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Aforismi Nostri - parte 10
Frasi trovate
:
1.839
Divertente questione, la lotta tra ambizione e gusto. Credo che siamo davvero fortunati perché siamo un gruppo che era unito prima di avere successo. E ci siamo uniti condividendo i
nostri
gusti e i
nostri
valori musicali. E ogni volta che dovevamo scegliere tra le due cose, abbiamo sempre scelto il gusto. Se qualcosa non è in sintonia con noi dal punto di vista emozionale, non lo facciamo. Ma adoriamo esibirci negli stadi, e ci piacciono i grandi concerti e i cori. Ma solo se crediamo davvero in ciò che stiamo cantando.
Chris Martin
Frasi di Chris Martin
Nascemmo in un paese libero che ci lasciarono i
nostri
padri, e sprofonderà l'Isola nel mare prima che acconsentiremo ad essere schiavi di qualcuno.
Fidel Castro
Cit. da
La storia mi assolverà
Frasi di Fidel Castro
Faremo ciò che dobbiamo per mantenere in funzione le nostre fabbriche, per mantenere i
nostri
lavoratori autonomi, per andare avanti in queste condizioni difficili e troveremo la formula per salvare il Paese, salvare la rivoluzione e salvare il socialismo.
Fidel Castro
Frasi di Fidel Castro
C'è abbastanza spazio per una pittura naturale. Il grande vizio dei
nostri
giorni è l'ostensione, un tentativo di fare qualcosa oltre il vero. Nel tentativo di fare qualcosa più che bene, fanno in realtà ciò che non è buono affatto. L'usanza sempre ebbe, e avrà, il suo giorno - ma il vero (in tutte le cose) verrà per ultimo, e può avere soltanto rivendicazione nella posterità.
John Constable
Frasi di John Constable
Che triste cosa è ciò che questa graziosa arte - strappata così alla sua distruzione - solo usa accecare i
nostri
occhi e sensi negandoci il sole che splende, i campi e gli alberi in fiore, e sentire il fruscio delle foglie - e vecchi anneriti strofinacci sporchi di pezzetti di tele, prendere il posto delle opere vere di Dio.
John Constable
Frasi di John Constable
Il sesso è importante e non solo perché ci dà piacere, ma anche per la riproduzione, per le responsabilità che abbiamo nei confronti delle generazioni che seguiranno. Secondo me il sesso è un dovere sociale. Perché più che nei confronti della politica o della società, il nostro primo dovere è verso i
nostri
figli.
Vincent Cassel
Frasi di Vincent Cassel
Il mio messaggio per il futuro è quello di voler ricordare a ognuno nel settore del trasporto aereo - in particolare a quelli che gestiscono le compagnie aeree e a coloro che regolamentano l'aviazione - che noi lo dobbiamo ai
nostri
passeggeri, di continuare ad imparare e migliorare.
Chesley Sullenberger
Frasi di Chesley Sullenberger
Gabriel Shear
: Il guaio di Hollywood è che produce merda. Inaccettabile, inarrivabile merda. Io non sono un rozzo aspirante cineasta in cerca dell'esistenzialismo in una pipa carica di Marijuana. È facile infierire sulla cattiva recitazione, sulle scelte di regia, sui minestroni di parole che tante produzioni oggi definiscono sceneggiature. No! Io denuncio la mancanza di realismo, il realismo... un elemento che non permea la moderna cinematografia americana... - Quel pomeriggio di un giorno da cani - , forse il miglior film di Al Pacino, escludendo Scarface e il Padrino parte Prima... Magistralmente diretto, il capolavoro di Sidney Lumet... La fotografia, la recitazione, la sceneggiatura, tutto perfetto ma... ancora non hanno varcato il limite... e se per esempio... per esempio in quel film Sonny avesse potuto farla franca, ma veramente farla franca... e se - ecco la cosa intrigante - se avesse ucciso gli ostaggi subito, senza pietà, né quartiere: "Esaudite le richieste o questa bella biondina si becca una pallottola alla nuca". Bang, sangue. Ancora niente autobus? E quando mai! Quante vittime innocenti in bella mostra ci sarebbero volute per convincere le autorità a cambiare la strategia nelle crisi con ostaggi? Siamo nel '76, non c'è la CNN o la CNBC, non c'è neppure internet. Porta tutto ai giorni
nostri
, adesso, identica situazione: quanto impiegherebbero i media a scatenare la frenesia collettiva? Questione di poche ore e diventerebbe la notizia del giorno da Boston a Budapest. Dieci ostaggi giustiziati... venti... trenta... senza sosta, Bang! Bang! Uno dietro l'altro! Tutto ripreso ad alta definizione col computer che esalta i colori. Quasi la tocchi la materia grigia... Per cosa? Un autobus? Un aereo? qualche milione di dollari, per altro assicurato? Io non credo che... però è un'idea... certo non è... non rientra nei canoni tradizionali del cinema ma... ma metti che...
Voce fuori campo
: Non sarebbe stato giusto per quel film.
Gabriel Shear
: Davvero?
Voce fuori campo
: Non avrebbe avuto successo.
Gabriel Shear
: E come mai?
Voce fuori campo
: Il pubblico ama il lieto fine.
Gabriel Shear
: E se scappa con tutti i soldi, il suo amante fa il cambio di sesso. E vissero tutti felici... No? Ah... Omofobia.
Voce fuori campo
: Il cattivo non può vincere, il finale deve essere edificante... in un modo o nell'altro il cattivo deve morire.
Gabriel Shear
: Uhm... be' la vita è più fantasiosa della fiction a volte... Bene Ragazzi. Devo andare. Il tempo vola. Grazie del caffè.
Dal film:
Codice: Swordfish
Scheda film e trama
Frasi del film
Ci opponete delle obiezioni?... Basta! Basta! Le conosciamo... Abbiamo capito!... La nostra bella e mendace intelligenza ci afferma che noi siamo il riassunto e il prolungamento degli avi
nostri
. Forse!... Sia pure!... Ma che importa ? Non vogliamo intendere!... Guai a chi ci ripeterà queste parole infami!...
Alzate la testa!...
Ritti sulla cima del mondo, noi scagliamo una volta ancora, la nostra sfida alle stelle!...
[Explicit]
Filippo Tommaso Marinetti
Cit. da
Manifesto del futurismo
Frasi di Filippo Tommaso Marinetti
Ancora oggi, disse Wendy, quando una madre aborigena nota nel suo bambino i primi risvegli della parola, gli fa toccare le «cose» di quella particolare regione: le foglie, i frutti, gli insetti e così via. Il bambino, attaccato al petto della madre, giocherella con la «cosa», le parla, prova a morderla, impara il suo nome, lo ripete e infine la butta in un canto. «Noi diamo ai
nostri
figli fucili e giochi elettronici», disse Wendy. «Loro gli hanno dato la terra».
Bruce Chatwin
Cit. da
Le Vie dei Canti
Frasi di Bruce Chatwin
Linus
: Domani sera è Halloween. Non credo ti interessi sentire da me tutta la storia del grande cocomero, vero?
Sally
: No, non mi interessa affatto.
Linus
: Vuoi leggere uno dei
nostri
opuscoli?
Charles M. Schulz
Cit. da
Peanuts
Frasi di Charles M. Schulz
Roy Batty
: Non è una cosa facile incontrare il proprio artefice!
Tyrell
: E che può fare per te?
Roy Batty
: Può l'artefice ritornare su ciò che ha fatto?
Tyrell
: Perché? Ti piacerebbe essere modificato?
Roy Batty
:
[Riferito a Sebastian]
Resta qui. Avevo in mente qualcosa di un po' più radicale...
Tyrell
: Quale... Quale sarebbe il tuo problema?
Roy Batty
: La morte.
Tyrell
: La morte... Be', questo temo che sia un po' fuori della mia giurisdizione, tu...
Roy Batty
: Io voglio più vita, padre!
Tyrell
: Abbiamo i
nostri
limiti. Produrre un'alterazione nella evoluzione delle strutture di una vita organica è fatale. Un codice genetico non può essere corretto una volta stabilito.
Roy Batty
: Perché no?
Tyrell
: Perché entro il secondo giorno di incubazione, ogni cellula che sia stata sottoposta a mutazioni reversibili, dà luogo a colonie involutive: i topi abbandonano la nave che affonda, e poi la nave... affonda.
Roy Batty
: E attraverso una ricombinazione delle EMS?
Tyrell
: Un tentativo già fatto. L'etilmetano solfonato è un agente alcalinizzante, un potente mutante che ha creato un virus così letale che il soggetto era morto prima di lasciare il tavolo.
Roy Batty
: Allora una proteina repressiva? Che blocchi le cellule operanti...
Tyrell
: Non impedirebbe la riproduzione, ma ciò darebbe ad un errore nella replicazione in modo che il DNA di nuova formazione comporterebbe una mutazione e si avrebbe di nuovo un virus. Ma questo... Tutto questo è accademia. Siete stati fatti al meglio delle nostre possibilità.
Roy Batty
: Ma non per durare...
Tyrell
: La luce che arde col doppio di splendore brucia per metà tempo. E tu hai sempre bruciato la tua candela da due parti, Roy. Guardati: tu sei il figliol prodigo. Sei motivo d'orgoglio per me.
Roy Batty
: Ho fatto delle cose discutibili...
Tyrell
: Anche delle cose straordinarie, Roy. Godi più che puoi.
Roy Batty
: Cose per cui il Dio della biomeccanica non ti farebbe entrare in paradiso.
Dal film:
Blade Runner
Scheda film e trama
Frasi del film
Vi ricordate che abbiamo parlato di John Philip Sousa, grande compositore di marce di inizio Novecento. Era un uomo molto famoso ma aveva un odio profondo per le registrazioni: non permetteva mai che registrassero la sua musica, persino quando arrivò Thomas Edison con la sua sensazionale invenzione, il fonografo. Ma a Edison non importava, se ne infischiò e registrò di nascosto una composizione di Sousa durante una parata. Lo definirei il primo vero "disco pirata".
[gli studenti ridono]
Allora voi che ne pensate? Che dite? Sousa aveva ragione? Secondo voi è giusto, sarebbe giusto se un artista nei giorni
nostri
salisse su un palco, collegasse un lettore Cd a un amplificatore e nient'altro. Può bastare? Io non lo so. Sono molto più vecchio di voi ma tendo a pensare che ci sia un elemento della musica che non si possa catturare: non si può catturare la vita, non si può catturare il cuore umano. Il momento della creazione è qualcosa di fugace.
[qualche attimo dopo si sente male e si accascia al suolo]
Parker Wilson
Dal film:
Hachiko - Il tuo migliore amico
Scheda film e trama
Frasi del film
Un osservatore onesto dell'evoluzione delle condizioni in Egitto scoprirebbe che il terrorismo è un fenomeno estraneo, alieno ai
nostri
valori e al nostro retaggio.
Hosni Mubarak
Frasi di Hosni Mubarak
Il sangue dei martiri e dei feriti non sarà stato versato invano. Non esiterò a punire coloro che sono i feroci responsabili. Farò subire ai responsabili che hanno violato i diritti dei
nostri
giovani la punizione più dura prevista dalla legge.
Hosni Mubarak
Frasi di Hosni Mubarak
Ronan l'accusatore
: Mi chiamano "terrorista"... "Radicale"... "Zelatore"... Perché io obbedisco alle antiche leggi del mio popolo, i Kree, e punisco coloro che non lo fanno. Perché io non perdono la vostra gente per aver preso la vita di mio padre, e quella di suo padre, e del padre ancora prima di lui. Mille anni di guerra tra di noi non saranno dimenticati!
Prigioniero
: Non puoi farlo! I
nostri
governi hanno firmato un trattato di pace!
Ronan l'accusatore
: Il mio governo non conosce vergogna. Voi Xandariani e la vostra cultura siete una pandemia.
Prigioniero
: Tu... Non regnerai mai su Xandar!
Ronan l'accusatore
: No... Io la curerò!
[lo uccide]
Dal film:
Guardiani della Galassia
Scheda film e trama
Frasi del film
Il tempo ci riscalda e, quando è finito, ci lascia freddi. È più prezioso dell'oro, dei diamanti, più prezioso del petrolio o di qualsiasi tesoro. Il tempo non ci basta mai; il tempo crea dei conflitti nei
nostri
cuori e quindi dobbiamo usarlo saggiamente. Non possiamo impacchettarlo, mettergli un fiocco e lasciarlo sotto l'albero per la mattina di Natale. Non possiamo regalare il tempo, ma possiamo condividerlo.
Cecelia Ahern
Cit. da
Il dono
Frasi di Cecelia Ahern
A volte, la gente può svanire proprio davanti ai
nostri
occhi. A volte, la gente ci scopre all'improvviso, anche se ci ha sempre avuto davanti. A volte, se non prestiamo abbastanza attenzione, capita che non riusciamo più a vedere noi stessi.
Cecelia Ahern
Cit. da
Un posto chiamato Qui
Frasi di Cecelia Ahern
Perché permettiamo che le nostre vite siano dominate dagli eventi dalle persone e da qualunque altro fattore tranne che dai noi
nostri
sogni?
Cecelia Ahern
Cit. da
Scrivimi ancora
Frasi di Cecelia Ahern
Carissima Holly, non so dove sarai né esattamente quando leggerai queste parole. Spero soltanto che la mia lettera ti trovi in buono stato e in buona salute. Non molto tempo fa mi hai sussurrato all'orecchio che non ce la fai ad andare avanti da sola. Invece puoi farcela, Holly. Sei forte e coraggiosa e supererai tutto questo. Abbiamo avuto dei momenti bellissimi, e tu hai reso la mia vita... tu sei stata la mia vita. Non ho rimpianti. Ma io sono solo un capitolo della tua: ce ne saranno molti altri. Aggrappati pure ai
nostri
magnifici ricordi, ma non avere paura di creartene di nuovi. Grazie per avermi fatto l'onore di essere mia moglie. Ti sarò eternamente riconoscente, per tutto. Ogni volta che avrai bisogno di me, sappi che ti sono vicino. Ti amerò per sempre. Tuo marito e il tuo migliore amico. Gerry.
Cecelia Ahern
Cit. da
P.S. I love you
Frasi di Cecelia Ahern
Nasciamo con le mani piene, per questo da neonati stringiamo i pugni, perché abbiamo i doni più meravigliosi che si possano desiderare: l'innocenza, la curiosità, la voglia di vivere! Poi però veniamo allevati nel timore di Dio, quindi non possiamo farcene una colpa se poi abbiamo timore anche di tutto il resto! Siamo cresciuti col mito del posto fisso, la carriera, il successo, per questo ci sentiamo sempre poveri e inadeguati, stiamo scappando perché non ci hanno dato le armi buone per resistere, e quando scopriamo che la nostra squadra del cuore non ci ricambia, che la nostra amica banca si ricorda di noi solo se andiamo in rosso, che il lavoro della nostra vita la nostra vita la vuole tutta, ci sentiamo sconfitti! Ci sarebbe bastato poco, tipo avere dei sogni davvero
nostri
, partoriti dalle nostre ambizioni e non dalla sala riunioni di una multinazionale.
Devo imparare a richiudere i pugni, come da neonati, per tenere stretta in mano la nostra vita.
Adesso saremmo un gruppo di normalissimi esseri umani, che se la fanno sotto dalla paura, ma hanno le palle per girare la macchina e tornare indietro...
Invece noi siamo fermi qui, insieme, noi e la Giulia, però chissà...
La nostra storia non è ancora finita. Questa giornata poi è appena iniziata!
Diego
Dal film:
Noi e la Giulia
Scheda film e trama
Frasi del film
I genitori mi guardano come se fossi una persona importante. Dicono che sono cresciuti con i
nostri
personaggi e ora li stanno godendo ancora una volta con i figli.
Joseph Barbera
Frasi di Joseph Barbera
Non bisogna mai perdere la fiducia, la determinazione e la grinta nell'impegnarci a realizzare i
nostri
sogni. La moda rappresenta una delle mie più grandi passioni, dopo quella televisiva, che coltivo e porto avanti da anni.
Valeria Marini
Frasi di Valeria Marini
Io sono favorevole alla raccomandazione, nel senso che se incontro una persona meritevole faccio di tutto per aiutarla perché ne ha le qualità. Il problema è che in questo Paese, spesso e volentieri, si raccomandano gli incapaci. In ogni settore ci sono persone sbagliate nei posti sbagliati e il risultato è sotto i
nostri
occhi. E, infatti, le persone che hanno delle qualità devono scappare via.
Elenoire Casalegno
Commenti:
1
Frasi di Elenoire Casalegno
Dici che ai morti importa qualcosa delle nostre vite? Sì, io dico di sì... I morti perdonano i
nostri
peccati e credo che in fondo non sia difficile per loro.
Einar Gilkyson
Dal film:
Il vento del perdono
Scheda film e trama
Frasi del film
Non sono contento che
[Simona Ventura]
sia stata eliminata
[dall'Isola dei Famosi]
, perché non godo delle sventure degli altri, ma proprio perché c'è stato un sentimento tra noi, mi ha dato fastidio che venisse mostrata mentre piangeva o mentre lottava nel fango. Mi auguro che Simona dopo questa esperienza scenda dal piedistallo e agisca per il bene dei
nostri
figli. Potrei tornare a volerle bene sei lei tornasse ad essere quella che ho conosciuto io, che poi è quella amata da tutti e dal pubblico.
Stefano Bettarini
Frasi di Stefano Bettarini
Quando ho visto la clip degli auguri dei
nostri
figli e Simona
[Ventura]
, commentando le immagini, ha ringraziato il suo compagno Gerò, specificando che aveva potuto fare quell'esperienza grazie al fatto che lui nel frattempo accudiva i figli, mi sono sentito tradito nella mia funzione di padre. I figli erano a casa con me. Sono stati con me per venti giorni. Io mi sono sentito dimenticato.
Stefano Bettarini
Frasi di Stefano Bettarini
Da due anni Simona e io non ci parliamo. Una scelta sua. Se deve comunicarmi qualcosa che riguarda i
nostri
figli, mi fa chiamare dalla sua assistente. Siamo a questo punto. Incredibile.
Stefano Bettarini
Frasi di Stefano Bettarini
Se fai una passeggiata per Modena una sera di novembre, con un nebbione che ti impedisce di vedere la casa di fronte, capisci dov'è il segreto dei
nostri
prodotti, da quale clima e da quale pazienza nascono il parmigiano o l'aceto balsamico.
Massimo Bottura
Frasi di Massimo Bottura
Nel 1962, ho deciso di riproporre Captain America. Volevo renderlo diverso rispetto a com'era. Il suo mondo era il mondo degli anni 40, combatteva i dittatori e così via. Ed ad un tratto inizia a vivere nei giorni
nostri
. È una sorta di anacronismo, come se lui non appartenesse a questo periodo. È un supereroe problematico, che sta cercando di comprendere un mondo diverso in cui si è risvegliato. Poi è diventato popolare. Ed oggi è veramente popolare.
Stan Lee
Frasi di Stan Lee
Sono innamorato di te, e non sono il tipo da negare a me stesso il semplice piacere di dire cose vere. Sono innamorato di te, e so che l'amore non è che un grido nel vuoto, e che l'oblio è inevitabile, e che siamo tutti dannati e che verrà un giorno in cui tutti i
nostri
sforzi saranno ridotti in polvere, e so che il sole inghiottirà l'unica terra che avremo mai, e sono innamorato di te!
Augustus Waters
Dal film:
Colpa delle stelle
Scheda film e trama
Frasi del film
Per quanto in alto possiamo arrivare, per loro siamo più in basso.
[...]
Nonostante tutti i premi ricevuti o tutto l'inchiostro di articoli pubblicati su di lei o quanto in alto sia l'incarico per me non sarà mai sufficiente. Noi ci sentiamo ancora l'omuncolo, il perdente che loro ci dicevano di essere centinaia di volte. I gradassi del college, gli altezzosi, gli aristocratici... quelle persone il cui rispetto noi davvero volevamo, davvero bramavamo... e non è per questo che lavoriamo con tanta foga ora, che combattiamo per conquistarci ogni centimetro! Stiamo lì a scalare la cima in modo indecoroso! Se fossimo sinceri per un momento, se riflettessimo intimamente anche solo un momento, se concedessimo a noi stessi di sbirciare in quel luogo oscuro che noi chiamiamo "la nostra anima"... non è per questo che ci troviamo qui ora? Tutti e due cerchiamo un modo per riprenderci un po' di luce per tornare alla ribalta sul gradino più alto del podio perché noi percepivamo la sconfitta, eravamo diretti tutti e due nel fango! Proprio là dove i figli di papà ci dicevano sempre che saremmo finiti, con la faccia nella polvere, umiliati ancora di più solo per la colpa di avercela messa pietosamente tutta! Be', che se ne vadano al diavolo! Non permetteremo che accada, né io né lei, gliela faremo vedere a quei fannulloni, resteranno senza fiato col nostro continuo successo, i
nostri
continui titoli sui giornali, i
nostri
continui premi e potere e gloria! E quei pezzi di merda rimarranno tutti senza fiato!
[ubriaco, chiamando Frost al telefono]
Richard Nixon
Dal film:
Frost-Nixon
Scheda film e trama
Frasi del film
Stiamo intervenendo in un processo che ha impiegato millenni per realizzarsi. Questa è un'epoca pericolosa. Oggi siamo capaci, letteralmente, di attivare certe sequenze geniche che avranno come effetto di stimolare nei
nostri
discendenti maggiori destrezza, resistenza, forza e perfino intelligenza... siamo in grado, insomma, di creare una super razza. Questi ipotetici individui migliorati' vengono definiti dai transumanisti postumani', e alcuni sono convinti che saranno il futuro della nostra specie.
Ricorda in modo inquietante l'eugenetica aveva notato Langdon.
Quel riferimento aveva fatto venire la pelle d'oca a Sinskey.
A partire dagli anni Trenta, gli scienziati nazisti si erano dilettati a implementare alcune tecniche di selezione che avevano definito eugenetiche, dal nome di una disciplina che cercava di applicare agli esseri umani i rudimentali metodi di selezione usati per animali e piante, nel tentativo di aumentare il tasso di natalità degli individui con tratti genetici accettabili e diminuire il tasso di natalità di coloro con tratti non accettabili.
Una pulizia etnica a livello genetico.
Dan Brown
Cit. da
Inferno
Frasi di Dan Brown
Cosa siamo venuti a cercare in questa landa selvaggia? Lasciando il nostro paese, i
nostri
parenti, la casa di nostro padre... Per che cosa? Per il regno di Dio. Preghiamo.
William
Dal film:
The Witch
Scheda film e trama
Frasi del film
I
nostri
sentimenti si facevano incolori e ottusi, poiché ci sentivamo come perduti tra malvagità e virtù ugualmente disumane.
Italo Calvino
Cit. da
Il visconte dimezzato
Frasi di Italo Calvino
C'era una guerra contro i turchi. Il visconte Medardo di Terralba, mio zio, cavalcava per la pianura di Boemia diretto all'accampamento dei cristiani. Lo seguiva uno scudiero a nome Curzio. Le cicogne volavano basse, in bianchi stormi, traversando l'aria opaca e ferma.
‐ Perché tante cicogne? ‐ chiese Medardo a Curzio, ‐ dove volano?
Mio zio era nuovo arrivato, essendosi arruolato appena allora, per compiacere certi duchi
nostri
vicini impegnati in quella guerra. S'era munito d'un cavallo e d'uno scudiero all'ultimo castello in mano cristiana, e andava a presentarsi al quartiere imperiale.
‐ Volano ai campi di battaglia, ‐ disse lo scudiero, tetro. ‐ Ci accompagneranno per tutta la strada.
Italo Calvino
Cit. da
Il visconte dimezzato
‐ Incipit
Frasi di Italo Calvino
A ognuna è data la sua penitenza, qui in convento, il suo modo di guadagnarsi la salvezza eterna. A me è toccata questa di scriver storie: è dura, è dura.
[...]
Ma la nostra santa vocazione vuole che si anteponga alle caduche gioie del mondo qualcosa che poi resta. Che resta... se poi anche questo libro, e tutti i
nostri
atti di pietà, compiuti con cuori di cenere, non sono già cenere anch'essi... più cenere degli atti sensuali là nel fiume, che trepidano di vita e si propagano come cerchi nell'acqua... Ci si mette a scrivere di lena, ma c'è un'ora in cui la penna non gratta che polveroso inchiostro, e non vi scorre più una goccia di vita, e la vita è tutta fuori, fuori dalla finestra, fuori di te, e ti sembra che mai più potrai rifugiarti nella pagina che scrivi, aprire un altro mondo, fare il salto. Forse è meglio così: forse quando scrivevi con gioia non era miracolo né grazia: era peccato, idolatria, superbia. Ne sono fuori, allora? No, scrivendo non mi sono cambiata in bene: ho solo consumato un po' d'ansiosa incosciente giovinezza. Che mi varranno queste pagine scontente? Il libro, il voto, non varrà più di quanto tu vali. Che ci si salvi l'anima scrivendo non è detto. Scrivi, scrivi, e già la tua anima è persa.
Italo Calvino
Cit. da
Il cavaliere inesistente
Frasi di Italo Calvino
C'è un modo colpevole di abitare la città: accettare le condizioni della bestia feroce dandogli in pasto i
nostri
figli. C'è un modo colpevole di abitare la solitudine: credersi tranquillo perché la bestia feroce è resa inoffensiva da una spina nella zampa. L'eroe della storia è colui che nella città punta la lancia nella gola del drago, e nella solitudine tiene con sé il leone nel pieno delle sue forze, accettandolo come custode e genio domestico, ma senza nascondersi la sua natura di belva.
Italo Calvino
Cit. da
Il castello dei destini incrociati
Frasi di Italo Calvino
James Bond
: Forse ho giudicato male Stromberg. Chiunque beva Dom Pérignon del '52 non può essere tanto malvagio.
[Anya punta una pistola contro Bond]
Anya
: La missione è compiuta, Comandante.
[si sente stappare la bottiglia di Dom Pérignon]
James Bond
: Nel mio Paese, Maggiore, al condannato viene in genere concesso un ultimo desiderio.
Anya
: Concesso.
James Bond
: Togliamoci questi vestiti bagnati.
[Bond e Anya si baciano]
Anya
: Ma James, e i
nostri
superiori che diranno?
James Bond
: Non lo sapranno mai.
[Bond è sorpreso a letto con Anya Amasova da M, il Ministro della difesa Frederick Gray e il Generale Gogol]
M
: 007!
Generale Gogol
: Tripla X!
Frederick Gray
: Bond, che sta facendo?
James Bond
: Cerco di tenere su la bandiera inglese!
Dal film:
La spia che mi amava
Scheda film e trama
Frasi del film
[Rispondendo alle accuse di doping di Tobias Unger]
Sono pulito. Può venire in Giamaica quando vuole e assicurarsi personalmente di quanto siano duri i
nostri
allenamenti.
Usain Bolt
Frasi di Usain Bolt
Resilienza è la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà. È la parola perfetta dei
nostri
tempi.
Gianluca Vacchi
Commenti:
1
Frasi di Gianluca Vacchi
Tu hai aperto la scatola e noi siamo venuti. Devi venire con noi a provare i
nostri
piaceri.
Pinhead
Dal film:
Hellraiser
Scheda film e trama
Frasi del film
Con Berlusconi, tuttavia, poi feci pace. Fu lui a telefonarmi: forse, aveva captato in qualche mio articolo un'ombra di rimpianto per il vecchio amico. Era il '96 e dopo il ribaltone le cose per lui si mettevano di male in peggio.
[...]
Così, una sera mi ritrovai di nuovo seduto alla sua mensa ad Arcore.
[...]
Riparlammo senza rancore dei
nostri
trascorsi. Gli domandai quale garanzia avesse ricevuto da D'Alema sulle sue aziende in cambio dell'opposizione inesistente che gli assicurava. Rise. «Ma perché, ora che hai sistemato i tuoi affari, non ti chiami fuori dalla politica?» gli chiesi. «È una parola» mi rispose rabbuiandosi. «I giudici non obbediscono neppure a D'Alema». E lì capii quale era, ormai, la vera sostanza del suo dramma.
Indro Montanelli
Cit. da
Soltanto un giornalista
Frasi di Indro Montanelli
Le vere novità erano nate fuori dal Palazzo: come la Lega di Umberto Bossi. Che all'inizio anche il «Giornale», come molti altri, sottovalutò. Come si faceva a prender sul serio un invasato che nutriva le sue invettive di sfondoni storici e grammaticali da far accapponare la pelle?
[...]
Che Roma fosse ladrona, era indubitabile. E l'avversione per la burocrazia parassitaria e per il meridionalismo piagnone e sprecone andava a nozze con le tradizioni del «Giornale». Bossi quindi incarnava un sentimento molto diffuso anche fra i
nostri
lettori, una protesta genuinamente qualunquista che, per certi versi, all'inizio anche noi appoggiammo. Ma dovemmo prenderne le distanze quando Bossi cominciò a condire le sue contumelie contro il Palazzo con propositi secessionisti.
Indro Montanelli
Cit. da
Soltanto un giornalista
Frasi di Indro Montanelli
Nel panorama sudamericano il Cile è oggi uno di quei paesi economicamente più solidi e con maggior progresso, tanto da meritare gli elogi del Fondo monetario internazionale. Ma la postilla impone a sua volta una precisazione. È più facile fare il risanamento economico monetario in Cile, dove i sindacati sono inesistenti o impotenti, che non in Argentina, dove il sindacato incalza il governo e pretende aumenti salariali il cui ritmo sia adeguato al ritmo dell'inflazione.
[...]
Pinochet è quello che è. Il suo plebiscito per la Costituzione del 1980 fu indetto in circostanze che gli tolgono ogni valore. E gli inizi del regime militare furono sanguinari. Però il Cile di oggi ha un livello di libertà e di dialettica politica ‐ nonostante Pinochet ‐ che tanti paesi del Terzo mondo vezzeggiati dai
nostri
democratici dovrebbero invidiargli. Come ha osservato un lettore, né l'Etiopia né lo Zaire né la Siria, né il Nicaragua avrebbero tollerato corrispondenze come quelle che gli inviati della Rai diffondono, in diretta dal Cile.
[16 aprile 1987]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Nicola
: Mi dica soltanto questo: lei non ce la fa a parlare, o non vuole? Il tribunale ha chiesto il mio intervento e il suo avvocato è d'accordo. Lei condivide questa decisione? Mi dica solo sì o no.
[il politico detenuto non risponde]
So che lei ha una figlia. Anch'io. Quando si hanno dei figli la vergogna del carcere è insostenibile... eppure loro sono molto più forti di noi, c'è troppa vita nei ragazzi, troppe persone da amare, troppe cose da scoprire per farsi abbattere da ciò che accade ai padri... o alle madri.
Politico detenuto
: Lei è qui per stabilire se sono pazzo?
Nicola
: Be', diciamo che al suo avvocato farebbe molto comodo.
Politico detenuto
: Mia moglie e mia figlia non sanno la verità... e fino a ieri non la sapevo nemmeno io.
Nicola
: Lei non sapeva di aver commesso atti illegali?
Politico detenuto
: Lei lavora in un ospedale, vero? Anche lì ci saranno delle ditte che pagano le provvigioni. Cinque/dieci per cento è la norma. Possibile che lei non si sia mai accorto di nulla? Oppure le sarà venuto in mente ma avrà girato la testa dall'altra parte come hanno fatto milioni di italiani. Poi un bel giorno arriva un giudice e dice che le provvigioni non si chiamano più provvigioni, si chiamano tangenti, e che i finanziamenti sotto banco ai partiti sono illegali... e che io sono un ladro. Che notizia! Al gabbio non ci vanno più soltanto i poveracci, quelli che rubano una mela! Eh no, ora sì che c'è veramente giustizia! Però non si ricordano che quei soldi facevano la fila per darceli, in cambio di tutti i favori che chiedevano, degli appalti senza gara, senza concorrenza! Ora fanno quelli che vogliono cambiare il mondo. Mi creda, dottore, non sta succedendo proprio niente. È tutto finto. Volevano solo gli stracci, i cretini come me che si sono fatti beccare. Ma gli altri, mi creda, sono tanti e continuano a fare esattamente come prima: rubare indisturbati. È l'Italia. Non l'ho fatta io, e certo nemmeno lei. È l'Italia che hanno fatto i
nostri
padri, mi creda.
Nicola
: ...Mm, no. Mio padre no. Mi creda anche lei.
Politico detenuto
: Suo padre era una brava persona, certo. E anche a lei piace fare la brava persona, vero?
[gli fa un ironico applauso]
Dal film:
La meglio gioventù
Scheda film e trama
Frasi del film
Socialisti e comunisti si sono opposti alle sanzioni economiche contro l'Argentina perché, hanno detto, una buona metà degli argentini sono di origine italiana, e molti di loro conservano tutt'ora la nostra nazionalità. Vero. Ma non ci eravamo accorti che queste sinistre spasimassero tanto d'amore per i
nostri
connazionali di laggiù quando si trattava di riconoscergli il diritto di voto.
[22 maggio 1982]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Studiosi cinesi, mettendo a confronto reperti di ominidi dissimili traloro tanto da far pensare che l'uomo discenda anche da animali diversi dalla scimmia, sono arrivati alla conclusione che i
nostri
progenitori erano comunque scimmie, ancorché di specie differenti. Ci pare logico. Quale altro animale avrebbe potuto imitare la scimmia che ha dato l'avvio alla razza umana se non un'altra scimmia priva di senso critico?
[19 maggio 1981]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
È assolutamente impossibile istillare negli zingari il concetto di proprietà e quindi educarli al lavoro come mezzo per conquistarsela. Ma temo che sia altrettanto impossibile far capire tutto questo ai
nostri
pietisti, religiosi e laici, che farneticano di «integrarli».
[30 dicembre 1995]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Quattr'anni e mezzo orsono, quando questo giornale nacque, un «ragazzo del '68» (con tante scuse a quelli veri, del '99), Mario Capanna, oggi gerarchetto regionale (che belle carriere, questi rivoluzionari!), dichiarò che, come nemici del «pubblico» e del «sociale» e come assertori del «privato», e quindi della reazione, noi saremmo diventati il più bel museo della città, dove babbi e mamme avrebbero potuto condurre in gita ricreativa i loro figlioletti per mostrargli, dal vivo, com'erano buffi i loro nonni e bisnonni: noi. Bene. Se il vento seguita a soffiare come soffia, saremo noi che di qui a un po' condurremo i
nostri
figlioletti dal signor Capanna per mostrargli com'erano buffi i loro nonni e bisnonni di dieci anni fa. Ma non lo faremo. Lo spettacolo di questi ragazzi-prodigio abortiti, di questi barricadieri con pancia e cellulite che credevano di camminare con la Storia, e invece camminavano solo con la moda, non ha nulla di edificante.
[16 gennaio 1979, il Giornale]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Chi sarà il nostro lettore noi non lo sappiamo perché non siamo un giornale di parte, e tanto meno di partito, e nemmeno di classi o di ceti. In compenso, sappiamo benissimo chi non lo sarà. Non lo sarà chi dal giornale vuole soltanto la «sensazione»
[...]
Non lo sarà chi crede che un gol di Riva sia più importante di una crisi di governo. E infine non lo sarà chi concepisce il giornale come una fonte inesauribile di scandali fine a se stessi. Di scandali purtroppo la vita del nostro Paese è gremita, e noi non mancheremo di denunciarli con quella franchezza di cui crediamo che i
nostri
nomi bastino a fornire garanzia. Ma non lo faremo per metterci al rimorchio di quella insensata e cupa frenesia di dissoluzione in cui si sfoga un certo qualunquismo, non importa se di destra o di sinistra.
[...]
Vogliamo creare, o ricreare un certo costume giornalistico di serietà e di rigore. E soprattutto aspiriamo al grande onore di venire riconosciuti come il volto e la voce di quell'Italia laboriosa e produttiva che non è soltanto Milano e la Lombardia, ma che in Milano e nella Lombardia ha la sua roccaforte e la sua guida.
[...]
A questo lettore non abbiamo «messaggi» da lanciare. Una cosa sola vogliamo dirgli: questo giornale non ha padroni perché nemmeno noi lo siamo. Tu solo, lettore, puoi esserlo, se lo vuoi. Noi te l'offriamo.
[25 giugno 1974, il Giornale nuovo, 1° Editoriale]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
L'Italia sarà anche, come dicono i
nostri
tromboni universitari, «la culla del diritto». Ma è anche il sepolcro di una giustizia che, per decidere se un imputato è innocente o colpevole, aspetta il suo certificato di morte che la esenta dal dirlo. Il secondo problema è il reclutamento e la selezione del personale. Come in tutte le altre pubbliche attività, anche nella giustizia c'è un dieci per cento di autentici eroi pronti a sacrificarle carriera e vita, ma senza voce in un coro di «gaglioffi» che c'è da ringraziare Dio quando sono mossi soltanto da smania di protagonismo.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Che gli italiani siano capaci di emanare leggi di riforma, ci credo senz'altro. L'Italia è la più grande produttrice di regole, ognuna delle quali è una riforma, è la riforma di un'altra regola. Gli stessi esperti pare che abbiano perso il conteggio delle leggi, dei regolamenti che vigono in Italia: c'è qualcuno che parla di 200.000, altri di 250.000. Ora, quando si pensa che la Germania ha in tutto 5.000 leggi, la Francia pare 7.000, l'Inghilterra nessuna, quasi nessuna ‐ ha dei principi, così stabiliti ‐ a cosa ha portato tutta questa proliferazione? A riempire gli scantinati dei
nostri
pubblici uffici, dove ci sono questi mucchi di legge che nessuno va nemmeno a consultare perché ognuna di queste leggi poi offre il modo di evaderle. Questa è la grande abilità dei legislatori italiani. I legislatori italiani sono quasi tutti degli avvocati. E gli avvocati a che cosa pensano? A ingarbugliare le leggi in modo da restarne loro i supremi e unici depositari.
[...]
Riforme: hai voglia se ne faremo, continuiamo a farne, è la nostra vocazione, questa. Quanto poi all'attuazione, allora è un altro discorso: le leggi in Italia non vengono osservate, anche perché sono formulate in modo che si possano non osservare. Ed è questo che spiega l'abbondanza, la prodigalità delle nostre classi politiche, delle nostre classi dirigenti, nello sfornarne di continuo.
[da Dal Governo Dini all'Ulivo]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Come in tutti i processi italiani anche questi, che poi volevano arrivare all'identificazione dei responsabili e non ci arrivarono quasi mai, erano dominati dal cosiddetto «teorema»: si partiva dal presupposto... a un certo momento si mise di parlare degli anarchici ‐ si smise quasi subito di parlare
[degli anarchici]
‐ e tutte le lampadine furono rivolte ai partiti e alle forze di Destra. Erano quelle le forze stragiste.
[...]
I
nostri
bravi giudici, salvo alcuni, partivano dal presupposto che
[i colpevoli]
certamente venivano di lì, venivano dalle Destre, dalle Destre più violente. Alle quali si attribuiva, sempre per «teorema», questa idea: creare una tensione nel Paese in modo da impaurire gli italiani e metterli alla scelta «o la libertà o l'ordine», perché insieme non potevano andare. Nella libertà era chiaro che non si poteva mantenere l'ordine, e loro dicevano: «Qualunque popolo messo a questa scelta sceglie l'ordine». Ecco. È un teorema. È un teorema che ha sempre cercato dimostrazione e non l'ha trovata mai.
[da Piazza Fontana e dintorni]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Il secondo motivo che rese questa Costituzione veramente impalatabile e nociva per il regime che ne doveva nascere, fu che i
nostri
costituenti partirono dal punto di vista opposto a quello da cui sarebbero partiti i costituenti tedeschi quando la Germania fu libera di elaborare una sua Costituzione. Da che cosa partirono i costituenti tedeschi? Da questo ragionamento: il nazismo fu il frutto della Repubblica di Weimar. Cos'era la Repubblica di Weimar? Era l'impotenza del potere esecutivo, cioè del Governo.
[...]
La Germania rimase nel disordine, nel caos, nella Babele dei partiti che non riuscivano a trovare mai delle maggioranze stabili, quindi dei governi efficaci. Ecco perché Hitler vinse, perché il nazismo vinse. I costituenti
nostri
partirono dal presupposto contrario, cioè dissero: «Cos'era il fascismo? Il fascismo era il premio dato a un potere esecutivo che governava senza i partiti, senza controlli eccetera. Quindi noi dobbiamo esautorare completamente il potere esecutivo,
[negando]
la possibilità di dare ai governi una stabilità, eccetera». Per rifare che cosa? Weimar. Cioè, mentre i tedeschi partivano dalla negazione di Weimar, noi arrivavamo
[a Weimar]
senza dirlo. Nessuno lo disse, ma questo fu il risultato.
[...]
Non fu possibile nemmeno introdurre quella solita linea di sbarramento che invece fu introdotta in Germania, per cui i partiti che non raggiungevano non ricordo se il 5 o il 3%, non avevano diritto a una rappresentanza. No, tutti i partiti dovevano esserci e tutti avevano un potere di ricatto sulle maggioranze, che erano per forza di cose di coalizioni.
[da Dall'assemblea costituente alla vigilia delle elezioni del 1948]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
È la solita bruciante delusione, questa nostra borghesia. Non cambia mai, è sempre la stessa: la più vile di tutto l'Occidente. Gente portata a correr dietro a chi alza la voce, a chi minaccia, al primo manganello che passa per la strada. Questo sono i
nostri
borghesi: tutti fascisti sotto il fascismo, poi tutti antifascisti fin dall'indomani. Quando il comunismo era forte e faceva paura, e io fondai il Giornale, mi lasciarono solo e senza un soldo. Ai tempi del terrorismo, amoreggiavano con gli estremisti nella speranza che quelli ‐ andati al potere ‐ gli risparmiassero la villa e il portafoglio. E ora che il comunismo non c'è più, si scoprono tutti anticomunisti, questi sedicenti liberaloni.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Grande soldato, grande statista, grande scrittore, grande avventuriero
[Giulio Cesare]
. E grande amatore. C'era di tutto.
[...]
In questa epoca di Mani Pulite Cesare sarebbe rimasto sicuramente "intangentato". Di tangenti lui ne prese parecchie. Ma a differenza dei mariuoli di oggi era anche un grande legislatore, un grande generale, un uomo di un'efficienza straordinaria. I
nostri
sono dei ladri. Ladri e basta.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Cosa c'è meglio di Prodi? Governa fra compromessi e imbroglietti. I
nostri
soci sanno benissimo che siamo imbroglioni, che sui conti che portiamo all'Europa s'è un po' imbrogliato. Accettano lo stesso, purché non s'esageri. E Ciampi non esagera, è un economista serio e vero.
[...]
[Romano Prodi]
Con la faccia da mortadella, l'ottimismo inossidabile e l'eterno sorriso, ci porterà in Europa: ringraziamo Dio, e anche D'Alema, che ci hanno dato Prodi.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
L'umanità, se non è tenuta a freno, agisce come una pestilenza, un cancro... Il numero degli abitanti cresce a ogni generazione finché le risorse terrene che un tempo alimentavano la nostra virtù e solidarietà si ridurranno gradualmente a zero, svelando il mostro che è in noi, spingendoci a lottare fino alla morte per nutrire i
nostri
piccoli.
Questo è l'Inferno dantesco.
Questo è ciò che ci attende.
Dan Brown
Cit. da
Inferno
Frasi di Dan Brown
Qualcuno dovrà combattere questa guerra se non vogliamo che quell'inferno sia il nostro futuro. È matematico. L'umanità è sospesa in un purgatorio fatto di rinvii, titubanze e avidità personale... ma i cerchi infernali sono lì, proprio sotto i
nostri
piedi, in attesa di consumarci tutti.
Dan Brown
Cit. da
Inferno
Frasi di Dan Brown
Come indubbiamente saprete, Dante è famoso soprattutto per il suo capolavoro letterario, la Divina Commedia, un vivido e crudo resoconto della discesa dell'autore nell'Inferno, del suo passaggio attraverso il Purgatorio e infine della sua ascesa al Paradiso per unirsi in spirito con Dio. Secondo i
nostri
standard moderni, l'opera non ha assolutamente nulla della commedia, ma la scelta del titolo è dettata da due diversi motivi. Innanzitutto, il poema di Dante tratta anche tematiche turpi tipiche di una letteratura popolare e si conclude con un lieto fine, nonostante un inizio tragico per il protagonista. Inoltre, il poema non fu scritto in latino, che nel quattordicesimo secolo era ancora considerata la lingua per eccellenza della cultura alta.
[Robert Langdon]
Dan Brown
Cit. da
Inferno
Frasi di Dan Brown
Penso che l'Islam ci odi.
[...]
C'è un grandissimo odio. Un grandissimo odio. Dobbiamo andare in fondo
[alla questione]
. C'è un incredibile odio nei
nostri
confronti.
[...]
Dobbiamo essere molto attenti. Dobbiamo essere molto prudenti. E non possiamo permettere a gente che ha questo odio per gli Stati Uniti di venire nel nostro paese.
Donald Trump
Frasi di Donald Trump
Inchinarsi è una pratica molto seria. Dovreste essere sempre pronti a inchinarvi, persino nell'ultimo attimo di vita. Anche se è impossibile sbarazzarci dei
nostri
desideri egocentrici, dobbiamo farlo. La nostra vera natura lo esige.
Shunryu Suzuki
Cit. da
Mente Zen, Mente di principiante
Frasi di Shunryu Suzuki
A questo punto successe una cosa strana. Guardai Edgington, i capelli e il corpo fradici, e non mi piacque. Non mi piacque per niente. C'era qualcosa di osceno nella nostra nudità, nel manoscritto che bruciava, nel pavimento inzaccherato di pioggia, nei
nostri
corpi che tremavano al freddo e nel sorriso insolente sulle labbra di Edgington. Mi scostai da lui e gli diedi la colpa di tutto.
John Fante
Cit. da
Sogni di Bunker Hill
Frasi di John Fante
I
nostri
pregi e i
nostri
difetti sono inscindibili, proprio come la forza e la materia. Quando si separano, l'uomo non è più.
Nikola Tesla
Frasi di Nikola Tesla
Rivedo ancora
|
la mia scuola,
|
la strada brulicante
|
di voci festose,
|
le pareti imbiancate
|
della mia aula. -
|
riascolto la voce,
|
burbera ed affettuosa,
|
dei miei maestri,
|
il suo tono amichevole. -
|
e ripenso a voi,
|
o miei antichi compagni,
|
ai
nostri
giochi,
|
alla nostra vita
|
vissuta insieme,
|
ai lunghi giorni
|
di pioggia e di sole
|
passati nei banchi. -
|
come mi sembra
|
ormai lontano
|
quel tempo,
|
quel tempo spensierato e felice,
|
quando bastava
|
una piccola cosa
|
per farci piangere
|
o ridere insieme! -
|
come sono ora diverso,
|
io, dal ragazzino di allora! -
|
quante immagini,
|
quanti pensieri,
|
quante idee, il tempo
|
ha cambiato dentro di me! -
|
come è difficile ora vivere,
|
vivere da soli,
|
vivere in questo gorgo infernale
|
che non ci dà che male. -
|
ma tu, o piccola scuola,
|
rimarrai sempre intatta
|
nei miei ricordi,
|
nella mia memoria,
|
poiché con te,
|
dentro le tue mura,
|
io ho vissuto
|
i miei momenti migliori.
Vladimir Majakovskij
Frasi di Vladimir Majakovskij
La terra è come un ponte per attraversare un fiume: serve solo a sostenere i
nostri
piedi. Noi siamo in questo mondo, ma non siamo di questo mondo, giacché tutti i giorni diciamo:" Padre nostro che sei nei cieli...". Per avere la nostra ricompensa dobbiamo pertanto aspettare di essere "a casa nostra" nella casa del Padre.
Giovanni Maria Vianney
Frasi di Giovanni Maria Vianney
Quelli che ci umiliano sono i
nostri
amici, non quelli che ci lodano.
Giovanni Maria Vianney
Frasi di Giovanni Maria Vianney
[Riferito al campionato 2001-2002]
Quel campionato si conclude in uno dei giorni più belli della storia bianconera: il 5 maggio. C'è una possibilità su mille di portarsi a casa lo Scudetto: l'Inter gioca a Roma contro la Lazio e vincendo si aggiudicherebbe il titolo. Noi siamo in trasferta, sappiamo di dover battere l'Udinese per sperare, ma sappiamo anche che, molto probabilmente, potrebbe non bastare. Noi facciamo quello che ci siamo detti per tutta la settimana: partiamo forte per mettere pressione all'Inter. Dopo meno di un quarto d'ora siamo in vantaggio 2-0. Ora non dipende più da noi. Possiamo gestire la partita con un orecchio alla radio, la quale ci riserva delle sorprese indimenticabili. All'Olimpico succede l'incredibile. Il primo tempo è un saliscendi di emozioni e si conclude sul 2-2. Nel secondo tempo ci pensa Maresca a tenerci aggiornati, oltre ai boati dei
nostri
tifosi presenti a Udine. Enzo continua a ripetere a chiunque gli si avvicini: «Guarda che stanno perdendo! Guarda che stanno perdendo!». E alla fine perdono. Risultati finali: Udinese-Juventus 0-2, Lazio-Inter 4-2. Noi siamo campioni d'Italia, l'Inter chiude addirittura terza, scavalcata anche dalla Roma. In campo e sugli spalti esplode la nostra festa. Quello Scudetto giunge inaspettato, con un finale avvincente.
Antonio Conte
Cit. da
Testa, cuore e gambe
Frasi di Antonio Conte
Siamo stati i primi a declinare il western in chiave comica: nei
nostri
film non c'erano mai morti, né scene di sesso o di violenza, solo tanti cazzotti. Così abbiamo conquistato anche famiglie e bambini.
Bud Spencer
Frasi di Bud Spencer
Nei suoi ultimi anni di vita Stalin era psicopatico, PSI-CO-PA-TI-CO, te lo dico io. Un pazzo sul trono. Riesci ad immaginarlo?
[...]
E pensi fosse facile? I
nostri
nervi erano tesi allo spasimo, e dovevamo bere vodka tutto il tempo. E dovevamo essere sempre sul chi vive.
Nikita Kruscev
Frasi di Nikita Kruscev
Ma venne in novembre lo sbarco alleato in Nord Africa, venne in dicembre la resistenza e poi la vittoria russa a Stalingrado, e capimmo che la guerra si era fatta vicina e la storia aveva ripreso il suo cammino. Nel giro di poche settimane ognuno di noi maturò, più che in tutti i vent'anni precedenti. Uscirono dall'ombra uomini che il fascismo non aveva piegati, avvocati, professori ed operai, e riconoscemmo in loro i
nostri
maestri, quelli di cui avevamo inutilmente cercato fino allora la dottrina nella Bibbia, nella chimica, in montagna. Il fascismo li aveva ridotti al silenzio per vent'anni. (Oro)
Primo Levi
Cit. da
Il sistema periodico
Frasi di Primo Levi
Oggi io penso che, se non altro per il fatto che un Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe ai
nostri
giorni parlare di Provvidenza: ma è certo che in quell'ora il ricordo dei salvamenti biblici nelle avversità estreme passò come un vento per tutti gli animi.
Primo Levi
Cit. da
Se questo è un uomo
Frasi di Primo Levi
La prima e unica cosa che voglio che voi sappiate per sempre è questa: ho giocato e vinto per Noi. Giocare e vincere senza condividere le emozioni è nulla, invece io e voi, noi, abbiamo fatto tutto insieme. Abbiamo sperato, abbiamo sofferto, abbiamo esultato, abbiamo gioito. E abbiamo alzato le coppe e gli scudetti insieme ai
nostri
cuori. Siamo sempre stati sulla stessa lunghezza d'onda. E questo non ce lo toglierà mai nessuno.
[dalla lettera ai tifosi, Ciao Milan, grande amore mio, ACMilan.com, 11 maggio 2012]
Filippo Inzaghi
Frasi di Filippo Inzaghi
Lesbiche, gay, bisessuali e transgender americani sono
nostri
colleghi, insegnanti soldati, amici, i
nostri
cari e sono cittadini a tutti gli effetti, uguali a noi e meritano i diritti di cittadinanza. Questo include il matrimonio.
Hillary Clinton
Frasi di Hillary Clinton
Morgan è la vera forza di X Factor: un personaggio teatrale, una maschera, un vero artista. Con lui, vestito da stralunato gentiluomo del Settecento, vorrei fare un programma televisivo di letture, una gara di poesia adattata ai
nostri
tempi. Questo è un invito ufficiale: chissà, magari Morgan ci sta.
Giorgio Albertazzi
Frasi di Giorgio Albertazzi
Bolivar Trask
: Quanti anni ha suo figlio adesso, Maggiore?
William Stryker
: Jason? Va per i dieci, adesso. Sembra impossibile.
Bolivar Trask
: Otto anni e potrà andare in guerra! E quanti
nostri
figli e fratelli abbiamo riportato in patria dentro una bara? Cinquanta? Cinquantacinquemila? E quanti caduti conta il nostro nemico? ...Mai, fino ad ora, nella storia dell'umanità, c'è stata una causa in grado di unirci tutti come specie! ...Fino ad ora.
William Stryker
: ...Lei odia sul serio i mutanti. Vero, professore?
Bolivar Trask
: Al contrario, piuttosto li ammiro. I loro poteri... Vedo i mutanti come la nostra salvezza.
William Stryker
: E il nemico comune?
Bolivar Trask
: La lotta, comune... Contro il nemico finale: l'estinzione.
Dal film:
X-Men - Giorni di un futuro passato
Scheda film e trama
Frasi del film
Senatore Brickman
: Stiamo rivedendo tutte le spese della nostra difesa e sono stati aperti tutti i libri dei conti in nero. Non possiamo approvare un'arma che verrà rivolta contro i
nostri
connazionali. Se questi "mutanti", come lei descrive, vivono già qui, allora vivono qui pacificamente!
Senatore Parker
: Non abbiamo un incidente da oltre dieci anni.
Senatore Davis
: Dopo quello che è successo a Cuba?!
Senatore Parker
: Non è mai stato confermato! Abbiamo nemici più reali nel mondo, i russi, i cinesi...
Senatore Brickman
: Parliamo di un decimo di un decimo di un decimo della nostra popolazione!
Bolivar Trask
: Permettetemi di leggervi una cosa.
Senatore Brickman
: Prego.
Bolivar Trask
: Questa è stata acquisita dai
nostri
amici della CIA, è una tesi di laurea scritta da un mutante all'università di Oxford. E cito: "Per l'uomo di Neanderthal il suo cugino mutante, l'Homo sapiens", che siamo noi, "era un'aberrazione. All'arrivo della specie umana mutata Homo Sapiens è seguita l'immediata estinzione del parente meno evoluto"
[Chiude il fascicolo]
Bene... Adesso siamo noi i Neanderthal.
Senatore Brickman
: Parli per se, professor Trask!
[I presenti nella sala ridono]
Bolivar Trask
: ...Sapete, quando avete mandato i
nostri
soldati in Vietnam senza armi adeguate per vincere la guerra avete sottovalutato il nemico. Tsk! Voi fatelo con questo nemico... E non sarà una schermaglia di confine dall'altra parte del mondo, sarà una guerra per le nostre strade, le nostre città, le nostre case! E nel momento in cui vi accorgerete che vi serve il mio programma... Sarà troppo tardi. E avrete perso due guerre nello spazio di una vita!
Senatore Brickman
: Ci dispiace professor Trask, ma il suo programma "Sentinella" non vedrà la luce.
Dal film:
X-Men - Giorni di un futuro passato
Scheda film e trama
Frasi del film
Il Volto sofferente della Sindone non cerca i
nostri
occhi ma il nostro cuore, invita dunque ciascuno di noi a guardarsi dentro con verità, a risvegliare il proprio cuore e le proprie coscienze sulle ingiustizie di questo mondo di fronte alle quali non si può tacere.
Luigi Ciotti
Frasi di Luigi Ciotti
Spogliati dagli uni, scherniti dagli altri, traditi sempre da tutti, abbandonati da'
nostri
medesimi concittadini, i quali anziché compiangersi e soccorrersi nella comune calamità, guardano come barbari tutti quegl'Italiani che non sono della loro provincia, e dalle cui membra non suonano le stesse catene ‐ dimmi, Lorenzo, quale asilo ci resta?
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Frasi di Ugo Foscolo
Ci fabbrichiamo la realtà a nostro modo; i
nostri
desideri si vanno moltiplicando con le nostre idee; sudiamo per quello che vestito diversamente ci annoja; e le nostre passioni non sono alla stretta del conto che gli effetti delle nostre illusioni.
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Frasi di Ugo Foscolo
[Ultime parole]
Ma io moro incontaminato, e padrone di me stesso, e pieno di te, e certo del tuo pianto! Perdonami, Teresa, se mai - ah consolati, e vivi per la felicità de'
nostri
miseri genitori; la tua morte farebbe maledire le mie ceneri. Che se taluno ardisse incolparti del mio infelice destino, confondilo con questo mio giuramento solenne ch'io pronunzio gittandomi nella notte della morte: Teresa è innocente. - Ora tu accogli l'anima mia.
[Venerdì, ore 1]
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Frasi di Ugo Foscolo
Non basta l' oblio,
|
la gassosa bevuta a mezza strada.
|
Nulla più che ci aggrada,
|
che sia blando e leggero
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come lo spirito del mattino;
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sempre morti tra noi,
|
il terrore vicino
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di un' altra guerra
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e la mente dubitosa
|
di quel che sarà poi.
|
senza speranze la terra.
|
|
Che diremo al bambino
|
se vede nella bottiglia
|
il celeste pensiero
|
d' un mare che gli somiglia?
|
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Bastasse l' angelo arguto
|
a dirci che il male
|
è tutto là sul giornale
|
per chi l' ha fatto
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per chi l' ha ricevuto.
|
Il male ci coglie d' un tratto.
|
Immeritata la gioia
|
che non sia di tutti
|
e i
nostri
lutti
|
che non son
nostri
, i pensieri...
|
|
La testa è più distratta ove più impara
|
a dir col passo gli stessi pensieri.
Alfonso Gatto
Titolo della poesia:
Passeggiata Fuori Porta
Frasi di Alfonso Gatto
"Ma stia zitto, signor Homais! Queste sono empietà! Lei non ha religione!" "Io ho una religione" rispose il farmacista. "La mia religione, anzi ne ho più di loro, e senza tante commedie e tanta ciarlataneria! Io adoro Dio, invece! Credo in un Essere Supremo, in un Creatore, quale che sia, non ha importanza, il quale ci ha messi quaggiù per adempiere i
nostri
doveri di cittadini e di padri di famiglia; ma non ho bisogno di andare in una chiesa a baciare piatti d'argento e a ingrassare di tasca mia un branco di buffoni che mangiano meglio di me. Lo si può onorare benissimo in un bosco, in un campo, o addirittura contemplando la volta celeste come gli antichi. Il mio Dio è lo stesso di Socrate, di Franklin, di Voltaire e di Béranger. Sono d'accordo con la Professione di fede del vicario savoiardo e i principi immortali dell'89! Così io non ammetto un Dio alla buona, che passeggia in giardino con il bastone in mano, alloggia i suoi amici nel ventre delle balene, muore lanciando un grido e risuscita dopo tre giorni: cose assurde in se stesse e d'altra parte in contrasto con tutte le leggi della fisica; e questo dimostra, per inciso, che i preti si sono sempre crogiolati in una torpida ignoranza nella quale tentano di far sprofondare insieme con loro tutti i popoli.
Gustave Flaubert
Cit. da
Madame Bovary
Frasi di Gustave Flaubert
"Che grandioso e terribile spettacolo," disse. "Certo, vedendo tutto ciò anche a un laico quale sono io viene da pensare alla regia di una mente giusta e superiore."
In quel momento, proprio nel nuvolone sovrastante Memorino, due sottonuvole rissose, spintonandosi, crearono quella situazione di malessere elettrico che spesso prelude a improvvisi fenomeni quali saette o fulmini ramificati.
Contemporaneamente in una modesta casa della periferia di Banessa, la signora Ovolina, donna di generosità e mitezza senza eguali, era riuscita dopo anni di vani tentativi a prendere la linea per partecipare al gioco televisivo Indovina il sorriso che consisteva nell'indovinare a quale personaggio famoso appartenesse l'impronta dentaria telemostrata. L'Ovolina sapeva la risposta e stava per vincere il primo premio della sua vita, nella fattispecie una cucina da otto milioni con forno autopulente e spiedo a cinque marce.
"Allora, signora Ovolina, sa dirci a chi appartiene questo sorriso?" disse il presentatore Mazzapone.
"Sì, il sorriso è quello di Mussola..."
In quell'istante un fulmine, nato nelle condizioni dinanzi scritte, segnò il grigio del cielo con un graffio rosso corallo e dopo aver un istante esitato sull'obiettivo da colpire, scelse una casina rosa con gerani alle finestre e una piccola antenna televisiva, scivolò giù per l'antenna, traforò la televisione e incenerì la signora Ovolina, lasciando sul tappeto solo tre etti di scorie.
"Mi dispiace, ma lei doveva dirci il nome completo," disse Mazzapone, e passò a un altro concorrente, un pluriomicida agli arresti domiciliari che vinse la cucina.
Questa manifestazione di una mente giusta e superiore non venne però avvertita dai
nostri
eroi, che dall'altro della montagna accompagnarono il fulmine con un "oooh" di stupore e ammirazione.
Stefano Benni
Cit. da
La Compagnia dei Celestini
Frasi di Stefano Benni
L'auto ripartì con un impressionante guaito di gomme e Algopedante disse:
"Ma che generazione è mai questa che non ha altri ideali che vacanze, vestiti e carburatori? Quanto sono diversi da noi, che parlavamo di filosofia, e amore, e di come cambiare il mondo."
Pantamelo non rispose. Guardava una coppia che parlava fittamente, e gli sembrava di udire nelle voci una dolorosa nota conosciuta.
La ragazza salì su una vespa e si allontanò. Il ragazzo restò immobile, e nemmeno i lazzi degli amici e il frastuono del dragone nero che si metteva in moto sembrava scuoterlo.
"Non so che dire," disse Pantamelo "se non che quello che fanno, essi lo hanno imparato da qualcuno."
"Non certo da noi," disse Algopedante "i
nostri
sogni erano migliori dei loro."
"Forse," disse Pantamelo. "Oppure abbiamo sognato che i
nostri
sogni fossero migliori."
Stefano Benni
Cit. da
La Compagnia dei Celestini
Frasi di Stefano Benni
Dobbiamo essere sempre i migliori. I campioni sono tali perché vogliono essere sempre i migliori e noi tutti dobbiamo assorbire questo DNA dai
nostri
.
Claudio Ranieri
Frasi di Claudio Ranieri
I
nostri
più innocui «buon giorno» e «arrivederci» non avrebbero senso alcuno, se il tempo non fosse pervaso dall'unità delle vicende della vita, cioè dall'interazione dell'ipnosi dell'esistenza.
Boris Pasternak
Cit. da
Il salvacondotto
Frasi di Boris Pasternak
Anche se con Majakovskij ci davamo del lei e con Esenin del tu, i
nostri
incontri furono ancora più rari. Si potrebbero contare sulla punta delle dita, ed andavano immancabilmente a finir male. O ci giuravamo eterna fedeltà inondandoci di lacrime a vicenda, o ci picchiavamo di santa ragione e dovevano dividerci.
Boris Pasternak
Frasi di Boris Pasternak
Quando mi interrogano sul ruolo del fotografo ai
nostri
tempi, sul potere dell'immagine, ecc. non mi va di lanciarmi in spiegazioni, so soltanto che le persone capaci di vedere sono rare quanto quelle capaci di ascoltare.
Henri Cartier-Bresson
Cit. da
Vedere è tutto
Frasi di Henri Cartier-Bresson
Abito a villa Borghese. Non un granello di polvere, non una sedia fuori posto. Siamo soli, e siamo morti.
Ieri sera Boris si è accorto di avere i pidocchi. Gli ho dovuto radere le ascelle, ma il prurito non ha smesso. Come si fa a prendere i pidocchi in un posto bello come questo? Ma non pensiamoci. Non ci saremmo mai conosciuti così intimamente, Boris ed io, se non fosse stato per i pidocchi.
Boris mi ha fornito poco fa un compendio di come la vede. È un profeta del tempo. Farà brutto ancora, dice. Ci saranno ancora calamità, ancora morte, disperazione. Non c'è il minimo indizio di cambiamento. Il cancro del tempo ci divora. I
nostri
eroi si sono uccisi, o s'uccidono. Protagonista, dunque, non è il Tempo, ma l'Atemporalità. Dobbiamo metterci al passo, passo serrato, verso la prigione della morte. Non c'è scampo. Non cambierà stagione.
Henry Miller
Cit. da
Tropico del Cancro
‐ Incipit
Frasi di Henry Miller
Facebook e Google e altri colossi del web conoscono di noi più dei
nostri
amici e in futuro sapranno ancora di più. Queste informazioni possono essere utilizzate per vari scopi, non solo per proporci dei prodotti o dei servizi, come è stato evidenziato dal cosiddetto "Datagate". È opportuno un controllo più stretto sulla gestione dei dati personali da parte dei governi, un nuovo sistema di regole.
Gianroberto Casaleggio
Frasi di Gianroberto Casaleggio
[Wess]
Era simpatico, divertente e cocciuto. È stato un compagno di lavoro sempre affidabile e piacevole e insieme a lui ho avuto le più grandi soddisfazioni professionali della mia vita. Il nostro è stato un successo italiano e internazionale: siamo stati infatti la prima coppia canora caffellatte del mondo. Fra i
nostri
fan c'era Fabrizio De André, che ai
nostri
spettacoli si mescolava fra il pubblico per saggiarne gli umori.
Dori Ghezzi
Frasi di Dori Ghezzi
Il Consiglio dei ministri è una specie d'albergo dove l'opinione pubblica ci invia di sovente strani viaggiatori, ma infine sapremo sempre dove mettere i
nostri
fedeli seguaci.
Honoré de Balzac
Cit. da
Il ballo di Sceaux
Frasi di Honoré de Balzac
L'ipotesi che il nichilismo oltrepassi la linea non implica il ritorno a sistemi prenichilisti. Il capovolgimento è pensabile anche nei
nostri
modelli, in quanto si è consapevoli dell'ambivalenza dello zero che rappresenta tanto il Nulla quanto anche il totalmente Altro. Ciò può provocare grandi sorprese: ad esempio che il materialismo si capovolga e riveli un aspetto sconosciuto. Qui potrebbe celarsi una delle risposte che l'Oriente ci riserva.
[da Il nodo di Gordio]
Ernst Jünger
Cit. da
Il nodo di Gordio
Frasi di Ernst Jünger
Anche nei
nostri
deserti ci sono infatti oasi nelle quali fiorisce la terra selvaggia. Isaia lo capì in analoghi tempi cruciali. Sono i giardini ai quali il Leviatano non ha accesso, intorno ai quali egli si aggira con rabbia. È innanzitutto la morte. Mai come oggi gli uomini che non temono la morte sono infinitamente superiori al più forte potere temporale. Per questo la paura deve essere propagata ininterrottamente. I tiranni vivono costantemente nella tremenda convinzione che a poter uscire dallo stato di paura siano in molti, non solo alcuni singoli individui; il che significherebbe con certezza la loro caduta. Questo è anche il vero motivo del rancore contro ogni dottrina del trascendente. Lì infatti si cela il massimo pericolo che l'uomo non abbia più paura.
Ernst Jünger
Cit. da
Oltre la linea
Frasi di Ernst Jünger
Le poste che giochiamo con i
nostri
centesimi sono incalcolabili, sono spaventosamente alte. Siamo come bambini che giocano con fagioli e non sanno che in ognuno di questi fagioli è chiusa la possibilità di maggi miracolosi e di fiori prodigiosi.
[da Nota di diario del 6 marzo 1942, Parigi]
Ernst Jünger
Cit. da
Irradiazioni. Diario 1941-1945
Frasi di Ernst Jünger
Il meraviglioso non suscita in noi nessuna sorpresa, perché il meraviglioso è ciò con cui abbiamo la più profonda confidenza. La felicità che la sua vista ci procura sta propriamente nel fatto di veder confermata la verità dei
nostri
sogni. Come avrebbe potuto Hölderlin altrimenti, lontano dai luoghi dove giocano i delfini, riconoscere nel suo più intimo significato la bellezza imperitura degli arcipelaghi? Vivono tutte ancora le isole madri di Eroi, | ogni anno rifioriscono.
[da Soggiorno in Dalmazia]
Ernst Jünger
Cit. da
Foglie e pietre
Frasi di Ernst Jünger
Possiamo affermare di essere stati i primi a superare lo spirito della battaglia dei materiali e a porvi fine come a una misura soprattutto quantitativa della corrispettiva produzione. Seppure i
nostri
estremi e supremi sforzi non abbiano condotto al successo, comunque con essi allestimmo lo scenario del combattimento moderno, nel quale il materiale torna a essere uno strumento subordinato allo spirito e non l'elemento dominante del combattimento, cioè in cui anche colui che è materialmente svantaggiato può azzardare l'attacco.
[da La battaglia di materiale]
Ernst Jünger
Cit. da
Scritti politici e di guerra 1919-1933
Frasi di Ernst Jünger
Dai grandi drammi della storia, quali la tradizione li affida alla nostra memoria, ci giunge l'eco di un linguaggio che si rivolge immediatamente anche a noi; e l'archivio dei
nostri
documenti contiene insuperabili risposte al problema di come ci si comporti nella posizione perduta. Ai grandi corsi d'insegnamento che la storia racchiude in sé come un'accademia segreta, appartiene anche quello in cui s'impara l'arte di morire.
[da Historia in nuce: Le posizioni perdute]
Ernst Jünger
Cit. da
Il cuore avventuroso. Figurazioni e capricci
Frasi di Ernst Jünger
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