Data di morte di Martin Buber
Martin Buber è morto il giorno 13 giugno 1965
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Commento a una frase di Vasco Rossi
Oggi, più che mai, siamo costretti a vivere alla giornata perché chi ha in mano la nostra sorte non ha tratto nessun insegnamento dal passato, né ha álcuna... Leggi di più
Commento a una frase di Roland Barthes
Mi sembra proprio che siamo condannati a leggere nuovamente la stessa storia e non per colpa nostra, ma di coloro che dovrebbero averla riletta per bene... Leggi di più
Commento a una frase di Roberto Cavalli
Sarà pure vero, ma mai come lo può essere la persona che lo indossa, perché l'abito non fa il monaco. Leggi di più
Commento a una frase di Alda Merini
Per vivere dobbiamo respirare, quindi la musica è vita. Essa ci circonda perché ne è pieno il creato, ma il frastuono della vita contemporanea non ci... Leggi di più
Commento a una frase di Lucio Anneo Seneca
L'uomo per sopravvivere ê costretto ad interagire con altri appartdnenti alla sua specie, ma per star bene deve potere innanzitutto star bene con se... Leggi di più
Commento a una frase di Lucio Anneo Seneca
Non sono mai sola... soprattutto quando penso... Leggi di più
Commento a una frase di Pier Paolo Pasolini
Credo che siano stati in numero maggiore coloro ai quali è stato detto di no ad aver lasciato segno tangibile nella storia, in quanto hanno persistito e... Leggi di più
Commento a una frase di Pier Paolo Pasolini
Francamente, non vedo le basi per un assioma siffatto. Leggi di più
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Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela ciascuno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
‐ George Bernard Shaw ‐
Caro amico, non so se avrò tempo di scrivere altre lettere perché forse sarò troppo impegnato a cercare di partecipare, quindi se questa dovesse essere l'ultima lettera voglio che tu sappia che non stavo per niente bene prima di cominciare il liceo e tu mi hai aiutato. Anche se non sapevi di cosa parlavo o non conoscevi nessuno che aveva questi problemi, non mi hai fatto sentire solo. Perché io so che ci sono persone che dicono che queste cose non esistono, perché ci sono persone che quando compiono diciassette anni dimenticano com'è averne sedici, so che queste un giorno diventeranno delle storie e le immagini saranno solo delle vecchie fotografie e noi diventeremo la madre ed il padre di qualcuno... Ma qui, adesso, questi momenti non sono storie, questo sta succedendo, io sono qui, e sto guardando lei, ed è bellissima. Ora lo vedo, il momento in cui sai di non essere una storia triste, sei vivo. E ti alzi in piedi, e vedi le luci sui palazzi e tutto ciò che ti fa sentire vivo e senti quella canzone su quella strada con le persone a cui vuoi più bene al mondo e in questo momento, te lo giuro, noi siamo infinito.
Benvenuto nell'isola dei giocattoli difettosi.