Terapia e pallottole
Frasi del film
Frasi di Terapia e pallottole
Riassunto e trama del film Terapia e pallottole
Paul Vitti (Robert De Niro) è il temuto capo della più potente delle due Famiglie di New York. Un giorno si riunisce con il vecchio Dominic Manetta (Joseph Rigano), suo fidato luogotenente e migliore amico di suo padre, un tempo capo dello stesso cartello criminale, che gli consiglia di convocare la prima riunione della Cupola per contrastare il pentitismo e i delinquenti russi e cinesi. Dopo i dubbi iniziali, soprattutto legati al ricordo del fallimento della grande riunione di Apalachin del 1957, Paul segue il consiglio e accetta di tenere sott'occhio l'ambizioso Primo Sindone (Chazz Palminteri), scaltro capo dell'altro clan. La situazione precipita con il brutale assassinio di Dominic. Il padrino si vede costretto a prendere in mano la situazione, sospettando peraltro che il vero bersaglio dei sicari, molto probabilmente inviati da Sindone, fosse proprio lui. Ma nello stesso istante in cui medita la vendetta dell'amico incomincia a soffire di attacchi di panico.
Dopo l'iniziale imbarazzo, Paul si rivolge a Jelly (Joe Viterelli), la sua stramba guardia del corpo, che gli indica il dottor Ben Sobel (Billy Crystal), un apprezzato psicoterapeuta, figlio a sua volta di un celebre esperto e autore di saggi di successo, che ha appena conosciuto durante un lieve tamponamento in strada. Il mafioso visita il suo studio in segreto, per non mostrare debolezza, e dopo un breve ma esilarante colloquio si sente meglio. Subito dopo, Ben parte per Miami insieme al giovane figlio Michael, dove ultima i preparativi del suo matrimonio con la giornalista televisiva Laura McNamara. In breve però Paul lo raggiunge e lo sveglia nel cuore della notte per i suoi problemi da ipocondriaco. Da questo momento il dottore non avrà più un istante di pace, e proprio mentre è in corso la cerimonia nuziale un nuovo sicario di Sindone si reca nella stanza d'albergo di Paul per ucciderlo, ma viene sorpreso da Jelly e buttato dalla finestra, andando a finire sulle tavole del rinfresco nuziale.
Tornato a New York, Ben viene interrogato dagli agenti dell'FBI, che lo hanno fotografato mentre passeggia con Paul, e gli viene intimato di collaborare alla loro più importante indagine. I federali sono infatti a conoscenza del fatto che entro le prossime due settimane si terrà l'incontro dei vertici nazionali della Cupola, e temono che in questa occasione scoppierà una feroce e sanguinosa guerra di potere tra la Famiglia di Paul e quella di Sindone. Frattanto, Paul e Ben si incontrano ancora per le loro sedute, e il dottore intuisce che il suo paziente gli tiene nascosto qualcosa sul padre, e cerca di saperne di più. Subito dopo il loro ultimo incontro, Paul parla con Salvatore Masiello (Pat Cooper), il suo consigliere, che rivela di aver saputo dei suoi incontri con Ben, e dato che non sta cercando di prepararsi per una falsa dichiarazione di infermità con cui evitare di finire in cella gli consiglia di ucciderlo: un padrino debole getterebbe infatti discredito sull'intera Famiglia a beneficio del nemico, ma Paul oppone un netto rifiuto. Gli agenti dell'FBI, che hanno registrato la conversazione tra i due mafiosi, consegnano a Ben una copia contraffatta, nella quale sembra invece che Paul abbia accettato. Ora il dottore accetta di collaborare contro il suo ingombrante paziente, raccogliendo e poi rivelando ogni utile informazione sulla prevista adunanza della Cupola. A Paul giungono a sua volta voci circa una collaborazione tra Ben e i federali, e decide di ucciderlo.
Pochi giorni dopo, durante una cena in un ristorante italiano, Ben scopre da Jelly e Jimmy (Richard C. Castellano), il migliore sicario della Famiglia, che il padre di Paul in realtà non è morto per infarto, come gli ha raccontato lo stesso Paul, ma è stato ucciso a colpi di pistola da un sicario travestito da fattorino davanti a lui, che aveva appena dodici anni, e alla madre. Terminata la cena, Ben viene portato in una rimessa di auto usate per essere giustiziato, ma parlando per l'ultima volta con Paul scopre che non ha mai dimenticato il dolore della morte del genitore, con cui aveva da poco litigato perché disapprovava la sua partecipazione ad una banda di piccoli teppisti. Sul posto giungono due sicari di Sindone, che però Jelly e Jimmy riescono a uccidere mentre Paul piange come un bambino. Terminata la burrascosa sparatoria, Paul si sente meglio, e Ben afferma che è finalmente sulla via della guarigione.
Giunge infine il giorno della grande adunata della Cupola, proprio quando Ben e Laura tentano per la seconda volta di sposarsi. La cerimonia viene però accelerata da Jelly, che informa Ben di averlo scelto a rappresentare la Famiglia al posto di Paul, che non vuole alzarsi dal letto. Terrorizzato, Ben viene fatto passare di fronte ai signori della Cupola per un mafioso dalla carriera di tutto rispetto. Risollevato dal conforto della moglie e del figlioletto, Paul interviene nel mezzo della riunione e annuncia di volersi ritirare, cedendo il comando della Famiglia a Carl (Neil Pepe) o Mangano (Leo Rossi), uno dei suoi più fidati luogotenenti, ma proprio a questo punto rivela a sorpresa che lo stesso Carlo, convinto da Sindone, lo ha tradito tentando di ucciderlo a Miami, e che non intende vendicarsi nel supremo interesse della pace. Dopo essersi accertati che manterrà fede al giuramento di silenzio sugli affari dell'onorata società, i capi della Cupola brindano alla salute di Paul, e lo congedano. Mentre lascia l'edificio, però, Sindone lo segue con Carlo e i suoi uomini e tenta di ucciderlo, ma Paul è giunto preparato con Jelly e un intero plotone di sicari della Famiglia. La sparatoria viene interrotta da un'irruzione degli agenti dell'Fbi, che arrestano Paul, Jelly, Sindone e molti altri mafiosi.
Qualche tempo dopo, Ben visita Paul alla Prigione di Sing Sing, dove il paziente dice di sentirsi felice per la morte di Sindone, ucciso senza dubbio per vendetta da uno dei suoi molti nemici. Ben promette che terrà con lui altre sedute, anche se di fatto il mafioso si è già in gran parte ristabilito. Terminata la guerra tra Famiglie, Ben e Laura possono finalmente vivere in pace la loro luna di miele, con il mitico Tony Bennett, l'ultimo grande crooner italoamericano vivente, che come regalo di matrimonio di Paul canta per intrattenere gli ospiti.
Data di uscita
venerdì 5 marzo 1999
Poster e locandina
Attori del film Terapia e pallottole
Robert De Niro | nel ruolo di Paul Vitti |
Billy Crystal | nel ruolo di Ben Sobel |
Lisa Kudrow | nel ruolo di Laura MacNamara Sobel |
Chazz Palminteri | nel ruolo di Primo Sindone |
Joe Viterelli | nel ruolo di Jelly |
Pat Cooper | nel ruolo di Salvatore Masiello |
Richard C. Castellano | nel ruolo di Jimmy |
Tony Darrow | nel ruolo di Rico Virucci |
Leo Rossi | nel ruolo di Carlo Mangano |
Joseph Rigano | nel ruolo di Dominic Manetta |
Kyle Sabihy | nel ruolo di Michael Sobel |
Bill Macy | nel ruolo di Isaac Sobel |
Rebecca Schull | nel ruolo di Dorothy Sobel |
Bart Tangredi | nel ruolo di Paul Vitti da giovane |
Michael Straka | nel ruolo di Dominic Manetta da giovane |
Molly Shannon | nel ruolo di Caroline |
Max Casella | nel ruolo di Nicky Shivers |
Aasif Mandvi | nel ruolo di Dr. Shulman |
Neil Pepe | nel ruolo di Carl |
DonnaMarie Recco | nel ruolo di Sheila |
Vince Cecere | nel ruolo di Tino |
Tony Bennett | nel ruolo di se stesso |
Doppiatori italiani |
|
Ferruccio Amendola | nel ruolo di Paul Vitti |
Massimo Rossi | nel ruolo di Ben Sobel |
Emanuela Rossi | nel ruolo di Laura McNamara Sobel |
Lucio Saccone | nel ruolo di Primo Sidone |
Glauco Onorato | nel ruolo di Jelly |
Sergio Di Giulio | nel ruolo di Salvatore Masiello |
Angelo Maggi | nel ruolo di Jimmy |
Paolo Vivio | nel ruolo di Michael Sobel |
Pietro Biondi | nel ruolo di Isaac Sobel |
Biografie correlate al film Terapia e pallottole
Sceneggiatura
Harold Ramis, Kenneth Lonergan, Peter Tolan
Soggetto
Kenneth Lonergan, Peter Tolan
Musiche
Howard Shore