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Indice degli autori
Aforismi Fuoco - parte 6
Frasi trovate
:
1.032
Arent al foeugh la paja la brusa.
[Vicino al
fuoco
la paglia brucia]
Proverbio brianzolo
Proverbi brianzoli
Lo Spirito Santo ha manifestato la sua presenza agli uomini sotto forma non soltanto di colomba, ma anche di
fuoco
. Nella colomba viene indicata la semplicità, nel
fuoco
l'entusiasmo per il bene.
Gregorio Magno
Frasi di Gregorio Magno
Era quindi giusto che i sodomiti, ardendo di desideri perversi originati dal fetore della carne, perissero ad un tempo per mezzo del
fuoco
e dello zolfo, affinché dal giusto castigo si rendessero conto del male compiuto sotto la spinta di un desiderio perverso.
Gregorio Magno
Frasi di Gregorio Magno
A me pare uguale agli dei
|
chi a te vicino così dolce
|
suono ascolta mentre tu parli
|
|
e ridi amorosamente. Subito a me
|
il cuore si agita nel petto
|
solo che appena ti veda, e la voce
|
|
si perde sulla lingua inerte.
|
Un
fuoco
sottile affiora rapido alla pelle,
|
e ho buio negli occhi e il rombo
|
del sangue alle orecchie.
|
|
E tutta in sudore e tremante
|
come erba patita scoloro:
|
e morte non pare lontana
|
a me rapita di mente.
Saffo
Titolo della poesia:
A me pare uguale agli dei
Frasi di Saffo
Subito a me il cuore si agita
|
nel petto solo che appena
|
ti veda, e la voce non esce, e la lingua si spezza.
|
Un
fuoco
sottile affiora rapido alla pelle,
|
e gli occhi più non vedono
|
e rombano le orecchie.
Saffo
Frasi di Saffo
Roma sta bruciando, e il problema non sono quelli che hanno appiccato il
fuoco
. Quelli sono irrecuperabili. Il problema siamo noi, tutti noi, che non facciamo niente, che manovriamo per restare ai margini delle fiamme.
Dr. Stephen Malley
Dal film:
Leoni per agnelli
Scheda film e trama
Frasi del film
Alzandosi lentamente, Tamaru disse:
- Cechov ha scritto: «Se in un romanzo compare una pistola, bisogna che spari».
- Che significa?
Tamaru si mise in piedi di fronte a Aomame. Era più alto di lei solo pochi centimetri.
- Vuol dire che in un racconto non si devono introdurre oggetti se non sono necessari. Se in un racconto spunta una pistola, è necessario che a un certo punto della narrazione venga fatta sparare. Cechov amava scrivere racconti privi di fronzoli.
Aomame si sistemò le maniche del vestito, e mise in spalla la borsa a tracolla.
- È questo che ti preoccupa. pensi che se la pistola appare in scena, sicuramente farà
fuoco
.
- Assumendo il punto di vista di Cechov, sì.
- Quindi potendo vorresti evitarti di procurarmi la pistola.
- È un'arma pericolosa e illegale. Inoltre, aggiungerei che Cechov è uno scrittore attendibile.
- Ma questo non è un romanzo. Stiamo parlando del mondo reale.
Tamaru socchiuse gli occhi e guardò fisso il volto di Aomame.
- Chi può dirlo?
Haruki Murakami
Cit. da
1Q84
Frasi di Haruki Murakami
Sai, - riprende - i ricordi sono solo un combustibile per alimentare la vita. Che un ricordo sia importante o meno, in pratica fa lo stesso, è soltanto combustibile. La vita va avanti comunque. Un foglio di giornale, un libro di filosofia, una stampa erotica, una mazzetta di biglietti da diecimila... è uguale, quando finiscono nel
fuoco
, diventano semplici fogli di carta. Non è che il
fuoco
mentre brucia pensa "toh, questo è Kant" o "ecco l'edizione serale dello Yomiuri Shinbun" oppure "ma guarda che belle tette!". Per il
fuoco
sono soltanto fogli di carta, niente di più. Bè, con i ricordi è la stessa cosa. Quelli importanti, quelli così così, quelli completamente inutili, sono solo combustibile, tutti quanti senza distinzione, - dice Korogi, annuendo sulle proprie parole. Poi continua: - E se per caso quel combustibile non ce l'avessi, se il cassetto dei ricordi dentro di me non esistesse, penso che già da un bel po'sarei stata spazzata in due di netto. Sarei morta sul ciglio della strada, raggomitolata in qualche miserabile buco. Che si tratti di cose importanti o di cavolate, è perché riesco a pescare nel cassetto tanti ricordi, uno dopo l'altro, che posso continuare a modo mio a tirare avanti, anche se questa esistenza mi sembra un brutto sogno. Quando penso di non farcela più, quando sto per gettare la spugna, in qualche modo riesco sempre a venirne fuori.
Haruki Murakami
Cit. da
After Dark
Frasi di Haruki Murakami
Prima o poi dovrò imparare a non amare più così | e ridare terra e mare ai miei nervi fragili... | prima o poi | Asciugherò le mie ferite con il
fuoco
di un falò | e mi sentirò felice della vita che farò... | prima o poi | Non qui, non purtroppo con te.
Nek
Cit. da
Parliamo al singolare
Frasi di Nek
La magia dell'alba su questa spiaggia | ed il cielo si fa di
fuoco
mio Dio te lo regalerei | senti un poco di freddo ma non passa il vento tra noi | Ed è un brevissimo istante | però è importante perché ci sei | Sai che c'è | ho tutto quando ho te | gli sguardi, l'allegria | la paura che vai via | un po' di gelosia che ti fa più mia.
Nek
Cit. da
Il nostro giorno in più
Frasi di Nek
Si faceva sempre alla luce del televisore.
Alcuni latinoamericani agitavano armi da
fuoco
. Il capo del gruppo si piluccava insetti dalla barba e fomentava i suoi. Immagini in bianco e nero: tecnici della Cbs in divisa mimetica. Cuba, brutta storia, disse un annunciatore. I ribelli di Fidel Castro contro l'esercito regolare di Fulgencio Batista.
Howard Hughes trovò la vena e si iniettò la codeina. Pete lo osservò di soppiatto: Hughes aveva lasciato la porta della camera socchiusa.
James Ellroy
Cit. da
American Tabloid ‐ Incipit
Frasi di James Ellroy
Aspro amore, viola coronata di spine,
|
cespuglio tra tante passioni irto,
|
lancia dei dolori, corolla della collera,
|
per che strade e come ti dirigesti alla mia anima?
|
Perché precipitasti il tuo
fuoco
doloroso,
|
d'improvviso, tra le foglie fredde della mia strada?
|
Chi t'insegnò i passi che fino a me ti portarono?
|
Quale fiore, pietra, fumo ti mostrarono la mia dimora?
|
Certo è che tremò la notte paurosa,
|
l'alba empì tutte le coppe del suo vino
|
e il sole stabilì la sua presenza celeste,
|
mentre il crudele amore m'assediava senza tregua
|
finché lacerandomi con spade e con spine
|
aprì nel mio cuore una strada bruciante.
Pablo Neruda
Titolo della poesia:
Aspro amore
Frasi di Pablo Neruda
Quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto
|
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
|
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
|
quando Dio creò l'odio ci ha dato una normale cosa utile
|
quando Dio creò Me creò Me
|
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
|
quando creò la giraffa era ubriaco
|
quando creò i narcotici era su di giri
|
e quando creò il suicidio era a terra.
|
|
Quando creò te distesa a letto
|
sapeva cosa stava facendo
|
era ubriaco e su di giri
|
e creò le montagne e il mare e il
fuoco
|
allo stesso tempo.
|
|
Ha fatto qualche errore
|
ma quando creò te distesa a letto
|
fece tutto il Suo Sacro Universo.
Charles Bukowski
Frasi di Charles Bukowski
Sanchez
: Avresti potuto avere tutto.
James Bond
: Vuoi sapere perché l' ho fatto?
[James Bond fa vedere a Sanchez l' accendino che gli avevano regalato Felix e Della. Sanchez si accorge troppo tardi che è un accendino. James Bond lo accende e da
fuoco
a Sanchez, che è bagnato con un liquido infiammabile.]
Dal film:
007 - Vendetta privata
Scheda film e trama
Frasi del film
Non posso lasciare che tu mi bruci né posso resisterti. Nessun essere umano può restare in un
fuoco
e non essere da esso consumato.
Antonia S. Byatt
Frasi di Antonia S. Byatt
Barin
: Quando la smetterai di giocare col
fuoco
?
Aura
: Il
fuoco
è il mio elemento.
Dal film:
Flash Gordon
Scheda film e trama
Frasi del film
Il
fuoco
consuma tutto. L'acqua pulisce. Separa l'immondo dal puro, il malvagio dall'innocente e ciò che affonda da ciò che si innalza. Egli distrugge tutto, ma solo per ricominciare.
Noè
Dal film:
Noah
Scheda film e trama
Frasi del film
Diventa affar tuo, quando la parete del vicino va a
fuoco
.
[Nam tua res agitur, paries quum proximus ardet]
Orazio
Cit. da
Epistole
Frasi di Orazio
Erano i giorni della «peste» di Napoli. Ogni pomeriggio alle cinque, dopo mezz'ora di punching-ball e una doccia calda nella palestra della P.B.S., Peninsular Base Section, il Colonnello Jack Hamilton ed io scendevamo a piedi verso San Ferdinando, aprendoci il varco a gomitate nella folla che, dall'alba all'ora del copri
fuoco
, si accalcava tumultuando in via Toledo.
Eravamo puliti, lavati, ben nutriti, Jack ed io, in mezzo alla terribile folla napoletana squallida, sporca, affamata, vestita di stracci, che torme di soldati degli eserciti liberatori, composti di tutte le razze della terra, urtavano e ingiuriavano in tutte le lingue e in tutti i dialetti del mondo. L'onore di essere liberato per primo era toccato in sorte, fra tutti i popoli d'Europa, al popolo napoletano: e per festeggiare un così meritato premio, i miei poveri napoletani, dopo tre anni di fame, di epidemie, di feroci bombardamenti, avevano accettato di buona grazia, per carità di patria, l'agognata e invidiata gloria di recitare la parte di un popolo vinto, di cantare, di battere le mani, saltare di gioia tra le rovine delle loro case, sventolare bandiere straniere, fino al giorno innanzi nemiche, e gettar dalle finestre fiori sui vincitori.
ma nonostante l'universale e sincero entusiasmo, non v'era un solo napoletano, in tutta Napoli, che si sentisse un vinto. Non saprei dire come questo strano sentimento fosse nato nell'animo del popolo.
Curzio Malaparte
Cit. da
La pelle ‐ Incipit
Frasi di Curzio Malaparte
Il Vesuvio urlava nella notte, sputando sangue e
fuoco
. Dal giorno che vide l'ultima rovina di Ercolano e di Pompei, sepolte vive nella tomba di cenere e di lapilli, non s'era mai udita in cielo una così orrenda voce. Un gigantesco albero di
fuoco
sorgeva altissimo fuor dalla bocca del vulcano: era un'immensa, meravigliosa colonna di fumo e di fiamme, che affondava nel firmamento fino a toccare i pallidi astri.
Curzio Malaparte
Cit. da
La pelle
Frasi di Curzio Malaparte
Il vento ululava. I lampi pugnalavano la terra a casaccio come inefficienti assassini. Il tuono rombava e rimbombava attraverso le oscure colline sferzate dalla pioggia.
La notte era nera quanto le viscere di un gatto. Era il genere di notte, potete crederci, in cui gli dei spostavano gli uomini come fossero pedine sulla scacchiera del fato. Al centro di questa tempesta di elementi c'era un
fuoco
che ardeva, tra i cespugli di ginestra gocciolanti, come la follia nell'occhio di una donnola. Esso illuminava tre figure accovacciate. Mentre il calderone ribolliva, una voce anziana gracchiò:
«Quando ci incontreremo di nuovo noi tre?»
Ci fu una pausa.
Alla fine, un'altra voce, con un tono ben più normale, rispose:
«Be', potremmo fare martedì prossimo.»
Terry Pratchett
Cit. da
Sorellanza stregonesca ‐ Incipit
Frasi di Terry Pratchett
Fai un
fuoco
per un uomo, e starà al caldo per un giorno. Dai
fuoco
a un uomo, e starà al caldo per il resto della sua vita.
Terry Pratchett
Frasi di Terry Pratchett
Mi pareva che avessero acqua nelle vene, acqua santa, se vuole, ma troppo diversa da quel sangue pieno di
fuoco
latente che mi sentivo io.
Antonio Fogazzaro
Cit. da
Piccolo mondo moderno
Frasi di Antonio Fogazzaro
[...]
gli chiesi se Santa era sepolta lì. - Non c'è caso che un giorno la trovino? Hanno trovato quei due... Nuto s'era seduto sul muretto e mi guardò col suo occhio testardo. Scosse il capo. - No, Santa no, - disse, - non la trovano. Una donna come lei non si poteva coprirla di terra e lasciarla così. Faceva ancora gola a troppi. Ci pensò Baracca. Fece tagliare tanto sarmento nella vigna e la coprimmo fin che bastò. Poi ci versammo la benzina e demmo
fuoco
. A mezzogiorno era tutta cenere. L'altr'anno c'era ancora il segno, come il letto di un falò.
[Explicit]
Cesare Pavese
Cit. da
La luna e i falò
Frasi di Cesare Pavese
Gli abitanti di Oblomovka credevano poco anche alle agitazioni dell'anima, e non ritenevano vita il turbine delle eterne aspirazioni verso chissà quali luoghi e cose; temevano come il
fuoco
l'entusiasmo delle passioni; e come in altri uomini il corpo è rapidamente consumato dal lavoro vulcanico del
fuoco
interno, spirituale, così l'anima degli abitanti di Oblomovka annegava tranquillamente, senza scosse nei flaccidi corpi.
La loro vita non era segnata, come in altri, da rughe precoci, né da colpi e sofferenze morali distruttori. Quella brava gente non concepiva la vita altrimenti che come un ideale di tranquillità e d'inerzia, disturbata di tempo in tempo da vari casi spiacevoli, come le malattie, le perdite, le contese, e tra l'altro il lavoro.
Ivan Aleksandrovic Goncarov
Cit. da
Oblomov
Frasi di Ivan Aleksandrovic Goncarov
C'erano una volta tre anziani compagni di scuola che si ritrovarono dopo molto tempo. Ognuno cominciò a raccontare la propria vita.
Uno era diventato un importante uomo d'affari, un altro era un eminente studioso e il terzo un giardiniere.
Conversando intorno ad un bicchiere di buon vino, i tre uomini si scambiavano le impressioni sulla vita, che scorreva sempre più rapida. Arrivarono alla conclusione che ogni giorno era un dono prezioso che ricevevano. Giunsero così ad una bizzarra decisione:
- "
Impegniamoci a realizzare domani il desiderio più intenso che ci portiamo dentro.
"
Ognuno confidò il proprio desiderio per l'indomani:
Il politico disse: - "
lo voglio usare il mio prezioso servizio da tè di porcellana cinese e il mio magnifico cavallo per galoppare nella mia tenuta.
"
Lo studioso disse: - "
Io mi procurerò una tazza di cioccolata profumata e un libro antico pregiato da leggere seduto nella mia biblioteca.
"
Il giardiniere disse: - "
Io domani vorrei godermi una bella giornata di sole, ascoltando un ruscello di acqua gorgogliante, degli uccelli che cantino in cielo e sugli alberi. Questi ultimi colmi di frutti maturi.
"
Proprio quella notte un forte terremoto scosse la regione.
Quando il politico cercò la sua porcellana la trovò in frantumi; il suo prezioso cavallo era morto sotto il muro della scuderia, che a causa del terremoto era crollato.
Lo studioso non riuscì a bere la cioccolata né a leggere, perché nella sua casa non c'era più una tazza rimasta intatta; la sua biblioteca aveva preso
fuoco
e tutti i suoi libri erano ormai perduti.
Il giardiniere invece poté godersi il sole che scaldava il suo giardino, bere l'acqua fresca del ruscello e, anche se il deposito degli attrezzi era stato distrutto dal terremoto, gli alberi erano rimasti in piedi, colmi di frutti; anche gli uccelli cantavano come tutti gli altri giorni.
Morale: non accumulate ricchezze in questo mondo. Qui i tarli e la ruggine distruggono ogni cosa e i ladri vengono e portano via. Accumulate piuttosto le vostre ricchezze in cielo. Dove sono le tue ricchezze, là c'è anche il tuo cuore.
(Dal Vangelo di Matteo 6,19-20)
Da:
Desiderio per domani
Pompiere
: Molto male. Non accade quasi nulla, qualche sciocchezzuola, un camino, una stalla. Niente di serio. Cose che non rendono. E siccome non c'è rendimento anche il premio di produzione è molto magro.
Signor Smith
: Andiamo male. In tutti i campi è la stessa storia. Il commercio, l'agricoltura, proprio come il
fuoco
, quest'anno... non si riesce a ingranare.
Signor Martin
: Niente grano, niente
fuoco
.
Pompiere
: Neppure inondazioni.
Signora Smith
: Ma c'è dello zucchero.
Signor Smith
: Perché lo fanno venire dall'estero.
Signora Martin
: Per gli incendi sarebbe più difficile. Troppe tasse.
[scena VIII]
Eugène Ionesco
Cit. da
La cantatrice calva
Frasi di Eugène Ionesco
Interno borghese inglese, con poltrone inglesi. Serata inglese. Il signor Smith, inglese, nella sua poltrona e nelle sue pantofole inglesi, fuma la sua pipa inglese e legge un giornale inglese accanto a un
fuoco
inglese. Porta occhiali inglesi; ha baffetti grigi, inglesi. Vicino a lui, in un'altra poltrona inglese, la signora Smith, inglese, rammenda un paio di calze inglesi. Lungo silenzio inglese. La pendola inglese batte diciassette colpi inglesi.
Eugène Ionesco
Cit. da
La cantatrice calva ‐ Incipit
Frasi di Eugène Ionesco
Io sorgo oggi
|
grazie a una forza possente, l'invocazione della Trinità,
|
alla fede nell'Essere Uno e Trino
|
alla confessione dell'unità
|
del Creatore del Creato.
|
|
Io sorgo oggi
|
grazie alla forza della nascita di Cristo e del suo battesimo,
|
alla forza della sua crocifissione e della sua sepoltura,
|
alla forza della sua resurrezione e della sua ascesa,
|
alla forza della sua discesa per il Giudizio Universale.
|
|
Io sorgo oggi
|
grazie alla forza dell'amore dei cherubini,
|
in obbedienza agli angeli,
|
al servizio degli arcangeli,
|
nella speranza della resurrezione e della ricompensa,
|
nelle preghiere dei patriarchi,
|
nelle predizioni dei profeti,
|
nelle predicazioni degli apostoli,
|
nella fede dei confessori,
|
nell'innocenza delle vergini,
|
nelle imprese dei giusti.
|
|
Io sorgo oggi
|
grazie alla forza del cielo,
|
luce del sole,
|
fulgore della luna,
|
splendore del
fuoco
,
|
velocità del lampo,
|
rapidità del vento,
|
profondità del mare,
|
stabilità della terra,
|
saldezza della roccia.
|
|
Io sorgo oggi
|
grazie alla forza del Signore che mi guida,
|
il potere di Dio per sollevarmi,
|
la saggezza di Dio per guidarmi,
|
l'occhio di Dio per guardare davanti a me,
|
l'orecchio di Dio per udirmi,
|
la parola di Dio per parlarmi,
|
la mano di Dio per difendermi,
|
la via di Dio da seguire,
|
lo scudo di Dio a proteggermi,
|
l'esercito di Dio a salvarmi
|
dai tranelli dei diavoli,
|
dalle tentazioni del vizio,
|
da chi mi vuole male,
|
vicino e lontano,
|
solo e nella moltitudine.
|
|
Io invoco oggi tutte queste forze tra me e questi mali,
|
contro ogni potere che si opponga al mio corpo e alla mia anima,
|
contro le stregonerie dei falsi profeti,
|
contro le leggi nere degli dèi pagani,
|
contro le leggi false degli eretici,
|
contro la pratica dell'idolatria,
|
contro i sortilegi di streghe e fabbri e maghi,
|
contro ogni conoscenza che corrompe il corpo e l'anima dell'uomo.
|
|
Cristo fammi oggi da scudo
|
contro il veleno, contro il
fuoco
,
|
contro l'annegamento, contro le ferite,
|
che io possa avere abbondanza di ricompense.
|
Cristo con me, Cristo davanti a me, Cristo dietro di me,
|
Cristo alla mia destra, Cristo alla mia sinistra,
|
Cristo quando mi corico, Cristo quando mi siedo, Cristo quando mi alzo,
|
Cristo in ogni cuore che mi pensa,
|
Cristo in ogni bocca che mi parla,
|
Cristo in ogni occhio che mi guarda,
|
Cristo in ogni orecchio che mi ascolta.
|
|
Io sorgo oggi
|
grazie alla forza della nascita di Cristo e del suo battesimo,
|
alla forza della sua crocifissione e della sua sepoltura,
|
alla forza della sua resurrezione e della sua ascesa,
|
alla forza della sua discesa per il Giudizio Universale.
San Patrizio
Titolo della poesia:
Il grido del daino
Frasi di San Patrizio
Kelly Frears
: Hanno detto di non aver mai capito la causa del disastro. Forse ha preso
fuoco
del materiale infiammabile non specificato. Dunque, qui è dove ti ha trovato la nave. Sei andato alla deriva per circa 500 miglia. Qui è dove si trova la tua isola, a circa 600 miglia dalle Isole Cook. E questi sono i reticolati delle ricerche. Le navi sono andate avanti e indietro per settimane a cercarvi.
Chuck Noland
: Non dovevo salire su quell'aereo. Non dovevo uscire da quella macchina.
Dal film:
Cast Away
Scheda film e trama
Frasi del film
Ce l'ho fatta! Ce l'ho fatta! Ahahahah!
Fuoco
! Ecco qua! Scoppietta, forza! The time to hesitate is through Ahahah! Hihihi! No time to wallow in the mire | Try now we can only lose | 'Cause girl, we couldn't get much higher | Come on baby, light my fire!
[1]
Ecco qua! Ecco qua! È un
fuoco
di segnalazione! E vuol dire S.O.S.! È una pioggia di meteore! Lucciole, andate, correte! Siete libere, libere! Ahhihihi! Sì! Sì! Guardate che cosa ho creato! Io ho fatto il
fuoco
! Io ho fatto il
fuoco
!
Chuck Noland
Dal film:
Cast Away
Scheda film e trama
Frasi del film
Non è che per caso hai un fiammifero, vero?
[Chuck Noland, a Wilson, tentando di accendere un
fuoco
]
Chuck Noland
Dal film:
Cast Away
Scheda film e trama
Frasi del film
Il tempo ci domina senza pietà, incurante se siamo in salute o ammalati, affamati o ubriachi o... russi o americani o... abitanti di Marte. È come il
fuoco
: può distruggerci o riscaldarci. Perciò ogni FedEx ha un orologio. Perché viviamo o moriamo in base all'orologio, non gli voltiamo mai le spalle. E mai o poi mai ci permettiamo il peccato di perdere di vista il tempo.
Chuck Noland
Dal film:
Cast Away
Scheda film e trama
Frasi del film
Ricordo il suo bel nome: Hegel Tubinga | ed io avrei masticato | la sua tuta da ginnastica. | Il nome se lo prese in prestito dai libri | e fu come copiare di nascosto, | fu come soffiare sul
fuoco
.
Lucio Battisti
Cit. da
Hegel,
Frasi di Lucio Battisti
Fa freddo un poco ma c'è un bel
fuoco
un po' più in là. | Tu vendi amore ma questa sera purtroppo | io non ho soldi e per questo non lo posso comprare. | Ah! Ma dici davvero ma dici davvero non posso accettare! | Comunque grazie ancora grazie | e, vista l'ora, gentile signora, ti possa accompagnare?
Lucio Battisti
Cit. da
Gente per bene e gente per male
Frasi di Lucio Battisti
I bambini che giocano col
fuoco
si bruciano le dita.
Tanya
Dal film:
Mamma Mia!
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando la gente muore sotto le bombe, chiedere una tregua o un cessate il
fuoco
ha sempre senso. E considero un successo che si sia riusciti ad aprire un corridoio umanitario per evacuare i civili da Debaltseve.In Italia e in Europa sono ancora troppi i vuoti normativi in materia di crimini d'odio perpetrati sulla base dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere, ma soprattutto è sempre più urgente collegare il pieno riconoscimento di diritti individuali fondamentali ad interventi strutturali di riforma e di modernizzazione dello Stato sociale, della Pubblica Amministrazione, del mercato del lavoro.
Federica Mogherini
Frasi di Federica Mogherini
Quando la gente muore sotto le bombe, chiedere una tregua o un cessate il
fuoco
ha sempre senso. E considero un successo che si sia riusciti ad aprire un corridoio umanitario per evacuare i civili da Debaltseve.
Federica Mogherini
Frasi di Federica Mogherini
C'erano una volta due fratelli che vivevano in campagna con la loro famiglia. Il più grande un giorno decise di andare a raccogliere delle castagne.
Arrivato nel bosco sotto gli alberi di castagno iniziò a vedere i primi ricci contenenti questo frutto prelibato. Contò tre castagne in un riccio e dopo essersi messo i guanti per non pungersi, aprì la sua busta in tela ed iniziò a riempirla con i ricci di castagna. Alla fine del pomeriggio, prima di rientrare a casa contò di aver raccolto 200 ricci.
Appena rientrato a casa invitò tutti i suoi amici per la sera, per far loro assaggiare le sue castagne.
Prima che la serata iniziasse, chiese aiuto al fratello minore per sgusciare i ricci, aprire le castagne e metterle sul
fuoco
, mentre lui preparava la serata. Il fratello più piccolo in poco meno di 30 minuti preparò tutte le castagne e iniziò a cucinarle.
Quando gli amici del fratello più grande iniziarono ad arrivare, il più piccolo era seduto di fronte al camino che cuoceva sulla brace le castagne, usando una grande padella. Appena pronte, le servì agli amici che nel frattempo erano tutti arrivati. C'erano più di 20 persone sedute intorno al tavolo: le castagne terminarono in pochissimi minuti, prima di quanto il fratello maggiore avesse previsto.
- "
Che cosa hai combinato con tutte le castagne che ti ho portato?!
" - Esclamò arrabbiato il fratello grande verso il più piccolo.
- "
Le ho preparate tutte, come mi hai chiesto!
" - rispose.
- "
Non è possibile!
" - Esclamò il primo - "
Erano oltre 600 castagne! Siamo in 20. Avrebbero dovuto esserci almeno 30 castagne per ognuno, invece sono finite subito. E io nemmeno le ho assaggiate!
"
Il più piccolo ribatté spazientito: "
Come fai a dire che mi hai portato 600 castagne?! Io ne ho contate meno di 200.
".
- "
Non è possibile!
" - replicò il fratello maggiore - "
Ho aperto un riccio e c'erano ben 3 castagne!
"
Il più piccolo sorrise e rispose: "
Se tu avessi aperto anche gli altri 199 ricci ti saresti accorto che solo pochissimi contenevano 3 castagne; qualcuno conteneva 2 castagne; la maggior parte ne conteneva solo una; c'erano anche ricci vuoti e altri che contenevano una castagna marcia!
"
Il maggiore dei due fratelli rimase a bocca aperta, riflettendo sul suo errore, cercando le parole da rivolgere ai suoi invitati delusi, per scusarsi con loro.
Morale: non fare i conti prima del tempo. Quando vuoi regalare qualcosa a qualcuno, assicurati prima di poterlo fare!
Da:
Le castagne nei ricci
Tu il calabrone e io la rosa,
|
tu la schiuma e io lo scoglio;
|
nello strano mutamento,
|
tu la Fenice e io il rogo.
|
|
Tu, il Narciso, e io la fonte;
|
io gli occhi che ti specchiano turbato;
|
tu il tesoro e io la borsa;
|
io l'onda e in me chi nuota.
|
|
E tu, le labbra sulle labbra,
|
tu il languore che la febbre culla,
|
l'onda che nell'onda si confonde.
|
|
Ma qual che sia il dolce gioco,
|
sempre l'anima involandosi nel
fuoco
,
|
uccello d'oro, nel cielo azzurro aperto.
Marguerite Yourcenar
Titolo della poesia:
Erotica
Frasi di Marguerite Yourcenar
Il telefono è cacca puh... è pupù! Non si tocca! Chi tocca il telefono muore, va all'inferno, e si mette il telefono di
fuoco
in bocca!
[a Carolina]
Filippo
Dal film:
Totò e le donne
Scheda film e trama
Frasi del film
Sedete e contrattate
|
A vostra voglia, vecchie volpi argentate.
|
Vi mureremo in un palazzo splendido
|
Con cibo, vino, buoni letti e buon
fuoco
|
Purché trattiate e contrattiate
|
Le vite dei nostri figli e le vostre.
|
Che tutta la sapienza del creato
|
Converga a benedire le vostre menti
|
E vi guidi nel labirinto.
|
Ma fuori al freddo vi aspetteremo noi,
|
L'esercito dei morti invano,
|
Noi della Marna e di Montecassino,
|
Di Treblinka, di Dresda e di Hiroshima:
|
E saranno con noi
|
I lebbrosi e i tracomatosi,
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Gli scomparsi di Buenos Aires,
|
I morti di Cambogia e i morituri d'Etiopia,
|
I patteggiati di Praga,
|
Gli esangui di Calcutta,
|
Gl'innocenti straziati a Bologna.
|
Guai a voi se uscirete discordi:
|
Sarete stretti dal nostro abbraccio.
|
Siamo invincibili perché siamo i vinti.
|
Invulnerabili perché già spenti:
|
Noi ridiamo dei vostri missili.
|
Sedete e contrattate
|
Finché la lingua vi si secchi:
|
Se dureranno il danno e la vergogna
|
Vi annegheremo nella nostra putredine.
Primo Levi
Titolo della poesia:
Canto dei morti invano
Frasi di Primo Levi
Era una gioia appiccare il
fuoco
.
Era una gioia speciale vedere le cose divorate, vederle annerite, diverse. Con la punta di rame del tubo fra le mani, con quel grosso pitone che sputava il suo cherosene venefico sul mondo, il sangue gli martellava contro le tempie, e le sue mani diventavano le mani di non si sa quale direttore d'orchestra che suonasse tutte le sinfonie fiammeggianti, incendiarie, per far cadere tutti i cenci e le rovine carbonizzate della storia. Col suo elmetto simbolicamente numerato 451 sulla solida testa, con gli occhi tutta una fiamma arancione al pensiero di quanto sarebbe accaduto la prossima volta, l'uomo premette il bottone dell'accensione, e la casa sussultò in una fiammata divorante che prese ad arroventare il cielo vespertino, poi a ingiallirlo e infine ad annerirlo.
Ray Bradbury
Cit. da
Fahrenheit 451
‐ Incipit
Frasi di Ray Bradbury
Cassiel
: Alla fermata Zoo del metro', un impiegato, invece di dire il nome della stazione, improvvisamente ha gridato: "Terra del
Fuoco
".
Damiel
: Bello.
Cassiel
: Sulle colline, un vecchio leggeva l'Odissea a un bambino, e il piccolo uditore smise di socchiudere gli occhi. E tu cos'hai da raccontare?
Damiel
: Una passante, che sotto la pioggia chiuse di colpo l'ombrello, lasciandosi bagnare tutta. Ah, ecco: uno scolaro, che descriveva al suo maestro come una felce nasce dalla terra. Ha fatto stupire il maestro. Una cieca, che quando si accorse di me si mise a tastare l'orologio. Sì, è magnifico vivere di solo spirito e giorno dopo giorno testimoniare alla gente, per l'eternità, soltanto ciò che è spirituale. Ma a volte la mia eterna esistenza spirituale mi pesa, e allora non vorrei più fluttuare così in eterno, vorrei sentire un peso dentro di me, che mi levi questa infinitezza, legandomi in qualche modo alla terra. A ogni passo, a ogni colpo di vento, vorrei poter dire: "ora", "ora" e "ora". E non più: "da sempre", "in eterno". Per esempio, non so: sedersi al tavolo da gioco ed essere salutato, anche solo con un cenno. Ogni volta che noi abbiamo fatto qualcosa, era solo per finta.
Dal film:
Il cielo sopra Berlino
Scheda film e trama
Frasi del film
Se hai intenzione di provare, vai fino in fondo. Altrimenti non cominciare neanche. Potrebbe voler dire perdere la ragazza, la moglie, i parenti, il lavoro, e forse anche la testa. Potrebbe voler dire non mangiare per tre, quattro giorni. Potrebbe voler dire gelare su una panchina del parco, potrebbe voler dire la prigione, potrebbe voler dire la derisione, lo scherno, l'isolamento. L'isolamento è il premio. Tutto il resto è un test di resistenza, per vedere fino a che punto sei veramente disposto a farlo. E tu lo farai. Nonostante i rifiuti e le peggiori probabilità di successo, e sarà meglio di qualunque cosa tu possa immaginare... Se hai intenzione di provare, vai fino in fondo. Non c'è una sensazione al pari di questa. Sarai da solo con gli Dei, e il
fuoco
incendierà le tue notti. Cavalcherai la tua vita dritto verso una risata perfetta. È l'unica battaglia buona che ci sia.
Henry Chinaski
Dal film:
Factotum
Scheda film e trama
Frasi del film
La mia donna dai capelli di
fuoco
di legna
|
Dai pensieri a lampi di calore
|
Dalla vita di clessidra
|
La mia donna dalla vita di lontra tra i denti della tigre
|
La mia donna dalla bocca a coccarda e a mazzolino di stelle d'ultima grandezza
|
Dai denti a impronta di topo bianco sulla terra bianca
|
Dalla lingua d'ambra e vetro strofinati
|
La mia donna dalla lingua a ostia pugnalata
|
Dalla lingua di bambola che apre e chiude gli occhi
|
Dalla lingua di pietra incredibile
|
La mia donna dalle ciglia ad aste di scrittura infantile
|
Dalle sopracciglia a bordo di nido di rondine
|
La mia donna dalle tempie d'ardesia di tetto di serra E di vapore che appanna i vetri
|
La mia donna dalle spalle di champagne
|
E a fontana con teste di delfini sotto il ghiaccio
|
La mia donna dai polsi di fiammiferi
|
La mia donna dalle dita d'azzardo e d'asso di cuori
|
Dalle dita di fieno tagliato
|
La mia donna dalle ascelle di martora e di faggiuola
|
Di notte di S.Giovanni
|
Di ligustro e di nido di scalari
|
Dalle braccia di schiuma di mare e di chiusa
|
E di miscuglio del grano e del mulino
|
La mia donna dalle gambe a razzo
|
Da i movimenti d'orologeria e di disperazione
|
La mia donna dai polpacci di midollo di sambuco
|
La mia donna dai piedi a iniziali
|
Dai piedi a mazzi di chiavi dai piedi a calafati che bevono
|
La mia donna dal collo d'orzo imperlato
|
La mia donna dalla gola di Val d'Or
|
Di appuntamenti nel letto stesso del torrente
|
Dai seni di notte
|
La mia donna dai seni di cunicolo marino
|
La mia donna dai seni di ganga di rubino
|
Dai seni di spettro della rosa sotto la rugiada
|
La mia donna dal ventre ad apertura di ventaglio dei giorni
|
Dal ventre ad artiglio gigantesco
|
La mia donna dalla schiena d'uccello che fugge in verticale
|
Dalla schiena d'argento vivo
|
Dalla schiena di luce
|
Dalla nuca a sasso levigato e a gesso bagnato
|
E a caduta di bicchiere nel quale s'è appena bevuto
|
La mia donna dalle anche di navicella
|
Dalle anche a lampadario e a penne di freccia
|
E a nervature di piume di pavone bianco
|
A equilibrio insensibile
|
La mia donna dal culo di gres e d'amianto
|
La mia donna dal culo di dorso di cigno
|
La mia donna dal culo di primavera
|
Dal sesso a gladiolo
|
La mia donna dal sesso a giacimento aurifero e ad ornitorinco
|
La mia donna dal sesso d'alga e di dolciumi d'un tempo
|
La mia donna dal sesso di specchio
|
La mia donna dagli occhi pieni di lacrime
|
Dagli occhi a panoplia violetta e ad ago calamitato
|
La mia donna dagli occhi di savana
|
La mia donna dagli occhi d'acqua da bere in prigione
|
La mia donna dagli occhi di bosco sempre sotto l'ascia
|
Dagli occhi di livello dell'acqua di livello d'aria e di terra e di
fuoco
.
|
|
|
[L'union libre. Scritta e pubblicata anonima nel 1931. Ripresa nella raccolta: La revolver à cheveux blanc, del 1932]
André Breton
Titolo della poesia:
L'unione libera
Frasi di André Breton
Non solo il
fuoco
|
Ahi, sì, ricordo,
|
ahi, i tuoi occhi chiusi
|
come pieni dentro di luce nera,
|
tutto il tuo corpo come una mano aperta,
|
come un grappolo bianco della luna,
|
e l'estasi,
|
quando un fulmine ci uccide,
|
quando un pugnale ci ferisce nelle radici
|
e una luce ci spezza la chioma,
|
e quando
|
di nuovo
|
torniamo alla vita,
|
come uscissimo dall'oceano,
|
come tornassimo feriti
|
dal naufragio
|
tra le pietre e l'alghe rosse.
|
Ahi, vita mia,
|
non solo il
fuoco
tra noi arde,
|
ma tutta la vita,
|
la semplice storia,
|
l'amore semplice
|
di una donna e d'un uomo
|
uguali a tutti gli altri.
Pablo Neruda
Titolo della poesia:
Non solo il
fuoco
Frasi di Pablo Neruda
Non solo il
fuoco
|
Ahi, sì, ricordo,
|
ahi, i tuoi occhi chiusi
|
come pieni dentro di luce nera,
|
tutto il tuo corpo come una mano aperta,
|
come un grappolo bianco della luna,
|
e l'estasi,
|
quando un fulmine ci uccide,
|
quando un pugnale ci ferisce nelle radici
|
e una luce ci spezza la chioma,
|
e quando
|
di nuovo
|
torniamo alla vita,
|
come uscissimo dall'oceano,
|
come tornassimo feriti
|
dal naufragio
|
tra le pietre e l'alghe rosse.
|
Ahi, vita mia,
|
non solo il
fuoco
tra noi arde,
|
ma tutta la vita,
|
la semplice storia,
|
l'amore semplice
|
di una donna e d'un uomo
|
uguali a tutti gli altri.
Pablo Neruda
Titolo della poesia:
Non solo il
fuoco
Frasi di Pablo Neruda
Bobby Jay lavora nella S.A.F.E.T.Y., la società per la produzione delle armi da
fuoco
.
[...]
A 17 anni, dopo aver visto alcune riprese degli scontri alla Kent State University, tentò di arruolarsi nella Guardia Nazionale per sparare agli studenti, ma il reclutatore era in pausa pranzo e così Bobby Jay finì per sparare ai panamensi. Che praticamente è come sparare a degli studenti. Solo che quelli rispondono.
Nick Naylor
Dal film:
Thank You for Smoking
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutte le settimane ci vediamo da Ber's. Siamo i principali portavoce dell'industria del tabacco, alcol e armi da
fuoco
. Siamo la squadra MDM: Mercanti Di Morte.
Nick Naylor
Dal film:
Thank You for Smoking
Scheda film e trama
Frasi del film
Passalacqua Amalia
: Adesso la sua bocca si avvicina al mio orecchio per
sussurrarmi parole di
fuoco
...
Milanese Valerio
: Sì! Pompieri, fiamma ossidrica,
fuoco
a legna, caminetto!
Dal film:
Zucchero, miele e peperoncino
Scheda film e trama
Frasi del film
9 e 22 nota personale: quando ero piccolo mia madre mi diceva di non guardare fisso il sole, ma una volta, a sei anni, lo feci. Da principio quella luce accecante era insopportabile, ma io non distolsi gli occhi neanche per un momento. A poco a poco la luce iniziò a dissolversi, le mie pupille si ridussero a capocchie di spillo, e riuscii a mettere tutto a
fuoco
. Per un momento vidi e capii.
Ecco la mia nuova teoria: se noi siamo delle spirali e viviamo in una gigantesca spirale, allora tutto ciò che ci circonda si fonda in quella spirale.
Maximilian
Dal film:
PI Greco - Il teorema del delirio
Scheda film e trama
Frasi del film
Prima di tutto ce li hai i requisiti?
|
Ce l'hai
|
un occhio di vetro, denti finti o una gruccia,
|
un tirante o un uncino,
|
seni di gomma, inguine di gomma,
|
|
rattoppi a qualcosa che manca? Ah
|
no? E allora che mai possiamo darti?
|
Smetti di piangere.
|
Apri la mano.
|
Vuota? Vuota. Ma ecco una mano
|
|
che la riempie, disposta
|
a porgere tazze di tè e sgominare emicranie,
|
e a fare ogni cosa che gli dirai.
|
La vorresti sposare?
|
È garantita,
|
|
ti tapperà gli occhi alla fine della vita
|
e del dolore.
|
Con quel sale ci rinnoviamo le scorte.
|
Vedo che sei nuda come un verme.
|
Che te ne pare di questo vestito-
|
|
Un po' rigido e nero, ma niente male.
|
Lo vorresti sposare?
|
È impermeabile, infrantumabile, abile
|
contro il
fuoco
e imbombardabile.
|
Credi a me, ti ci farai sotterrare.
|
|
E adesso, scusa, hai vuota la testa.
|
Ho la cosa che fa per te.
|
Su, su, carina, esci fuori dal guscio.
|
Ecco ti piace questa?
|
Nuda per cominciare come una pagina bianca
|
|
ma in venticinqu'anni d'argento,
|
d'oro in cinquanta, potrà diventare.
|
Una bambola viva, sotto ogni aspetto.
|
Sa cucire, sa cucinare,
|
sa parlare, parlare, parlare.
|
|
E funziona, non ha una magagna.
|
Qua c'è un buco, che è una manna.
|
Qua un occhio, una vera visione.
|
Ragazzo mio, è l'ultima occasione.
|
La vorresti sposare, sposare, sposare?
Sylvia Plath
Titolo della poesia:
L'aspirante
Frasi di Sylvia Plath
Un chiaro
fuoco
m'abita e vedo freddamente
|
la violenta vita, illuminata tutta...
|
io non posso più amare oramai che dormendo
|
i suoi graziosi atti mescolati di luce.
|
|
I giorni miei, la notte, mi riportano sguardi
|
dopo i primi momenti di un infelice sonno,
|
quando sparsa nel buio è la sventura stessa,
|
tornano a farmi vivere, mi danno ancora occhi.
|
|
Se erompe quella gioia, un'eco che mi sveglia
|
ributta solo un morto, alla mia riva di carne.
|
E al mio orecchio sospende, il mio riso straniero
|
|
come alla vuota conchiglia un sussurro di mare,
|
il dubbio ‐ sul bordo di un'estrema meraviglia,
|
se io sono, se fui; se dormo oppure veglio?
Paul Valéry
Titolo della poesia:
Un chiaro
fuoco
Frasi di Paul Valéry
Django "Freeman"
: Non è una negra da campo. E' bella e parla bene pure. Da quando le hanno massacrato la schiena e le hanno marchiato a
fuoco
la guancia, l'hanno maledetta. Non è da campo ma non può stare neanche dentro casa ormai. Ne faranno una ragazza di comodo.
Dr. King Schultz
: Cos'è una ragazza di co... oh!
Django "Freeman"
: Ma non ora che sono libero. Non ora che ho la pistola.
Dal film:
Django Unchained
Scheda film e trama
Frasi del film
Django "Freeman"
: C'è una storia su Broomhilda?
Dr. King Schultz
: Oh sì che c'è.
Django "Freeman"
: La conosci?
Dr. King Schultz
: Qualunque tedesco conosce quella storia. Vuoi che te la racconti?
[Django annuisce]
Bene! Broomhilda era una principessa. Una delle figli di Gunther, Dio di tutti gli Dei. Comunque sia, suo padre era molto arrabbiato con lei.
Django "Freeman"
: E perché?
Dr. King Schultz
: Non me lo ricordo esattamente, gli aveva disobbedito su qualche cosa. Così lui la pose sulla cima di una montagna.
Django "Freeman"
: Broomhilda sulla montagna?
Dr. King Schultz
: E' una leggenda tedesca ci devono sempre infilare una montagna da qualche parte! E mette un drago che sputa
fuoco
a guardia di quella montagna e che la avvolge in cerchi di fiamme infernali e lassù, Broomhilda rimarrà per sempre. A meno che non giunga a salvarla un eroe senza paura.
Django "Freeman"
: E il tipo giunge?
Dr. King Schultz
: Sì Django, effettivamente giunge, il tipo si chiama Sigfried.
Django "Freeman"
: E Sigfried la salva?
Dr. King Schultz
:
[Annuisce]
E lo fa in modo spettacolare; scala la montagna perché è senza paura e uccide il drago perché è senza paura. E attraversa le fiamme infernali perché Broomhilda se lo merita.
Django "Freeman"
: So come si sente.
Dr. King Schultz
: Penso che sto cominciando a rendermene conto.
Dal film:
Django Unchained
Scheda film e trama
Frasi del film
Randal
: ‐ E tu sai che mi sono appena visto?
Dante
: ‐ Io che tiravo via una scatola dalla mano di un deficiente?
Randal
: "Il ritorno dello Jedi"
[...]
Tu cosa preferisci, lo "Jedi" o "L'Impero Colpisce ancora"?
Dante
: L'Impero.
Randal
: Bestemmia!
Dante
: L'Impero ha un finale migliore. Intendo: a Luke viene amputata la mano, lui scopre che Lord Fener è suo padre, Han viene ibernato e portato via da Bobba Fett... Un finale che t'ammazza. Insomma, questo è la vita: una serie di finali duri uno appresso all'altro. Invece lo Jedi è solo una massa di pupazzi!
Randal
: No, nello Jedi c'è in ballo qualcos'altro, non me n'ero mai accorto prima d'oggi... loro costruiscono una nuova Morte Nera, giusto? Ora, l'altra era pronta e del tutto funzionante prima che i ribelli la distruggessero...
Dante
: Luke l'aveva fatta saltare, tutto merito suo!
Randal
: ...e la seconda quando è stata fatta esplodere era in costruzione...
Dante
: Già, e a farlo è stato Lando Calrissian.
Randal
: C'è sempre stato qualcosa che non mi tornava nella seconda esplosione, qualcosa che non riuscivo a mettere a
fuoco
e che proprio non mi andava giù.
Dante
: E ora ci sei riuscito?
Randal
: La prima era presidiata dalle armate imperiali... le sole persone a bordo erano le truppe d'assalto e in più diciamo i vari dignitari.
Dante
: Sostanzialmente.
Randal
: Ragion per cui quando quando salta i conti tornano: il male è punito.
Dante
: Mentre la seconda volta?
Randal
: La seconda invece non avevano ancora finito di lavorare, erano ancora in fase di costruzione.
Dante
: Allora?
Randal
: Allora un'impresa di quella portata richiede un sacco di manodopoera in più rispetto al semplice esercito imperiale, scommetto che c'erano di mezzo un mucchio di appaltatori esterni, idraulici, metalmeccanici, muratori...
Dante
: Cioè non solo imperiali, è questo che vuoi dire.
Randal
: Esattamente, specialisti di ogni tipo per finirla alla svelta e di nascosto, figurati se le truppe d'assalto saprebbero installare un gabinetto, loro tutto quello che sanno si limita alle armi e alle divise!
Dante
: D'accordo, coinvolgono degli appaltatori esterni, ma che cos'è che ti disturba tanto quando viene distrutta?
Randal
: Che saltano per aria quei poveri lavoratori in proprio che erano lì per costruire, vittime di una guerra che non li riguardava affatto. Allora, senti, tu hai un'impresa, lo stato ti offre un bell'appalto su un piatto d'argento, hai moglie e figli a carico, un villino di due piani in periferia, si tratta di un appalto goverrnativo e quindi ci sono un fottio di vantaggi, poi arrivano i militanti di sinistra e distruggono tutto quello che c'è nel raggio di sei chilometri con i laser, tu non c'entri niente, non hai una posizione politica, tu cerchi solo di far quadre i conti.
Un Cliente
: Scusate, non volevo interrompere, ma di che cosa state parlando?
Randal
: Del finale di "Il Ritorno dello Jedi".
Dal film:
Clerks - Commessi
Scheda film e trama
Frasi del film
Mi servirebbe una copia dei seguenti titoli: Vibratori al vento; Prepuzi in cappella; Sborra di
fuoco
; Sbattimelo ovunque, sbattilo lì; Puliscimi le tubature; Tette solenni parte II; Il tuo cazzo è il mio, ed io sono sua; Culi calati; Sborration; Giochi di mano, giochi di puttano; Gargarismi indecenti; Aurora sborealis con enormi cazzi ad Harlem; poi Bramose di cazzo; Bramose di fica; Uomini soli 2; poi c'è Vaselina connection... sì, ah, poi Fregne pregne di cazzi duri..."
Randal
Dal film:
Clerks - Commessi
Scheda film e trama
Frasi del film
Soave bocca errante
|
in superficie fino a trovare il punto
|
ove t'aggrada cogliere il frutto a
fuoco
|
che non sarà mangiato ma fruito
|
finché non s'esaurisce il succo caldo
|
e lui ti lascia, o tu lo lasci, flaccido,
|
ma rugiadoso di bava di delizie
|
che frutto e bocca si permettono, dono.
|
|
Bocca soave e saggia,
|
impaziente di succhiare e segregare
|
intero, in te, il tallo rigido
|
ma folle di piacere al confinarsi
|
nel limitato spazio che tu offri
|
al suo volume e getto appassionati,
|
come puoi diventare, così aperta,
|
ricurvo cielo infinito e sepoltura?
|
|
Soave bocca e santa,
|
che piano piano vai sfogliando la liquida
|
schiuma del piacere in muto rito,
|
lenta-leccante-lecchillusoriamente
|
legata alla forma eretta quasi fossero
|
la bocca il frutto, e il frutto la bocca,
|
no, basta, basta, basta, basta bermi,
|
uccidermi e, da morto, vivermi.
|
|
So già cos'é l'eternità: é puro orgasmo.
Carlos Drummond de Andrade
Titolo della poesia:
Soave bocca errante
Frasi di Carlos Drummond de Andrade
Amor - come parola essenziale
|
dia inizio alla canzone e la sostanzi.
|
Amor guidi il mio verso e, nel guidarlo,
|
unisca anima e sesso, membro e vulva.
|
|
Chi osa dir di lui che é solo anima?
|
Chi non sente nel corpo l'anima espandersi
|
fino a sbocciare in un vivido grido
|
d'orgasmo, in un istante d'infinito?
|
|
Il corpo avvinghiato a un altro corpo,
|
fuso, dissolto, torna all'origine
|
degli esseri, che Platone vide completi:
|
é uno, in due perfetto: due in uno.
|
|
Integrazione a letto o già nel cosmo?
|
Dove ha fine la stanza e giunge agli astri?
|
Che forza qui nei fianchi ci trasporta
|
a quell'estrema regione, eterea, eterna?
|
|
Al delizioso tocco della clitoride,
|
tutto, ecco, si trasforma, in un baleno.
|
In un minuscol punto di quel corpo,
|
la fonte, il
fuoco
, il miele si concentrano.
|
|
La penetrazione via via squarcia le nubi
|
e svela soli tanto sfolgoranti
|
che mai l'umana vista ha sopportato,
|
ma, trafitto di luce, continua il coito.
|
|
E continua e si estende in tale guisa
|
che, oltre noi, oltre la stessa vita,
|
come attiva astrazione che si fa carne,
|
l'idea di godere sta godendo.
|
|
E in un patir di gaudio, tra parole,
|
anzi di meno, suoni, ansimi, ahi,
|
solo un piacere in noi raggiunge l'apice:
|
é quando l'amore muore d'amor, divino.
|
|
Quante volte moriamo l'uno nell'altro,
|
nell'umida caverna vaginale,
|
di quella morte che é dolce più del sonno:
|
la quiete dei sensi, soddisfatta.
|
|
Allora si instaura la pace. Pace di dei,
|
adagiati sul letto, come statue
|
vestite di sudore, grate per quanto
|
ad un dio aggiunge l'amor terreno.
Carlos Drummond de Andrade
Titolo della poesia:
Amor - come parola essenziale
Frasi di Carlos Drummond de Andrade
Io e te, che attraversiamo il
fuoco
con un ghiacciolo in mano | che siamo due punti ma visti da lontano.
Jovanotti
Cit. da
Il più grande spettacolo dopo il big bang
Frasi di Lorenzo Cherubini
Tra il niente e l'abbastanza c'è il troppo e il troppo poco, c'è l'acqua, l'acqua, il
fuoco
, il
fuoco
; tra il tutto e il non mi basta c'è che non sono Dio però chi sta cantando sono io...
Jovanotti
Cit. da
Parola
Frasi di Lorenzo Cherubini
Saprai che non t'amo e che t'amo
|
perché la vita è in due maniere,
|
la parola è un'ala del silenzio,
|
il
fuoco
ha una metà di freddo.
|
|
Io t'amo per cominciare ad amarti,
|
per ricominciare l'infinito,
|
per non cessare d'amarti mai:
|
per questo non t'amo ancora.
|
|
T'amo e non t'amo come se avessi
|
nelle mie mani le chiavi della gioia
|
e un incerto destino sventurato.
|
|
Il mio amore ha due vite per amarti.
|
Per questo t'amo quando non t'amo
|
e per questo t'amo quando t'amo.
Pablo Neruda
Titolo della poesia:
Saprai che non t'amo e che t'amo
Frasi di Pablo Neruda
La morte per
fuoco
è una morte crudele. Dalla è morta dando alla luce suo figlio, ma tu lo hai nutrito, lo hai amato. Hai salvato tuo figlio dal ghiaccio. Adesso salva il suo dal
fuoco
.
[Jon a Gilly]
George R. R. Martin
Cit. da
I guerrieri del ghiaccio
Frasi di George R. R. Martin
Il principe Doran sollevò uno dei pezzi da cyvasse. "Devo sapere come hai scoperto che Quentyn è partito. Tuo fratello ha intrapreso un lungo e pericoloso viaggio assieme a Cletus Yronwood, maestro Kedry e tre dei migliori giovani cavalieri di lord Yronwood. Un viaggio dall'esito quanto mai incerto. Deve riportare indietro ciò che i nostri cuori desiderano." Arianne socchiuse gli occhi. "E che cosa desiderano i nostri cuori?" "Vendetta." La voce di Doran Martell era sommessa, come se temesse che qualcuno fosse in ascolto. "Giustizia" Le dita del principe di Dorne, gonfie per la gotta, premettero il drago di onice nel palmo della mano di Arianne. "
Fuoco
e sangue."
George R. R. Martin
Cit. da
L'ombra della profezia
Frasi di George R. R. Martin
Aveva sangue di drago, ma alla fine il
fuoco
si è estinto. Il suo nome era Aemon Targaryen. E ora la sua guardia si è conclusa.
[Sam]
George R. R. Martin
Cit. da
L'ombra della profezia
Frasi di George R. R. Martin
Quando Gesù di Nazareth era inchiodato morente sulla croce, il Volcryn passò a un anno luce dalla sua agonia, diretto verso l'esterno. Quando su Terra infuriavano le Guerre del
Fuoco
, il Volcryn transitò vicino a Vecchia Poseidonia, in un tempo in cui i suoi mari erano ancora senza nome e vuoti di pesci.
George R. R. Martin
Cit. da
I re di sabbia - I passeggeri della Nightflyer ‐ Incipit
Frasi di George R. R. Martin
La giornata era grigia, gelida. I cani non riuscivano a fiutare la pista. La grande cagna nera aveva accostato il muso alle orme dell'orso un'unica volta, per poi arretrare di nuovo nel branco, tenendo la coda tra le gambe. I segugi si ammassavano tetramente gli uni contro gli altri sulla riva del fiume, mentre il vento li colpiva con aghi di gelo. Anche Chett lo sentiva pungere nonostante gli strati di lana nera e cuoio trattato. Faceva troppo freddo, sia per gli uomini sia per gli animali. Eppure loro erano là fuori. Chett strinse le labbra, gli sembrò di sentire le vesciche che gli coprivano le guance diventare più rosse, più infuocate. "Io dovrei starmene sulla Barriera, al sicuro, a occuparmi dei fottuti corvi e a tenere il
fuoco
acceso per il vecchio maestro Aemon." Invece no: Jon Snow il bastardo gli aveva portato via tutto, lui e quel ciccione del suo amico Sam Tarly. Era colpa loro se adesso Chett era qui, a ghiacciarsi le palle assieme a un branco di cani, nelle profondità della foresta Stregata.
George R. R. Martin
Cit. da
Tempesta di spade ‐ Incipit
Frasi di George R. R. Martin
Il segno promesso da Gesù alla generazione che non Lo aveva compreso fu il segno del profeta Giona, cioè il segno della sua Risurrezione. La vita di ogni monaco, di ogni sacerdote, di ogni cristiano è segnata con il segno di Giona, poiché noi tutti viviamo in virtù della Risurrezione di Cristo. Ma io sento che la mia vita è in modo particolare sigillata col grande segno, che il battesimo e la professione monastica e l'ordinazione sacerdotale hanno impresso a
fuoco
nelle radici del mio essere, poiché, come Giona stesso, io mi trovo a viaggiare verso il mio destino nel ventre di un paradosso.
Thomas Merton
Cit. da
Il segno di Giona ‐ Incipit
Frasi di Thomas Merton
O palombaro per sempre sotto la sua campana!
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Tutto un mare di vetro eternamente caldo!
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Tutta una vita immobile dai lenti pendoli verdi!
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E tanti esseri strani attraverso le pareti!
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E ogni contatto per sempre vietato!
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Mentre c'è tanta vita nell'acqua chiara di fuori!
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Attenzione! L'ombra dei grandi velieri passa sulle dalie delle foreste sottomarine;
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E io sono per un attimo all'ombra delle balene che migrano verso il polo!
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In questo momento, gli altri scaricano, forse, vascelli pieni di neve nel porto!
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C'era ancora un ghiacciaio in mezzo alle praterie di Luglio!
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Nuotano all'indietro nell'acqua verde dell'ansa!
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Entrano a mezzogiorno in grotte oscure!
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E le brezze del largo ventilano le terrazze!
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Attenzione! Ecco le lingue di fiamma del Gulf-Stream!
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Allontanate i loro baci dalle pareti della noia!
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Non hanno più messo neve sulla fronte dei febbricitanti;
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I malati hanno acceso un
fuoco
di gioia,
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E gettano a piene mani i gigli verdi nelle fiamme!
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Appoggiate la vostra fronte alle pareti meno calde,
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Aspettando la luna al vertice della campana,
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E chiudete bene i vostri occhi alle foreste di pendoli blu e di albumine violette, restando sordi alle suggestioni dell'acqua tiepida.
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Asciugate i vostri desideri deboli di sudore;
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Per prima cosa andate da quelli che stanno per svenire:
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Hanno l'aria di celebrare una festa nuziale in una cava;
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Hanno l'aria di sotterrare a mezzogiorno, in un corridoio rischiarato da lampade in fondo a un sotterraneo;
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Attraversano, in corteo di festa, un paesaggio simile ad un'infanzia d'orfano.
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Andate poi da quelli che stanno per morire.
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Arrivano come vergini che hanno fatto una lunga passeggiata al sole, un giorno di digiuno;
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Sono pallidi come malati che ascoltano piovere placidamente sui giardini dell'ospedale;
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Hanno l'aspetto di sopravvissuti che pranzano sul campo di battaglia.
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Sono simili a prigionieri che non ignorano che tutte le sentinelle si bagnano nel fiume,
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E che ascoltano falciare l'erba nel giardino della prigione.
Maurice Maeterlinck
Titolo della poesia:
Campana da palombaro
Frasi di Maurice Maeterlinck
"Non eri un vero drago", pensò Dany con una calma singolare. "Il
fuoco
non può uccidere un drago".
[Dany]
George R. R. Martin
Cit. da
Il grande inverno
Frasi di George R. R. Martin
Il
fuoco
uccide qualsiasi cosa.
Stephen King
Cit. da
Shining
Frasi di Stephen King
Pensi che anni e anni fa in Sardegna,
fuoco
davanti,
fuoco
didietro,
fuoco
di sopra,
fuoco
a priori, a priori, poi delle donne urlavano "su focuuuu".
Pirovano
Dal film:
Missione eroica - I pompieri 2
Scheda film e trama
Frasi del film
Credo che ci sia del bene nel mondo, il quale tutto è dispensato in un modo o in un altro da un Dio amorevole. Ma credo che esista anche un'altra forza, in tutto e per tutto reale quanto il Dio al quale ho elevato le mie preghiere per tutta la vita, una forza che si adopera scientemente con l'intento di guastare tutte le nostre buone intenzioni. Non alludo a Satana, non a lui (anche se credo nella sua esistenza), ma a un demone della discordia, un essere pervaso di beffarda stupidità che ride di gioia quando un vecchietto si dà
fuoco
cercando di accendersi la pipa o quando un adorato bambino piccolo si mette in bocca il primo giocattolo ricevuto in regalo a Natale e ne muore soffocato.
Stephen King
Cit. da
Il miglio verde
Frasi di Stephen King
Nell'universo della Torre, il fato sapeva essere misericordioso come l'accendino che gli aveva salvato la vita e doloroso come il
fuoco
che il miracolo aveva acceso. Come le ruote del treno in arrivo, seguiva un corso di logica spietata e travolgente brutalità, un corso contro il quale si potevano opporre solo l'acciaio e la dolcezza.
Stephen King
Cit. da
La chiamata dei tre
Frasi di Stephen King
Seminate sale nella terra perché non cresca pi uno stelo di grano. Maledetti siano i figli di questa terra e maledetti i loro lombi. E maledetti anche i loro garretti e i loro stinchi. Ave Maria piena di grazia, diamo
fuoco
a questo maledetto paese.
Stephen King
Cit. da
La lunga marcia
Frasi di Stephen King
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
|
o freccia di garofani che propagano il
fuoco
:
|
t'amo come si amano certe cose oscure,
|
segretamente, tra l'ombra e l'anima.
|
|
T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
|
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
|
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
|
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
|
|
T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
|
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
|
così ti amo perché non so amare altrimenti
|
|
che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
|
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
|
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
|
|
[No te amo como si fueras rosa de sal, topacio
|
o flecha de claveles que propagan el fuego:
|
te amo como se aman ciertas cosas oscuras,
|
secretamente, entre la sombra y el alma.
|
|
Te amo como la planta que no florece y lleva
|
dentro de sí, escondida, la luz de aquellas flores,
|
y gracias a tu amor vive oscuro en mi cuerpo
|
el apretado aroma que ascendió de la tierra.
|
|
Te amo sin saber cómo, ni cuándo, ni de dónde,
|
te amo directamente sin problemas ni orgullo:
|
así te amo porque no sé amar de otra manera,
|
|
sino así de este modo en que no soy ni eres,
|
tan cerca que tu mano sobre mi pecho es mía,
|
tan cerca que se cierran tus ojos con mi sueño.]
Pablo Neruda
Titolo della poesia:
Sonetto XVII
Frasi di Pablo Neruda
Come aveva detto Hagrid, sarà quel che sarà; e, quando fosse venuto il momento, l'avrebbe affrontato.
[Excipit]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
Ricordatevi di Cedric. Quando e se per voi dovesse venire il momento di scegliere tra ciò che è giusto e ciò che è facile, ricordate cos'è accaduto a un ragazzo che era buono, e gentile, e coraggioso, per aver attraversato il cammino di Voldemort. Ricordatevi di Cedric Diggory.
[Albus Silente]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
Le sedie incatenanti stavolta erano quattro. I Dissennatori vi spinsero i prigionieri: c'era un uomo grosso che fissò Crouch con occhi vacui, un uomo più magro e nervoso i cui occhi si spostavano rapidi fra il pubblico, una donna con una folta, scura chioma lucente e le palpebre semichiuse, seduta sulla sedia con le catene come una regina su un trono, e un ragazzo sui vent'anni, che sembrava nientemeno che pietrificato.
[...]
Crouch si alzò e guardò i quattro con un'espressione di odio allo stato puro. "Siete stati condotti di fronte al Tribunale della Legge Magica
[...]
perché siate giudicati per un crimine atroce..." "Padre" disse il ragazzo dai capelli color paglia "Padre, ti prego..." "...del quale raramente abbiamo udito il pari in questa corte." Crouch alzò la voce, sovrastando quella del figlio "
[...]
Siete accusati di aver catturato un Auror ‐ Frank Paciock ‐ e di averlo sottoposto alla Maledizione Cruciatus, convinti che conoscesse l'attuale dimora del vostro signore, Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato..." "Padre, non è vero!" strillò il ragazzo in catene. "Non è vero, lo giuro, padre, non rimandarmi dai Dissennatori..."
[...]
"Avete progettato progettato di restaurare il dominio di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato, e di tornare alla vita di violenza che probabilmente avete condotto quando era potente. Io ora chiedo alla giuria..." "Madre!"
[...]
"Madre, fermalo, madre, non ho fatto niente, non sono stato io!" "Io ora chiedo alla giuria" gridò Crouch "di alzare la mano se è convinta, come me, che questi crimini meritino una condanna a vita ad Azkaban!" Tutti insieme, maghi e streghe dell'ala destra della segreta, alzarono la mano. La folla disposta lungo le pareti scoppiò in un applauso
[...]
, i volti pervasi di selvaggio trionfo. Il ragazzo prese ad urlare. "No! Madre, no! Non ho fatto niente, non ho fatto niente, non sapevo! Non lasciare che mi mandi laggiù, non lasciarglielo fare!" I Dissennatori rientrarono scivolando. I tre compagni del ragazzo si alzarono in silenzio; la donna dalle palpebre pesanti guardò Crouch e gridò: "Il Signore Oscuro risorgerà, Crouch! Gettaci pure ad Azkaban, noi aspetteremo! Risorgerà e verrà a cercarci, e ricompenserà noi più di ogni altro suo seguace! Solo noi siamo fedeli! Solo noi abbiamo cercato di trovarlo!"
[...]
"Portateli via!" ruggì
[Crouch]
ai Dissennatori, sputando saliva. "Portateli via, e che possano marcire laggiù!"
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
"Lui mancarmi? Niente affatto!" Ma era una bugia bella e buona. A Harry piaceva molto Hermione, ma non era come Ron. Ridevi molto meno, e passavi molto più tempo in biblioteca se Hermione era la tua migliore amica.
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
"Sai" disse Ron, i capelli ritti a furia di passarci in mezzo le dita, preso dallo sconforto, "credo che sia ora di ricorrere alle vecchie misure d'emergenza per Divinazione"
"Cosa... dobbiamo inventare?"
"Sì" rispose Ron, spazzando via dal tavolo la gran massa di foglietti scarabocchiati, intingendo la penna nell'inchiostro e cominciando a scrivere.
"Lunedì prossimo" annunciò, "mi verrà la tosse a causa dell'infelice congiunzione di Marte e Giove". Alzò lo sguardo su Harry. "La conosci, no? Dalle un oceano di disgrazie e lei ci sguazzerà!"
"Giusto", disse Harry, appallottolando il suo primo tentativo e lanciandolo nel
fuoco
, al di sopra delle teste di un gruppo di allievi del secondo anno seduti a chiacchierare. "D'accordo, allora... Lunedì: rischio di... ehm, ustioni".
"Ci puoi giurare" fece Ron cupo, "Lunedì ci toccano di nuovo gli Schiopodi. Okay, martedì, io... ehm..."
"Perderai una cosa preziosa" disse Harry, che sfogliava Svelare il futuro in cerca di spunti.
"Giusto" rispose Ron, prendendo nota. "per colpa di... Mercurio. Perché invece tu non ti fai pugnalare alle spalle da qualcuno che credevi un amico?"
"Sì, dai!" approvò Harry, scrivendo "e sarà perché... Venere è nella dodicesima casa."
"E mercoledì avrò la peggio in una rissa."
"Aah, la rissa la volevo io. No, allora io perdo una scommessa..."
"E certo, perché scommetterai su di me nella rissa!"
[Harry e Ron]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
"Ron, ci presti Leo?" chiese George.
"No, è fuori a consegnare una lettera" rispose Ron. "Perché?"
"Perché George vuole invitarlo al ballo." disse Fred sarcastico.
[Ron, Fred e George]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
Ah
[...]
Sì, l'ultimo e il peggiore. Avada Kedavra... L'Anatema che Uccide.
[...]
Non è bello. E non è piacevole. E non c'è contromaledizione. Non c'è modo di fermarlo. Solo una persona, che si sappia, è mai sopravvissuta, e questa persona è seduta qui di fronte a me.
[Barty Crouch Jr nei panni di Alastor Moody]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
Quando e se per voi dovesse venire il momento di scegliere tra ciò che è giusto e ciò che è facile, ricordate cos'è accaduto a un ragazzo che era buono, e gentile, e coraggioso, per aver attraversato il cammino di Voldemort.
[Albus Silente]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
Deve capire: capire è il primo passo per accettare, e solo accettando si può guarire.
[Albus Silente]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
Frasi di J.K. Rowling
"Era come se qualcuno mi avesse acceso un
fuoco
nella testa, e i Dissennatori non potevano spegnerlo... non era una sensazione piacevole... era un'ossessione... ma mi diede forza, mi snebbiò la mente.
[...]
Credimi. Credimi, Harry. Non ho mai tradito James e Lily; sarei morto piuttosto che tradirli."
[Sirius Black]
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
Frasi di J.K. Rowling
Gli abitanti di Little Hangleton la chiamavano ancora Casa Riddle, anche se erano passati tanti anni da quando i Riddle ci abitavano. Si trovava sulla collina che dominava il villaggio: alcune delle finestre erano inchiodate, al tetto mancavano delle tegole e l'edera cresceva incolta sulla facciata. Un tempo Casa Riddle era stata una dimora elegante, certo l'edificio più vasto e grandioso nel raggio di chilometri, ma ora era umida, desolata e disabitata.
Gli hangletoniani convenivano tutti che la vecchia casa era "sinistra". Mezzo secolo prima, qualcosa di strano e terribile era successo là dentro, qualcosa di cui gli abitanti più anziani del villaggio amavano ancora discutere quando erano a corto di pettegolezzi.
J.K. Rowling
Cit. da
Harry Potter e il calice di
fuoco
‐ Incipit
Frasi di J.K. Rowling
Ti sento dentro Alex, ti capisco, e mi piace.. Splendido. Datemi solo delle revolverate un po' all'impazzata, qui. Grazie. Tipo My Way di Vicious. Fate
fuoco
quando volete.
Enrico Brizzi
Cit. da
Jack Frusciante è uscito dal gruppo
Frasi di Enrico Brizzi
Chi dice bugie va all'inferno con le palle di
fuoco
in bocca.
Frà Pasquale da Casoria
Dal film:
Il monaco di Monza
Scheda film e trama
Frasi del film
Il
fuoco
attrae l'uomo che vi si identifica.
Elias Canetti
Cit. da
Massa e potere
Frasi di Elias Canetti
Si occupò del trasferimento in Germania, un Paese, come diceva, segnato a
fuoco
dalla guerra. Si era fatta l'idea che mi sarei trovato a una scuola più dura, fra uomini che erano stati in guerra e conoscevano il peggio.
Io cercai di oppormi con ogni mezzo al trasferimento, ma lei non volle sentir ragioni e mi portò via. Il paradiso zurighese era finito, finiti gli unici anni di perfetta felicità. Forse se lei non mi avesse strappato da lì avrei continuato a essere felice. Ma è anche vero che venni a conoscenza di altre cose, diverse da quelle che sapevo in paradiso. È vero che io, come il primo uomo, nacqui veramente alla vita con la cacciata dal paradiso.
[Explicit]
Elias Canetti
Cit. da
La lingua salvata
Frasi di Elias Canetti
La vita è lotta, lotta senza quartiere, ed è un bene che sia così. L'umanità, altrimenti, non potrebbe progredire. Una razza di deboli si sarebbe estinta da un pezzo, senza lasciare traccia.
Elias Canetti
Cit. da
Il frutto del
fuoco
Frasi di Elias Canetti
Quel che conta è solo credere nella propria causa. E magari l'avversario crede nella causa opposta!
Elias Canetti
Cit. da
Il frutto del
fuoco
Frasi di Elias Canetti
Lui comanda e muove i fili | fa ballare i burattini.
Edoardo Bennato
Cit. da
Mangia
fuoco
Frasi di Edoardo Bennato
A rubare il
fuoco
ci si bruciano le vite, ma un po' d'aria per campare si respira anche dalle ferite.
Claudio Baglioni
Cit. da
Qui Dio non c'è
Frasi di Claudio Baglioni
La notte sembra perfetta | per consumare la vita io e te | c'è un bisogno d'amore sai | che non aspetta...
Eros Ramazzotti
Cit. da
Fuoco
nel
fuoco
Frasi di Eros Ramazzotti
Vorrei morire | sulle labbra rosse che hai | vorrei sentire | i tuoi seni accendersi poi | come due piccoli vulcani | sentirli sotto le mie mani | e scivolare poi sul pendio | quello dolce che hai... è un incontro d'anime...
Eros Ramazzotti
Cit. da
Fuoco
nel
fuoco
Frasi di Eros Ramazzotti
Nuvolari è bruno di colore | Nuvolari ha la maschera tagliente | Nuvolari ha la bocca sempre chiusa | di morire non gli importa niente | Corre se piove, corre dentro al sole | tre più tre per lui fa sempre sette | Con l'Alfa rossa fa quello che vuole | dentro al
fuoco
di cento saette!
Lucio Dalla
Cit. da
Nuvolari
Frasi di Lucio Dalla
Una colomba segnata di sangue | vola dal cuore e cade per terra | la ragazza con i capelli | scuote la polvere della pietra | poi trascinata dalla memoria | corre nei campi di Volterra | rossi covoni e bianco il mare | mentre il giorno divampa e il
fuoco
| Cala la sera, guerrieri combattono |
[...]
| La gente uccisa, città incendiate | ricordi spenti, dimenticati | splendono solo i giorni beati | della vita che dura un mattino | l'inverno è neve, l'estate è sole
Lucio Dalla
Cit. da
La bambina
Frasi di Lucio Dalla
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