Data di nascita di Pier Silvio Berlusconi
Pier Silvio Berlusconi è nato il giorno 28 aprile 1969
Date di nascita di altri autori in database
Hai trovato interessante questa pagina
Scrivi un commento. La tua opinione è importante!
Commento a una frase di Alberto Sordi
Il commento di Giusy è incredibilmente piu bello della citazione originale... fantastico! Leggi di più
Commento a una frase di Alberto Sordi
Si chiama ironia ed è la capacità di sdrammmatizzare le avversità che la vita ci presenta. Il sorriso ha la capacità di addolcire anche i bocconi più amari... Leggi di più
Commento a una frase di Alberto Sordi
"Quasi tutto"... sta per "niente"... vero ? Leggi di più
Commento a una frase di Cesare Fiorio
Oggigiorno, purtroppo, l'uomo già dalla nascita è sottoposto alla competizione. Ciò non avviene solo nello sport dove dovrebbe essere la prassi, ma in... Leggi di più
Commento a una frase di Cesare Fiorio
Da tempo, mi chiedo se tutto questo, attuale, agire in nome di una smoderata competitività, e questo in tutti i campi, non solo in quello sportivo, abbia... Leggi di più
Commento a una frase di Alda Merini
Sono parzialmente d'accordo... in questa frase "intravvedo" un riscontro ideologico, anche se velato... anche fra i benestanti e i "ricchi" ci sono brave... Leggi di più
Commento a una frase di Mahatma Gandhi
L'importante é vivere il momento sbagliato, nel modo giusto! Leggi di più
Commento a una frase di Mahatma Gandhi
Compatte, come sempre o, perlomeno, molto spesso, nella nostra reciprocità di confronto intellettuale... seppur a distanza e... senza conoscenza diretta.... Leggi di più
Condividi una bella frase
Non lasciatevi ingannare dalla nostalgia di ciò che "poteva essere". Non poteva essere nient'altro. Altrimenti lo sarebbe stato.
‐ Anonimo ‐
Ho sempre saputo che ti passa davanti agli occhi tutta la vita nell'istante prima di morire. Prima di tutto, quell'istante non è affatto un istante: si allunga, per sempre, come un oceano di tempo. Per me, fu... lo starmene sdraiato al campeggio dei boy scout a guardare le stelle cadenti; le foglie gialle, degli aceri che fiancheggiavano la nostra strada; le mani di mia nonna, e come la sua pelle sembrava di carta. E la prima volta che da mio cugino Tony vidi la sua nuovissima Firebird. E Janie, e Janie... e Carolyn. Potrei essere piuttosto incazzato per quello che mi è successo, ma è difficile restare arrabbiati quando c'è tanta bellezza nel mondo. A volte è come se la vedessi tutta insieme, ed è troppa. Il cuore mi si riempie come un palloncino che sta per scoppiare. E poi mi ricordo di rilassarmi, e smetto di cercare di tenermela stretta. E dopo scorre attraverso me come pioggia, e io non posso provare altro che gratitudine, per ogni singolo momento della mia stupida, piccola, vita. Non avete la minima idea di cosa sto parlando, ne sono sicuro, ma non preoccupatevi: un giorno l'avrete.
[Voce fuori campo - monologo finale]