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Sin City

Frasi del film

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Frasi di Sin City

Riassunto e trama del film Sin City

[da Wikipedia]

Il film comincia con una scena ambientata in una notte di pioggia, su una balconata di un grattacielo della violenta e corrotta Sin City, dove una ragazza (Marley Shelton) è impegnata ad ammirare il panorama notturno della città. Viene avvicinata e successivamente sedotta da un affascinante ragazzo (Josh Hartnett): lei accenna al fatto che è spaventata e che è stufa di fuggire. Il suo giovane seduttore di lavoro fa il killer ed è stato assoldato per ucciderla. Il film si apre così con un omicidio, dando subito anche ai neofiti del fumetto di Frank Miller il senso dell'ambientazione noir e violenta in cui le storie si svolgono. Nel commento al DVD, Frank Miller spiega che la vittima (il cliente del titolo) si sta in realtà suicidando: ha avuto una relazione con un gangster e quando cerca di lasciarlo lui minaccia di ucciderla nel modo più terribile possibile. Lei usa quindi i suoi agganci per assoldare un sicario (noto come il Commesso, o Salesman) per procurarle una morte veloce. Il film si divide in più "episodi":

Quel bastardo giallo:
nel porto di Sin City, il poliziotto John Hartigan (Bruce Willis) (Bruce Willis) sta tentando di fermare Roark Junior (Nick Stahl), un serial killer pedofilo che ha rapito la piccola Nancy Callahan (Jessica Alba) . Bob (Michael Madsen) (Michael Madsen), il collega di John, cerca di fermarlo, ma John lo stende con un pugno. Hartigan mette al tappeto i due criminali locali Shlubb (Nick Offerman) e Klulmp che stanno facendo la guardia alla Jaguar di Roark. Junior è all'interno con la bambina e due scagnozzi. Hartigan spara e uccide questi ultimi, ma Junior afferra la bambina e fugge. Hartigan li segue e gli spara ad un braccio, un orecchio e l'inguine. Bob, che ha nel frattempo ripreso conoscenza, raggiunge Hartigan e gli spara. Mentre si sentono le sirene dei rinforzi che stanno arrivando, Hartigan perde conoscenza, convinto di morire ma sapendo che Nancy è salva.

Un duro addio
Marv (Mickey Rourke) (Mickey Rourke), dopo essere stato a letto con Goldie (Jaime King), l'unica donna della sua vita che l'abbia apprezzato (in realtà una prostituta), scopre che questa è stata misteriosamente uccisa e che lui sta per essere incastrato. Decide così di vendicare in ogni modo la sua morte. Fa tappa a casa di Lucille (Carla Gugino) (Carla Gugino) che cerca di dissuaderlo dal vendicarsi. Marv però non le dà retta e inizia a cercare la verità, torturando ed uccidendo chiunque non riesca a dargli le informazioni che lui desidera. Tra le vittime vi è anche un prete, interpretato da Frank Miller, il creatore della serie.
Scopre che dietro tutto ciò c'è la famiglia Roark (la più influente famiglia di Sin City, cui nessuno può mettersi contro), e riesce a risalire all'omicida. Questo è Kevin (Elijah Wood) (Elijah Wood), cannibale spietato che assieme al suo lupo mangia le vittime, tranne la testa che viene conservata per trofeo. Giunto nel luogo dove risiede Kevin, Marv non riesce a fronteggiarlo e viene intrappolato.
Risvegliatosi rinchiuso nella cella dove figurano le teste delle altre prostitute uccise trova Lucille, anche lei intrappolata e mutilata di una mano. Preso dalla rabbia più sfrenata, Marv riesce a uscire dalla cella ma purtroppo, in uno scontro con la polizia, Lucille perde la vita. Viene però a sapere che tra quelli che lo vogliono morto c'è il cardinale Roark (Rutger Hauer). Inizia così a pianificare il metodo migliore per uccidere Kevin.
Si dirige prima nella Città Vecchia (controllata solo da prostitute) dove trova la sorella gemella di Goldie, Wendy, che dopo una certa titubanza iniziale decide di aiutarlo. Assieme a Wendy si dirige verso il covo di Kevin, lo immobilizza e gli taglia gambe e braccia, lasciando il suo corpo in pasto al suo lupo. Alla fine rimane solo la testa che viene portata da Marv al cardinale Roark.
Al cospetto del cardinale ingaggia con esso un allucinante dialogo, nel quale Roark parla di Kevin come d'un ragazzo sensibile e religioso, alla ricerca dell'anima delle proprie vittime, alla quale tentava di avvicinarvisi cibandosene. Il cardinale allude anche ad un omicidio da lui stesso commesso in modo analogo a quelli di Kevin. Le vittime erano inoltre solo prostitute, obiettivi che avrebbero permesso che nessuno si preoccupasse della loro morte, visto che erano totalmente emarginate dalla società.
A quel punto, dopo averlo torturato, Marv uccide il cardinale. Non fa in tempo ad uscire dalla stanza che viene catturato dalla polizia che gli spara ferendolo. L'influenza del senatore Roark (Powers Boothe), fratello del cardinale, si fa sentire. Marv viene accusato dell'omicidio del cardinale Roark, di Kevin ma anche di Lucille e soprattutto di Goldie.
È così destinato a morire sulla sedia elettrica, senza nessuna speranza di salvezza. In prigione però avviene l'unica cosa che riesce a sollevare il morale di Marv, ovvero la vista inaspettata di Wendy che lo ringrazia per aver vendicato la sorella: adesso è pronto a morire.

Un'abbuffata di morte
Shellie (Brittany Murphy (Arie Verveen) ) (Brittany Murphy) è una barista che viene disturbata dal suo ex compagno Jackie Boy (Benicio Del Toro) (Benicio del Toro), violento e ubriaco. Il suo attuale compagno Dwight (Clive Owen) (Clive Owen), disgustato dal comportamento di Jackie lo aggredisce dopo che Jackie ha tirato un pugno a Shellie. Jackie e i suoi compagni partono con la macchina e si dirigono verso la città vecchia. Dwight li segue, convinto che stiano per provocare guai. Mentre Jackie disturba la giovane prostituta Becky (Alexis Bledel) (Alexis Bledel), Dwight e Gail (Rosario Dawson) (Rosario Dawson) osservano la scena. Quando Jackie minaccia Becky con una pistola, entrano in azione le altre prostitute: Miho (Devon Aoki) (Devon Aoki) li uccide tutti.
Dwight, che raggiunge la scena con Gail si accorge che Jackie è un poliziotto e la sua morte potrebbe essere catastrofica e mettere fine al tacito patto tra la polizia e le prostitute.
Dwight decide che i corpi devono sparire, in modo che nessuno sappia che sono stati uccisi. Il suo piano consiste nel portarli ai pozzi di catrame, dove la polizia non potrà trovarli. La macchina che Dwight chiede alle ragazze di procurargli tuttavia ha un bagagliaio piuttosto piccolo, e non riesce a contenere anche il corpo di Jackie Boy, che viene così messo sul sedile anteriore. Durante il viaggio Dwight ha una allucinazione, e vede il cadavere di Jackie Boy che gli parla. Ad un tratto un poliziotto a bordo di una moto lo insegue con le sirene per un controllo. Dwight fa una brusca frenata, che spinge in avanti il corpo di Jackie Boy, in posizione tale da sembrare addormentato. Il poliziotto infatti crede che Jackie Boy sia ubriaco e contesta a Dwight solo un fanalino bruciato. L'auto esaurisce il carburante a 400 metri dai pozzi di catrame, e mentre Dwight la sta spingendo viene colpito da un'arma da fuoco; il colpo è sparato, poi si scoprirà, da mercenari (che si fingono poliziotti), segretamente al soldo dei cattivi che hanno potere sulla città. Nel frattempo Manute (Michael Clarke Duncan) (Michael Clarke Duncan) giunge nella città vecchia e cattura Gail, affermando che un informatore gli ha rivelato tutto e che la città vecchia sta per essere invasa. Dwight è solo in apparenza ferito, poiché il proiettile è rimbalzato sul distintivo di Jackie Boy che Dwight teneva nella tasca della giacca. Dopo uno scontro a fuoco, Dwight cade nella pozza. Mentre alcuni dei mercenari decapitano il corpo di Jackie Boy, prendendo la testa, Dwight affonda inesorabilmente nel catrame. Quando pensa che tutto sia finito, Miho e le altre ragazze uccidono alcuni mercenari e salvano Dwight. Dopo aver inseguito i mercenari per recuperare la testa di Jackie Boy, ne segue uno scontro a fuoco che termina con la morte dei mercenari, di Dallas (Patricia Vonne) e il recupero della testa. Dwight progetta un piano con Miho e tornano in città. Mentre stanno torturando la leader delle prostitute, Gail, gli antagonisti scoprono che il loro informatore è Becky, che ha collaborato con Manute, il loro capo. Miho invia un messaggio a Manute che gli propone lo scambio di Gail con la testa di Jakie Boy. Il luogo dello scambio è una stretta strada, e Dwight nasconde nella bocca di Jackie Boy una granata. Liberata Gail, Dwight passa velocemente la testa e la fa esplodere. Inoltre le ragazze della città vecchia sono appostate sui tetti e aprono il fuoco su Manute e i suoi aiutanti, uccidendoli tutti. Nell'estasi del massacro, Gail bacia appassionatamente Dwight, mentre Becky riesce a fuggire.

Quel bastardo giallo (parte 2) :
Hartigan si risveglia in un letto di ospedale. Nella stanza è presente il padre di Roark Junior (Powers Boothe), un potente politico che vuole vendicarsi per quello che ha fatto al figlio che è in coma e in bilico tra la vita e la morte. Lo informa che lo incastrerà mettendolo sotto processo con l'accusa di aver violentato Nancy e facendolo finire in carcere. Se lo dirà a qualcuno, verranno fatti uccidere tutti coloro che conosceranno la verità. Hartigan accetta e finisce in prigione, senza confessare nulla (anche se sottoposto a tortura) poiché è l'unico modo per proteggere Nancy. Lei gli scrive settimanalmente una lettera, grata per tutto quello che sta facendo per lei. Dopo otto anni, la consegna delle lettere si interrompe e Hartigan si preoccupa per l'incolumità di Nancy; la sua preoccupazione trova fondamento quando riceve una busta con un dito mozzato. Pur di uscire dalla prigione, arriva a confessare tutti i crimini. Subito dopo essere stato rimesso in libertà, incontra il suo vecchio partner, Bob, che lo accompagna in città e lo informa che la moglie si è risposata mentre lui era in cella e ha avuto due figli. Senza accorgersi di essere pedinato da un uomo deforme e con la pelle gialla, Hartigan cerca Nancy (Jessica Alba), ora diciannovenne, trovandola infine al Kadie's Bar, dove lavora come spogliarellista. Capisce immediatamente che non le è mai stato mozzato un dito, e che quindi la busta non era altro che un bluff, architettato perché Hartigan li conducesse dritti da lei. Hartigan fugge allora in macchina con Nancy, ma vengono seguiti dall'uomo con la pelle gialla. Dopo uno scontro a fuoco, riescono a raggiungere un Hotel. Nancy confessa ad Hartigan di essere innamorata di lui. L'uomo giallo, che li ha raggiunti li attacca nuovamente, rivelando di essere Roark Junior. Egli è stato deformato negli anni da tutti gli interventi chirurgici necessari per rigenerare e riportare in funzione gli organi del suo corpo. Riesce a rapire Nancy e portarla alla fattoria Roark. Legato e immobilizzato, Hartigan raccomanda a Nancy di non urlare mai per il dolore, qualsiasi tortura Roark dovesse infliggerle, perché egli riesce ad eccitarsi solo sentendo urlare di dolore e paura le sue vittime. Alla fattoria Roark, il terrificante uomo giallo tortura, con frustate sulla schiena, la povera Nancy, nel tentativo di costringerla a urlare. La giovane resiste coraggiosamente, dando il tempo ad Hartigan, nel frattempo liberatosi e messosi sulle tracce di Roark Junior, di riuscire a raggiungerli e a uccidere definitivamente il suo avversario, strappandogli letteralmente i genitali con una mano e massacrandolo di pugni fino a spappolargli il cranio.
Hartigan racconta a Nancy il piano del senatore Roark di corrompere la polizia per convincerla ad allontanarsi da lei. Dopo la sua partenza, Hartigan, sapendo che Roark continuerà a dargli la caccia, si suicida per assicurare la salvezza a Nancy una volta per tutte. Poco prima di spararsi alla testa pensa che il suo gesto toglierà la vita ad un vecchio, per garantire la vita ad una giovane donna.

Il cliente ha sempre ragione (epilogo):
Becky, ferita, lascia l'ospedale, parlando al cellulare con la madre. Mentre è in ascensore, lei incontra il ragazzo visto nel prologo (Josh Hartnett), che le offre una sigaretta. Capendo chi è, dice alla madre di volerle bene e termina la conversazione.

Anno

2005 (19 anni fa)

Titolo originale

Sin City

Genere

Noir, Thriller

Durata

124 minuti (2 ore e 4 minuti)

Regia

Robert Rodriguez, Frank Miller, Quentin Tarantino

Film di Robert Rodriguez
Film di Frank Miller
Film di Quentin Tarantino

Data di uscita

mercoledì 1 giugno 2005

Poster e locandina

Attori del film Sin City

Jessica Alba nel ruolo di Nancy Callahan
Bruce Willis nel ruolo di John Hartigan
Mickey Rourke nel ruolo di Marv
Clive Owen nel ruolo di Dwight
Nick Stahl nel ruolo di Roark Jr./Bastardo giallo
Powers Boothe nel ruolo di Senatore Roark
Rutger Hauer nel ruolo di Cardinale Roark
Elijah Wood nel ruolo di Kevin
Rosario Dawson nel ruolo di Gail
Benicio Del Toro nel ruolo di Jackie Boy
Marley Shelton nel ruolo di Ragazza del prologo
Josh Hartnett nel ruolo di Killer
Jaime King nel ruolo di Goldie/Wendy
Devon Aoki nel ruolo di Miho
Brittany Murphy nel ruolo di Shellie
Michael Clarke Duncan nel ruolo di Manute
Carla Gugino nel ruolo di Lucille
Alexis Bledel nel ruolo di Becky
Michael Madsen nel ruolo di Bob
Tommy Flanagan nel ruolo di Brian
Rick Gomez nel ruolo di Klump
Nicky Katt nel ruolo di Stuka
Jason McDonald nel ruolo di Ronnie
Clark Middleton nel ruolo di Schutz
Jude Ciccolella nel ruolo di Com. Liebowitz
Frank Miller nel ruolo di Prete
Lisa Marie Newmyer nel ruolo di Tammy
Tommy Nix nel ruolo di Weevil
Nick Offerman nel ruolo di Shlubb
Jeff Schwan nel ruolo di Louie
Scott Teeters nel ruolo di Lenny/Benny
Arie Verveen nel ruolo di Murphy
Patricia Vonne nel ruolo di Dallas
Makenzie Vega nel ruolo di Nancy a 11 anni

Trailer

Biografie correlate al film Sin City

Sceneggiatura

Robert Rodríguez, Frank Miller

Soggetto

Frank Miller

Musiche

John Debney, Graeme Revell, Robert Rodríguez

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