Aforismi
Accedi
DOWNLOAD PDF : Registrati e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.

L'alba del pianeta delle scimmie

Frasi del film

Nel nostro database ci sono 7 frasi relative al film L'alba del pianeta delle scimmie. Leggile tutte.
Frasi di L'alba del pianeta delle scimmie

Riassunto e trama del film L'alba del pianeta delle scimmie

[da Wikipedia]

Giungla del Congo. Tre scimpanzé vengono catturati dai bracconieri e trasferiti a San Francisco. Will Rodman (James Franco), uno scienziato che lavora alla Gen-Sys, compagnia galenica, sta sperimentando un medicinale genico per curare la malattia di Alzheimer: testa pertanto su dodici scimpanzé il primo campione dell'ALZ-112, virus umano in grado di potenziare i recettori neuronali di scimmia; una di queste scimmie prese in Congo, chiamata Occhi Luminosi, mostra lo sviluppo di un'intelligenza superiore alla media, ma risponde con aggressività ai tentativi dei medici di sottoporla a nuovi esperimenti: un giorno infatti Occhi Luminosi scappa dalla sua cella e interrompe bruscamente un'importante seduta del consiglio d'amministrazione, venendo uccisa dalle guardie su ordine tempestivo di Steven Jacobs (David Oyelowo), un uomo d'affari cinico e senza scrupoli, e a capo dell'azienda farmaceutica.

Steven Jacobs dichiara il progetto dell'ALZ-112 fallito e ordina al capo settore Robert Franklin (Tyler Labine) la soppressione di tutti gli esemplari di scimpanzé presenti in laboratorio; Will e Franklin trovano con sorpresa uno scimpanzé neonato nella cella appartenuta a Occhi Luminosi e comprendono così che l'aggressività dimostrata da quest'ultima era semplice istinto materno. Al rifiuto da parte di Franklin di sopprimere anche il cucciolo di scimpanzé, Will decide di risparmiarlo e accoglierlo in casa propria. Nel frattempo somministra al padre Charles, affetto da Alzheimer, l'ALZ-112, nella speranza di guarirlo definitivamente.

Il tempo passa e lo scimpanzé neonato, soprannominato Cesare (Andy Serkis), cresce e dimostra delle straordinarie capacità cognitive, imparando in fretta il linguaggio dei segni e raddoppiando il proprio quoziente intellettivo anno dopo anno. Contemporaneamente lo stato di salute di Charles, nonostante i miglioramenti iniziali, si aggrava in modo repentino (per via del suo sistema immunitario che ha iniziato a respingere l'ALZ-112) causando un incidente con Hunsiker, prepotente vicino di casa. L'adulto Cesare, che in quell'occasione aveva cercato di proteggerlo ma aveva ferito il vicino, viene trasferito per sicurezza nel Centro per primati di San Bruno, dove subisce, insieme agli altri primati tenuti prigionieri, i maltrattamenti di Dodge Landon (Tom Felton), il figlio minore del proprietario del Centro, e di Rodney, fratello maggiore di Dodge, che lo torturano con l'elettricità.

Nonostante i maltrattamenti subiti, Cesare fa amicizia con Maurice (Karin Konoval), un orango appartenuto a una compagnia circense che conosce il linguaggio dei segni. Una notte Cesare esce dalla sua cella usando un coltellino che aveva sfilato a Rodney e libera Buck (Richard Ridings), un enorme gorilla rinchiuso in una gabbia d'isolamento, che gli si allea riconoscente e lo aiuta a sottomettere Rocket, lo scontroso maschio alfa delle scimmie rinchiuse; Cesare assume così il comando e inizia a pianificare la fuga dal Centro.

Intanto, Will crea un farmaco ancora più potente, l'ALZ-113, e, ottenuto il consenso di Jacobs alle nuove sperimentazioni, somministra il virus a Koba (Chris Gordon), un bonobo sfregiato che in pochissimo tempo sviluppa un'intelligenza pari a quella umana. Durante la somministrazione, Robert Franklin inala involontariamente l'ALZ-113 e col passare dei giorni comincia a sentirsi sempre più male, starnutendo sangue e morendo poco dopo aver tossito involontariamente addosso a Hunsiker, che ha incontrato mentre stava cercando Will (dimostrando quindi che l'ALZ-113 fa aumentare l'intelligenza alle scimmie, ma è mortale per gli esseri umani). Quella sera, Cesare esce dal Centro e si intrufola nella casa di Will, dove ruba alcuni campioni di ALZ-113 che fa inalare alle altre scimmie rendendole intelligenti quanto lui.

Will, resosi conto della pericolosità del virus, tenta di far ragionare Jacobs, ma questi lo ignora perché accecato dalla volontà di arricchirsi con la nuova scoperta. Will, furioso per l'egoismo di Jacobs, si dimette dalla Gen-Sys e, in seguito alla morte del padre, si reca al Centro per primati determinato a riprendersi Cesare; lo scimpanzé però si rifiuta di seguirlo, ora che prova rancore verso il genere umano. Alle prime luci del giorno, dopo aver preterintenzionalmente ucciso Dodge folgorandolo, Cesare evade insieme agli altri primati e attraversa San Francisco, liberando tutti i loro simili della Gen-Sys e dello zoo e seminando panico e distruzione per le vie della città. Le forze dell'ordine, informate da Jacobs, decidono di creare un posto di blocco sul Golden Gate Bridge, ma la forza e la furbizia delle scimmie hanno la meglio: gli animali usano un autobus come scudo.

Jacobs, al comando di un elicottero, mitraglia e uccide molte scimmie, e tenta di uccidere Cesare, ma Buck sacrifica la sua vita per difenderlo saltando sull'elicottero e facendolo precipitare sul margine del ponte. Jacobs implora Cesare di aiutarlo; quest'ultimo però gli volta le spalle, permettendo a Koba di far precipitare nel fiume i resti dell'elicottero e con esso anche Jacobs, che muore. L'esercito di scimmie riesce così ad attraversare il ponte e ad arrivare nell'immensa foresta di sequoie del parco naturale della Contea di Marin, dove si trasferiscono. Will raggiunge Cesare e gli chiede per l'ennesima volta di far ritorno a casa; Cesare guarda il suo branco, poi si avvicina a Will e serenamente gli sussurra: "Cesare è a casa", per poi allontanarsi con le altre scimmie.

Il giorno seguente Hunsiker, che era stato infetto da Franklin, va al lavoro come pilota all'aeroporto di San Francisco e sta per volare a Parigi, quando gli inizia a gocciolare sangue dal naso. Durante i titoli di coda, un grafico traccia il volo di Hunsiker e l'espandersi dell'ALZ-113 su scala globale tramite le rotte di volo internazionali.

Anno

2011 (13 anni fa)

Titolo originale

Rise of the Planet of the Apes

Genere

Avventura, Azione, Fantascienza, Drammatico

Durata

110 minuti (1 ora e 50 minuti)

Regia

Rupert Wyatt

Film di Rupert Wyatt

Data di uscita

venerdì 23 settembre 2011

Poster e locandina

Attori del film L'alba del pianeta delle scimmie

Andy Serkis nel ruolo di Cesare
James Franco nel ruolo di Will Rodman
Freida Pinto nel ruolo di Caroline Aranha
John Lithgow nel ruolo di Charles Rodman
David Oyelowo nel ruolo di Steven Jacobs
Tom Felton nel ruolo di Dodge Landon
Brian Cox nel ruolo di John Landon
Tyler Labine nel ruolo di Robert Franklin
David Hewlett nel ruolo di Douglas Hunsiker
Jamie Harris nel ruolo di Rodney Landon
Karin Konoval nel ruolo di Maurice
Terry Notary nel ruolo di Rocket, Occhi Luminosi
Richard Ridings nel ruolo di Buck
Chris Gordon nel ruolo di Koba
Devyn Dalton nel ruolo di Cornelia
Jay Caputo nel ruolo di Alpha

Doppiatori italiani

Pino Insegno nel ruolo di Cesare
David Chevalier nel ruolo di Will Rodman
Domitilla D'Amico nel ruolo di Caroline Aranha
Stefano De Sando nel ruolo di Charles Rodman
Fabrizio Vidale nel ruolo di Steven Jacobs
Flavio Aquilone nel ruolo di Dodge Landon
Paolo Buglioni nel ruolo di John Landon
Marco Baroni nel ruolo di Robert Franklin
Christian Iansante nel ruolo di Douglas Hunsiker

Trailer

Biografie correlate al film L'alba del pianeta delle scimmie

Sceneggiatura

Amanda Silver, Rick Jaffa, Jamie Moss

Soggetto

Pierre Boulle, romanzo

Musiche

Patrick Doyle

Altre schede di film

Scrivi un commento su questo film. La tua opinione è importante!

LE PIÙ BELLE le inviamo via e-mail