Commenti alla frase di Henry Miller
Ma siamo tutti potenzialmente liberi.
Possiamo smettere di pensare a cosa non abbiamo fatto e fare quello che è in nostro potere.
Forse nessuno ha immaginato quali sono questi poteri.
Che siamo infiniti lo capiamo il giorno in cui ammettiamo a noi stessi che l'immaginazione è tutto.
L'immaginazione è la voce del coraggio.
[Cit. all'inizio del libro "Serena a tutti i costi. Lettere di una vita mai inviate", Serena Grandi, 2021]
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La realtà ti prescrive a stare con i piedi per terra sia per soffrire che per capire di meno mentre l'immaginazione ti offre un paio d'ali e tu senza darti arie puoi decapitare chi ti pare per ristabilire l'organizzazione e lo splendore perché non è un misfatto no se senza l'immaginazione non c'è creazione e questa illusione è la madre suprema sia della realtà che della conoscenza quest'ultima ai piedi della felicità.
Da: GianniData: mercoledì 29 dicembre 2021 alle ore 21:23 -
Divido in cinque sezioni l'intera affermazione di Henry Miller per poi, singolarmente, analizzarle.
1) Personalmente non mi sento colpevole di alcunché: perché ho sempre cercato di vivere pienamente la mia vita familiare, lavorativa, relazionale, intima e quant'altro. Direi, piuttosto, che non posso giudicare la virtuosita' della mia esistenza da sola, perché mancherei in obiettività; fra l'altro, mi sono sempre sentita assolutamente libera di scegliere;
2) sono stata e sono, tutt'ora, dotata di grande fantasia, unita ad una consistente e razionale creatività, virtù che mi hanno aperto incredibili orizzonti, soprattutto, umani;
3) anche per me l'immaginazione è tutto ma, senza arrivare a parlare di "poteri/facoltà" straordinarie, credo di essere riuscita a realizzare molto, specialmente specchiandomi nei diversi "prossimi" che ho incrociato nel mio cammino;
4) noi, al contrario di quanto dice Miller, siamo esseri FINITI, non infiniti solo Dio lo è... e se ci vogliamo raccontare frottole immaginifiche, siamo, tuttavia, liberi di farlo;
5) esimio signor Miller, il coraggio, l'autentico coraggio, è ben altro... vuole un esempio? L'alzarci per tutta la vita e combattere con avversità di ogni genere, guardando bene in faccia alla realtà senza mai rifugiarci in mondi immaginari..Da: GiusyData: mercoledì 29 dicembre 2021 alle ore 14:01 -
La razza umana è senz' altro colpevole del crimine d' esserei autocostretta alla schiavitù di un modo di vivere che toglie la possibilità di vivere la vita a proprio piacere. Da ciò risulta che l' unico modo per farlo, sempre che di ciò uno ne sia capace, è quello di servirsi dell' immginazione, che non conosce limiti ed è quindi capace di darci la sensazione di una potenziale libertà e coraggio. Tutto ciò però svanisce appena andiamo a sbattere il naso con la realtà che è onnipresente ed è impossibile evitarla vita stante.
Da: Gladys BozanicData: mercoledì 29 dicembre 2021 alle ore 9:58 -
Non saper vivere appieno la nostra Vita è un vero "crimine" contro la Vita e noi stessi. In fondo riguarda, chi più chi meno, tutti, per mancanza di coraggio nonostante la nostra libertà di azione.
Dobbiamo concentrarci su cosa possiamo fare.
Inutile e dannoso perdere tempo su rimpianti di occasioni perdute o cose non fatte. Con coraggio decidere di puntare su quanto possiamo fare facendo leva sulla nostra immaginazione che ci parla ed ispira su cosa fare, quale voce del coraggio che ci è sinora mancato, per vivere appieno la Vita.Da: GiuseppeData: mercoledì 29 dicembre 2021 alle ore 8:14