Aforismi
Accedi

Non ancora registrato? Registrati

DOWNLOAD PDF : Registrati e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.

Frasi del film Una ragione per vivere e una per morire

Frasi e dialoghi famosi

Frasi in elenco: 7

Vedi anche

Poster Trama e dati Film di Tonino Valerii Questo film su Amazon

Elenco delle frasi del film "Una ragione per vivere e una per morire"

Altri film da cui sono tratte celebri frasi e dialoghi

Una ragione per vivere e una per morire: scrivi un commento su questo film.
La tua opinione è importante per noi e per tutti!

Condividi una bella frase

L'autostima non si costruisce con feste e bei vestiti, ma nei momenti difficili della vita.

Paolo Crepet

‐ Paolo Crepet ‐

A volte si ringrazia anche chi ci fa del male, perché costringendoci a cambiare strada, ci fa conoscere mondi migliori.

A volte si ringrazia anche chi ci fa del male, perché costringendoci a cambiare strada, ci fa conoscere mondi migliori.

‐ Anonimo ‐

Ciao, papà... sai, mi ricordo una vita fa..quando ero poco più alto di un metro, pesavo al massimo 30 chili, ma ero ancora tuo figlio. Quei sabati mattina che andavo a lavorare col mio papà e salivo su quel grande camion verde. Mi sembrava che quello fosse il camion più...

Ciao, papà... sai, mi ricordo una vita fa..quando ero poco più alto di un metro, pesavo al massimo 30 chili, ma ero ancora tuo figlio. Quei sabati mattina che andavo a lavorare col mio papà e salivo su quel grande camion verde. Mi sembrava che quello fosse il camion più grande dell'universo, papà. Mi ricordo quant'era importante il lavoro che facevamo..e che, se non era per noi, la gente sarebbe morta di freddo. Per me tu eri l'uomo più forte del mondo, papà. Ti ricordi quei filmini quando mamma si vestiva come Loretta Young? E i gelati, le partite di football, Wayne e Tonno? Il giorno che partii per la California per poi tornare a casa con l'FBI che mi dava la caccia, e quell'agente dell'FBI che dovette mettersi in ginocchio per mettermi le scarpe, e tu dicesti "Quello è il tuo posto figlio di puttana: ad allacciare le scarpe a George". Quella si che fu bella... Fu veramente speciale. Ricordi, papà? E quella volta che mi dicesti che i soldi non sono la realtà? Beh, vecchio mio, oggi ho 42 anni, e alla fine ho capito quello che tentavi di dirmi..tanti anni fa... ora finalmente l'ho capito... Sei il migliore, papà. Avrei solo voluto fare di più per te. Avrei voluto avere più tempo... Comunque... Che tu possa avere il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle... Ti voglio bene, papà. Un bacio. George. [nel messaggio su un registratore per suo padre]

‐ George Jung ‐
Blow

LE PIÙ BELLE le inviamo via e-mail