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Indice degli autori
Aforismi Smesso - parte 2
Frasi trovate
:
307
Ho
smesso
per godermi altro. E così sono stato fortunato ad assistere al mio funerale da vivo.
Julio Velasco
Cit. da
repubblica.it, intervista, 2 giugno 2019
Frasi di Julio Velasco
Fino ai 14-15 anni ho faticato parecchio a trovare spazio: davanti c'erano compagni già formati fisicamente, io ero piccolino e gracile. Insomma, non ero titolare.
[...]
Poi il tempo ha sistemato le cose. Che fine hanno fatto quelli che mi stavano davanti? Credo abbiano
smesso
oppure sono tra i dilettanti. Ecco perché non bisogna mai perdere la fiducia.
Federico Chiesa
Cit. da
SportWeek, intervista, 9 febbraio 2019
Frasi di Federico Chiesa
Eppure, dal 2002 a oggi, il tifoso interista, ancora scioccato forse da quel maledetto 5 maggio, ha
smesso
di guardare il mondo con occhi sinceri e ha creato una realtà virtuale all'interno della quale ha accettato di diventare il prototipo del grillino perfetto
[...]
Le notizie degli ultimi giorni ‐ con ampia e documentata e ridicola polemica sui presunti errori commessi dall'arbitro Rizzoli durante la partita vinta domenica scorsa dalla Juventus sull'Inter per 1-0 ‐ sono soltanto la coda di un problema più grande che affonda le radici in un momento preciso della nostra vita calcistica: quando, nel 2006, venne istruito un processo farsa contro la Juventus, in cui tutte le frustrazioni degli anti casta del calcio italiano vennero prima abilmente trasformate in illeciti sportivi e poi amabilmente trasferite in forma di gogna in tutti i talk-show. Fu in quel preciso momento che il tifoso medio interista ‐ che grazie al supporto decisivo di un interista piazzato al vertice della Federazione Italiana Giuoco Calcio (Guido Rossi) riuscì a vincere un campionato a tavolino (2005/2006) e uno successivo nell'anno in cui la Juventus fu mandata in B (2006/2007) ‐ scelse di alimentare il circo mediatico sportivo portando in prima serata e sulle prime pagine dei giornali le chiacchiere da bar, facendole uscire dai confini delle serate con Aldo Biscardi con lo stesso effetto che si avrebbe oggi se in prima serata venissero riproposte le telefonate registrate senza filtri da Radio Radicale ai tempi di Radio Parolaccia.
Claudio Cerasa
Cit. da
ilFoglio.it, 9 febbraio 2017
Frasi di Claudio Cerasa
La mia prima radio è stata Tele Roma Cavo, una radio antichissima, adesso dovrebbe chiamarsi Tele Roma 56 e all'epoca a Roma ce n'erano davvero tre di radio. Io ero un'ascoltatrice e chiamavo per richiedere alcune canzoni. Feci amicizia con la ragazza che faceva il programma e che rispondeva alle telefonate, un giorno mi chiese di passare a trovarla in radio. Andai una sera, era il 28 dicembre, mi ricordo perfettamente, era durante le vacanze di natale, mi accompagnò mio padre perché ero veramente piccolissima. All'epoca si facevano questi lunghissimi talk show notturni, la ragazza che ero andata a trovare si era sentita male, i ragazzi della radio mi chiesero comunque di rimanere con loro in diretta, mi misero davanti al microfono e da allora...non ho più
smesso
.
Anna Pettinelli
Cit. da
radiospeaker.it, intervista, 13 ottobre 2011
Frasi di Anna Pettinelli
Alvy
: Sai, non sono più io da quando ho
smesso
di fumare.
Ragazza
: Oh, e quando hai
smesso
?
Alvy
: Sedici anni fa.
Dal film:
Io e Annie
Scheda film e trama
Frasi del film
[Il film si sposta dal 1995 fino ai giorni nostri, dopo gli eventi dello schiocco di Thanos]
Steve Rogers/Capitan America
[contando insieme alla Vedova Nera le vittime dello schiocco del Titano Pazzo]
: È un incubo.
Natasha Romanoff/Vedova Nera
: Ho avuto incubi migliori.
James Rhodes/War Machine
: Ehi, quel coso
[il cercapersone di Fury]
ha
smesso
di fare quello che stava facendo.
Natasha Romanoff/Vedova Nera
[a Bruce]
: Allora, qual'è la situazione?
Bruce Banner/Hulk
: Qualunque segnale stesse mandando, è morto.
Steve Rogers/Capitan America
: Non avevamo mai abbassato la batteria?
James Rhodes/War Machine
: Infatti, è ancora collegato ma si è fermato.
Steve Rogers/Capitan America
[a Bruce]
: Riavvialo, rimanda il segnale.
Bruce Banner/Hulk
: Aspetta, non sappiamo neanche cosa sia.
Natasha Romanoff/Vedova Nera
: Fury lo sapeva, fallo ti prego e avvertimi subito quando capti un segnale, voglio sapere chi c'è dall'altra parte.
[si appresta ad andarsene per trovare altre informazioni, ma quando si volta appare improvvisamente Capitan Marvel]
Carol Danvers/Capitan Marvel
: Dov'è Fury?
Dal film:
Captain Marvel
Scheda film e trama
Frasi del film
Tommy
: E così hai trovato Dio, eh? Bravo, mamma lo chiamava sempre ma lui non rispondeva mai. Forse aveva troppo da fare con gli ubriaconi giù alla fabbrica... chissà. Pensi di chiedermi di lei o te ne resti là zitto e sobrio?
Paddy
: Lo so...
Tommy
: Ah lo sai? Che cosa sai? Che non è bastato andare ad ovest per allontanarsi da te, che arrivati al mare abbiamo continuato verso nord?
Paddy
: Vi ho fatto cercare quando ho
smesso
di bere.
Tommy
: Sì? Cos'è? Uno dei dodici passi? O quelli come te ne hanno ventiquattro?
Paddy
: Solo dodici.
Tommy
: E sei riuscito a sapere quello che volevi?
Paddy
: Solo che tua madre era morta a Tacoma e tu eri nei marines, nient'altro ma mi bastava.
Tommy
: È un peccato, ti sei perso dei dettagli succosi. Come per esempio lei in ginocchio che tossiva sangue, in una topaia gelida, con me che la massaggiavo con l'acqua santa perché non aveva assicurazione sanitaria e continuavo ad aspettare che il tuo amico Gesù la salvasse. Questo te l'hanno detto?
Paddy
: Mi dispiace, Tommy.
Dal film:
Warrior
Scheda film e trama
Frasi del film
La crisi climatica è la più grande crisi che l'umanità si sia trovata ad affrontare, e se non facciamo niente ora, siamo rovinati. Ho pensato che da grande vorrò ripensare al passato e dire: ho fatto quel che potevo all'epoca e ho l'obbligo morale di fare tutto il possibile.
[...]
Ho
smesso
di usare l'aereo, ho
smesso
di mangiare carne e latticini e ho
smesso
di usare e comprare cose nuove. Dobbiamo comprendere l'emergenza della situazione, renderci conto che i nostri leader politici non sono riusciti a tutelarci, che dobbiamo far sentire la nostra voce, e dobbiamo far pressione su chi è al potere e dire loro che non permetteremo che tutto ciò prosegua. Dobbiamo arrabbiarci e trasformare quella rabbia in azione.
Greta Thunberg
Frasi di Greta Thunberg
HAL
: Scusami, Frank.
Poole
: Cosa c'è, Hal?
HAL
: Sta arrivando la trasmissione dai tuoi genitori.
Poole
: Molto bene. Passamela qui, per favore, e avvicinami un po'.
HAL
: Subito, Frank.
Padre
: Salve, Frank!
Madre
: Buon compleanno, tesoro!
Padre
: Buon compleanno! Mille di questi giorni, figliolo.
Poole
: Alzami la testa, Hal.
Madre
: Qui tutto bene, Frank.
Padre
: Sì, tua madre ed io stiamo benissimo. Ray e Sally dovevano essere qui, ma all'ultimo momento Ray si è sentito poco bene.
Madre
: Ti piace la tua torta, tesoro?
Padre
: Magnifica, vero? Peccato che tu non sia qui con noi. Ah, ho incontrato Bob, l'altro giorno, e mi ha incaricato di augurarti un buon compleanno.
Madre
: Ah, i miei alunni vogliono che ti faccia anche i loro auguri. A scuola parlano sempre di te. Sei diventato una celebrità, in seconda media. Sai che siamo stati intervistati dalla televisione?
Padre
: Oh, sì, sì, sì. Hanno chiesto a noi e ai genitori di David cosa pensavamo dei nostri illustri figli. Puoi immaginare le nostre risposte. Credo che sarà tra
smesso
giovedì. Forse potrai vederlo anche tu.
Madre
: Ah, siamo entusiasti per Elaine e Bill, caro. Farò loro un regalo per te, ma fammi sapere quanto devo spendere.
Padre
: Ah, a proposito, per la tua assicurazione, Frank, credo di avere sistemato tutto. Ho parlato con l'amministrazione, a Houston, e hanno detto che comincerai a ricevere l'aumento dal mese prossimo. Bene, Frank, non credo di avere altro da dirti.
Madre
: Salutaci David.
Padre
: Ah, sì, non mancare di fargli i nostri saluti. Ti auguriamo un felicissimo compleanno.
Madre
: Tanti auguri.
Padre
: Di cuore, figliolo.
Padre e madre
: Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri figliolo, tanti auguri a te!
Padre
: A mercoledì prossimo!
HAL
: Buon compleanno, Frank.
Poole
: Grazie, Hal. Abbassami la testa, per favore.
Dal film:
2001: Odissea nello spazio
Scheda film e trama
Frasi del film
Ora che sono diventato vecchio mi sono reso conto di avere soltanto due certezze. La prima è che i giorni che iniziano con una remata sul lago sono decisamente migliori degli altri. La seconda è che il carattere di un uomo è il suo destino. E da studioso di storia trovo difficile confutare questa teoria. Per la maggior parte di noi le nostre vicende possono essere scritte prima di morire. Esistono delle eccezioni fra i grandi uomini della storia, ma sono rare: e io non sono uno di loro. Sono un insegnante, semplicemente questo. Ho insegnato per 34 anni, e un giorno ho
smesso
. Questi furono gli eventi della mia vita: l'ultimo capitolo era già stato scritto. Il mio libro era chiuso.
William Hundert
Dal film:
Il club degli imperatori
Scheda film e trama
Frasi del film
Hai
smesso
di fumare e anche di fare sogni, lo so che sei nel letto sola piangi e tremi, lo sai mi vedi in tele ma ho mille problemi
Guè
Cit. da
Hey baby
Frasi di Guè
Ho iniziato a giocare quando ero piccolo, per una squadra chiamata Don Bosco, ma poi avevo
smesso
per un po' perché ero solito arrivare in ritardo agli allenamenti, poiché mia madre non poteva accompagnarmi. Di solito mi presentavo alla fine dell'allenamento e così potevo giocare solo un paio di minuti prima che finisse tutto. Per questo avevo
smesso
di credere nel calcio per qualche tempo.
Moise Kean
Cit. da
Soccerbible.com, intervista, 21 dicembre 2018
Frasi di Moise Kean
Non ho
smesso
di pensarti, vorrei tanto dirtelo. Vorrei scriverti che mi piacerebbe tornare, che mi manchi e che ti penso. Ma non ti cerco...
Non ti scrivo neppure ciao. Non so come stai. E mi manca saperlo. Hai progetti? Hai sorriso oggi? Cos'hai sognato? Esci? Dove vai? Hai dei sogni? Hai mangiato?
Mi piacerebbe riuscire a cercarti... Ma non ne ho la forza. E neanche tu ne hai. Ed allora restiamo ad aspettarci invano... E pensiamoci... E ricordami... E ricordati che ti penso, che non lo sai ma ti vivo ogni giorno, che scrivo di te. E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse. Ed io ti penso ma non ti cerco...
Charles Bukowski
Commenti:
1
Frasi di Charles Bukowski
[...]
se lo sguardo del suo mare non finisce sul tuo corpo, se non dondola il tuo sonno sulla samba delle onde, Genova non è la mia città; non è più grigia come il vento che gonfia il cuore al marinaio... Genova non è la mia città: il ricordo delle squadre che da piccolo vedevo con mio padre, di Boccadasse, quando ci vivevo con la gente che preferisco, la gente chiusa e sincera, semplice e scorbutica, che mi assomiglia; ricordi di maccaja vissuta nei bar a giocare, o di libeccio, quando non si può andare a pescare e si diventa per forza gente di terra; degli amici che non conosco, perché se sono liguri, devono essere amici. Nostaglia di ritrovare il paese che hai amato e che non hai
smesso
di amare, di amare e di odiare, perché Genova è come un'amante bellissima e orribile, grigia e colorata, santa e puttana, tenera e crudele, viva e spenta, calda e gelida, acqua e vento, bianco e nero, amore e odio, e io non so dimenticarmela.
[2014]
Gino Paoli
Frasi di Gino Paoli
In prima superiore un tipo mi ha fatto sentire un rapper che non conoscevo. Ho chiesto chi fosse, e lui mi ha risposto: sono io, bro, ho registrato nella mia cameretta. E lì ho capito che potevo farlo anch'io. Ho
smesso
di andare a scuola a quindici anni e mezzo. Facevo l'alberghiero. Non mi sono mai pentito, ma ho dovuto subito cominciare a lavorare. I soldi a casa, per me e mia madre, non bastavano mai.
Sfera Ebbasta
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 30 marzo 2018
Frasi di Sfera Ebbasta
Mi ricordo quando a undici anni ho detto a mio padre che avevo imparato a fumare, e lui invece di rimproverarmi, mi ha comprato un pacco di sigarette e mi ha detto: fammi vedere se è vero. Si fumava le canne in bagno e non capivo cosa fosse quell'odore. Era un hippie convinto, sempre in viaggio, lavori saltuari. Ma lo ringrazio, perché mi ha tra
smesso
la sua ribellione e la passione per la musica.
Sfera Ebbasta
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 30 marzo 2018
Frasi di Sfera Ebbasta
Se la nostra vita ha
smesso
di essere straordinaria, è perché abbiamo cominciato a mentire a noi stessi e a raccontarla come si aspettano gli altri. Abbiamo smarrito l'io autentico, vivo ed empatico, inseguendo l'io promozionale, non a caso definito «cool», cioè freddo e distante. Ma a volte basta una penna e un po' di silenzio per spezzare il gelo delle maschere e ritrovare il coraggio, il calore e la bellezza della vita nuda.
Alessandro D'Avenia
Cit. da
corriere.it, Letti da rifare, 'Link in bio', 15 ottobre 2018
Frasi di Alessandro D'Avenia
Ho
smesso
da dodici anni
[di bere]
e la vita da tour, con tutti i vizi annessi e connessi, non mi ha offerto alcuna tentazione: è una cosa del passato, di quando mi sono accorto che era una schiavitù che non mi dava più alcun piacere.
Slash
Cit. da
Corriere.it, 19 settembre 2018
Frasi di Slash
Commodoro Paris
: Capitano? Il Comando di Flotta mi ha tra
smesso
la sua domanda per la posizione di vice ammiraglio qui in questa installazione.
Kirk
: Sì, commodoro, ehm... Se posso, vorrei raccomandare il comandante Spock per il posto di capitano dell'Enterprise. È un esempio come ufficiale della Flotta, sarà un buon capitano.
Commodoro Paris
: È una cosa abbastanza frequente, sa, persino per un capitano, voler lasciare l'incarico? Non c'è direzione relativa nella vastità dello spazio... C'è solo lei, la sua nave, il suo equipaggio. È più facile di quanto si creda, perdersi.
Dal film:
Star Trek Beyond
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho fatto due anni di psicoterapia in seguito alla morte di una carissima persona, un'amica di vecchia data cui volevo molto bene. Pensavo di non avere più l'età per l'analisi, era il 2004, però mi andava di ragionarci ma non da sola.
[...]
Una psicanalista molto in gamba, che mi ha aiutato molto, sono riuscita a parlare. Poi dopo un paio di anni ho
smesso
. Un viaggio ha i suoi tempi, almeno quel viaggio lì.
Liliana Cavani
Cit. da
stateofmind.it, intervista, 24 giugno 2015
Frasi di Liliana Cavani
Debbie Ocean
: Vuoi che ti parli del colpo?
Tammy
: No. Ho
smesso
.
Debbie
: Ti spiego quanto è grosso.
[si avvicina per dirlo all'orecchio]
[...]
Tammy
:
[al figlio]
Tornerò in un battibaleno.
Bambino
: Posso venire con te?
Tammy
: Per la mamma è un viaggio di lavoro molto speciale.
Dal film:
Ocean's 8
Scheda film e trama
Frasi del film
Aveva
smesso
da poco tempo di giocare con le bambole; ora che si acconciava i capelli da sola, soprintendeva personalmente a far stirare la propria biancheria e a sistemare i fiori nei vasi, viveva un'esperienza incantevole e amatissima: far tutto con gravità e sollecitudine, e sapere sempre che è un gioco.
Karen Blixen
Cit. da
Capricci del destino - L'anello
Frasi di Karen Blixen
Non penso a cosa sarà la mia vita quando avrò
smesso
di correre.
Fernando Alonso
Cit. da
Sport Week, 6 marzo 2004
Frasi di Fernando Alonso
In termini di tasso di crescita stiamo certo meglio, ma cresciamo ancora un po' meno del resto dell'area dell'euro e non abbiamo ancora recuperato il livello del reddito pro capite che avevamo dieci anni fa. Stiamo ancora subendo le conseguenze delle crisi del 2008-09 e del 2011-12, crisi causate da alcune debolezze strutturali, tra cui l'elevato debito pubblico e la perdita di competitività dei costi di produzione a partire dal 2000. Stiamo correggendo queste debolezze. Il rapporto tra debito pubblico e Pil ha
smesso
di crescere, per esempio, e stiamo recuperando competitività rispetto alla Germania, dove i costi di produzione stanno accelerando in una situazione vicina alla piena occupazione. Ma ci stiamo muovendo un po' troppo lentamente secondo me. La crescita c'è, ma è ancora troppo bassa e fragile. Restiamo esposti a possibili shock nell'economia mondiale ed europea. Io spero che, per un po' di tempo, non ci siano ulteriori shock provenienti dall'esterno e che l'economia europea continui a crescere. Ma non possiamo contare per sempre su un contesto esterno favorevole e dobbiamo accelerare nella correzione dei nostri punti deboli.
Carlo Cottarelli
Cit. da
repubblica.it, intervista, 11 ottobre 2017
Frasi di Carlo Cottarelli
Senti sempre la frase: i soldi non comprano la felicità. Ma ho sempre pensato che un sacco di soldi ti comprerebbero un po' di felicità. Ciò non è proprio vero. Ho preso una macchina nuova perché quella vecchia ha
smesso
di andare.
[You always hear the phrase, money doesn't buy you happiness. But I always in the back of my mind figured a lot of money will buy you a little bit of happiness. But it's not really true. I got a new car because the old one's lease expired.]
Sergey Brin
Frasi di Sergey Brin
Non c'è nessuno che smetta di fumare.
Si sospende, al massimo. Per giorni. O per mesi; o per anni. Ma nessuno smette. La sigaretta è sempre lì, in agguato. Qualche volta salta fuori nel bel mezzo di un sogno, magari cinque, o dieci anni dopo aver «
smesso
».
Allora senti il contatto delle dita sulla carta; senti il leggero, sordo, rassicurante rumore che fa quando la batti sul piano della scrivania; senti il contatto delle labbra sul filtro ocra; senti lo scratch del fiammifero e vedi la fiamma gialla, con la base azzurra.
Senti addirittura la botta nei polmoni, e vedi il fumo che si diffonde fra le carte, i libri, la tazzina di caffè.
Gianrico Carofiglio
Cit. da
Ad occhi chiusi ‐ Incipit
Frasi di Gianrico Carofiglio
Vincent Kapoor
[digita un messaggio]
: Mark, sono Vincent Kapoor. Ti stiamo osservando da SOL 54. Il mondo intero fa il tifo per te. Andare al Pathfinder è stata un'idea straordinaria. Stiamo lavorando ad alcuni piani per recuperarti. Nel frattempo stiamo preparando un invio di provviste perché tu possa nutrirti fino a quando Ares 4 arriverà.
Mark Watney
[batte la risposta]
: Felice di saperlo. Ce la sto mettendo tutta per non morire.
[il team della NASA applaude nell'apprendere che sta bene]
Come sta l'equipaggio? Cos'hanno detto quando hanno saputo che sono vivo?
[non sanno che rispondergli]
Mi ricevete? Mark.
Vincent Kapoor
: Dammi un secondo.
Bruce Ng
: Dovresti dirglielo...
Vincent Kapoor
[risponde]
: No, non abbiamo detto all'equipaggio che sei vivo. Non ancora. Volevamo che si concentrassero sulla loro missione.
Mark Watney
[riceve il messaggio]
: Ma che cazzo? ...Ma che cazzo?!!
[digita la risposta]
Tim Grimes
: Okay, dice: "Non sanno che sono vivo? Ma che" parola con la C, altro sostantivo con la C, parola con la C di nuovo "vi è preso?"
Vincent Kapoor
: Mark, ti prego, fa' attenzione al linguaggio! Tutto quello che scrivi viene ritra
smesso
in diretta in tutto il mondo.
Mark Watney
: Ah, sì?
[scrive un altro messaggio]
Vincent Kapoor
[il team della NASA osserva con aria imbarazzata il nuovo messaggio di Watney, suggerendo che egli ha detto cose inappropriate]
: Oh mio dio...
Dal film:
The Martian
Scheda film e trama
Frasi del film
Carl
: Cazzo, apri almeno il finestrino! Sai che è provato che il fumo passivo è cancre... Eh... fa venire il cancro. Guarda, ecco Minneapolis. Vedi quel grattacielo pieno di vetrate? È il più alto in tutto il Midwest, dopo, ehm, Sears, ehm, di Chicago, o il John Hancock, credo. Sei mai stato a Minneapolis?
Gaear
: No, mai.
Carl
: Non è che muori se dici qualcosa.
Gaear
: L'ho detta.
Carl
: No. È la prima parola che hai detto da quattro ore in qua. È un... è un torrente di parole in piena, un vulcano in eruzione. Porca puttana, sta' un po' zitto, eh. Cazzo. Quant'è che sto seduto al volante? Non ho mai
smesso
di guidare da quando abbiamo lasciato Brainerd, cerco solo di scambiare due parole, cazzo, per tenere su il morale, combattere la noia della strada e tu non sai nemmeno fare un po' di conversazione. Ma vaffanculo, allora smetto di parlare. Se ti piace così. Per carità, in silenzio. Dobbiamo giocare a questo gioco? Va bene. Poi vediamo come va a finire. Assoluto silenzio. Ah!
Reilly Diefenbach
: Signor Lundegaard? Reilly Diefenbach, della finanziaria GMAC. Come vanno le cose?
Jerry
: Molto bene, lei come sta?
Diefenbach
: Benone, signor Lundegaard. È un'impresa riuscire a parlarle.
Jerry
: Già, abbiamo molto da fare, ma non ci dispiace affatto.
Diefenbach
: Ah, ne sono sicuro. La chiamo perché su queste ultime pratiche di finanziamento che ha inviato
non si riesce a leggere il numero di matricola dei veicoli.
Jerry
: Sì, ma ho già ricevuto... è tutto a posto, i finanziamenti sono stati erogati. Ho ricevuto i...
Diefenbach
: Sì, i 320mila dollari li abbiamo mandati il mese scorso.
Jerry
: Esatto, è tutto sistemato.
Diefenbach
: Sì, però non siamo in grado di identificare i veicoli che le abbiamo finanziato, perché i numeri di matricola sui moduli sono illeggibili. Lei dovrebbe semplicemente...
Jerry
: Ma le pratiche sono già archiviate, ho avuto gli importi.
Diefenbach
: Sì, ma noi abbiamo dei revisori in ufficio, e dobbiamo assicurarci che i veicoli che abbiamo finanziato esistano davvero.
Jerry
: Beh, certo, è chiaro che esistono.
Diefenbach
: Ah, beh, non lo metto in dubbio. Però non abbiamo i numeri di matricola, quindi se lei volesse dettarmeli adesso...
Jerry
: Come no, certo... Eh, bene... Vede, non li ho a portata di mano. Posso mandarle le copie per fax?
Diefenbach
: No. No, no, no, no, il fax non va bene, perché ce li ho già sul fax, non si legge un'acca.
Jerry
: Sì, dirò alla mia segretaria di spedirle le copie.
Diefenbach
: Ecco, per posta è meglio. Sa, se non possiamo fare riscontro con le matricole, dovremo revocare il finanziamento erogato.
Jerry
: Sì, quant'era la cifra?
Diefenbach
: 320mila dollari. Devo allegare le singole somme ai relativi veicoli, capisce?
Jerry
: Sì. D'accordo, nessun problema, le mando i moduli per fax.
Diefenbach
: No, no, no, no, no, non per fax!
Jerry
: Volevo dire per posta, glieli faccio inviare subito.
Diefenbach
: D'accordo, allora siamo intesi.
Jerry
: Okay, molto bene.
Dale
: Siamo ancora qui con Katie Carlson.
Katie Carlson
: Salve.
Dale
: Ma prima di proseguire voremmo ricordare al nostro pubblico che questo mese di marzo, per il secondo anno di fila, in collaborazione con la Twin City Travel, organizzeremo una crociera di due settimane lungo il Nilo. È un viaggio bellissimo, come già sapete, e vorremmo che tutti voi vi partecipaste. E lo diciamo sul serio. Molto bene, allora, per chi si fosse messo in ascolto in questo momento, diciamo che questa mattina Katie ci insegnerà come preparare in casa le uova Holidazzle. Katie, devo ammettere che...
Katie
: Cosa?
Dale
: ... che sono rimasto sorpreso quando ho preso in mano questo.
Katie
: Perché?
Dale
: Questo è un guscio vuoto.
Katie
: Esattamente, Dale.
Dale
: Beh, come hai fatto a svuotarlo? C'era un uovo qui dentro, no?
Katie
: Certo.
Dale
: Ecco, appunto, non capisco come fai. Non mi dirai che hai una gallina vuota da qualche parte che fa le uova vuote?
Katie
: Ah, ah!
Jean
: Aaah!
Gaear
: Mi ci vuole una pomata.
Carl
: Eh?
Gaear
: Mi ci vuole una pomata. Allora hai fatto?
Carl
: Merda.
Jean
: Aaah!
Jerry
: Ah. Come va, Stan? Tutto bene, Wade?
Stan Grossman
: Piacere di rivederti, Jerry. Se i numeri sono giusti, l'affare non è niente male.
Jerry
: Oh, i numeri sono giusti, anzi, giustissimi.
Wade
: La cosa è fattibile.
Stan
: Congratulazioni, Jerry.
Jerry
: Ti ringrazio, Stan. È stato...
Wade
: Beh, che percentuale vorresti per aver ideato l'affare?
Jerry
: Eh?
Stan
: L'analisi finanziaria è dettagliata. Dobbiamo solo conoscere il tuo compenso.
Jerry
: Il mio compenso? Wade, ma di che diavolo sta parlando?
Wade
: Stan e io siamo d'accordo.
Jerry
: Sì.
Wade
: Investiremo.
Jerry
: Sì.
Wade
: Ma dobbiamo parlare del tuo compenso per averci proposto l'affare.
Jerry
: No, aspetta, io ti ho proposto l'affare perché tu mi prestassi il capitale necessario. Quest'affare lo voglio fare io.
Stan
: Jerry, tu ci stai proponendo un investimento.
Jerry
: Sì, esatto.
Stan
: E tu vuoi dire... Che cosa vuoi dire?
Wade
: Vuoi dire che noi mettiamo i soldi e tu riscuoti quando arrivano i profitti?
Stan
: Eh, eh, eh, eh!
Jerry
: No... No, sapete, io... io restituisco il capitale e... e pago tutti gli interessi. Anche un punto in più del tasso bancario.
Stan
: Noi non siamo una banca.
Wade
: Se volessi avere solo gli interessi di banca andrei alla MidWest Federal, dal vecchio Bill Diehl.
Stan
: Non è alla Norstar?
Wade
: No, è sempre...
Jerry
: No, no. A me... a me non serve una percentuale, mi ci vuole... La percentuale a quanto ammonta? Un 10%? Non mi risolve il problema. Io ho bisogno del capitale.
Stan
: Non ci passa neanche per la testa di darti 750mila dollari.
Wade
: Ma che cosa pensavi? Voglio complete garanzie se devo avere solo interessi di banca, copertura totale. E non mi sembra sia il tuo caso.
Jerry
: Sì, però io... io... Vi garantisco che vi restituirò fino all'ultimo centesimo.
Wade
: Non sto parlando della tua dannata parola, Jerry. Cristo! Ma che cavolo?
Stan
: Non siamo una banca, Jerry.
Wade
: Senti, non voglio tagliarti fuori dall'affare. Accetta, è conveniente. Siamo intesi che qualora tu non fossi interessato, non ti opporrai a che noi ci si muova autonomamente.
Dal film:
Fargo
Scheda film e trama
Frasi del film
Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo. Dove la bugia, il dolore, non hanno significato, viveva una principessa che sognava il mondo degli umani. Sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono, cancellando così la sua memoria. La principessa dimenticò chi fosse e da dove provenisse. Il suo corpo patì il freddo, la malattia, il dolore, e dopo qualche anno morì. Nonostante tutto, il Re fu certo che l'anima della principessa avrebbe, un giorno, fatto ritorno, magari in un altro corpo, in un altro luogo, in un altro tempo. L'avrebbe aspettata, fino al suo ultimo respiro. Fino a che il mondo non avesse
smesso
di girare.
Dal film:
Il labirinto del fauno
Scheda film e trama
Frasi del film
Per anni ho abusato di alcol e droghe. Ho iniziato a 18 anni: con gli amici andavo in discoteca e prendevo pasticche, tipo l'ecstasy, per sballare'. E l'alcol scorreva a fiumi. Poi a 27 anni ho
smesso
.
[...]
Io sono un vigliacco, ho il terrore della morte. A un certo punto ho iniziato a stare male, mi sentivo debole. Sono andato a fare le analisi del sangue. E i risultati mi hanno spaventato.
Fabrizio Moro
Cit. da
Corriere.it, 20 febbraio 2018
Frasi di Fabrizio Moro
Per decidede quali ruoli accettare, ci sono vari ingredienti. Prima di tutto il copione, la storia. Di cosa tratta? Come sono i personaggi? Sono veri? È una cosa che ho già fatto? Se sì, non sono interessato. È un ruolo che posso fare facilmente? Anche questo non mi interessa, mi piacciono le sfide. Chi è il regista? Non mi piace lavorare con principianti. Mi è simpatico? Passeremo tanto tempo insieme. Perché vuole fare questo film? Questa è una domanda che per un po' di tempo ho
smesso
di porre perché le risposte mi deprimevano. Frasi come "Io so perché, ma mi piacerebbe sentirlo da lei". Un regista che ti dice questo non ha la più pallida idea di cosa sta facendo, ma forse è un problema mio, penso troppo.
Christoph Waltz
Cit. da
iodonna.it, intervista, 4 dicembre 2014
Frasi di Christoph Waltz
Quando c'è di mezzo l'amore le persone a volte si comportano in modo stupido. Magari sbagliano strada, ma comunque ci stanno provando... Ti devi preoccupare quando chi ti ama non ti ferisce più, perché vuol dire che ha
smesso
di provarci o che tu hai
smesso
di tenerci.
Alessandro D'Avenia
Cit. da
Bianca come il latte, rossa come il sangue
Frasi di Alessandro D'Avenia
Ho la testa tra le mani, per quanto possibile con il mio braccio ingessato... e non ho
smesso
di piangere da quando sono scappato. Sì, perché io sono scappato di fronte al mio sogno. Il mio sogno triturato. Stringo tra le mani la lettera per Beatrice scritta da Silvia, inzuppata delle mie lacrime. La strappo in mille pezzi con i denti e la mano sana. Abbandono i frammenti alla corrente. Lì c'è la mia anima nera. La mia anima scritta. E adesso tutti i pezzi della mia anima sono lì che annegano nella corrente e se ne vanno ciascuno per conto suo, e nessuno li potrà mai più raccogliere: nessuno. Annego in ciascuno di quei pezzi di carta. Annego un milione di volte. Adesso la mia anima non c'è più, se l'è portata via la corrente. Voglio stare da solo. (Leo)
Alessandro D'Avenia
Cit. da
Bianca come il latte, rossa come il sangue
Frasi di Alessandro D'Avenia
Glauco
[dando le istruzioni per scrivere un cinepanettone]
: La cosa che dobbiamo fare è semplicissima: tutti i personaggi che prima vedevamo con occhio critico per via delle loro malefatte diventano positivi. Ladri, tangentisti, corrotti sono positivi. René voleva fare un film che scandalizzasse, che indignasse.
[cambio scena]
I protagonisti di Natale con la casta saranno simpaticissimi bastardi italiani abbronzati e corrotti a cui piace mettere le mani sulle tette.
[girando la lavagna sul cui retro c'è un'immagine disegnata di due tette e di un sedere che scoreggia]
Popi-popi. Però noi le tette le dobbiamo pensare come l'utopia di Galeano. Che diceva il grande Eduardo Galeano? Diceva che l'utopia è come l'orizzonte: tu fai due passi avanti, quello s'allontana di due passi. Tu fai tre passi e quello s'allontana di tre passi. Allora dice: a che cosa serve l'utopia? Serve a camminare. E allora, a che cosa servono le tette nel nostro film? A sbietta', a incassa', a fare i soldi.
[...]
Invece, bisogna partire con un... ecco, io per esempio c'ho un incipit. Che c'hai, un pezzo di carta? Scrivi. Potrebbe essere: "l'Italia è il paese che amo..."
Sceneggiatore 1
: Ammazza Glauco, cioè sei veramente completo.
Glauco
: Sì, sì aspetta che sennò poi me... allora, "l'Italia è il paese che amo. Qui, ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti." Be', è 'na proposta, poi, insomma, fate voi.
Dal film:
Boris - Il film
Scheda film e trama
Frasi del film
Se tu non avessi
smesso
di venire in chiesa, avresti un po' più di comprensione verso i sentimenti degli altri.
Padre Montgomery
Dal film:
Tre Manifesti a Ebbing Missouri
Scheda film e trama
Frasi del film
Guidare la Nazionale mi ha tra
smesso
senso di appartenenza ed orgoglio mai provati prima perché non ci può essere niente di più grande. Ho lavorato con tutto me stesso, con serietà e professionalità: non sono riuscito là dove ero convinto di farcela alla guida di un gruppo di ragazzi che non smetterò mai di ringraziare.
[17 novembre 2017, successivamente alla mancata qualificazione dell'Italia ai mondiali di calcio 2018]
Giampiero Ventura
Frasi di Giampiero Ventura
Un giorno Talete andò in gita alle piramidi e misurò la loro altezza sfruttando la loro ombra, e qualche proprietà dei triangoli simili. Da quel momento, la matematica non ha più
smesso
di essere usata per risolvere i problemi scientifici più svariati, teorici e applicati: non a caso, Galileo diceva che essa è il linguaggio della natura, la lingua in cui è scritto il grande libro dell'universo.
Piergiorgio Odifreddi
Frasi di Piergiorgio Odifreddi
Una bambina di Modena iscritta alla seconda elementare si ritrova in classe, unica italiana, con diciotto bimbi di altre etnie che la isolano durante la ricreazione, parlano altre lingue, non vanno alle sue feste e non la invitano alle loro. È la realtà di certi quartieri-ghetto poco frequentati dai radical chic, dove si sperimenta la sgradevole sensazione di sentirsi ospiti a casa propria e di subire quelle discriminazioni che in ogni parte del mondo insidiano le minoranze. L'aggravante è che la discriminata, in questo caso, è una bambina. Sua madre protesta, si rivolge ai giornali, infine getta la spugna e sposta la figlia in un altro istituto, dove gli extracomunitari sono sempre tanti, ma non più tutti. La scuola della discordia si difende ricordando che la metà dei bambini di quella classe è nata in Italia. Un particolare che soddisferà uno dei requisiti del futuro ius soli, ma che di per sé non significa nulla, se le famiglie di provenienza degli alunni continuano a educarli secondo i loro pregiudizi. Infatti, secondo le accuse, a fare precipitare la situazione sarebbe stata la mamma marocchina di una di queste bimbe, che avrebbe istigato la figlia a maltrattare la piccola modenese.
L'integrazione resta l'unica carta per una civiltà che ha
smesso
di fare figli e si ritrova a condividere i suoi spazi con chi invece di figli ne fa ancora. Ma come non la si favorisce erigendo muri, così non la si aiuta calando le braghe. E cioè creando ghetti in cui i pochi di origine italiana sono costretti a recitare la parte degli intrusi.
Massimo Gramellini
Cit. da
La pecora bianca, 'Il caffè', Corriere.it, 19 ottobre 2017
Frasi di Massimo Gramellini
Hai mai
smesso
di pensare, e dimenticato di ricominciare?
[Did you ever stop to think, and forget to start again?]
Alan Alexander Milne
Frasi di Alan Alexander Milne
Per essere ammessi al club dei Rispettabili bisogna ribadire a ogni piè sospinto che Trump è il nemico numero uno dell'umanità. Macron può prendere in giro gli operai in sciopero e rimane uno statista illuminato. Trump invece è responsabile di ogni sciagura, comprese quelle minacciate dagli altri. L'ultimo ad attaccarlo è stato Eminem, il leggendario rapper che abita da vent'anni sotto il cappuccio di una felpa. Gli ha dedicato una canzone dove l'epiteto più gentile è «kamikaze nucleare». Come se a minacciare sfracelli atomici fosse stato Trump e non il dittatore nordcoreano. Ma sul feroce comunista asiatico nessuno spende una parolina o una parolaccia. Forse perché è comunista. O forse perché è asiatico, e in Occidente vige la regola che si può parlare male solo di chi sta con i cowboy. Trump è un marchio d'infamia e insultarlo equivale a un paternoster che monda da ogni peccato. Al suo ministro degli Esteri, considerato fin qui un infiltrato dei russi, è bastato dargli dell'imbecille per trasformarsi in statista. E possiamo immaginare che cosa si sarebbe detto e scritto se Harvey Weinstein, il produttore hollywoodiano che saltava addosso a qualsiasi scollatura, fosse stato amico e finanziatore del gel di carota della Casa Bianca, anziché di Obama. Intendiamoci. Trump è un truce affarista che frega il prossimo suo da quand'è nato, e senza neanche il tratto umano di Berlusconi. Non è per questo che dà fastidio, ma perché ha saputo parlare agli impoveriti. Quelli che il club dei Rispettabili ha
smesso
di ascoltare da tempo.
Massimo Gramellini
Cit. da
Trump che abbaia, 'Il caffè', Corriere.it, 12 ottobre 2017
Frasi di Massimo Gramellini
Strano: da quando Nechljudov aveva capito d'essere cattivo e odioso a se stesso, da allora aveva
smesso
di trovare odiosi gli altri.
Lev Tolstoj
Cit. da
Resurrezione
Frasi di Lev Tolstoj
Per il mio lavoro sull'arte ho letto questo inverno assiduamente e con grande fatica romanzi e racconti, celebri in tutta l'Europa, di Zola, di Bourget, di Huysman, di Kipling. Durante lo stesso periodo mi è capitato di leggere in una rivista infantile il racconto di uno scrittore assolutamente sconosciuto, che parla dei preparativi per la Pasqua nella famiglia di una povera vedova.
[...]
Ebbene, la lettura dei romanzi e dei racconti di Zola, di Bourget, di Huysman, di Kipling e di altri, nonostante i soggetti più eccitanti, non mi hanno commosso per un attimo, al contrario, quegli autori mi hanno infastidito tutto il tempo, come ci infastidisce un uomo che ci prende per gente così ingenua da non darsi nemmeno la pena di nascondere il piano dell'inganno con il quale vuole conquistarci. Già dalle prime pagine si vede l'intenzione con la quale egli scrive, tutti i particolari diventano inutili, e ci annoia. Soprattutto il lettore sa che l'autore non ha altro sentimento oltre quello di scrivere un racconto o un romanzo. E per questo non ricava alcuna impressione artistica. D'altra parte invece non posso liberarmi dal racconto dello scrittore sconosciuto sui bambini e sui pulcini, perché sono stato immediatamente contagiato dal sentimento che evidentemente l'autore aveva vissuto e tra
smesso
.
Lev Tolstoj
Cit. da
Che cosa è l'arte?
Frasi di Lev Tolstoj
Sono uno dei pochi che dal Parlamento è uscito di propria iniziativa. Non potrei, però, non prendere in considerazione una richiesta, se venisse dai cittadini, di dare una mano alla campagna elettorale attraverso la mia candidatura. Del resto, sono stato di
smesso
da presidente della fondazione dei socialisti europei; è comprensibile che il mio ritorno all'impegno politico comportasse questo prezzo.
Massimo D'Alema
Cit. da
Corriere.it, intervista 27 settembre 2017
Frasi di Massimo D'Alema
Una volta ero perfettamente funzionante, ero nuova di trinca. E credevo che fosse quella la verità. Ora sono un po' rattoppata, ho un'anima patchwork e una psiche in divenire. Ed è questa la verità. Ma va bene così, perché la vita si fa con quello che c'è, non con quello che vorremmo.
Veronica Pivetti
Cit. da
Ho
smesso
di piangere: La mia odissea per uscire dalla depressione
Frasi di Veronica Pivetti
[Su Andrea Ranocchia]
Ho
smesso
per far giocare lui con la mia maglia... Sta dimostrando quello che sa fare, sta rispondendo sul campo. Conosco le sue qualità, non le ho mai messe in dubbio, e lui adesso sta rispondendo a chi l'ha denigrato.
[Gazzetta.it, 21 settembre 2012]
Marco Materazzi
Frasi di Marco Materazzi
Amy: Mi hai chiesto di fidarmi di te ma io non so chi sei.
Ben: Che ti ha detto la mamma di me?
Amy: Che lavoravi per lo Stato.
Ben: No, io lavoravo per la CIA.
Amy: Perché hai
smesso
allora?
Ben: Per fare il padre.
Dal film:
The Expatriate
Scheda film e trama
Frasi del film
Io sono nato ignorante, come tutti, del resto il grande Totò diceva: "Nessuno nasce imparato". Ma per crescere, per capire e migliorarmi, per appagare la mia continua curiosità, ho studiato e mi sono posto mille domande e mille obiettivi. E ci si migliora pure passando attraverso gli errori: per cui, anch'io, come tanti, ho mangiato carne, pesce, uova e formaggi "perché così cresci forte" mi dicevano... Poi, piano piano, ho cominciato a informarmi e soprattutto a seguire il mio istinto. C'era qualcosa che non mi tornava, e il cambiamento è avvenuto spontaneo, graduale, ma convinto e definitivo. Vent'anni fa ho
smesso
di consumare carne e tutti i suoi derivati e nel 2009 sono diventato totalmente vegano.
Red Canzian
Cit. da
Sano vegano italiano
Frasi di Red Canzian
Carl Jenkis
: Statisticamente a questo punto dovresti aver già indovinato per puro caso.
Johnny Rico
: Quindi capacità extrasensoriali zero e in più sono sfortunato!
Carl Jenkins
: Oh, la fortuna non c'entra... In realtà nessuno sa perché alcuni sono sensitivi e altri no. Magari è un nuovo stadio dell'evoluzione umana! È per questo che fanno queste ricerche federali.
[Il furetto di Carl sale sulla tastiera del suo computer]
Ma..! Cyrano! Ah, scusa, time out...
Johnny Rico
: Dai, vuole solo un po' di attenzione... Non ci giochi più con lui!
Carl Jenkins
: Cyrano?
[Si mette a fissare il furetto negli occhi]
Va' a tormentare la mamma, Cyrano...
[Il furetto scende dal tavolo e sale su per le scale]
Johnny Rico
: Come fai a farglielo fare?
Carl Jenkins
: Gli ho tra
smesso
l'immagine di un bruco che sale sulle gambe di mia madre: la sua missione è mangiarselo!
Signora Jenkins
:
[Dal piano di sopra]
Ahhh! Scendi dalla mia gamba! Ahhh! CAAARL!
[Lui e Rico si mettono a ridere]
Johnny Rico
: Non farai niente del genere con me, spero.
Carl Jenkins
: Non avere paura, con gli umani non posso... Per ora!
Dal film:
Starship Troopers
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutte le mie canzoni sono canzoni di protesta.
[Rispondendo alla domanda: Perché ha
smesso
di cantare canzoni di protesta?]
Bob Dylan
Frasi di Bob Dylan
Sono cresciuta in Nord America e credo che lì la vita per le donne alfa come me sia sempre stata molto dura. Per anni ho cercato di fingermi una femmina beta e mi sono tagliata le braccia, le ali, ma non ha funzionato. Poi ho
smesso
di fingere di essere diversa da quella che sono e finalmente ho trovato una persona il cui modo di essere si incastrava perfettamente con il mio.
Alanis Morissette
Frasi di Alanis Morissette
Mia madre mi ha insegnato che posso ambire a fare qualsiasi cosa. Perché questo è quello che suo padre ha tra
smesso
a lei. Dato che non aveva figli maschi a cui lasciare l'azienda, un giorno mio nonno le disse: Va bene, Joan, tocca a te. Da domani ti alzi presto e vieni in ufficio con me. Ti insegnerò il mestiere. E così le ha tra
smesso
la sua etica. E lei, a sua volta, l'ha passata a me. Senza mai dimenticare un piccolo dettaglio: che devi lavorare tantissimo per ottenere dei risultati.
Ariana Grande
Frasi di Ariana Grande
Padre Brian Finn
: È come quando la gente smette di fumare: il primo anno è molto duro, ma poi ti possono accendere una sigaretta davanti e non ti fa più nessun effetto.
Anna Riley
: Ho
smesso
di fumare due anni fa, e se qualcuno mi fuma davanti vorrei baciarlo in bocca per succhiargli un po' di fumo dai polmoni! È chiaro?
Dal film:
Tentazioni d'amore
Scheda film e trama
Frasi del film
I miei genitori mi hanno tra
smesso
un'etica del lavoro molto forte e per questo li ringrazio. Mi hanno insegnato ad avere amore e rispetto per quello che fai.
Emma Watson
Frasi di Emma Watson
Bob
: Le cose che non si sanno di una persona...
Larry
: È per questo che Dio ci ha dato gli occhi e le orecchie: per scoprirle. Eccetto alcune cose che non sono proprio affari nostri.
Bob
: Certo.
Larry
: Chiedimi quello che vuoi su Phil, ti risponderò con piacere, se, come credo, hai buone intenzioni. Però... non chiedere a lui, ne ha passate tante, bisogna lasciarlo in pace. Tu da quanto sei sposato?
Bob
: Sei mesi.
Larry
: La ami tua moglie?
Bob
: Mi chiedi se amo mia moglie? Perché non dovrei?
Larry
: Vedi... le persone si sposano per tante ragioni diverse, Bob. Tu mi sembri un tipo che ha dei princìpi.
Bob
: Allora?
Larry
: Beh, ho conosciuto persone, non dico che tu sia di quelle, persone che avevano dei saldi princìpi, e che avevano incontrato qualcun altro che aveva dei saldi princìpi, e così i due si erano sposati. Solo per scoprire un giorno che in realtà erano stati i princìpi a sposarsi. Loro erano stati, diciamo, a guardare.
Bob
: Oh.
Larry
: Con l'amore si prendono tanti abbagli, ci si confonde spesso.
Bob
: Certo.
Larry
: Ehi, parli del diavolo... Dov'è il mio gambero?
Phil
: Mangiati una carota, se hai tanta fame, o una pallina al formaggio.
Larry
: Non voglio una pallina al formaggio, voglio dei gamberi.
Phil
: Allora chiama il servizio in camera e fatteli portare.
Larry
: Phil. non vorrei metterti in imbarazzo davanti a lui.
Phil
: Puoi credermi, Larry, ti conosco così bene che niente che tu possa dire o fare potrebbe minimamente imbarazzarmi.
Larry
: Lo vedi cosa devo sopportare? Sono dodici anni. Ma un giorno basta, vado in ufficio con un mitra. Leggerai la notizia il giorno dopo sui giornali. Sicuro di non volere niente da bere?
Bob
: Eh... sì, basta che non sia alcolico.
Phil
: Il portacenere.
Larry
: Eccolo. Sentiamo, tu che cosa vuoi? Un Black Russian, un Martini Cocktail... ?
Phil
: Prendo una gazzosa.
Larry
: Una gazzosa?
Phil
: Sì, con una fettina di limone.
Larry
: Sei sicuro di sentirti bene?
Phil
: Ho
smesso
di bere.
Larry
: Sul serio? Quando?
Phil
: Di recente.
Larry
: Beh, guardate, sono allibito! Io non fumo, tu non bevi, e Bob non fa pensieri licenziosi sulle altre donne. Messi insieme noi tre siamo praticamente Gesù. Ora che mi viene in mente, chi... chi fa il barista stasera?
Phil
: Avevo pensato a Bob.
Bob
: A me?
Phil
: Sì, ti va?
Bob
: Ve l'ho detto, non sono abituato a bere liquori forti.
Phil
: Nessuno ti sta chiedendo di berli, solo di servirli.
Bob
: Ma non saprei cosa sto facendo.
Larry
: Non ha importanza. Devi versare la roba nei bicchieri, così. Ora sai fare il barista.
Bob
: Co... come faccio... per le formule?
Phil
: Formule? No, si chiamano ricette. Ci facciamo mandare su un libro. Risolto.
Bob
: E se qualcuno vuole qualcosa di esotico?
Larry
: Oh, guarda, è perfetto. La ragione per cui uno chiede un cocktail esotico, è far vedere quanto è sofisticato. Se deve dirti come farlo, allora ancora meglio, lo fa sentire un esperto, ecco.
Phil
: E poi Larry e io saremo occupatissimi.
Bob
: Il cervellone dell'azienda tenterà.
Larry
: È quello che vogliamo da te, Bob. Tentare. Signori, alla profonda esperienza religiosa che si vive nel far bene il proprio lavoro, se pur tragicamente sottopagati.
Phil
: Alla nostra salute.
Larry
: Evviva Gesù.
Bob
: Evviva... Amen!
Larry
: A che ora dovrebbe cominciare stasera?
Phil
: Alle sette.
Larry
: Hai fame?
Phil
: Sì, mangerei qualcosa.
Larry
: Che ti va?
Phil
: Forse è meglio se scendiamo di sotto.
Larry
: Sì, sono d'accordo. Adesso scendiamo di sotto, ci riempiamo la pancia con i manicaretti dell'albergo, molestiamo le cameriere, oppure no, e poi ritorniamo quassù e sveliamo a Bob i trucchi del mestiere. Gli insegniamo che vuol dire fare affari.
Bob
: Bene, non vedo l'ora.
Larry
: Bravo. Ti senti pronto per il grande balzo?
Bob
: Credo ci sia solo un modo di scoprirlo: buttarmi in acqua e vedere se riesco a nuotare.
Larry
: No, non hai chiara la situazione: ti buttiamo giù da una rupe, e vediamo se sai volare.
Phil
: Hai un'altra etichetta sui pantaloni.
Larry
: Li ho appena comprati.
Phil
: Toglitela, no?
Larry
: Cavolo, ce l'hai delle forbicine?
Bob
: Il cervellone dell'azienda tenterà...
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
Larry
: Sarebbe questa?
Phil
: Ciao, Larry.
Larry
: Cazzo, sarebbe questa qui?
Phil
: Come "sarebbe questa qui"? Certo che è questa qui, che ti aspettavi?
Larry
: Phil, "suite". La parola chiave è "suite". "Suite per meeting", non "cesso per meeting". Ma non lo vedi quant'è striminzita?
Phil
: È il meglio che ho potuto trovare.
Larry
: Dove... dove ti aspetti che stia la gente, in corridoio?
Phil
: Ma che hai da lamentarti? Siamo al sedicesimo piano. Guarda che vista!
Larry
: Phil, pensaci, siamo a Wichita, in Kansas. Che cambia se siamo al primo o al cinquecentesimo piano? La vista è sempre la stessa.
Phil
: Organizza tu la prossima volta.
Larry
: Murdock avrebbe trovato una suite quattro volte più grande.
Phil
: Ah, sì? Ma Murdock non c'è, giusto?
Larry
: Sì, questo è evidente. Almeno possiamo buttarci di sotto, se non si presenta nessuno.
Phil
: Vaffanculo, Larry.
Larry
: Lo vedi? Uno ha un forte senso estetico ed è costretto a convivere con persone volgari.
Phil
: Conosci Bob del settore Ricerche?
Larry
: Certo che lo conosco. Come va?
Bob
: Ciao.
Phil
: È al telefono con la moglie.
Bob
: ... va bene, sì..
Larry
: Spero che sia soprattutto lei a parlare, dobbiamo conservare quel po' d'ossigeno che c'è ancora qua dentro.
Bob
: ... sì, però adesso non posso. Non lo so quanto durerà.
Larry
: Questo cos'è?
Phil
: A te cosa sembra?
Larry
: No, sentiamo.
Phil
: Quello è il buffet.
Larry
: Tu questo lo chiami "il buffet"?
Phil
: Non cominciare, per favore, Larry.
Larry
: Phil, amico mio, questo non è un buffet. Ma che roba è? Carote, gambi di sedano, un paio di salsine, e quattro palline di mais al formaggio?
Phil
: Lo sai, è stato organizzato tutto all'ultimo momento.
Larry
: Sai che cosa serve l'azienda al piano di sotto?
Phil
: Non lo so e non lo voglio sapere.
Larry
: Gamberoni, amico mio, un trionfo di gamberoni giganti. Ostriche, un assortimento dei più strani formaggi francesi, delle tortine salate di pasta sfoglia. Quello sì che è un buffet, Phil, amico mio caro, non questo! Lì con un gambo di sedano neanche entri, devi lasciarlo fuori dalla porta.
Phil
: Allora va' a mangiare di sotto, stasera.
Larry
: Infatti sto pensando di andarci. Santo cielo, Bob, ma ti pare possibile?
Bob
: Eh... Io direi che va bene.
Larry
: Ecco, questo è esattamente il punto! Tu non ne sai niente. Senza offesa, ma a quante di queste cose hai partecipato?
Bob
: Solo una.
Larry
: Questa qui, giusto?
Bob
: Sì.
Larry
: Già, ne ero sicuro. Va beh... Phil, magari saremo fortunati, e stasera verranno soltanto dei novellini come Bob.
Bob
: Ci sono problemi?
Phil
: No, nessun problema.
Larry
: Ti stai aggiornando sulla letteratura tecnica, Phil?
Phil
: Fatti gli affari tuoi, grazie.
Larry
: Non ti stavo condannando. Ho soltanto notato. Avessi visto la ragazza seduta vicino a me in aereo...
Phil
: Carina?
Larry
: Altro che carina! E con un fisico, e... aveva il tailleur.
Phil
: Già, ti piacciono quelle col tailleur, a te.
Larry
: C'è qualcosa nelle donne col tailleur che mi fa impazzire. Non lo so, è come se fossero confezionate in un bel pacchettino e... aspettassero solo qualcuno che lo scarti e ne liberi il contenuto. Una donna in tailleur è la mia idea di arte. Sentiamo te, Bob, che abbigliamento femminile ti esalta?
Bob
: Non penso di potertelo dire.
Larry
: Non hai preferenze?
Bob
: Cerco di non pensarci.
Larry
: Cerchi di non pensarci?
Bob
: Sono sposato.
Larry
: Certo che sei sposato. Siamo tutti sposati. Anche Phil lo era. Ti ho solo chiesto come si orientano i tuoi gusti.
Bob
: Io... non lo so.
Larry
: Ti dovrei fare una domanda, seria.
Bob
: E cioè?
Larry
: Sei gay?
Phil
: Larry!
Larry
: Beh, ho soltanto chiesto! Sembra che gli manchi una delle caratteristiche fondamentali del maschio americano. Lo capirei se fosse... ma non lo sei... insomma credo che tu... Sei sposato, no?
Bob
: Non vedo ragioni di guardarmi ancora in giro, visto che Dio mi ha dato una donna meravigliosa come moglie.
Larry
: Ah, ecco cos'è. Sei un tipo spirituale.
Bob
: Sì, diciamo che è questo.
Larry
: Cioè, Dio ti toglie la vista per darti la salvezza?
Bob
: Gesù ha detto che guardare le donne con lussuria è come commettere adulterio.
Larry
: Ha detto così? Vuol dire che non aveva mai visto una donna in tailleur. Se no, chi lo sa? Forse ora avremmo tutta un'altra religione. Una dove la lussuria è un sacramento.
Phil
: Ehi! Non ti facevano schifo i miei stuzzichini?
Larry
: Sto solo assaggiando, Phil, e non lo faccio per il piacere, voglio essere sicuro che nessuno ci resti secco.
Phil
: Beh, non ti spazzolare tutto.
Larry
: Sai perché sei qui, Bob?
Bob
: No. Non esattamente.
Larry
: Cristo Santo, per forza quest'azienda sta finendo nello scarico del cesso. Sei qui a fini, come dire, di tipo cosmetico.
Bob
: Come sarebbe?
Larry
: Sei qui per rappresentare il settore Ricerche e Sviluppo. I cervelli della nostra azienda.
Bob
: Io?
Larry
: Esattamente.
Bob
: Eh, ma non ho mica tanta esperienza.
Larry
: Non ha importanza. Tu come persona non hai importanza, è quello che rappresenti.
Bob
: Ah... E dovrei fare qualcosa?
Larry
: No, solo star seduto con l'aria assennata o in piedi, dipende da te.
Phil
: Farai un figurone, Bob.
Bob
: Accidenti, spero di sì.
Larry
: Lo sai, se ci pensi bene, in realtà, non c'è anima viva qui. Credi di vedere persone per i corridoi, ma non è così. Quel che vedi sono funzioni. Questa è la natura di una convention.
Phil
: Larry vuole dire che, se la guardi dal punto di vista del perché siamo qui, cosa siamo è più importante di chi siamo.
Bob
: Mi sembra un tantino impersonale.
Larry
: Ma certo che è impersonale, e come! Perché credi che tengano le convention in posti del genere? C'è qualcosa in questo posto che per te abbia un'ombra di personalità?
Bob
: Eppure mi sembra un peccato.
Phil
: Non è un peccato, Bob.
Larry
: Guarda... E con chi ti stanno facendo lavorare?
Bob
: Ah... Il professor Young.
Larry
: Jim Young?
Bob
: Sì. Lo conosci?
Larry
: Un poco.
Bob
: Un tipo strepitoso.
Larry
: Ah, davvero? In che senso?
Bob
: Avrà registrato, non lo so... venti, trenta brevetti? Credo che sia anche diacono della sua chiesa.
Larry
: Ah, e questo lo renderebbe strepitoso?
Bob
: Beh, i brevetti soltanto.
Larry
: Senti, Bob, senza offesa, perché vedo che ammiri il professore, ma... devo proprio dirti una cosa su Jim Young.
Bob
: Che cosa?
Larry
: È un idiota!
Bob
: Cosa?
Larry
: È un povero scemo, non gli farei neanche lucidare la macchina.
Bob
: Ma come fai a dirlo?
Larry
: Lo conosco abbastanza. Ho avuto a che fare con Jim Young in varie occasioni, e posso dirti per certo che è un gran cazzone.
Bob
: Beh, io non trovo, e lavoro con lui tutti i giorni.
Larry
: Magari non lo guardi con occhio critico.
Bob
: Oppure abbiamo metri di giudizio diversi.
Larry
: Senti, Bob, ce l'hai un minuto? Devo dirti una cosa.
Bob
: Certo.
Larry
: Ci sono persone a questo mondo, Bob, che hanno un'aria molto solenne mentre fanno quello che devono fare. E lo sai perché?
Bob
: Perché?
Larry
: Perché non sanno quello che fanno. Perché se sai quello che fai, non devi avere l'aria di saperlo, ti viene naturale, mi segui?
Bob
: Certo.
Larry
: Okay. Allora, tu sai come ti accorgi della differenza?
Bob
: No.
Larry
: Dunque, Bob, tu te ne accorgi perché una vocetta sbucata dal profondo della tua mente ti dice: "Questo tizio seduto davanti a me, o questa tizia, sta mentendo spudoratamente e mi racconta delle balle". Ora, ricevuta questa informazione, che cosa fai?
Bob
: Ah... No, non lo so.
Larry
: Senti che farei io, allora. Gli direi: "Bello, ne ho sentite di fesserie in vita mia, perché lo sa Dio, siamo piazzisti, e noi ne passiamo di cotte e di crude per sfangarla. Ma tu vinci alla grande! Non credo che tu abbia la più vaga idea di quello che stai dicendo. Sicuramente i tuoi figli ti ammirano come noi tutti vorremmo essere ammirati e forse tua moglie non ne è consapevole, ma io lo sono. E la mia consapevolezza mi costringe a richiamarti alla realtà del fatto che sei un testa di cazzo bugiardo come al mondo non ce n'è". Poi mi siederei e finirei la zuppa.
Bob
: No, non lo faresti.
Larry
: Phil, mi hai o non mi hai mai visto e sentito fare quello che ho appena raccontato?
Phil
: Sì.
Larry
: Ecco, hai visto? Per questo c'è speranza, Bob, perché ci sono persone come me: vigili.
Bob
: Quando è stato?
Larry
: Perché chiedi quando? Stai... stai dubitando di un uomo che se ne sta lì a leggere Penthouse per allargare i confini della mente. Non ti fidi?
Phil
: Un paio d'anni fa. Eravamo a pranzo con un responsabile degli acquisti.
Larry
: Hai visto?
Bob
: E gliel'hai detto davvero?
Larry
: Parola per parola.
Phil
: Non parola per parola.
Larry
: In linea di principio, Phil! Sto parlando al ragazzo in linea di principio, perché dopo tutto è un giovanotto brillante che sa cogliere il succo di un concetto.
Bob
: E cos'è successo?
Larry
: Tu cosa credi sia successo? Cosa ti aspetti che sia successo?
Bob
: Quello si è arrabbiato?
Larry
: Quello si è infuriato. È rimasto seduto tutto il resto del pranzo a smaniare senza dire una parola.
Bob
: A... a... a... avete perso il cliente?
Larry
: È ovvio che abbiamo perso il cliente! Bob, non puoi parlare a un uomo in quel modo e sperare di conservare il cliente. E se succede... Se dici una cosa del genere a un uomo, e lui mette giù la sua forchetta e ti dice: "Bob, hai assolutamente ragione. Ho fatto finta di sapere di cosa stavo parlando fin dal momento in cui mi sono seduto, e mi dispiace. Non per te, perché in fondo non ti devo niente, ma per me stesso. Perché vorrei essere il miglior essere umano possibile, e voglio essere onesto, sopra ogni altra cosa". Allora ti scordi del cliente, ti scordi di ogni cosa. Ti radi la testa, ti metti un saio color zafferano e vendi foto di quel tizio all'aeroporto, perché lui non ha nessuna paura, ne ha appena dato prova. Si merita di essere venerato.
Bob
: Wow!
Larry
: Wow è esatto, Bob. Wow riassume abbastanza bene.
Bob
: Non riesco a credere che tu gliel'abbia detto davvero.
Larry
: Fatti un grande favore.
Bob
: E cioè?
Larry
: Non diventare una di quelle persone.
Bob
: No, io non ho intenzione...
Larry
: Non voglio doverti affrontare un giorno come ho fatto con quel tizio. Ma lo farei, per il tuo bene, perché mi piaci.
Bob
: Certo.
Larry
: Tutto bene?
Bob
: Sì, devo solo andare in bagno.
Larry
: Ti preparo qualcosa mentre sei via?
Bob
: No, grazie, devo solo andare...
Phil
: Chi è che ti ha irritato?
Larry
: Non mi ha irritato nessuno. Sono solo un po' su di giri. Faremo affari questa sera. C'è profumo di affari nell'aria! Lo puoi sentire. È il tipo d'aria che fa crescere la lista clienti.
Phil
: C'è soltanto un cliente che conta per noi stasera.
Larry
: E acchiapperemo anche quello, vedrai. Fuller arriverà, entrerà da quella porta, si darà un'occhiata intorno, si sentirà così sopraffatto dal trovarsi al sedicesimo piano, dominando con lo sguardo tutta Wichita, come un antico signore che contempli i suoi domìni - così predice Larry - che dirà: "Venite a parlarmi di intraprendenza? Chiunque abbia la dotazione estetica necessaria a scegliere questo posto per un meeting, per forza avrà la giusta linea di lubrificanti per il mio stabilimento di Gary. Che cosa ci vuole per convincervi a vendermi tutto quello che potete? Quanto posso dare a voi personalmente? Vi voglio corrompere!"
Phil
: Farà questo discorso?
Larry
: Parola per parola. E sai che gli risponderò? Gli dirò: "Signor Fuller, lei ha perfettamente ragione. Noi abbiamo la linea di lubrificanti giusta per le sue esigenze. E sarei fiero di siglare personalmente il contratto, ma c'è una cosa che vorrei chiederle. Le chiedo un favore, perché ci si possa conoscere meglio".
Phil
: Che cosa?
Larry
: "Che lei prenda me come sua concubina, o Phil, se lo trova più attraente".
Phil
: Credi davvero che sceglierà noi?
Larry
: Deve, Phil.
Phil
: E se non lo fa?
Larry
: Se non sceglie noi?
Phil
: Già.
Larry
: Allora sai che facciamo? Domani mattina ci svegliamo, facciamo i bagagli, e prendiamo il primo aereo per casa. Vaghiamo per l'ufficio fino a verso le due e mezza, poi andiamo in bagno e ci impicchiamo con le cravatte.
Phil
: Hai idea di che faccia abbia?
Larry
: No. Tu?
Phil
: Neanche la più vaga.
Larry
: Forse Bob?
Phil
: Bob? Come fa Bob a sapere che faccia ha?
Larry
: Eh, già. Non importa. Una delle cose buone delle convention è che tutti... tutti i figli di Dio hanno il cartellino, soprattutto quelli come lui. Ce n'avrà uno speciale al neon, no? Dick Fuller. No? Presidente. Soprannome: "El Kahuna. Grande". Spero che abbia un anello, così glielo bacio. Phil, cos'è quello?
Phil
: Un attaccapanni.
Larry
: Lo so che è un attaccapanni. Che cosa ci fa qui?
Phil
: Per i cappotti.
Larry
: Ma chi vuoi che si porti il cappotto? Siamo tutti nello stesso albergo! Su, fuori, c'è già così poco spazio qua, dai.
Phil
: Io mi ero premunito. Se non c'era l'attaccapanni avresti detto: "Phil, dov'è l'attaccapanni?".
Larry
: Adesso sappiamo dov'è, in corridoio. Come starà andando di là?
Phil
: Non credo che stia tanto bene.
Larry
: Davvero? Com'è?
Phil
: Forse sono i nervi. Magari non sopporta i tuoi atteggiamenti.
Larry
: Cosa?
Phil
: Come cosa? L'hai affrontato col fucile spianato.
Larry
: Chi, io? No, facevamo due chiacchiere.
Phil
: È un bravo ragazzo.
Larry
: Certo che è un bravo ragazzo. Non sprecherei il mio tempo se non lo fosse. Se c'è una cosa che non ci serve è un altro viscidone nell'industria dei lubrificanti. E poi, mi ricorda noi per tanti versi.
Phil
: No, non è vero. Lui ti ricorda te.
Larry
: Sì, ma io ho preso da te, quindi tutto torna.
Phil
: Non mi va che si mettano a fare le interurbane.
Larry
: Beh, puoi detrarlo dal conto. Forse, chi lo sa, starà assaporando l'esperienza.
Phil
: Di andare in bagno?
Larry
: Sì. Tu ci sei già stato?
Phil
: No, perché?
Larry
: Oh, è fantasmagorico! È l'unica cosa che mi piace di questo posto. C'è un faretto puntato sopra il cesso, e ci sono specchi messi sui tre lati. Tu hai la possibilità di guardarti mentre ti pulisci il culo.
Phil
: È un tuo sogno nel cassetto?
Larry
: Credo che sia un'esperienza che dovremmo fare tutti una volta nella vita. Ti rendi conto di cosa avrebbero dato i faraoni d'Egitto per potersi guardare mentre si pulivano il culo? Molto, ma
non potevano, la tecnologia non era disponibile.
Phil
: Esistevano gli specchi.
Larry
: Ma sì, degli specchietti. Degli affaretti che tenevi in mano... Prova a guardarti, mentre pulisci il culo, con uno specchio che tieni in mano. Non... non puoi. Non riesci a vedere niente. Tanto vale che guardi qualcun altro, no? No, no, no, no, per vederti come si deve ci vuole una bella serie di specchi a parete. Allora sì che hai il quadro complessivo. Ti ricorda che non sei diverso da nessun altro quando andiamo al fondo. Ti dà un senso di umiltà.
Phil
: Se lo dici tu...
Larry
: La porta è bloccata.
Phil
: Chiamo giù e glielo dico.
Larry
: Oh, Cristo! Ehilà! Ti senti meglio, Bob?
Bob
: Sì, ho... soltanto un po' di nausea, ecco.
Larry
: Porter ti ha fatto lavorare di sotto tutto il giorno?
Bob
: Più o meno.
Larry
: Eri al bancone?
Bob
: Eh... sì.
Larry
: Ah, ecco. Dovevi dirgli di andare a farsi fottere. Io odio stare al bancone.
Bob
: L'ho trovato interessante.
Larry
: Qui non c'è un armadio!
Phil
: Per questo c'era l'attaccapanni.
Larry
: Beh, Bob, qualunque cosa è interessante per un po'. L'odontoiatria è interessante per un po', ma certe cose stufano in fretta.
Phil
: Ma quella è una cosa che va fatta.
Larry
: Ah! Ah! Eccoci qua, parole calate dall'alto. "Ma quella è una cosa che va fatta".
Phil
: Larry, fatti scroccare una sigaretta.
Larry
: Una volta te l'avrei offerta volentieri, ma ormai... ho
smesso
.
Phil
: Figurati se hai
smesso
!
Larry
: Lo giuro su Dio.
Phil
: Quando?
Larry
: Da un paio di mesi, e dovresti anche tu, se ci tieni alla salute.
Phil
: Vaffanculo, Larry, non sei mia moglie.
Larry
: Hai ragione, non sono tua moglie. E... Fai bene a puntualizzarlo, perché, data la nostra intimità, me lo dimentico a volte. Sai, Bob ha più buon senso di noi due messi insieme. Non hai mai fumato una sigaretta in vita tua, vero?
Bob
: No, in effetti.
Larry
: E scommetto che non bevi molto.
Bob
: Ogni tanto una birra, se capita.
Larry
: Ma niente di più forte, vero?
Bob
: No.
Larry
: E, correggimi se sbaglio, ma sarei pronto a giocarmici la paga, che mai in vita tua, mai, sei entrato in un locale di spogliarelli, sei salito sul palco, hai preso in braccio la spogliarellista, e te la sei scopata a sangue davanti a tutti quanti.
Bob
: Non ho fatto cosa?
Phil
: Gesù santo, Larry!
Larry
: Rispondi alla domanda. Sì o no?
Bob
: No. Io... io in quei posti non ci sono mai stato.
Larry
: Ecco, che ti dicevo? Dovresti fare domanda per la beatificazione. La concorrenza non è più dura come una volta, secondo me ti accettano. Sei cattolico?
Bob
: No.
Larry
: Episcopale?
Bob
: No.
Larry
: Allora che cosa?
Bob
: Battista.
Larry
: Ecco, questo è un problema. Ma pure loro avranno qualcosa di analogo per chi vive tutta una vita senza fare niente.
Bob
: No, a quanto mi risulta no.
Larry
: Beh, che diamine! Allora è ora di cambiare religione. Va' dove ti apprezzano, dove si può fare carriera. Fammi sapere se succede.
Bob
: Sarei il primo.
Larry
: Ricordati che l'idea è mia, ho i diritti sul merchandising: statuette di plastica, cose così. Dove vai?
Phil
: Faccio un salto al bar, sto via qualche minuto. Torno subito.
Bob
: Vengo con te.
Phil
: No, no, è meglio che resti qui. Ci vuole qualcuno che tenga d'occhio Larry, è capace di subaffittarsi la suite.
Larry
: Visto che vai giù, fèrmati al 15° piano e vedi cosa fa la gente che sa il suo mestiere. Sempre che tu possa reggere alla vergogna. E portami su qualche gambero! Che matto.
Bob
: Tu o lui?
Larry
: Lui. Mi fa morire dal ridere.
Bob
: Non è Phil che definirei matto qua dentro.
Larry
: Questo perché non lo conosci. Vuoi un bastoncino di carota?
Bob
: Da quanto lavorate insieme?
Larry
: Beh, dipende da come calcoli. Vuoi un bastoncino di carota?
Bob
: No, grazie.
Larry
: Secondo il tempo geologico, ci siamo appena incontrati. Se calcoli con gli anni dei cani, è una vita.
Bob
: Se facciamo in anni umani?
Larry
: Anni umani?
Bob
: Sì.
Larry
: Ci conosciamo da un po', perché me lo chiedi?
Bob
: Ho l'impressione che sia un tipo interessante.
Larry
: Ah, è un tipo in gamba. Bob, se stai cercando qualcuno da ammirare, prendi Phil, non quel coglione di Jim Young.
Bob
: Da quant'è che è divorziato?
Larry
: Non credo lo sia ufficialmente, credo sia ancora in attesa, ma non me lo chiedere perché non lo so.
Bob
: È un peccato che debba divorziare.
Larry
: Guarda, non ti devi rammaricare, Insomma, avrà fatto questa scelta per guadagnarci qualcosa.
Bob
: E che cosa?
Larry
: La sua libertà, credo.
Bob
: Comunque, si deve rinunciare a troppo.
Larry
: Certe volte ti devi tagliar via le gambe per sfuggire alle trappole della vita.
Bob
: Forse sì.
Larry
: Phil è cambiato tanto negli ultimi due anni. E on parlo solo del divorzio.
Bob
: Davvero? In che senso?
Larry
: Vedi, lui prima era... Non lo so. Era entusiasta. Il mondo era un posto meraviglioso e lui era felice di starci.
Poi, da un giorno all'altro, non avresti detto di parlare con la stessa persona, come se qualcuno lo avesse sgonfiato.
Avevi l'impressione che da un momento all'altro, potesse tirare fuori una pistola e spararsi. Aveva ancora un bell'aspetto, distinto, solo che... non lo so, avevo la sensazione che qualcosa dentro di lui si fosse... disfatto.
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
La quarta guerra del Risorgimento italiano non pare debba avere per il Mezzogiorno conseguenze diverse da quella delle altre tre. Lo ha fatto notare A. Labriola alla Camera durante la discussione della politica economica del gabinetto Salandra, ma l'Agenzia Stefani ha tra
smesso
delle sue parole un riassunto generico e scolorito.
Antonio Gramsci
Cit. da
La questione meridionale ‐ Incipit
Frasi di Antonio Gramsci
Mio padre mi ha tra
smesso
la tempra, la necessità di reagire. Però mi ha talmente abituata a stringere i denti che, anche quando tutto va bene, ho la sensazione che stia per arrivare una tragedia.
Kasia Smutniak
Frasi di Kasia Smutniak
Jim
: Ciao, Fred. Fa un freddo cane qui.
Fred
: Già.
Jim
: Quant'è carina Mary. Non ti vedo tanto bene.
Fred
: Sopravviverò.
Jim
: C'è dell'aspirina nell'armadietto. Se...
Fred
: L'ho già presa. Sto benissimo, Jim. È stato un incidente che Mary sia di nuovo incinta. Dovevi vedere la mia faccia quando me l'ha detto.
Jim
: Beh, sei alquanto recidivo però.
Fred
: Già. Chissà se sarà maschio o femmina.
Jim
: Lo saprai molto presto.
Fred
: Già. Chi se lo sarebbe mai sognato di arrivare a questo punto? Voglio dire, di fare una missione vera. La maggior parte dei miei compagni di scuola non si sono mai mossi da casa, e io? Eccomi qua.
Jim
: Già. Eccoti qua.
Fred
: Mi fa male quando urino.
Jim
: Beh, non bevi abbastanza.
Fred
: Ah, bevo la mia razione come fai tu. Io dico che Swigert mi ha attaccato lo scolo. Ha pisciato nel mio tubo di scarico.
Jim
: Beh, sai quando dovrai spiegare la cosa al medico di volo? Sarà un altro primato per il programma spaziale americano.
Fred
: Senti. Eh... Stavo ripassando alcuni dati, e mi è venuto in mente che questo freddo possa influenzare l'efficienza delle nostre batterie. Avere
smesso
di riscaldare l'antigelo per risparmiare acqua e energia non ci aiuta per niente.
Jim
: Ci può costare qualche ampere/ora alla fine?
Fred
: Si è possibile.
Jack
: Ho ripassato di nuovo le cifre. Hanno chiamato per il piano di rientro? Stiamo arrivando con troppa pendenza.
Jim
: Stiamo lavorando su un'altra cosa, Jack.
Jack
: Ci fanno scendere troppo veloci.
Fred
: Non mi ricordo il rapporto rispetto alla temperatura e non abbiamo testi a bordo.
Jim
: Beh, chiedi a Houston di richiamare le specifiche dell'equipaggiamento e di controllare.
Jack
: Sentite! Ci hanno dato troppa accelerazione. Ci hanno fatto fare un'accensione troppo lunga. A questa velocità rimbalzeremo fuori dall'atmosfera e non rientreremo mai.
Fred
: Ma di che stai parlando? Come ci sei arrivato?
Jack
: So contare.
Jim
: Jack, metà dei cervelloni del pianeta sta lavorando su...
Fred
: Dicono che andiamo dritti come fusi.
Jack
: se avessero commesso un errore e non ci fosse modo di rimediare credete che ce lo direbbero? Non hanno un motivo al mondo per dircelo.
Fred
: Ma come non ce lo direbbero. È una cazzata.
Jim
: E va bene! Ci sono un migliaio di cose che devono succedere in sequenza. E noi ora siamo al numero 8. Tu stai parlando del numero 692.
Jack
: Io sto cercando di farvi capire che stiamo arrivando troppo veloci, loro lo sanno ed è per questo che non abbiamo ancora quel maledetto piano di rientro.
Jim
: Va bene, ricevuto. Grazie, Jack.
Jack
: Dio maledica questo pezzo di merda.
Fred
: Ehi! Questo pezzo di merda ti riporterà a casa.
Jim
: Ora basta.
Fred
: È l'unica cosa che c'è rimasta, Jack.
Jack
: Spiegati meglio.
Fred
: L'hai capito benissimo che sto dicendo.
Jack
: No, un momento. Io ho solo rimescolato l'ossigeno.
Fred
: Quanto indicava prima che toccassi l'interruttore?
Jack
: Non mi venire a insegnare come si pilota un modulo di comando, capito?
Fred
: Nemmeno lo sai vero?
Jack
: Mi hanno mandato qui a fare un lavoro! Se mi dicono di rimescolare il serbatoio, lo faccio!
Jim
: Jack, on la prendere così, okay?
Jack
: Non è colpa mia!
Jim
: Nessuno dice che lo sia. Se fossi stato sul sedile di sinistra all'arrivo dell'ordine li avrei rimescolati io.
Jack
: Beh, allora dillo a lui.
Fred
: T'ho solo chiesto quanto indicava...
Jim
: Ora basta, ragazzi.
Fred
: ...e tu non lo sai!
Jim
: Sentite, non dobbiamo fare così. Non è proprio il caso. Non possiamo sbattere la testa al muro per dieci minuti! Perché tanto poi ci ritroviamo con lo stesso problema: trovare il sistema di restare vivi!
Capcom
: Aquarius, qui Houston.
Jim
: Siamo in automatico?
Fred
: No, non siamo in automatico.
Jim
: Sì, Houston, qui Aquarius, avanti.
Capcom
: Jim, puoi dare un'occhiata all'indicatore del CO2 e darci la lettura?
Jim
: Sì, Houston, era quello che stavamo facendo. La nostra misurazione del CO2 è schizzata su di quattro tacche nell'ultima ora.
Fred
: Non è possibile. Li ho ripassati tre volte quei calcoli.
Capcom
: Sì, è più o meno giusto. Ce l'aspettavamo.
Jim
: Beh, questo ci è di grande conforto. Che cosa dobbiamo fare?
Capcom
: Beh, stiamo lavorando ad una procedura per voi. Mi ricevete?
Fred
: Oh, mamma.
Jim
: Okay, Houston, restiamo in attesa delle procedure.
Fred
: Ho capito perché i miei calcoli erano sbagliati. Ho fatto i calcoli per due persone.
Jack
: Se vuoi posso trattenere il fiato.
Dal film:
Apollo 13
Scheda film e trama
Frasi del film
Ricordo quegli occhi pieni di vita
e il tuo sorriso ferito dai pugni in faccia
ricordo la notte con poche luci
ma almeno là fuori non c'erano i lupi
ricordo il primo giorno di scuola
ventinove bambini e la maestra Margherita
Tutti mi chiedevano in coro
come mai avessi un occhio nero
la tua collana con la pietra magica
io la stringevo per portarti via di là
e la paura frantumava i pensieri
che alle ossa ci pensavano gli altri
e la fatica che hai dovuto fare
da un libro di odio ad insegnarmi l'amore
Hai
smesso
di sognare per farmi sognare
le tue parole sono adesso una canzone
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
e ricorda che l'amore non colpisce in faccia mai
figlio mio ricorda
l'uomo che tu diventerai
non sarà mai più grande dell'amore che dai
non ho dimenticato l'istante
in cui mi sono fatto grande
per difenderti da quelle mani
anche se portavo i pantaloncini
la tua collana con la pietra magica
io la stringevo per portarti via di là
ma la magia era finita
restava solo da prendere a morsi la vita
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
e ricorda che l'amore non colpisce in faccia mai
figlio mio ricorda
l'uomo che tu diventerai
non sarà mai più grande dell'amore che dai
Lo sai che una ferita si chiude e dentro non si vede
che cosa ti aspettavi da grande, non è tardi per ricominciare
e scegli una strada diversa e ricorda che l'amore non è violenza
ricorda di disobbedire e ricorda che è vietato morire, vietato morire
Cambia le tue stelle, se ci provi riuscirai
e ricorda che l'amore non ti spara in faccia mai
figlio mio ricorda bene che
la vita che avrai
non sarà mai distante dell'amore che dai
Ricorda di disobbedire
perché è vietato morire
ricorda di disobbedire
perché è vietato morire
perché è vietato morire
vietato morire
Ermal Meta
Cit. da
Vietato morire
Frasi di Ermal Meta
Anastasia Steele
: Ho paura. Lo so che dici che io ti basto. Ma ci sono certe cose che sei abituato a ottenere, che io non sarò mai, mai, mai e poi mai capace di darti. E forse può andare bene, per ora, ma...
Christian Grey
: Quando sei andata via ho giurato che avrei
smesso
se questo fosse servito a riportarti da me. Ora ho chiuso. Tu sei più importante di qualsiasi altra cosa.
Anastasia
: Io vorrei poterti credere... Davvero, ma, non posso, io...
Christian
: Ana, dammi la mano.
[Appoggia la mano di lei sul suo cuore]
Ascoltami. Qui c'è tutto me.
Dal film:
Cinquanta sfumature di nero
Scheda film e trama
Frasi del film
Con i capelli ho passato il calvario di tanti: lozioni, massaggi... Ho
smesso
quando un amico mi ha detto che la cosa peggiore non è la caduta di capelli ma non saperci convivere.
Luca Zingaretti
Frasi di Luca Zingaretti
Nicholas: Non avevi
smesso
[di fumare]
?
Conrad: Infatti, molte volte.
Nicholas: Purtroppo non si può fumare qui.
Conrad: Sono con te!
Nicholas: È vietato fumare nei ristoranti in California.
Conrad: In culo alla California!
Dal film:
The Game
Scheda film e trama
Frasi del film
Ti ricordi lo Skylab? Era una stazione spaziale lanciata dalla NASA per la raccolta dati negli anni '70. Il fatto è che quando la spedirono su non avevano idea di come riportarla indietro, però sentivano che c'erano vicini e che, negli otto anni in cui sarebbe stata lassù, avrebbero trovato il modo. Non lo trovarono, così dopo otto anni Skylab cadde frantumandosi lungo un area di mille miglia nell'oceano indiano. Un po' più a sinistra o un po' più a destra e qualcuno si faceva male. Io volevo veramente costruire un computer per i college, la tecnologia però non è andata alla velocità che mi serviva. Abbiamo finito i soldi, ma poi Apple ha
smesso
di innovare e io ho visto qualcosa di meglio: Joanna, so che le scuole non compreranno un dizionario da tredicimila dollari con dei buoni altoparlanti, lo sai che lo so. Ma la Apple sì. Perché Avie Tevanian costruirà esattamente l'OS che le serve... e dovrà comprare anche me. Per mezzo miliardo di azioni e il controllo "end-to-end" su ogni prodotto.
Steve Jobs
Dal film:
Steve Jobs
Scheda film e trama
Frasi del film
No, Forrester non è Salinger. Salinger usciva di casa. Aveva una vita sua, una famiglia. Il personaggio di Forrester assomiglia a Salinger solo nella nostra immaginazione. Chi non conosce la vita di Salinger, pensa che non uscisse, cosa che invece faceva. Non c'è un vero e proprio parallelo. È un personaggio inventato. Forrester non esce di casa da 10 anni. È una malattia che è tipica soprattutto della gente di New York, una malattia che spinge appunto la gente a non uscire di casa. Forrester è un personaggio di New York. Somiglia a Salinger soltanto perché ha
smesso
di pubblicare dopo un certo periodo di tempo.
Gus Van Sant
Frasi di Gus Van Sant
Sono entrato nel mondo delle droghe un po' presto... Non ero un cattivo ragazzo, ma ero attratto dallo sperimentare. Ho
smesso
perché le droghe ti indeboliscono, e io volevo sentirmi in forma al cento per cento.
Ed Sheeran
Frasi di Ed Sheeran
Per anni ho lavorato nel negozio di strumenti musicali di mio padre, e faccio anche il fonico. È lui che mi ha tra
smesso
l'amore per la musica, anche se inconsciamente.
Francesco Gabbani
Frasi di Francesco Gabbani
Il successo è arrivato quando ho
smesso
di cercarlo.
[Dopo il successo di Amen]
Francesco Gabbani
Frasi di Francesco Gabbani
Obi-Wan Kenobi
: Allora l'hai ricevuto il messaggio!
Anakin Skywalker
: E l'ho anche ritra
smesso
come tu mi avevi chiesto, maestro. E poi abbiamo deciso di venire a salvarti.
Obi-Wan
: Bel lavoro hai fatto.
Dal film:
Guerre Stellari - L'attacco dei cloni
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho
smesso
di fare film, perché non mi piace togliere i vestiti. Forse è il realismo, ma a mio parere, si tratta della sporcizia più totale.
Debbie Reynolds
Frasi di Debbie Reynolds
Poeta
: Ma lo Schnabel che ho preso a New York l'hai visto?
Valerio
: Ma che è? Er vino dell'artra vorta?
Poeta
: Er vino?! Ma che stai a dì? È 'n quadro! Quanto sei ignorante, Valerietto mio, guarda.
Valerio
: E c'hai ragione tu, c'hai ragione!
Poeta
: Ma tu non hai mai fatto l'artistico?
Valerio
: Si, però ho
smesso
in secondo...
Poeta
: Ah, ecco!
Dal film:
Scialla
Scheda film e trama
Frasi del film
Non sono più timida, benché qualche volte diventi rossa... Ormai queste le definisco tenere fragilità: ho
smesso
di essere feroce con me stessa, una conquista fantastica! Ho avuto una madre assai dolce ma assai severa, non si poteva sbagliare... Quando ho iniziato la carriera musicale, tutto veniva messo in discussione, per quanto i miei lo facessero per proteggermi.
Paola Turci
Frasi di Paola Turci
Il mio stato vitale è altissimo, e ha un riflesso incredibile sulle canzoni. Ho tra
smesso
loro quella leggerezza che non hanno mai avuto.
[Nel 2015]
Paola Turci
Frasi di Paola Turci
È stata solo una scopata, nient'altro. Ho tra
smesso
più affetto con una stretta di mano.
Diego Rivera
Dal film:
Frida
Scheda film e trama
Frasi del film
Può essere vano chiedere perché l'immaginazione non possa essere riconciliata alla carne e al grasso. A me basta che sia così. Non è un rimprovero il fatto che l'uomo sia un animale carnivoro? È vero, egli può vivere, e vive in effetti, per lo più depredando gli altri animali; ma questo è un miserabile modo di vita - come può ben convincersi chi vada a mettere trappole ai conigli o a sgozzare gli agnelli - e sarà considerato benefattore della sua razza colui che insegnerà all'uomo di limitarsi a un cibo più innocente e più sacro. Qualunque possa essere la mia consuetudine, non ho dubbio che appartenga al destino della razza umana, nel suo graduale miglioramento, smettere di mangiare animali; allo stesso modo che le tribù selvagge hanno
smesso
di mangiarsi l'una l'altra quando vennero in contatto con le più civili.
Henry David Thoreau
Cit. da
Walden ovvero Vita nei boschi
Frasi di Henry David Thoreau
Avevo un'insegnante al liceo che mi ha inculcato l'amore per la poesia, mi ha incoraggiato a prendere la penna e a scrivere quando mi succedevano cose che mi emozionavano. Da allora non ho mai
smesso
.
Kirk Douglas
Frasi di Kirk Douglas
Una delle cose che ho insegnato ai miei figli è quella di aver sempre investito in me stesso, di non aver mai
smesso
di imparare, di non aver mai
smesso
di crescere.
Chesley Sullenberger
Frasi di Chesley Sullenberger
Non c'è un secondo in cui non penso a te, in un modo o nell'altro, vorrei vedere il tuo viso, sentire le tue mani nelle mie, averti accanto a me, ma so che non accadrà mai, te ne sei andata e non posso riaverti, mi lascio vivere come immagino facciano i dannati, come un'anima in pena, e mi sembra che sia solo una questione di tempo. Non so perché scrivo, non so a cosa possa servire, so solo che non posso riaverti. Perché è successo proprio a noi? Mi sento in colpa, non c'entra la sfortuna, né l'amarezza. Ho
smesso
di fare del bene a questo mondo.
John Ottway
Dal film:
The Grey
Scheda film e trama
Frasi del film
In quattro giorni mi regalò una vita intera, un universo. Ricompose i frammenti del mio essere in un tutto. Non ho mai
smesso
di pensare a lui. Anche se non lo ricordavo consciamente, lo sentivo vicino a me. C'era sempre.
Francesca Johnson
Dal film:
I ponti di Madison County
Scheda film e trama
Frasi del film
Mio padre è una persona molto onesta: mi ha insegnato che i risultati si ottengono con i sacrifici e mi ha tra
smesso
una forte dedizione al lavoro. Gianroberto
[Casaleggio]
è la persona, fuori dal mio contesto familiare, che mi ha tra
smesso
gli stessi valori che vivevo nella mia famiglia.
Carla Ruocco
Frasi di Carla Ruocco
Alain Ducasse ha segnato la cucina degli anni Ottanta-Novanta. Mi ha tra
smesso
l'ossessione per la qualità degli ingredienti: il tartufo, l'aceto balsamico, il parmigiano. È una condanna, perché puoi apparire arrogante, ma ti porta all'eccellenza. I francesi però si sono fermati a Ducasse, nel DNA hanno uno snobismo che impedisce di mettersi in discussione.
Massimo Bottura
Frasi di Massimo Bottura
Ho
smesso
di scrivere quando avevo dieci anni: troppo pericoloso.
William Lee
Dal film:
Il pasto nudo
Scheda film e trama
Frasi del film
Qua in Italia si tende a mascherare il successo. Cosa c' è di male? Fra i miei follower ho tanti dipendenti della Ima, ho trovato anche le mie foto dal meccanico accanto a un calendario femminile. L'altro giorno in treno mi ha fermato un ragazzo per fare un selfie, poi si è avvicinato il padre per ringraziarmi perché ho tra
smesso
nuovi stimoli al figlio.
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Da piccolo dicevo di voler diventare il più grande nuotatore di tutti i tempi. Ma quando ho cominciato quest'avventura, nel 2000, alle Olimpiadi di Sydney, non avrei certo immaginato che sarei stato qui, adesso, con quello che ho vinto. Ma lo sognavo. Pensavo che avrei potuto farcela. E non ho mai
smesso
di crederci.
Michael Phelps
Frasi di Michael Phelps
Nel momento in cui proviamo rabbia, abbiamo già
smesso
di lottare per la verità e abbiamo iniziato a lottare soltanto per noi stessi.
Proverbio zen
Proverbi e frasi zen
Il primo libro
Agaf'ja, allevatrice di polli. Se non mi fossero a quel tempo capitati fra le mani altri libri, avrei
smesso
di leggere. Per fortuna, il secondo libro fu il Don Chisciotte. Questo sì era un libro! Mi feci una spada e una corazza di legno e menai colpi a destra e a manca.
Vladimir Majakovskij
Cit. da
Poesie
Frasi di Vladimir Majakovskij
Tutto si è spento
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Il vento passa cantando
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E gli alberi rabbrividiscono
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Gli animali sono morti
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Non c'è più nessuno
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Guarda
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Le stelle hanno
smesso
di brillare
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La terra non gira più
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Una testa si è inclinata
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I capelli ramazzano la notte
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L'ultimo campanile rimasto in piedi
|
Suona la mezzanotte.
Pierre Reverdy
Titolo della poesia:
Suono di campana
Frasi di Pierre Reverdy
Da giovane, quando pedalavo verso casa dopo una giornata all'università, poi durante le notti di guardia in ospedale o quando sollevavo la testa dal microscopio perché gli occhi mi bruciavano, mi domandavo: qual è il senso di tutto ciò? Non ho mai
smesso
di pormi quella domanda, e ho continuato a ritenere che la risposta migliore fosse: "pensare". Era la prima risposta che mi ero dato quando, da ragazzino, ero arrivato a un soffio dalla morte, sopravvissuto allo scoppio di una mina. Per sei mesi a letto, immobile e sofferente, circondato dalla disperazione della guerra, sperimentai gli estremi di cui vive ancora oggi la condizione umana, lo strazio del dolore e l'incanto della dedizione all'altro. Capii che pensare, non smettere di cercare le risposte più difficili, erano la reazione alla sofferenza e al male. Da medico e scienziato, quel "dovere di pensiero" trovò una sua declinazione nel lavoro per migliorare la vita delle persone, nella lotta contro il cancro, contro il dolore fisico e psichico che esso può causare
Umberto Veronesi
Frasi di Umberto Veronesi
Abito a villa Borghese. Non un granello di polvere, non una sedia fuori posto. Siamo soli, e siamo morti.
Ieri sera Boris si è accorto di avere i pidocchi. Gli ho dovuto radere le ascelle, ma il prurito non ha
smesso
. Come si fa a prendere i pidocchi in un posto bello come questo? Ma non pensiamoci. Non ci saremmo mai conosciuti così intimamente, Boris ed io, se non fosse stato per i pidocchi.
Boris mi ha fornito poco fa un compendio di come la vede. È un profeta del tempo. Farà brutto ancora, dice. Ci saranno ancora calamità, ancora morte, disperazione. Non c'è il minimo indizio di cambiamento. Il cancro del tempo ci divora. I nostri eroi si sono uccisi, o s'uccidono. Protagonista, dunque, non è il Tempo, ma l'Atemporalità. Dobbiamo metterci al passo, passo serrato, verso la prigione della morte. Non c'è scampo. Non cambierà stagione.
Henry Miller
Cit. da
Tropico del Cancro
‐ Incipit
Frasi di Henry Miller
Sono stato fortunato a non esserne mai stato schiavo, ma per un periodo ho assunto eroina. Mi addormentavo sul pavimento mentre registravamo "Some girls" e Keith
[Richards]
mi svegliava dicendo "Dovresti farlo quando sei più vecchio". Keith me lo disse davvero! Ho
smesso
con qualunque altra cosa.
Charlie Watts
Frasi di Charlie Watts
Ho
smesso
di domandarmi perché. Ogni problema è un'opportunità.
Ezio Bosso
Frasi di Ezio Bosso
Scesi dall'auto e iniziai a vomitare. Tornai indietro per rassicurarmi che respirasse ancora. Era lì, rannicchiata sul sedile. Aveva
smesso
di contorcersi, di bestemmiare. Ora stava bene, di certo stava meglio di prima: immobile, mi guardava implorante, gli occhi come due fessure, un ghigno disegnato sul viso. Non aveva nessun imbarazzo, nessuna vergogna. All'inizio mi aveva fatto schifo, ora cominciava a farmi pena, quasi tenerezza. Più passavano i minuti più mi accorgevo che cambiava, diventava sempre più pallida, la pelle sempre più bianca. Forse qualcosa stava andando storto.
Salvo Sottile
Cit. da
Maqeda
Frasi di Salvo Sottile
Ora
[dopo aver
smesso
di mangiarla]
l'odore della carne mi sembra ripugnante, sento la puzza di sostanze putrefatte. Il mio corpo la rifiuta. Credo che sia come quando uno smette di fumare: quando trovi qualcuno che ti fuma accanto, stai malissimo.
[...]
E poi, non dimentichiamoci che per noi italiani la carne è un mito, uno status symbol: i miei genitori non la mangiavano mai, non se la potevano permettere e noi siamo cresciuti imbottiti di polpette. È stata una conquista. La mia è stata quella di riuscire a farne a meno.
[da un'intervista di Stefania Ulivi, Corriere della Sera, 23 marzo 1996]
Red Ronnie
Frasi di Red Ronnie
Io ho
smesso
di cantare senza accorgermi e senza volerlo coscientemente. Non ho preso nessuna decisione. Un giorno mi son detta: adesso non accetto più impegni per un po'. Mi voglio riposare.
Renata Tebaldi
Frasi di Renata Tebaldi
Arrivato a 58 anni, con quattro figli e una lunga carriera alle spalle, ho
smesso
di avere fretta.
Miguel Bosé
Frasi di Miguel Bosé
Ho
smesso
di credere a Babbo Natale quando avevo sei anni. Mamma mi portò a vederlo ai grandi magazzini e lui mi chiese l'autografo.
Shirley Temple
Voglio che tu sappia una cosa: non ho mai
smesso
di credere in tua madre, non ho mai
smesso
di credere nella forza del nostro amore. Anche se alla fine non è stato come avremo voluto. Quando vedo te e Jonah, mi rendo conto di quanto sono fortunato ad avervi come figli. In una vita di errori, voi due siete le cose più belle che mi siano capitate.
Nicholas Sparks
Cit. da
L'ultima canzone
Frasi di Nicholas Sparks
Si chinò a baciarla teneramente, prima sulla guancia e poi sulle labbra. Quando la guardò negli occhi, lei rivide il ragazzo che aveva amato durante l'estate e il giovane che amava ancora. "Non ho mai
smesso
di amarti, Ronnie. E non ho mai
smesso
di pensare a te. Anche se tutte le estati finiscono." Gli sorrise, sapendo che diceva la verità. "Anch'io ti amo, Will Blakelee", sussurrò baciandolo di nuovo.
Nicholas Sparks
Cit. da
L'ultima canzone
Frasi di Nicholas Sparks
Valeria, dai, fai smettere il gatto...
[Mieow Mieow Mieow]
. Valeria, caxxo, non riesco a dormire! Porta via il gatto
[Mieow Mieow Mieow]
[Mieow Mieow Mieow]
, VALEEEERIA, mi sta mangiando tutte le camicie e ha distrutto il divano!
[Mieow Mieow Mieow]
[Mieow Mieow Mieow]
[Mieow Mieow Mieow]
[Mieow Mieow Mieow]
. Vi abbiamo tra
smesso
... MICIONE IMPOSSIBILE.
Lillo e Greg
Frasi di Pasquale Petrolo
Sì ho sbagliato | ad alzar la voce lo so | tu sei l'unica | che mi accetta coi difetti che ho | Dovrei, vorrei | stringerti e trasmetterti i pensieri miei | ti calmerei | Di cercarti sai | non ho
smesso
mai | me accorgo solo adesso | e capisco che | tempo non ce n'è | perché sto rischiando te.
Nek
Cit. da
Sto con te
Frasi di Nek
Federico Bisceglia, sostituto procuratore di Napoli, era uno dei magistrati in prima linea per le indagini sui rifiuti e le violazioni ambientali nella Terra dei Fuochi. È morto ieri in un incidente stradale sulla Salerno-Reggio Calabria: la sua auto si è scontrata contro le barriere laterali in un tratto rettilineo non interessato da lavori di ammodernamento, finendo fuori strada dopo alcuni testacoda. La magistratura farà le sue indagini e spero riveli presto la verità. Ma su queste cose ho
smesso
di credere al caso. Quando si tratta di Terra dei Fuochi, di rifiuti e di violazioni ambientali, gli interessi in gioco sono internazionali. E chi indaga tocca sempre i fili dell'alta tensione. La commistione tra politica, camorra e imprenditoria ha ormai creato uno "stato" alternativo che vede tra gli introiti più remunerativi proprio la gestione dei rifiuti.
[2 marzo 2015, post su Facebook]
Luigi Di Maio
Frasi di Luigi Di Maio
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