponenziale negli ultimi decenni… sono senz’altro vere, ma sono da ascrivere a irresponsabilità, negligenza e orientamento predatorio dei tanti politici che hanno sostenuto i precedenti governi. Ma anche, soprattutto, alla dabbenaggine degli elettori che tali politici e governi hanno votato.
    Comunque Monti non c’entra: già nel precedente commento ho accennato alle ragioni per cui Monti ha dovuto seguire una certa agenda con determinate precedenze.

    Del resto il compito di Monti, nell’esiguo anno restante, non è quello di fare il cane da guardia ai corruttori e corrotti, ai profittatori, alla inefficienza delle varie organizzazioni pubbliche ai vari livelli, ecc… Il compito di Monti è piuttosto quello di dare un indirizzo, un metodo, una ristrutturazione, in campo fiscale e organizzativo che, perseguiti, portino alla ripresa, allo sviluppo…al riassorbimento della disoccupazione.
    Poi, alla operatività, ci devono pensare tutti… ai vari livelli di responsabilità e competenza.
    Ove si verifichino inefficienze, corruzione, criminalità, evasione, ecc… devono sopperire i responsabili dei rispettivi settori, magistratura, polizia, guardia di finanza, ecc.. applicando rigorosamente le leggi vigenti, spesso trascurate, o quelle che, intanto, saranno emesse…con equità…speriamo...parlamento premettendo!
    Anche con la collaborazione indispensabile delle banche... che certo non ci vogliono seppellire: taglierebbero il ramo su cui poggiano!

    E’ anche vero che tutto può fallire: dopo tutto siamo solo una carta interdipendente del grande castello europeo: forse basta un soffio…e pluff!

    In ogni caso, dare un giudizio ora, supponendo persino la malafede, è prematuro e inopportuno…dannoso per tutti.

    Non vorrei cedere al vecchio vizio, irresistibile per noi italiani,(ci fa sentire furbi), di giudicare e stroncare prima del risultato.

    Per un nuovo partito c’è tempo…non è urgente! Già ce ne sono tanti da finanziare…non mi pare il caso di aggiungerne, proprio ora, un altro!?
    Ciaociao!... ulysse

    Da: ulysse
    Data: lunedì 6 febbraio 2012 alle ore 20:29
  • Credo che la Casta dei politici, di sacrifici ne voglia fare pochi, di credibilità è a zero perché è dimostrato che l'importante è sapere amministrare il potere. "L'uomo politico è tollerabile solo a condizione che i suoi guadagni possano essere ritenuti essenziali relativamente al risultato, e cioé che le sue attività abbiano contribuito allo sviluppo della società . "
    Cordiali saluti giuseppebonanno.blogspot.com

    Da: Giuseppe Bonanno di Linguaglossa (giuseppebonanno.blogspot.com)
    Data: lunedì 6 febbraio 2012 alle ore 15:24
  • X Anonimo: non è che voglio difendere Monti, cerco solo di capirne le esigenze e le possibilità. La linea di Monti si è adeguata e si adegua alla situazione: doveva raccogliere subito denaro "certo" per tacitare i mercati, le agenzie di rating e il duo franco-tedesco che minacciva di farci fare la fine della Grecia.
    Il guaio è che il denaro "certo" può venire solo dalle tasse e dagli stipendi fissi dei lavoratori, dalle pensioni, dall'ICI e dall'IVA.

    Il prolungamento dell'età pensionabile è anch'esso dovuto all'esigenza di allinearsi agli altri paesi europei. La cosa era in essere da lungo tempo, ma i precedenti governi non hanno avuto il coraggio (timori elettorali) di avviare la cosa scalarmente: i guai che oggi ne conseguono sarebbero stati evitati.
    Le caste, i grandi patrimoni, l'evasione fiscale, il recupero di capitali depositati all'estero, le troppe famigerate auto blù ed altre varie spese delle istituzioni, sono vie da perseguire (e sono perseguite), ma danno solo denaro "aleatorio" comunque lontano nel tempo...nonostante il deprecato (?) rigore di Equitalia.
    E poi le soluzioni devono essere approvate dal parlamento che per certe cose è restio: preferisce maziare i magistrati!

    Le banche hanno una loro funzione nel piano economico generale: quello di fare prestiti alle imprese quindi necessitano di liquidità.
    La BCE appositamente concede prestiti alle banche all'1%, ma sembra che le banche preferiscano, per ora, acquistare titoli. La qual cosa pure è necessaria per finanziare il debito pubblico.
    Comunque mettere in difficoltà le banche, proprio ora, che dovrebbero finanziare le ripresa, non mi pare sarebbe una mossa tanto furba.

    La tensione a liberalizzare in qualche modo il mercato del lavoro, non che sia una gran buona cosa, ma ha lo scopo di incoraggire le imprese ad investire (assunzioni, organizzazione ed impianti) e, possibilmente, anche ad incoraggiare gli investimnti esteri: è indubbio che i nostri prodotti costano di più e se vogliamo vendere e uscire dalla crisi occorre far aumentare il rapporto produttività/prezzo.
    Giustamente la cosa deve essere concordata coi sindacati, ma non si può tergiversare in eterno.
    Certo, nel contempo, occorre anche semplificare la burocrazia e rendere la giustizia certa e rapida...difficile se qualcuno rema contro.

    In relazione ai privilegi e benefit dei politici o per i sostegni ai partititi ed all'editoria dei giornali, non è questione che, per ora, riguardi il governo: riguarda il parlamento per i parlamentari,(vedi commissione Giovannini), ed anche riguarda le regioni, le provincie, i comuni per le relative assemblee e consigli.
    Spero che Monti ed il suo governo riescano a mettere le mani anche lì.
    Per il latrocinio della Margherita non vedo cosa c'entri Monti.

    I precedenti commentanti, che tanto hanno, e tanto appassionatamente, stigmatizzato Monti, forse non hanno ben chiara la situazione o forse non tengono conto che la coperta è corta.
    Comunque credo che, per ora, valga anche la buona regola di non distrarre il manovratore... anzi, sarebbe bene dargli un aiutino, se possibile.
    Ciao! ulysse.

    Da: Ulysse
    Data: domenica 5 febbraio 2012 alle ore 20:19
  • Uomini politici come lui non ce ne sono quasi più. In questa frase parla di credibilità; ha riassunto tutto un pensiero filosofico ed etico-morale.

    Da: Pina
    Data: domenica 5 febbraio 2012 alle ore 16:30
  • Berlinguer era un grande uomo e una persona intelligente! E' proprio vero. E' per questo che Monti e company sono poco credibili!!

    Da: rosetta fontana
    Data: domenica 5 febbraio 2012 alle ore 16:18
  • Solo in Italia Monti puo' avere un tale vasto consenso(*):

    è chiaro come egli sia mandatario degli interessi di pochi, farà il lavoro sporco che il berlusca nn voleva fare, poi Berlusca tornerà alla ribalta "vi salvo io da quel cattivone...chiuderò unocchio per tutti voi (e voi 2 occhi per me si intende...).

    Mistifica sull'articolo 18 Male Magnum dell'Italia e motivo per cui nn attiriamo investimenti, la realtà è ben piu' complessa:

    abbiamo:

    a) un sistema di leggi e norme contradditorie (neanche i giudici ci capiscono, figuriamoci se un investitore straniero è incentivato....);

    b) la giustizia piu lenta della terra, e piu incerta a causa di quanto sopra;

    c) una pressione fiscale ingiustamente elevata;

    d) le infrastrutture piu' obsolete di europa (internet piu lento e piu costoso al tempo stesso...telecomitalia...buon giorno...);

    e) Mafia e camorra a tutti i livelli....

    f) le aziende che assumono e promuovono solo raccomandati (conosco di certe capre in enel e telecom che hanno la terza media, fanno solo disastri e sono pagati 500 mila euro all'anno, parlo di dirigenti incompetenti...

    g) il dazio costosissimo che paghiamo al vaticano, somme infinite che ptoremmo utilizzare per rimodernare il paese, per dare lavoro ai giovani, per assistere gli anziani;

    potrei andare avanti per ore....

    Ma Monti semplifica.

    Già queste miei poche ideee sufficienti per creare un aprtito nuovo che dal basso ci risollevi dal baratro dove i banchieri, monti incluso,desiderano seppellirci per sempre....mi votereste? :-)

    (*) i giornalisti piu asserviti delmondo al potere)

    Da: Riccardo
    Data: domenica 5 febbraio 2012 alle ore 15:48
  • Niente di più vero però continuano a laciare troppi privilegi

    Da: ernesto campagnolo
    Data: domenica 5 febbraio 2012 alle ore 10:52
  • troppo grande per essere un politico ... italiano. eppure troppi facevano il tifo pe craxi, andreotti e forlani ed ora ci ritroviamo così, però sappiamo perché.

    Da: Gian Carlo Del Bufalo
    Data: domenica 5 febbraio 2012 alle ore 0:14
  • x ulysse: per alcuni aspetti hai certamente ragione, però invece di iniziare con i soliti "parassiti" pensionati e lavoratori a reddito ma DOVEVA iniziare dalle CASTE (banche comprese).
    la rivalutazione della 1a casa è giusta, ma x le case con vista colosseo o dal valore di milioni di €. questo è quello che si contesa a Monti, oltre allo sperpero continuo di milioni buttati senza alcun motivo (leggasi scandalo Margherita),,, e si potrebbe continuare

    Da: Anonimo
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 20:15
  • Dopo provedere consenso e credibilitá molti politici si dimenticano di colpire esosi privilegi.

    Da: Orazio Rampoldi Parravicini
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 18:33
  • parole di sitatisti che ormai non esistono più .. al contrario di statisti attuali che non sono nemmeno l'ombra di se stessi....

    Da: liborio
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 18:11
  • Frase che può essere definita evangelica pronunciata da un giusto ed onesto comunista.

    Da: Enzo Sardella
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 18:05
  • Certo quel che sto per dire è ovvio, scontato: mai davvero un pensiero è stato più attuale di questo nel momento che stiamo vivendo. Sottolinea l'onestà intellettuale e non solo ...di colui che l'ha concepito e che, senza essere di sinistra o di destra (!)
    possiamo solo rimpiangere. Un vero peccato averlo perduto..

    Da: Livia
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 17:06
  • Berlinguer diceva giusto, ma non è che fosse profeta: esistevano allora, per quanto meno gravi, le stesse problematiche di oggi: la storia si ripete...siamo noi che non ricordiamo.
    In fondo Monti persegue lo stesso pensiero di Belinguer : il vasto consenso e la credibilità politica per ora ce l'ha nonostante imponga sacrifici.
    A togliere i provilegi ci prova: purtroppo ha contro le lobbies e le caste formatisi nei decenni passati.
    Per la tassazione dei grandi patrimoni ha contro la maggiranza del parlamento. Credo che ce la farà se lo sosteniamo.
    Purtropo già cominciamo a criticare per metodi di supposta eccessiva invasività nei controlli fiscali: non è questa la strada...sarebbe meglio che guardassimo alla sostanza del far pagare le tasse a tutti piuttosto che alla forma!
    Ciaociao! ulysse

    Da: ulysse
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 14:00
  • molto giusta per questa crisi

    Da: Anonimo
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 12:44
  • Magari fosse così!

    Da: Gianni
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 12:35
  • Nelle riflessioni semplici (non semplicistiche), risiede la grandezza del pensiero politico. Berlinguer ha anticipato problematiche, che restano purtroppo ancora irrisolte. La questione morale prima di tutto, visto che nulla è cambiato dalla stagione di "mani pulite" in poi.

    Da: Antonio
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 12:00
  • molto bella, peccato che questa classe politica tutta non sia moralmente legittimata a chiedere alcunché,proprio perché non ha
    né grande consenso, né credibilità politica, né volontà di colpire esosi e intollerabili privilegi di cui è in gran parte portatrice o complice.

    Da: Sandro
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 10:28
  • Più che un aforismo, questo mi pare propaganda politica...
    Non è cosa che mi interessi.

    Da: De Zorzi
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 9:47
  • caro berlinguer
    se vessi visto i nostri tempi , non avresti scritto cio'.
    quanta gente lavora veramente ? l'art. 4 della costituzione anche nel tuo tempo non e' stato mai messo a regime ? mai !
    la politica ? quella vera bisogna farla nei sottoscala , come i carbonari , confronto di idee, e non essere pagati lautamente per non far nulla o per ostacolare la democrazia.
    appunto..la capacita' , chi ? di ieri e di oggi ? lo sono ? i privilegi ? solo ai fannulloni . ecco perché' giustamente nei casi di disperazione emergono le brigate rosse e la mafia. se guardiamo alla loro storicità' c'e' molto di nostro in questo

    Da: Alfredo
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 9:34
  • Bello ! Saggio Enrico!

    Da: Camillo Disconzi
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 9:14
  • è la più efficace risposta all'azione del governo monti e contemporaneamente la denuncia della sua iniquità

    Da: beppe di biase
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 8:56
  • piu' che mai attuale di questi giorni.Una mail a Mr. Monti?O sarebbe monotana.

    Da: giambattista
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 8:47
  • questa domanda la vorrei fare i sig. (si fa x dire) politici e tecnici che ci stanno portando all'esasperazione

    Da: antonio
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 8:23
  • Sono d'accordo, è Monti che tira a traverso.

    Da: daniele pennacchio
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 7:46
  • tutto il bene possibile

    Da: massimo prasca
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 7:27
  • Più che mai "attuale" !!!

    Da: Rodolfo
    Data: sabato 4 febbraio 2012 alle ore 7:09

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