Giustizia privata
Frasi del film
Frasi di Giustizia privata
Riassunto e trama del film Giustizia privata
Clyde Shelton (Gerard Butler) è un ingegnere che lavora per il governo americano, ma ha deciso di licenziarsi per stare con la sua famiglia. La sua vita viene sconvolta quando due criminali si introducono nella sua casa, i quali lo picchiano, lo immobilizzano e sotto i suoi occhi uno dei due ammazza moglie e figlia (l'altro assiste impotente). I malviventi vengono catturati grazie all'identificazione di Shelton, che fornisce all'avvocato Nick Rice (Jamie Foxx) tutti gli elementi possibili, ma durante il processo Rice preferisce patteggiare pur di vincere la causa, accettando la pena di morte per il complice innocente e lasciando libero dopo soli tre anni di carcere Clarence Darby (Christian Stolte), l'assassino materiale. Fuori dal tribunale, Darby stringe la mano di Rice per sbeffeggiarlo, mentre Shelton da lontano nota la scena e, equivocando, mette in dubbio l'integrità del procuratore, pensando ad un complotto che ha messo in atto con Darby e il giudice. Rice, ignaro di ciò, torna a casa dalla moglie incinta.
Dieci anni dopo arriva il giorno dell'esecuzione di uno dei due criminali e Rice, divenuto intanto procuratore distrettuale, preferisce assistere alla pena capitale invece che al saggio della figlia. Inaspettatamente l'iniezione letale avviene con un composto corrosivo, e il giustiziato muore dopo un'atroce tortura. Non avendo alternative, la polizia si mette alla ricerca di Darby, il vero omicida di dieci anni prima, il quale viene contattato durante la fuga da un oscuro individuo, ovvero Shelton travestito da poliziotto. L'ingegnere immobilizza Darby con del veleno che paralizza solo il corpo, lasciando intatte le funzioni cerebrali, e lo porta in una delle sue proprietà; qui lo tortura e gli asporta parti del corpo. Somministrandogli una soluzione salina e dell'adrenalina in vena, fa in modo di non fargli perdere i sensi affinché egli provi tutta la paura e il dolore possibile durante la tortura.
Dopo aver ripreso il tutto con una telecamera, Shelton spedisce il filmato a casa di Rice, assicurandosi però che in nessuna delle riprese del video sia possibile identificare il volto dell'uomo che seziona Darby. La polizia rintraccia Shelton, completamente nudo, e lo conduce in prigione. Non essendoci prove inconfutabili, Shelton riesce quasi ad essere rilasciato, ma, a seguito di pesanti accuse nei confronti del giudice (lo stesso del processo che mise in libertà l'assassino dei suoi cari), viene trattenuto in carcere per offese alla corte. Qui Shelton cerca di vendere delle proprie confessioni in cambio di alcuni privilegi tra cui un pasto caldo e un materasso comodo; Rice accetta e viene a conoscenza di un uomo sepolto in una botola, che però non riuscirà a salvare perché con gli agenti giungerà in ritardo sul punto comunicato da Shelton. Nel frattempo Shelton usa l'osso della bistecca pretesa come contropartita per le coordinate del corpo dell'uomo come arma per accoltellare il suo compagno di cella, così viene chiuso in isolamento.
Parlando con Rice, il detenuto rivela di voler sovvertire il sistema, che secondo lui funziona male, definendolo un "evento biblico". Nonostante l'isolamento, fuori dal carcere parecchie persone intorno a Rice iniziano a morire in trappole e congegni sofisticati, il che lascia pensare ad un possibile complice di Shelton. Rice e il procuratore distrettuale riescono a giungere ad una spia ed ex-collega di Shelton all'epoca dei servizi segreti statunitensi; questi rivela che Shelton è stato il miglior ingegnere specializzato in dispositivi, armi e trappole a servizio della CIA e che si comporta come uno stratega militare dotato di una grande intelligenza e doti tattiche. Il suo obiettivo è quindi mettere a ferro e fuoco la città di Filadelfia per dimostrare che il sistema non funziona. Per concludere, la spia consiglia di giocare d'anticipo per fermarlo.
Intanto gli attentati proseguono: alcuni colleghi di Rice, tra cui la sua assistente Sarah, muoiono nell'esplosione delle loro auto, attuata tramite un telecomando che viene ritrovato nei paraggi; mentre lasciano il funerale, alcuni dei sopravvissuti vengono attaccati da un mitragliatore e lanciarazzi automatico e avviene un altro massacro in cui muore il procuratore distrettuale. Il sindaco, furioso della situazione e finito nel mirino della stampa, promuove Rice a procuratore distrettuale col solo obiettivo di fermare Shelton a tutti i costi. Rice è disorientato, ma trova una email di Sarah in cui c'è l'elenco delle proprietà di Shelton; una in particolare cattura la sua attenzione perché molto vicina al carcere. Rice e il detective Dunnigan irrompono in questo magazzino e svelano un tunnel segreto collegato alle celle di tutto il carcere e che conduce ad alcuni nascondigli con armi, monitor, travestimenti e apparecchiature. Grazie ad un documento, Rice scopre che l'attentato successivo avrà luogo nel municipio durante una riunione in cui prenderanno parte i vertici della città. Giunto sul posto con Dunnigan, trova infatti una valigetta sospetta e torna in carcere e sorprende Shelton mentre chiude il passaggio segreto. Inizia una breve discussione tra i due e alla fine Shelton afferma di aver preso comunque le sue decisioni e di attivare la bomba; Rice si allontana dalla cella e Shelton attiva la bomba, non accorgendosi però che Rice l'aveva collocata sotto il letto della cella. Shelton non può nemmeno scappare dal tunnel, perché il passaggio è stato bloccato da Dunnigan: l'ingegnere si siede sul letto e, guardando il braccialetto di sua figlia, viene travolto dalle fiamme. Nell'epilogo viene mostrato Rice che assiste al concerto di sua figlia.
Anno
2009 (15 anni fa)
Titolo originale
Law Abiding Citizen
Genere
Durata
108 minuti (1 ora e 48 minuti)
Data di uscita
martedì 6 ottobre 2009
Poster e locandina
Attori del film Giustizia privata
Jamie Foxx | nel ruolo di Nick Rice |
Gerard Butler | nel ruolo di Clyde Shelton |
Colm Meaney | nel ruolo di Detective Dunnigan |
Bruce McGill | nel ruolo di Jonas Cantrell |
Leslie Bibb | nel ruolo di Sarah Lowell |
Michael Irby | nel ruolo di Detective Garza |
Regina Hall | nel ruolo di Kelly Rice |
Christian Stolte | nel ruolo di Clarence Darby |
Viola Davis | nel ruolo di Sindaco |
Michael Kelly | nel ruolo di Bray |
Josh Stewart | nel ruolo di Rupert Ames |
Roger Bart | nel ruolo di Brian Bringham |
Biografie correlate al film Giustizia privata
Soggetto e sceneggiatura
Kurt Wimmer
Musiche
Brian Tyler