PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sulla fotografia
Frasi sull'innamorarsi
Frasi d'amore
Auguri d'amore per San Valentino
Frasi sul cuore
Frasi sulla gentilezza
Frasi sulle carezze
Frasi sui baci
Frasi sulla vulnerabilità
Frasi sulla correttezza
Indice dei temi
Tutti i temi (1331)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
L'industriale e il pescatore
Gara di canottaggio (La gestione di un'azienda)
La minestra fuori dalla finestra
Non so, addio
Il dito del re
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il rospo nella pentola
Tutte le storie
Poesie
Oroscopo
Oroscopo dell'di anno nuovo 2025
Ariete
Toro
Gemelli
Cancro
Leone
Vergine
Bilancia
Scorpione
Sagittario
Capricorno
Aquario
Pesci
Oroscopo Newsletter - Registrati
Tutti gli oroscopi
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi
Aforismi
Personaggi famosi
Personaggi famosi
U
U
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti
Frasi di Giuseppe Ungaretti - pagina 2
Giuseppe Ungaretti
Poeta italiano
8 febbraio 1888 - 1 giugno 1970
Scarica tutte le frasi di Giuseppe Ungaretti in PDF
Download PDF
Vi arriva il poeta
|
e poi torna alla luce con i suoi canti
|
e li disperde
|
|
Di questa poesia
|
mi resta
|
quel nulla
|
d'inesauribile segreto
E il cuore quando d'un ultimo battito
|
avrà fatto cadere il muro d'ombra
|
per condurmi, Madre, sino al Signore,
|
come una volta mi darai la mano.
|
|
In ginocchio, decisa,
|
Sarai una statua davanti all'eterno,
|
come già ti vedeva
|
quando eri ancora in vita.
|
|
Alzerai tremante le vecchie braccia,
|
come quando spirasti
|
dicendo: Mio Dio, eccomi.
|
|
E solo quando m'avrà perdonato,
|
ti verrà desiderio di guardarmi.
|
|
Ricorderai d'avermi atteso tanto,
|
e avrai negli occhi un rapido sospiro.
Non mi lasciare, resta, sofferenza!
Mi tengo a quest'albero mutilato
|
Abbandonato in questa dolina
|
Che ha il languore
|
Di un circo
|
Prima o dopo lo spettacolo
|
E guardo
|
Il passaggio quieto
|
Delle nuvole sulla luna
|
|
Stamani mi sono disteso
|
In un'urna d'acqua
|
E come una reliquia
|
Ho riposato
|
|
L'Isonzo scorrendo
|
Mi levigava
|
Come un suo sasso
|
Ho tirato su
|
Le mie quattro ossa
|
E me ne sono andato
|
Come un acrobata
|
Sull'acqua
|
|
Mi sono accoccolato
|
Vicino ai miei panni
|
Sudici di guerra
|
E come un beduino
|
Mi sono chinato a ricevere
|
Il sole
|
|
Questo è l'Isonzo
|
E qui meglio
|
Mi sono riconosciuto
|
Una docile fibra
|
Dell'universo
|
|
Il mio supplizio
|
È quando
|
Non mi credo
|
In armonia
|
|
Ma quelle occulte
|
Mani
|
Che m'intridono
|
Mi regalano
|
La rara
|
Felicità
|
|
Ho ripassato
|
Le epoche
|
Della mia vita
|
|
Questi sono
|
I miei fiumi
|
|
Questo è il Serchio
|
Al quale hanno attinto
|
Duemil'anni forse
|
Di gente mia campagnola
|
E mio padre e mia madre.
|
|
Questo è il Nilo
|
Che mi ha visto
|
Nascere e crescere
|
E ardere d'inconsapevolezza
|
Nelle distese pianure
|
|
Questa è la Senna
|
E in quel suo torbido
|
Mi sono rimescolato
|
E mi sono conosciuto
|
|
Questi sono i miei fiumi
|
Contati nell'Isonzo
|
|
Questa è la mia nostalgia
|
Che in ognuno
|
Mi traspare
|
Ora ch'è notte
|
Che la mia vita mi pare
|
Una corolla
|
Di tenebre.
La carità feroce del ricordo.
Sto
|
addossato a un tumulo
|
di fieno bronzato
|
Un acre spasimo
|
scoppia e brulica
|
dai solchi grassi
|
Ben nato mi sento
|
di gente di terra
|
Mi sento negli occhi
|
attenti alle fasi
|
del cielo
|
dell'uomo rugato
|
come la scorza
|
dei gelsi che pota
|
Mi sento
|
nei visi infantili
|
come un frutto rosato
|
rovente
|
fra gli alberi spogli
|
Come una nuvola
|
mi filtro
|
nel sole
|
Mi sento diffuso
|
in un bacio
|
che mi consuma
|
e mi calma.
Mi sento diffuso in un bacio che mi consuma e mi calma.
Non mi rimane che rassegnarmi a morire. | Alleverò dunque tranquillamente una prole.
Come questa pietra
|
del S. Michele
|
così fredda
|
così dura
|
così prosciugata
|
così refrattaria
|
cos' totalmente
|
disanimata
|
|
Come questa pietra
|
è il mio pianto
|
che non si vede
|
|
La morte
|
si sconta
|
vivendo
Cessate d'uccidere i morti,
|
Non gridate più, non gridate
|
Se li volete ancora udire,
|
Se sperate di non perire.
|
|
Hanno l'impercettibile sussurro,
|
Non fanno più rumore
|
Del crescere dell'erba,
|
Lieta dove non passa l'uomo.
1
2
3
Altri autori di aforismi
Umberto II di Savoia
Urbani, Carlo
Ti è stata utile questa pagina?
Scrivi un commento. La tua opinione è importante per noi e per tutti!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK