DOWNLOAD PDF : Registrati e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Aforismi Cuore - parte 18
Frasi trovate: 3.171
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Anonimo
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- Un pastorello si svegliò all'improvviso. In cielo vide una luce nuova, una luce mai vista a quell'ora della notte. Il giovane pastorello si spaventò, lasciò il suo ovile e attraversò il bosco. Ad un tratto si trovò nel campo aperto, sotto una bellissima volta celeste. Dall'alto giunse il canto soave di due angeli.
- "Tanta pace non può venire che da lassù!" - pensò il pastorello, che tranquillizzato sorrise.
Le pecorelle, che lo avevano seguito a sua insaputa, lo guardarono stupite.
In quel momento sopraggiunse molta gente. Tutti, a passi affrettati, si incamminarono verso una grotta.
- "Dove andate? - chiese il pastorello.
- "Non lo sai? - rispose una giovane donna. - "È nato il figlio di Dio: è sceso quaggiù per aprirci le porte del Paradiso!".
Il pastorello si unì alla comitiva: anch'egli volle andare a vedere il Figlio di Dio. Ad un tratto però si sentì turbato: tutti avevano un dono; lui era l'unico senza avere con sé nulla da portare a Gesù. Triste e sconvolto tornò alle sue pecore.
- "Non ho nulla... Nemmeno un fiore. Che cosa si può donare quando si è poveri come me?" - disse tra sé il giovane.
Egli non sapeva che il dono più gradito a Gesù era il suo piccolo cuore buono.
- "Ahi!" - Ad un certo punto tante spine punsero i suoi piedi nudi. Il pastorello si fermò e guardò in terra.
- "Oh, un arbusto ancora verde!" - esclamò meravigliato.
Era una pianta di agrifoglio, dalle foglie lucide e spinose.
Il coro degli Angeli intanto sembrava avvicinarsi alla terra; c'era tanta festa attorno.
Il pastorello desiderava tanto correre alla grotta dal Santo Bambino, così decise di portare in dono un ramo del verde agrifoglio appena raccolto.
Giunto alla grotta, felice, si avvicinò al bambino sorridente che sembrava attenderlo.
In quel momento il pastorello si accorse di avere gocce di sangue che scendevano lungo le sue mani: erano le ferite procurate dalle spine dell'agrifoglio. In un istante esse si trasformano in palline rosse lucide, che si posarono sui verdi rami dell'arbusto che per Gesù colse.
Al suo ritorno un'altra sorpresa attendeva il giovane pastorello: nel bosco, tra le lucenti foglie dell'agrifoglio, vide tutto un rosseggiare di bacche vermiglie.
Da allora, da quella notte di mistero, viene offerto, in segno di augurio, alle persone care.
L'agrifoglio di Natale
-
- C'era una volta una coppia con un figlio di dieci anni e un asino. Padre e madre decisero di iniziare a viaggiare per conoscere il mondo e per farlo conoscere al loro unico figlio. Partirono così tutti e tre con il loro asino.
Arrivati nel primo paese, la gente commentò: "Guardate quel ragazzo come è maleducato! Lui è sull'asino mentre i poveri genitori, già anziani, che lo tirano" . Allora la moglie disse al marito: "Non permettiamo che la gente parli male di nostro figlio". Il marito lo fece scendere e salì lui stesso sull'asino.
Arrivati al secondo paese, la gente mormorò: "Guardate quel tipo, è proprio senza cuore. Lascia che il ragazzo e la povera moglie tirino l'asino, mentre lui vi sta comodamente seduto in groppa". Allora presero la decisione di far salire la moglie, mentre padre e figlio tenevano le redini per tirare l'asino.
Arrivati al terzo paese, la gente commentò: "Pover'uomo! Dopo aver lavorato tutto il giorno lascia che sia la moglie a salire sull'asino. E povero figlio! Chissà da quanto cammina e chissà cosa gli spetta con una madre del genere!". Allora si misero d'accordo e decisero di sedersi tutti e tre sull'asino per cominciare nuovamente il loro pellegrinaggio.
Arrivati al paese successivo, ascoltarono cosa diceva la gente del paese: "Sono delle bestie! Più bestie dell'asino che li porta! Gli spaccheranno la schiena!" Alla fine, decisero di scendere tutti e camminare insieme all'asino.
Passando per il paese seguente non potevano credere a ciò che le voci dicevano di loro, ridendo: "Guarda quei tre idioti: camminano e faticano, anche se hanno un'asino che potrebbe portarli!"
Morale: Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Allora fai quel che ti dice il cuore: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita.
Ispirata a una frase di Charlie Chaplin. -
-
-
-
-
-
-
-
-
-