Clerks - Commessi
Frasi del film
Frasi di Clerks - Commessi
Riassunto e trama del film Clerks - Commessi
Opera prima del regista, all'epoca ventiquattrenne, questo film indipendente è una commedia grottesca, politicamente scorretta e sboccata realizzata con un bassissimo budget: è costata infatti soltanto 27.575 dollari, metà utilizzati per riprese e produzione e metà per l'acquisto dei diritti sui brani musicali. Fu girata interamente in bianco e nero, nello stesso negozio di alimentari in cui Smith lavorava all'epoca, prevalentemente di notte e durante la chiusura dell'esercizio.
Presentata nella Settimana Internazionale della Critica al 47º Festival di Cannes[1], ha vinto il Premio Mercedes-Benz alla miglior pellicola della sezione. Nel film appaiono per la prima volta i personaggi di Jay (Jason Mewes) & Silent Bob (Kevin Smith), presenti in seguito in molti lavori del regista, assieme ad altri che andranno a formare il cosiddetto View Askewniverse di Kevin Smith.
Il sequel Clerks II è del 2006.
Trama
Intro
Dante Hicks (Brian O'Halloran), impiegato presso il negozio di alimentari Quick Stop Groceries, viene chiamato da un collega nel suo giorno di riposo per sostituirlo, promettendogli che per mezzogiorno sarebbe tornato a casa dato che Dante aveva appuntamento alle 13 per una partita di hockey fra amici. Dante si dirige quindi al negozio e scopre che i lucchetti delle saracinesche che coprono le vetrine sono stati resi inutilizzabili perché qualcuno vi ha attaccato dentro delle gomme da masticare; il ragazzo appenderà quindi uno striscione fuori con su scritto "Posso assicurarvi che siamo aperti!" con del lucido da scarpe.
Vilification
Dante fa la conoscenza di un uomo che consiglia alla gente di smettere di fumare, aizzando una vera e propria folla di fumatori contro di lui e accusandolo di essere una sorta di spacciatore al soldo delle multinazionali.
Jay & Silent Bob
Jay e Silent Bob, una coppia di spacciatori che si piazza sempre fuori dal negozio di Dante, hanno un dialogo delirante sulle donne, le feste e la droga. Intanto, nel negozio, l'uomo continua ad accusare Dante di essere un servo dei potenti e che il fumo porterà solo alla morte; Veronica, la ragazza di Dante, ferma il gruppo minacciandolo con un estintore, per poi scoprire che l'uomo non era altro che un rappresentante dell'azienda che produce una gomma da masticare che lui stesso aveva consigliato per sconfiggere il vizio del fumo.
I due fidanzati, una volta soli, iniziano a discutere riguardo alle loro vecchie storie d'amore e Dante scopre che Veronica, in passato, ha praticato sesso orale con trentasei persone diverse. I due iniziano quindi a litigare: Dante è sconvolto dalla quantità di persone che Veronica ha soddisfatto e lei si sente offesa dall'immagine che il suo ragazzo le sta attribuendo. Nel mentre entra in negozio un ragazzo soprannominato "Palla di neve": Dante scopre che è uno dei trentasei e che il suo appellativo deriva dal fatto che gli piace farsi sputare in bocca il suo sperma da una donna dopo che questa gli ha praticato una fellatio. I due quindi si separano senza però essersi riappacificati.
Randal
Un uomo anziano inizia un litigio con Dante, facendogli notare che il suo è un lavoro da falliti e che dovrebbe impegnarsi per fare qualcosa di più utile. Nel mentre arriva Randal Graves (Jeff Anderson), il miglior amico di Dante, impiegato nel negozio di videonoleggio accanto.
Syntax
Randal e Dante discutono della vita sentimentale di quest'ultimo e di come la sua relazione con Veronica sia un tantino instabile. Mentre una donna con sua figlia è in attesa per noleggiare un film, Randal ordina al telefono una manciata di film porno pronunciando ad alta voce i titoli davanti alle due. Dante scopre quindi che la sua ex ragazza, Catilin, sta per sposare un architetto asiatico e sbalordito decide di accertarsi che sia vero e chiama il giornale che ha dato l'annuncio.
Fuori dal negozio, Jay e Silent Bob vengono raggiunti dalla cugina del primo e a far loro compagnia c'è anche il cugino di quest'ultimo, che viene da Mosca; questi canta in una band metal e sta andando a Los Angeles per esibirsi. Dante e Randal iniziano a discutere di Star Wars e di come sia stato eticamente sbagliato distruggere la Morte Nera, dato che probabilmente ci lavoravano anche dei semplici operai; un uomo si unisce alla loro discussione e, portando l'esempio di un suo amico (morto per aver accettato un lavoro edile al posto suo in una casa di gangster), afferma che ognuno è responsabile delle proprie scelte.
Vagary
Una donna al videonoleggio chiede consigli a Randal su alcuni film, per poi fargli notare che non presta la benché minima attenzione a ciò che dice: la donna manda a quel paese Randal e quest'ultimo le urla di non tornare mai più. In negozio, intanto, un uomo controlla minuziosamente ogni singolo uovo per trovarne dodici perfetti: Dante e Randal, mentre lo osservano, discutono con una donna che sembra conoscerne la sindrome, il "trauma da guscio", che colpisce solo gli operatori didattici. La donna fa notare come sia importante nella vita avere un lavoro gratificante e non alienante e che lei si sente realizzata in tal senso in quanto nella vita masturba manualmente gli animali per l'inseminazione artificiale.
Purgation
Randal vende distrattamente un pacchetto di sigarette a una bambina, dopodiché lui e Dante iniziano a parlare delle cabine porno davanti a un cliente che resterà sconvolto ascoltando il dialogo; Randal mostra quindi una rivista porno al cliente e quest'ultimo fugge schifato. I due iniziano quindi a parlare delle varie tipologie di "clienti spacca palle", come quelli che chiedono titoli di film dando informazioni vaghissime o chi pretende di bere il caffè col ghiaccio. Veronica, per far pace col suo ragazzo, porta le lasagne a Dante prima di tornare all'università.
Malaise
Dante scopre che il suo capo è partito per il Vermont e che quindi dovrà restare in negozio fino a sera; decide quindi di giocare la sua partita di hockey sul tetto del negozio, ma i suoi amici hanno portato soltanto una palla e, dopo averla persa a causa di un cliente (che la spedisce lontano appositamente per fare un dispetto a Dante, che lo aveva sfidato a giocare con loro), la partita finisce velocemente. Un uomo anziano chiede quindi a Dante di utilizzare il bagno, chiedendogli anche carta igienica morbida e una rivista porno, mentre lui e Randal vanno al funerale di un amico morto per un embolo; in macchina Randal racconta che suo cugino è morto rompendosi il collo in un tentativo, peraltro riuscito, di auto-fellatio. Arrivati al funerale, Randal fa cadere per sbaglio la bara e i due sono costretti a fuggire.
Paradigm
Dante viene multato per aver venduto sigarette a una bambina di soli quattro anni (anche se in realtà la colpa è di Randal) venendo preso in giro per ciò e anche per la sua scarsa prestanza fisica dai due clienti presenti in quel momento; poco dopo Catilin gli fa visita, spiegandogli che non vuole più sposarsi e che desidera tornare con lui. Mentre Randal guarda un porno con dei trans, i due tornano a casa per prepararsi alla serata; Catilin, tornata al negozio, si reca in bagno e ne esce dopo qualche minuto, convinta di aver appena fatto sesso con Dante, ma quest'ultimo nega, giurandole di essere tornato al negozio in quel momento. I tre scopriranno che in bagno c'era ancora l'uomo anziano che aveva chiesto di usare il wc ore prima, morto mentre si masturbava, e che Catilin, a causa del buio pesto (la luce nel bagno è infatti rotta), ha scambiato per Dante. La ragazza, gravemente sotto shock, viene portata in ospedale, così come la salma.
Juxtaposition
Randal racconta a Veronica che Dante ha intenzione di ritornare con Catilin e lei lo lascia, proprio quando Dante si era deciso a dedicarsi solo a lei su consiglio di Bob. Quando scopre che è stato Randal a dirglielo fra i due scoppia una violenta scazzottata, che però alla fine si chiude con la riappacificazione tra i due amici, che si danno appuntamento sul posto di lavoro per l'indomani.
Finale alternativo
Nel finale alternativo Dante viene ucciso con un colpo di pistola da un rapinatore. Il finale è stato, probabilmente, scartato perché lontano dai toni e dalle atmosfere del film, nonostante si ricolleghi alla frase che Dante pronuncia a proposito di Star Wars: "la vita è una sequela di finali duri".
Data di uscita
mercoledì 19 ottobre 1994
Poster e locandina
Attori del film Clerks - Commessi
Brian O'Halloran | nel ruolo di Dante Hicks |
Jeff Anderson | nel ruolo di Randal Graves |
Marilyn Ghigliotti | nel ruolo di Veronica Loughran |
Lisa Spoonhauer | nel ruolo di Caitlin Bree |
Jason Mewes | nel ruolo di Jay |
Kevin Smith | nel ruolo di Silent Bob |
Scott Mosier | nel ruolo di cliente arrabbiato |
Al Berkowitz | nel ruolo di anziano |
Ernest O'Donnell | nel ruolo di Rick Derris |
Kimberly Loughran | nel ruolo di Heather Jones |
Ed Hapstak | nel ruolo di Sanford |
John Henry Westhead | nel ruolo di Olaf |
Scott Schiaffo | nel ruolo di rappresentante |
Thomas Burke | nel ruolo di operaio |
Ken Clark | nel ruolo di funzionario |
Pattijean Csik | nel ruolo di medico legale |
David Klein | nel ruolo di cliente indeciso |
Walter Flanagan | nel ruolo di cliente offeso |
Doppiatori italiani |
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Fabio Boccanera | nel ruolo di Dante Hicks |
Loris Loddi | nel ruolo di Randal Graves |
Roberta Greganti | nel ruolo di Veronica Loughran |
Alessandra Korompay | nel ruolo di Caitlin Bree |
Giorgio Borghetti | nel ruolo di Jay |
Roberto Gammino | nel ruolo di Silent Bob |
Luigi Ferraro | nel ruolo di Willam Black |
Bruno Alessandro | nel ruolo di anziano |
Massimo Rossi | nel ruolo di Rick Derris |
Antonella Baldini | nel ruolo di Heather Jones |
Vittorio Guerrieri | nel ruolo di Sanford |
Fabrizio Pucci | nel ruolo di Olaf |
Angelo Maggi | nel ruolo di rappresentante |
Roberto Pedicini | nel ruolo di operaio |
Luca Biagini | nel ruolo di funzionario |
Laura Boccanera | nel ruolo di medico legale |
Fabrizio Vidale | nel ruolo di cliente indeciso |
Francesco Bulckaen | nel ruolo di cliente offeso |
Corrado Conforti | nel ruolo di cliente arrabbiato |
Premi |
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Festival di Cannes 1994 | Premio Mercedes-benz Al Miglior Film Della Settimana Internazionale Della Critica |
Soggetto e sceneggiatura
Kevin Smith
Musiche
AA. VV.