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Aforismi Duro - parte 2
Frasi trovate
:
412
La società comunista è una società in cui tutti lavorano e vivono felici. Non occorre dire che nella società comunista, essendo la tecnica sviluppata, il lavoro sarà molto facile. A questa epoca il lavoro
duro
e penoso sarà interamente meccanizzato e automatizzato; le disuguaglianze tra lavoro pesante e lavoro leggero e tra lavoro intellettuale e manuale, scompariranno; il lavoro diventerà una gioia e un piacere e non una pena, diventerà una necessità vitale. Tuttavia, anche in questa epoca, il lavoro sarà un bisogno. Ogni ricchezza è il prodotto del lavoro. Senza il lavoro una società non può esistere e progredire.
[25 aprile 1961]
Kim Il-sung
Frasi di Kim Il-sung
Avanti. Voglio che vi guardiate intorno. I migliori dello stato, giusto? Tutti quelli che sono qui meritano di esserci. Voi compresi. Ma loro non hanno quello che avete voi. D'accordo? Loro non si alzano all'alba, come voi, per andare a lavorare nei campi, giusto? Non vanno a scuola tutto il giorno, per poi ritornare in quegli stessi campi. Questo lo fate voi. E poi uscite ancora con me, correte per otto miglia, dieci miglia e sopportate. Sopportate ancora dolore. Loro non lo fanno, non lo possono neanche immaginare. Quando sono venuto con voi quel giorno sui campi Diaz, sarò onesto... è stato il giorno di lavoro più
duro
della mia vita. E mi sono detto: non sarei mai in grado di sopportare tutto quello che sopportano loro. Voi ragazzi lo fate ogni giorno. E i vostri genitori sperano di farlo per tutta la vita, se questo vuol dire una vita migliore per voi. Voi siete dei super umani. Per quello che avete passato per essere qui, per avere una possibilità e per i privilegi che quelli come me danno per scontati. Non c'è nulla che non possiate fare con questa forza. Con questo cuore. Perché avete i cuori più grandi che abbia mai visto. Ora correte la vostra gara.
Jim White
Dal film:
McFarland USA
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando starete soffrendo sulla montagna, voglio che vi ricordiate che soffrono anche il ragazzo accanto e il ragazzo di fronte a voi. Alla resa dei conti, vincerà quello che sa sopportare di più. Io voglio che li guardiate e voglio che vi guardiate tra voi e che vi chiediate... chi è il più
duro
?
Jim White
Dal film:
McFarland USA
Scheda film e trama
Frasi del film
Il teatro è un mondo
duro
, faticoso, ma mi affascina. Il rapporto con il pubblico dal vivo mi fa sempre tanta impressione, mi sembra una cosa strana. Ma per questo il teatro è eterno, un rito collettivo che dura da secoli e non morirà mai.
Liliana Cavani
Cit. da
corriere.it, intervista, 19 aprile 2018
Frasi di Liliana Cavani
Dr. Frankenstein
: Libero. È libero in giro, sai che cosa significa?
Elizabeth
: Caro non devi torturarti così.
Dr. Frankenstein
: Immagino che tu abbia ragione.
Elizabeth
: Ma certo che ce l'ho. Ora vieni a me, da bravo.
Dr. Frankenstein
: Cosa farei senza di te?
Elizabeth
: La tua camera è in fondo al corridoio in caso avessi paura durante la notte?
Dr. Frankenstein
: Beh sì, ma io ecco, pensavo che stanotte, date le circostanze, potrei... stare qui con te.
Elizabeth
: Forse tu mi vorresti così, adesso? Non vedi che gli esponsali sono così vicini che quasi li puoi toccare?
Dr. Frankenstein
: Sì.
Elizabeth
: Non così. Aspettare, solo un pochettino ancora quando potrò darti tutta me stessa senza esitazioni, quando potrò essere totalmente, apertamente, legalmente tua.
Dr. Frankenstein
: È
duro
il dilemma.
Elizabeth
: Anche tu sei un
duro
.
Dr. Frankenstein
: Sì, forse hai ragione.
Elizabeth
: Certo che ho ragione, io ce l'ho sempre. Ora dammi il bacino della buonanotte. Niente lingua. Buonanotte caro. Buonanotte gioia. Ti amo, mi ami? Ti amo dolcezza, dormi bene tesoro. Buonanotte, sogni d'oro, amore mio.
Dal film:
Frankenstein Junior
Scheda film e trama
Frasi del film
Scegliete amici, amanti e amori
che siano ali forti con cui spiccare il volo, che vi aiutino a nascere, pure quando nascere fa male, per scoprire chi siete davvero, per rendervi persone migliori.
Scegliete chi vi rimprovera per troppo affetto
, invece di chi vi consola per convenienza. Chi vi affronta a muso
duro
, vi urla a dosso e alla fine resta.
Scegliete chi non vi incatena
all'immobilità del suolo, ma disegna per voi un altro pezzo di cielo. Chi non fa promesse e poi le mantiene. Chi tradisce le aspettative, perché non c'è altro modo di onorare la vita, nella sua magnifica imperfezione. Chi vi cambia gli occhi, o ve li restituisce per la prima volta, mostrandovi un modo diverso di guardare.
Scegliete chi vi spinge a lottare
, a combattere, a crescere, a sperimentare. Chi inventa ogni giorno colori nuovi, e ha incoscienza abbastanza da accostare il verde col giallo, il blu cobalto col rosso rubino, perché nulla ci fa più coraggiosi come la capacità di rompere gli schemi e sovvertire l'ovvio.
Scegliete chi vi fa paura. E poi, scegliete chi vi fa venire voglia di vincere quella paura.
Da:
Scegli i tuoi pari
Sono molto soddisfatta di questa medaglia
[bronzo 1500 sl, ai mondiali di Budapest 2017]
e il tempo realizzato, oltre che essere il mio migliore, è il frutto di tanto
duro
lavoro. Ovviamente punto a migliorare ancora e per farlo occorre maggiore esperienza e più allenamenti.
Simona Quadarella
Cit. da
ungherianews.com, intervista, 20 settembre 2017
Frasi di Simona Quadarella
Jake
: Rimettiamo insieme la vecchia banda. Facciamo qualche serata, facciamo un po' di grana, bang! Cinquemila bigliettoni.
Elwood
: Sì, ma rimettere insieme la banda... Insomma, non è mica tanto facile, Jake.
Jake
: Ma che stai dicendo?
Elwood
: Si sono sciolti. Ora fanno tutti lavori rispettabili.
Jake
: Ah, sì? Comunque tu lo sai dove stanno. Avevi detto che ti tenevi in contatto con loro.
Elwood
: Beh, un paio di contatti ce l'ho... qualche numero di telefono... Ma poi, scusa, quanti ti hanno scritto o ti sono venuti a trovare in galera, eh?
Jake
: Ma dai! Non è gente che scrive lettere, quella. Tu stavi fuori di galera, io stavo dentro, Elwood! Dovevi tenerti tu in contatto con la banda. Non facevi che dirmi che quando uscivo ci saremmo riuniti.
Elwood
: Che... che avrei dovuto fare? Toglierti la speranza, e poi? Come avresti fatto? Come avresti fatto a tenere
duro
là dentro? Mi sono preso la libertà di imbrogliarti, okay.
Jake
: Mi hai mentito.
Elwood
: Sì, sì, erano balle, ma a fin di bene. Cristo!
Jake
: Che c'è?
Elwood
: Piedipiatti.
Jake
: No.
Elwood
: Sì.
Jake
: Cristo!
Elwood
: Scusi, che cosa ho fatto?
Agente Daniel
: È passato all'incrocio con il rosso.
Elwood
: La luce era gialla, signore.
Daniel
: Mi fa vedere la patente, per favore?
Jake
: Porca puttana!
Elwood
: Ma dico io, sono sei mesi che non mi fermano. Scommetto che quelli ci hanno il CEPICS.
Jake
: CEPICS?
Elwood
: Controllo Elettronico Patenti e Infrazioni Codice Stradale.
CEPICS
: Patente attualmente sospesa. Mandato in corso. Arrestare il guidatore. Confiscare vettura.
Daniel
: Hm... Elwood, la sua patente è attualmente sospesa. Scenda dall'auto, per favore.
Jake
: Prima scambi la nostra Cadillac con un microfono, poi mi dici un sacco di bugie sulla banda, e adesso mi fai ritornare dritto dritto in galera.
Elwood
: No, non ci prenderanno. Siamo in missione per conto di Dio.
Jake
: Elwood...
Agente Mount
: Stiamo inseguendo auto diretta a nord su Portland Avenue. Dodge bianca e nera '974 targata Illinois. Chiediamo assistenza.
Elwood
: Una volta arrivati sulla superstrada siamo a cavallo.
Jake
: Tu non stai andando verso la superstrada, per me.
Elwood
: Non mi sgridare sempre.
Jake
: E che cosa dovrei fare? Darti la medaglia al valore?
Elwood
: Almeno cerca di non essere così negativo. Perché non mi incoraggi... con una critica costruttiva?
Jake
: Sei tu che ti sei venuto a ficcare in questo parcheggio. Beh, adesso tiraci fuori.
Elwood
: Vuoi uscire da questo parcheggio? Okay.
Dal film:
The Blues Brothers
Scheda film e trama
Frasi del film
Smoking Man
: Procedure di protezione, tutto il resto del personale giù. Se non siete armati provvedete sùbito. Probabile intrusione.
Soldato
: Muoversi! Muoversi! Anche voi, forza!
Mulder
: Scully!
Intercom
: Datemi conferma attivazione allarme di secondo e terzo livello.
Tecnico
: C'è un contaminante nel sistema!
Intercom
: ... sistema di ventilazione a regime, procedere a ispezione aree...
Smoking Man
: Mulder ha il vaccino, è chiaro.
Mulder
: Respira! Scully, ce la fai a respirare?
Scully
: Ho freddo. Ho freddo.
Mulder
: Ora ti faccio uscire.
Tecnici
: Conflitto di sistema! I comandi a distanza non rispondono! Impianti 8, 9 e 10 fuori servizio! Abbandonare... Evacuare... Attendiamo istruzioni! Controllo, rispondete! Controllo, rispondete! Ma cosa succede?
Smoking Man
: Sta andando tutto a puttane!
Tecnico
: Che ne facciamo di Mulder?
Smoking Man
: Non ne uscirà mai vivo!
Tecnico
: Via! Via! Comincia a mettere in moto! Fate in fretta! Fate in fretta! Dirigi verso Nord, non ti fermare! Muoversi! Muoversi!
Mulder
: Non ci possiamo fermare! Tieni
duro
!
Scully
: Non ce la faccio.
Mulder
: Sì che ce la fai! Scully, prova a aggrapparti a quel condotto. Scully, aggràppati a quel condotto! Scully... Ti prego, respira! Respira! Scully, respira! Brava, ora inspira. Inspira. Inspira.
Scully
: Ci sei cascato di nuovo.
Mulder
: Nel condotto! Vai, forza! Fa' presto, Scully! Presto!
Scully
: Mulder!
Dal film:
X-Files
Scheda film e trama
Frasi del film
Felice lo scrittore, il quale, lasciando da parte i caratteri noiosi ed antipatici che lo hanno colpito per il loro banale, triste realismo, si dedica alla descrizione di quelli che rivelano l'alta dignità dell'uomo, e felice colui che dall'immenso turbine delle immagini ogni giorno ricorrenti, ne sceglie solo pochissime ed elette; felice lo scrittore che non ha mai tradito l'elevato tono della propria ispirazione, non si è abbassato dalla sua altezza al livello dei poveri confratelli mortali, si è tutto immerso nelle proprie immagini idealizzate, senza mai toccare la terra, da cui queste sono tanto lontane. Doppiamente invidiabile è la sua splendida sorte: sta in mezzo alle sue splendide creature come nella propria famiglia, e alte e lontane si diffondono le sue parole. Ha offuscato gli occhi degli uomini con fumi inebrianti, li ha meravigliosamente lusingati, celando le tristezze della vita e mostrando loro bellissimo l'uomo. Tutti, applaudendo, lo seguono e corrono dietro il suo carro trionfale. Lo dicono un grande universale poeta, che s'innanza sugli altri geni del mondo, come l'aquila al di sopra degli altri uccelli. Soltanto a sentirne il nome, palpitano i giovani ardenti cuori; lacrime gli rispondono, brillano negli occhi di tutti... Non v'è chi l'uguagli nella sua forza: egli è un dio! Ma non è questo il destino, ben diversa è la sorte dello scrittore, che osa far venire alla superficie quando sta sempre bene in vista, ma che gli occhi indifferenti non vedono, che osa smuovere la terribile melma delle piccinerie che sviano la nostra vita, che penetra nella profondità delle nature fredde, volgari e meschine, di cui brulica il nostro cammino sulla terra, a volte amaro e tedioso; guai allo scrittore che osa, con la potenza del suo scalpello implacabile, rappresentarle in preciso rilievo, agli occhi di tutti! Egli non raccoglie gli applausi del popolo, non scorge lacrime di riconoscenza, non conosce l'unanime plauso degli animi commossi; non gli vola incontro la fanciulla sedicenne, col cervello acceso, colma di eroico entusiasmo; a lui non è dato obliarsi nel dolce incantesimo dei suoni da lui stesso evocati; né può sfuggire al giudizio dei contemporanei, al giudizio ipocritamente insensibile dei contemporanei, un giudizio che dirà di nessun conto e degne di disprezzo le creature da lui vagheggiate, gli assegnerà un posto disprezzato tra gli scrittori che offendono l'umanità, attribuirà a lui le peculiarità dei personaggi che ha descritto, gli negherà il cuore, l'anima e la divina fiamma dell'ingegno, poiché il giudizio dei contemporanei non riconosce come siano egualmente belle le lenti che guardano il sole e quelle che ci mostrano i movimenti degli insetti invisibili; il giudizio dei contemporanei non riconosce che occore una eccezionale profondità dello spirito per illuminare un quadro che ritrae il lato spregevole della vita e trasformarlo nella perla dell'opera d'arte: il giudizio dei contemporanei non riconosce che l'altisonante riso dell'entusiasmo è degno di stare a fianco agli elevati moti lirici e che un abisso si apre fra questo riso ed i contorcimenti di un pagliaccio da fiera! Non riconosce tutto questo, il giudizio dei contemporanei, e tutto volge a rimprovero e beffa dello scrittore misconosciuto: senza trovare partecipazione, rispondenza, simpatia, come un viandante che non abbia famiglia, egli resta solo sulla strada.
Duro
è il suo cammino e ben amara la sua solitudine.
Nikolaj Gogol
Cit. da
Le anime morte
Frasi di Nikolaj Gogol
[Su Pete Sampras]
Fu, la sua, la potenza più esplosiva del tennis contemporaneo, certo incoraggiata, sulla battuta, dal perfezionamento e dall'ampliamento dell'area delle racchette in grafite. Fortunato nell'incontrare un grande allenatore dilettante, il dottor Fisher, che lo costrinse ad un rovescio a una mano, tanto più adatto per le discese a rete. Incredibilmente capace di condividere la sua vita sportiva con un'ereditaria anemia mediterranea, non trovò tuttavia, come altri attaccanti quali Connors, Becker, Lendl, la regolarità per affermarsi nel più
duro
dei tornei, sulla più lenta delle superfici: il Roland Garros. È questa, nonostante il suo record negli Slam, la lacuna che impedisce di classificarlo come il migliore di tutti i tempi.
[la Repubblica, 5 settembre 2006]
Gianni Clerici
Frasi di Gianni Clerici
Se devo vivere senza di te, che sia
duro
e cruento,
|
la minestra fredda, le scarpe rotte, o che a metà dell'opulenza
|
si alzi il secco ramo della tosse, che latra
|
il tuo nome deformato, le vocali di spuma, e nelle dita
|
mi si incollino le lenzuola, e niente mi dia pace.
|
Non imparerò per questo a meglio amarti,
|
però sloggiato dalla felicità
|
saprò quanta me ne davi a volte soltanto standomi nei pressi.
|
Questo voglio capirlo, ma mi inganno:
|
sarà necessaria la brina dell'architrave
|
perché colui che si ripari sotto il portale comprenda
|
la luce della sala da pranzo, le tovaglie di latte, e l'aroma
|
dl pane che passa la sua mano bruna per la fessura.
|
Tanto lontano ormai da te
|
come un occhio dall'altro,
|
da questa avversità che assumo nascerà adesso
|
lo sguardo che alla fine ti meriti.
Julio Cortázar
Titolo della poesia:
Se devo vivere
Frasi di Julio Cortázar
Io non ho mani
|
che mi accarezzino il volto,
|
(
duro
è l'ufficio
|
di queste parole
|
che non conoscono amori)
|
non so le dolcezze
|
dei vostri abbandoni:
|
ho dovuto essere
|
custode
|
della vostra solitudine:
|
sono
|
salvatore
|
di ore perdute.
David Maria Turoldo
Titolo della poesia:
Io non ho mani
Frasi di David Maria Turoldo
Era un letto d'ospedale, questo almeno sembrava certo, anche se la certezza andava e veniva. Era stretto e
duro
e lungo i lati, a impedire la fuga, c'erano luccicanti sponde metalliche, dritte come sentinelle. Le lenzuola erano semplici e molto bianche. Sterilizzate. La stanza era buia, ma la luce del sole cercava di infiltrarsi dai bordi delle tende che oscuravano la finestra.
John Grisham
Cit. da
Il professionista ‐ Incipit
Frasi di John Grisham
Il successo non riguarda sempre la grandezza. Si tratta di coerenza. Un
duro
lavoro costante porta al successo. La grandezza verrà.
Dwayne Johnson
Frasi di Dwayne Johnson
Raymond
: Un po'di vino caldo, con tanti bei biscotti. Eh, eh, eh.
Amelie
: Grazie.
Raymond
: Devo essere stato un po'
duro
con la ragazza con il bicchiere d'acqua. Su, mi racconti: quel ragazzo che lei ha incontrato l'altro giorno lo ha rivisto?
Amelie
: No. Hanno interessi diversi loro due.
Raymond
: Lo sa? La fortuna è come il giro di Francia. Uno lo aspetta a lungo e poi passa in fretta. Quando arriva il momento, bisogna saltare la barriera, senza esitare.
Dal film:
Il favoloso mondo di Amélie
Scheda film e trama
Frasi del film
Che freddo. Sono raffreddato. Del resto lo sapevo.
Si è fermata da me per la notte, e ho voluto dormire nudo, perché mettere la maglietta mi sembrava poco macho. Pensare che lo so che se non mi metto la magliettina poi prendo freddo. Ma a volte mi piace fare il figo, mi piace fingere di essere quello che non sono. Faccio il
duro
a torso nudo e la mattina dico: «Babba bia che freddo». Ma mi sa che questa è stata l'ultima volta.
Qualcosa è cambiato.
Mi sa che l'amo. Mi sa che per la prima volta sono innamorato. Intendo dire innamorato veramente.
Fabio Volo
Cit. da
È una vita che ti aspetto ‐ Incipit
Frasi di Fabio Volo
[...]
sai perché molti uomini non lo fanno? Perché il sesso orale fatto a una donna è una prova di coraggio. Non è come quando loro lo fanno a noi, perché il pisello è lì, grande o piccolo, fine o grosso,
duro
o non
duro
... è lì, lo vedi e sai cos'è. Il cazzo si vede, la patata no. È un luogo misterioso, cavernoso e buio, sconosciuto anche alle stesse donne. Fai conto che noi per guardarcelo ce lo prendiamo in mano, loro per dare un'occhiata hanno bisogno di uno specchio.
Fabio Volo
Cit. da
Il tempo che vorrei
Frasi di Fabio Volo
Ringo
: Nessuno si muova, questa è una rapina!
Yolanda
: E se per caso qualcuno di voi si azzarda a muoversi, io vi faccio secchi tutti fino all'ultimo, brutti figli di puttana! Avete capito? Restate seduti! Non vi muovete!
Ringo
: I camerieri si gettino a terra, i clienti restino seduti! A terra, ho detto! Ho detto a terra, cazzo!
Yolanda
: Tu, vieni fuori di lì, sei troppo nascosto! Porta le tue signore a quel tavolo, quello là! Conto fino a dieci!
Ringo
: I messicani fuori dalla cucina! State giù! Giù!
Yolanda
: Tre, quattro, cinque, sei, sette, otto...
Ringo
: E tu che cazzo vuoi fare? Mettiti a terra, stronzo! Mettiti a terra, non ti muovere!
Astante
: Sì! Sì, sì, sì!
Yolanda
: Ehi, tu, tirami quei sacchetti!
Ringo
: Muovetevi! Muovetevi! Che cazzo fate? Uscite dalla cucina! Fuori! Fuori! Muovetevi! Gettatevi a terra, cazzo! A terra! E tu stai fermo! Non ti muovere! Non ti muovere!
Yolanda
: Ehi, tu, nonnetto! A terra! Giù!
Direttore
: Sono il direttore di questo posto, e non c'è nessun problema. Non c'è nessun problema.
Ringo
: Vuoi creare problemi? Per caso vuoi crearmi qualche problema?
Direttore
: No, signore, niente affatto, non voglio creare problemi.
Ringo
: Vuoi crearmi qualche problema? Giù! Giù! Abbiamo un eroe qui, coniglietta.
Yolanda
: E allora che aspetti? Ammazzalo!
Direttore
: Ma guardate che io non ho nessuna voglia di fare l'eroe.
Ringo
: Resta giù, stronzo!
Yolanda
: State giù!
Direttore
: Sono soltanto il direttore del locale.
Yolanda
: Il ristorante è nostro!
Direttore
: Per favore! Avanti, prendete quello che volete.
Ringo
: Va bene, allora parla con i clienti.
Direttore
: Sì.
Ringo
: Se non stanno calmi, li faccio fuori.
Direttore
: Sì.
Ringo
: E presto sarà tutto finito.
Direttore
: Sì.
Ringo
: Mi hai capito bene?
Direttore
: Sì. Statemi a sentire! Restate calmi. Collaborate! E tutta questa storia sarà finita tra un minuto.
Ringo
: E ora a terra! Ben fatto. Aprite bene le orecchie! Ora passo a ritirare i vostri portafogli. Non dite nemmeno una parola! Metteteli in questo sacco. È tutto chiaro? Ho detto: è tutto chiaro, cazzo? Bene, ora fuori i portafogli. Stai giù, dammi il portafogli.
Astante
: Sì.
Ringo
: Nel sacco. Nel sacco. Nel sacco! Nel sacco. E tu che aspetti? Buttalo nel sacco. Laura? Laura? Le mance, nel sacco. È un cellulare quello?
Astante
: Sì.
Ringo
: Bravo, nel sacco. Mettilo nel sacco.
Astante
: Ti do tutto.
Ringo
: Così. Così. Ora sdraiati per terra. Per terra, cazzo! Nel sacco. Nel sacco. Nel sacco. Nella valigetta?
Jules
: Il bucato sporco del mio capo.
Ringo
: Il tuo capo ti fa lavare il bucato?
Jules
: Quando lo vuole pulito.
Ringo
: Sembra un lavoro di merda.
Jules
: Strano, stavo pensando la stessa cosa.
Ringo
: Aprila.
Jules
: Ho paura di non potere.
Ringo
: Non ho sentito.
Jules
: Sì invece.
Yolanda
: Che cosa succede?
Ringo
: A quanto pare abbiamo tra noi un vigilante.
Yolanda
: Sparagli in faccia!
Jules
: Non voglio disilluderti, ma non è la prima volta che mi puntano addosso una pistola.
Ringo
: Se non togli la mano da quella valigetta, sarà l'ultima.
Direttore
: La smetta di creare problemi! Ci farà ammazzare tutti! Gli dia quello che vuole, così se ne vanno!
Jules
: Chiudi quella cazzo di bocca, non sono affari tuoi, palla di merda!
Yolanda
: Fermi!
Ringo
: Buona. Stai calma, coniglietta. Nessun problema, è tutto sotto controllo. Ora conterò fino a tre. Se non apri quella valigetta, se non la apri, ti spappolo la faccia. È chiaro? Uno... due... tre.
Jules
: D'accordo, Ringo, hai vinto. È tutta tua.
Ringo
: Aprila.
Yolanda
: Allora? Che cos'è? Che cos'è?
Ringo
: È quello che penso che sia?
Jules
: Hm-hm.
Ringo
: È bellissimo.
Yolanda
: Accidenti, dimmi, che cos'è? Lascialo andare! Lascialo andare sùbito! Lascialo andare, ho detto!
Jules
: La puttana stia quieta!
Yolanda
: Guarda che ti ammazzo! Ti faccio secco!
Jules
: Di' "puttana sta' quieta"!
Ringo
: Stai quieta!
Jules
: Di' "puttana sta' quieta"!
Ringo
: Stai quieta!
Jules
: Dì a quella puttana di merda di tacere!
Ringo
: Taci, coniglietta!
Jules
: Dì a quella puttana di merda di calmarsi!
Ringo
: Sta' calma, coniglietta!
Yolanda
: Ti ho avvertito!
Jules
: Falla finita!
Ringo
: Falla finita, coniglietta!
Jules
: Bene. Ora dille che andrà tutto a posto.
Ringo
: Andrà tutto a posto.
Jules
: Promettilo!
Ringo
: Lo prometto!
Jules
: Dille di stare zitta.
Ringo
: Sta' zitta, coniglietta.
Jules
: Bene. Dimmi come si chiama.
Ringo
: Yolanda.
Jules
: Bene. Yolanda, non ti metterai a fare la stupida, vero?
Yolanda
: Non devi fargli del male.
Jules
: Se ce ne stiamo quieti, nessuno si farà del male. Saremo tutti come tre piccoli Fonzie, noi qui. Com'è Fonzie, lo sai? Avanti, Yolanda, lo sai com'è Fonzie? Come?
Yolanda
: Quieto.
Jules
: Brava! Hai vinto un mappamondo! Ed è esattamente quello che saremo. Noi saremo quieti. Ora, Ringo, conterò fino a tre. E quando arrivo a tre, voglio che molli sùbito la pistola, piazzi le mani aperte sul tavolo e metti quel tuo culo a sedere. Ma quando lo fai, lo fai zitto e quieto. Sei pronto? Uno... due... tre.
Yolanda
: D'accordo, adesso lascialo andare!
Jules
: Yolanda, credevo che saresti stata quieta. E invece tu alzi la voce e mi rendi nervoso. E quando divento nervoso mi spavento, e quando un figlio di puttana si spaventa, càpita che gli altri figli di puttana vengano ammazzati.
Yolanda
: Giuro che se gli fai del male, tu muori.
Jules
: Beh, pare proprio questa la situazione. Ma io questo non lo voglio, tu questo non lo vuoi, e Ringo, qui, sicuramente questo non lo vuole. Perciò vediamo che cosa si può fare. Dunque. Esaminiamo la situazione. Normalmente le vostre budella si ritroverebbero sparpagliate nel locale. Ma per caso mi avete trovato in un periodo di transizione, perciò non voglio uccidervi. Voglio aiutarvi. Ma questa valigetta non ve la posso dare, perché non appartiene a me. Non solo: ho passato troppi casini per questa valigetta stamattina per poi consegnarla a voi deficienti. Vincent! Stai calmo. Yolanda, tutto a posto, piccola, tutto a posto.
Yolanda
: Ti ammazzo!
Jules
: Stiamo ancora solo parando. Dai, punta la pistola su di me. Punta la pistola su di me! Ecco, così. Ehi, Vincent, tu fatti da parte. Non fare un cazzo di niente. Dille che va tutto liscio.
Vincent
: Va bene.
Ringo
: Va tutto liscio, coniglietta.
Jules
: Come stai, piccola?
Yolanda
: Devo fare pipì. Voglio andare a casa mia.
Jules
: Tieni
duro
, piccola, sei grande, sono fiero di te. Anche Ringo è fiero di te. È quasi finita. Dille che sei fiero di lei.
Ringo
: Sono fiero di te, coniglietta.
Yolanda
: Ti amo.
Ringo
: Anch'io ti amo, coniglietta.
Jules
: Adesso voglio che tu guardi in quel sacco e trovi il mio portafogli.
Ringo
: E qual è?
Jules
: Quello con la scritta "brutto figlio di puttana". Eccolo, quello è il mio, "brutto figlio di puttana". Aprilo, tira fuori i soldi. Contali. Quanti sono?
Ringo
: Circa 1.500 dollari.
Jules
: Bene, mettiteli in tasca, è roba tua, con tutti gli altri portafogli e la cassa. Mi sembra che abbia avuto successo, il colpetto.
Vincent
: Jules, se regali 1.500 dollari a quel coglione, io gli sparo per principio.
Jules
: No! Yolanda, Yolanda, lui non farà un accidente di niente, quel figlio di puttana. E sta' zitto, Vincent! Cazzo!
Yolanda
: Sta' zitto!
Jules
: Su, Yolanda, non ti distrarre, piccola. Non glieli sto regalando, Vincent. Compro qualcosa con i miei soldi. Vuoi sapere che cosa sto comprando, Ringo?
Ringo
: Cosa?
Jules
: La tua vita. Ti sto dando dei soldi perché non mi va di farti saltare il culo. Tu la leggi la Bibbia?
Ringo
: No. Di regola no.
Jules
: Beh, c'è un passo che conosco a memoria. Ezechiele, 25:17. "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te". Ora, sono anni che dico questa cazzata. E se la sentivi, significava che eri fatto. Non mi sono mai chiesto cosa volesse dire. Pensavo che fosse una stronzata da dire a sangue freddo a un figlio di puttana prima di sparargli. Ma stamattina ho visto una cosa che mi ha fatto riflettere. Vedi, adesso penso: magari vuol dire che tu sei l'uomo malvagio e io sono l'uomo timorato. E il signor Nove Millimetri, qui, lui è il pastore che protegge il mio timorato sedere nella valle delle tenebre. O può voler dire che tu sei l'uomo timorato, e io sono il pastore. Ed è il il mondo ad essere malvagio ed egoista, forse. Questo mi piacerebbe, ma questa cosa non è la verità. La verità è che tu sei il debole e io sono la tirannia degli uomini malvagi. Ma ci sto provando, Ringo, ci sto provando, con grande fatica, a diventare il pastore. Vattene.
Vincent
: Secondo me ora è meglio andarsene.
Jules
: Sì, mi pare una buona idea.
Dal film:
Pulp Fiction
Scheda film e trama
Frasi del film
Vincent
: Non so perché, ma lo facevo europeo o di quelle parti.
Jules
: Sì, come no? Quello è europeo come le cascate del Niagara.
Vincent
: Sì, adesso lo so, ma prima...
Jules
: Ma è stato forte o no?
Vincent
: Grazie.
Jules
: Fortissimo!
Vincent
: Fortissimo.
Jules
: Un vero
duro
! Nervi d'acciaio! Ma lo sai... lo sai... lo sai che non si è neanche incazzato quando gli ho rotto i coglioni?
Vincent
: Vuoi un po' di pancetta?
Jules
: No, grazie, io non mangio maiale.
Vincent
: Perché, sei ebreo?
Jules
: No, non sono ebreo. Non mi va la carne suina, tutto qui.
Vincent
: E perché no?
Jules
: I maiali sono animali schifosi. Io non mangio animali schifosi.
Vincent
: Sì, ma la pancetta ha un buon sapore.
Jules
: Ehi, un topo avrà anche il sapore di torta alla zucca, ma non lo saprò mai perché non lo mangio, quel figlio di puttana. I maiali dormono e grufolano nella merda, cioè sono animali schifosi. E io non lo mangio un animale che si mangia le sue feci.
Vincent
: E il cane allora? Il cane si mangia le sue feci.
Jules
: E perché, io mangio i cani?
Vincent
: Sì, ma tu consideri il cane un animale schifoso?
Jules
: Non arriverei al punto di definire un cane schifoso, ma è sicuramente sporco. Ma un cane ha personalità. È la personalità che cambia le cose.
Vincent
: Allora in base a questa logica, se un maiale avesse maggiore personalità, non sarebbe più un animale schifoso. È così?
Jules
: Beh, dovrebbe trattarsi di una maialina super affascinante! Insomma, dovrebbe essere dieci volte più affascinante di Piggy dei Muppets, mi sono spiegato?
Vincent
: Ah, ah, ah, ah, ah! Oh, meno male. Bene. Meno male, cominci a rilassarti. Te ne stavi lì seduto tutto serio...
Jules
: Sì, stavo qui a pensare.
Vincent
: A cosa?
Jules
: Al miracolo a cui abbiamo assistito.
Vincent
: Al miracolo a cui tu hai assistito. Io ho assistito a un avvenimento strano.
Jules
: Che è un miracolo, Vincent?
Vincent
: Un atto di Dio!
Jules
: E che è un atto di Dio?
Vincent
: Quando Dio rende possibile l'impossibile. Ma stamattina non era uno di questi casi.
Jules
: Ah, Vincent, non vedi che queste stronzate non contano? Perché giudichi la cosa in modo sbagliato. Ammettiamo che Dio abbia fermato quei proiettili, o trasformato la Coca in Pepsi, o trovato le chiavi della mia macchina. Non si giudicano cose del genere sulla base dell'utilità. Ora, se questo fatto che ci è capitato sia stato o no, secondo tutte le regole, un miracolo, è insignificante. Ma quello che ha significato, è che io ho sentito il tocco di Dio! Dio c'era coinvolto.
Vincent
: Per quale motivo?
Jules
: È questo che mi fotte il cervello. Non lo so, ma non posso far finta di niente.
Vincent
: Dici sul serio? Pensi veramente di mollare?
Jules
: Questa vita?
Vincent
: Sì.
Jules
: Certamente.
Vincent
: Fanculo! E poi che cosa farai?
Jules
: È questo che stavo considerando, in effetti. Per prima cosa consegnerò questa valigetta a Marsellus. E poi praticamente mi metterò a fare l'asceta.
Vincent
: Che cazzo significa fare l'asceta?
Jules
: Come Carradine in "Kung Fu". Vagare da posto a posto. Conoscere gente, vivere avventure.
Vincent
: E per quanto hai intenzione di fare l'asceta?
Jules
: Finché Dio non mi piazza dove vuole mettermi.
Vincent
: E se Lui non lo facesse?
Jules
: Se ci vorrà un'eternità, vagherò per l'eternità.
Vincent
: Così hai deciso di fare il barbone.
Jules
: Sarò solamente Jules, Vincent. Niente di più, niente di meno.
Vincent
: No, Jules, tu hai deciso di fare il barbone, come quei pezzi di merda là fuori che chiedono uno spicciolo, dormono nei cassonetti e mangiano quello che butto via io. C'è un nome per questi, Jules, si chiamano "barboni". Se non avrai un lavoro e poi una residenza, dei soldi in tasca, è questo che diventerai. Diventerai una merda di barbone!
Jules
: Lo vedi, amico mio, è proprio qui che io e te siamo diversi.
Ringo
: Gar'on! Caffè!
Vincent
: Jules, ascolta: quello che è successo stamattina, beh, sono d'accordo, è stato particolare.
Cameriera
: "Gar'on" vuol dire ragazzo.
Vincent
: Ma l'acqua in vino, io...
Jules
: Ci sono vari tipi di miracoli, Vincent.
Vincent
: Non parlarmi così, cazzo. Non te lo permetto.
Jules
: Se le mie risposte ti spaventano, Vincent, allora lascia stare le domande che atterriscono.
Ringo
: Nessuno che fa i ristoranti.
Vincent
: Ora devo andare al cesso. Voglio chiederti una cosa: quando hai preso la decisione? Mentre stavi seduto a mangiare la focaccina?
Jules
: Sì. Stavo seduto a mangiarmi la focaccina e a bermi il caffè e a ripassare l'accaduto nella mia mente, quando ho avuto quello che gli alcolisti definiscono "il momento di lucidità".
Vincent
: Cazzo! Questa la continuiamo.
Yolanda
: Ti amo, zucchino mio.
Ringo
: Ti amo, coniglietta mia.
Dal film:
Pulp Fiction
Scheda film e trama
Frasi del film
La società moderna si basa su tradizioni velenose che non hanno futuro. Ma noi possiamo indirizzare le nostre vite verso altri valori, come la creatività, il self-development e il lavoro.
Pavel Durov
Frasi di Pavel Durov
WhatsApp fa schifo. Se si dispone di WhatsApp e il telefono perde la connessione, non avete accesso ai vostri messaggi. Non si possono inviare documenti e non è privato. Non ero sicuro se essere un grande fan di WhatsApp tre anni fa, e non lo sono nemmeno ora.
[Nel 2015]
Pavel Durov
Frasi di Pavel Durov
La privacy è in definitiva più importante delle nostre paura di brutte situazioni, come il terrorismo. Se si guarda all'ISIS, sì, c'è una guerra in corso in Medio Oriente. In ultima analisi, ISIS saprà trovare un modo per comunicare con le sue cellule, e se un qualche mezzo non fosse sicuro per loro, ne troveranno un altro. Non dobbiamo sentirci in colpa per questo. Stiamo ancora facendo la cosa giusta, la protezione della privacy dei nostri utenti.
Pavel Durov
Frasi di Pavel Durov
Essere liberi vuol dire essere capaci di andare a sinistra, quando tutti vanno a destra e non preoccuparsi di ciò che gli altri dicono di noi. Una delle sfide più grandi è essere se stessi in un mondo che prova a farti diventare come tutti gli altri.
Pavel Durov
Frasi di Pavel Durov
Potrei parlare a lungo dell'idea sbagliata che gli americani hanno di noi tedeschi. C'è un dettaglio di cui mi ero già accorto al tempo di Bastardi senza gloria: nella cultura americana c'è un'idea semplicistica di morale. Si decide a prescindere chi è buono e chi è cattivo, e una volta trovata la risposta, le si resta ancorati, anche se non si sa cosa significhi in realtà. Questo per evitare di dover pensare troppo. Un bravo ragazzo che è anche un
duro
? E' una definizione che mi confonde un po'. Io preferisco essere più preciso quando penso a queste cose, e separare i singoli ingredienti piuttosto che guardare solo l'insieme.
Christoph Waltz
Cit. da
bestmovie.it, intervista, 16 gennaio 2013
Frasi di Christoph Waltz
Nell'anno 2002 dell'era moderna, un gigantesco monolito nero, sospeso in orbita tra Giove e Saturno, aveva indicato all'uomo la via delle stelle, la strada che in breve lo aveva condotto a un progresso tecnologico di migliaia di anni in pochi secondi. Uomini e donne a bordo di astronavi avevano iniziato la conquista e la colonizzazione dei pianeti del sistema solare. Quasi simultanea fu la scoperta della super-energia, per mezzo della quale era possibile lanciare nello spazio vere e proprie gigantesche isole artificiali del cosmo. Queste gigantesche isole del cosmo vennero inizialmente adibite ad uno scopo particolare: preservare in vita gli ultimi esemplari di quella flora e fauna che sulla Terra si erano ormai irrimediabilmente estinte. Il nostro pianeta infatti non era diventato altro che un'unica immensa sterminata città di dodicimila chilometri di diametro e di oltre cento miliardi di abitanti. Pertanto le ultime piante, le ultime foreste, gli ultimi animali erano stati trapiantati in un fantastico giardino dell'eden cosmico, sospeso a centinaia di milioni di chilometri dal sole, all'interno di enormi cupole di cristallo sospinte da immense astronavi. Qui, pochi uomini scelti e capaci badavano a preservare queste piante e questi animali che per loro ormai non avevano più né senso né significato. Un lavoro
duro
e noioso, lontani per mesi e mesi da casa. Inevitabilmente, questo fatto un giorno finì per provocare la crisi.
Voce narrante
Dal film:
2002: la seconda odissea
Scheda film e trama
Frasi del film
Sì, voglio essere sincero: questo suono
[suono di accensione del PC]
me lo fa diventare
duro
proprio come un sasso! Ma non mi piace fare tutto di fretta, andare dritto al dunque. No, preferisco godermela un po' prima. Piano, con calma. Così per cominciare guardo qualche foto. Poi quando la cosa inizia a piacermi, mi metto alla ricerca di un video e non mi viene mai voglia di toccarmi il cazzo se prima non trovo il filmato giusto. Poi quando l'ho trovato, addio! Per i pochi minuti che seguono mi dimentico di tutte le stronzate e le uniche cose che esistono al mondo per me sono quelle tette, quel culo, quel pompino, quello smorzacandela, quella pecorina, quella sborrata e nient'altro. Non c'è niente che devo dire, non c'è niente che devo fare: mi perdo e tutto il resto può andare a farsi fottere! Ci sono poche cose nella vita che mi interessano veramente: il mio corpo, la mia tana, il mio bolide, la mia famiglia, la mia chiesa, i miei amici, le mie ragazze e il mio porno. Lo so che questo può sembrare strano ma voglio essere onesto non c'è niente di meglio del porno per me, neanche una fica vera! E dire che le ragazze non mi mancano, non per niente gli amici mi chiamano "il Don".
Don Jon
Dal film:
Don Jon
Scheda film e trama
Frasi del film
Mario Schifano era stato arrestato per droga. Io stavo con Franco Angeli che mi pregò d'intercedere con Moravia. Aveva capito che gli stavo simpatica e lui era già potente e in odore di Nobel. Infatti, Moravia si mosse con un avvocato e Schifano fu scarcerato. Il giorno in cui venne a casa a parlare del da farsi, Moravia mi mise la mano sulla patta e mi disse: Senti quanto è
duro
. Mi misi e ridere e svicolai. Ero troppo innamorata di Angeli ed ero attratta solo da uomini belli e giovani. Avrò avuto 27 anni, lui 60: ai miei occhi era un vecchio signore.
Marina Ripa di Meana
Frasi di Marina Ripa di Meana
Ho preso una bella botta ma tengo
duro
e torno presto.
[Dopo il malore di natura neurologica per cui è stata ricoverata nel dicembre 2017]
Nadia Toffa
Frasi di Nadia Toffa
Non ammiro nessuno sportivo. Ognuno lavora per sé. Non seguo molto lo sport perché ho troppo da fare, preferisco guardare Discovery Channel. Penso però che lo sport sia molto importante per i bambini perché mostra loro che bisogna lavorare
duro
per avere successo.
[FormulaPassion.it, 19 dicembre 2013]
Eddie Irvine
Frasi di Eddie Irvine
Ehi, sei un sognatore? Ormai non se ne vedono quasi più, è un periodo
duro
per i sognatori. Dicono che il sogno è morto, che nessuno sogna più, ma non è morto, è stato solo dimenticato, rimosso dal nostro linguaggio. Nessuno lo insegna così nessuno sa che esiste.
Dal film:
Waking Life
Scheda film e trama
Frasi del film
Rose
: Jack! Jack! Jack! Jack! Jack! Jack! Jack! Jack! Jack! Jack!
Jack
: Rose! Lasciala! Lasciala! Rose!
Rose
: Jack!
Jack
: Nuota, Rose! Devi nuotare! Continua a nuotare!
Rose
: È gelida!
Jack
: Nuota, Rose! Forza! Coraggio! Continua a nuotare! Forza! Mettiti sopra! Mettiti sopra.
Naufraghi
: Non lasciatemi qui! Aiuto!
Jack
: Forza, Rose.
Naufraghi
: Aiutatemi! Vi prego! Aiuto!
Jack
: Tutto bene? Rimani tu lì. Rimani tu.
Rose
: Va bene, Jack.
Naufraghi
: Aiuto!
Jack
: Andrà tutto bene. Ce la caveremo.
Wilde
: Tornate alle scialuppe!
Jack
: Le scialuppe stanno tornando a prenderci. Tieni
duro
ancora per un po'. Si... si sono dovute allontanare per non essere risucchiate, ma adesso torneranno, torneranno.
Naufrago
: Non lasciatemi qui! Aiutatemi!
Dal film:
Titanic
Scheda film e trama
Frasi del film
Byles
: ... e asciugherà Iddio ogni lacrima dai loro occhi, e morte non ci sarà più, né lutto né grida, né travaglio vi sarà più, perché le cose di prima se ne sono andate.
Ufficiale
: Maledizione! Remate più veloce! Remate!
Passeggero
: Tenga
duro
, signorina Trudy!
Jack
: Reggiti forte!
Molly
: Dio onnipotente.
Dal film:
Titanic
Scheda film e trama
Frasi del film
Giada
: ...come sono organizzate le attività ripetitive della società. Le attività della società. ... altre forme di attività sociale dal punto di vista del comportamento... altamente organizzata... si riferisce a...
Riccardo
: Bro'! Sì, sono arrivato in tempo. Se non era per te, lo saltavo pure stavolta. Ma quale in bocca al lupo, che non ho aperto libro. Qui l'unica speranza è l'assistente. È l'unica qui dentro preparata meno di me. Sì, bella! A dopo. Stai ripassando?
Giada
: Non lo vedi?
Riccardo
: Mi fai dare un'occhiata giusto per sapere di che si parla?
Giada
: Solo dell'ultimo secolo delle comunicazioni di massa.
Riccardo
: Professoressa! Mi scusi, posso parlarle un secondo?
Assistente
: Mi dica.
Riccardo
: Mi piacerebbe m'interrogasse lei. Sa, sono un po' nervoso e con lei sarei decisamente più a mio agio.
Assistente
: Come si chiama?
Riccardo
: Croce. Riccardo Croce.
Assistente
: Bene. Inizi parlando della teoria del proiettile magico.
Riccardo
: Sì. Sì, sì... ehm... la teoria per cui il proiettile fa...
Giada
: Il sistema dei mass media ha la pretesa di, ehm, creare, eh, diciamo, una comunanza tra le diverse classi sociali, ma al contempo corre il rischio di provocare la passività e l'asservimento del pubblico attraverso la manipolazione delle coscienze. A tal proposito ho provato ad analizzare il contesto sociale all'interno del quale i media agiscono.
Professore
: E cosa ne ha dedotto?
Giada
: Come direbbe Sartori, l'Homo Sapiens è diventato Homo Videns. Non si comunica più con la parola, ma con l'immagine.
Professore
: Sì, questo lo dicono in tanti.
Giada
: Certo. Ma i teorici dimenticano di dire che la TV commerciale impone programmi mediocri affinché sia la pubblicità, ben più interessante, a catturare l'attenzione dello spettatore, e a stimolare il bisogno di imitazione dei modelli che propina.
Assistente
: Allora, Croce, mi parli della teoria ipodermica, mh?
Riccardo
: Sì, eh, la teoria ipodermica... ehm... è quella sviluppata intorno agli anni... Venti, mi pare. No, forse erano i Trenta. Vabbè, che poi, praticamente... il periodo è quello. Sa che ho sempre avuto un po' di difficoltà con i numeri... a parte quelli di telefono, che invece...
Assistente
: Mh. Non è molto preparato, eh? Va bene, Croce, per questa volta se la cava con venti. Accetta?
Riccardo
: Sì. Grazie.
Professore
: Trenta con lode.
Giada
: Scusi, professore...
Professore
: Sì.
Giada
: Io le ho già chiesto la tesi e dopo mi piacerebbe continuare a studiare. Mi chiedevo se con la sua cattedra ci fossero delle possibilità.
Professore
: Mi farebbe piacere, ma purtroppo non posso più prendere assistenti. Ne ho già troppi, eh?
Giada
: Capisco. No, grazie.
Riccardo
: Oh, come t'è andata?
Giada
: Trenta e lode.
Riccardo
: Mazza, che culo!
Giada
: Che cazzo c'entra il culo? Io studio, e faccio male. Perché in questo Paese è più facile che quelli come te riescano a diventare assistenti e non io. Quelli come te sono la principale causa del declino culturale, politico ed economico del nostro Paese.
Riccardo
: Addirittura? Non pensavo di essere così importante. Ma vaffanculo, va. 'Sto ragno al limone!
Fabiola Croce
: Ecco, vedi, Giuseppe? Non ne abbiamo uno adatto. Sì, questo potrebbe andar bene, ma se ne è sbeccato uno. Devo prenderne uno nuovo.
Giuseppe Croce
: Prendilo, Fabiola, prendilo.
Riccardo
: Buongiorno! Ciao, papà.
Giuseppe
: Ciao.
Riccardo
: Mamma... Ciao, Cristì! Anche l'esame di comunicazione è andato, eh? Ventisette.
Fabiola
: Ah! Bravo, tesoro, complimenti! Che fai, ti fermi a pranzo?
Giuseppe
: E bravo, Ric.
Riccardo
: Grazie.
Giuseppe
: Quindi siamo a quota esami?
Riccardo
: Quelli del mese scorso più uno, cioè diciotto, no?
Giuseppe
: Eh, già diciotto. Volevo ben dire. Tieni, ho una cosetta per te.
Riccardo
: Cos'è?
Giuseppe
: Certificato esami sostenuti. Dodici. Con la media del diciannove. Il preside di facoltà è un amico. Ma così, per curiosità, che cosa sono io per te? Un asino che se gli tiri la coda caca monete? Dove ho sbagliato io con te? Che ti ho pure permesso di scegliere questo cazzo di Scienza della Comunicazione, che mi dicevi essere la più adatta per l'e-business. E lo sapevo che è solo perché a te non ti va di fare un cazzo. Ma io niente, zitto. E adesso tu mi prendi anche per il culo?
Riccardo
: Papà, ascolta...
Giuseppe
: No, parlo io. Sei un bugiardo, succhia soldi, inconcludente! Ma si cambia, adesso. Basta extra. Basta conti in rosso tutti i mesi. Te ne do 1.000 al mese! Fatteli bastare. E se vuoi andare in vacanza, vedi di superare almeno economia politica, che forse è utile a qualche cosa. Altrimenti passi l'estate a studiare con me e con la mamma.
Fabiola
: Ma dai, Giuseppe, non essere troppo
duro
, eh! Ma se non li spende lui i soldi, scusa, chi può farlo? Non può mica andare in giro come i figli dei nostri dipendenti.
Giuseppe
: Senti, se è venuto su così... con questa idea della classe eletta e non sa fare un cazzo...
Dal film:
Come tu mi vuoi
Scheda film e trama
Frasi del film
E' nostro diritto costruire il socialismo, adottare il modello che il nostro popolo ha scelto. E quanta pazienza abbiamo avuto per continuare sulla via pacifica e democratica, mantenendo sempre aperta la porta del dialogo.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Siamo nel momento più difficile, ma la nuova America latina è viva: nella forza del suo popolo, della piazza, dell'amore, che è la grande causa dell'umanità, come diceva il poeta Che Guevara. Fin dove siamo disposti a spingerci? Fino a dare la vita per questo: per costruire la vita ogni giorno.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Cos'ha prodotto la cosiddetta lotta al terrorismo dopo l'attacco alle Torri gemelle? Hanno distrutto l'Afghanistan, che oggi è un paese esportatore di rifugiati e terrorismo. Hanno distrutto la Libia, e guardate i risultati. Vorrebbero fare lo stesso con la Siria...
Vogliono minare i Brics, che hanno messo in relazione nuove forze emergenti.
La Nato minaccia in modo irresponsabile la Russia, che invece è un fattore di pace anche per l'Europa. Cercano di screditare Putin, che ha saputo governare sapientemente la fase seguita alla caduta dell'Unione sovietica e porta avanti la lotta contro il terrorismo.
Provocano la Cina... Vogliono seminare guerra anche in questa nuova America latina che ha iniziato, con Chavez, cambiamenti profondi che travalicano la geografia del continente: una nuova epoca di rivoluzioni democratiche, popolari, pacifiche ma in una prospettiva socialista, che ha saputo unire tutte le forze progressiste sulla via della pace, della sovranità: fidando sul consenso, la cultura, i diritti, sulla forza delle donne.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Oggi siamo di fronte a nuove sfide, diverse da quelle che hanno attraversato il secolo scorso: il secolo di Lenin, di Mao, del Che, di Allende e di Chavez, che ha proiettato con forza il suo progetto nel secolo XXI, dando però inizio a un percorso costituente, verso il socialismo ma in modo pacifico e democratico. Nel XX secolo, tutte le rivoluzioni socialiste e anticoloniali sono state armate.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Nel 2002, se il golpe avesse trionfato, non ci avrebbe lasciato altra strada che il ricorso alle armi. Tutta la regione si sarebbe trasformata in zona di guerra, perché abbiamo molti alleati, in America latina e nei Caraibi. E anche oggi, il governo Ma
duro
- lo dico in tutta umiltà - è il solo che può garantire la stabilità, la pace con giustizia sociale.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Nessuno riuscirà a riportarci al rango di colonia.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Dopo la mia elezione, anche alcune componenti della sinistra internazionale hanno pensato che il "proceso bolivariano" non sarebbe sopravvissuto senza Chavez. La destra ha scommesso che sarei caduto nel 2013, nel 2014, nel 2015... Invece siamo ancora qui: siamo gli eredi di Bolivar, che era l'uomo delle difficoltà.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Siamo il popolo delle difficoltà, una trincea di pace per tutta l'America latina.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Sono sicuro che se
[a Martin Schulz]
gli danno una mappa non sa nemmeno dov'è il Venezuela, si confonde e indica il Burundi.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Esiste un disprezzo secolare e mai superato delle élite europee contro i popoli del Sud, contro i popoli latinoamericani e dei Caraibi.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Antonio Cermeño era una gloria del nostro paese e della nostra gioventù, oltre che un bolivariano vero.
Nicolás Maduro
Frasi di Nicolás Maduro
Il problema è sempre lo stesso. Anche quelle volte in cui Roger
[Federer]
batte Rafa
[Nadal]
tennisticamente non lo batte mai mentalmente. Perché una volta Roger possa sperare di vincere bisognerà che gli faccia ancora più male nella prima mezz'ora. Gli deve fare così male mentalmente da trasmettergli questo (
duro
) messaggio: "Giochi come una merda! Io ti faccio vedere come si gioca a tennis, tutti i colpi che non hai, e ti farò un culo così".
Mats Wilander
Frasi di Mats Wilander
In questi vent'anni di pallavolo ho attraversato quattro generazioni di atlete, ero la più piccola dello spogliatoio, e ora sono la senatrice del gruppo, e le ragazze sono cambiate tanto rispetto a quando ho iniziato io a giocare. Ho giocato con molte ragazze brave e umili. Ma spesso altre entrano in una squadra credendo che tutto gli sia dovuto, non hanno rispetto di chi è più esperto e ha una storia. Hanno la lingua lunga e il cellulare ultimo modello sempre sotto gli occhi. A 18 anni rispondono a muso
duro
a quelli di 40, io quando ne avevo 18 ascoltavo e sapevo stare al mio posto. Io capisco la voglia di essere giovani e sfrontati, ma bisogna avere rispetto. Soprattutto quando non hai ancora vinto niente nella vita. E comunque il rispetto serve anche se hai avuto successo.
[Nel 2015]
Francesca Piccinini
Frasi di Francesca Piccinini
Ho lavorato
duro
per dare il meglio di me stesso, ma dovermi confrontare con un asso come Magic Johnson mi ha spronato ancora di più. Sono sempre stato molto motivato, ma sapere che Magic lo era allo stesso modo ha fatto sì che mi impegnassi sempre al massimo.
Larry Bird
Frasi di Larry Bird
Se qualcuno ti dice di no oppure ti taglia fuori, ricorda che Michael Jordan dopo essere stato scartato al primo anno, è tornato ed è diventato il migliore di sempre. Questo è ciò che devi avere: l'atteggiamento di voler dimostrare a tutti
[quanto vali]
, di lavorare
duro
per ottenere risultati sempre migliori.
[If somebody says no to you, or if you get cut, Michael Jordan was cut his first year, but he came back and he was the best ever. That is what you have to have. The attitude that I'm going to show everybody, I'm going to work hard to get better and better - 2005]
Magic Johnson
Frasi di Magic Johnson
È qui che viviamo. Non è un granché, ma è la nostra casa. Lì c'è la mia branda, dove ti sogno tutte le notti. L'addestramento è
duro
, a volte penso che non ce la farò... Ma poi penso a quello che fai tu e ce la metto tutta! ...Chissà, forse potrebbero farmi caposquadra!
[La tromba del coprifuoco suona]
Oh, è meglio andare in branda. Ciao, scrivimi!
[Sul videomessaggio per Carmen]
Johnny Rico
Dal film:
Starship Troopers
Scheda film e trama
Frasi del film
Molti di voi non vivranno a lungo per restare nella Fanteria Mobile! Il guaio è che non siete abbastanza in gamba come siete! MANI SUI FIANCHI! Su il mento! ...Io sono il vostro istruttore sergente di carriera Zim! DENTRO QUELLO STOMACO! Piedi uniti! ...Dovevate capitare proprio a me... Che branco di scimmie! No, anzi, le scimmie sono meglio di voi! La prima e l'ultima parola che deve uscire da quelle fottute fogne puzzolenti deve essere "Signore"! Mi avete capito?!? Ogni volta che pensate che sono troppo
duro
, ogni volta che pensate che sono ingiusto, ogni volta che vi manca la mammina... Andatevene! Firmate il modulo A-1240, prendete la vostra roba e imboccate il viale del fallimento! Mi avete capito bene?!
Sergente Zim
Dal film:
Starship Troopers
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho sentito che Life chiude, amico. Volevo dirti grazie. Guarda dentro. Un regalo per tutti gli anni di
duro
lavoro. Scusa per il negativo. L'ho sporcato con un po' di sangue mentre mi ricucivo una ferita da arma da fuoco. Ma il venticinque è il mio scatto migliore, la quinta essenza della vita. Credo. Mi fido di te. Farai arrivare quello scatto, dove deve andare, come sempre. Grazie per l'ottimo lavoro...
[letto sul portafoglio]
Sean O'Connell
Dal film:
I sogni segreti di Walter Mitty
Scheda film e trama
Frasi del film
Le cose mi andavano bene... Cantare e suonare mi davano una certa sicurezza, ma devo dire che stavo cominciando ad annoiarmi. Non potevo più salire sul palco e suonare in quel modo, perciò cominciai a pensare di abbandonare. Ormai andavo sul sicuro: sapevo cosa avrebbe fatto il pubblico, come avrebbe reagito - ormai era una cosa automatica... Quello che faccio adesso è tutta un'altra cosa. Non suoniamo rock, non è un sound
duro
. Certa gente lo chiama folk-rock, il che è un termine piuttosto semplicistico, buono forse per far vendere più dischi; per quel che mi riguarda, non so proprio di cosa si tratti, so solo che non può essere chiamato folk-rock. Rappresenta tutto un modo di fare le cose.
[Nel 1965]
Bob Dylan
Frasi di Bob Dylan
Mario Rigoni Stern era uno di questi "larici", in questo mondo di fretta, in questa società dove non c'è più tempo libero per se stessi, non c'è più niente, solo una corsa frenetica, uno spreco di cose, uno spreco di oggetti, senza più equilibri: c'è chi ha troppo, c'è chi ha nulla; lui era l'equilibrio. Rigoni Stern era come la pietà di Michelangelo: io non l'ho mai vista, ma sapere che c'è mi allieta i giorni. Ecco, Rigoni Stern era questo, era l'equilibrio faticoso e
duro
che ha vissuto lui, ma sereno, di una certa serenità se si toglie la guerra.
Mauro Corona
Frasi di Mauro Corona
Esistono due tipi di rabbia. Quella innescata dalla mente. A volte mi sono arrabbiato con i miei giocatori per il loro atteggiamento sbagliato. In tali situazione può esser buono per l'atmosfera generale parlare chiaro e
duro
. L'altra forma di rabbia viene dal cuore, dai sentimenti. Per questa rabbia non si può fare niente: non posso controllarla.
Carlo Ancelotti
Frasi di Carlo Ancelotti
Mettere per iscritto la mia vita è stato un percorso molto
duro
, con momenti di autentico dolore.
Enrico Ruggeri
Frasi di Enrico Ruggeri
Padre Brian Finn
: È come quando la gente smette di fumare: il primo anno è molto
duro
, ma poi ti possono accendere una sigaretta davanti e non ti fa più nessun effetto.
Anna Riley
: Ho smesso di fumare due anni fa, e se qualcuno mi fuma davanti vorrei baciarlo in bocca per succhiargli un po' di fumo dai polmoni! È chiaro?
Dal film:
Tentazioni d'amore
Scheda film e trama
Frasi del film
Era la metà degli anni novanta, giravo con guardie del corpo, addetto stampa, segretarie. Avevo fidanzate da rotocalco e storie da una botta e via. Non parlavo più con nessuno, tiravo cocaina. Mi sentivo un
duro
e invece ero un pupazzo.
Rosario Fiorello
Frasi di Rosario Fiorello
[In un sogno di Rocco]
Rocco
: Gli uomini costruiscono le cose e poi muoiono, è nel nostro fottuto D.N.A. Ecco quello che facciamo!
Murphy
: E quando tutto cade a pezzi...
Rocco
: Allora lo ricostruiamo un'altra volta!
Connor
: Ma molto più grande, e migliore!
Rocco
: Guardate, guardate che riusciamo a fare, guardate... cazzo quanto siamo belli! Pensate che sia stato facile per chi ha costruito questo?
Murphy
: Duri uomini!
Connor
: Che fanno cose dure!
Rocco
: E mi fa venire il cazzo
duro
! Sì, però non in senso gay...
Murphy
: Certo che no...
Connor
: Non c'è bisogno di dirlo...
Rocco
: Mi sono così stufato di questa generazione di senzapalle, residui di hippy fai da te, e smidollati!
Connor
: Non vogliono farti fare niente, vogliono che te ne stia buono: non bere!!
Murphy
: Non fumare! Non guidare troppo veloce!
Insieme
: Baciatemi il culo!
Rocco
: Vaffanculo, fate quello che dico io, pensate che Duke Wayne abbia trascorso tutta la vita a parlare dei suoi sentimenti ad un cazzo di terapista?!
Connor
: No! Non è possibile che lo abbia fatto!
Rocco
: John Wayne è morto con due chili di carne rossa indigesta ancora dentro al culo! Questo è un uomo! Gli uomini veri nascondono i sentimenti. Perché?
Insieme
: Perché non sono affari vostri, cazzo!!
Rocco
: Gli uomini non piangono! Gli uomini non tengono il muso! Gli uomini ti danno un pugno sulla mascella e dicono...
Greenly
: Grazie di essere usciti!
Dal film:
The Boondock Saints 2 - Il giorno di Ognissanti
Scheda film e trama
Frasi del film
Questo equipaggio è formato di coppie. È la prima missione di colonizzazione su larga scala. E tutti sulla Terra vi sono grati per il vostro
duro
lavoro e per il vostro coraggio. Stiamo facendo la storia.
Daniels
Dal film:
Alien Covenant
Scheda film e trama
Frasi del film
Dev'essere
duro
per una battona non battere un chiodo!
Roger Murtaugh
Dal film:
Arma letale
Scheda film e trama
Frasi del film
Il sogno per chi cucina è proprio aprirsi un ristorante. Proprio per questo avverto: non lo facciamo diventare un incubo, apriamo un ristorante quando lo si può fare. La tempistica giusta sono 1.000 giorni: tre anni infatti sono necessari, secondo me, per acquisire l'esperienza giusta per affrontare un lavoro che è molto
duro
sia per la fatica fisica che comporta che per l'impegno economico. In più è un periodo giusto per iniziare a farsi dei clienti fissi. L'errore più comune? Improvvisarsi: sarebbe come fare il meccanico senza saper avvitare un bullone.
Antonino Cannavacciuolo
Frasi di Antonino Cannavacciuolo
Il
duro
lavoro può farci superare quelle che sembrano essere difficoltà insormontabili.
William Boeing
Frasi di William Boeing
Abbiamo già dimostrato che la scienza e il
duro
lavoro possono farci oltrepassare quelle che sembrano essere difficoltà insormontabili.
William Boeing
Frasi di William Boeing
Davis Mitchell
: Ciao.
Karen Moreno
: Salve.
Davis Mitchell
: Io sono Davis. Ci conosciamo?
Karen Moreno
: No.
Davis Mitchell
: Io... Non voglio rimorchiarti, solo che hai qualcosa di famigliare... Scusa...
Karen Moreno
: Giornataccia?
Davis Mitchell
: No. Veramente no. Il mio lavoro non è difficile. Il lavoro
duro
lo fanno i miei subalterni: io mi prendo solo tutto il merito.
Karen Moreno
: Wow. Molti non lo ammetterebbero.
Davis Mitchell
: Al college, all'ultimo anno, non sono stato onesto. Un ragazzo, Edmond, mi faceva i compiti. Io ricambiavo con dell'ecstasy.
Dal film:
Demolition - Amare e vivere
Scheda film e trama
Frasi del film
Congratulazioni! Congratulazioni! Il fatto che la Video Production news vi abbia selezionati è la prova che la commissione ha apprezzato le vostre storie lavorative e personali. Spero che grazie al
duro
lavoro e al massimo impegno supererete il programma di tirocinio e perseguirete i vostri obiettivi di carriera come impiegati a tempo pieno della Video Production news. Ve lo dico per esperienza signori: un modo sicuro per fare carriera è ascoltarmi con attenzione e seguire i miei ordini. Vi sentirete confusi a volte e altre volte insicuri, ma ricordate: mai e poi mai vi chiederò di fare qualcosa che non farei io stesso.
Lou Bloom
Dal film:
Lo sciacallo - Nightcrawler
Scheda film e trama
Frasi del film
Marilyn
: Non è possibile che ti chiedano ancora di apparire in pubblico.
Jim
: Ah... Henry Hurt mi ha... scongiurato.
Marilyn
: Lo so.
Jim
: Non ho potuto sottrarmi.
Marilyn
: Ma con un programma di addestramento così
duro
non te lo devono chiedere.
Jim
: Si, si ma lo sai com'è, Marilyn, si tratta della NASA.
Ragazzo in macchina
: Senta! Lei è Jim Lovell, vero? Ah, ah, ah! Ehi, attento al tredici! In bocca al lupo!
Jim
: È la seconda volta che si ferma.
Marilyn
: Ho guardato l'orario scolastico dei ragazzi per i prossimi giorni.
Jim
: Sì.
Marilyn
: È una settimana molto piena. Stavo pensando di... di non venire al lancio.
Jim
: Ah.
Marilyn
: I ragazzi hanno bisogno di me, tesoro.
Jim
: Marilyn, questi figli li abbiamo da qualche anno. Non ti hanno mai impedito di assistere agli altri lanci.
Marilyn
: Si, ma adesso anche tua madre, con l'ictus che ha avuto non...
Jim
: Ah, mia madre sta benone.
Marilyn
: Senti, non è che non abbia mai visto un lancio in vita mia. Le altre mogli non se ne sono fatti tre. È che... che non me la sento di assistere a un altro. Non vedo l'ora che sia tutto finito.
Jim
: Ti perderai un grande show.
Dal film:
Apollo 13
Scheda film e trama
Frasi del film
[In occasione di un infortunio di John Arne Riise]
Nessuno è più
duro
di te. Quello che stenderebbe altri per te è solo roba da qualche giorno di riposo. Comunque, amico la cosa che conta davvero è che tu stia bene. Torna presto roccia, ti aspetto grande roscio giallorosso.
Francesco Totti
Frasi di Francesco Totti
Mi piace questa sensazione di essere nato e cresciuto nella città più bella del mondo. Quando i calciatori delle altre squadre, soprattutto straniere, vengono a giocare a Roma, quasi sempre fanno un giro turistico in pullman fra le bellezze della città.
[...]
Sono state partite sempre dure, con difensori rocciosi, che intervenivano spesso ai limiti del regolamento, che mi scalciavano anche un po' più del dovuto. E poi ho capito. In queste occasioni, all'onesto centrocampista della periferia bulgara, al terzino di fascia ucraino, al trequartista moldavo, gli si alza l'indice di rosicamento. Perché noi stiamo a Roma e loro no. Potranno pure strappare un 1-1 con un colpo di fortuna, un gol dell'ex, un offside dubbio, ma al fischio finale io me ne resto qui, a vivere la mia vita a Roma e tu, mediano del Borussia Mönchengladbach, te ne devi tornare nel grigio inverno della Westfalia in una città, Mönchengladbach, che molti ragazzi della Primavera neanche riescono a pronunciare, perché questo benedetto nome si comincia a imparare solo intorno ai vent'anni. Quanti calciatori passano dal Borussia Mönchengladbach al Borussia Dortmund solo per ragioni di pronuncia!!! Niente da fare, quando vengono a Roma, i giocatori stranieri rosicano. Fateci caso alla prossima partita della Roma in Europa se non picchiano giù
duro
: è per colpa della bellezza dei nostri monumenti. Uno sgambetto per l'Altare della Patria. Un tackle in scivolata per la Domus Aurea. Un'entrata da dietro per le Catacombe di San Callisto.
[dalla prefazione di E mo' te spiego Roma]
Francesco Totti
Frasi di Francesco Totti
[Cantando]
D'ere gelate, mani azzannate, mordete i piè
Le pietre e i sassi son vecchi ossi, carne non c'è!
Freddo e
duro
senza respiro, mangiamo te!
Gollum
Dal film:
Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando il gioco si fa
duro
, parto a mille come un siluro!
Timon
Dal film:
Il Re Leone 2
Scheda film e trama
Frasi del film
La mia carriera è tutt'altro che finita. La musica oggi è un grande business, c'è tanto lavoro, forse anche troppo: è un gioco
duro
, che a me va ancora di giocare. Anche se mi piace stare a casa, immersa nel verde, a guardare le montagne e a leggere un buon libro.
Tina Turner
Frasi di Tina Turner
Voglio sentirmi libero da questa onda || Libero dalla convinzione che la terra è tonda || Libero libero davvero non per fare il
duro
|| Libero libero dalla paura del futuro || Libero perché ognuno è libero di andare || Libero da una storia che è finita male || E da uomo libero ricominciare || Perché la libertà è sacra come il pane || È sacra come il pane.
Fabrizio Moro
Cit. da
Libero
Frasi di Fabrizio Moro
Quello ad "Amici" è stato un periodo bello ma anche
duro
. Ogni giorno c'era una nuova sfida e a un certo punto volevo mollare, ma sono stato aiutato da Maria De Filippi, che è una persona eccezionale e mi invitava a stare sereno.
Sergio Sylvestre
Frasi di Sergio Sylvestre
È
duro
avere un sorvegliante sudista; ancora più
duro
averne uno nordista; peggio di tutto, però, è essere negrieri di se stessi.
Henry David Thoreau
Cit. da
Walden ovvero Vita nei boschi
Frasi di Henry David Thoreau
Gli attori sono bambini
|
che rifiutano di crescere
|
Vivono in un mondo di fantasia
|
giocano a fare i navigatori, i soldati e anche i cowboy
|
Sono felici quando ingannano
|
Il
duro
lavoro porta fama e denaro
|
e magari diventi una stella
|
Ma niente ti farà felice
|
fino a quando non saprai chi sei.
Kirk Douglas
Titolo della poesia:
Gli attori sono bambini
Frasi di Kirk Douglas
C'era una volta un genitore, padre di due bambini, che riteneva inopportuno e inconcludente continuare a portare i suoi figli al corso di ginnastica che si svolgeva nella palestra della scuola. Lo riteneva uno spreco di soldi, così a volte gli capitava di trasmettere svogliatezza o, in generale, dei pensieri negativi ai figli, che con il passare del tempo sembravano perdere entusiasmo nel partecipare ai corsi sportivi. Un giorno, questo genitore provò a confrontarsi con un altro genitore amico che portava anch'egli i suoi figli alla stessa palestra.
Perché continui a pagare soldi per far fare ginnastica ai tuoi figli?
- Chiese all'amico.
Beh, devo confessarti che io non pago per far fare ginnastica ai miei figli. Personalmente non mi importa molto della ginnastica.
- Rispose il secondo, che poi continuò:
Quindi se non sto pagando per la ginnastica per cosa sto pagando? Ora te lo spiego.
Pago per quei momenti in cui i miei figli son così stanchi che vorrebbero smettere, ma non lo fanno.
Pago per quei giorni in cui i miei figli tornano a casa da scuola troppo stanchi per andare in palestra ma ci vanno lo stesso.
Pago perché i miei figli imparino la disciplina. Pago perché i miei figli imparino ad aver cura del proprio corpo.
Pago perché i miei figli imparino a lavorare con gli altri e a essere buoni compagni di squadra.
Pago perché i miei figli imparino a gestire la delusione quando non ottengono la vittoria che speravano di avere, ma devono ancora lavorare duramente.
Pago perché i miei figli imparino a crearsi degli obiettivi e a raggiungerli.
Pago perché i miei figli imparino che ci vogliono ore ed ore ed ore di
duro
lavoro e allenamento per creare un atleta, e che il successo non arriva da un giorno all'altro.
Pago per l'opportunità che i miei figli hanno e che avranno in futuro, di fare amicizie che durino una vita intera.
Pago perché i miei figli possano stare su una pedana, un campo di gioco o una pista, anziché davanti a uno schermo.
Potrei andare avanti ancora ma, per farla breve, io non pago per la ginnastica.
Pago per le opportunità che la ginnastica dà ai miei figli di sviluppare qualità che serviranno loro per tutta la vita.
E per dar loro l'opportunità di far del bene alla vita degli altri.
E da quello che ho visto finora penso che sia un buon investimento.
Da:
L'importanza dello sport per i bambini
James Bond
: Sei
duro
a morire, Blofeld.
[Osservandone la cicatrice]
Spero che non ti faccia troppo male...
Blofeld
: Le mie ferite guariranno. Parliamo delle tue... guardati intorno, James, guarda: questo è quello che rimane del tuo mondo. Tutto ciò per cui ti sei battuto, tutto ciò in cui credevi è in rovina.
Bond
: Perché siamo qui? Ti sono mancato?
Blofeld
: No. Ma conosco qualcuno a cui manchi....
[Disegna un cuore sul vetro]
Bond
: Dov'è lei?
Blofeld
: Sta a te trovarla. Fra tre minuti esatti questo edificio verrà demolito; io posso uscire facilmente. Ora, tu puoi scegliere: morire cercando di salvarla o salvare te stesso e vivere con quel rimorso.
Bond
: Tu stai bluffando....
Blofeld
: Davvero?
[Scoppia a ridere]
Ti ho fatto proprio male stavolta! Beh, i fratelli sono fatti così: sanno sempre come premere i pulsanti giusti.
[Preme il pulsante del timer]
Dal film:
Spectre
Scheda film e trama
Frasi del film
Come capo azienda non guardavo in faccia a nessuno. Come imprenditore ho commesso errori di ingenuità. Avrei dovuto essere più
duro
. Lo sono stato quando i denari non erano miei; quando erano miei non ho saputo esserlo. Ma rivendico una cosa: la fondazione Italia-Cina, creata quando tutti mi sparavano contro. A Lumezzane
[in provincia di Brescia]
mi dicevano che a causa mia, i cinesi avrebbero copiato i loro prodotti. Ora i piccoli imprenditori bresciani esportano in Cina.
Cesare Romiti
Frasi di Cesare Romiti
La vita mi ha costretto a essere
duro
. La Fiat stava morendo. Sparavano a un caposquadra ogni settimana. Bisognava mettere i violenti fuori dalla fabbrica, tagliare il personale, chiamare i torinesi perbene a salvare l'azienda. E i torinesi risposero. Se non l'avessero fatto, oggi la Fiat non ci sarebbe, come non ci sono l'Olivetti e la Montedison. In circostanze eccezionali, gli italiani rispondono.
Cesare Romiti
Cit. da
Corriere.it, intervista, 9 ottobre 2016
Commenti:
3
Frasi di Cesare Romiti
Fare cartoni animati è un lavoro molto
duro
, in ogni passo del cammino di realizzazione. La creazione di un personaggio dei cartoni animati di successo, è il lavoro più difficile di tutti.
Joseph Barbera
Frasi di Joseph Barbera
Tanto tanto tanto
duro
lavoro, un pizzico di talento, una squadra fantastica. E tre ingredienti: umiltà, passione e sogno.
[Alla domanda: come si diventa uno degli chef migliori al mondo]
Massimo Bottura
Frasi di Massimo Bottura
Nelle febbri, se l'ittero sopravviene al settimo, al nono, all'undicesimo o al quattordicesimo giorno, è un buon segno, a meno che l'ipocondrio destro non diventi
duro
: altrimenti è un cattivo segno.
Ippocrate di Coo
Frasi di Ippocrate di Coo
Aspiro ad essere e fare il meglio che posso. Voglio lavorare
duro
e impostare un obiettivo alla volta.
Bella Hadid
Frasi di Bella Hadid
E' solo il
duro
lavoro di ogni giorno che alla fine ti porta ad ottenere i risultati.
Katinka Hosszu
Frasi di Katinka Hosszu
Non recidere, forbice, quel volto,
|
solo nella memoria che si sfolla,
|
non far del grande suo viso in ascolto
|
la mia nebbia di sempre.
|
|
Un freddo cala...
Duro
il colpo svetta.
|
E l'acacia ferita da sé scrolla
|
il guscio di cicala
|
nella prima belletta di Novembre.
Eugenio Montale
Titolo della poesia:
Non recidere forbice quel volto
Frasi di Eugenio Montale
Quando non giocavo molto, non era bello vedere mio padre infelice. A lui non interessava che giocassi o no a pallone, mi ha educato ad una vita normale al di là del calcio, ma ovviamente sa che ho delle qualità e non voleva che sprecassi il
duro
lavoro che aveva fatto per tirarmi su.
Graziano Pellè
Frasi di Graziano Pellè
Capisco l'aspetto "romantico" di voler fare una reunion, capisco il desiderio e la fantasia. Personalmente, non ho mai voluto vedere una band fare una reunion e non ho mai apprezzato quelli che l'hanno fatto. Per me, mancava sempre qualcosa. Ma i Guns N' Roses sono la mia vita, non quella di qualcun altro. Per me, non c'è mai stato modo di far funzionare una reunion, indipendentemente dai soldi, senza prendere in giro gli interessi di quelli coinvolti, me incluso. Le persone qui hanno fatto un grande investimento nelle loro vite per fare quello che fanno. Abbiamo lavorato
duro
e continueremo a farlo. So cosa è successo. So cosa ci ha portato fino a qui. Le persone hanno amato il prodotto e l'intrattenimento che gli abbiamo dato in passato, ma non erano loro quelli che si trovavano dentro la situazione. Non è qualcosa in cui vorrei ritrovarmi. La vita è troppo breve.
[Marzo 2013]
Axl Rose
Frasi di Axl Rose
Con l'aiuto degli umani abbiamo una scelta.
Durotan
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Il nostro mondo è sull'orlo della guerra. E' morte. Senza eccezioni.
Durotan
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Anduin Lothar
: Proteggeremo il regno. Tu e io.
Duro
tan
: Ci proveremo. Amico mio.
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Anduin Lothar
: Perché sei qui?
Duro
tan
: Per salvare il mio popolo.
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Manonera
: Per gli orchi non c'è altra vita che la guerra.
Duro
tan
: No, con l'aiuto degli umani forse c'è.
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
La guerra sta arrivando.
Durotan
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Il nostro popolo per sopravvivere dovrà fare di questo posto, casa. A qualunque costo.
Durotan
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
Il nostro mondo sta morendo. Non c'è più niente per cui tornare.
Durotan
Dal film:
Warcraft - L'inizio
Scheda film e trama
Frasi del film
All'ombra de' cipressi e dentro l'urne
Confortate di pianto è forse il sonno
Della morte men
duro
? Ove più il Sole
Per me alla terra non fecondi questa
Bella d'erbe famiglia e d'animali,
E quando vaghe di lusinghe innanzi
A me non danzeran l'ore future,
Nè da te, dolce amico, udrò più il verso
E la mesta armonia che lo governa,
Nè più nel cor mi parlerà lo spirto
Delle vergini Muse e dell'Amore,
Unico spirto a mia vita raminga,
Qual fia ristoro a' dì perduti un sasso
Che distingua le mie dalle infinite
Ossa che in terra e in mar semina morte?
Ugo Foscolo
Cit. da
Dei Sepolcri
‐ Incipit
Frasi di Ugo Foscolo
Da noi si parla
duro
[Duràn insultò tutta la famiglia dell'avversario, Leonard]
. A quei tempi avevo 29 anni e giravo per Panama con un leone, Walla, legato con una cinghia al braccio. Odiavo tutto quello che rappresentava Leonard: il ragazzino intelligente, nato ieri, che non voleva nemmeno passare per nero, che valutava attentamente ogni avversario. Io ero solo un picchiatore selvaggio, anche se cercavano di farmi diventare un killer paziente. Quando salivo sul ring pensavo: ti faccio fuori. Il pubblico mi apprezzava. Il Canada tifava per me, non per il golden boy che aveva vinto l'oro olimpico lì a Montreal nel 1976 e che sembrava un attore, tanto aveva modi educati e seducenti.
Roberto Duran
Frasi di Roberto Duran
Fu nelle vie di questo
|
Borgo che nuova cosa
|
m'avvenne.
|
|
Fu come un vano
|
sospiro
|
il desiderio improvviso d'uscire
|
di me stesso, di vivere la vita
|
di tutti,
|
d'essere come tutti
|
gli uomini di tutti
|
i giorni.
|
|
Non ebbi io mai sì grande
|
gioia, né averla dalla vita spero.
|
Vent'anni avevo quella volta, ed ero
|
malato. Per le nuove
|
strade del Borgo il desiderio vano
|
come un sospiro
|
mi fece suo.
|
|
Dove nel dolce tempo
|
d'infanzia
|
poche vedevo sperse
|
arrampicate casette sul nudo
|
della collina,
|
sorgeva un Borgo fervente d'umano
|
lavoro. In lui la prima
|
volta soffersi il desiderio dolce
|
e vano
|
d'immettere la mia dentro la calda
|
vita di tutti,
|
d'essere come tutti
|
gli uomini di tutti
|
i giorni.
|
|
La fede avere
|
di tutti, dire
|
parole, fare
|
cose che poi ciascuno intende, e sono,
|
come il vino ed il pane,
|
come i bimbi e le donne,
|
valori
|
di tutti. Ma un cantuccio,
|
ahimé, lasciavo al desiderio, azzurro
|
spiraglio,
|
per contemplarmi da quello, godere
|
l'alta gioia ottenuta
|
di non esser più io,
|
d'essere questo soltanto: fra gli uomini
|
un uomo.
|
|
Nato d'oscure
|
vicende,
|
poco fu il desiderio, appena un breve
|
sospiro. Lo ritrovo
|
- eco perduta
|
di giovinezza - per le vie del Borgo
|
mutate
|
più che mutato non sia io. Sui muri
|
dell'alte case,
|
sugli uomini e i lavori, su ogni cosa,
|
è sceso il velo che avvolge le cose
|
finite.
|
|
La chiesa è ancora
|
gialla, se il prato
|
che la circonda è meno verde. Il mare,
|
che scorgo al basso, ha un solo bastimento,
|
enorme,
|
che, fermo, piega da un parte. Forme,
|
colori,
|
vita onde nacque il mio sospiro dolce
|
e vile, un mondo
|
finito. Forme,
|
colori,
|
altri ho creati, rimanendo io stesso,
|
solo con il mio
duro
|
patire. E morte
|
m'aspetta.
|
|
Ritorneranno,
|
o a questo
|
Borgo, o sia a un altro come questo, i giorni
|
del fiore. Un altro
|
rivivrà la mia vita,
|
che in un travaglio estremo
|
di giovinezza, avrà per egli chiesto,
|
sperato,
|
d'immettere la sua dentro la vita
|
di tutti,
|
d'essere come tutti
|
gli appariranno gli uomini di un giorno
|
d'allora.
|
|
(Dal Canzoniere, Milano, Garzanti, 1951)
Umberto Saba
Titolo della poesia:
Il Borgo
Frasi di Umberto Saba
Materasso. Più è
duro
, più è igienico.
Gustave Flaubert
Cit. da
Dizionario dei luoghi comuni
Frasi di Gustave Flaubert
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