Storie pazzesche
Frasi del film
Frasi di Storie pazzesche
Riassunto e trama del film Storie pazzesche
Il film è un'antologia di sei episodi uniti dal tema comune della violenza e della vendetta.
La prima storia e prologo è Pasternak. Due passeggeri di un aereo scoprono di conoscere entrambi un uomo di nome Pasternak: la ragazza era la sua ex fidanzata, mentre l'uomo è stato un critico musicale che lo aveva stroncato ad un concorso. Ascoltando la conversazione, anche tutti gli altri passeggeri del volo (compresa la hostess) si accorgono di essere collegati in qualche modo al signor Pasternak. Si scopre così che l'intero volo era una trappola organizzata proprio da Pasternak, responsabile degli assistenti di volo, che - dopo aver avvelenato i piloti ed essersi chiuso in cabina di pilotaggio - schianta l'aereo sulla casa di riposo che accoglie i suoi genitori.
I ratti (Las ratas) racconta di un usuraio che, fermandosi in un piccolo ristorante lungo la strada, viene riconosciuto dalla cameriera, la cui famiglia era stata rovinata proprio da questo uomo. Lei rifiuta l'offerta della cuoca di mescolare del veleno per topi nel cibo, ma la cuoca, nostalgica dei tempi trascorsi in prigione, lo aggiunge lo stesso. Quando il figlio dell'usuraio si unisce al padre e mangia lo stesso cibo, la cameriera cerca di portargli via il cibo avvelenato. L'usuraio inizia allora ad aggredirla, causando l'intervento della cuoca, che lo uccide con un coltello da macellaio.
Il più forte (El más fuerte) narra di due uomini alla guida su una strada solitaria. Mario (Walter Donado), al volante di un'auto vecchia e danneggiata, impedisce a Diego di sorpassarlo con la sua veloce e costosa Audi A4. Finalmente Diego riesce ad affiancare l'altra macchina e, dopo aver insultato il guidatore, lo sorpassa. Più avanti, Diego fora una gomma e Mario lo raggiunge: parcheggia la sua auto davanti all'Audi e inizia a danneggiare l'auto, strappando un tergicristallo, distruggendo il parabrezza con una chiave, defecando sul vetro e urinando sul suo tettuccio. Diego, sulle prime rinchiusosi in auto impaurito, preso dalla rabbia spinge la macchina di Mario nel fiume per poi ripartire, inseguito dall'uomo, che lo minaccia di morte e gli ricorda che saprà rintracciarlo, visto che conosce il suo numero di targa. Conscio del pericolo di venire rintracciato, Diego torna indietro e cerca di investire Mario, ma, sfilandosi la ruota di scorta mal fissata, perde il controllo del mezzo e finisce nel fiume. Mario forza la macchina del rivale dal portabagagli e, una volta entrato nell'abitacolo, i due iniziano una colluttazione, che termina quando Diego viene strangolato dalla cintura di sicurezza e Mario approfitta delle sue difficoltà per incendiare il serbatoio, venendo però trascinato all'interno della vettura da un'ultima reazione di Diego. Proprio quando il carro attrezzi arriva sulla scena, la macchina esplode, e la polizia scopre i due corpi carbonizzati che sembrano abbracciarsi: il detective non può che ipotizzare un delitto passionale.
Bombetta (Bombita) racconta di un ingegnere esperto di demolizioni, Simón Fisher (Ricardo Darín), la cui auto in divieto di sosta viene rimossa. Secondo il protagonista si tratta di una multa ingiusta e decide di reclamare, non riuscendo però neanche a far ascoltare il proprio punto di vista. Pagata malvolentieri la multa, rimane poi imbottigliato nel traffico arrivando tardi al compleanno della figlia. Il giorno dopo ritorna a reclamare e, di fronte all'imperturbabilità del personale, distrugge un vetro dell'ufficio reclami, per poi essere portato via dalla sicurezza. La storia diventa di dominio pubblico e il suo datore di lavoro lo licenzia, mentre sua moglie chiede il divorzio e la custodia della figlia. Quando va a presentare la domanda per un nuovo lavoro, scopre all'uscita che la sua auto è stata nuovamente portata via. Pagata la multa, medita una vendetta: riempie il baule di esplosivi, posteggia intenzionalmente in divieto di sosta, e con calma osserva l'ennesima rimozione della sua auto. L'auto esplode al deposito delle auto rimosse, senza ferire nessuno, e Simón viene arrestato ma l'opinione pubblica lo loda come un eroe urbano battutosi contro la prepotenza e la vessazione delle aziende di rimozione, ribattezzandolo "Bombetta", e facendone l'idolo della prigione.
La proposta (La propuesta) racconta di un ragazzo di una famiglia ricca che investe una donna incinta con l'auto di suo padre e scappa senza aiutarla. Suo padre interpella il fedele avvocato di famiglia, e i due propongono al giardiniere della villa di assumersi la colpa in cambio di una considerevole somma di denaro. Nel frattempo il telegiornale dà la notizia della morte della donna e del nascituro. Ben presto sul luogo arriva la polizia, ma il procuratore si accorge del tentativo di sviamento delle indagini poiché gli specchietti dell'auto non sono stati regolati per la guida da parte del giardiniere. L'avvocato cerca di corrompere il procuratore, mentre il giardiniere, visto il compenso pattuito dal procuratore e dall'avvocato, chiede una maggiore ricompensa. Il padre accetta, ma si rende conto, alla fine, che i tre stanno cercando di estorcergli tutti i soldi possibili. Quando il figlio in preda ai rimorsi decide di confessare tutto ai giornalisti, gli altri si oppongono, nel proprio interesse. Alla fine l'uomo accorda ai tre un milione di dollari, da dividersi tra loro. Il giardiniere finalmente può venir arrestato; portato fuori in manette, viene aggredito dal marito della donna morta, che lo attacca con un martello, uccidendolo.
La storia finale, Fino a che morte non ci separi (Hasta que la muerte nos separe), si svolge durante un matrimonio. La neo-moglie scopre che il marito ha avuto un'amante, presente alla festa, e fugge in lacrime, salendo sul tetto del palazzo, apparentemente per suicidarsi. Lì un cuoco la conforta e la fa desistere. Quando il marito raggiunge il tetto, scopre la moglie e il cuoco intenti a fare sesso: la neo-sposa lo minaccia, dicendogli che lo aspetta una vita coniugale di inferno, che lo tradirà con ogni uomo anche solo appena desiderabile, rendendo la sua vita un incubo e senza concedergli neanche mai il divorzio. I due ritornano alla festa, dove la sposa ha una colluttazione con l'amante del marito, ferendola, per poi litigare con lo sposo e sua madre. Alla fine, nonostante il clima di dolore e di sconforto venutosi a creare, prevale la passione e i due sposi iniziano a fare sesso sul tavolo accanto alla torta nuziale davanti agli ospiti, che li lasciano soli.
Anno
2014 (10 anni fa)
Titolo originale
Relatos salvajes
Genere
Commedia, Drammatico, Grottesco, Thriller
Durata
122 minuti (2 ore e 2 minuti)
Data di uscita
giovedì 21 agosto 2014
Poster e locandina
Attori del film Storie pazzesche
Ricardo Darín | nel ruolo di Simón Fisher |
Oscar Martínez | nel ruolo di Mauricio Pereyra Hamilton |
Leonardo Sbaraglia | nel ruolo di Diego Iturralde |
Érica Rivas | nel ruolo di Romina |
Rita Cortese | nel ruolo di cuoca |
Julieta Zylberberg | nel ruolo di cameriera |
Darío Grandinetti | nel ruolo di Salgado |
María Onetto | nel ruolo di Helena Pereyra Hamilton |
Nancy Dupláa | nel ruolo di Victoria Malamud |
Osmar Núñez | nel ruolo di avvocato |
María Marull | nel ruolo di Isabel |
Mónica Villa | nel ruolo di maestra |
Diego Starosta | nel ruolo di Ignacio Fontana |
María Laura Caccamo | nel ruolo di hostess |
Carlos Alberto Vavassori | nel ruolo di Victor Jensen |
César Bordón | nel ruolo di Cuenca |
Juan Santiago Linari | nel ruolo di Alexis |
Walter Donado | nel ruolo di Mario |
Cristina Blanco | nel ruolo di avvocatessa |
Alejandro Angelini | nel ruolo di cassiere |
Germán de Silva | nel ruolo di custode |
Diego Velázquez | nel ruolo di procuratore |
Alan Daicz | nel ruolo di Santiago |
Diego Gentile | nel ruolo di Ariel |
Marcelo Pozzi | nel ruolo di cuoco |
Margarita Molfino | nel ruolo di Lourdes |
Doppiatori italiani |
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Paolo Marchese | nel ruolo di Simón Fisher |
Antonio Sanna | nel ruolo di Mauricio Pereyra Hamilton |
Christian Iansante | nel ruolo di Diego Iturralde |
Domitilla D'Amico | nel ruolo di Romina |
Sonia Scotti | nel ruolo di cuoca |
Gemma Donati | nel ruolo di cameriera |
Gaetano Varcasia | nel ruolo di Salgado |
Alessandra Cassioli | nel ruolo di Helena Pereyra Hamilton |
Claudia Catani | nel ruolo di Victoria Malamud |
Mario Cordova | nel ruolo di avvocato |
Sabrina Duranti | nel ruolo di Isabel |
Doriana Chierici | nel ruolo di maestra |
Edoardo Stoppacciaro | nel ruolo di Ignacio Fontana |
Emanuela D'Amico | nel ruolo di hostess |
Renato Cecchetto | nel ruolo di Victor Jensen |
Stefano De Sando | nel ruolo di Cuenca |
Mirko Cannella | nel ruolo di Alexis |
Roberto Draghetti | nel ruolo di Mario |
Roberta Gasparetti | nel ruolo di avvocatessa |
Alessandro Budroni | nel ruolo di cassiere |
Oliviero Dinelli | nel ruolo di custode |
Gianfranco Miranda | nel ruolo di procuratore |
Luca Mannocci | nel ruolo di Santiago |
Simone D'Andrea | nel ruolo di Ariel |
Andrea Lavagnino | nel ruolo di cuoco |
Chiara Gioncardi | nel ruolo di Lourdes |
Carlo Scipioni | nel ruolo di direttore supermarket |
Luca Dal Fabbro | nel ruolo di amico |
Alessandro Quarta | nel ruolo di cassiere |
Antonella Giannini | nel ruolo di madre di Ariel |
Angelo Nicotra | nel ruolo di padre di Romina |
Ludovica Modugno | nel ruolo di invitata |
Lorenzo Accolla | nel ruolo di Gustavo |
Trailer
Biografie correlate al film Storie pazzesche
Sceneggiatura
Damián Szifrón
Musiche
Gustavo Santaolalla