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Commento a una frase di Hermann Hesse
Vero e nel caso non sapesse quale sia puo esserne certo che è quello per il quale si pone la domanda " perché proprio io". Leggi di più
Commento a una frase di Hermann Hesse
Un compito, oltre che averlo, bisogna anche sentirlo! Leggi di più
Commento a una frase di Erich Fromm
Oggigiorno, chi è fortunato d'avere un impiego ha ben poco tempo a disposizione per poter usare l'espressione " ammazzare il tempo". I fortunati possono... Leggi di più
Commento a una frase di Erich Fromm
È vero. Il tempo è una cosa fra le più preziose, ma oggi viene, letteralmente, sprecato in una fretta troppo spesso, insulsa e inconcludente, solo fine a... Leggi di più
Commento a una frase di San Patrizio
Che dire se non che è il migliore augurio che un viaggiatore può sentirsi dire prima della partenza. Ultimamente io sono sedentaria per forza maggiore,... Leggi di più
Commento a una frase di Winston Churchill
Non so a chi si riferisca la signora Agata nel suo commento, ma credo che oggigiorno siano pochi coloro che in determinati periodi della loro vita non... Leggi di più
Commento a una frase di Winston Churchill
È vero che serve coraggio per fare alcune azioni, ma non è detto che queste diano necessariamente risultati positivi, soprattutto per chi le compie sovente... Leggi di più
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Mandateli quei messaggi che vi fanno paura, spingete "Invia" e buttatevi. Fumate e bevete perché tanto prima o poi morirete tutti. Baciatele le labbra che volete baciare. Prendeteli quei cazzo di treni, di aerei. Vivete, perché la vita è una.
‐ Anonimo ‐
Mi ricordai di come eravamo tutti venuti da Gatsby col sospetto della sua corruzione mentre lui stava in mezzo a noi nascondendo un sogno incorruttibile. La luna si levò più alta e mentre me ne stavo lì a rimuginare sul mondo vecchio e sconosciuto, pensai alla meraviglia di Gatsby quando per la prima volta aveva scorto la luce verde in fondo al pontile di Daisy. Era venuto da così lontano e il suo sogno deve essergli sembrato così vicino da non credere di non poterlo afferrare. Ma non sapeva di averlo già alle spalle. Gatsby credeva nella luce verde, nel futuro orgastico che anno dopo anno si ritira davanti a noi. Ieri c'è sfuggito, ma non importa: domani correremo più forte, allungheremo di più le braccia ... e un bel mattino... Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato.