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Aforismi Maggior - parte 6
Frasi trovate
:
1.695
Fin da' primi anni | Io trattai la balestra, e nelle leggi | Del saettar m'istrussi. | Il centro io colsi | Di famosi bersagli, e molti ottenni | Nelle gare e nei giochi incliti premi. | Ma far oggi confido il mio sovrano | Colpo, ed un premio guadagnar, che darmi | Lo
maggior
non potrebbe Elvezia tutta.
Friedrich von Schiller
Cit. da
Guglielmo Tell
Frasi di Friedrich Schiller
A volte è facile dimenticare che per la
maggior
parte del tempo brancoliamo nel buio, poi all'improvviso si accende una luce ed ecco una qualche quota di colpa da attribuire a qualcuno. Non posso parlare di fatti avvenuti prima che io arrivassi, ma tutti voi oggi avete fatto una grande inchiesta, un'inchiesta che credo avrà un immediato e considerevole impatto sui nostri lettori. Per me, questo è il senso vero del nostro lavoro.
Marty Baron
Dal film:
Il caso Spotlight
Scheda film e trama
Frasi del film
[Le fiere]
ignorano gli odii delle matrigne né, cambiando coniuge, i genitori diventano snaturati verso la loro prole né sanno mostrare preferenza per i figli dell'unione successiva e quindi trascurare quelli della precedente. Conoscono i frutti dell'amore, ignorano le differenze dell'affetto, gli stimoli dell'odio, le discriminazioni dell'avversione. La natura delle fiere è semplice, non sa alterare la verità. Il Signore ha stabilito in ogni creatura un tale equilibrio per cui ha concesso
maggior
e semplicità d'affetto a quelli cui ha dato minore capacità razionale. Quale fiera non esiterebbe ad offrirsi spontaneamente alla morte in difesa dei propri piccoli?
Sant'Ambrogio
Cit. da
Esamerone
Frasi di Sant'Ambrogio
Se i singoli pregano soltanto per se stessi, la grazia è solo in proporzione della preghiera di ognuno, secondo la sua
maggior
e o minore dignità. Se invece i singoli pregano per tutti, tutti pregano per i singoli e il vantaggio è
maggior
e.
Sant'Ambrogio
Cit. da
Caino e Abele
Frasi di Sant'Ambrogio
Non voglio fare il paladino dei gay a tutti i costi. Non ambisco ad essere un'icona. Sono stato, volente o nolente, un modello. Incontro tanta gente che mi ringrazia per avergli dato la forza di uscire dal proprio guscio. La
maggior
parte delle icone gay, poi, sono le prime ad odiare i gay stessi.
Ivan Cattaneo
Cit. da
gay.it, intervista, 27 agosto 2017
Frasi di Ivan Cattaneo
Vuoto remoto spazio mai riempito
|
Voragine aperta
|
Fame
|
Fame di calore, amore, parole: fame
|
Affetto primordiale è quanto manca
|
Non implica il sesso non importa se
maggior
e o minore
|
M'importa sentirti fratello
Osvaldo Romano
Osvaldo Romano
Titolo della poesia:
Fratello
Scott
: Senti, sono i nostri amici quelli, ragazza, okay? Non li possiamo abbandonare! E il tuo aiuto ci farebbe davvero comodo... Ci serve che tu abbia un po' di coraggio!
Jaylah
: Quando eravamo in quel posto... Krall veniva e prendeva qualcuno. E noi sentivamo le sue urla, le sento sempre... Non vedevamo più quella persona e non sapevamo a chi sarebbe toccato dopo! ...Mio padre pianificò la fuga, però venimmo scoperti da quello che chiamano "Manas". Mio padre lottò contro di lui per consentirmi di fuggire, è stato molto coraggioso... E Manas non ha avuto pietà! Quello che mi chiedi è impossibile.
Scott
: ...No, magari non lo è. Sai, mia nonna diceva: "in una fascina un ramoscello non si rompe"! Sei parte di qualcosa di più grande, ora! E quindi non devi mollare. Perché noi non molleremo mai te! Questo significa far parte di un equipaggio.
Jaylah
: Ed è in questo che tu credi, James T.?
Kirk
: Credo che avremo
maggior
i possibilità con te.
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Kirk
: Tu sapevi che saremmo stati attaccati!
Kalara
: Lei non capisce..!
[Kirk le punta furiosamente un phaser addosso]
Chekov
: Capitano! Capitano Kirk!
[li raggiunge]
Oh...
Kalara
: Sì, ho mentito. La nostra nave è stata attaccata.
Kirk
: Chekov, controlli se ci sono sopravvissuti.
Chekov
: Signorsì, capitano.
Kirk
: Lui chi è?
Kalara
: Si chiama "Krall". Ha preso il mio equipaggio come ha preso il vostro.
Kirk
: E come sapeva tanto sull'Enterprise?
Kalara
: So solo che se io avessi fatto questo... Lui li avrebbe liberati.
Kirk
: Ci sono tracce di comunicazioni tra i loro scanner?
Chekov
: Nessuna, signore... E se fossero..?
Kirk
: No, no... Li ha presi lui. Troviamo la sezione a disco, i suoi sistemi di scansione hanno una portata
maggior
e di un tricorder.
Chekov
: Sì, capitano, è possibile.
Kalara
: Capitano... Stavo proteggendo il mio equipaggio!
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Non avrei potuto scegliere una strada diversa, anche se in effetti all'inizio studiavo lettere antiche e un'altra mia passione era l'archeologia. Ma la
maggior
parte dei grandi archeologi erano tedeschi, io non conoscevo la lingua e in generale i tedeschi non mi erano molto simpatici, perché li collegavo al nazismo... Rinunciai all'archeologia e virai decisamente sulla filologia.
Liliana Cavani
Cit. da
corriere.it, intervista, 19 aprile 2018
Frasi di Liliana Cavani
Noi sappiamo che non tutti gli uomini furono creati eguali, nel senso che molta gente vorrebbe farci credere: sappiamo che vi sono persone più intelligenti di altre, più capaci di altre per natura, uomini che riescono a guadagnare più denaro, donne che fanno dolci migliori, individui dotati di qualità negate invece alla
maggior
anza degli uomini. Ma c'è una cosa, nel nostro paese, di fronte alla quale tutti gli uomini furono davvero creati uguali: un'istituzione umana che fa di un povero l'eguale di Rockefeller, di uno stupido l'eguale di Einstein, e di un ignorante l'eguale di un rettore di università. Questa istituzione, signori, è il tribunale.
Atticus
Dal film:
Il buio oltre la siepe
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono molto soddisfatta di questa medaglia
[bronzo 1500 sl, ai mondiali di Budapest 2017]
e il tempo realizzato, oltre che essere il mio migliore, è il frutto di tanto duro lavoro. Ovviamente punto a migliorare ancora e per farlo occorre
maggior
e esperienza e più allenamenti.
Simona Quadarella
Cit. da
ungherianews.com, intervista, 20 settembre 2017
Frasi di Simona Quadarella
Stephen King è cresciuto in un ambiente molto religioso; di conseguenza la
maggior
parte dei suoi lavori sono strutturati intorno al concetto di buono e malvagio, e dei rispettivi simbolismi, soggetti importanti che ci danno la possibilità di riflettere sulla fede o chiederci se il bene e il male esistono, indipendentemente dal nostro credo.
Idris Elba
Cit. da
Sul film La Torre Nera, rollingstone.it, intervista, 10 agosto 2017
Frasi di Idris Elba
Non smetterò mai di cercare di fare del mio meglio, non importa quanto possa sembrare difficile a volte, anche quando, nella
maggior
parte dei sensi, stiamo ancora vivendo - e giocando.
Maria Konnikova
Frasi di Maria Konnikova
Una volta online il suo potere analitico sarà
maggior
e dell'intelligenza collettiva di tutti gli esseri umani nella storia del mondo.
Dal film:
Transcendence
Scheda film e trama
Frasi del film
Con le nostre restituzioni sono state finanziate oltre 7mila imprese generando ben 16mila posti di lavoro. Siamo orgogliosi di aver finanziato il microcredito alle Pmi che rappresentano la spina dorsale della nostra economia. Continueremo a rinunciare alle eccedenze introducendo
maggior
i meccanismi di controllo, ma resta un dato di fatto: le istituzioni possono essere più sobrie ed efficienti, serve solo la volontà politica.
Riccardo Fraccaro
Cit. da
ilsole24ore.com, 30 marzo 2018
Frasi di Riccardo Fraccaro
Les Ferdinand una volta mi ha detto che la
maggior
parte delle occasioni da gol arrivano dopo il dischetto del rigore. Più sei lontano dall'area, meno possibilità hai di segnare. Quindi, quando sei attorno all'area cerca di correre bene verso la porta e l'occasione ti si presenterà da sola.
Harry Kane
Frasi di Harry Kane
Preston
: Ammiraglio, ha dato l'ordine?
Kirk
: Sì, Preston. Velocità Warp.
Preston
: Sì Signore...
Scott
: È restato al suo posto... Mentre gli allievi sono fuggiti!
Spock
: Ammiraglio, sono Spock.
Kirk
: Sì, Spock.
Spock
: La sala macchine riferisce che l'energia ausiliaria è stata ripristinata. Possiamo procedere con potenza d'impulso.
Kirk
: A tutta forza a Regula 1. Chiudo!
McCoy
: Mi dispiace molto, Scotty.
Sulu
: Ci avviciniamo a Regula e al Laboratorio Spaziale Regula 1.
Uhura
: Stazione Spaziale Regula 1, qui nave stellare Enterprise, rispondete! Stazione Spaziale Regula 1, mi sentite? Stazione Spaziale Regula 1, qui Enterprise, rispondete, prego! Qui Enterprise, mi sentite? Stazione Spaziale Regula 1, mi sentite? Prego, rispondete! Non c'è risposta, Signore.
Kirk
: I sensori, Comandante?
Spock
: Analizzatori e sensori tutt'ora inattivi. Non è possibile accertare cosa c'è all'interno della Stazione.
Kirk
: Non posiamo sapere se la Reliant è ancora in zona.
Spock
: Precisamente.
Kirk
: Cosa mi può dire di quel planetoide?
Spock
: Regula è classificata "D". Consiste di vari minerali irrilevanti. Praticamente è una grossa pietra nello spazio.
Kirk
: La Reliant può essersi nascosta là dietro.
Spock
: Sì. Esiste una possibilità.
Kirk
: Sala macchine?
Scott
: Signorsì!
Kirk
: Signor Scott, ha potenza per i nostri trasportatori?
Scott
: Pochissima, Signore.
Kirk
: Scendiamo su Regula.
McCoy
: Ci potrebbe essere Khan!
Kirk
: C'è già stato! E non ha trovato ciò che voleva. Può fare a meno di qualcuno? Possono esserci feriti.
McCoy
: Sì, posso fare a meno di me.
Saavik
: Chiedo scusa, Ammiraglio, le cito il Paragrafo 15: nessun Ammiraglio in comando può raggiungere una zona pericolosa senza una scorta armata.
Kirk
: Non esiste questo paragrafo! D'accordo, venga anche lei! Signor Spock, la nave è sua.
Spock
: Jim! Mi raccomando.
McCoy
: Stia tranquillo, Spock.
Saavik
: Segni di vita indeterminati.
Kirk
: Fasatori pronti. Dividiamoci!
McCoy
: Ah! Jim! Non c'è ancora rigor mortis. Non dev'essere successo da molto, Jim.
Kirk
: Carol...
Uhura
: Nave Enterprise chiama laboratorio Spaziale Regula 1, rispondete, prego!
Saavik
: Ammiraglio, venga, presto!
Uhura
: Dottor Marcus, risponda, la prego!
Kirk
: Oh, mio Dio...
Uhura
: Rispondete alla chiamata, prego!
Saavik
: Capitano Uhura, è il Tenente Saavik. Qui tutto bene, restate in attesa, chiudo.
Chekov
: Oh, Signore... è stato Khan! Lo abbiamo trovato su Ceti Alpha 5...
Kirk
: Calma, Pavel.
Chekov
: Ha... ha messo degli animali nei nostri corpi, per dominare le nostre menti.
McCoy
: È al sicuro adesso, stia calmo.
Chekov
: Voleva farci parlare, rivelare segreti. Ma l'abbiamo sconfitto. Credeva di averci dominato, ma... non c'è riuscito. Il Comandante è stato molto forte.
Kirk
: Comandante, dov'è il dottor Marcus? Dove sono i materiali del Genesi?
Terrell
: Non li ha trovati. Anche le banche dei dati erano vuote.
Kirk
: Cancellate?
Terrell
: Ha torturato quella gente. Ma nessuno di loro gli ha detto niente. Lui... infuriato, ha tagliato a tutti la gola. Voleva distruggere tutto quanto il laboratorio. Ma aveva fretta di tornare sulla Reliant in tempo per affrontare e distruggere lei.
Saavik
: Dov'è l'equipaggio della Reliant? Tutti morti?
Terrell
: Abbandonati su Ceti Alpha 5. È completamente fuori di sé. Accusa lei della morte della moglie, Ammiraglio.
Kirk
: Lo so di cosa mi accusa. I mezzi di salvataggio sono al loro posto. Dov'è la sala trasportatori? È arrivato fin qui!
Chekov
: Ho l'impressione di no. La
maggior
parte del tempo l'ha passata chiedendo informazioni all'equipaggio.
Saavik
: Ci sono novità?
Kirk
: L'unità è rimasta accesa... Il che significa che nessuno si è ricordato di spegnerla.
McCoy
: Quella gente è riuscita a salvare il Progetto Genesi... a prezzo della vita?
Saavik
: No, non può essere così. Queste sono le coordinate di un punto all'interno di Regula, un planetoide che noi sappiamo essere senza vita.
Kirk
: Se è arrivato allo stadio 2 dev'essere avvenuto nel sottosuolo. Doveva avvenire nel sottosuolo, così ha detto.
Saavik
: Lo stadio 2 di che cosa?
Kirk
: Kirk a Enterprise!
Spock
: Qui Spock!
Kirk
: Comandante Spock, rapporto avarie!
Spock
: Ammiraglio, se vogliamo attenerci al Regolamento, come è solito fare il Tenente Saavik, le ore potrebbero sembrarle giorni...
Kirk
: La ascolto, Comandante, parli pure!
Spock
: La situazione è molto grave. Per sei giorni non avremo energia principale. Quella ausiliaria è temporaneamente fuori uso. Per ripristinarla saranno necessari due giorni... nella migliore delle ipotesi.
Kirk
: Quindi non potete scortarci?
Spock
: Per adesso no.
Kirk
: Comandante Spock! Se non ha nostre notizie entro un'ora, recuperi tutta l'energia possibile, e porti l'Enterprise alla Base Stellare più vicina. E avverta il Comando appena fuori dalla portata d'interferenza.
Uhura
: Signore, non la lasceremo lì!
Kirk
: Uhura, se non avrà nostre notizie, nessuno avrà colpa di quello che succederà! Kirk, chiudo. Allora, Signori: potete restare qui, oppure...
Terrell
: Se lei ce lo permette, Ammiraglio, vorremo dividere il rischio con lei.
Kirk
: Bene! Andiamo! Saavik...
McCoy
: Andiamo? E dove andiamo, Kirk?
Kirk
: Dove sono andati loro.
McCoy
: E se non fossero andati da nessuna parte?
Kirk
: Sarebbe la nostra grande occasione di toglierci di mezzo.
Dal film:
Star Trek 2 - L'ira di Khan
Scheda film e trama
Frasi del film
Dobbiamo agire su due fronti. C'è bisogno di una operazione trasparenza sui numeri. Dobbiamo analizzare con chiarezza in quali discipline e in quali territori ci sono dei vuoti, dei posti scoperti, e capire come si sono creati storicamente. L'analisi è fondamentale per definire al meglio la nostra azione e orientare, anche per i prossimi anni, chi vuole insegnare. Poi dobbiamo fare in modo che questi vuoti siano riempiti attraverso selezioni certe. Dobbiamo avere concorsi regolari. Anche qui: serve un sistema che funzioni. Le regole non possono cambiare di continuo. E servono disposizioni precise per chi partecipa. Anche con riferimento alla permanenza territoriale. Non dobbiamo svuotare territori, penso al Sud, portando gli insegnanti altrove. Ma bisogna anche sapere che se si partecipa a un concorso in un'altra regione, per avere
maggior
i occasioni di lavoro, non si può poi pretendere un repentino ritorno a casa lasciando la scuola senza insegnanti. Ripeto: servono regole chiare.
Marco Bussetti
Cit. da
ilsole24ore.com, 26 giugno 2018
Frasi di Marco Bussetti
Quali saranno gli obiettivi che mi do e le linee guida? Il primo: più risorse, abbiamo bisogno di più soldi, dobbiamo spendere di più, che piaccia o meno ad alcuni signori. Bene: questi signori se ne faranno una ragione, noi dobbiamo spendere di più. Non spendiamo abbastanza, e questo, giusto per essere chiaro, vuol dire
maggior
i posti di lavoro nel pubblico. Noi dobbiamo assumere, non dobbiamo usare i precari all'interno dei beni culturali, dobbiamo investire su persone qualificate, motivate e competenti, che facciano un lavoro fantastico, come quello che ci meritiamo.
Alberto Bonisoli
Cit. da
finestresullarte.info, 3 giugno 2018
Frasi di Alberto Bonisoli
Questo Governo
[il Governo Renzi]
intende il Parlamento come uno zerbino su cui ogni tanto pulire i propri piedi, mentre sorride ai petrolieri e alle lobby. Questo lo abbiamo capito; il vero problema è che trova riscontro, che trova favore in una
maggior
anza di parlamentari che dovrebbero sentirsi dipendenti dei cittadini e che dovrebbero sentire, come loro dovere, quello di difendere il dibattito in Aula e dovrebbero sentire ciò come una priorità; non dovrebbero sentire come priorità quella di ubbidire a un capo padre-padrone che ormai è abituato a calpestare questo Parlamento.
Alfonso Bonafede
Cit. da
Camera dei deputati, Seduta n. 621, 10 maggio 2016
Frasi di Alfonso Bonafede
L'ambiente è una cosa seria, centrale, e appartiene a tutti. Non c'è
maggior
anza o opposizione nella salvaguardia delle nostre terre.
Sergio Costa
Cit. da
quotidiano.net, intervista, 2 giugno 2018
Frasi di Sergio Costa
Il problema fondamentale secondo me resta una debolezza nella domanda dei beni di consumo dovuta allo spostamento della distribuzione del reddito che indebolisce la classe media nei paesi avanzati e che non può essere risolto dalla politica monetaria, se non spingendo ad un
maggior
e indebitamento. La classe media riesce a consumare ma indebitandosi di più. Il che però rende la crescita più fragile.
Carlo Cottarelli
Cit. da
repubblica.it, intervista, 11 ottobre 2017
Frasi di Carlo Cottarelli
Così, nel crocchio, narrava le noie che gli aveva date quel cristiano ‐ uno che faceva della notte giorno, e non si sapeva come pigliarlo, e non era contento mai. ‐ Pazienza servire quelli che realmente son nati meglio di noi... Basta, dei morti non si parla.
‐ Si vede com'era nato... ‐ osservò gravemente il cocchiere
maggior
e. ‐ Guardate che mani!
‐ Già, son le mani che hanno fatto la pappa!... Vedete cos'è nascer fortunati... Intanto vi muore nella battista come un principe!...
‐ Allora, ‐ disse il portinaio, ‐ devo andare a chiudere il portone?
‐ Sicuro, eh! È roba di famiglia. Adesso bisogna avvertire la cameriera della signora duchessa.
[Explicit]
Giovanni Verga
Cit. da
Mastro-don Gesualdo
Frasi di Giovanni Verga
Non abbiamo perso il Nord. C'è stata una evoluzione verso un partito delle autonomie, una sorta di partito federalista. Ci aveva già provato Bossi nel 1993 con Lega Italiana federale. Ebbe uno scarso successo. Ora i tempi sono cambiati. Dovremo fare attenzione alla classe dirigente perché ci sono abitudini diverse nelle regioni dove non siamo mai stati presenti. Al Sud avremo belle soddisfazioni perché la
maggior
anza delle persone sono sfiduciate e deluse e in tanti voteranno il Movimento cinque stelle, ma diverse sceglieranno Salvini.
Giancarlo Giorgetti
Cit. da
varesenews.it, 24 febbraio 2018
Frasi di Giancarlo Giorgetti
Se ne parla poco, ma stiamo assistendo a una progressiva desertificazione di molti borghi con la
maggior
anza dei giovani che lasciano il Sud in assenza di qualsiasi prospettiva. Mi convinco sempre più che l'autonomia e il federalismo differenziato serva al Nord, ma farà bene anche al resto d'Italia.
Giancarlo Giorgetti
Cit. da
varesenews.it, 24 febbraio 2018
Frasi di Giancarlo Giorgetti
Poiché colui che ama tutta la natura animata non odierà nessuna classe di esseri innocenti e, quanto
maggior
e sarà il suo amore per il tutto, tanto più profondamente egli coltiverà la giustizia verso una parte di esso, quella parte a cui è più legato.
Porfirio
Frasi di Porfirio
[...]
Hoad era proprio diverso. Picchiava, saltava, sbuffava, la camicia poteva anche uscirgli dai pantaloni ‐ a Rosewall non uscì mai durante tutta la sua carriera ‐ e c'era rischio che litigasse col pubblico, o con un giudice di linea. Si dannava per vincere, andava in forma, usciva di forma, si infuriava per una sconfitta e subito si dimenticava, c'era subito un bel concerto jazz o ancor meglio un bel match di boxe, e, infine, quando si fece
maggior
enne, una bella bottiglia.
[...]
Il suo limite fu probabilmente l'incapacità ad attendere, a immaginare che quel divertimento in pieno sole, di fronte a migliaia di persone, avesse anche ben precise regole tattiche, e fosse strettamente connesso con la necessità di non sbagliare. massiccio com'era, Lew aveva bisogno di molto lavoro per andare in forma, e non sempre ne ebbe voglia, non sempre arrivò al massimo nel momento opportuno.
[la Repubblica, 5 luglio 1994]
Gianni Clerici
Frasi di Gianni Clerici
[Riguardo la legge elettorale Italicum, portata avanti dal Governo Renzi]
Qua si sono recepite le istanze di poteri esterni al nostro Paese che sono sia politici, che di natura finanziaria, poteri bancari, che ci hanno detto, anche per iscritto, che le limitazioni di una democrazia troppo ampia generano dei rallentamenti della speculazione finanziaria. Dare tutto ciò in mano ad un'unica persona che gestisce l'unico partito che ha la
maggior
anza in questo Parlamento, significa far andare quelle speculazioni finanziarie delle banche private da cui è nata una crisi enorme che ha toccato la vita di tutti noi italiani, e anche degli altri popoli europei. Significa stringere la mano e andare a braccetto con quelle società che la crisi l'hanno creata.
Danilo Toninelli
Frasi di Danilo Toninelli
Tutto ha inizio nel mese di febbraio 2013, nel pomeriggio del 26: le elezioni politiche si sono appena concluse, la forza più votata in Italia risulta essere il MoVimento 5 Stelle, con il 25,56 per cento, davanti al Partito Democratico con il 25,43 per cento. Nonostante ciò, una legge poi dichiarata incostituzionale permette al partito giunto secondo, ma coalizzato con altri partitini, di triplicare i propri seggi, portandoli da cento a trecento, seggi numericamente incostituzionali come ha sancito la storica sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato illegittimo l'abnorme premio di
maggior
anza incassato dal PD, sentenza che è stata completamente ignorata. Infatti i 148 abusivi, quasi tutti del Partito Democratico, si sono comportati come se nulla fosse accaduto. Lo stesso ha fatto tutto il PD.
Danilo Toninelli
Frasi di Danilo Toninelli
Mark aveva undici anni e fumava saltuariamente già da due. Non cercava di smettere ma stava attento a non prendere il vizio. Preferiva le Kool, la marca del suo ex padre, ma sua madre fumava le Virginia Slim, due pacchetti al giorno, e in media Mark riusciva a fregarne dieci o dodici la settimana. Sua madre era una donna molto indaffarata e con molti problemi, magari un po' ingenua quando c'erano di mezzo i suoi figli, e non immaginava neppure lontanamente che il
maggior
e fumasse a undici anni.
John Grisham
Cit. da
Il cliente ‐ Incipit
Frasi di John Grisham
Himmler
: Ormai è un uomo finito.
Fegelein
: Che cosa ci si può aspettare da uno che oltre a non fumare, non bere, è anche vegetariano?
Himmler
: Parliamo seriamente Fegelein, dovrò prendere io la situazione in mano, Berlino cadrà entro pochi giorni quando il Führer sarà morto, con chi crede che vorranno trattare gli alleati?
Fegelein
: Come può essere tanto sicuro che vorranno trattare con lei?
Himmler
: Dopo la guerra avranno bisogno delle mie SS per ristabilire l'ordine, mi basta un'ora di colloquio con Eisenhower e lo convincerò , ho già dei primi contatti.
Fegelein
: Faccia attenzione, è alto tradimento.
Himmler
[ridendo e non prendendo in considerazione l'affermazione di Fegelein]
: Fegelein, sono altri i miei problemi, secondo lei quando sarò davanti ad Eisenhower dovrò fargli il saluto nazista o porgergli la mano ?
Fegelein
[vedendo arrivare Speer]
: Guardi chi c'è, i più attesi arrivano sempre per ultimi.
Speer
: Signori,
[rivolgendosi ad Himmler]
siete già di partenza? Volevo parlare con lei, l'ordine del Führer di distruggere tutti gli impianti civili...
Himmler
: Dolente mio caro ma devo andare ora, passi a trovarmi a Hohenlychen quando avrà occasione, io e il mio stato
maggior
e ci siamo spostando nel nord del Reich per offrire un
maggior
contributo alla difesa di Berlino.
Dal film:
La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler
Scheda film e trama
Frasi del film
Se per educazione si intende semplicemente quella che si riceve negli stessi luoghi, e da parte degli stessi maestri, essa risulta allora la medesima per un'infinità di uomini.
Ma se a questo termine si attribuisce un significato più autentico e più esteso, comprensivo di tutto quello che coopera alla nostra istruzione, si può dire che nessuno riceve la stessa educazione. Infatti ognuno ha per propri maestri, per così dire, la forma di governo sotto la quale vive, i suoi amici, le sue amanti, la gente da cui è circondato, le sue letture, e infine il caso - cioè un'infinità di avvenimenti di cui, per la nostra ignoranza, non siamo in grado di scorgere la concatenazione e le cause. Questo caso ha una parte assai
maggior
e di quella che si ritiene nella nostra educazione. Esso pone certi oggetti sotto i nostri occhi, ed è quindi occasione delle idee più felici; talvolta esso ci conduce alle più grandi scoperte.
[...]
La
maggior
parte degli avvenimenti deriva da piccole cause: noi le ignoriamo poiché la
maggior
parte degli storici le hanno ignorate anch'essi, oppure perché essi non hanno avuto occhio per percepirle. È pur vero che, a questo proposito, lo spirito può riparare alle loro omissioni: la conoscenza di certi princípi supplisce facilmente alla conoscenza di certi fatti. Perciò - senza arrestarci più a dimostrare la parte esercitata dal caso in questo mondo - si deve concludere che, se sotto il nome di educazione si comprende in generale tutto ciò che contribuisce alla nostra istruzione, anche il caso deve necessariamente rientrarvi. Nessuno si trova infatti nello stesso concorso di circostanze, e nessuno riceve precisamente la medesima educazione.
Claude-Adrien Helvétius
Cit. da
Dello spirito
Frasi di Claude-Adrien Helvétius
L'esperienza e la storia insegnano che la mente prescinde dalla
maggior
e o minore acutezza dei sensi e che uomini di diversa costituzione possono avere le stesse passioni e le stesse idee.
Claude-Adrien Helvétius
Cit. da
Dell'uomo
Commenti:
2
Frasi di Claude-Adrien Helvétius
Ci sono sempre persone che hanno avuto un «presentimento». Il fatto è che questi «presentimenti» non vengono mai resi noti quando non succede nulla (cioè nella stragrande
maggior
anza dei casi): ma solo quando succede qualcosa.
Piero Angela
Cit. da
Viaggio nel mondo del paranormale
Frasi di Piero Angela
Nella vita, naturalmente, occorre sempre questo equilibrio tra forza e gentilezza
[...]
. Gli individui che incontrano il
maggior
successo (e non solo con le donne) solitamente sono forti dentro e cortesi fuori.
È un po' come per il pianoforte. Ricordo sempre quello che mi diceva la mia vecchia insegnante di pianoforte: per avere un buon tocco occorrono dita di acciaio in guanti di velluto... Forse anche nella vita è così.
Piero Angela
Cit. da
Viaggi nella scienza
Frasi di Piero Angela
Va sottolineato che anche il nostro livello educativo e culturale dipende in larga misura dalla disponibilità di energia. Perché solo una società che dispone di "ruote che girano" (tecnologia / energia) può permettersi
[...]
di mandare masse di giovani a scuola e all'università. Per 15, 20, 25 anni questi giovani non producono, ma consumano soltanto: cibo, abiti, riscaldamento, trasporti, aule, insegnanti, libri ecc. Del resto, anche un libro di filosofia è un prodotto industriale: quando non esistevano macchine ed energia i libri si scrivevano a mano, su pergamena.
[...]
per tutta la sua vita il filosofo non produce cibo, oggetti, servizi, ma beneficia della produttività consentita dalla tecno-energia, senza la quale zapperebbe la terra e sarebbe anche lui analfabeta... Ma questo vale per la stragrande
maggior
anza delle professioni intellettuali: scrittori, storici, astronomi, letterati, paleontologi, critici d'arte ecc. Tutti a zappare.
Piero Angela
Cit. da
Perché dobbiamo fare più figli
Frasi di Piero Angela
Il politico è il pilota, ma senza macchina non può andare da nessuna parte. Soprattutto se, come spesso avviene, in politica si dibatte continuamente sui ricambi di
maggior
anza ma non su come migliorare veramente le prestazioni del paese.
Piero Angela
Cit. da
A cosa serve la politica?
Frasi di Piero Angela
Oggi c'è un forte risentimento contro la classe politica per i suoi troppi privilegi, per il malcostume diffuso, per i costi, l'arroganza, l'inefficienza, la corruzione ecc. Ma in realtà esiste una questione molto più profonda, che questo libro intende affrontare, e che riguarda il ruolo stesso della politica nella società. Infatti c'è troppa attesa che sia la politica a risolvere i problemi, ad affrontare le sfide del nostro tempo, e che quindi la soluzione sia il prevalere di quel partito o di quella
maggior
anza.
Piero Angela
Cit. da
A cosa serve la politica?
‐ Incipit
Frasi di Piero Angela
La stragrande
maggior
anza dei libri mai scritti non sono accessibili a nessuno tranne i più tenaci ricercatori delle principali biblioteche accademiche. I libri scritti dopo il 1923 scompaiono rapidamente in un buco nero letterario.
[The vast majority of books ever written are not accessible to anyone except the most tenacious researchers at premier academic libraries. Books written after 1923 quickly disappear into a literary black hole.]
Sergey Brin
Frasi di Sergey Brin
La musica ha sofferto tantissimo per mano delle grandi aziende tecnologiche. La
maggior
parte degli ascoltatori, oggi, non si rende neanche conto di quanto gli venga tolto. Possono ascoltare musica liberamente, e la amano - e questo va bene. Ma stanno ascoltando solo il 5% del suono della musica - specialmente quando pensi a quello che si sentiva nei decenni che vanno dagli anni Trenta agli Ottanta.
Neil Young
Cit. da
noisey.vice.com, intervista, 27 marzo 2018
Frasi di Neil Young
La
maggior
parte della grande musica rock è nata nell'era del vinile; quella che ascoltiamo oggi è così cattiva che non c'è paragone, è un trucco, una simulazione, il corpo non ascolta più. I giovani che ascoltano musica oggi non hanno mai sentito quello che abbiamo sentito noi, non è colpa loro, è la tecnologia ad essere così.
Neil Young
Cit. da
repubblica.it, intervista, 24 maggio 2016
Frasi di Neil Young
Oh, felicità di capire,
maggior
e di quella di immaginare o di sentire!
[da La scrittura di Dio]
Jorge Luis Borges
Cit. da
L'Aleph
Frasi di Jorge Luis Borges
Quando in pochi si dividono tra loro la ricchezza, accumulando quanti più beni possono, la
maggior
parte della popolazione è destinata alla miseria.
Thomas More
Cit. da
Utopia
Frasi di Thomas More
Voce al telefono
: Il regno del porno, di notte e di giorno.
Amelie
: E... buongiorno. Chiamo per quell'annuncio.
Voce al telefono
: È
maggior
enne?
Amelie
: Sì.
Voce al telefono
: È depilata?
Amelie
: Ehm... come?
Voce al telefono
: Le chiedo se è depilata perché oggi ai clienti fa schifo vedere il cespuglietto.
Dal film:
Il favoloso mondo di Amélie
Scheda film e trama
Frasi del film
[1. Paul]
Paul
: È la legge dell'universo. Per favore, permettimi di fare qualcosa per te, ristabilire... l'equilibrio.
Rashid
: Messaggio ricevuto. Se mi viene in mente qualcosa manderò il mio
maggior
domo a dirtelo.
Paul
: Per favore, almeno... almeno ti posso offrire una tazza di caffè?
Rashid
: Grazie, non bevo caffè. Beh, comunque, se insiste... una limonata fresca non mi dispiacerebbe.
Paul
: Bene! Io sono Paul.
Rashid
: E io Rashid. Rashid Cole.
Paul
: Dimmi, se qualcuno ti offrisse un posto dove stare, non avresti motivo di rifiutare, giusto?
Rashid
: La gente non fa queste cose. Non a New York.
Paul
: Io non sono la gente. Io sono io, e io faccio quello che mi va di fare, capisci?
Rashid
: Ehm, grazie, ma me la caverò.
Paul
: Nel caso te lo stia chiedendo, mi piacciono le donne, non i ragazzini, e non... non ti sto offrendo un alloggio a lungo termine, ma... solo un posto dove stare per un paio di giorni.
Rashid
: Grazie, so provvedere a me stesso.
Paul
: Come vuoi. Se dovessi cambiare idea... signorina! Su! Hai per caso una penna da prestarmi?
Cameriera
: Mi riserve.
Paul
: Sì. Se per caso cambi idea... ecco il mio indirizzo.
Dal film:
Smoke
Scheda film e trama
Frasi del film
I. Io non son fatto per cantare i santi;
fioco ho il limbello, ed anche un po' profano;
ma pur Giovanna canterò che tanti
prodigi fe' colla virginea mano.
Contro l'anglica rabbia i vacillanti
gigli fermò sul gambo gallicano,
e il suo re tolto dall'ostil furore
unger fe' in Remme sull'altar
maggior
e.
II. Sotto modesto femminile aspetto,
in corto giubboncino ed in gonnella,
d'un vero Orlando l'animoso petto
ne' perigli mostrò l'aspra donzella.
Per mio spasso vorrei la sera in letto
una Rosetta dolce come agnella;
Giovanna d'Arco no; le die' natura
cuor di lione e mi farìa paura.
Voltaire
Cit. da
La Pulzella d'Orléans ‐ Incipit
Frasi di Voltaire
Sbarco nel paese della Cafraria, e comincio a ricercare un uomo. Vedo macachi, elefanti e neri. Tutti sembrano avere un baleno di una ragione imperfetta. Tutti hanno un linguaggio che non capisco e tutte le loro azioni sembrano ugualmente essere relazionate con qualche causa. Se dovessi giudicare le cose per il primo effetto che mi causano, crederei, inizialmente, che tra tutti questi enti l'elefante è l'animale ragionevole. Però, per non scegliere futilmente, prendo i piccoli di queste vari bestie. Esamino un piccolo di nero di sei mesi, un piccolo di elefante, un macachetto, un leonetto, un canetto. Vedo, senza dubbio, che questi giovani animali hanno incomparabilmente più forza e destrezza, più idee, più passioni, più memoria del negretto ed esprimono molto più sensibilmente tutti i loro desideri che quell'altro. Però, dopo un tempo, il negretto ha tante idee quante tutti loro. Mi dò questa definizione: l'uomo nero è un animale che ha lana sulla testa, cammina su due zampe, è quasi tanto pratico quanto una scimmia, è meno forte che gli altri animali della sua taglia, possiede un poco più di idee ed è dotato di
maggior
facilità di espressione.
Voltaire
Cit. da
Trattato di Metafisica
Frasi di Voltaire
ATEO, ATEISMO
Bayle si domanda se sia piú pericoloso l'ateismo o l'idolatria: se è
maggior
crimine non credere affatto alla divinità o avere intorno ad essa opinioni indegne... A me pare invece che avrebbe dovuto porre il problema in altri termini, e cioè se sia piú pericoloso l'ateismo o il fanatismo. Il fanatismo infatti è certamente mille volte piú funesto; perché l'ateismo non ispira affatto passioni sanguinarie, il fanatismo sí; l'ateismo non s'oppone certo ai delitti, ma il fanatismo induce a commetterli...
Gli atei sono per lo piú uomini di scienza coraggiosi, ma sviati nei loro ragionamenti, i quali non potendo comprendere la creazione, l'origine del male e altre difficoltà, ricorrono alla ipotesi dell'eternità delle cose e della necessità.
Gli ambiziosi, gli uomini dediti ai piaceri non hanno gran che tempo per ragionare e quindi non rischiano di abbracciare sistemi errati; essi hanno altro da fare che mettere a confronto le opinioni di Lucrezio con quelle di Socrate. Cosí vanno le cose da noi... Certo non vorrei aver a che fare con un principe ateo perché, nel caso si mettesse in mente d'avere interesse a farmi pestare in un mortaio, son ben certo che lo farebbe senza esitazione. Nemmeno vorrei, se fossi un sovrano, avere a che fare con cortigiani atei, che potrebbero aver interesse ad avvelenarmi... Quale conclusione trarremo da tutto ciò? Che se l'ateismo è estremamente pericoloso in quelli che governano, lo è pure negli uomini di studio, per quanto la loro vita possa essere pura, perché le loro idee possono uscire dal chiuso delle biblioteche e raggiungere le piazze; che l'ateismo infine anche se non è cosí funesto quanto il fanatismo, è quasi sempre fatale alla virtú. Va notato soprattutto che il numero degli atei è minore oggi che in qualsiasi altro tempo, da quando cioè i filosofi hanno riconosciuto che non esiste alcun essere vegetante senza germe, alcun germe senza struttura, ecc... Geometri non filosofi hanno potuto rigettare le cause finali, ma i veri filosofi le ammettono; e, come ha detto un noto autore, il catechismo annuncia Dio ai fanciulli e Newton lo dimostra ai sapienti. Se esistono atei, a chi farne colpa se non ai grandi mercenari delle anime, che, provocando in noi la rivolta contro i loro meschini espedienti, costringono qualche spirito debole a negare quel Dio che tali mostri disonorano? Quante volte le sanguisughe del popolo, esasperando i cittadini angariati, non li hanno costretti a ribellarsi contro il loro re?
Voltaire
Cit. da
Dizionario Filosofico, 1968 ‐ Incipit
Frasi di Voltaire
ABRAMO
Abramo è uno di quei nomi celebri nell'Asia Minore e in Arabia, come Thoth presso gli Egiziani, l'antico Zarathustra in Persia, Ercole in Grecia, Orfeo nella Tracia, Odino presso i popoli nordici e tanti altri noti più o meno per la loro fama che per una storia incontestata. Intendo qui la storia profana, in quanto nei confronti di quella del popolo ebraico, nostro maestro e nemico, per il quale sentiamo fiducia e odio, essendo stata visibilmente scritta dallo Spirito Santo in persona, nutriamo i sentimenti che dobbiamo nutrire. Ci riferiamo soltanto agli Arabi, che si vantano di discendere da Abramo per via di Ismaele e credono che quel patriarca abbia fondato la Mecca e sia morto in questa città. Il fatto è che la stirpe di Ismaele è stata favorita da Dio in misura infinitamente
maggior
e della stirpe di Giacobbe. L'una e l'altra, a dire il vero, hanno generato dei ladroni; ma i ladroni arabi sono stati prodigiosamente superiori a quelli ebrei: I discendenti di Giacobbe conquistarono una regione di assai modeste proporzioni, che poi perdettero; i discendenti di Ismaele conquistarono parte dell'Asia, dell'Europa e dell'Africa, fondarono un impero più vasto di quello dei Romani e scacciarono gli Ebrei dale loro caverne, che chiamavano la terra promessa. A giudicare le cose solo in base agli esempi delle nostre storie moderne, sarebbe piuttosto improbabile che Abramo fosse stato il progenitore di popoli così diversi; ci dicono che era nato in Caldea e che era figlio di un povero vasaio, che si guadagnava la vita costruendo piccoli idoli di terra. Non è verosimile che il figlio di quel vasaio sia andato a fondare la Mecca a trecento leghe di distanza, sotto il tropico, attraversando deserti impraticabili. Se fu un conquistatore, puntò senza dubbio sul bel paese dell'Assiria; se invece fu soltanto un povero diavolo, come ci viene raffigurato, non ha fondato regni fuori dalla sua patria.
Voltaire
Cit. da
Dizionario Filosofico, 1966 ‐ Incipit
Frasi di Voltaire
Viveva in quei pressi un derviscio famosissimo, che aveva fama d'essere il
maggior
filosofo di Turchia. Andarono a consultarlo. Pangloss prese la parola, e disse: "Maestro, siam venuti a pregarvi che ci spieghiate perché sia stato creato un animale così bizzarro com'è l'uomo."
"Ma di che ti vai a impicciare?" disse il derviscio; "che te ne importa?"
"Ma, padre mio reverendo," osservò Candido, "v'è pur nel mondo una quantità spaventosa di mali."
"E che diavolo importano," rispose il derviscio, "i mali ed i beni? Quando Sua Altezza spedisce una nave in Egitto, si da ella forse pensiero se i topi che sono nella stiva stanno comodi o no?"
"E allora che dobbiamo fare?" domandò Pangloss.
"Tacere", rispose il derviscio.
"Io m'ero illuso" riprese Pangloss, "di poter ragionare un pochino con voi delle cause e degli effetti, del migliore dei mondi possibili, dell'origine del male, della natura dell'anima e dell'armonia prestabilita."
A questo il derviscio sbatté loro l'uscio in faccia.
Voltaire
Cit. da
Candido
Frasi di Voltaire
Eppure ogni teoria è speculativa. Quando i concetti fondamentali di una teoria sono relativamente «vicini all'esperienza» (come per esempio i concetti di forza, pressione, massa), il suo carattere speculativo non è facilmente individuabile. Se, però, una teoria è tale da richiedere l'applicazione di procedimenti logici complessi per raggiungere conclusioni, a partire dalle premesse, che possano essere confrontate con l'osservazione, chiunque acquisisce la consapevolezza della natura speculativa della teoria. In tal caso sorge un sentimento quasi irresistibile di avversione in coloro che non hanno esperienza nell'analisi epistemologica e che non sono consapevoli della natura precaria del pensiero teorico in quei campi che sono loro familiari. D'altro canto, si deve ammettere che una teoria ha un vantaggio considerevole se i suoi concetti base e le sue ipotesi fondamentali sono «vicini all'esperienza» ed è certamente giustificata una
maggior
fiducia in una teoria di questo tipo. Si corre meno il pericolo di andare completamente fuori strada, soprattutto perché ci vuole molto meno tempo e sforzo per invalidare tali teorie con l'esperienza. Eppure, via via che la profondità della nostra conoscenza aumenta, dobbiamo rinunciare a questo vantaggio nella nostra ricerca di semplicità logica e di uniformità nei fondamenti della teoria fisica. Si deve ammettere che la relatività è andata oltre le teorie fisiche precedenti nel rinunciare alla «vicinanza all'esperienza» dei concetti fondamentali allo scopo di raggiungere la semplicità logica.
[Sulla teoria generalizzata della gravitazione - Articolo pubblicato su Scientific American, aprile 1950]
Albert Einstein
Frasi di Albert Einstein
Esiste una passione per la comprensione proprio come esiste una passione per la musica; è una passione molto comune nei bambini, ma che poi la
maggior
parte degli adulti perde. Senza di essa non ci sarebbero né la matematica né le altre scienze. Più volte la passione per la comprensione ha condotto all'illusione che l'uomo sia in grado di comprendere razionalmente il mondo oggettivo, attraverso il pensiero puro, senza nessuna fondazione empirica; in breve attraverso la metafisica. Sono convinto che ogni teorico vero sia una sorta di metafisico addomesticato, indipendentemente da quanto possa immaginare di essere un puro «positivista». Il metafisico crede che il logicamente semplice sia anche reale. Il metafisico addomesticato crede che non tutto ciò che è logicamente semplice sia incorporato nella realtà esperita, ma che la totalità di tutta l'esperienza sensoriale possa essere «compresa» sulla base di un sistema concettuale costruito su premesse di grande semplicità. Lo scettico dirà che questo è un «credo del miracolo». È proprio così, ma è un credo del miracolo che è nato e cresciuto in maniera straordinaria grazie allo sviluppo della scienza.
[Sulla teoria generalizzata della gravitazione - Articolo pubblicato su Scientific American, aprile 1950]
Albert Einstein
Frasi di Albert Einstein
L'odio che impazza contro di noi
[ebrei]
affonda le radici nel fatto che abbiamo sostenuto l'ideale della convivenza armonica e che gli abbiamo dato espressione con parole e coi fatti tra la
maggior
parte del nostro popolo.
[Il fine dell'esistenza umana - da una trasmissione radiofonica per l'Appello Ebrei Uniti, 11 aprile 1943]
Albert Einstein
Cit. da
Out of My Later Years
Frasi di Albert Einstein
Il rifiuto di mettere al bando la bomba finché ne detiene il monopolio procura a questo paese un'altra conseguenza negativa, impedendogli di tornare pubblicamente ai parametri etici bellici formalmente accettati prima dell'ultima guerra. Non si dovrebbe dimenticare che questo paese ha approntato la bomba atomica come misura preventiva; se ne voleva impedire l'utilizzo da parte dei tedeschi, in caso l'avessero scoperta. Sono stati i tedeschi a iniziare il bombardamento dei centri civili, seguiti dai giapponesi. A ciò gli alleati hanno risposto negli stessi termini ‐ anzi, come è risultato, con
maggior
e efficacia ‐ e ne avevano la giustificazione morale. Ma adesso, in assenza di alcuna provocazione, e in mancanza della giustificazione della rappresaglia o della ritorsione, il rifiuto di rinunciare all'uso della bomba se non per ritorsione rendo lo scopo del suo possesso prettamente politico. Il che è difficilmente perdonabile.
[Guerra atomica o pace, II]
Albert Einstein
Cit. da
Out of My Later Years
Frasi di Albert Einstein
Possiamo distinguere vari tipi di teorie nella fisica. Per la
maggior
parte sono costruttive. Tentano di ricavare un quadro dei fenomeni più complessi dai materiali di uno schema formale relativamente semplice, da cui prendono le mosse. Così la teoria cinetica dei gas cerca di ridurre i processi meccanici, termici e di propagazione a movimenti di molecole, cioè a ricavarli dalle ipotesi del moto molecolare. Quando diciamo che siamo riusciti a comprendere un insieme di processi naturali, invariabilmente intendiamo dire che abbiamo trovato una teoria costruttiva che copre i processi in questione.
[Che cos'è la teoria della relatività? - My Theory, London Times, 28 novembre 1919]
Albert Einstein
Cit. da
Out of My Later Years
Frasi di Albert Einstein
Ho provato a leggere a mia sorella qualcosa dell'opera filosofica di Aristotele. In tutta franchezza: una delusione completa. Non fosse stata così oscura, così astrusa, questa pseudofilosofia non sarebbe durata così a lungo. Ma la
maggior
parte delle persone, per le parole che non riesce a comprendere, prova un sacro rispetto, e taccia invece di superficialità chi ha il torto di parlar chiaro. Quale toccante segno di modestia.
[25 novembre 1948]
Albert Einstein
Cit. da
Lettere a Maurice Solovine
Frasi di Albert Einstein
In buona sostanza il mio interesse per la scienza si è sempre limitato allo studio dei principi
[...]
. Perciò ho pubblicato così poco, perché il grande bisogno di afferrare i principi mi ha spinto a passare la
maggior
parte del tempo in imprese sterili.
[30 ottobre 1924]
Albert Einstein
Cit. da
Lettere a Maurice Solovine
Frasi di Albert Einstein
Trovo che alcuni lieder e opere da camera di Brahms sono davvero significativi anche nella struttura. Tuttavia la
maggior
parte delle sue opere non hanno per me la forza di convincermi interiormente. Insomma, non capisco perché provò la necessità di scriverle.
Albert Einstein
Cit. da
Il lato umano
Frasi di Albert Einstein
Per la
maggior
parte, noi uomini viviamo con una falsa impressione di sicurezza, e la sensazione di stare a nostro agio in un ambiente di uomini e cose apparentemente familiari e fidate. Ma quando il corso normale della vita quotidiana viene spezzato, ci rendiamo conto che siamo come dei naufraghi che cercano di tenersi in equilibrio su un pezzo di legno in mare aperto, dimentichi di dove sono venuti e senza sapere dove vanno. Ma una volta che accettiamo pienamente questo dato di fatto, la vita diventa più facile e non ci sono più delusioni.
Albert Einstein
Cit. da
Il lato umano
Frasi di Albert Einstein
C'è un'unica soluzione: dedichi la
maggior
parte del Suo tempo a qualche attività pratica, nell'insegnamento o in qualche altro campo che si accordi con i Suoi gusti personali e studi durante le ore che Le restano. Potrà in tal modo condurre una vita normale e armoniosa, anche senza la speciale benedizione delle Muse.
Albert Einstein
Cit. da
Il lato umano
Frasi di Albert Einstein
Sono state pubblicate sul mio conto tante di quelle fandonie e sfrontate menzogne che, se ci avessi prestato attenzione, ci avrei lasciato ad tempo la pelle. Bisogna consolarsi pensando che il tempo ha un setaccio attraverso il quale la
maggior
parte di queste cose importanti finisce nel mare dell'oblio; e quel che rimane dopo la selezione è spesso ancora brutto e meschino.
Albert Einstein
Cit. da
Il lato umano
Frasi di Albert Einstein
Lo scienziato teorico non è da invidiare. Perché la Natura, o più esattamente l'esperimento, è un giudice inesorabile e poco benevolo del suo lavoro. Non dice mai «Sì» a una teoria: nei casi più favorevoli risponde: «Forse»; nella stragrande
maggior
anza dei casi, dice semplicemente: «No». Quando un esperimento concorda con una teoria, per la Natura significa «Forse»; se non concorda, significa «No». Probabilmente ogni teoria un giorno o l'altro subirà il suo «No»; per quasi tutte ciò avviene subito dopo la formulazione.
Albert Einstein
Cit. da
Il lato umano
Frasi di Albert Einstein
Come nessun altro ha mai fatto prima o dopo di lui, Newton ha indicato il cammino al pensiero, allo studio e alla formazione pratica dell'occidente. Egli non è soltanto il creatore geniale di particolari metodi direttivi, egli ha anche dominato in modo singolare gli elementi empirici conosciuti nel suo tempo e il suo spirito è apparso meravigliosamente ingegnoso nell'argomentazione matematica e fisica. Per tutte queste ragioni egli è degno della nostra alta venerazione. Ma questa nobile figura ha un'importanza anche
maggior
e di quella dovuta alla sua autorità di maestro perché la sorte lo ha collocato a una svolta dello sviluppo dello spirito umano. Per rendercene esattamente conto, non dobbiamo dimenticare che, prima di Newton, non esisteva alcun sistema ben definito di causalità fisica capace di cogliere i tratti più profondi del mondo dell'esperienza.
[Da: Evoluzione della fisica: Kepler e Newton]
Albert Einstein
Cit. da
Il mondo come io lo vedo
Frasi di Albert Einstein
Se consideriamo le nostre vite e i nostri sforzi osserviamo, ben presto, che quasi la
maggior
parte delle nostre azioni e dei nostri desideri è collegata all'esistenza di altri esseri umani. Notiamo che la nostra natura somiglia in tutto a quella degli animali sociali.
Albert Einstein
Cit. da
Il mondo come io lo vedo
Frasi di Albert Einstein
L'uomo è nato per odiare in misura quasi
maggior
e d'amare: e l'odio non si stanca di afferrare qualsiasi situazione disponibile.
[Man is born to hate in almost higher measure than to love, and hate does not tire in taking grasp of any aviable situation.]
Albert Einstein
Cit. da
Ultimate Quotable Einstein, 2010
Frasi di Albert Einstein
La paura o la stupidità sono sempre state alla base della
maggior
parte delle azioni umane.
Albert Einstein
Cit. da
Pensieri di un uomo curioso
Frasi di Albert Einstein
La
maggior
parte degli insegnanti perdono tempo a fare domande che mirano a scoprire ciò che l'alunno non sa, mentre la vera arte del fare domande mira a scoprire ciò che l'alunno sa o che è capace di sapere.
Albert Einstein
Cit. da
Pensieri di un uomo curioso
Frasi di Albert Einstein
Una volta il mio unico desiderio era di diventare funzionario di polizia, mi sembrava un còmpito adatto per la mia testa insonne e intrigante. Credevo che tra i criminali vi fosse gente con cui lottare, ragazzi intelligenti, forti, astuti. Più tardi ho capito che è stato un bene non esserlo diventato, perché la
maggior
parte degli affari di polizia si riduce a cose misere e meschine non crimini e delinquenti matricolati. Si tratta di quattro soldi e di poveri diavoli.
Soren Kierkegaard
Cit. da
Diario
Frasi di Soren Kierkegaard
La
maggior
parte degli uomini vive per avere il pane quotidiano; quando l'ha avuto vive per avere un buon pane quotidiano; e quando ha ottenuto questo, muore.
Soren Kierkegaard
Cit. da
Aut - Aut
Frasi di Soren Kierkegaard
La
maggior
parte degli uomini vive per avere il pane quotidiano; quando l'ha avuto vive per avere un buon pane quotidiano; e quando ha ottenuto anche questo, muore.
Soren Kierkegaard
Cit. da
Aut - Aut
Frasi di Soren Kierkegaard
Così, entrai nella vita favorito in tutti i modi, in quanto a doni di spirito e a circostanze esteriori; tutto veniva fatto e si veniva facendo perché lo spirito si sviluppasse in me con la
maggior
e possibile ricchezza; fidente, posso ben dirlo ‐ sebbene con una simpatia e predilezione decisa per la sofferenza, e per ciò che fosse in qualche maniera oppresso e dolorante ‐ entrai nella vita
[...]
: neppure per un attimo, nella vita, mi abbandonò la fiducia: si può ciò che si vuole, ma non si può una sola cosa; si può assolutamente tutto, ma una sola cosa no: alleviare la malinconia, che mi tiene in suo potere.
[...]
già per tempo ebbi familiare il pensiero che vincere significa vincere in ciò che è infinito; la qual cosa, nell'àmbito di ciò che è finito, significa patire. E così anche questo veniva a ribattere dall'altro capo il più intimo pensiero della mia malinconia: che io in fondo non fossi buono a nulla nell'àmbito di ciò che è finito.
Soren Kierkegaard
Cit. da
Der Gesichtspunkt für meine Wirksamkheit als Schriftsteller, «Samlede Vaerker»
Frasi di Soren Kierkegaard
Niente rivela
maggior
mente un'estrema debolezza di mente quanto il non conoscere che cosa sia l'infelicità di un uomo senza Dio; niente denota
maggior
mente una cattiva disposizione del cuore quanto il non desiderare la verità delle promesse eterne; niente è così stupido quanto il fare il gradasso con Dio.
Blaise Pascal
Frasi di Blaise Pascal
L'unica cosa che ci consola delle nostre miserie è il divertimento, e intanto questa è la
maggior
e tra le nostre miserie. Perché è esso che principalmente ci impedisce di pensare a noi stessi e ci porta inavvertitamente alla perdizione. Senza di esso noi saremmo annoiati, e questa noia ci spingerebbe a cercare un mezzo più solido per uscirne. Ma il divertimento ci divaga e ci fa arrivare inavvertitamente alla morte.
Blaise Pascal
Frasi di Blaise Pascal
La gente ha presunto, nel corso degli anni, che i giocatori di calcio non siano troppo intelligenti. Come con la
maggior
parte delle presunzioni, si sbagliano.
[People just assume, over the years, that soccer players are not too intelligent. As with most assumptions, they're wrong.]
David Beckham
Frasi di David Beckham
Il
maggior
ostacolo alla vita è proprio l'attesa: fa dipendere tutto dal domani e, intanto, sciupa l'oggi. Tu vorresti organizzare quanto è nelle mani del destino, e ti lasci sfuggire ciò che è già nelle tue. A quale scopo? A cosa vorresti arrivare? Tutto quanto deve ancora venire è incerto: vivi il tuo presente.
Lucio Anneo Seneca
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Frasi di Lucio Anneo Seneca
Al college e quando ho iniziato a fare l'attrice vedevo donne ovunque, donne come me, impegnate nello studio e nel lavoro. Poi, quando mi sono trovata in ambienti di
maggior
successo e potere, mi sono accorta che le donne, improvvisamente, scompaiono. Meno registe, meno direttrici della fotografia, meno produttrici. Appena si cominciano a produrre cose rilevanti, ecco che le donne vengono eliminate dal sistema e dai processi decisionali
Jessica Chastain
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 22 agosto 2017
Frasi di Jessica Chastain
In diverse città del Sud fioriscono le richieste di moduli per il reddito di cittadinanza. A chi cerca di passare all'incasso, cortesi funzionari spiegano la differenza tra una promessa elettorale e una legge dello Stato. Ma non sempre risultano convincenti, se è vero che davanti a un patronato di Palermo è stato esposto il seguente cartello, anche in arabo: «In questo Caf non si fanno pratiche per il reddito di cittadinanza».
Messaggio quanto mai ambiguo, perché mantiene viva l'illusione che si facciano da qualche altra parte. Può darsi che abbiano ragione i richiedenti. E che sia già passata una riforma istituzionale a soluzione istantanea, per cui il partito che arriva primo alle elezioni forma il governo la notte stessa del voto, senza disturbare il presidente della Repubblica. E, ottenuta la fiducia dal Parlamento con un WhatsApp, realizza immediatamente il proprio programma, evitandosi il fastidio di contrattarlo con le altre forze politiche che servivano per raggiungere la
maggior
anza quando ancora esisteva quella noia di democrazia.
Può darsi. Come può darsi che il voto di scambio non sia affatto finito, con buona pace di chi è abituato a valutare la qualità dei consensi dal partito che li riceve. Ma poiché l'eventuale reddito di cittadinanza verrebbe finanziato anche con le mie tasse, gradirei che i nuovi tribuni del popolo vi allegassero un bignamino della Costituzione o almeno una qualunque edizione del telegiornale.
Massimo Gramellini
Cit. da
Bancomat a cinquestelle, 'Il caffè', Corriere.it, 9 marzo 2018
Frasi di Massimo Gramellini
Avevo criticato il governo Berlusconi sul Patto di stabilità, per difendere i miei cittadini. Se non l'avessi fatto, forse sarei stato gratificato
maggior
mente a livello politico. Ma un amministratore deve pensare prima ai cittadini. Altrimenti, è la vecchia politica.
Attilio Fontana
Cit. da
laprovinciadivarese.it, intervista, 24 ottobre 2017
Frasi di Attilio Fontana
Marge
: Pronto?
Mike Yanagita
: Pronto? Parlo con Marge?
Marge
: Sì.
Mike
: Marge Olmstead?
Marge
: Sì, ma chi parla?
Mike
: Sono Mike Yanagita! Marge, Mike Yanagita. Ti ricordi di me?
Marge
: Mike Yanagita?
Mike
: Sì.
Marge
: Beh, sì... Certo che mi ricordo. Come... come stai? Ma che ore sono, scusa?
Mike
: Oh, accidenti, sono le undici meno un quarto. Spero di non averti svegliata.
Marge
: No, non fa niente.
Mike
: Telefono da Minneapolis. Sai, alla tv trasmettevano un servizio sul fatto di sangue successo lì a Brainerd, e ti ho vista.
Marge
: Ah...
Mike
: E ho detto: ma quella è Marge Olmstead! Non riuscivo a crederci.
Marge
: Eh, sì, ero proprio io.
Mike
: Ah, come te la passi?
Marge
: Bene, direi, non c'è male.
Mike
: Sì?
Marge
: Sì. E tu come stai?
Mike
: Oh, me la cavo.
Marge
: Caspita! Ne è passato di tempo, Mike. Mi ha fatto piacere risentirti.
Jerry
: Ecco, questa qui è... È tutta equipaggiata, ha la trazione indipendente sulle... sulle ruote anteriori, servosterzo, e poi c'è il freno con antibloccaggio, allarme, impianto stereo... Ah, inoltre posso dargliela con uno speciale trattamento antiruggine, una doppia zincatura che la protegge dalla corrosione.
Cliente
: A me la doppia zincatura non serve.
Jerry
: D'accordo, niente zincatura. Pensava di prenderla con un finanziamento? Perché abbiamo un piano della finanziaria GMAC che è davvero insuperabile.
I Venditore
: Jerry, al telefono.
Jerry
: Arrivo subito!
II Venditore
: No, mi creda, questa è proprio tutt'altra vettura.
Jerry
: Jerry Lundegaard.
Carl
: Jerry, puoi parlare liberamente?
Jerry
: Sì, certo.
Carl
: Sai chi sono?
Jerry
: Beh, sì, diciamo che un'idea ce l'ho. Come va la nuova Ciera? Tutto a posto?
Carl
: La situazione è cambiata, Jerry.
Jerry
: Come... come sarebbe a dire?
Carl
: Le cose sono cambiate. Circostanze indipendenti dalla nostra volontà, forza
maggior
e.
Jerry
: Ma che... Come sta Jean?
Carl
: Chi è Jean?
Jerry
: Mia moglie.
Carl
: Ah, sta benone...
Jerry
: Ma che cosa...
Carl
: ... ma ci sono tre persone a Brainerd che non se la passano bene, rendo l'idea?
Jerry
: Ma di che cavolo stai parlando? Vediamo di concludere la faccenda.
Carl
: È stato versato del sangue, Jerry.
Jerry
: Che cosa vuoi dire?
Carl
: Tre persone, a Brainerd.
Jerry
: Oh, Gesù!
Carl
: Ecco, e ci servono più soldi.
Jerry
: Come sarebbe a dire più soldi? In che cavolo di situazione vi siete ficcati?
Carl
: Ci servono più soldi...
Jerry
: Doveva essere un lavoretto pulito, senza complicazioni!
Carl
: Non m'interrompere, cazzo! Stai zitto, perdio!
Jerry
: Scusami tanto, io non volevo... solo che non riesco a...
Carl
: Non voglio discutere con te, Jerry, non ho voglia di discutere con te. Vogliamo tutti gli 80mila.
Jerry
: Oh, per la miseria, che dici?
Carl
: È stato versato del sangue, corriamo grandi rischi. Verrò in città domani, pensa a preparare i soldi.
Jerry
: Senti, avevamo un accordo, e un accordo è un accordo.
Carl
: Davvero? Dillo a quei tre di Brainerd che un accordo è un accordo. Vallo a dire a loro.
Jerry
: Come sarebbe a dire?
Carl
: Come sarebbe a dire? Ci vediamo domani.
Jerry
: Eh... Sì.
Diefenbach
: Jerome Lundegaard?
Jerry
: Sì.
Diefenbach
: Reilly Diefenbach, della finanziaria GMAC. Non ho ancora ricevuto i moduli che mi aveva promesso.
Jerry
: Ah, sì, ma... li abbiamo inviati per posta.
Diefenbach
: Sarà come dice lei, non lo metto in dubbio, ma ho il dovere di informarla che se non li riceverò entro domani pomeriggio, dovrò incaricare i nostri legali di intervenire.
Jerry
: Sì.
Diefenbach
: La mia pazienza è giunta al termine.
Jerry
: Sì.
Diefenbach
: Buona giornata.
Jerry
: Sì.
Venditore
: Tutto quello che le ho elencato è di serie, per avere qualcuno degli optional non deve fare altro che consultare il catalogo e comunicarmelo.
Gary
: Ciao, Norm. Come va, Marge? È buona la fricassea?
Marge
: È ottima. Ne vuoi un po'?
Gary
: Oh, no, ti ho portato... Ehi, Norm, hai intenzione di andare a pescare su a Mile Lacs?
Norm
: Sì, dopo pranzo.
Gary
: Ah...
Marge
: Cosa mi hai portato?
Gary
: Beh, quei numeri che avevi chiesto. Le chiamate fatte quella sera dal telefono pubblico del Blue Ox. Due sono numeri di Minneapolis.
Marge
: Uhm!
Gary
: Uno è una compagnia di trasporti, e l'altro è un numero privato di un certo Shep Proudfoot.
Marge
: Ah-ah. Come si chiama?
Gary
: Shep Proudfoot. È così che si chiama.
Marge
: Ah-ah.
Gary
: Già.
Marge
: Okay, sì. Credo che farò un salto laggiù allora.
Gary
: Ah, sì? A Minneapolis?
Norm
: Ah, sì?
Wade
: Dannazione, voglio intervenire personalmente!
Jerry
: No, Wade, sono stati molto chiari. Hanno detto che chiameranno domani per darmi istruzioni, e che dovrò portare i soldi da solo.
Wade
: I soldi sono miei e li consegnerò io. Ma che cosa gliene importa?
Stan
: Wade non ha tutti i torti. Prenderò io la telefonata, se vuoi.
Jerry
: No, no. Quelli non... Quelli vogliono trattare solo con me. Ho... ho avvertito un certo... un certo nervosismo al telefono. Sono molto... Quella è gente pericolosa.
Wade
: Una ragione in più. Non vorrei che tu, con tutto il rispetto, Jerry, combinassi dei casini.
Jerry
: Come sarebbe a dire?
Wade
: Se vogliono i miei soldi devono trattare con me, altrimenti mi rivolgo ad un professionista.
Jerry
: Ma no...
Wade
: Si tratta di un milione di dollari!
Jerry
: No, vedi...
Wade
: Senti, Jerry, non è che devi vendermi una macchina. Sono io che decido qui. E basta!
Jerry
: Ma...
Stan
: E così preferiamo procedere, Jerry.
Dal film:
Fargo
Scheda film e trama
Frasi del film
Vincent
: Non so perché, ma lo facevo europeo o di quelle parti.
Jules
: Sì, come no? Quello è europeo come le cascate del Niagara.
Vincent
: Sì, adesso lo so, ma prima...
Jules
: Ma è stato forte o no?
Vincent
: Grazie.
Jules
: Fortissimo!
Vincent
: Fortissimo.
Jules
: Un vero duro! Nervi d'acciaio! Ma lo sai... lo sai... lo sai che non si è neanche incazzato quando gli ho rotto i coglioni?
Vincent
: Vuoi un po' di pancetta?
Jules
: No, grazie, io non mangio maiale.
Vincent
: Perché, sei ebreo?
Jules
: No, non sono ebreo. Non mi va la carne suina, tutto qui.
Vincent
: E perché no?
Jules
: I maiali sono animali schifosi. Io non mangio animali schifosi.
Vincent
: Sì, ma la pancetta ha un buon sapore.
Jules
: Ehi, un topo avrà anche il sapore di torta alla zucca, ma non lo saprò mai perché non lo mangio, quel figlio di puttana. I maiali dormono e grufolano nella merda, cioè sono animali schifosi. E io non lo mangio un animale che si mangia le sue feci.
Vincent
: E il cane allora? Il cane si mangia le sue feci.
Jules
: E perché, io mangio i cani?
Vincent
: Sì, ma tu consideri il cane un animale schifoso?
Jules
: Non arriverei al punto di definire un cane schifoso, ma è sicuramente sporco. Ma un cane ha personalità. È la personalità che cambia le cose.
Vincent
: Allora in base a questa logica, se un maiale avesse
maggior
e personalità, non sarebbe più un animale schifoso. È così?
Jules
: Beh, dovrebbe trattarsi di una maialina super affascinante! Insomma, dovrebbe essere dieci volte più affascinante di Piggy dei Muppets, mi sono spiegato?
Vincent
: Ah, ah, ah, ah, ah! Oh, meno male. Bene. Meno male, cominci a rilassarti. Te ne stavi lì seduto tutto serio...
Jules
: Sì, stavo qui a pensare.
Vincent
: A cosa?
Jules
: Al miracolo a cui abbiamo assistito.
Vincent
: Al miracolo a cui tu hai assistito. Io ho assistito a un avvenimento strano.
Jules
: Che è un miracolo, Vincent?
Vincent
: Un atto di Dio!
Jules
: E che è un atto di Dio?
Vincent
: Quando Dio rende possibile l'impossibile. Ma stamattina non era uno di questi casi.
Jules
: Ah, Vincent, non vedi che queste stronzate non contano? Perché giudichi la cosa in modo sbagliato. Ammettiamo che Dio abbia fermato quei proiettili, o trasformato la Coca in Pepsi, o trovato le chiavi della mia macchina. Non si giudicano cose del genere sulla base dell'utilità. Ora, se questo fatto che ci è capitato sia stato o no, secondo tutte le regole, un miracolo, è insignificante. Ma quello che ha significato, è che io ho sentito il tocco di Dio! Dio c'era coinvolto.
Vincent
: Per quale motivo?
Jules
: È questo che mi fotte il cervello. Non lo so, ma non posso far finta di niente.
Vincent
: Dici sul serio? Pensi veramente di mollare?
Jules
: Questa vita?
Vincent
: Sì.
Jules
: Certamente.
Vincent
: Fanculo! E poi che cosa farai?
Jules
: È questo che stavo considerando, in effetti. Per prima cosa consegnerò questa valigetta a Marsellus. E poi praticamente mi metterò a fare l'asceta.
Vincent
: Che cazzo significa fare l'asceta?
Jules
: Come Carradine in "Kung Fu". Vagare da posto a posto. Conoscere gente, vivere avventure.
Vincent
: E per quanto hai intenzione di fare l'asceta?
Jules
: Finché Dio non mi piazza dove vuole mettermi.
Vincent
: E se Lui non lo facesse?
Jules
: Se ci vorrà un'eternità, vagherò per l'eternità.
Vincent
: Così hai deciso di fare il barbone.
Jules
: Sarò solamente Jules, Vincent. Niente di più, niente di meno.
Vincent
: No, Jules, tu hai deciso di fare il barbone, come quei pezzi di merda là fuori che chiedono uno spicciolo, dormono nei cassonetti e mangiano quello che butto via io. C'è un nome per questi, Jules, si chiamano "barboni". Se non avrai un lavoro e poi una residenza, dei soldi in tasca, è questo che diventerai. Diventerai una merda di barbone!
Jules
: Lo vedi, amico mio, è proprio qui che io e te siamo diversi.
Ringo
: Gar'on! Caffè!
Vincent
: Jules, ascolta: quello che è successo stamattina, beh, sono d'accordo, è stato particolare.
Cameriera
: "Gar'on" vuol dire ragazzo.
Vincent
: Ma l'acqua in vino, io...
Jules
: Ci sono vari tipi di miracoli, Vincent.
Vincent
: Non parlarmi così, cazzo. Non te lo permetto.
Jules
: Se le mie risposte ti spaventano, Vincent, allora lascia stare le domande che atterriscono.
Ringo
: Nessuno che fa i ristoranti.
Vincent
: Ora devo andare al cesso. Voglio chiederti una cosa: quando hai preso la decisione? Mentre stavi seduto a mangiare la focaccina?
Jules
: Sì. Stavo seduto a mangiarmi la focaccina e a bermi il caffè e a ripassare l'accaduto nella mia mente, quando ho avuto quello che gli alcolisti definiscono "il momento di lucidità".
Vincent
: Cazzo! Questa la continuiamo.
Yolanda
: Ti amo, zucchino mio.
Ringo
: Ti amo, coniglietta mia.
Dal film:
Pulp Fiction
Scheda film e trama
Frasi del film
Inuit
: Eh, quel Paddlefoot, buffo cane sciocco, lui credere totem potere avere vita, eh, eh, eh! Lui cucciolone artico. Quel totem, vedi, essere qui
da sempre.
Signora Coolidge
: Butch?
Clutch Cargo
: Dobbiamo caricare ancora delle casse e poi ci mettiamo in viaggio verso...
Signora Coolidge
: Smetti per un attimo di guardare la tv?
Butch
: Sì.
Signora Coolidge
: C'è una visita importante. Senti, ti ricordi che ti ho detto che papà è morto in un campo di prigionia? Bene. Questo signore è il capitano Koons, era nel campo di prigionia insieme a papà.
Capitano Koons
: Ciao, giovanotto. Accidenti, ho sentito parlare molto di te. Ecco, io ero un buon amico di tuo padre, sai? Siamo stati ad Hanoi insieme in quell'inferno per oltre cinque anni. Speriamo che non debba fare questa esperienza anche tu. Ma quando due uomini si trovano in una situazione come quella vissuta da me e da tuo padre per tutto il tempo che è durata, ti fai carico di certe responsabilità dell'altro. Se fossi stato io a... a non farcela, il
maggior
e Coolidge in questo momento starebbe parlando con mio figlio Jim. Ma la sorte ha voluto che parlassi io con te, Butch. Ti ho portato una cosa. Questo orologio che ho qui fu visto e acquistato dal tuo grande bisnonno durante la Prima Guerra Mondiale. Fu comprato in un negozio di cianfrusaglie a Knoxville, nel Tennessee, prodotto dalla prima ditta che abbia mai fatto orologi da polso - fino allora si portavano solamente orologi da taschino. Sì, è stato comprato dal valoroso patriota Errayn Cooldige il giorno in cui si è imbarcato per Parigi. Il tuo bisnonno aveva questo qua durante la guerra: non se n'è mai staccato fino alla fine dei combattimenti. E dopo aver fatto il suo dovere, tornò a casa dalla tua bisnonna, si tolse l'orologio dal polso, lo mise in un barattolo da caffè ed è lì che è rimasto finché tuo nonno Dane Coolidge non fu chiamato dal suo Paese perché andasse di nuovo a servire la patria. E... era la Seconda Guerra Mondiale questa volta. Il tuo bisnonno ha dato quest'orologio a tuo nonno per buona sorte. Sfortunatamente, a Dane è andata peggio del suo vecchio padre. Lui era un marine ed è rimasto ucciso con tutti gli altri marines nella battaglia di Wake Island. Tuo nonno stava affrontando la morte: lui lo sapeva. Nessuno di loro poteva illudersi che avrebbe mai lasciato quell'isola da vivo. Così, tre giorni prima che i giapponesi prendessero l'isola, tuo nonno chiese a un artigliere addetto all'aviazione militare, di nome Winacki, un uomo mai visto prima in vita sua, di consegnare al suo figlioletto, da lui mai visto in carne ed ossa, il suo orologio d'oro. Tre giorni dopo tuo nonno rimase ucciso, ma Winacki mantenne la sua parola. Alla fine della guerra, andò a fare visita a tua nonna, per consegnare a tuo padre, bambino, l'orologio d'oro del suo papà: quest'orologio. Tuo padre l'aveva ancora al polso quando è stato abbattuto sopra Hanoi. L'hanno catturato e messo in un campo di prigionia vietnamita. Sapeva che se quelli avessero visto il suo orologio gliel'avrebbero confiscato, eh, portato via. Per come la vedeva tuo padre, quest'orologio era tuo di diritto, che fosse dannato se quei musi gialli mettevano le manacce sui beni di suo figlio. Così l'ha nascosto nel solo posto dove sapeva di poterlo fare: nel sedere, per cinque lunghi anni ha tenuto l'orologio infilato nel sedere. Poi è morto di dissenteria, mi ha dato l'orologio. Ho nascosto questo scomodo pezzo di metallo nel sedere per due anni. Poi, finalmente, sono stato rimandato a casa dalla mia famiglia. Adesso, giovanotto, consegno a te l'orologio.
Klondike
: Ci siamo, Butch.
Presentatore
: All'angolo destro vi presentiamo lo sfidante. Con indosso i pantaloncini blu, peso 210 libbre, Floyd Ray Wilson.
Dal film:
Pulp Fiction
Scheda film e trama
Frasi del film
Molte persone ti stanno addosso se non hanno molto da fare, e quindi devi dare alle persone qualcosa con cui occuparle. Alla
maggior
parte degli esseri umani piace lavorare, ma gli piacerebbe anche avere più tempo per dedicarsi alla famiglia o ai loro interessi. Questa dunque sarebbe una maniera per risolvere il problema: avere un piano coordinato per ridurre la settimana lavorativa.
Larry Page
Frasi di Larry Page
Ti svelerò che la malattia, che ti toglie quasi tutto, ti regala anche qualche cosa: per esempio una
maggior
comprensione dell'altro, empatia e pietas, regali che però chiunque restituirebbe volentieri in cambio della salute magari un po' stolida di prima.
Cesarina Vighy
Cesarina Vighy
Cit. da
Scendo. Buon proseguimento
Iris Hineman
: I Precog non sbagliano mai. Be', può capitare che siano in disaccordo.
Anderton
: Cosa?
Iris Hineman
: La
maggior
parte delle volte i tre Precognitivi vedono un evento nello stesso modo, ma ogni tanto uno vede le cose diversamente dagli altri due.
Anderton
: Che cosa? Perché non ne ero informato?
Iris Hineman
: Perché i rapporti di minoranza vengono distrutti non appena si presentano.
Anderton
: Perché?
Iris Hineman
: È ovvio, perché la Precrimine funzioni non devono esistere condizioni di fallibilità. Un sistema giudiziario che infonde il dubbio non lo vuole nessuno. Anche se è ragionevole, è pur sempre un dubbio, è chiaro.
Dal film:
Minority Report
Scheda film e trama
Frasi del film
Anderton
: È meglio non considerarli umani.
Witwer
: No, loro sono molto di più. La scienza ci ha rubato la
maggior
parte dei miracoli. Loro ci danno una qualche speranza, la speranza che esista il divino. Trovo interessante che alcune persone comincino a divinizzare i Precog.
Anderton
: I Precog sono filtri per identificare degli schemi.
Witwer
: Ma voi chiamate questo posto "Il Tempio".
Anderton
: È solo un soprannome.
Witwer
: Il potere non è mai stato dell'oracolo, il potere è sempre stato dei preti, anche se hanno dovuto inventare l'oracolo.
Anderton
: Fate sì con la testa come se sapeste di che diavolo parla.
Jad
: Oh, andiamo, capo, per come lavoriamo, cambiando destini e tutto il resto... siamo più clero che polizia.
Dal film:
Minority Report
Scheda film e trama
Frasi del film
Una musica può fare | cantare lililli o lalalla (
maggior
e).
Max Gazzè
Cit. da
Una musica può fare
Frasi di Max Gazzè
In realtà, l'unica cosa che ha senso è lottare per una
maggior
e illuminazione collettiva.
[Really, the only thing that makes sense is to strive for greater collective enlightenment.]
Elon Musk
Frasi di Elon Musk
Questo libro nasce dall'esigenza di mettere un po' di ordine in ciò che ordine non ha: l'amore. Lo fa con l'aiuto di tanti. Dei lettori, innamorati e non, che da molti anni raccontano le loro storie alla rubrica «Cuori allo specchio». E della persona che pur essendo un uomo ‐ peggio, un giornalista ‐ ha provato a dare a quelle storie una risposta: dapprima timidamente e poi con un coinvolgimento sempre
maggior
e.
Massimo Gramellini
Cit. da
Cuori allo specchio
‐ Incipit
Frasi di Massimo Gramellini
L'Italia è un paese dove la gente vuole divertirsi ed è il paese con il
maggior
numero di feste nazionali dopo il Messico: si vede che la gente non ha voglia di lavorare.
Filippo Nardi
Frasi di Filippo Nardi
La rivista scientifica Lancet annuncia la scoperta del secolo: l'adolescenza copre un periodo sempre più lungo dell'esistenza umana. Ci si addentra ad appena dieci anni e se ne esce, quando se ne esce, a ventiquattro. Pare dipenda da alimentazione e stili di vita. Sta di fatto che l'elastico di Peter Pan si è disteso all'inverosimile. Le mestruazioni in prima media e i denti del giudizio dopo la laurea, al punto che gli scienziati di Lancet si chiedono se non si debba spostare la
maggior
e età verso la trentina.
Alla luce della clamorosa rivelazione, le scelte della società italiana assumono tutt'altro significato. Quei figli aggrappati alla gonna materna fino alle rughe. Quei ragazzoni protetti dai genitori contro qualunque insidia attenti alla loro spiccata sensibilità. Quelle università ridotte a parcheggi senza uscita. Quei lavoretti precari e sottopagati che, rendendo impossibile l'indipendenza, strappano le ali al desiderio di formare una famiglia propria e di sfornare nuovi adolescenti infiniti. Magari pensavate che tutto questo fosse il frutto di scelte dissennate. Invece era preveggenza. I nostri leader sapevano. E si sono adeguati in anticipo al verdetto della scienza. Anzi, poiché da noi il precariato e l'inconcludenza esistenziale si protraggono ormai ben oltre i quaranta, significa che ci stiamo già attrezzando per il prossimo annuncio di Lancet: l'adolescenza sfocia direttamente nella vecchiaia. Quel giorno saremo un Paese a pezzi, ma vinceremo il Nobel.
Massimo Gramellini
Cit. da
Un adolescente è per sempre, 'Il caffè', Corriere.it, 20 gennaio 2018
Frasi di Massimo Gramellini
Una modella italiana di diciotto anni racconta il giornale britannico Sun ha messo all'asta la sua prima notte d'amore su un sito internazionale di escort di lusso per potersi pagare gli studi a Cambridge. Siamo in presenza della notizia perfetta, a tasso garantito di perbenismo. Impossibile criticarla senza passare per bacchettoni, moralisti e nemici del libero mercato, che per qualsiasi merce si limita a incrociare domanda e offerta senza altri scrupoli che la fissazione del prezzo (un milione di euro, per ora). La ragazza è
maggior
enne e libera di disporre del proprio corpo a suo piacimento, anche per soddisfare la fantasia erotica di qualche riccone. Non esiste violenza né pressione psicologica da parte del maschio potente e predatore, anzi è lei a offrirsi e a dettare le regole del gioco. Non si tratta neppure di un capriccio: nell'intervista dice di avere pianificato la sua decisione a sedici anni, quando si rifiutò di perdere la verginità con il fidanzato dell'epoca. C'è persino il nobile fine che giustifica i mezzi: il desiderio di iscriversi a una delle università più prestigiose e costose del pianeta, utilizzando gli spiccioli per aiutare la sorella e i genitori a comperarsi una casa. Niente da eccepire, insomma, a condizione che tra vent'anni la ragazza non rilasci un'altra intervista al Sun per accusare il suo primo amante di molestie.
Ma allora, mi domando: perché questa storia lascia addosso, almeno a me, una patina di tristezza?
Massimo Gramellini
Cit. da
Il mercato delle vergini, 'Il caffè', Corriere.it, 17 gennaio 2018
Frasi di Massimo Gramellini
Gaber diceva "qualcuno era comunista perché non si poteva essere felici se non lo erano anche gli altri". Il cantante e a
maggior
ragione gli artisti devono impegnarsi, anche se il termine "impegnato" non mi è mai piaciuto.
Luca Barbarossa
Frasi di Luca Barbarossa
Utilizzo la musica per comunicare e imparare a conoscermi. Mi piace che, pur raccontando avvenimenti personali, ho la percezione che riesca ad avvicinarmi
maggior
mente alle persone. Ho tolto le barriere che mi difendevano e distanziavano dalle persone.
Diodato
Frasi di Diodato
Trovo illuminante la decisione della scuola milanese «Italo Calvino» di chiamare la festa di Natale «grande festa delle Buone Feste» per non urtare la sensibilità di chi non festeggia il Natale. Ispirandomi a questo fulgido esempio di apertura, smetterò di festeggiare il mio compleanno perché mangiare una fetta della mia torta preferita in presenza di altre persone sarebbe un'ingiuria nei confronti di quelle che non sono nate il mio stesso giorno: la
maggior
anza, temo. «Grande festa delle Buone Feste» è un primo passo, ma ancora non basta. Intanto la parola «grande» discrimina con ogni evidenza le altre feste. Si è calcolato quale enorme danno può produrre nella psiche di un bambino la decisione arrogante, tipica della mentalità competitiva occidentale, di stabilire una gerarchia tra feste presunte «grandi» e feste medie, medio-piccole, festicciole e, non sia mai, festini? Ma è la parola «festa» in sé a suonare irrispettosa verso chi non ha niente da festeggiare. Si pretende di imporre anche a costui una festa, anzi «la grande festa», anzi «la grande festa delle Buone Feste». E perché mai dovrebbero essere «buone», di grazia? Se uno volesse delle feste «cattive» dovrebbe sentirsi escluso, magari additato come un diverso?
Esiste un modo infallibile di non offendere la sensibilità degli altri ed è smettere di averne una propria. Ci stiamo arrivando. Nel mondo slavato dei non luoghi e delle non identità, l'unica soluzione possibile è la negazione perpetua. Non auguri di non buone feste di non Natale a tutti (e non).
Massimo Gramellini
Cit. da
Non buon non Natale, 'Il caffè', Corriere.it, 14 dicembre 2017
Frasi di Massimo Gramellini
Nonostante un drammatico quadro clinico lo costringa a letto con una linea di febbre, l'estensore di queste incerte note saluta la scoperta scientifica del secolo: i sintomi del raffreddore colpiscono i maschi più duramente delle femmine. La ricerca dell'autorevole dottor Sue dell'università di Terranova - stufo di essere preso in giro dalla moglie perché a ogni colpo di tosse faceva testamento - decreta la fine del luogo comune sugli uomini che si disperano per un mal di gola. Nossignore, gli uomini non mentono. Non sui raffreddori, almeno. Il testosterone, di cui sono pieni fino al collo, rende più fragile la loro risposta immunitaria.
«Ne deriva», scrive sul British Medical Journal l'esimio dottor Sue, «una
maggior
e debolezza del maschio rispetto alle infezioni delle vie respiratorie, con il rischio anche di morte». Qui forse il medico canadese ha lievemente esagerato. Nella cerchia dei miei amici i decessi da raffreddore restano piuttosto rari. Ma è vero che alcuni di noi ci sono andati vicini, vicinissimi. Finora la calma disumana con cui le donne sopportano fenomeni estremi, come la raucedine tra naso e gola, veniva attribuita alla loro
maggior
e resistenza al dolore.
Adesso però la scienza ha parlato: se l'uomo si lamenta, non è perché sopporta di meno, ma perché soffre di più. P.S. La presidente dei medici generici del Royal College ha ribadito che l'influenza è uguale per maschi e femmine. Ma, da donna e probabile moglie di un perpetuo moribondo, risulta di parte. Io credo al dottor Sue.
Massimo Gramellini
Cit. da
L'influenza del maschio, 'Il caffè', Corriere.it, 13 dicembre 2017
Frasi di Massimo Gramellini
[La figura di
Maggior
iano]
presenta la gradita scoperta di un grande ed eroico personaggio, quali talvolta appaiono, nelle epoche degenerate, per vendicare l'onore della specie umana.
[...]
Le leggi di
Maggior
iano rivelano il desiderio di fornire rimedi ponderati ed efficaci al disordine della vita pubblica; le sue imprese militari gettano l'ultima effusione di gloria sulle declinanti fortune dei Romani.
Edward Gibbon
Cit. da
Storia della decadenza e caduta dell'Impero Romano
Frasi di Edward Gibbon
Non c'è mai stata separazione tra "techne" e la Natura. Il fuoco è prodotto insieme dall'uomo e dalla Natura. La rivoluzione industriale è stato il punto di
maggior
e distacco tra i due elementi, ma ora con una tecnologia tanto sofisticata siamo arrivati a un passo dal totale ricongiungimento, se manteniamo sempre alto il livello di guardia, cioè il senso di colpa, possiamo, dobbiamo, costruire un secolo fantastico. Io stessa mi accorgo che guardo la luna in un modo nuovo, con una grande purezza poetica.
Bjork
Cit. da
Io Donna, 20 agosto 2011
Frasi di Bjork
All'avvio di ogni filosofare è costume, io credo ‐ almeno tra i saggi ‐, invocare un dio, ma nel caso della filosofia, che è chiamata giustamente con lo stesso nome del divino Pitagora, a
maggior
ragione, io credo, è opportuno farlo, perché, essendo stata questa filosofia insegnata all'origine dagli dèi, non è possibile coglierla altrimenti che con il loro tramite. Un'altra ragione è che sia la bellezza che la grandezza di essa superano troppo la capacità umana perché la si possa afferrare d'un sol colpo, ma soltanto chi procede a piccoli passi, sotto la guida di un dio benevolo, può lentamente coglierne qualche briciola.
Giamblico
Cit. da
Vita di Pitagora ‐ Incipit
Frasi di Giamblico
Pitagora stabilì anche un'affinità di natura tra gli uomini e gli animali, prescrivendo che gli uomini considerassero gli animali loro propri parenti e amici, in modo da non commettere ingiustizia contro nessuno di essi né ucciderlo né mangiarlo.
Colui, dunque, che ha assimilato gli uomini agli animali per il fatto che questi sono composti degli stessi nostri elementi e partecipano della vita che hanno piuttosto in comune con noi, a
maggior
ragione ha inculcato il senso di appartenenza in coloro che erano accomunati da un'anima della stessa natura, di natura cioè razionale.
Giamblico
Cit. da
Vita di Pitagora
Frasi di Giamblico
[Alcuni marinai egiziani]
quando lo videro
[Pitagora]
, appena sbarcati, scendere dall'alto del monte Carmelo (essi sapevano che questo era il più santo fra tutti i monti e il più inaccessibile alla
maggior
parte degli uomini) egli procedeva lentamente e senza voltarsi, e senza che alcun dirupo o roccia difficilmente sormontabile gli ostacolasse il passo, e, avvicinatosi alla nave, chiese semplicemente: "Si va in Egitto?" e
[...]
una volta che avevano risposto di sì, egli salì a bordo
[...]
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Giamblico
Cit. da
Vita di Pitagora
Frasi di Giamblico
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