Strade perdute
Frasi del film
Frasi di Strade perdute
Riassunto e trama del film Strade perdute
Fred Madison (Bill Pullman), musicista jazz, risponde al citofono di casa sua e sente le parole "Dick Laurent è morto".
La reazione di Fred mostra che questo misterioso messaggio non sembra dirgli nulla.
Egli è sposato con Renée, ma sospetta che lei lo tradisca.
Una mattina, la donna trova un pacco fuori dalla loro casa: al suo interno è presente una videocassetta che mostra una ripresa dell'esterno della loro abitazione.
Bollata la videocassetta come "una pubblicità di qualche agente immobiliare", la coppia ne trova una seconda il giorno successivo.
Questo filmato è più lungo del primo e mostra anche l'interno della villa: dal salotto la videocamera si sposta nella camera da letto, dove Fred e Renée stanno dormendo.
La polizia non risulta in grado di risolvere il mistero, dal momento che non sembrano esserci serrature forzate in casa.
La stessa sera Renée porta Fred ad un party a casa di Andy (Michael Massee), con il quale sembra evidente che Renée abbia una relazione.
Mentre Renée si diverte con Andy, Fred incontra un uomo, identificato poi soltanto come "Uomo Misterioso" - un individuo dal pallore cadaverico che inizia una conversazione estremamente criptica con Fred (che ha già visto il volto dell'uomo precedentemente in un'allucinazione).
L'Uomo Misterioso chiede a Fred di chiamare a casa propria, per dimostrargli che si trova lì nello stesso istante in cui gli è di fronte.
Fred fa la chiamata con l'Uomo Misterioso che gli risponde al telefono, dimostrandogli di essere davvero a casa sua nello stesso momento in cui gli è davanti.
Prima che Fred possa chiedergli spiegazioni sulla sua ubiquità e su come abbia fatto ad entrare in casa sua, l'Uomo Misterioso se ne va.
Fred, turbato dall'incontro, chiede informazioni ad Andy, il quale gli rivela che l'Uomo Misterioso è amico di Dick Laurent.
Fred porta Renée a casa per controllare se è tutto a posto.
La casa, che di giorno, con i suoi corridoi e muri obliqui, appare un capolavoro architettonico, diventa angosciante ed oscura di notte.
Fred entra in un corridoio oscuro, lo percorre e scompare.
La mattina dopo, Fred trova un'altra videocassetta sull'uscio di casa.
Sembra identica all'ultima ricevuta, ma questa volta nel video è ripreso Fred sul pavimento della camera da letto accanto al corpo smembrato di Renée.
Fred non capisce cosa stia accadendo e si ritrova in una stazione di polizia dove un detective lo sta picchiando, accusandolo di essere un assassino.
Fred viene incarcerato per l'omicidio di Renée - e condannato alla sedia elettrica - sebbene non riesca a ricordare di averlo commesso.
In prigione soffre di un tracollo psico-fisico: è insonne, è affetto da continue emicranie e ha visioni dell'omicidio, di una casa in fiamme e dell'Uomo Misterioso.
Durante una delle sue notti insonni, ha una strana crisi e, il mattino seguente scompare nel nulla.
Al (John Roselius) suo posto, in cella, viene trovato un giovane di nome Pete Dayton.
La polizia è sbalordita, sconvolta e incerta su come abbia fatto Fred Madison ad evadere da una prigione di massima sicurezza e su come Pete Dayton sia finito nella sua cella.
Poiché Pete non ha commesso nessun reato, viene rilasciato e torna a casa dai suoi genitori, ma viene seguito da una pattuglia della polizia, che lo tiene costantemente d'occhio.
Pete torna all'officina dove lavora come meccanico.
Uno dei suoi tanti clienti è Mr. Ed (Lou (John Solari) is Eppolito) dy, un gangster del posto, che ha per lui una spiccata simpatia.
Mr. Eddy invita Pete a fare un giro in macchina, in modo che lui possa capire dove sia il guasto.
Una volta sistemato il motore, si rimettono in marcia.
Durante la guida, un'automobile fa un sorpasso azzardato e Mr. Eddy, non digerendo il gesto poco rispettoso nei suoi confronti, insegue lo sventurato conducente, lo tampona e lo picchia a sangue, lasciandolo esanime sul ciglio della strada.
Intanto i due poliziotti che pedinano Pete riconoscono in Mr. Eddy un altro uomo, Dick Laurent.
Laurent torna all'officina il giorno dopo, accompagnato da una ragazza bionda di nome Alice (con il volto identico a quello di Renée), che colpisce immediatamente Pete.
La sera la ragazza lo va a trovare nell'officina stessa, questa volta da sola; i due cominciano a frequentarsi.
Pete soffre di uno stress psicologico simile a quello che aveva afflitto Fred; non ha nessun ricordo dell'incidente che lo ha portato in prigione, inganna la sua fidanzata Sheila (Natasha Gregson Wagner), che lo lascia, e viene avvertito, con tono minaccioso da Mr. Eddy, che sospetta ci sia una relazione tra lui e Alice.
Alice rivela a Pete, in uno dei loro incontri, che, costretta da Laurent, è coinvolta in un giro di pornografia.
Spiega anche di essere stata abbordata in un locale, lo "Smoke", lo stesso in cui Renée aveva incontrato Andy, con la promessa di trovare lavoro.
Stanca di tutto questo, progetta di fuggire insieme a Pete.
Il piano prevede di aggredire Andy, derubarlo, ed, infine, vendere la refurtiva ad un ricettatore amico di Alice, ottenendo così i soldi per iniziare la loro vita insieme.
Dopo aver ricevuto un'intimidazione omicida di Laurent al telefono - che include un breve inquietante monologo dell'Uomo Misterioso - Pete si reca nell'appartamento di Andy come da accordo, ma ha una colluttazione violenta con Andy e quest'ultimo rimane ucciso.
Pete scappa assieme ad Alice con la refurtiva (non prima di avere la visione del tradimento di Alice).
I due viaggiano in macchina nel deserto, dove Alice dice che si incontreranno col ricettatore.
I due raggiungono una piccola casa (identica a quella sognata da Fred in cella), ma al suo interno non c'è ancora nessuno.
I due fanno l'amore appassionatamente, ma all'apice del piacere Alice sussurra le parole "tu non mi avrai mai" all'orecchio di Pete, prima di alzarsi in piedi ed entrare all'interno della casa.
Quando Pete si rialza, troviamo al suo posto Fred Madison.
Fred entra nella casa, dentro cui si trova ora l'Uomo Misterioso, che gli confessa che quella donna non è Alice, ma sua moglie Renée.
Volendosi vendicare su Laurent per il suo coinvolgimento con Renée/Alice, Fred si reca all'hotel dove la coppia sta condividendo una stanza.
Appena Renée/Alice lascia la stanza, Fred entra e picchia Laurent, per poi chiuderlo nel portabagagli della sua auto.
Fred torna a guidare nel deserto, si ferma e apre il bagagliaio, ma Laurent balza fuori dal bagagliaio atterrandolo.
Nella colluttazione tra i due provvidenziale è l'intervento dell'Uomo Misterioso, che mette un coltello nella mano di Fred, consentendogli di tagliare la gola a Laurent.
Quindi, lo stesso Uomo Misterioso dà il colpo di grazia a Laurent, sparandogli, per poi sussurrare qualcosa all'orecchio di Fred, prima di sparire nel nulla.
Fred torna poi alla sua casa, dove suona il citofono e, quando qualcuno apre il ricevitore, sussurra "Dick Laurent è morto".
Allontanandosi da casa sua sopraggiunge una macchina della polizia che dà inizio ad un inseguimento stradale.
Il film termina con Fred inseguito lungo un'autostrada da diverse auto della polizia.
L'uomo ha un'altra crisi, simile a quella vissuta in prigione, e inizia a muoversi convulsamente; mentre il suo volto inizia a deformarsi la pellicola termina e la scena fa posto ai crediti di coda.
Curiosità sul film
Quando Barry Gifford e io stavamo scrivendo la sceneggiatura di Strade perdute, ero quasi ossessionato dal processo a O.J. Simpson. Io e Barry non ne parlammo mai esplicitamente, ma credo che il film sia in qualche modo connesso a quella vicenda. – (David Lynch)
La colonna sonora di Strade perdute è stata prodotta da Trent Reznor, leader dei Nine Inch Nails e pubblicata per la Interscope Records. Include brani originali di Angelo Badalamenti, Barry Adamson, Trent Reznor, Marilyn Manson e Danny Lohner, assieme a brani non originali di altri artisti, tra cui si segnalano Lou Reed, David Bowie e i Rammstein.
Le registrazioni delle composizioni di Badalamenti e Adamson si sono svolte principalmente a Praga, mentre alcune composizioni aggiuntive sono state registrate a Londra.
Responsabile del sound design è stato lo stesso Lynch, che si è servito di alcune delle numerose registrazioni sperimentali effettuate a Praga, di cui non aveva previsto l'uso se non durante la post-produzione. Durante queste sessioni ha registrato le musiche orchestrali, deliberatamente eseguite con corde fuori tono, attraverso dei microfoni inseriti all'interno di alcune bottiglie.
Anno
1997 (28 anni fa)
Titolo originale
Lost Highway
Genere
Drammatico, Grottesco, Noir, Thriller
Durata
135 minuti (2 ore e 15 minuti)
Data di uscita
venerdì 28 febbraio 1997
Poster e locandina
Attori del film Strade perdute
Bill Pullman | nel ruolo di Fred Madison |
Patricia Arquette | nel ruolo di Renée Madison / Alice Wakefield |
Balthazar Getty | nel ruolo di Peter Raymond Dayton |
Robert Loggia | nel ruolo di sig. Eddy / Dick Laurent |
Robert Blake | nel ruolo di uomo misterioso |
Natasha Gregson Wagner | nel ruolo di Sheila |
Gary Busey | nel ruolo di Bill Dayton |
Lucy Butler | nel ruolo di Candace Dayton |
Jack Nance | nel ruolo di Phil |
Richard Pryor | nel ruolo di Arnie |
Michael Massee | nel ruolo di Andy |
John Roselius | nel ruolo di Al |
Louis Eppolito | nel ruolo di Ed |
Henry Rollins | nel ruolo di Henry |
Michael Shamus Wiles | nel ruolo di Mike |
Giovanni Ribisi | nel ruolo di Steve |
Scott Coffey | nel ruolo di Teddy |
John Solari | nel ruolo di Lou |
Marilyn Manson | nel ruolo di uomo del video |
Doppiatori italiani |
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Carlo Valli | nel ruolo di Fred Madison |
Antonella Rendina | nel ruolo di Renée Madison / Alice Wakefield |
Oreste Baldini | nel ruolo di Peter Raymond Dayton |
Michele Kalamera | nel ruolo di sig. Eddy / Dick Laurent |
Sergio Di Giulio | nel ruolo di Arnie |
Sandro Pellegrini | nel ruolo di uomo misterioso |
Pasquale Anselmo | nel ruolo di Andy |
Franco Zucca | nel ruolo di Al |
Wladimiro Grana | nel ruolo di Ed |
Laura Lenghi | nel ruolo di Sheila |
Luigi Ferraro | nel ruolo di Henry |
Roberto Draghetti | nel ruolo di Lou |
Biografie correlate al film Strade perdute
Soggetto e sceneggiatura
David Lynch, Barry Gifford
Musiche
Angelo Badalamenti