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Indice degli autori
Aforismi Pessima
Frasi trovate
:
51
Vincemmo la Davis e fummo costretti a tornare di nascosto, senza poter condividere quella gioia. Sportivamente, è stata una delle pagine più belle della nostra storia, ma come paese l'Italia fece una figura
pessima
.
Nicola Pietrangeli
Cit. da
gazzetta.it, intervista, 16 dicembre 2016
Frasi di Nicola Pietrangeli
Simon Phoenix
[spara una cannonata per rompere la barriera di isolamento]
: Il museo non è più isolato, vero? Ha ha ha ha ha! Eccomi qua, sono un incubo del passato! Hahaha!
John Spartan
: Ed era meglio se ci restavi.
Simon Phoenix
: Ehi, questa voce mi sembra di conoscerla, ma chi sei?
[cerca di ucciderlo con una raffica di mitra ma Spartan si ripara]
John Spartan
:
Pessima
mira, biondino!
Simon Phoenix
: Spartan? John Spartan!? Ha! Ma che gentaccia si incontra in questo secolo, che cavolo ci fai qui? Chi non muore paga pegno!
[tenta di ucciderlo di nuovo, Spartan si avvicina]
John Spartan
: Bravo, sempre meglio. Mi stai rendendo la cosa troppo facile, Phoenix!
Simon Phoenix
: Fammi capire com'è andata: allora, brutto sbirro, t'avrebbero scongelato solamente per fare il culetto a me? È stato un grosso sbaglio! Sogno d'ammazzarti da quarant'anni!
John Spartan
: Bravo, continua a sognare!
[risponde al fuoco]
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutti ricordano dove si trovavano quando si sono spente le luci sulla Terra. Io, Gary, Steven e Sam eravamo proprio vicini all'interruttore. Credo che sia stata una notte importante per tutti. Quella mattina ha dato un nuovo significato al dopo sbornia. Abbiamo deciso di smaltirla camminando fino a Londra. Ma non è servito granché. Il dolore continuava, continuava, continuava... E non parliamo di Londra! La partenza della Rete ha innescato come una specie di radiazione, ha spazzato via tutta la tecnologia... Ed eccoci qui. Portati indietro di secoli. Qualcuno è morto, ovviamente. Molti li conoscevo. Alcuni colleghi, il cugino di Paul, la madre di Gary... Nessuno ha mai saputo quanti ne abbiamo persi. Perché non ci sono i mezzi per comunicare. Sulla Terra siamo tutti isolati. Certo, non è facile, ma le cose sono più semplici. Sono riuscito a tornare con mia moglie, i nostri problemi non sembravano poi così gravi nel grande schema delle cose. Abbiamo dovuto iniziare tutti a mangiare biologico, ma ad essere sincero mi è difficile ricordare cibi di cui sento veramente la mancanza. Per quanto riguarda i Vuoti... È successa una cosa strana: si sono svegliati. Circa una settimana dopo la partenza della Rete si sono riavviati spontaneamente. Hanno provato a ricominciare, all'inizio sembravano persi, come dei bambini separati dai genitori. Abbandonati, dimenticati, cercavano una guida, qualcuno che indicasse loro la via. Mi dispiaceva perfino un po' per loro. Su una cosa la Rete aveva ragione: possiamo essere un po' incivili, avremmo avuto una
pessima
influenza sul resto della galassia. Oliver ricominciò a fare l'agente immobiliare, le persone avevano ancora bisogno di un tetto sulla testa, e il vecchio Olly aveva una buona parlantina, credo che ce l'abbia anche quello nuovo. Se la cava bene! Ho saputo che Peter è riuscito a tornare a casa, a Bishop's Gardens, credo che abbia ripreso da dove l'altro aveva interrotto. Non sono certo che la moglie se ne sia accorta, o magari ha solo scelto di non farlo. A detta di tutti è un bravissimo padre. Steven e Sam alla fine si sono messi insieme. Non me lo aspettavo! Ora sono due cuori e una capanna, appena fuori Londra, ed è anche una bella capanna. Per quanto riguarda Gary... Non so che fine abbia fatto. Ci siamo separati e non l'ho più visto. Dicono che sia tornato a Newton Haven, ma... Credo che ormai lì non avesse più nulla da fare. È buffo, però... Mi manca. Mi chiedo se anche io gli manco. Se gli mancano i ragazzi. Ovunque si trovi, spero che sia felice. L'unica cosa che lui abbia mai voluto era divertirsi. E spero che ci sia riuscito, oltre il fondo di un bicchiere. Perché la vera felicità, i veri amici, sono quello per cui vale la pena vivere. Per cui vale la pena lottare!
Andy
Dal film:
La fine del mondo (2013)
Scheda film e trama
Frasi del film
Adam Reed
: Quando una
pessima
idea è la sola idea diventa una grande idea.
Adam Reed giovane
: Chi l'ha detto?!
Adam Reed
: Tu. Nove anni fa, prima di farti arrestare.
Dal film:
The Adam Project
Scheda film e trama
Frasi del film
La guerra in sé è una notizia
pessima
. Detto questo, il risorgimento libico, come lo chiama il presidente Napolitano, i moti risorgimentali del popolo nordafricano, nell'anno in cui noi celebriamo i nostri 150 anni di storia
[...]
, è qualcosa di fenomenale che deve assolutamente essere sostenuto.
[Dichiarazione pronunciata all'inizio della prima guerra civile in Libia]
Concita De Gregorio
Cit. da
19 marzo 2011
Frasi di Concita De Gregorio
[Su Anna Magnani]
Grande personaggio. Faccia indimenticabile.
Pessima
attrice di teatro.
Vittorio Gassman
Frasi di Vittorio Gassman
Al Giro di Lombardia del '26 arrivai solo al traguardo con 29 minuti di vantaggio. Mi feci la doccia, presi il treno e arrivai a Varese. Lì vidi dei corridori che stavano ancora pedalando per raggiungere il traguardo.
Era una giornata
pessima
, aveva piovuto tutto il giorno, c'era grandine come se fosse neve, il lago di Como era tutto fuori, come il lago di Lugano.
Andai via a metà Ghisallo perché Bottecchia faceva di tutto per staccarmi e a un certo punto mi sono stufato. Per 160-170 chilometri la mia corsa è stata come una cronometro.
Quella giornata ho bevuto 28 uova. D'altronde quando uno era in fuga non aveva tempo di mangiare i panini... A Grantola le uova mi vennero portate direttamente da mia madre, prese dalle nostre galline.
Alfredo Binda
Frasi di Alfredo Binda
Presidentessa del consiglio
[dopo la grande fuga di Stitch]
: Allora dov'è?!
Ufficiale del consiglio
: È ancora nell'iperspazio.
Presidentessa del consiglio
: In che punto uscirà.
Ufficiale del consiglio 2
: Lo sto calcolando. Quadrante 17, sezione 005, area 51. È un pianeta che si chiama Terra.
Presidentessa del consiglio
: Voglio parlare subito con un esperto di quel pianeta!
[notando sul grande schermo]
E questa cos'è?
Ufficiale del consiglio 3
: Acqua. Lo ricopre quasi tutte.
Presidentessa del consiglio
: Non sopravviverà nell'acqua, la sua densità delle molecolare è troppo alta.
[vedendo sullo schermo che un'astronave, guidata da Stitch viene atterrata su un'isola hawaiana]
No! Naturalmente... Quanto tempo ci resta?
Ufficiale del consiglio 2
: Il suo atterraggio è previsto tra 3 ore e 42 minuti.
Presidentessa del consiglio
[ansimando]
: Dobbiamo sterminare il pianeta.
Pleakley
[arrivando]
: Momento! Buoni! Fermi tutti! La Terra è una riserva naturale protetta! Eh, già. La usiamo per ripopolare la famiglia delle zanzare, le quali – glielo ricordo – sono una specie in via d'estinzione!
Presidentessa del consiglio
: Quindi mi sembra di capire che lei è l'esperto?
Pleakley
: Non so se considerarmi tale...
[si ricompone e diventa serio]
Agente Pleakley al suo servizio.
Presidentessa del consiglio
: E se distruggessimo quell'isola?
Pleakley
: No, pazza incosciente! Le zanzare si nutrono di una primitiva forma di vita umanoide
[civiltà umana]
che ha impiantato colonie ovunque!
Presidentessa del consiglio
: Sono intelligenti?
Pleakley
: No, ma sono molto delicati: ogni volta che un asteroide si schianta sul loro pianeta devono ricominciare da capo. Sono affascinanti, non è vero? Con questo sono riuscito a studiarli.
Presidentessa del consiglio
: E se facessi atterrare lì le nostre forze militari?
Pleakley
: Be', mi sembra una
pessima
idea! Queste sono creature molto semplici, mia cara signora! Creeremmo una gran baraonda, scateneremmo il panico sul pianeta!
Presidentessa del consiglio
: Un arresto discreto richiederebbe una conoscenza di 626 che non possediamo! Mi dica, signor Pleakley, chi riterrebbe più adatto al suo recupero?
Pleakley
: Vediamo... Ce l'ha un fratello? Una nonna a cui vuole bene? Un cugino simpatico? Un vicino con la barba?
Dal film:
Lilo e Stitch
Scheda film e trama
Frasi del film
Lucio
: Nessuna pietà, tribuno. È ciò che mi hai insegnato.
Clavio
: Una
pessima
lezione.
Dal film:
Risorto
Scheda film e trama
Frasi del film
Riconosciamolo: non siamo molto cambiati. Ancora oggi gli italiani non credono nella politica e non credono nello Stato, perché faticano a concepire che una persona possa fare qualcosa nell'interesse di qualcuno che non sia se stesso. E lo Stato a volte si comporta in modo da rafforzare i pregiudizi che abbiamo nei suoi confronti. In ogni occasione confermiamo di essere capaci di straordinari slanci individuali, e pure di grandi sacrifici; ma fatichiamo a organizzarci, a fare una cosa tutti insieme. E se il popolo dimostra tenuta e resistenza, le classi dirigenti danno
pessima
prova di sé; a volte anche per colpa del popolo che non ha saputo o potuto sceglierne di migliori.
Aldo Cazzullo
Cit. da
A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l'Italia
Frasi di Aldo Cazzullo
Tutta l'immensa vallata del rio delle Amazzoni, bagnata dal più grande fiume dell'America meridionale, è coperta da foreste d'una bellezza meravigliosa, che non hanno eguale in tutte le altre parti del mondo, ma che godono di una
pessima
reputazione per l'abbondanza straordinaria di rettili che si celano sotto quelle infinite vôlte di verzura.
I boa più colossali si trovano là sotto o sospesi ai rami degli alberi, dove aspettano il passaggio di un animale o d'un Indiano per lasciarsi cadere e avvolgere fra le loro spire la preda; e vi si trovano anche i più sottili e i più piccoli serpenti lunghi quanto un'asticciuola da scrivere e nondimeno pericolosi e forse più dei grossi, perché velenosissimi.
Emilio Salgari
Cit. da
Il boa delle caverne ‐ Incipit
Frasi di Emilio Salgari
«Te lo avevo detto che era un'idea
pessima
, Jimmy. Dovevi ascoltarmi!»
«Veramente non mi ricordo che ti sembrasse così brutta, dato che mi hai pregato di metterci i soldi».
«È così che si fa impresa, ma questa cosa dell'enciclopedia libera e gratis non mi ha mai convinto. Infatti vedi, non se la fila nessuno!»
«Dai, Larry, proprio nessuno no...»
«Ventiquattro definizioni in tre anni, Jimmy! Fanno più movimento i ragazzini del mio palazzo quando si scambiano le figurine. È un fallimento, prendiamone atto».
«Figurati se ho problemi ad ammettere un fallimento, è dai fallimenti che mi sono venute le idee migliori. Ma stavolta ti sbagli: continuo a credere che l'idea iniziale fosse buona. Prendi la neutralità delle voci, per esempio. Non ce l'ha nessuna enciclopedia, perché tutte le definizioni sono fatte da un solo esperto. Invece le nostre sono frutto di sette passaggi, sono affidabili!»
Michela Murgia
Cit. da
Noi siamo tempesta
‐ Incipit
Frasi di Michela Murgia
Oggi amministro le mie forze con più consapevolezza: se sono stanca mi fermo, torno a casa e mi butto nella vasca, dopo aver chiesto alle mie figlie di cucinare (sono una
pessima
cuoca!). Il riposo forzato non mi è mai piaciuto: ricordo il senso di insofferenza sotto l'ombrellone, quando da bambina i miei mi portavano a Milano Marittima. Che tortura stare ferma.
Alessandra Ferri
Cit. da
iodonna.it, intervista, 28 maggio 2013
Frasi di Alessandra Ferri
Hugh Alexander
: Se colleghiamo i cavi diagonalmente scartiamo le posizioni dei rotori cinquecento volte più in fretta.
Alan Turing
: Eh... È una... Sì, non è per niente una
pessima
idea.
Joan Clarke
: È il suo modo di dire grazie.
Dal film:
Imitation Game
Scheda film e trama
Frasi del film
Hugh Alexander
: Sta scherzando?! È uno scherzo? Churchill ha messo Alan al comando?!
Keith Furman
: Ma questa è una
pessima
idea!
Peter Hilton
: No, no, no, no, no...
Alan Turing
: Quindi posso dare loro ordini adesso?
Comandante Alastair Denniston
: Detesto dirlo, ma... sì.
Alan Turing
: Eccellente. Keith e Charles, licenziati.
Keith Furman
: Non ho capito...
Charles Richards
: Che cosa?!
Alan Turing
: Siete mediocri linguisti e ancora più miseri decrittatori.
Dal film:
Imitation Game
Scheda film e trama
Frasi del film
Prima di concentrarmi sulla recitazione sapevo comunque che avrei voluto occuparmi di arte: durante il liceo ero
pessima
in chimica e ho capito che non sarei mai stata in grado di laurearmi in medicina! Ci sono stati diversi momenti in cui mi sono chiesta cosa stessi facendo: mi ci è voluto tanto tempo per cominciare a lavorare, sono stata rifiutata molte volte, e mi sono chiesta se fossi in grado di farlo. Anche quando cominci a lavorare ci sono dei momenti in cui ti chiedi se questa è davvero la tua strada.
Amy Adams
Cit. da
movieplayer.it, 20 luglio 2017
Frasi di Amy Adams
Larry
: Chissà se l'ha trovato.
Phil
: L'ha trovato.
Larry
: Perché ne sei così sicuro?
Phil
: Non l'avesse trovato, sarebbe già qui.
Larry
: Non necessariamente.
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Già. Phil, ti posso chiedere una cosa seriamente?
Phil
: Certo.
Larry
: Stai prendendo qualche medicina di cui dovrei sapere?
Phil
: Cosa ti fa pensare che prenda una medicina?
Larry
: Perché non credo di averti mai visto così rilassato prima d'ora. Insomma, ho quasi la sensazione che francamente non te ne freghi un cazzo.
Phil
: Francamente no.
Larry
: No, questo è chiaro. Insomma, a nessuno di noi ce ne frega a un certo livello. Voglio dire che sembra che la cosa non ti sfiori.
Phil
: Sono stanco, Larry.
Larry
: Beh, questo te lo concedo, la giornata è stata lunga.
Phil
: Non dico per oggi.
Larry
: Ho capito in che senso, e ti capisco anche. Davvero. Sappiamo tutti quante cose ti sono capitate. Ed era già da un pezzo che volevo dirtelo, se hai bisogno di qualunque cosa non esitare a chiamarmi, di giorno e di notte. In effetti ho aspettato anche troppo, ma pensavo fosse sottinteso.
Phil
: Sì, l'avevo dato per scontato.
Larry
: Hai fatto bene, sai. E spero che non ti farai scrupoli.
Phil
: Stavo pensando magari a qualche cambiamento.
Larry
: E cioè?
Phil
: Non lo so, cambiamenti.
Larry
: Sei sicuro che sia saggio? No, perché di cambiamenti te ne sono stati imposti già tanti di recente. Magari è il momento di lasciare, sai, sedimentare le cose.
Phil
: Mi sono un po' gingillato con l'idea di puntare su un altro genere di lavoro.
Larry
: Qualcosa di diverso dalle vendite?
Phil
: Sì.
Larry
: Senti, parlandoti da amico, da uno che ti conosce intimamente, io ti devo dire che è una
pessima
idea, anzi, guarda, un'idea proprio del cazzo.
Phil
: Perché?
Larry
: Dunque, perché? A) Tu ci sei portato, hai il talento.
Phil
: Ma non sono Murdock.
Larry
: Tanto nessuno è Murdock. Murdock non esiste, è quello che abbiamo sognato che fosse. E, B) Non godo tanto all'idea di dovermene andare in giro con qualcuno nuovo.
Phil
: Ma capiterà un giorno o l'altro, lo sai.
Larry
: Affatto. Ho sempre sperato che avremmo chiuso con una cosa tipo omicidio-suicidio.
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
Bob
: Stanno arrivando! Di chi è questo whisky? Tu? Tu? Sta arrivando! Uh! Ce n'è per tutti, gente! Uh! Dio ci salverà! Drink per tutti!Tequila per voi! Venite al bancone, signore e signori! Devi accendere?
I Partecipante
: Funziona ancora?
Bob
: Sì. Dunque, sì, aveva chiesto un cocktail con gin. Ha detto Gin Buck o Gin Fizz?
II Partecipante
: Senti, fa' quello che ti viene meglio. È uguale.
Bob
: Che aveva chiesto? Ah. Sì, mi pare questo qui.
Larry
: Phil? Phil, Phil, Phil, ma lo sai che ore sono?
Phil
: Scommetto che me lo dirai.
Larry
: Sono le nove e mezza!
Phil
: E allora?
Larry
: Ma come sarebbe "e allora"? È cominciata alle sette, lui non viene.
Phil
: Ha detto che sarebbe venuto.
Larry
: Si vede che scherzava, perché lui qui non c'è. Non c'è, Phil.
Phil
: E che cosa vuoi che faccia?
Larry
: Fa' un po' il preoccupato.
Phil
: Sono preoccupato.
Larry
: Ah, davvero?
Phil
: Sì, sono preoccupato, Larry.
Larry
: No, perché allora lo nascondi molto, molto bene.
Phil
: Senti, cerca... di avere fede. Ce la fai? Per una volta.
Larry
: Avere fe... ? Ah, beh... Avere fede?
Partecipanti
: Il grande... Kahuna! Uh! Uh! Uh! Uh!
Partecipante
: Tante grazie, eh?
Phil
: Quel figlio di un cane! Mi ha parlato di pallacanestro per quasi due ore. Ed è riuscito solo a dimostrarmi che non ci capisce praticamente nulla. Cosa? Non c'era un bicchiere più piccolo? Potevi darmi un ditale, magari.
Bob
: Sono tutti sporchi.
Phil
: Dammi quella bottiglia. È questo che mi piace delle convention, che mi fa impazzire di queste cose. Cioè, che tu prendi un tale, lo separi dalla moglie per un paio di giorni, gli fai bere un paio di bicchieri in più, e lui tutt'a un tratto diventa in assoluto il più grande esperto di sport al mondo. Ecco perché Dio ha creato le mogli: perché facciano capire agli uomini quando stanno facendo i coglioni. Se tu separi uno da sua moglie, anche per poco tempo, quello non ha la più vaga idea di come comportarsi. Puoi credermi.
Bob
: Sai, la Bibbia dice che Dio creò Eva come aiuto degno dell'uomo.
Phil
: Come cosa?
Bob
: Un aiuto per... adatto alle sue esigenze.
Phil
: Ah, io non so niente di questa roba, ma quello che so è questo: Dio creò le donne per fare da specchio, così un uomo può vedere che asino è. Voglio dire, tu mi parli di anime... Un uomo non sa assolutamente com'è la sua anima, non ha la minima idea di che aspetto abbia la sua anima, fino a che non scruta negli occhi della donna che ha sposato, e allora, se è appena decente come essere umano, passa almeno due giorni a vomitare. Perché nessun uomo, nessun uomo perbene può tollerare quell'immagine. Dai, togliti le scarpe, mettiti comodo, se ne sono andati tutti.
Bob
: Non avevi detto che non ti piaceva essere sposato?
Phil
: Certo, non m'è piaciuto, ma questo non vuol dire che non lo raccomandi. Ci sono tante cose a questo mondo che sono giuste, ma non necessariamente piacevoli. Prendi la circoncisione. Oh! Era ora, finalmente. Dove cavolo sei stato?
Larry
: Come sarebbe dove cavolo sono stato? Mentre voi ve ne stavate qui a lisciarvi tutti i coglioni che sono entrati da quella porta, io me ne sono andato in cerca del "grande Kahuna"!
Bob
: Il cosa?
Larry
: Il "salvatore", Bob. "El presidente"! L'uomo che proferendo una sola parola, con una singola eiaculazione di suoni potrebbe ingravidare la nostra azienda.
Phil
: L'hai trovato?
Larry
: Phil, usa la tua intuizione, per un secondo. Usa quel dono del Signore, vedi di indovinare qual è la realtà della situazione. Ho l'aria d'averlo trovato?
Phil
: No.
Larry
: Bravo, ce l'hai ancora!
Bob
: Ma di chi state parlando?
Larry
: Stiamo parlando del "grande Kahuna", Bob, del grosso pesce che deve abboccare. Hai mai letto "Il vecchio e il mare"?
Bob
: No.
Larry
: Hm, va bè, lasciamo perdere, va. Stiamo parlando di un uomo che rappresenta, lui da solo, il più grosso cliente che la nostra azienda abbia mai visto e che probabilmente vedrà mai.
Phil
: Potenziale cliente.
Larry
: Ah, potenziale. Sì, fai bene a puntualizzarlo! Potenziale! Che avrebbe potuto. Perché era nostro còmpito, compari, trasformare quella potenzialità in realtà. Farlo cadere nelle nostre braccia. Si doveva corteggiare, quell'uomo. Promettergli doni, se necessario, per attirarlo dalla nostra parte. Ma ci siamo riusciti o abbiamo fallito? Si vota per alzata di mano.
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Sì, è sicuro che finirà. Quando avranno ripescato i nostri corpi nel fiume, e spedito il nostro spirito sulla Luna, solo allora sarà finita. È quello che è in mezzo che dà fastidio: l'essere spellati vivi e bruciati. Il resto è solo pace.
Bob
: Sei dovuto andare a cercare questo signore?
Larry
: Abbiamo dovuto, Bob. Non era previsto che lo facessimo, ma, sì, abbiamo dovuto. Si supponeva che lui sarebbe venuto qui stasera. Qualcuno avrebbe dovuto attirarlo qui per un drink.
Phil
: Perché guardi me, scusa? La mia parte l'ho fatta.
Larry
: Gli hai telefonato?
Phil
: Certo che gli ho telefonato, eccome!
Larry
: E hai parlato con lui direttamente.
Phil
: Ho parlato con la sua segretaria.
Larry
: Aaah!
Phil
: Stava facendo un'interurbana importante. Mi ha assicurato che veniva.
Larry
: Oh! Ti ha assicurato che veniva! Sai che c'è? Ti ha fatto uno scherzo! Ci saranno stati un sacco di suoi amici, tutt'intorno al vivavoce, che dicevano: "Senti questo!". Scommetto che tira bidoni per hobby.
Phil
: Sarà capitato qualcosa.
Larry
: Direi che è quasi ovvio che è capitato qualcosa.
Bob
: Magari si è sentito male all'ultimo minuto.
Larry
: No, no, no, no, è qui, è qui. L'ho sentito nominare varie volte questa sera e sempre al presente. È qui, amici miei. Solo che non è qui. Se cogliete la sottile sfumatura.
Phil
: Però, dobbiamo soltanto trovare un'altra strada, ecco tutto.
Larry
: Phil, scusa, sei sordo? L'abbiamo perso. Era invitato, ma non è comparso. Siamo come i dinosauri quando cambiò il clima, non abbiamo più alcuna ragione di vagare sulla Terra.
Bob
: Perché non potete fissare un appuntamento e incontrarlo normalmente in ufficio?
Larry
: Non si fissa un appuntamento con quello lì, è il Presidente, ti manda dai suoi... sottoposti.
Bob
: Perché non andiamo dai sottoposti?
Larry
: Perché sono tutti dei coglioni. Tutti, nessuno escluso. Certe volte si devono lasciar perdere i pesci piccoli, ingraziarsi qualcuno più in alto sulla scala che possa dire: "Sapete che cìè? Li voglio provare questi nuovi prodotti, quindi comprateli, provateli, oppure fottetevi, perché vi licenzio!".
Phil
: Proverò a ritelefonare alla segretaria domattina.
Larry
: Phil, hai sentito una sola parola di quello che ho detto? Capisco che è nella natura umana pensare che abbiamo ancora una chance, ma è un'illusione e basta! Domani ce ne torneremo a Chicago e Evans ci dirà: "Ehi, Phil, Larry, Bob, venite nel mio ufficio, ho qualcosa per voi. Piegatevi". Ah... Che ne dici, Bob, vuoi fare questo per vivere?
Bob
: Non lo so, la serata mi è parsa interessante.
Larry
: Ah sì? In che senso?
Bob
: Si sentono un sacco di storie interessanti.
Larry
: Questo si fa. Vanno distinte dalle tante cazzate che volano in serate del genere. Ma ci sono, se vuoi ascoltarle.
Bob
: C'è sempre così tanta gente?
Larry
: Sembrava che ci fosse tanta gente perché la camera era tanto piccola.
Phil
: Larry!
Larry
: Scusa, le carote mi hanno dato alla testa.
Bob
: Ho conosciuto uno che si è messo a parlarmi di cani.
Larry
: Che ti ha raccontato?
Bob
: Che ne ha sempre avuti. Mi ha detto che... ha avuto dei cani per tutta la vita, soprattutto pastori tedeschi.
Larry
: Non è tanto insolito, c'è un sacco di gente che ha dei cani.
Bob
: Lo so, ma era uno che aveva fatto tante di quelle cose... All'ultimo aveva dovuto far fare l'iniezione perché aveva morso una persona. Poi ha cominciato a parlarmi di quello prima, e di quello ancora prima, e di quello ancora prima. E così mi sono fatto un quadro di tutta la sua vita, attraverso una serie di cani, soprattutto pastori tedeschi.
Larry
: Vorrei che ci fosse Murdock qui con noi.
Bob
: Chi è Murdock?
Larry
: Dale Murdock, il più grande agente vendite che la nostra azienda abbia mai avuto. Dio del cielo, che talento!
Bob
: Un uomo di successo?
Larry
: No, più che di successo, capisci, quello là... quello là aveva il dono. Era come sai... quando guardi certi atleti che ti danno l'impressione di fare dei gesti che hanno sempre conosciuto, non che hanno dovuto imparare. E per Murdock era così trattare con le persone.
Bob
: Dov'è adesso?
Larry
: Chi? Murdock?
Bob
: Sì.
Larry
: Ah, ha avuto quello che meritava. Già. Ho sentito che ora sta in Florida.
Phil
: Io ho sentito dire da qualcuno che... che aveva tutta una catena di Burger King.
Larry
: Non ho dubbi che debba essere la più importante catena della Florida. Ma i giorni di Murdock sono passati, gente, e ora sono i giorni di Larry e Phil. Phil e Larry, e Bob. Tre sfigati che stanno per prenderla regalmente nel culo!
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Sei convinto, eh?
Phil
: Certo.
Larry
: Beh, spero che tu abbia ragione, perché esserci lasciati sfuggire in questo modo Fuller può essere interpretato come un segno di assoluta incompetenza, il che ci mette in una
pessima
luce.
Bob
: Scusa, hai detto Fuller?
Larry
: Sì.
Bob
: Dick Fuller?
Larry
: Sì, Dick... Richard... Perché, lo conosci?
Bob
: Era quello con cui ho parlato.
Larry
: Cosa? Che? Che?
Bob
: Quello dei cani! Quello era Dick Fuller!
Larry
: Oh, ma smettila!
Bob
: No, sul serio, mi ha dato il biglietto da visita.
Phil
: Ma che mi venga un colpo! Da' qua, fammi vedere! Ma non hai controllato i cartellini di tutti?
Larry
: Ho controllato i cartellini di tutti! E a quelli che non ce l'avevano sono andato e gli ho chiesto: "Come ti chiami?".
Bob
: Non aveva il suo cartellino.
Larry
: Cosa?
Bob
: Cioè, non aveva il suo, penso fosse quello di un altro.
Phil
: Perché diavolo doveva portare il cartellino di un altro, Bob?
Bob
: Non lo so, doveva aver già bevuto un po' prima di venire qua. L'avrà scambiato con qualcun altro. Ho avuto l'impressione che volesse essere lasciato in pace. Era distrutto per il cane.
Larry
: No, cazzo, non ci posso credere! Ma come? Avevamo Dick Fuller qui a portata di mano e ce lo siamo fatto scappare via?
Bob
: Mi dispiace.
Phil
: Non è colpa tua, Bob.
Larry
: Ce l'avevamo, ce l'avevamo, era nostro!
Phil
: La prossima volta chiedi il nome alle persone, che il cartellino ce l'abbiano o no.
Larry
: Ti do un'informazione: non ci sarà una prossima volta per noi, mio caro. Avevamo Dick Fuller nella nostra sfera di influenza, e lo abbiamo lasciato andare via senza dirgli neanche una parola.
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Di che cosa avete parlato, Bob?
Bob
: Di... Non lo so, varie cose.
Larry
: Senti, potresti essere un po' più specifico? Di sport, del tempo, di cosa?
Bob
: Di cani soprattutto.
Larry
: Tutto qui? Nient'altro?
Bob
: Di cani... e poi si è parlato della famiglia. Mi ha chiesto di mia moglie.
Larry
: Tua moglie?
Bob
: Sì.
Larry
: E che voleva sapere di tua moglie?
Bob
: Niente. Così, ha chiesto.
Larry
: Gli hai detto che poteva averla, se voleva, e se in cambio faceva qualche affare con noi?
Phil
: Larry!
Larry
: Allora, cosa? Di che avete parlato, Bob?
Bob
: Forse... Non saprei... Di religione, un po'.
Larry
: Tu col presidente di una delle più grandi industrie manifatturiere del Midwest hai parlato di religione?
Bob
: Beh, è questo che è? Io non lo sapevo.
Larry
: Va bene, aspetta un po'. Che gli hai detto? Che... cosa gli hai detto sulla religione?
Bob
: Abbiamo... chiacchierato.
Larry
: Non lo hai contraddetto, vero?
Bob
: No.
Larry
: Grazie a Dio. È la prima regola sul parlare di religione a una convention: non contraddire il cliente. No, mi correggo, è la seconda regola. La prima regola sul parlare di religione alle convention è: no.
Bob
: "No"... "No" cosa?
Larry
: Non farlo.
Bob
: Beh, sembra che siamo ancora vivi.
Larry
: Lo hai contraddetto mai?
Bob
: No.
Larry
: Bene, ecco perché. Per questa ragione sei ancora vivo.
Bob
: È stata una bella chiacchierata.
Larry
: Beh, come sei finito a parlare di religione con Dick Fuller? Scusa, ce lo spieghi?
Bob
: È venuto fuori con le morti dei suoi cani. Così.
Larry
: Gli hai detto che i suoi cani sono in cielo?
Bob
: No.
Larry
: Gli hai detto che sono all'inferno?
Bob
: Ovviamente no.
Larry
: E allora cosa? Si può sapere cosa gli hai detto di preciso?
Bob
: Niente, ci... ci siamo messi a parlare. La storia dei cani è stata solo l'innesco. Per metterci a parlare della vita e della morte.
Larry
: È stato l'innesco, Bob?
Bob
: Certo.
Larry
: Il che implica, se non erro, che stavi cercando di avere l'opportunità di... di parlare della vita e della morte.
Bob
: Certo, credo fosse così. Certo.
Larry
: Beh, no, non dire "certo", perché non è certo. Insomma, io non me l'aspetto. La maggior parte delle persone, sai, non se ne va in giro cercando l'opportunità di avviare una conversazione con un perfetto estraneo, sulla vita, e la morte e la religione e altre cose insane...
Bob
: Certe persone sì.
Larry
: Certe persone probabilmente sì, ce n'è qualcuna, e apparentemente tu sei una di quelle. Ma il più delle persone no, Bob. Il più delle persone, se gli chiedi della vita e della morte, dice: "La vita è bene, la morte è male". Fine. Non se ne va in giro a cercare opportunità.
Bob
: Si vede che io non sono il più delle persone.
Larry
: Bob, sai, questo probabilmente è vero, è una saggia considerazione.
Bob
: Credo che sia importante che la gente sappia in cosa credi.
Larry
: Oh, Gesù Cristo!
Bob
: Se avessi saputo che avevate bisogno di parlare con quel tale, vi avrei detto... vi avrei avvertito in qualche modo.
Phil
: Non è colpa tua, Bob.
Larry
: Phil!
Phil
: Come faceva a sapere che stava parlando proprio con lui?
Larry
: Che gli parlasse sì, ma che lo ascoltasse no, non credo. Almeno non per cogliere l'occasione di fare gli interessi dell'azienda. Insomma, se la conversazione fosse rimasta su un piano più terra terra, allora magari sarebbe riuscito a farla scivolare verso un argomento banale, in cui i lubrificanti si potevano menzionare.
Phil
: Questo non lo puoi sapere.
Larry
: Oh, andiamo! Le probabilità sarebbero state molto alte. Ma invece la conversazione non ha seguìto il suo corso naturale, perché qualcuno teneva il timone e la dirigeva, non è vero, Bob?
Phil
: A me pare che Fuller volesse essere lasciato in pace.
Larry
: Non è questo il punto e lo sai.
Bob
: Phil ha ragione. Praticamente me l'ha detto.
Larry
: Beh, ragazzi, amici, compari, il nostro dovere era quello di spegnere quel suo desiderio, almeno per un pochino, di accendere il suo interesse. E vi faccio notare che non voleva essere lasciato in pace, altrimenti sarebbe restato nella sua camera d'albergo tutta la sera. Non avrebbe scorrazzato per la suite in cerca di conversazione. Non voleva essere lasciato in pace, solo non parlare d'affari.
Phil
: E anche in questo caso ci andava male.
Larry
: Ma per favore, lo sai che c'è il modo di aggirare certi ostacoli. Senza importunarlo, ma per comunicargli quello per cui eravamo venuti fin qui, mi spiego?
Bob
: Senti, mi dispiace.
Larry
: È inutile dispiacersi. Dispiacersi non serve a niente, adesso.
Bob
: Che altro posso fare?
Larry
: Niente, non puoi fare un bel niente, al punto in cui siamo. Niente. Ha detto per caso dove alloggiava?
Bob
: È in quest'albergo.
Larry
: In questo albergo?
Bob
: Sì.
Larry
: Oh.
Phil
: Cosa vorresti fare? Bussare alla sua porta in piena notte?
Larry
: Sto chiedendo, Phil. È un crimine adesso? Perché pensavo che domani mattina potremmo, sai, incontrarlo, così per caso, giù di sotto in caffetteria.
Phil
: Se non sappiamo che faccia ha!
Larry
: Lo sa Bob.
Bob
: Ve lo indico volentieri.
Phil
: Cos'è questa roba scritta dietro al biglietto, Bob?
Bob
: È dove ha detto che andava uscito di qua.
Larry
: Cosa? Cosa? Cosa?
Bob
: Una qualche festa privata all'albergo in fondo alla strada.
Larry
: Che facciamo ancora qui? Andiamo, forza!
Bob
: Non possiamo.
Larry
: Perché no?
Bob
: Perché è solo per inviti.
Larry
: E allora?
Bob
: Allora dico che si arrabbia se ci presentiamo lì tutti quanti. Ci ha tenuto a puntualizzare che era una cosa privata.
Larry
: Questa è l'ultima delle nostre preoccupazioni. Se si arrabbia, vedremo che fare. Forza, prendete le giacche.
Phil
: No, non correre, Larry.
Larry
: Come?
Phil
: Può darsi che Bob abbia ragione, insomma, non possiamo imporgli la nostra presenza.
Larry
: Phil!
Phil
: Senti, riflettici un momento. Davvero vuoi farlo incavolare intrufolandoti in una festa esclusiva? Per non parlare di chi altro può esserci.
Larry
: Che suggerisci di fare? Starcene qui come dei tonti, mentre il cliente di una vita ci sfugge dalle mani?
Phil
: No, no.
Larry
: E allora cosa?
Phil
: Direi di mandare Bob.
Larry
: Che cosa?
Phil
: Scusa, ti ha dato quel biglietto da visita come invito, giusto?
Bob
: Sì, ha detto che mi faceva entrare.
Larry
: Phil, Phil, Phil, Phil! Non farmi questo, ti prego.
Phil
: Quali alternative ci sono, Larry? Non abbiamo un altro modo lecito di entrare lì. E poi, lui lo conosce, Bob. Hanno parlato. Bob ha un aggancio.
Larry
: Stai mettendo il nostro futuro nelle mani di un ragazzino.
Phil
: No, andrà tutto bene. Dammi il tuo biglietto.
Larry
: Dio mio!
Phil
: Dammelo, forza, dai!
Larry
: Ecco.
Phil
: Allora, ti spiego che devi fare. Siediti! Sentimi bene.
Bob
: Ti ascolto.
Phil
: Ecco cosa devi fare. Ora vai in fondo alla strada e vedi se riesci a trovare Fuller. Se sei fortunato e è ancora lì, voglio che tu gli dia i nostri biglietti da visita. Digli che desidereremmo tanto... incontrarlo. Appena umanamente possibile. È chiaro?
Bob
: Appena umanamente possibile.
Phil
: D'accordo. Digli che saremo in albergo per tutta la mattinata. Ci può trovare qui o ai numeri sui biglietti da visita. È chiaro? Ecco. Devi chiedergli, chiedigli, per favore, di mettersi in contatto con Larry o con me, perché noi vorremmo parlargli, molto brevemente, a proposito di affari.
Larry
: Affari, solo affari.
Phil
: Spiegagli bene che sappiamo quanto è occupato, non ci vorrà molto tempo, ma ci sono alcune cose di cui dovremmo proprio discutere. Ti è tutto chiaro, Bob?
Bob
: Sì, certo.
Phil
: Devi soltanto... ascoltami! Devi soltanto dargli i biglietti e andartene.
Bob
: E se vuole parlare?
Larry
: Allora parli. Parli quanto vuole. Quattro giorni e quattro notti, se devi, finché non si stanca. Poi torni e ci dici com'è andata.
Bob
: Aspettate in piedi?
Larry
: Per il prossimo trimestre, più in là non posso garantire.
Phil
: Sta' tranquillo, andrai benissimo.
Larry
: Sì, sì, sì, sì, andrai benissimo. Mi dispiace di aver dubitato di te. Se segui le nostre istruzioni andrai benissimo, hai capito?
Bob
: Sì.
Larry
: Bene, perfetto. Ora vai, il tempo vola.
Bob
: Va bene, a più tardi.
Larry
: Certo, corri. Ma non tanto, perché se arrivi sudato poi non ti si avvicina.
Bob
: Okay.
Larry
: Tu hai... Ti do la sensazione di essere un uomo particolarmente religioso?
Phil
: No, neanche per sogno.
Larry
: E allora perché sono colto da un repentino, irresistibile desiderio di pregare?
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
Voi mi dovreste conoscere, signori, ho una
pessima
reputazione, qualche volta ho degli eccessi di follia. Come adesso.
Martin Riggs
Dal film:
Arma letale 2
Scheda film e trama
Frasi del film
Carter: Stasera il coach mi ha ufficialmente offerto il posto. Il tempo scorre.
Tonya: Quando si parla di offerta di lavoro ci sono di mezzo dei soldi.
Carter: Sì, forse riuscirò ad intascare mille dollari.
Tonya: Per cinque mesi di lavoro? Oh, ma allora è un'offerta che non puoi farti scappare!
Carter: E la squadra è
pessima
! Quei ragazzi sono così violenti e indisciplinati.
Tonya: E poi non hai neanche tempo , stai tentando di aprire un secondo negozio...
Carter: Esatto io... non ho proprio il tempo!
Tonya: E hai promesso di portare la tua donna in Messico a gennaio!
Carter: Infatti, la manterrò quella promessa! Per nulla al mondo rinuncerei al Messico e stare in spiaggia con te e il tuo bikini. Non posso accettare quel lavoro.
Tonya: Allora quando cominci?
Dal film:
Coach Carter
Scheda film e trama
Frasi del film
Anakin Skywalker
: Inquadralo, R2. Maestro, la nave del generale Grievous è davanti a noi. È quella che brulica di droidi d'assalto.
Obi-Wan Kenobi
: Ah... la vedo. Beh, sarà un gioco da ragazzi. Svitato, mi ricevi?
Odd Ball
: Sì, Capo Rosso.
Obi-Wan
: Marca la mia posizione. Seguimi con la tua squadriglia.
Odd Ball
: Ci accodiamo, generale Kenobi. Alettoni a S in posizione d'attacco.
Anakin
: Ed è adesso che la festa inizia.
Obi-Wan
: Falli passare in mezzo a noi.
Clone Pilota
: Li ho tutti addosso! Levatemeli di torno!
Anakin
: Ora vado io ad aiutarlo.
Obi-Wan
: No. Fanno il loro lavoro per farci fare il nostro.
Anakin
: Missili. Prendi quota!
Obi-Wan
: Appena sfiorati!
Anakin
: Tornano indietro.
Obi-Wan
: Va bene, R4. No, no, no, no, no. No, niente spiritosaggini.
Anakin
: A tutta potenza, R2. Pronto a invertire i propulsori. Battuti, R2.
Obi-Wan
: Pilotare è per droidi. Mi hanno colpito.
Anakin
: Li vedo. Droidi insetto.
Obi-Wan
: Attento, R4, ne hai uno... Accidenti! Mi stanno bloccando tutti i comandi.
Anakin
: Spostati a destra così li posso colpire.
Obi-Wan
: La missione! Va' alla nave comando, libera il Cancelliere. Non so più che inventarmi. Oh... In nome di... Non sparare! Fai più danno che altro!
Anakin
: Hai ragione.
Pessima
idea.
Obi-Wan
: Non vedo più niente. È come stare in mezzo alla nebbia. Sono circondato! Anakin!
Anakin
: Spostati a destra.
Obi-Wan
: Fermo, Anakin, o ci ucciderai tutti e due. Vattene via. Non puoi fare più niente.
Anakin
: Non me ne vado senza di te, maestro. È tuo, R2. Attento.
Obi-Wan
: R2, colpiscilo nell'occhio centrale.
Anakin
: Sì, bel colpo!
Obi-Wan
: Bravo R2.
Anakin
: La nave comando del Generale è qui davanti.
Obi-Wan
: Ma non hai visto che ha ancora gli scudi alzati?
Anakin
: Scusa, maestro...
Obi-Wan
: Ah... Ho un gran brutto presentimento.
Droidi
: Eccoli. All'attacco.
Obi-Wan
: R2, localizza il Cancelliere. Il segnale del Cancelliere arriva da lì, la piattaforma d'osservazione in cima a quella torre.
Anakin
: Sento la presenza di Dooku.
Obi-Wan
: Io puzza di trappola.
Anakin
: E ora che si fa?
Obi-Wan
: Si fa scattare la trappola.
Anakin
: R2, torna indietro. Resta a guardia della nave.
Obi-Wan
: Ecco. Tieni questo, e attendi ordini.
Dal film:
Guerre Stellari - La vendetta dei Sith
Scheda film e trama
Frasi del film
Rapunzel
: Non posso credere di averlo fatto! Non posso credere di averlo fatto. Non posso credere di averlo fatto! Mamma sarebbe furiosa. Ma non fa niente, perché se non lo sa non soffrirà, giusto? Ma cosa ho fatto, questo potrebbe ucciderla. È troppo divertente! Sono una
pessima
figlia, torno indietro. Non tornerò più indietro! Sono un essere spregevole. Uh-uh, il giorno più bello di sempre!
Flynn
: Lo sai, non riesco a fare a meno di notare che sembri leggermente in guerra con te stessa.
Dal film:
Rapunzel - L'intreccio della torre
Scheda film e trama
Frasi del film
Rapunzel
: Qualcosa ti ha fatto arrivare qui, Flynn Rider. Chiamalo come vuoi: fato, destino...
Flynn
: Un cavallo...
Rapunzel
: Ecco perché ho deciso di fidarmi di te!
Flynn
:
Pessima
decisione.
Rapunzel
: Ma tu fidati di me quando ti dico questa cosa. Se vuoi puoi fare a pezzi la torre, smontarla, mattone dopo mattone, ma senza il mio aiuto non riuscirai mai a trovare la tua preziosa borsa!
Flynn
: Allora, vediamo se ho capito bene. Io ti accompagno a vedere le lanterne, poi ti riporto a casa e a quel punto tu mi ridai la borsa?
Rapunzel
: È una promessa. E quando prometto sta' pur certo che niente, niente mi farà tradire la promessa. Niente!
Flynn
: D'accordo, senti, io non sarei voluto arrivare a questo, ma ormai non mi lasci scelta: sguardo che conquista.
[Flynn prova a fare uno sguardo tenero, ma con Rapunzel non funziona]
Deve essere una giornata no per me, in genere funziona sempre. Va bene, ti accompagno a vedere le lanterne.
Rapunzel
[felicissima]
: Davvero?
Flynn
[caduto a terra, con voce dolorante]
: Lo sguardo che conquista si è appannato.
Dal film:
Rapunzel - L'intreccio della torre
Scheda film e trama
Frasi del film
Helen
: Lei dov'è?
Ernest
: Oh Dio, mamma Helen... e tu che ci fai qui?
Helen
: Che cosa hai sulle mani, sangue?
Ernest
: Vernice!
Helen
: Vernice?! E che stai facendo per avere la vernice sulle mani?
Ernest
: Vernicio.
Helen
: Ernest? Stai facendo qualcosa di bizzarro con Madeline?
Ernest
: Definisci "bizzarro".
Helen
: Oh, andiamo Ernest... tirala fuori!
Ernest
: Sssht... senti, Helen, ascolta... è meglio che andiamo fuori.
Helen
: Ma perché stai bisbigliando?
Ernest
: Perché lei dorme, sta riposando.
helen
: Oh per favore, la vuoi piantare?
Ernest
: Helen, sta riposando.
Helen
: Non sta riposando. Lei è morta Ernest, come volevamo, come avevamo progettato..te ne ricordi? Avrai fatto tutto da solo, ma non posso tirarmi fuori da questa storia dopo che hai compromesso tutti e due in questo modo! Dobbiamo seppellirla nella valle della morte, e sbarazzarci di lei una volta per tutte.
Ernest
: Helen, ti prego devi ascoltarmi.
Helen
: Oh piantala, Ernest! Se l'è meritato! Era una rovina famiglie, una divoratrice di uomini... ed era anche una
pessima
attrice!
Ernest
: Helen, mi fai il piacere di ascoltarmi? Mi ascolti un momento? Madeline non è ancora pronta per essere sepolta. È di sopra... È di sopra e riposa in pace.
Helen
: Oh, oh va bene. Se non è morta valle a dire di scendere giù, di venire qua sotto, di avvicinarsi a me, e magari baciarmi...
Madeline
: Baciarti che cosa?
Helen
: Mad?
Madeline
: Hel.
Ernest
: Tesoro!
Madeline
: Che diavolo state complottando, voi due, qua sotto... o, per meglio dire, che altro?
Ernest
: Sei arrabbiata, cara? Sei Molto arrabbiata?
Helen
: Ancora vive?!
Ernest
: Madeline?!? Oh capperi... Helen, è meglio che tu te ne vai subito... vedo che qui la situazione si fa molto, molto ingarbugliata. Tesoro?! Madeline?!
Dal film:
La morte ti fa bella
Scheda film e trama
Frasi del film
K-2SO
:
[Droide imperiale]
Vedo che il Consiglio ti spedisce con noi su Jedha.
Jyn Erso
: A quanto pare.
K-2SO
: Davvero una
pessima
idea. Lo penso io e lo pensa anche Cassian. Ma che ne capisco... Sono specializzato in analisi strategica.
Jyn Erso
: A quanto pare.
[...]
Cassian
: Hai conosciuto K-2?
Jyn
: Simpatico!
Cassian
: Tende a dire tutto quello che gli passa per i circuiti. E'... un effetto della riprogrammazione.
Dal film:
Rogue One
Scheda film e trama
Frasi del film
Nicky
: Molto sporca tesoro, hai una
pessima
mano.
Jess
: Io ho un'ottima mano.
Nicky
: Era così sbronzo che potevi togliergli l'appendice. Fai pena.
Dal film:
Focus - Niente è come sembra
Scheda film e trama
Frasi del film
Claire Dearing
[al telefono]
: Lowery, eccomi, sto tornando da te!
Lowery Cruthers
: È una
pessima
idea, l'amministrazione ha affidato le operazioni d'emergenza alla sicurezza privata della InGen, c'è Hoskins ora al comando e lui ha questo assurdo piano di utilizzare i raptor per cacciare l'Indominus!
Claire Dearing
: Come sarebbe, vuole usare i raptor?
Owen Grady
[ha sentito la conversazione]
: Gran figlio di puttana!
Gray Mitchell
: Non si dice "puttana"...
Dal film:
Jurassic World
Scheda film e trama
Frasi del film
Rey
: Quanta fretta, ladro!
Finn
: Cosa?! Ladro?!
Rey
: La giacca. Dice il droide
[BB-8]
che l'hai rubata.
Finn
: Ho avuto una
pessima
giornata, sai, quindi apprezzerei se smettessi di accusarmi!
[BB-8 lo colpisce con una scarica elettrica]
Rey
: Dove l'hai presa?! Appartiene al suo padrone!
Finn
: Appartiene a Poe Dameron, era il suo nome, vero? Era stato catturato dal Primo Ordine. L'ho aiutato a scappare, ma siamo precipitati. Poe non ce l'ha fatta. Ho cercato di aiutarlo, mi dispiace.
Rey
: Quindi sei della Resistenza?
Finn
: Ovvio, sì. Lo sono eccome. Della Resistenza, sì. Sono della Resistenza.
Rey
: Sei il primo combattente della Resistenza che vedo.
Finn
: Beh, è così che siamo fatti. Alcuni di noi. Altri sono diversi.
Dal film:
Star Wars - Il risveglio della Forza
Scheda film e trama
Frasi del film
Pessima
idea rubare qualcosa al più grande rapinatore di banche d'America.
Hoyt
Dal film:
Stolen
Scheda film e trama
Frasi del film
Lo so cosa state pensando probabilmente: che è una
pessima
idea, vero? Ma andiamo... non è
pessima
... e non è neanche più solo un'idea...
Nick Naylor
Dal film:
Thank You for Smoking
Scheda film e trama
Frasi del film
Zitto, e non peggiorare la già
pessima
opinione che ho di te.
Henry Gondorff
Dal film:
La stangata
Scheda film e trama
Frasi del film
[Alla radio]
Salud
: Ricezione
pessima
ricezione
pessima
! Il punto stimato è... glielo do esatto?
Plata
: Sì, sì, tanto noi proseguiamo.
Dal film:
Più forte, ragazzi!
Scheda film e trama
Frasi del film
La paura, anche in arte, è sempre stata una
pessima
consigliera.
Giorgio Bassani
Cit. da
Il giardino dei Finzi-Contini
Frasi di Giorgio Bassani
Avi
: Conosce i nostri tassi? E le nostre regole?
Horowitz
: Senza offesa, ma avete una
pessima
reputazione. Non parlerei con voi se avessi scelta.
Dal film:
Revolver
Scheda film e trama
Frasi del film
[In televisione nazionale e sul sito di Kick-Ass]
Salve ragazzi e ragazze! Allora, questo
[Indica Kick-Ass e Big Daddy, legati su delle sedie]
ah, chi è questo già lo sapete, e quest'altro tizio è Big Daddy!
[Inquadra i suoi uomini, mascherati]
E loro sono i miei amici! Ragazzi, salutate! Ciao! Ciao! Come state? Adesso, Big Daddy e Kick-Ass mostreranno a tutti voi che essere un supereroe è una
pessima
idea! Lo sapete cos'è un "tirapugno"? È una cosa che sembra mezzo guanto ma che non è un mezzo guanto, e soprattutto te lo metti se sei arrabbiato! Mostriamo a tutti com'è un tirapugno all'opera!
[Un sicario colpisce Kic-Ass al viso con un tirapugno]
Magnifico, ora proviamolo con l'altro ospite!
[Il sicario colpisce anche Big Daddy]
Sì mamma, che dolore! Dunque, in Francia, quando indicano un bastone come questo dicono "bâton", Kick-Ass ne aveva una collezione di bâton e vedete cosa possono fare! Ragazzi...
[I sicari colpiscono alle spalle Big Daddy e Kick-Ass con i suoi stessi manganelli]
Mentre in America il bastone per eccellenza è la mazza da Baseball, chiaro?! Che è perfetta per colpire alle ginocchia!
[Colpisce Big Daddy]
E il torace!
[Colpisce Kick-Ass]
Ma adesso è meglio sulle balle!
[Colpisce con la punta i genitali di Kick-Ass]
Ora signore e signori invece di colpirli singolarmente possiamo colpirli temporaneamente! Prego Ragazzi!
[Tutti i sicari pestano a morte Kick-Ass e Big Daddy]
Sì! Sì! Sembra molto doloroso!
[La televisione blocca la trasmissione e tutti continuano a guardare dal sito di Kick-Ass]
Tatarataaà... Questo è cherosene... Sì! l'assassino silenzioso!
Big Joe
Dal film:
Kick-Ass
Scheda film e trama
Frasi del film
Luther
: Mi mancherà la mia
pessima
reputazione.
Ethan
: Be', se questo può farti star meglio, per me resterai come eri.
Dal film:
Mission: Impossible
Scheda film e trama
Frasi del film
Mark
: Non penso affatto che tu sia un'idiota. Oddio, è vero che c'è qualche cosa di ridicolo in te, nei tuoi modi. Tua madre è piuttosto imbarazzante. E devo ammettere che sei veramente
pessima
quando ti capita di parlare in pubblico, e tutto quello che ti passa per la testa lo fai uscire dalla bocca senza tener conto delle conseguenze. Certo mi rendo conto che quando ti ho conosciuta al buffet di tacchino al curry di Capodanno sono stato imperdonabilmente scortese: avevo addosso quel maglione con la renna sopra... che mi aveva regalato mia madre il giorno prima. Ma il punto è... quello che cerco di dirti... in modo molto confuso... è che, in effetti, probabilmente, malgrado le apparenze... tu mi piaci. Da morire.
Dal film:
Il diario di Bridget Jones
Scheda film e trama
Frasi del film
Joker
: Eccoci!
[spara al soffitto per zittire la gente in panico]
Buona sera, signore e signori... Noi siamo gli animatori della serata! Ho una sola domanda: "Dove sta Harvey Dent?" ...
[passa da persona a persona toccandogli la faccia]
Lo sai dov'è Harvey? Lo sai chi è? Lo sai dove trovo Harvey? Gli devo dire una cosa; una cosetta piccola, huh? No.
[si ferma davanti a un anziano ospite]
Guarda, mi accontento anche dei suoi cari.
Anziano ospite
: Non ci facciamo intimidire dagli animali.
Joker
: Sai... Tu mi ricordi mio padre...
[lo afferra e gli punta il coltello in faccia]
Io l'odiavo mio padre!
Rachel
: Va bene, smettila!
Joker
: ...Oh ma buonasera bellissima!
[si sistema i capelli]
Tu devi essere la pollastra di Harvey! E lo sei, bellissima... Oh, mi sembri un po' tesa. È per le cicatrici? Vuoi sapere la loro storia?
[l'afferra]
Vieni qui, hey, guardami. Avevo una moglie, era bellissima... come te! Lei mi diceva sempre che mi preoccupavo troppo, mi diceva che dovevo sorridere di più, che giocava d'azzardo e si metteva in un mare di guai con gli strozzini...
[Rachel tenta di liberarsi]
Hey! Un giorno le sfregiano il viso. Ma non abbiamo i soldi per la plastica. Lei non lo sopporta. Ma io voglio vederla tornare a sorridere! Hm? Voglio che lei sappia che non me ne importa delle cicatrici! E allora, mi ficco il rasoio in bocca e mi riduco così... da solo. E sai che succede? Non ce la fa neanche a guardarmi! E mi ha lasciato. Ora ne vedo il lato buffo: ora sorrido sempre!!!
[Rachel gli tira un pugno]
Uh... Ehehehehe..! Sei un tipetto combattivo! Mi piace lottare.
Batman
: Allora sarai pazzo di me!
[Gli molla un destro e combatte contro i suoi uomini, Joker sguscia via e afferra Rachel puntandole la pistola in testa]
Giù la pistola.
Joker
: Oh certo. Tu ti togli la tua bella mascherina e ci fai vedere chi sei veramente! Mh?! Eheh!
[rompe la vetrata e porge Rachel nel vuoto]
Batman
: Lasciala andare.
Joker
:
Pessima
scelta di parole!
[la lascia cadere e Batman si butta per salvarla]
Dal film:
Il cavaliere oscuro
Scheda film e trama
Frasi del film
[Sul ritiro di Sampras]
Quando sei in ballo con le stesse persone dall'inizio ti aspetti di andartene con loro. Quando invece se ne vanno senza aspettarti ti lasciano l'amaro in bocca. È una
pessima
sensazione!
Andre Agassi
Frasi di Andre Agassi
Elle
: Cos'è quella?
Beatrix
: La spada di Hanzo che aveva Budd.
Elle
: Ha detto che l'aveva impegnata...
Beatrix
: Questo farebbe di lui un bugiardo, giusto? Elle...
Elle
: B.
Beatrix
: C'è una cosa che vorrei tanto sapere! Che resti fra noi... Che cosa hai detto a Pai Mei perché lui ti strappasse l'occhio?
[Flashback
: Elle urla coprendosi gli occhi]
Elle
: L'ho chiamato "miserabile, stupido vecchio".
Beatrix
:
Pessima
idea!
Elle
: E sai cosa ho fatto? L'ho ucciso quel miserabile, stupido vecchio. Ho avvelenato le sue teste di pesce.
[Flashback
: Pai Mei giura di vendicarsi di Elle, avendo appreso di essere stato avvelenato]
E io gli ho detto
: "per me il giuramento di uno stupido vecchio come te vale meno di niente".
[Beatrix è sconvolta dalla notizia]
Esatto, ho ucciso il tuo maestro. E adesso ucciderò anche te, con la tua stessa spada, sai?! Che presto, nell'immediato futuro, diventerà mia. La mia spada!
Beatrix
: Puttana. Tu non hai un futuro!
Dal film:
Kill Bill vol. 2
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho una
pessima
immagine e mi è convenuto | La cultura domina con belle immagini prive di contenuto.
Fabri Fibra
Frasi di Fabri Fibra
Altro che Lamborghini e fare quattrini | guido uno punto senza finestrini | altro che villa sto ancora in questa tana | ma dico che ho il salotto di dolce e gabbana | tutti pensano che ho fatto la grana in giro | adesso c'ho una
pessima
fama porca puttana.
Fabri Fibra
Frasi di Fabri Fibra
Le mie parole ti avranno portato in salvo? Non ho questa presunzione, forse soltanto ti avranno irritata, avranno confermato l'idea già
pessima
che avevi di me prima di partire. Forse potrai capirmi soltanto quando sarai più grande, potrai capirmi se avrai compiuto quel percorso misterioso che dall'intransigenza conduce alla pietà. Pietà, bada bene, non pena. Se proverai pena, scenderò come quegli spiritelli malefici e ti farò un mucchio di dispetti. Farò la stessa cosa se, invece di umile, sarai modesta, se ti ubriacherai di chiacchiere vuote invece di stare zitta. Esploderanno lampadine, i piatti voleranno giù dalle mensole, le mutande finiranno sul lampadario, dall'alba a notte fonda non ti lascerò in pace un solo istante. Invece non è vero, non farò niente. Se da qualche parte sarò, se avrò modo di vederti, sarò soltanto triste come sono triste tutte le volte che vedo una vita buttata via, una vita in cui il cammino dell'amore non è riuscito a compiersi.
Susanna Tamaro
Frasi di Susanna Tamaro
Ottima cosa è nell'animo la sapienza. Così è
pessima
cosa nel corpo il dolore. Adunque siccome il sommo male è l corporal dolore, così la sapienza è dell'animo il sommo bene, cioè de l'om saggio, e niuna altra cosa è da a questa comparare.
Leonardo da Vinci
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Frasi di Leonardo da Vinci
Imperochè essendo noi composti di due cose, cioè d'anima e di corpo, delle quali la prima è migliore, la peggiore è il corpo, la sapienzia è della miglior parte, il sommo male è della peggior parte e
pessima
.
Leonardo da Vinci
Frasi di Leonardo da Vinci
La fantasia è un'ottima serva, ma una
pessima
padrona. La spiegazione più semplice quasi sempre si rivela esatta.
Agatha Christie
Frasi di Agatha Christie
La vita ha spesso una trama
pessima
. Preferisco di gran lunga i miei romanzi.
Agatha Christie
Frasi di Agatha Christie
La speranza è buona come prima colazione, ma è una
pessima
cena.
Francesco Bacone
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Frasi di Francesco Bacone
Aveva una sola idea.
Pessima
anche quella.
Samuel Johnson
Frasi di Samuel Johnson
La paura è sempre una
pessima
consigliera.
Giorgio Bassani
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Frasi di Giorgio Bassani
Il miglior modo per far abrogare una
pessima
legge consiste nel farla applicare rigorosamente.
Abraham Lincoln
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Frasi di Abraham Lincoln
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