Wonder Woman
Frasi del film
Frasi di Wonder Woman
Riassunto e trama del film Wonder Woman
A Parigi, Diana Prince riceve da Bruce Wayne la foto originale di cui Luthor aveva una copia digitale; nel biglietto egli chiede se un giorno gli racconterà la storia dietro alla foto.
Nell'antichità Zeus creò l'uomo affinché rispettasse e pregasse gli dei; però Ares, figlio di Zeus e dio della guerra, instillò sentimenti negativi nell'umanità, che avviarono conflitti e divisioni tra i popoli; per rimediare Zeus creò le Amazzoni, donne capaci di combattere ma anche di vivere pacificamente, e le mandò presso l'umanità per insegnare la pace e l'armonia. Ares fu talmente furioso che uccise gli altri dei. Zeus, rimasto solo, sconfisse alla fine il figlio ribelle, ma non poté ucciderlo; così lasciò alle Amazzoni due doni prima di morire: l'isola di Themyscira, dove le donne guerriere vivono in pace nascoste dal mondo, e un'arma capace di uccidere Ares se e quando fosse mai tornato.
Tempo dopo la piccola principessa Diana, figlia della regina Ippolita, sovrana delle Amazzoni, vive con le sue sorelle su Themyscira, desiderando ardentemente di diventare forte come loro, ma la madre rifiuta costantemente i desideri della bambina, che viene addestrata di nascosto da Antiope, sorella di Ippolita e condottiera dell'esercito. Diventata adulta, un giorno Diana assiste all'ammaraggio del capitano Steve Trevor (Chris Pine), salvandolo. Un gruppo di soldati tedeschi sbarca alla sua ricerca, ingaggiando battaglia con le Amazzoni che li respingono, seppure a costo di parecchie perdite tra cui la stessa Antiope, che in punto di morte esorta Diana a seguire il destino delle Amazzoni e uccidere Ares. Trevor viene interrogato da Ippolita con il Lasso di Estia, una corda dorata indistruttibile che obbliga chiunque a dire la verità, e rivela di essere una spia americana che deve portare a Londra i piani di un nuovo e più letale gas mostarda, creato dalla dottoressa Isabel Maru, nota come "Dottor Poison", per il generale tedesco Erich Ludendorff.
Il racconto delle stragi della Grande Guerra turba molte amazzoni compresa Diana, che considera tutto opera di Ares, venuto a finire la sua opera. La notte Diana fugge insieme a Trevor e contro il parere della madre, portando con sé il Lasso di Estia e la spada Ammazzadei in grado di uccidere Ares. Ippolita li raggiunge prima che si allontanino, ma decide di lasciare andare la figlia, sapendo che è inutile cercare di trattenerla. Arrivati a Londra i due consegnano al comando inglese il diario della dottoressa Maru, ma gli ufficiali negano l'autorizzazione a procedere a qualsiasi azione. Steve decide di accompagnare ugualmente Diana al fronte e recluta tre uomini per aiutarli: il tuttofare nordafricano Sameer (Saïd Taghmaoui), il tiratore scelto scozzese Charlie (Ewen Bremner) e il contrabbandiere nativo americano chiamato il Capo. Sir Patrick Morgan, presente al consiglio degli ufficiali alla consegna del diario, si fa inoltre avanti e finanzia in maniera non ufficiale l'impresa, elogiandone il coraggio.
Il gruppo attraversa gli scenari desolanti della guerra e raggiunge il fronte, dove i soldati in trincea sono fermi da un anno; Diana si rifiuta di aggirarla e carica frontalmente il nemico, ispirando i compagni e i soldati alleati, sfondando le linee nemiche e liberando il paese vicino; qui viene scattata la famosa foto con i cinque in posa. Presto si scopre che Ludendorff vuole ribaltare le sorti della guerra con l'utilizzo del gas mostarda e Diana manifesta i suoi propositi di ucciderlo, poiché convinta che l'ufficiale sia in realtà Ares, sicura che la sua influenza sarà spezzata alla sua morte e gli uomini ritroveranno la ragione; tuttavia sir Patrick ordina loro di non ucciderlo, perché ciò comprometterebbe l'armistizio. Diana e Steve ignorano l'ordine e s'intrufolano in una serata di gala organizzata da Ludendorff, ma non riescono a fermarlo prima che come dimostrazione utilizzi l'arma sul paesino da loro appena liberato, uccidendone tutti gli abitanti. Diana, furiosa perché Steve le ha impedito di uccidere Ludendorff e dunque, di salvare tutte quelle vite, si lancia all'inseguimento dell'ufficiale tedesco, riuscendo infine ad ucciderlo; tuttavia nulla cambia e la guerra sembra proseguire immutata.
Steve la raggiunge spiegandole che non ha mai creduto all'esistenza di Ares e che l'umanità è sempre stata così, poi cerca di fermare un bombardiere che sta per partire per attaccare Londra con l'aiuto di Sameer, Charlie e il Capo. Mentre Diana è ancora incredula per quanto accaduto, appare sir Patrick Morgan, che le rivela di essere lui Ares e le spiega che l'umanità è sempre stata egoista e distruttiva, e lui si è limitato a dare qualche spinta e alcune idee; quando poi l'Ammazzadei si infrange contro di lui, egli le svela che la vera Ammazzadei è lei, poiché figlia di Zeus ed Ippolita, e di conseguenza una semidea, l'unica capace di ucciderlo. Intanto Steve sale sull'aereo, lo dirotta e si sacrifica in prima persona, facendolo esplodere ad alta quota per impedire una strage a terra. Diana, affranta per la morte di Steve, libera tutto il suo potere, mentre Ares, contento della sua furia, la invita ad unirsi a lui. Ma Diana, grazie al gesto eroico di Steve, capisce che gli umani non hanno solo l'oscurità dentro di loro, ma sono anche capaci di essere buoni e generosi, quindi si può sperare in loro. Alla fine Diana uccide Ares; con la sua morte i combattimenti cessano e viene firmato l'armistizio. In epoca contemporanea Diana ringrazia Bruce Wayne con una e-mail, confermando il suo proposito di proteggere la vita di tutti.
Anno
2017 (7 anni fa)
Genere
Avventura, Azione, Fantascienza, Fantastico
Durata
141 minuti (2 ore e 21 minuti)
Data di uscita
lunedì 15 maggio 2017
Poster e locandina
Attori del film Wonder Woman
Gal Gadot | nel ruolo di Diana Prince / Wonder Woman |
Chris Pine | nel ruolo di Steve Trevor |
David Thewlis | nel ruolo di Ares / Sir Patrick Morgan |
Danny Huston | nel ruolo di Generale Erich Ludendorff |
Elena Anaya | nel ruolo di Isabel Maru / Dottor Poison |
Connie Nielsen | nel ruolo di Regina Ippolita |
Robin Wright | nel ruolo di Generale Antiope |
Lucy Davis | nel ruolo di Etta Candy |
Saïd Taghmaoui | nel ruolo di Sameer |
Ewen Bremner | nel ruolo di Charlie |
Eugene Brave Rock | nel ruolo di Il Capo |
Lisa Loven Kongsli | nel ruolo di Menalippe |
Mounir Echchaoui | nel ruolo di Arabic Man |
Doppiatori italiani |
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Claudia Catani | nel ruolo di Diana Prince / Wonder Woman |
Stefano Crescentini | nel ruolo di Steve Trevor |
Stefano Benassi | nel ruolo di Ares / Sir Patrick Morgan |
Stefano Alessandroni | nel ruolo di Generale Erich Ludendorff |
Daniela Calò | nel ruolo di Isabel Maru / Dottor Poison |
Antonella Giannini | nel ruolo di Regina Ippolita |
Laura Boccanera | nel ruolo di Generale Antiope |
Ilaria Giorgino | nel ruolo di Etta Candy |
Paolo Macedonio | nel ruolo di Sameer |
Paolo Vivio | nel ruolo di Il Capo |
Antonio Palumbo | nel ruolo di Charlie |
Trailer
Biografie correlate al film Wonder Woman
Sceneggiatura
Allan Heinberg
Soggetto
William M. Marston, Allan Heinberg, Zack Snyder, Jason Fuchs
Musiche
Rupert Gregson-Williams