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Aforismi Sogni - parte 7
Frasi trovate
:
1.222
Non era un uomo «simpatico», e soprattutto non aveva nulla che potesse sedurre l'America dei salotti e della intellighenzia, che gli uomini politici li misurano a modo loro, mai quello giusto. Scambiarono per un grande intellettuale Kennedy, che in vita sua aveva visto migliaia di film, ma mai letto un libro. E prendevano Nixon, che di libri ne ha letti ed ha continuato a leggerne (ed a scriverne, niente male), fino all'ultimo giorno per una specie di Bossi californiano, rozzo e triviale.
[...]
Ma forse quello che più infastidiva gli americani era la renitenza di Nixon ad appelli e richiami tanto più sonori quanto più vacui, come «la nuova frontiera» e simili. Nixon era un professionista della politica, uno dei pochissimi che l'America abbia mandato alla Casa Bianca. Non andava per
sogni
e per versetti del Vangelo. Conosceva il suo Bismarck, il suo Disraeli, e credo anche il suo Machiavelli che in America basta nominarli per finire scomunicati. Per questo lo consideravano un mestierante, e per questo si era scelto come consigliere un altro mestierante, l'ebreo tedesco Kissinger. Furono questi due uomini che ridiedero all'America la leadership nella politica estera coinvolgendo nel gioco la Cina e scavandone il solco da Mosca. I successori di Nixon, e specialmente Reagan, vissero in gran parte di questa eredità.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Carnevale ha dichiarato in un'intervista che la notte non ha bisogno di sonniferi per dormire perché, nei confronti della Legge, la sua coscienza è apposto. Ci crediamo senz'altro. Ma se si ponesse la stessa domanda nei confronti della Giustizia, mi domando se i suoi
sogni
sarebbero altrettanto tranquilli. E ci rendiamo tuttavia conto che questa domanda non se la porrà mai, e anzi gli sembrerà del tutto stravagante. Perché, per un magistrato italiano, la Legge con la Giustizia non ha nulla a che fare.
Indro Montanelli
Cit. da
Il testimone
Frasi di Indro Montanelli
Il mio primo impatto con il successo non fu per nulla memorabile. Facevo l'aiuto cameriere alla tavola calda di Marx. L'anno era il 1934. Il luogo, l'incrocio fra la Third e Hill, Los Angeles. Avevo ventun anni, e per me il mondo era delimitato a ovest a Bunker Hill, a est da Los Angeles Street, a sud da Pershing Square e a nord dal Civic Center. Ero un aiuto cameriere veramente unico, con grande verve e molto stile vista la professione, e sebbene fossi terribilmente sottopagato (un dollaro al giorno più i pasti), attiravo una considerevole attenzione quando scivolavo fischiettando di tavolo in tavolo con un vassoio in equilibrio su una mano, strappando sorrisi ai miei clienti.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill ‐ Incipit
Frasi di John Fante
Era vestita di velluto verde. Mi accorsi immediatamente del suo culo sbalorditivo. Vero Hollywood.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
Leggevo e leggevo, ed ero affranto e solo e innamorato di un libro, di molti libri, poi mi venne naturale, e mi sedetti li, con una matita e un lungo blocco di carta, e cercai di scrivere, fino a che sentii di non poter più continuare perché le parole non mi sarebbero venute come ad Anderson, ma solamente come gocce di sangue dal mio cuore.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
Mi ero autoingannato. Non era stato piacevole vedere Sin City. Non ero per niente compiaciuto del fallimento di Velda. Per la verità mi dispiaceva per lei, per tutti gli scrittori, per la miseria di quel mestiere.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
Muovendomi con il traffico, mi domandavo quanto altri come me prendevano la strada semplicemente per sfuggire alla città. Giorno e notte, la città formicolava di traffico ed era impossibile credere che tutte quelle persone avessero una ragione purchessia per guidare.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
Non avrei dovuto colpire Edgington. Era stato ospitale e cortese, generoso e cordiale. Ma non potevo sopportare la sua arroganza. Aveva troppo successo per i miei gusti. Doveva aspettarselo.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
A questo punto successe una cosa strana. Guardai Edgington, i capelli e il corpo fradici, e non mi piacque. Non mi piacque per niente. C'era qualcosa di osceno nella nostra nudità, nel manoscritto che bruciava, nel pavimento inzaccherato di pioggia, nei nostri corpi che tremavano al freddo e nel sorriso insolente sulle labbra di Edgington. Mi scostai da lui e gli diedi la colpa di tutto.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
Entrò in bagno e chiuse la porta. Io mi sedetti sul letto e mi tolsi i vestiti. Quando ritornò ero nudo. Cercai di nascondere il mio disappunto. Era pulita e lavata, ma in qualche modo impura. Il suo sedere stava lì appeso come un orfanello. Non ce l'avremmo mai fatta.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
Da quell'esperto di culi che ero, rapidamente mi accorsi delle contrazioni del suo sedere, indice sicuro di collera in una donna.
John Fante
Cit. da
Sogni
di Bunker Hill
Frasi di John Fante
La passione e l'ambizione guidano due sognatori nella Los Angeles degli anni '30. La loro storia d'amore è feroce e focosa mentre combattono contro la città e se stessi per realizzare i propri
sogni
.
Dal film:
Chiedi alla polvere
Scheda film e trama
Frasi del film
Cavalieri, il sacro dono della libertà è vostro e ne avete pieno diritto. Ma la dimora che
sogni
amo non è in qualche terra lontana... è in noi e nelle nostre gesta, in questo giorno. Se deve essere questo il nostro destino ebbene sia, ma che la storia non dimentichi, che come uomini liberi noi stessi lo abbiamo scelto!
Artù
Dal film:
King Arthur
Scheda film e trama
Frasi del film
L'umanità deve vivere in un mondo unito, dove si mescolino le razze, le lingue, i costumi e i
sogni
di tutti gli uomini. Il nazionalismo ripugna alla ragione. In nulla beneficia i popoli. Serve solo affinché in suo nome si commettano i peggiori abusi.
Isabel Allende
Cit. da
D'amore e ombra
Frasi di Isabel Allende
Ci addormentavamo vicini vicini, senza che ci importi dove inizia uno e finiva l'altro, né di chi sono queste mani o questi piedi, in una complicità così perfetta che ci incontravamo nei
sogni
e il giorno dopo non sapevamo chi aveva sognato chi e quando uno si muove tra le lenzuola l'altro si accomoda negli angoli e nelle curve e quando uno sospira sospira anche l'altro e quando uno si sveglia si sveglia anche l'altro.
Isabel Allende
Cit. da
Paula
Frasi di Isabel Allende
Mamma, lasciami crescere come cresce un bambino, se non imparo dalle esperienze non saprò affrontare al meglio la vita.
Mamma
, lasciami correre e poi sbucciare un ginocchio, dopo aver pianto imparerò che cadere vuol dire farsi male, imparerò a stare attento, imparerò dal pericolo ad essere prudente.
Mamma
, lasciami imbrattare di colore la scrivania, lascia che le mie mani si sporchino di tempera, di colla e adesivo, imparerò coi colori a dipingere il mio mondo.
Mammina
, lasciami sporcare la faccia di sugo, lascia che con le mani io scopra il cibo, lascia che io scopra i sapori, lasciami provare, non mi imboccare! Se tu insisti io mi arrendo e cercherò te ogni volta che non avrò voglia di mangiare da solo.
Mamma
, lasciami piangere ogni tanto, non correre da me appena accenno un lamento, prova ad aspettare, io devo imparare a cavarmela da solo! Cosa farò quanto dovrò affrontare le difficoltà e tu non sarai al mio fianco?
Madre mia
, lascia da parte le tue faccende ogni tanto, sporcati la faccia di marmellata come me, imbratta le tue mani di tempera, costruiamo insieme grandi castelli, enormi vascelli, piramidi di Lego, se ti siedi vicino a me io ti sento più vicina.
Mamma
, non fare quella faccia quando ho la febbre, io mi devo ammalare, i batteri e i virus mi devono fortificare; smettila di andare nel panico, vivrò nella paura se tu hai sempre troppa paura per me.
Mamma
, se mi lasci dalla nonna non è la fine del mondo, anche loro hanno bisogno di me ed io ho bisogno di loro! Vai pure fuori e mangiati una pizza, non morirò di fame e non impazzirò dalla solitudine, imparerò dalla lontananza a non dipendere sempre da te.
Mamma
, se vado piano tu non correre, non sono una macchina e ho bisogno di tempo per imparare. A te sempre facile ciò che per me è incomprensibile, ricordi quando eri bambina? E' successo anche a te di non capire le cose semplici.
Mamma
, fidati di me, io sono piccolo ma sto imparando a vivere! Lasciami la mano qualche volta, fammi correre, fammi nascondere, fammi giocare, se mi imbottisci con quel maglione io quasi non posso respirare!
Vivi mamma
e lascia che io viva, lasciami vivere a modo mio, rispetta i miei tempi, i miei spazi e i miei
sogni
!
Mamma
, non lo so se diventerò ingegnere e non lo so se sarò uno chef: dammi la libertà di scegliere, di sbagliare, di capire a mio modo ciò che voglio diventare.
Mamma
, non scordarti del bacio della buona notte e nemmeno dell'imbocca al lupo quando vado a scuola, un giorno rimpiangerai ciò che sbadatamente non sei riuscita a darmi ed io per sempre rimpiangerò ciò che davvero mi serviva da te.
Io ti adoro e tu mi ami, ma se ti fidi di me io mi fiderò del mondo.
Mamma
, lasciami crescere come cresce un bambino, se non imparo dalle esperienze non saprò affrontare al meglio la vita.
Mamma questo è anche il mio mondo ed io voglio scoprirlo con te.
Da:
Mamma, lasciami crescere come cresce un bambino
Glasgow, 12 febbraio 2013. Ore 20:40.
Lo stadio ribolle di bianco e di verde, i colori del Celtic padrone di casa. Nel tunnel degli spogliatoi la tensione si taglia con il coltello e ognuno la gestisce a modo suo. Gigi, che è lì in testa al gruppo con la fascia di capitano al braccio, scherza con qualcuno. Io aspetto nervosamente la chiamata dell'arbitro per entrare finalmente in campo. Ormai mancano pochi minuti all'inizio di Celtic-Juventus, ottavi di finale di questa Champions 2012/13.I bambini, nel cerchio di centrocampo, sono già pronti ad agitare tra le mani il grande telone bianco e nero con il logo della manifestazione, sulle note inconfondibili di quell'inno che anima i
sogni
dei tifosi di mezzo mondo. In tribuna stanno arrivando alla spicciolata gli spettatori dell'ultimo momento; la maggior parte invece ha già preso posto dal tardo pomeriggio, incurante del freddo di questa serata scozzese. I telefonini di tutti sono pronti a riprendere l'ingresso in campo delle squadre. Sono ancora nel tunnel ma potrei raccontarne tanti altri, di piccoli dettagli come questi. È come se li avessi davanti agli occhi.
Antonio Conte
Cit. da
Testa, cuore e gambe ‐ Incipit
Frasi di Antonio Conte
Sognavamo nelle notti feroci
Sogni
densi e violenti
Sognati con anima e corpo:
Tornare; mangiare; raccontare.
Il comando dell'alba:
"Wstawac";
E si spezzava in petto il cuore.
Ora abbiamo ritrovato la casa,
Il nostro ventre è sazio,
Abbiamo finito di raccontare.
È tempo. Presto udremo ancora
Il comando straniero:
"Wstawac".
Primo Levi
Cit. da
La tregua
Frasi di Primo Levi
Se
sogni
di battermi è meglio che ti svegli e chiedi scusa.
Muhammad Ali
Frasi di Muhammad Ali
Il modo migliore per realizzare i tuoi
sogni
è quello di svegliarsi.
Muhammad Ali
Frasi di Muhammad Ali
Ma i debiti i quali tu hai verso la Società? ‐ Debiti? forse perché mi ha tratto dal libero grembo della Natura, quand'io non aveva né la ragione, né l'arbitrio di acconsentirvi, né la forza di opporvimi, e mi educo fra' suoi bi
sogni
e fra' suoi pregiudizj?
[...]
Ho io contratto questi debiti spontaneamente? e la mia vita dovrà pagare, come uno schiavo, i mali che la Società mi procaccia, solo perché gli intitola beneficj? e sieno beneficj: ne godo e li ricompenso fino che vivo; e se nel sepolcro non le sono io di vantaggio, qual bene ritraggo io da lei nel sepolcro? O amico mio! ciascun individuo è nemico nato della Società, perché la Società è necessaria nemica degli individui. Poni che tutti i mortali avessero interesse di abbandonare la vita, credi tu che la sosterrebbero per me solo? e s'io commetto un'azione dannosa a' più, io sono punito; mentre non mi verrà fatto mai di vendicarmi delle loro azioni, quantunque ridondino in sommo mio danno. Possono ben essi pretendere ch'io sia figliuolo della grande famiglia; ma io rinunziando e a' beni e a' doveri comuni posso dire: Io sono un mondo in me stesso: e intendo d'emanciparmi perché mi manca la felicità che mi avete promesso. Che s'io dividendomi non trovo la mia porzione di libertà; se gli uomini me l'hanno invasa perché sono più forti; se mi puniscono perché la ridomando ‐ non gli sciolgo io dalle loro bugiarde promesse e dalle mie impotenti querele cercando scampo sotterra? Ah! que' filosofi che hanno evangelizzato le umane virtù, la probità naturale, la reciproca benevolenza ‐ sono inavvedutamente apostoli degli astuti, ed adescano quelle poche anime ingenue e bollenti le quali amando schiettamente gli uomini per l'ardore di essere riamate, saranno sempre vittime tardi pentite della loro leale credulità. ‐
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Frasi di Ugo Foscolo
Sai tu perché fra la turba de' dotti gli uomini sommi son così rari? Quello istinto ispirato dall'alto che costituisce il genio non vive se non se nella indipendenza e nella solitudine, quando i tempi vietandogli d'operare, non gli lasciano che lo scrivere. Nella società si legge molto, non si medita, e si copia; parlando sempre, si svapora quella bile generosa che fa sentire, pensare, e scrivere fortemente: per balbettar molte lingue, si balbetta anche la propria, ridicoli a un tempo agli stranieri e a noi stessi: dipendenti dagl'interessi, dai pregiudizj, e dai vizj degli uomini fra' quali si vive, e guidati da una catena di doveri e di bi
sogni
, si commette alla moltitudine la nostra gloria, e la nostra felicità: si palpa la ricchezza e la possanza, e si paventa perfino di essere grandi perché la fama aizza i persecutori, e l'altezza di animo fa sospettare i governi; e i principi vogliono gli uomini tali da riescire né eroi, né incliti scellerati mai.
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Frasi di Ugo Foscolo
Le grandi notti d' estate
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che nulla muove oltre il chiaro
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filtro dei baci, il tuo volto
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un sogno nelle mie mani.
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Lontana come i tuoi occhi
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tu sei venuta dal mare
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dal vento che pare l' anima.
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E baci perdutamente
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sino a che l' arida bocca
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come la notte è dischiusa
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portata via dal suo soffio.
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|
Tu vivi allora, tu vivi
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il sogno ch' esisti è vero.
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Da quanto t' ho cercata.
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|
Ti stringo per dirti che i
sogni
|
son belli come il tuo volto,
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lontani come i tuoi occhi.
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E il bacio che cerco è l' anima.
Alfonso Gatto
Titolo della poesia:
Poesia d'amore
Frasi di Alfonso Gatto
Rapiscimi, portami via, partiamo! A te, a te, tutti i miei ardori e tutti i miei
sogni
!
Gustave Flaubert
Cit. da
Madame Bovary
Frasi di Gustave Flaubert
(Rodolphe).."Eh, non sapete che ci sono anime in perenne tormento? Aspirano via via al sogno e all'azione, alle passioni più pure, ai godimenti più furibondi, e così sprofondano in ogni sorta di fantasie, di follie."
Allora (Emma) lei lo guardò come si contempla un viaggiatore che abbia visto paesi straordinari. Riprese : "Non abbiamo nemmeno questa distrazione, noi, povere donne."
"Triste distrazione se non vi si trova la felicità."
"Ma è mai possibile trovarla?" lei domandò.
"Sì, prima o poi è possibile."
"Prima o poi è possibile- ripeté Rodolphe,- prima o poi, all'improvviso e quando ormai si disperava. Allora orizzonti si schiudono e pare che una voce gridi :"Eccola". Si è spinti a confidarle la nostra vita a quella certa persona, a darle tutto, a sacrificarle tutto. Non c'è bisogno di alcuna spiegazione, ci s'intende. Ci si era già confusamente visti nei
sogni
‐ e la guardava. ‐ Eccolo insomma quel tesoro tanto a lungo cercato, eccolo a portata di mano, rifulgente, scintillante. Pure si dubita ancora, non si ha il coraggio di credere, si è abbagliati, al pari di chi esce dalle tenebre alla luce."
Gustave Flaubert
Cit. da
Madame Bovary
Frasi di Gustave Flaubert
Se capiamo i
sogni
degli altri forse non ci separeremo.
Stefano Benni
Cit. da
Margherita dolcevita
Frasi di Stefano Benni
L'auto ripartì con un impressionante guaito di gomme e Algopedante disse:
"Ma che generazione è mai questa che non ha altri ideali che vacanze, vestiti e carburatori? Quanto sono diversi da noi, che parlavamo di filosofia, e amore, e di come cambiare il mondo."
Pantamelo non rispose. Guardava una coppia che parlava fittamente, e gli sembrava di udire nelle voci una dolorosa nota conosciuta.
La ragazza salì su una vespa e si allontanò. Il ragazzo restò immobile, e nemmeno i lazzi degli amici e il frastuono del dragone nero che si metteva in moto sembrava scuoterlo.
"Non so che dire," disse Pantamelo "se non che quello che fanno, essi lo hanno imparato da qualcuno."
"Non certo da noi," disse Algopedante "i nostri
sogni
erano migliori dei loro."
"Forse," disse Pantamelo. "Oppure abbiamo sognato che i nostri
sogni
fossero migliori."
Stefano Benni
Cit. da
La Compagnia dei Celestini
Frasi di Stefano Benni
Era molto divertente e provocatorio, un tempo. Ora tutto è cambiato e non solo perché la recessione stringe la società in una morsa, anche se questa crisi ci farà bene, ci aiuterà a prendere coscienza dei valori, a distaccarci dal lusso ostentato, che io non ho mai vissuto, anche se mi definivano un ribelle radical-chic. In realtà, è stato l'Aids a cambiare tutto: quella libertà non c'è più stata. Quando i giovani attori mi chiedono come fosse allora, io rispondo "divertente" e poi dico loro, sempre: "Seguite i vostri
sogni
e anche le vostre paure".
Jack Nicholson
Frasi di Jack Nicholson
Siamo fatti anche noi della materia di cui son fatti i
sogni
; e nello spazio e nel tempo d'un sogno è racchiusa la nostra breve vita.
[Prospero: atto IV, scena I]
William Shakespeare
Cit. da
La Tempesta
Frasi di William Shakespeare
Imparare a convivere con i propri
sogni
fa parte oggi dell'arte di conoscere se stessi.
Lalla Romano
Cit. da
Le metamorfosi
Frasi di Lalla Romano
Anche nei
sogni
faccio uso di citazioni.
Lalla Romano
Cit. da
Un sogno del Nord
Frasi di Lalla Romano
Piante, paesaggi ed animali ‐ cito dal diario di viaggio Atlantische Fahrt ‐ sono «a noi intimi nella parte più profonda di noi come porzioni del Sé che si realizza sotto forma di immagini». «Talora», prosegue Jünger «generalmente in alcuni
sogni
e con tutta probabilità nell'ora della morte, questa immaginazione è presente in noi con una forza inaudita».
Ernst Jünger
Cit. da
Il Sogno dell'anarca. Incontri con Ernst Jünger
Frasi di Ernst Jünger
L'insegnante può tramettere la conoscenza dei fenomeni, non già la realtà che sta dietro di essi. Tale realtà è incomunicabile, a meno che l'allievo non vi partecipi direttamente. In caso diverso, egli sarà bensì capace di apprendere e riprodurre la tecnica, ma non la sua libera creatività, il suo ethos. Per questo, quando vuol raggiungere o superare il maestro, su di lui incombe minacciosa la sorte di Icaro che si impadronì delle ali di Dedalo. La luce mortale lo brucerà.
Anche quando le creazioni appaiono rigorosamente razionali, sono cristallizzazioni di uno stato creativo nel senso più profondo. Dedalo inventò le ali non perché fosse pensatore ma perché era un artista. La tecnica fa parte di quei grandi
sogni
che come sorgenti sgorgano dalle profondità e poi vi si immergono.
[da Il nodo di Gordio]
Ernst Jünger
Cit. da
Il nodo di Gordio
Frasi di Ernst Jünger
Dimenticare il meglio, ritenere se stessi troppo equi è il pericolo dell'uomo privo di immaginazione. Se non ci fossero i
sogni
, egli morirebbe a se stesso senza lasciare traccia; ma così la notte gli restituisce il tratto delle grandi figure. Allora sotto la membrana giornaliera incomincia a scorrere il flusso primigenio, dall'involucro del mendicante esce il re.
[da Sulle proprie tracce]
Ernst Jünger
Cit. da
Heliopolis
Frasi di Ernst Jünger
Voi tutti conoscete la selvaggia tristezza che suscita il rammemorare il tempo felice: esso è irrevocabilmente trascorso, e ne siamo divisi in modo spietato più che da quale si sia lontananza di luoghi. Le immagini risorgono, più ancora allettanti nell'alone del ricordo, e vi ripensiamo come al corpo di una donna amata, che morta riposa nella profonda terra e che simile a un miraggio riappare, circonfusa di spirituale splendore, suscitando in noi un brivido di sgomento. Sempre di nuovo ritroviamo negli affannosi
sogni
il passato, in ogni suo aspetto, e come ciechi brancoliamo verso di esso. La coppa della vita e dell'amore ci sembra non essere stata colma fino all'orlo, per noi, e nessun rimpianto vale a ridonarci tutto ciò che non abbiamo avuto. Oh, fosse questa tristezza d'insegnamento per ogni nuovo attimo di felicità.
Ernst Jünger
Cit. da
Sulle scogliere di marmo ‐ Incipit
Frasi di Ernst Jünger
Il meraviglioso non suscita in noi nessuna sorpresa, perché il meraviglioso è ciò con cui abbiamo la più profonda confidenza. La felicità che la sua vista ci procura sta propriamente nel fatto di veder confermata la verità dei nostri
sogni
. Come avrebbe potuto Hölderlin altrimenti, lontano dai luoghi dove giocano i delfini, riconoscere nel suo più intimo significato la bellezza imperitura degli arcipelaghi? Vivono tutte ancora le isole madri di Eroi, | ogni anno rifioriscono.
[da Soggiorno in Dalmazia]
Ernst Jünger
Cit. da
Foglie e pietre
Frasi di Ernst Jünger
C'è tuttavia qualcosa di particolare di cui si conserva il ricordo: lo si avverte immediatamente quando si attraversa il campo aperto. La guerra ha il suo odore inconfondibile, un sentore del tutto singolare. Lo si riconosce come quando, sognando, ritornano in mente altri
sogni
completamente dimenticati. La guerra è una di quegli ambiti in cui si riscoprono i suoni originari, come quello del vento che spira e volteggia al di sopra dei campi a folate sempre più sottili, sempre più oscure. Non c'è melodia più profonda.
[da Prima Linea]
Ernst Jünger
Cit. da
Boschetto 125. Una cronaca delle battaglie in trincea nel 1918
Frasi di Ernst Jünger
Fantasia può ancora risorgere. Dai tuoi
sogni
, dai tuoi desideri.
Imperatrice
Dal film:
La storia infinita
Scheda film e trama
Frasi del film
Kevin Flynn
: Io non ho mandato nessun messaggio. È stato Clou! Clou ha mandato quel messaggio. Ecco perché sei qui. Fa parte del suo piano! Voleva un nuovo pezzo sulla scacchiera per poter cambiare le regole del gioco. Con te ha ottenuto più di quello che immaginasse. Noi due insieme che ci dirigiamo al portale. Il suo gioco è, Sam, questo. Il solo modo per vincere è non giocare!
Sam
: Proprio una bella scelta di vita.
Kevin Flynn
: Comunque è una scelta.
Sam
: Tornare a casa insieme. Non lo vuoi anche tu?
Kevin Flynn
: Talvolta la vita sa come farti dimenticare
sogni
e speranze.
Sam
: Magnifico papà. Continua a ripetertelo.
Kevin Flynn
: Buonanotte Sam.
Dal film:
Tron Legacy
Scheda film e trama
Frasi del film
Ah! Allora, lo vedo, la regina Mab è venuta a trovarti.
Essa è la levatrice delle fate, e viene,
in forma non più grande di un'agata
all'indice di un dignitario,
tirata da una muta di piccoli atomi,
lungo il naso degli uomini, mentre sono addormentati.
Con esili zampe di ragno son fatti i raggi delle ruote del suo carro;
ali di cavallette per mantice,
la ragnatela la più sottile per tirelle;
brina di raggi di luna per pettorali,
osso di grillo per manico della frusta, un filamento sottilissimo per sferza;
un moscerino di grigia livrea è il cocchiere,
grosso appena metà di un piccolo verme tondo,
estratto con uno spillo dal pigro dito di una fanciulla.
Un guscio di nocciola per cocchio,
scavato dallo scoiattolo falegname o da una vecchia larva,
da tempo immemorabile son essi i carrozzieri delle fate.
Così messa Mab cavalca notte dopo notte,
attraversa la mente degli innamorati facendoli, così, sognar l'amore;
o anche le rotule dei cortigiani che nel sogno si inchinano in salamelecchi;
o sulle dita degli avvocati perché
sogni
no laute parcelle;
talvolta sulle labbra delle dame così che
sogni
no d'esser baciate,
e spesso, quando irritata dai loro aliti guasti per i troppi dolci, Mab vi lascia delle pustole.
Talvolta galoppa lungo il naso di un cortigiano,
così che senta, in sogno, l'odore d'una petizione a pagamento;
talaltra solletica il naso di un prevosto col crine d'un porcello della decima,
inducendolo a sognare un altro benefizio parrocchiale.
A volte le capita di passare lungo il collo di un soldato,
e quindi il sogno è tutto un tagliare forestieri gargarozzi,
di brecce, di imboscate, di lame spagnole, e di brindisi con enormi, colmi, bicchieri;
poi, all'improvviso, un tamburo rulla nell'orecchio si sveglia e salta su di botto,
e dopo avere smoccolato per la paura una bestemmia o due,
riprende a dormire morto di sonno. Questa è la vera Mab
che nella notte intreccia le criniere dei cavalli
e fa con i loro crini dei nodi magici
che portano sventura a chi li prova a districare.
È questa la strega, che quando le pulzelle giacciono supine,
le pressa perché imparino a "portare"
così che imparino a essere donne di "buon portamento".
Questa è lei.
[Mercuzio: atto I, scena IV]
William Shakespeare
Cit. da
Romeo e Giulietta
Frasi di William Shakespeare
Troppo spesso siamo assuefatti e intorpiditi dalla negatività che ci circonda, troppe volte siamo rassegnati ad un destino che gli altri ci vogliono assegnare, quasi sempre smettiamo di sognare una volta raggiunta l'età della maturità o una volta raggiunta una certa posizione e un lavoro che ci da indipendenza ma non stimola la nostra fantasia e i nostri sensi.
[...]
senza
sogni
non si vive, si sopravvive... senza
sogni
non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita.
Gianluigi Buffon
Frasi di Gianluigi Buffon
[Alla vigilia degli Europei 2012]
Ci tengo, ci spero, ci credo... Baratterei 2-3 anni di vita per ritornare là, dove tutti noi
sogni
amo... Dove tutti noi vorremo arrivare... Rivedere un'Italia in festa, rivedere la gente orgogliosa della propria Nazionale, sarebbe il regalo più bello di questo fine stagione.
Gianluigi Buffon
Frasi di Gianluigi Buffon
Che naturalmente a livello psicologico non è poi così implausibile, visto che è cosa nota che gli psicopatici sessuali depersonalizzano le loro vittime paragonandole a oggetti o bambole, cose e non persone per così dire, che spesso è la spiegazione fornita per la loro capacità di infliggere una brutalità tanto immaginabile sugli essere umani, cioè non li vedono affatto come esser umani ma semplicemente come oggetti per i loro bi
sogni
e propositi psicopatici.
David Foster Wallace
Cit. da
Brevi interviste con uomini schifosi
Frasi di David Foster Wallace
Bisogna seguire i proprio
sogni
, però bisogna lavorare. Non è che i
sogni
li metti sotto al cuscino alla mattina e ti danno da mangiare. Bisogna sognare in una certa direzione, poi ciò non toglie che incontri la donna della tua vita e il suo papà è un armatore indiano, e tu diventi il genero di un armatore indiano, ma non è quello il sogno che vuoi fare. Il sogno è che inventi qualcosa al computer, impari a suonare la chitarra, hai una buona voce, scrivi bene, hai un progetto, fai del cinema, fai del teatro, corri... Puoi essere un bravo runner, un bravo ciclista, un bravo calciatore, un bravo meccanico... Qualcosa devi essere, altrimenti, puoi essere ugualmente felice, ma mangerai un po' meno bene, farai meno vacanze, ti vestirai con i vestiti più semplici, ed un giorno potresti soffrire di questa differenza.
Riccardo Fogli
Frasi di Riccardo Fogli
Tutta la notte ho dormito con te
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vicino al mare, nell'isola.
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Eri selvaggia e dolce tra il piacere e il sonno,
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tra il fuoco e l'acqua.
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Forse assai tardi
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i nostri
sogni
si unirono,
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nell'alto o nel profondo,
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in alto come rami che muove uno stesso vento,
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in basso come rosse radici che si toccano.
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Forse il tuo sogno
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si separò dal mio
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e per il mare oscuro
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mi cercava,
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come prima,
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quando ancora non esistevi,
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quando senza scorgerti
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navigai al tuo fianco
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e i tuoi occhi cercavano
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ciò che ora
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- pane, vino, amore e collera -
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ti do a mani piene,
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perché tu sei la coppa
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che attendeva i doni della mia vita.
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Ho dormito con te
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tutta la notte, mentre
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l'oscura terra gira
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con vivi e con morti,
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e svegliandomi d'improvviso
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in mezzo all'ombra
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il mio braccio circondava la tua cintura.
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Né la notte né il sonno
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poterono separarci.
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Ho dormito con te
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e svegliandomi la tua bocca
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uscita dal sonno
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mi diede il sapore di terra,
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d'acqua marina, di alghe,
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del fondo della tua vita,
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e ricevetti il tuo bacio
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bagnato dall'aurora,
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come se mi giungesse
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dal mare che ci circonda.
Pablo Neruda
Titolo della poesia:
La notte nell'isola
Frasi di Pablo Neruda
Finisci allora quest'ultima canzone
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Finisci allora quest'ultima canzone e separiamoci.
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Scorda questa notte ora che la notte è finita.
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Chi cerco di serrare tra le braccia? I
sogni
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non si possono fare prigionieri.
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Con mani avide stringo al mio cuore il vuoto,
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ed esso mi ferisce il petto.
Rabindranath Tagore
Frasi di Rabindranath Tagore
"Aveva un altro senso, come tutti i
sogni
, e le visioni. Va letto allegoricamente o anagogicamente..."
Come le scritture!?"
Un sogno è una scrittura, e molte scritture non sono altro che
sogni
." (Guglielmo a Adso: Sesto giorno, Dopo terza)
Umberto Eco
Cit. da
Il nome della rosa
Frasi di Umberto Eco
Nella società industriale si erano via via affermati bi
sogni
connessi alla razionalizzazione, all'efficienza, alla specializzazione, alla sincronizzazione, alla produttività, all'economia di scala, all'assetto gerarchico nelle imprese, all'urbanesimo, al consumismo. Nella società postindustriale emergono valori come l'intellettualizzazione, la creatività, l'etica, l'estetica, la soggettività, l'emotività, l'androginìa, la destrutturazione del tempo e dello spazio, la virtualità, la qualità della vita. Ai bi
sogni
quantitativi di potere, denaro e successo, altri se ne contrappongono, di natura qualitativa, connessi all'introspezione, alla solidarietà, all'amicizia, all'amore, al gioco, alla bellezza, alla convivialità.
Domenico De Masi
Frasi di Domenico De Masi
Una meta si proponeva Siddharta: diventare vuoto, vuoto di sete, vuoto di desideri, vuoto di
sogni
, vuoto di gioia e di dolore. Morire a sé stesso, non essere più lui, trovare la pace del cuore svuotato, nella spersonalizzazione del pensiero rimanere aperto al miracolo, questa era la sua meta.
Hermann Hesse
Cit. da
Siddharta
Frasi di Hermann Hesse
Ci sono persone che vivono per essere dei
sogni
, altre per sognare. Io vivo per sognare, tu per essere il mio sogno più bello.
Anonimo
Nonostante tutte le precauzioni e i provvedimenti del caso, il nostro viaggio di nozze fu disastroso.
Ci si sposò di maggio, e si partì subito dopo. Rose, rose, ci accompagnavano: le fanciulle le gettavano dalle loro finestre, con manciate di grano e sguardi d'invidia amorosa: la stazione ne era tutta inghirlandata; e rosseggianti anche le siepi della valle. Rose e grano: amore e fortuna: tutto ci sorrideva.
La mèta del nostro viaggio era sicura, adatta alla circostanza: una casetta fra la campagna e il mare, dove il mio sposo aveva già qualche volta villeggiato: una donna anziana, discreta, brava per le faccende domestiche, da lui già conosciuta, doveva incaricarsi di tutti i nostri bi
sogni
materiali.
Grazia Deledda
Cit. da
Il paese del vento ‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
Metto all'asta la mia verginità per un milione di euro. Voglio proprio vedere se c'è qualcuno che tiri fuori questa somma per avermi. Non so che cosa significhi fare sesso. Se qualcuno pagherà un milione di euro per me, sarò di certo imbarazzata. Ma con questi soldi potrò realizzare i miei
sogni
. Comprarmi una casa a Roma e pagarmi un corso di recitazione. Se lui non mi piacerà, manderò giù un bicchiere di vino.
[Nel 2008]
Raffaella Fico
Frasi di Raffaella Fico
Anche per chi si impegna per conseguire un serio attestato professionale si aprono opportunità: le rilevazioni sui fabbi
sogni
professionali delle imprese italiane evidenziano con cadenza regolare le aree in cui l'offerta lavorativa fa fatica ad essere soddisfatta. Questo sposta il problema su come assicurare un'adeguata informazione e uno sforzo di orientamento.
John Elkann
Frasi di John Elkann
Il mestiere di attrice è bello perché permette di regalare
sogni
ed emozioni.
Madalina Ghenea
Frasi di Madalina Ghenea
Quanto all'Occidente, osservava in imbarazzato silenzio e chi aveva salutato con entusiasmo l'avvento dell'ayatollah confessava quasi a denti stretti il proprio errore o pentimento. La cosiddetta sinistra, quella sinistra per cui una rivoluzione va sempre assolta e chi non è d'accorso su questo è un fascista, tentava addirittura di giustificare lo scempio. «Devi capire che la rivoluzione non è un invito a nozze.» «Pensa a Robespierre e alle migliaia di ghigliottinati durante il Terrore, pensa a Lenin e alle centinaia di migliaia liquidati con le Grandi Purghe.» «Non dimenticare che certi eccessi sono inevitabili e necessari. Non è la prima volta che la rivoluzione divora i propri figli.» Non avevano detto le stesse cose, del resto, quando la libertà era stata assassinata in Polonia e in Cecoslovacchia e in Ungheria e nella Germania dell'Est, quando i
sogni
erano stati traditi a Cuba e in Vietnam? Non s'erano forse macchiati della stessa malafede, gli ipocriti, non s'erano forse rifugiati dietro la stessa disonestà, lo stesso timore d'apparir reazionari? Lo sapevo ben io che fino al giorno in cui avevo raccontato le infamie viste a Saigon, le colpe degli americani e dei sudvietnamiti e dei Loan, me l'ero cavata benissimo: conquistando orde di ammiratori e di amici. «Gran giornalista, grande scrittrice, gran donna.» Però appena avevo raccontato le infamie viste ad Hanoi, le colpe dei nordvietnamiti e dei vietcong e dei Giap, ero stata linciata sui loro giornali. E gli ammiratori s'erano trasformati in dispregiatori, gli amici in nemici: «Mascalzona, calunniatrice, serva del Pentagono. Ha offeso la rivoluzione!».
La rivoluzione. È dalla presa della Bastiglia che l'Occidente vive nella bugia chiamata rivoluzione. È da allora che questa parola equivoca ci ricatta come una parola santa, in quanto tale ci viene imposta come sinonimo di libertà-uguaglianza-fraternità, simbolo del riscatto e del progresso, speranza per gli oppressi. È da allora che le stragi compiute in suo nome vengono assolte, giustificate, accettate, che i suoi figli vengono macellati dopo aver macellato: convinti che essa sia la cura di ogni cancro, la panacea di ogni male. Ma rispettosamente la pronunciamo, rispettosamente la studiamo a scuola, rispettosamente la analizziamo nei trattati di politologia e nei saggi di filosofia. Rispettosamente non osiamo contestarla, rifiutarla, sbugiardarla sputando in faccia agli imbecilli e ai violenti che se ne servono per carriera. (pp. 36-37)
Oriana Fallaci
Cit. da
Intervista con il Potere
Frasi di Oriana Fallaci
Ogni rivoluzione contiene in sé i germi di ciò che ha abbattuto e col tempo si dimostra il proseguimento di ciò che ha abbattuto. Da ogni rivoluzione nasce o rinasce un impero. Guarda quella francese, l'esempio che ha avvelenato il mondo con le sue bugie Liberté-Egalité-Fraternité. Fiumi di sangue e di
sogni
, mari di atrocità e di chimere, e poi?
Oriana Fallaci
Cit. da
Un uomo
Frasi di Oriana Fallaci
C'era una volta un grazioso verme, giovane bello e furbo. Sopratutto era un lavoratore instancabile. Un bel giorno uscendo di casa, il verme vide poco lontano una noce stupenda, con un guscio scolpito come un'opera d'arte, grande come poche altre e di un colore vivo ed affascinante.
Il verme decise che avrebbe fatto di tutto per riuscire ad assaporare il suo frutto e soprattutto farlo assaggiare alla sua famiglia, composta dalla sua amata vermetta e due piccoli vermicelli.
Appena tornato la sera dal lavoro, dopo aver sussurrato qualcosa alla noce, subito iniziò a cercare di aprirla: il verme passò l'intera serata senza riuscire nemmeno a scalfirla.
Il giorno seguente il verme andò al lavoro e nel frattempo iniziò a pensare ad un modo per aprire la noce.
Tornato nuovamente a casa la sera, accese le luci, e dopo aver sussurrato qualcosa alla noce, prese il martello più grande che aveva: con tutte le forze che gli rimanevano cercò di aprirla.
Alla fine risultò un'altra serata buttata via: la noce era davvero resistente!
Passarono tanti altri giorni, poi mesi... e la noce era ancora lì, integra, senza che il verme riuscisse in alcun modo a scalfirla, nonostante i numerosi quotidiani tentativi.
Va detto che c'erano molte altre noci intorno al verme: noci di tutti i tipi, molto più alla sua portata, che si presentavano con gusci sottili, ma il verme era ostinato e voleva aprire proprio quella noce.
Un bel dì, dopo un forte temporale durato giorni e giorni, dopo mille tentativi e tanto lavoro, molto serenamente il verme e la sua signora passarono davanti alla noce.
Inavvertitamente il verme scivolò e batté la testa sulla noce.
Incredibilmente il guscio si frantumò in mille pezzi!
Il verme con la sua famiglia finalmente riuscì ad assaporare quella noce che per tanto tempo aveva desiderato aprire.
Era buonissima! Era proprio la noce dei suoi
sogni
!
Morale: molto spesso nella vita per raggiungere degli obiettivi serve pazientare perché persistendo, alla fine, è solo una questione di tempo.
Da:
Il verme e la noce
Con Vasco Rossi sono amico di infanzia, ci siamo conosciuti quando avevamo 20 anni: abbiamo sognato e nel tempo ci siamo compiaciuti insieme nel veder realizzati i nostri
sogni
.
Gaetano Curreri
Frasi di Gaetano Curreri
Anche se poi tutto è magnifico, non lo prenderò come un rimprovero
E' possibile abbia
sogni
sbagliati, un po' illusi al momento
Mi appartengono
Francesca Michielin
Cit. da
Magnifico
Frasi di Francesca Michielin
I
sogni
spesso sono destinati a infrangersi contro la realtà. Ma sono quelli più semplici i più dolorosi, perché ci appaiono così personali, così ragionevoli, così raggiungibili. Ti sembra sempre di essere a un passo dal poterli toccare con la mano, ma mai abbastanza vicino da afferrarli, e questo basta a spezzarti il cuore.
Nicholas Sparks
Cit. da
Tre settimane, un mondo
Frasi di Nicholas Sparks
E imparai, con umiltà e fatica, ma imparai quello che dovevo fare, e che sarebbe stato ovvio per un bambino: la vita non è altro che un susseguirsi di tante piccole vite, vissute un giorno alla volta. Si dovrebbe trascorrere ogni giorno cercando la bellezza nei fiori e nella poesia e parlando con gli animali. E nulla può essere migliore di un giorno colmo di
sogni
e di tramonti e di brezze leggere. Imparai soprattutto che la vita è sedere su una panchina sulla riva di un fiume antico, con la mia mano posata sul suo ginocchio e a volte, nei momenti più dolci, innamorarmi di nuovo.
Nicholas Sparks
Cit. da
Le pagine della nostra vita
Frasi di Nicholas Sparks
Una volta lei mi disse che la chiave della felicità stava nell'avere
sogni
realizzabili.
Nicholas Sparks
Cit. da
Ricordati di guardare la luna
Frasi di Nicholas Sparks
Ancora adesso, no so bene come accadde. Un attimo prima stavamo parlando, e quello dopo lei si chinava su di me. Per una frazione di secondo mi domandai se, baciandola, avrei spezzato l'incantesimo tra di noi, ma era troppo tardi per tornare indietro. E quando le nostre labbra si incontrarono, fui certo che avrei potuto vivere cent'anni e visitare tutti i paesi del mondo, ma che niente avrebbe eguagliato l'intensità di quell'istante in cui baciavo per la prima volta la ragazza dei miei
sogni
pensando che il nostro amore sarebbe durato per sempre.
Nicholas Sparks
Cit. da
Ricordati di guardare la luna
Frasi di Nicholas Sparks
Lasciare il Monte Nero!, questa mitica rupe, costata tanto, e presso di lei il Vrata, il Vrsic, lasciare, ritirarsi; dopo due anni di sangue. Attraversai un momento di stupore demenziale, di accoramento che m'annientò. Ma Sassella incalzava: «Signor tenente, bisogna far presto, ha detto il tenente Cola di far presto» e incitò poi per conto suo gli altri soldati. Mi riscossi: credo di non esser stato dissimile dai cadaveri che la notte sola copriva.
[...]
Finiva così la nostra vita di soldati e di bravi soldati, finivano i
sogni
più belli, le speranze più generose della nostra adolescenza: con la visione della patria straziata, con la nostra vergogna di vinti iniziammo il calvario della dura prigionia, della fame, dei maltrattamenti, della miseria, del sudiciume.
[da Giornale di guerra e di prigionia, Sansoni]
Carlo Emilio Gadda
Frasi di Carlo Emilio Gadda
Padre Maurice
: Questo è padre Wolfgang che cucina diligentemente per provvedere ai nostri bi
sogni
dietetici.
Suor Maria Patrizia
: Sa cucinare una sola cosa wurstel!
Suor Maria Lazzara
: Giorno dopo giorno wurstel con carne, wurstel con fegato, wurstel con birra.
Padre Wolfgang
: Oggi "Wurstel alla Provance"!
Deloris
: I salsicciotti mi fanno venire delle macchie scure sulla pelle non posso proprio.
Dal film:
Sister Act 2
Scheda film e trama
Frasi del film
È vero il mio film Hugo Cabret è una lettera d'amore al cinema. In esso si intrecciano immaginazione,
sogni
e magie attraverso la storia e la riabilitazione di Georges Méliès, il secondo pioniere del cinema, dopo i fratelli Lumière.
Martin Scorsese
Frasi di Martin Scorsese
Occorre una consapevolezza civica più generale di quanto non sia attualmente, che ponga in primo piano l'individuo e i suoi bi
sogni
e, invece, in posizione subalterna, la tecnica e il lavoro organizzativo; collocando individui e famiglie come fossero numeri in milioni di case tipizzate e in unità abitative concepite con rigida schematizzazione si riesce certamente a risolvere parte del problema contingente, ma tale soluzione implica una sconfitta: al posto degli slums materiali stiamo creando slums psicologici.
Alvar Aalto
Frasi di Alvar Aalto
Ho raggiunto l'apice del successo nel mondo degli affari. Agli occhi altrui la mia vita è stata il simbolo del successo. Tuttavia, a parte il lavoro, ho una piccola gioia. Alla fine, la ricchezza è solo un dato di fatto al quale mi sono abituato.
In questo momento, sdraiato sul letto d'ospedale e ricordando tutta la mia vita, mi rendo conto che tutti i riconoscimenti e le ricchezze di cui andavo così fiero, sono diventati insignificanti davanti alla morte imminente.
Nel buio, quando guardo le luci verdi dei macchinari per la respirazione artificiale e sento il brusio dei loro suoni meccanici, riesco a sentire il respiro della morte che si avvicina...
Solo adesso ho capito, una volta che accumuli sufficiente denaro per il resto della tua vita, che dobbiamo perseguire altri obiettivi che non sono correlati alla ricchezza. Dovrebbe essere qualcosa di più importante:
per esempio le storie d'amore, l'arte, i
sogni
di quando ero bambino...Non fermarsi a perseguire la ricchezza potrà solo trasformare una persona in un essere contorto, proprio come me.
Dio ci ha dato i sensi per farci sentire l'amore nel cuore di ognuno di noi, non le illusioni costruite dalla fama.
I soldi che ho guadagnato nella mia vita non li posso portare con me.Quello che posso portare con me sono solo i ricordi rafforzati dall'amore. Questa è la vera ricchezza che ti seguirà, ti accompagnerà, ti darà la forza e la luce per andare avanti.
L'amore può viaggiare per mille miglia. La vita non ha alcun limite. Vai dove vuoi andare. Raggiungi gli apici che vuoi raggiungere. E' tutto nel tuo cuore e nelle tue mani.
Qual è il letto più costoso del mondo? Il letto d'ospedale. Puoi assumere qualcuno che guidi l'auto per te, che guadagni per te, ma non puoi avere qualcuno sopporti la malattia al posto tuo. Le cose materiali perse possono essere ritrovate. Ma c'è una cosa che non può mai essere ritrovata quando si perde: la vita.
In qualsiasi fase della vita siamo in questo momento, alla fine dovremo affrontare il giorno in cui calerà il sipario.
Fate tesoro dell'amore per la vostra famiglia, dell'amore per il vostro coniuge, dell'amore per i vostri amici...
Trattatevi bene. Abbiate cura del prossimo.
Steve Jobs
Frasi di Steve Jobs
Per metà della vita, hai quindici anni. Poi un giorno comincia la ventina, poi il giorno dopo è già bell'e finita. Poi la trentina passa in un lampo, come una domenica in buona compagnia. E poi, prima di rendertene conto,
sogni
di avere ancora quindici anni
John Irving
Cit. da
Hotel New Hampshire
Frasi di John Irving
L'immaginazione non ha problemi di costi e preventivi. È libera. Mettiamo da parte ogni preoccupazione piccolo borghese e
sogni
amo.
Haruki Murakami
Cit. da
Dance Dance Dance
Frasi di Haruki Murakami
Nei
sogni
cominciano le responsabilità. (Citando William Butler Yeats)
Haruki Murakami
Cit. da
Kafka sulla spiaggia
Frasi di Haruki Murakami
Apri di più il tuo cuore, non sei prigioniero. Sei un uccello che vola nel cielo alla ricerca di
sogni
.
Haruki Murakami
Cit. da
La fine del mondo e il paese delle meraviglie
Frasi di Haruki Murakami
Se ha fiducia dimentica la paura. Pensi a delle cose piacevoli, alle persone che ha amato, alle lacrime che ha versato, a quando era bambino, ai suoi
sogni
per il futuro, a qualunque cosa. Vedrà che la paura passerà.
Haruki Murakami
Cit. da
La fine del mondo e il paese delle meraviglie
Frasi di Haruki Murakami
Tu vicina e così distante | il cuore ti batte ma | per chi batte | non ne so niente | chissà, chissà | Fantasie che l'insonnia da | magari adesso un altro sta con te | se potessi li ucciderei | tutti i
sogni
tuoi | piano piano vorrei svegliarti | per rassicurarmi e per parlare un po' | e invece no | forse ho paura di capire con chi stai.
Nek
Cit. da
Tu sei, tu sai
Frasi di Nek
Un uomo nasce e sa già | che la sua vita corre | sol con la forza dei
sogni
può allontanarsi dal mondo | quando un uomo si sente solo | va a cercare chissà cosa e chi | un uomo può esser tutto o niente anche per chi gli sta vicino.
Nek
Cit. da
Uomini fragili
Frasi di Nek
Il vento della vita raccoglierà, ancora le mie parole | e ti racconterò tutto su di me, si di me, di me | domani la mia strada continuerà, solo | senza illusioni | pensavo che durasse un'eternità con lei, per lei.
Nek
Cit. da
Sogni
miei
Frasi di Nek
Che musica! Non avrebbero mai immaginato i pionieri che inventarono l'automobile che si sarebbero impossessati della nostra immaginazione, dei nostri
sogni
. Crocerossina, gli uomini amano le donne, ma ancor più delle donne, gli uomini amano le auto.
Alexander Hesketh
Dal film:
Rush
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutto quello che mi resta è la volontà di ricordare. Non c'è più il tempo: solo
sogni
febbrili. Mi sveglio con un senso d'ansia; ho paura di dimenticare. Nelle fotografie la donna è sempre giovane.
James Ellroy
Cit. da
White jazz ‐ Incipit
Frasi di James Ellroy
Sarebbe una bella cosa. Passare il tempo a fare
sogni
ad occhi aperti di giorno e svegliarsi per ritrovarsi circondati dalla notte.
Richard Bach
Cit. da
Biplano
Frasi di Richard Bach
Hai fatto solo dei brutti
sogni
! Ok?
Ron
Dal film:
Nightmare 2 - La rivincita
Scheda film e trama
Frasi del film
[Ninna nanna cantata alle gemelle]
Tuo padre è qua ti stringerà al fianco tuo l'avrai. | Insieme a lui i
sogni
bui son tramontati ormai. | Ti cullerà e senti già che il sonno ti reclama. | Tuo padre è la brezza che col soffio suo ci chiama per sospirar che ci ama.
Ila
Dal film:
Noah
Scheda film e trama
Frasi del film
Pregherei
pregherei se mi sentisse lui
Chiederei
chiederei che ne sarà di noi
Gli direi
gli direi riprendi ciò che vuoi
Dammi lei
dammi lui è tutto quel che ho
Prendi il mio cibo e mangerò le nuvole
la mia chitarra prendi e il vento suonerò
e la mia moto i piedi sanno correre
prendi il mio nome lei mi chiama amore ormai
Portati via tutti i gioielli miei
con i capelli miei io mi rivestirò
vivrò di quei
sogni
che lui mi darà
riprendi tutto ma l'amore no
Oh,dammi lei
Oh,dammi lui
Oh,adesso e sempre
adesso e sempre di più
Spegni tutte le stelle
ma questo amore che brilla più del sole
non toccare,tu lascialo com'è
Pregherei
pregherei se mi sentisse lui
Chiederei
chiederei che ne sarà di noi
Gli direi
gli direi riprendi ciò che vuoi
Dammi lei
dammi lui è tutto quel che ho
dammi il dolore io lo cambio in estasi
dammi la febbre da sentire i brividi
e chi mi odia io l'amerò
io con l'amore sopravviverò
Oh,dammi lei
Oh,dammi lui
Oh,adesso e sempre
adesso e sempre di più
Puoi riprenderti il mondo
ma lasciaci l'amore che fa soffrire
non toccare tu lasciaci così
Io e lei io e lui
Scialpi
Cit. da
Pregherei
Frasi di Scialpi
Una visione avuta dopo la mezzanotte quando i
sogni
sono veri.
[Post mediam noctem visus quum somnia vera]
Orazio
Cit. da
Satire
Frasi di Orazio
A tutti gli illusi, a quelli che parlano al vento.
Ai pazzi per amore, ai visionari,
a coloro che darebbero la vita per realizzare un sogno.
Ai reietti, ai respinti, agli esclusi. Ai folli veri o presunti.
Agli uomini di cuore,
a coloro che si ostinano a credere nel sentimento puro.
A tutti quelli che ancora si commuovono.
Un omaggio ai grandi slanci, alle idee e ai
sogni
.
A chi non si arrende mai, a chi viene deriso e giudicato.
Ai poeti del quotidiano.
Ai vincibili dunque, e anche
agli sconfitti che sono pronti a risorgere e a combattere di nuovo.
Agli eroi dimenticati e ai vagabondi.
A chi dopo aver combattuto e perso per i propri ideali,
ancora si sente invincibile.
A chi non ha paura di dire quello che pensa.
A chi ha fatto il giro del mondo e a chi un giorno lo farà.
A chi non vuol distinguere tra realtà e finzione.
A tutti i cavalieri erranti.
In qualche modo, forse è giusto e ci sta bene...
a tutti i teatranti.
Corrado d'Elia
Cit. da
Don Chisciotte, opera teatrale
C'era una volta una prospera comunità di alberi da frutto che viveva sul dolce declivio di una collina. I loro frutti erano splendide e succose pesche. In primavera, i loro fiori formavano una morbida nuvola rosa, che faceva la gioia dei viandanti. In mezzo ai peschi di lungo corso, era spuntato un giovane pesco, che cresceva vigoroso.
Quando le giornate di fine Febbraio si fecero tiepide, il giovane pesco cominciò a chiedere:
- "
È ora? Possiamo fiorire?
".
- "
Porta pazienza, ragazzo! È presto!
Possono ancora venire venti freddi, ed anche qualche gelata...
Aspetta, verrà anche la tua ora!
" - gli diceva il vecchio ed esperto pesco, accanto a lui.
Brontolando, il giovane pesco annuiva, ma gonfiava le sue gemme.
- "
Sono solo invidiosi, perché sono vecchi!
" - rimuginava tra sé.
Una delle ultime sere di Febbraio, illuminata da un sole particolarmente dolce, il giovane pesco tornò a chiedere:
- "
Adesso, posso fiorire?
".
Il vecchio pesco rispose:
- "
No, ragazzo mio! Non è ancora primavera. È probabile che vengano ancora giorni di freddo!
".
Il giovane pesco sbottò:
- "
Uffa! Voi grandi, siete tutti così! Sempre con i vostri stai attento qui, aspetta là, abbi pazienza... Sono stufo, delle vostre lagne! C'è un bel sole, e decido io per me!
".
Ed i boccioli del giovane pesco esplosero, in magnifici fiori rosa.
- "
Guarda, quel pesco: è già fiorito! È bellissimo!
" - dicevano i passanti, ammirati.
Sulla collina, era l'unico pesco fiorito, e tutte le attenzioni e l'ammirazione della gente erano solo per lui.
Il giovane pesco si pavoneggiò, esultante!
Il sole di Febbraio purtroppo durò poco ed il giorno seguente una lama di aria gelida annientò crudelmente i suoi fiori, così come i suoi
sogni
.
Morale: La pazienza è una virtù preziosa, non avere fretta di "sbocciare". Fai tesoro dell'esperienza di chi ci è passato prima di te e stai alla larga dai pericoli insiti nelle esperienze che ti possono "bruciare".
Da:
La pazienza dei fiori di pesco
1. Al mattino, qualche volta, andate a camminare sulla riva del mare in totale solitudine: guardate come vi si riflette il sole e, pensando alle cose che più amate nella vita, sentitevi felici.
2. Cercate di usare tutti i nuovi termini imparati insieme quest'anno: più cose potete dire, più cose potete pensare; e più cose potete pensare, più siete liberi
3. Leggete, quanto più potete. Ma non perché dovete. Leggete perché l'estate vi ispira avventure e
sogni
, e leggendo vi sentite simili a rondini in volo. Leggete perché è la migliore forma di rivolta che avete (per consigli di lettura, chiedere a me).
4. Evitate tutte le cose, le situazioni e le persone che vi rendono negativi o vuoti: cercate situazioni stimolanti e la compagnia di amici che vi arricchiscono, vi comprendono e vi apprezzano per quello che siete.
5. Se vi sentite tristi o spaventati, non vi preoccupate: l'estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l'anima. Provate a scrivere un diario per raccontare il vostro stato (a settembre, se vi va, ne leggeremo insieme)
6. Ballate. Senza vergogna. In pista sotto cassa, o in camera vostra. L'estate è una danza, ed è sciocco non farne parte.
7. Almeno una volta, andate a vedere l'alba. Restate in silenzio e respirate. Chiudete gli occhi, grati.
8. Fate molto sport.
9. Se trovate una persona che vi incanta, diteglielo con tutte la sincerità e la grazia di cui siete capaci. Non importa se lui/lei capirà o meno. Se non lo farà, lui/lei non era il vostro destino; altrimenti, l'estate 2015 sarà la volta dorata sotto cui camminare insieme (se questa va male, tornate al punto 8).
10. Riguardate gli appunti delle nostre lezioni: per ogni autore e ogni concetto fatevi domande e rapportatele a quello che vi succede.
11. Siate allegri come il sole, indomabili come il mare.
12. Non dite parolacce, e siate sempre educatissimi e gentili.
13. Guardate film dai dialoghi struggenti (possibilmente in lingua inglese) per migliorare la vostra competenza linguistica e la vostra capacità di sognare. Non lasciate che il film finisca con i titoli di coda. Rivivetelo mentre vivete la vostra estate.
14. Nella luce sfavillante o nelle notti calde, sognate come dovrà e potrà essere la vostra vita: nell'estate cercate la forza per non arrendervi mai, e fate di tutto per perseguire quel sogno.
15. Fate i bravi.
Cesare Catà
- Svegliati presto
- Visualizza la tua giornata
- Ama te stesso
- Mangia sano e variegato
- Realizza i tuoi
sogni
- Medita e ascolta musica
- Crea abitudini salutari
- Regalati del tempo
- Circondati di belle persone
- Sorridi
- Credi in te stesso
- Impara qualcosa di nuovo
- Dà, ricevi e sii grato
- Fa' ciò che ami e ama ciò che fai
- Festeggia i successi
Anonimo
Anno 2084. Con una modica cifra si può ricreare il passato di un uomo, i suoi
sogni
, la sua memoria. Ma Quaid non può ricordare. Non deve ricordare.
Dal film:
Atto di forza
Scheda film e trama
Frasi del film
I tuoi
sogni
devono sempre volare alto, Lucy.
Sam Dawson
Dal film:
Mi chiamo Sam
Scheda film e trama
Frasi del film
Solo nei
sogni
siamo veramente liberi. Il resto del tempo abbiamo bisogno di un salario.
Terry Pratchett
Frasi di Terry Pratchett
Io sogno i miei dipinti, poi dipingo i miei
sogni
.
Vincent van Gogh
Frasi di Vincent van Gogh
C'era una volta un giardino ricco di fiori di ogni specie, in cui cresceva, proprio nel centro, una pianta senza nome. La pianta era robusta, ma sgraziata, con dei fiori stopposi che non emanavano alcun profumo particolare. Le altre piante nobili del giardino la consideravano come un'erbaccia, e non le rivolgevano la parola. La pianta senza nome però aveva un cuore pieno di bontà, di
sogni
e di ideali.
Quando i primi raggi del sole, al mattino, arrivavano a fare il solletico alla terra, e a giocherellare con le gocce di rugiada per farle sembrare iridescenti diamanti sulle camelie, rubini e zaffiri sulle rose, le altre piante si stiracchiavano pigre. La pianta senza nome, invece, non si perdeva un solo raggio di sole. Se li beveva tutti, uno dopo l'altro, godendoseli appieno.
La pianta senza nome trasformava tutta la luce del sole in forza vitale, in zuccheri, in linfa. Tanto che con il passare del tempo il suo fusto, che prima era rachitico e debole, era diventato uno stupendo fusto robusto, diritto, alto più di due metri.
Le piante del giardino cominciarono a darle attenzione e a nutrire anche un po' d'invidia per il suo bell'aspetto.
- "
Quello spilungone, è un po' matto!
", bisbigliavano dalie e margherite.
La pianta senza nome, non ci badava. Aveva un progetto. Se il sole si muoveva nel cielo, lei l'avrebbe seguito, per non abbandonarlo un istante. Non poteva certo sradicarsi dalla terra ma poteva costringere il suo fusto a girare all'unisono con il sole. Così, non si sarebbero lasciati mai.
Le prime ad accorgersi di questa iniziativa della pianta senza nome furono le ortensie che, come tutti sanno, sono pettegole e comari!
- "
Si è innamorato del sole!
", cominciarono a propagare ai quattro venti.
- "
Lo spilungone, è innamorato del sole!
", dicevano, ridacchiando, i tulipani.
- "
Oh, com'è romantico!
", sussurravano, pudicamente, le viole mammole.
La meraviglia toccò il culmine quando in cima al fusto della pianta senza nome, sbocciò un magnifico fiore che assomigliava in modo straordinario proprio al sole!
Era grande, tondo, con una raggiera di petali gialli, di un bel giallo dorato, caldo.
E quel faccione, secondo la sua abitudine, continuava a seguire il sole giorno dopo giorno nella sua camminata attraverso il cielo.
Fu così che i garofani gli diedero un nome:
Girasole
.
Glielo misero per prenderlo in giro, ma nel giro di poco tutti lo accolsero come un nome bello. Piacque a tutti, compreso il diretto interessato.
Da quel momento, quando qualcuno gli chiedeva il nome, rispondeva, orgoglioso:
- "
Mi chiamo "Girasole"!
"
Rose, ortensie e dalie non cessavano, però, di bisbigliare su quella che, secondo loro, era una stranezza che nascondeva troppo orgoglio o peggio qualche sentimento molto disordinato. Furono le bocche di leone, i fiori più coraggiosi del giardino, a rivolgere direttamente la parola al Girasole.
- "
Perché, guardi sempre in aria? Perché, non ci degni di uno sguardo? Eppure, siamo piante, come te!
", gridarono le bocche di leone, per farsi sentire.
- "
Amici!
" - rispose il Girasole - "
Sono felice di vivere con voi, ma io amo il sole. Esso è la mia vita, e non posso staccare gli occhi da lui! Lo seguo, nel suo cammino... Lo amo tanto, che sento già di assomigliargli un po'! Che ci volete fare? Il sole è la mia vita.
"
Come tutti i buoni il Girasole parlava forte e l'udirono tutti i fiori del giardino. E in fondo al loro piccolo, profumato cuore, sentirono una grande ammirazione per
l'innamorato del sole
.
Il Girasole è considerato oggi come simbolo di perseveranza. Essa non è una virtù "cieca". La perseveranza è l'atteggiamento di chi si propone un obiettivo ben chiaro, un ideale. Poi, costi quello che costi, lavora sodo per raggiungerlo. Gli ideali possono trasformare positivamente le persone che li perseguono.
Da:
La pianta senza nome
Oggi, fa' uno sforzo particolare per aprirti un varco attraverso le tue limitazioni, siano esse l'egoismo, la timidezza o la preoccupazione per te stesso. La crescita verso la maturità comporta la fuga dalla prigione dell'ego. Espandi la tua consapevolezza per includere le necessità degli altri. Poi espandi i tuoi sentimenti, attraverso l'empatia per quelle necessità. Come passo ulteriore, espandi la tua identità aiutando gli altri a soddisfare i loro bi
sogni
. Infine, liberati completamente della tua identità, dicendo a te stesso: «Non sono io che aiuto gli altri: sono solo un canale per la grazia di Dio». Alla fine raggiungerai questa consapevolezza: «Solo Lui agisce attraverso di me; solo Lui agisce».
Kriyananda
Frasi di Kriyananda
Ogni volta che provi un dolore fisico o un dispiacere, ritirati da quel sentimento nel tuo centro nella spina dorsale. Da quel punto, osserva quelle emozioni con distacco. Di' a te stesso: «Qualunque cosa tocchi il mio corpo e il mio ego, non potrà mai toccare me, nel mio Sé. Il dolore e il dispiacere entrambi non sono altro che
sogni
.
Kriyananda
Frasi di Kriyananda
I bi
sogni
di uno contano più di quelli dei molti.
James T. Kirk
Dal film:
Into Darkness - Star Trek
Scheda film e trama
Frasi del film
Ma ora che sono molto, molto vecchio, mi rendo conto che di tutti i volti che in passato mi ritornano in mente, più chiaro di tutti, vedo quello della fanciulla che ha visitato tante volte i miei
sogni
di adulto e di vegliardo. Eppure, dell'unico amore terreno della mia vita non avevo saputo, né seppi mai: il nome...
Adso
Dal film:
Il nome della rosa
Scheda film e trama
Frasi del film
Mio padre mi portava al cinema di continuo. Mi ha raccontato del primo film che ha visto. È entrato in una sala buia e su uno schermo bianco ha visto un razzo volare nell'occhio dell'uomo nella Luna. Gli si è conficcato dentro. Ha detto che è stato come vedere i suoi
sogni
in pieno giorno.
Hugo Cabret
Dal film:
Hugo Cabret
Scheda film e trama
Frasi del film
E i
sogni
si allontanano | come i cavalli scossi, | caduti i sognatori.
Lucio Battisti
Cit. da
I ritorni
Frasi di Lucio Battisti
Un angelo caduto in volo, | questo tu ora sei in tutti i
sogni
miei. | Come ti vorrei... come ti vorrei...
Lucio Battisti
Cit. da
Mi ritorni in mente
Frasi di Lucio Battisti
Mi pare che gli italiani abbiano pochissimo senso civico e che la nostra borghesia sia molto egoista e carente verso i bi
sogni
degli altri. Del resto siamo un paese plasmato dal berlusconismo, dagli ostentatori che rendono volgare la ricchezza e lo spreco, che fa dei truffatori e degli evasori dei martiri e degli eroi.
Paolo Virzì
Frasi di Paolo Virzì
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