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Aforismi Patria - parte 3
Frasi trovate
:
449
Da' colli Euganei, 11 ottobre 1797.
Il sacrificio della
patria
nostra è consumato: tutto è perduto; e la vita, seppure ne verrà concessa, non ci resterà che per piangere le nostre sciagure, e la nostra infamia. Il mio nome è nella lista di proscrizione, lo so; ma vuoi tu ch'io per salvarmi da chi m'opprime mi commetta a chi mi ha tradito? Consola mia madre: vinto dalle sue lagrime le ho ubbidito, e ho lasciato Venezia per evitare le prime persecuzioni, e le più feroci. Or dovrò io abbandonare anche questa mia solitudine antica, dove, senza perdere dagli occhi il mio sciagurato paese, posso ancora sperare qualche giorno di pace? Tu mi fai raccapricciare, Lorenzo: quanti sono dunque gli sventurati? E noi, pur troppo, noi stessi Italiani ci laviamo le mani nel sangue degl'Italiani. Per me segua che può. Poiché ho disperato e della mia
patria
e di me, aspetto tranquillamente la prigione e la morte. Il mio cadavere almeno non cadrà fra braccia straniere; il mio nome sarà sommessamente compianto da' pochi uomini buoni, compagni delle nostre miserie; e le mie ossa poseranno su la terra de' miei padri.
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
‐ Incipit
Frasi di Ugo Foscolo
Ma io sono un cornuto divorzista, un assassino abortista, un infame traditore della
patria
con gli obiettori, un drogato, un perverso pasoliniano, un mezzo-ebreo mezzo-fascista, un liberalborghese esibizionista, un nonviolento impotente. Faccio politica sui marciapiedi.
Marco Pannella
Frasi di Marco Pannella
Il pacifismo è la peste del nuovo secolo. Una volta si veniva chiamati a sfilare in nome della
Patria
, ora in nome della Pace. Sono in buona fede, per la carità, ma lo erano anche i Figli della Lupa.
Marco Pannella
Frasi di Marco Pannella
Nell'antica Cina vi erano fiori d'andalusa. Tu non fischi
per me. Il ramo storto della tua vigliaccheria non era che
la bellezza! nel mare liscio e pettinato in un nodoso cranio.
La scultura del tuo amore era un ritornello, sapiente virgola
del maestro che sa sparire dalla tavola sparecchiata.
Il Giappone crudele e distante è la tua
patria
.
Il Giappone nodoso ed inestricabile è il viaggio che mi
procurerò con la tua assenza.
Amelia Rosselli
Frasi di Amelia Rosselli
A Douai, in rue de Paris, c'è una casa il cui aspetto esteriore, la disposizione interna e i particolari hanno conservato, più che quelli di ogni altra dimora, il carattere delle vecchie costruzioni fiamminghe, così naturalmente rispondenti ai consumi
patria
rcali di quel paese; ma prima di descriverla, è forse necessario ribadire, nell'interesse degli scrittori, la necessità di quelle premesse didattiche contro le quali protestano taluni individui ignoranti e voraci, che vorrebbero emozioni senza ammettere i principi generatori, il fiore senza il seme, il bambino senza la gestazione. L'Arte dovrebbe essere più forte di quanto non lo sia la natura?
Honoré de Balzac
Cit. da
La ricerca dell'assoluto
‐ Incipit
Frasi di Honoré de Balzac
Fondamentalmente niente s'appaia tanto bene con un vecchio prete quanto un vecchio soldato. Il primo si è sacrificato per la parte della
patria
che sta in alto, il secondo per quella che sta in basso; nessun'altra differenza.
Ernst Jünger
Cit. da
Il Sogno dell'anarca. Incontri con Ernst Jünger
Frasi di Ernst Jünger
Le voci degli uccelli appartengono alla
patria
che da sempre ha avvolto gli esseri umani, guardandoli negli occhi come una madre. La terra natia è fiorita prima che l'uomo abbia fabbricato casa e focolare, prima che abbia creato e suddiviso le distese dei campi. Perciò il linguaggio degli uccelli lo commuove più profondamente che ogni altro suono a lui familiare, sia esso confortante o perturbante.
[da Terra sarda. Un itinerario attraverso il museo di Cagliari]
Ernst Jünger
Cit. da
Il contemplatore solitario
Frasi di Ernst Jünger
Terra sarda, rossa, amara, virile, intessuta in un tappeto di stelle, da tempi immemorabili fiorita d'intatta fioritura ogni primavera, culla primordiale ‐ sentii la sua dolce altalena nel mare. Le isole sono
patria
nel senso più profondo, ultime sedi terrestri prima che abbia inizio il volo nel cosmo. A esse si addice non il linguaggio, ma piuttosto un canto del destino echeggiante sul mare. Allora il navigante lascia cadere la mano dal timone; si approda volentieri a caso su queste spiagge: che cosa pensare di simili fiori di loto nel mare azzurro?
[da Presso la torre saracena]
Ernst Jünger
Cit. da
Il contemplatore solitario
Frasi di Ernst Jünger
Chiamiamo invece Ribelle chi nel corso degli eventi si è ritrovato isolato, senza
patria
, per vedersi infine consegnato all'annientamento. Ma questo potrebbe essere il destino di molti, forse di tutti ‐ perciò dobbiamo aggiungere qualcosa alla definizione: il Ribelle è deciso ad opporre resistenza, il suo intento è dare battaglia, sia pure disperata. Ribelle è dunque colui che ha un profondo, nativo rapporto con la libertà, il che si esprime oggi nell'intenzione di contrapporsi all'automatismo e nel rifiuto di trarne la conseguenza etica, che è il fatalismo.
Ernst Jünger
Cit. da
Trattato del ribelle
Frasi di Ernst Jünger
Ogni paese nasconde una parte di sostanza primordiale che designiamo con il nome di
patria
, e mi piace ritrovare ancora questo tipo di integrità. È una cosa che può accadere ovunque, anche nel deserto.
Ernst Jünger
Cit. da
Conversazioni con Ernst Jünger
Frasi di Ernst Jünger
Io credo che la democrazia non sia negoziabile. Io credo che la libertà dalla paura in tutto il mondo in generale e qui in
patria
non sia negoziabile. So quanto gli americani abbiano da temere oggi, ma posso dirvi che io ci sono passato. Ho affrontato il nemico faccia a faccia sul campo di battaglia... e so cosa significa avere paura. Ma sono la prova vivente... che possiamo vincere. Noi possiamo prevalere. Dobbiamo assicurarci il domani... oggi!
Raymond Shaw
Dal film:
The Manchurian Candidate
Scheda film e trama
Frasi del film
Non è affatto vero che una guerra prolungata indebolisce un nemico occupato; è più probabile che renda il nemico più forte, si abitua alle privazioni, si adatta e agisce di conseguenza. Mentre qui in
patria
ad ogni nuova vittima dobbiamo fronteggiare un' opinione pubblica che passa rapidamente da favorevole, a negativa, a totalmente ostile. La gente si stanca dei minuti di silenzio prima di una partita, vuole solo sentirsi dire che è finita.
Ed Hoffman
Dal film:
Nessuna verità
Scheda film e trama
Frasi del film
Abbiamo il diritto di stare là, oppure no?
La risposta non ha molta importanza perché noi ci siamo là; siamo stanchi, e non ne vediamo la fine. Non ci può neanche consolare il fatto che il nemico sia stanco quanto noi, perché non lo è.
Non è affatto vero che una guerra prolungata indebolisce un nemico occupato, è più probabile che renda il nemico più forte, si abitua alle privazioni, si adatta e agisce di conseguenza. Mentre qui in
patria
ad ogni nuova vittima dobbiamo fronteggiare un' opinione pubblica che passa rapidamente da favorevole, a negativa, a totalmente ostile.
La gente si stanca dei minuti di silenzio prima di una partita, vuole solo sentirsi dire che è finita.
Nonostante il fatto che le nostre operazioni militari si siano intensificate, non facciamo progressi.
Abbiamo a che fare potenzialmente con un conflitto globale, che richiede un' attenzione costante perché sia scongiurato.
Questo, vedete, perché il nostro nemico ha capito che sta combattendo contro gente del futuro.
Ora, è alquanto geniale anche se esasperante, se tu vivi come nel passato e ti comporti come se fossi nel passato allora per la gente del futuro diventa difficile vederti: se getti via il tuo telefonino, se smetti di usare la tua e-mail, passi tutte le istruzioni di bocca in bocca, di mano in mano, volti le spalle alla tecnologia... semplicemente sparisci nella folla. Niente bandiere, niente uniformi.
Hai la tua truppa lì sul campo e tutti si voltano a guardarsi e fanno: "Be'? Contro chi diavolo stiamo combattendo?".
In una situazione del genere i tuoi amici si vestono come i tuoi nemici, e i tuoi nemici come i tuoi amici. E dovete comprendere fino in fondo che queste persone non vogliono affatto trattare, nel modo più assoluto. Vogliono il califfato universale esteso a tutto il mondo, e vogliono che ogni infedele sia convertito, o morto.
Quindi la novità è che il nostro presunto rozzo e grossolano nemico si è ormai reso conto di quella che è una nuda e cruda verità: che siamo un bersaglio facile.
Siamo un bersaglio facile.
E il nostro mondo, così come lo conosciamo, può essere distrutto più semplicemente di quanto si creda.
Allentiamo la pressione su questo nemico per un solo minuto e il nostro mondo cambierà del tutto.
Ed Hoffman
Dal film:
Nessuna verità
Scheda film e trama
Frasi del film
Il viandante che, percorrendo la zona, avesse osservato questi suoi visitatori come li vedeva ora Venn, si sarebbe sentito in diretta comunicazione con regioni ignote all'uomo. Ecco, proprio dinanzi a lui, un'anatra selvatica, appena giunta dalla
patria
dei venti settentrionali, ricca di un'immensa conoscenza del nord. Catastrofi glaciali, episodi legati a tempeste di neve, luminosi effetti aurorali, la Stella Polare allo zenit, i relitti della spedizione Franklin al di sotto: tutta una meravigliosa serie di fenomeni per lei assolutamente normali. Ma, vedendo come l'uccello fissava l'uomo, si sarebbe detto che, a somiglianza di molti altri filosofi, considerasse quel momento di benessere più importante di interi decenni di ricordi.
Thomas Hardy
Cit. da
La brughiera
Frasi di Thomas Hardy
Propendo a credere i Germani una razza indigena, con scarsissime mescolanze dovute a immigrazioni o contatti amichevoli, perché un tempo quanti volevano mutare paese giungevano non via terra ma per mare, mentre l'Oceano, che si stende oltre sconfinato e, per così dire, a noi contrapposto, raramente è solcato da navi provenienti dalle nostre regioni. E poi, a parte i pericoli d'un mare tempestoso e sconosciuto, chi lascerebbe l'Asia, l'Africa o l'Italia per portarsi in Germania tra paesaggi desolati, in un clima rigido, in una terra triste da vedere e da starci se non per chi vi sia nato?
[Ipsos Germanos indigenas crediderim minimeque aliarum gentium adventibus et hospitiis mixtos, quia nec terra olim, sed classibus advehebantur qui mutare sedes quaerebant, et inmensus ultra utque sic dixerim adversus Oceanus raris ab orbe nostro navibus aditur. Quis porro, praeter periculum horridi et ignoti maris, Asia aut Africa aut Italia relicta Germaniam peteret, informem terris, asperam caelo, tristem cultu adspectuque, nisi si
patria
sit?]
Tacito
Cit. da
Germania
Frasi di Tacito
In principio era il mito. Come il gran Dio aveva portato la poesia nelle anime degli Indiani, dei Greci e dei Tedeschi, lottando per farle giungere alla parola, così seguitava a poetare, giorno dopo giorno, nell'animo di ogni bambino. Non sapevo ancora come si chiamassero il lago e le montagne e i ruscelli della mia
patria
, ma già vedevo la verdeazzurra levigata distesa del lago, intessuta di piccole luci, stendersi al sole, ed in compatta cerchia attorno ad esso le montagne scoscese, e nelle loro più alte spaccature lucenti macchie di neve e piccole, minuscole cascate; ai loro piedi, i luminosi prati alpini in declivio, coperti da frutteti, capanne e grigie vacche alpine. E poiché la mia povera, piccola anima giaceva immobile e vuota, in attesa, gli spiriti del lago e dei monti vi scrivevano le loro ardite gesta.
Hermann Hesse
Cit. da
Peter Camenzind ‐ Incipit
Frasi di Hermann Hesse
Da due ore i moscerini molestano la nave; è molto caldo e l'aspetto tranquillo del Mediterraneo si è dissolto con sorprendente rapidità. Molti temono semplicemente il famigerato caldo del Mar Rosso, la maggior parte dei viaggiatori rientra da brevi vacanze o da visite fatte in
patria
oppure va all'estero per la prima volta e per tutti loro il ricordo della
patria
incomincia appena ora ad attenuarsi, mentre l'Oriente li aggredisce con il caldo, la sabbia, le albe precoci e i moscerini, quell'Oriente che essi non amano, quantunque sia proprio lì che guadagnano il loro denaro. Soltanto nel ristorante di seconda classe sono rimasti a far bisboccia alcuni giovani tedeschi, la maggior parte dei passeggeri è già in cabina. Un impiegato sanitario egiziano, che accompagnava la nostra nave da Porto Said, va avanti e indietro di cattivo umore.
Hermann Hesse
Cit. da
Viaggio in India ‐ Incipit
Frasi di Hermann Hesse
Patria
non è qua o là.
Patria
è dentro te, o in nessun luogo.
Hermann Hesse
Frasi di Hermann Hesse
Persino mio zio Matteo si rallegrò a suo modo nel rivedermi. Quando un giovanotto è stato qualche anno all'estero, e un giorno torna, ed è diventato una persona decente, anche i parenti più circospetti sorridono e gli stringono lieti la mano.
La valigetta scura nella quale portavo i miei beni era nuova di zecca, con una buona serratura e cinghie lucenti. Conteneva due abiti puliti, sufficiente biancheria, un paio di stivali nuovi, libri e fotografie, due belle pipe e una piccola pistola. Avevo con me la custodia del violino e uno zaino pieno di cosucce, due cappelli, un bastone e un parapioggia, un mantello leggero e un paio di scarpe di gomma, tutta roba nuova e solida, e, per di più, cuciti nella tasca interna, avevo più di duecento marchi di risparmi e una lettera in cui mi si prometteva per il prossimo autunno un buon impiego all'estero. Portavo dunqueun discreto bagaglio e adesso, così equipaggiato, dopo lungo peregrinare tornavo da signore in quella
patria
che avevo lasciato come difficile e timido figlio.
Hermann Hesse
Cit. da
Bella è la gioventù ‐ Incipit
Frasi di Hermann Hesse
Se il mondo ha ragione, se hanno ragione le musiche nei caffè, la gente americana che si contenta di così poco, vuol dire che ho torto io, che sono io il pazzo, il vero lupo della steppa, come mi chiamai più volte, l'animale sperduto in un mondo a lui estraneo e incomprensibile, che non trova più la
patria
, l'aria, il nutrimento.
Hermann Hesse
Cit. da
Il lupo della steppa
Frasi di Hermann Hesse
Chi pretende musica invece di miagolio, gioia invece di divertimento, anima invece di denaro, lavoro invece di attività, passione invece di trastullo, per lui questo bel mondo non è una
patria
.
Hermann Hesse
Cit. da
Il lupo della steppa
Frasi di Hermann Hesse
Le direttive della nostra politica internazionale saranno domani quelle che erano ieri. A proseguire in esse occorre incrollabile fermezza d'animo, serena visione dei reali interessi del paese, maturità di riflessione, che non escluda, al bisogno, prontezza d'azione; occorre ardimento, non di parole, ma di opere; occorre animo scevro da ogni preconcetto, da ogni pregiudizio, da ogni sentimento che non sia quello della illimitata ed esclusiva devozione alla
Patria
nostra, del sacro egoismo per l'Italia.
Antonio Salandra
Frasi di Antonio Salandra
A venticinque anni, bella, ricca, fidanzata, senza aver mai provato un dolore veramente grande, un giorno Maria Magda si sentì improvvisamente il cuore nero e vuoto.
Fu come il principio d'un malore fisico, che andò di giorno in giorno aumentando, allargandosi, spandendosi.
Ella era felice in casa sua, e un'altra felicità l'aspettava. Ma per raggiungere la nuova felicità, doveva abbandonare l'antica, e le sembrava che allora il rimpianto della famiglia lontana, della dolce casa paterna, della libertà perduta, della
patria
abbandonata, le avrebbero dato una indicibile nostalgia, avvelenandole la nuova felicità.
Grazia Deledda
Cit. da
La regina delle tenebre ‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
Da venti anni Adelasia di Torres viveva nel suo castello del Goceano. Già la leggenda ve la diceva rinchiusa dal suo secondo marito, Enzio, il biondo chiomato bastardo di Federico II; ma in realtà ella vi si era ritirata dopo la partenza di lui per le guerre d'Italia.
Bello, elegante, guerriero e poeta, Enzio aveva venti anni, e venti meno di lei; e sebbene sposandola si fosse incoronato Re di Sardegna, non poteva certo starsene quieto nella piccola reggia di Ardara, dove fino a pochi anni prima i
patria
rcali Giudici di Torres dettavano leggi e sbrigavano gli affari di Stato seduti sotto una quercia.
Grazia Deledda
Cit. da
Il sigillo d'amore ‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
La casa era semplice, ma comoda: due camere per piano, grandi, un po' basse, coi pianciti e i soffitti di legno; imbiancate con la calce; l'ingresso diviso in mezzo da una parete: a destra la scala, la prima rampata di scalini di granito, il resto di ardesia; a sinistra alcuni gradini che scendevano nella cantina. Il portoncino solido, fermato con un grosso gancio di ferro, aveva un battente che picchiava come un martello, e un catenaccio e una serratura con la chiave grande come quella di un castello. La stanza a sinistra dell'ingresso era adibita a molti usi, con un letto alto e duro, uno scrittoio, un armadio ampio, di noce, sedie quasi rustiche, impagliate, verniciate allegramente di azzurro: quella a destra era la sala da pranzo, con un tavolo di castagno, sedie come le altre, un camino col pavimento battuto. Null'altro. Un uscio solido pur esso e fermato da ganci e catenacci, metteva nella cucina. E la cucina era, come in tutte le case ancora
patria
rcali, l'ambiente più abitato, più tiepido di vita e d'intimità.
Grazia Deledda
Cit. da
Cosima ‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
Secondo me l'America riscatta la plebe. E con la Plebe Riscattata ti rompi sempre le corna. Il fatto è che l'America è un paese speciale, caro mio. Un paese da invidiare, di cui esser gelosi, per cose che non hanno nulla a che fare con la ricchezza, la potenza, la supremazia militare, eccetera. E sai perché? Perché è nata da un bisogno dell'anima, il bisogno d'avere una
patria
, e dall'idea più sublime che l'Uomo abbia mai concepito: l'idea della Libertà anzi della libertà sposata all'idea di uguaglianza.
Oriana Fallaci
Frasi di Oriana Fallaci
La libertà non ha
patria
.
Oriana Fallaci
Cit. da
Un uomo
Frasi di Oriana Fallaci
E posso trasfigurarti,
|
passarti ad un altro
|
sino a quell'altare
|
della
Patria
che tu chiamasti puro...
|
|
E v'è danza e gioia e vino
|
stasera: - per chi non pranza
|
nelle stanze abbuiate
|
del Vaticano.
|
|
Faticavo: ancora impegnata
|
ad imparare a vivere, senonché
|
tu tutto tremolante, t'avvicinavi
|
ad indicarmi altra via.
|
|
Le tende sono tirate, il viola
|
dell'occhio è tondo, non è
|
triste, ma siccome pregavi
|
io chiusi la porta.
|
|
Non è entrata la cameriera;
|
è svenuta: rinvenendoti morto
|
s'assopì pallida.
|
|
S'assopì pazza, e sconvolta
|
nelle membra, radunata a sé
|
gli estremi.
|
|
Preferii dirlo ad altra infanzia
|
che non questo dondolarsi
|
su arsenali di parole!
|
|
Ma il resto tace: non odo suono
|
alcuno che non sia pace
|
mentre sul foglio trema la matita.
|
|
E arrossisco anch'io, di tanta esposizione
|
d'un nudo cadavere tramortito.
Amelia Rosselli
Titolo della poesia:
A Pier Paolo Pasolini
Frasi di Amelia Rosselli
Lasciare il Monte Nero!, questa mitica rupe, costata tanto, e presso di lei il Vrata, il Vrsic, lasciare, ritirarsi; dopo due anni di sangue. Attraversai un momento di stupore demenziale, di accoramento che m'annientò. Ma Sassella incalzava: «Signor tenente, bisogna far presto, ha detto il tenente Cola di far presto» e incitò poi per conto suo gli altri soldati. Mi riscossi: credo di non esser stato dissimile dai cadaveri che la notte sola copriva.
[...]
Finiva così la nostra vita di soldati e di bravi soldati, finivano i sogni più belli, le speranze più generose della nostra adolescenza: con la visione della
patria
straziata, con la nostra vergogna di vinti iniziammo il calvario della dura prigionia, della fame, dei maltrattamenti, della miseria, del sudiciume.
[da Giornale di guerra e di prigionia, Sansoni]
Carlo Emilio Gadda
Frasi di Carlo Emilio Gadda
Lombardi!
Il governo provvisorio della Lombardia ha dovuto finalmente persuadersi che, in mezzo alla precipitazione degli eventi, i quali d'ogni parte ne travolgono e ne sospingono, lo starsene piú a lungo immobile a custodire la propria neutralitá era un tradire la
patria
. Quindi egli ha pubblicato il suo decreto del 12 corrente, con cui chiama l'intiera popolazione a dare il suo voto intorno alla risoluzione da prendersi per uscire dalla triste situazione nostra, che ogni dí, ogni ora piú si fa pericolosa.
Giovanni Berchet
Cit. da
Ai lombardi (14 maggio 1848) ‐ Incipit
Frasi di Giovanni Berchet
L'adulazione mercenaria di parecchi letterati ha fatto brutto servizio agli elogi. Per essa queste forme oratorie, destinate ad onorare la sapienza, l'amor della
patria
e tutte le altre virtù civili, sono oggimai cadute in discredito presso molti. Quante volte la parola «elogio» sveglia in capo a chi l'ascolta un'idea a cui di necessitá tengono compagnia altre idee schifosissime!
Giovanni Berchet
Cit. da
Benedetto Castelli ‐ Incipit
Frasi di Giovanni Berchet
Per entro i fitti popoli;
Lungo i deserti calli;
Sul monte aspro di gieli;
Nelle inverdite valli;
Infra le nebbie assidue;
Sotto gli azzurri cieli;
Dove che venga, l'Esule
Sempre ha la
patria
in cor.
Giovanni Berchet
Cit. da
Ballate e romanze ‐ Incipit
Frasi di Giovanni Berchet
Da quest'Alpi infino a Scilla | È delitto amar la
patria
, | È una colpa il sospirar.
Giovanni Berchet
Cit. da
Il romito del Cenisio
Frasi di Giovanni Berchet
Dove che venga l'esule | Sempre ha la
patria
in cor.
Giovanni Berchet
Cit. da
Le fantasie
Frasi di Giovanni Berchet
Ciascuna di queste trasgressioni isolò sempre di più il club e i suoi fedeli dal continente dei benpensanti, quelli che storcono il naso e odiano l'Arsenal; Highbury diventò l'Isola del Diavolo nel bel mezzo di Londra nord, la
patria
dei farabutti e dei miscredenti.
Nick Hornby
Cit. da
Febbre a 90'
Frasi di Nick Hornby
Ad un certo punto della mia vita ho interrotto gli studi universitari e mi sono arruolato. Incursore del "col Moschin" sono stato mandato in missione in Libano. Ed è qui che ho conosciuto Oriana Fallaci. Fu proprio lei, sulla nave che ci riportava in
patria
a chiedermi "cosa volevo fare da grande". "Non so ‐ risposi ‐ mi piacerebbe andare nello spazio". E lei: "tutto si può fare...". Quando siamo tornati mi ha stimolato a riprendere gli studi e mi ha aiutato.
Paolo Nespoli
Frasi di Paolo Nespoli
La
Patria
è tutto.
Ali
Dal film:
Munich
Scheda film e trama
Frasi del film
È bello e dolce morire per la
patria
.
[Dulce et decorum est pro
patria
mori]
Orazio
Cit. da
Odi
Frasi di Orazio
Muore tutto ciò che l'Europa ha di nobile, di gentile, di puro. La nostra
patria
è il cavallo. Voi capite quel che voglio dire. La nostra
patria
muore, la nostra antica
patria
.
Curzio Malaparte
Frasi di Curzio Malaparte
Erano i giorni della «peste» di Napoli. Ogni pomeriggio alle cinque, dopo mezz'ora di punching-ball e una doccia calda nella palestra della P.B.S., Peninsular Base Section, il Colonnello Jack Hamilton ed io scendevamo a piedi verso San Ferdinando, aprendoci il varco a gomitate nella folla che, dall'alba all'ora del coprifuoco, si accalcava tumultuando in via Toledo.
Eravamo puliti, lavati, ben nutriti, Jack ed io, in mezzo alla terribile folla napoletana squallida, sporca, affamata, vestita di stracci, che torme di soldati degli eserciti liberatori, composti di tutte le razze della terra, urtavano e ingiuriavano in tutte le lingue e in tutti i dialetti del mondo. L'onore di essere liberato per primo era toccato in sorte, fra tutti i popoli d'Europa, al popolo napoletano: e per festeggiare un così meritato premio, i miei poveri napoletani, dopo tre anni di fame, di epidemie, di feroci bombardamenti, avevano accettato di buona grazia, per carità di
patria
, l'agognata e invidiata gloria di recitare la parte di un popolo vinto, di cantare, di battere le mani, saltare di gioia tra le rovine delle loro case, sventolare bandiere straniere, fino al giorno innanzi nemiche, e gettar dalle finestre fiori sui vincitori.
ma nonostante l'universale e sincero entusiasmo, non v'era un solo napoletano, in tutta Napoli, che si sentisse un vinto. Non saprei dire come questo strano sentimento fosse nato nell'animo del popolo.
Curzio Malaparte
Cit. da
La pelle ‐ Incipit
Frasi di Curzio Malaparte
Che io muoia nella
patria
che tante volte ho salvato!
[Ultime parole]
[Moriar in
patria
saepe servata]
Marco Tullio Cicerone
Frasi di Marco Tullio Cicerone
Arrivai finalmente alla conclusione che forse aveva ragione lui. Forse gli eroi non esistono, forse esistono solo persone come mio papà... e finalmente capii come mai loro si sentivano tanto a disagio ad essere chiamati eroi: gli eroi sono una cosa che creiamo noi, una cosa di cui abbiamo bisogno.
E' un modo per capire ciò che è quasi incomprensibile, come alcune persone possano sacrificarsi tanto per noi.
Ma se mio padre ed i suoi amici corsero quei rischi e sopportarono quelle ferite, lo fecero unicamente per i loro compagni.
Avranno anche combattuto per la
patria
, certo, ma morirono per i loro amici, per l'uomo davanti a loro, per quello al loro fianco... E se vogliamo veramente onorare questi uomini dobbiamo ricordarli come erano realmente, così come li ricordava mio padre.
[Finale del film]
James Bradley
Dal film:
Flags of Our Fathers
Scheda film e trama
Frasi del film
Caro Nino,
tu forse comprendi od altrimenti comprenderai fra qualche anno quale era il mio dovere d'italiano. Diedi a te, a Libero ad Anita a Italo ad Albania nomi di libertà, ma non solo sulla carta; questi nomi avevano bisogno del suggello ed il mio giuramento l'ho mantenuto. Io muoio col solo dispiacere di privare i miei carissimi e buonissimi figli del loro amato padre, ma vi viene in aiuto la
Patria
che è il plurale di padre, e su questa
patria
, giura o Nino, e farai giurare ai tuoi fratelli quando avranno l'età per ben comprendere, che sarete sempre, ovunque e prima di tutto italiani! I miei baci e la mia benedizione. Papà. Dà un bacio a mia mamma che è quella che più di tutti soffrirà per me, amate vostra madre! e porta il mio saluto a mio padre.
[Venezia, 20 maggio 1915 - Lettera testamento ai figli]
Nazario Sauro
Frasi di Nazario Sauro
Quest'isola fa parte della nostra sacra
patria
. Non c'è niente di sacro su quest'isola.
Saigo
Dal film:
Lettere da Iwo Jima
Scheda film e trama
Frasi del film
Parlavano della futura Italia
[...]
ma si sentiva che non importava loro un fico secco della vita pur di farla libera, questa vecchia
patria
, e grande.
[...]
«I nostri figli ci faranno il monumento, ma dopo verranno, mi capisce, con licenza, quelle figure porche dei nostri nipoti, e mi par di sentirli: "Come l'han fatta da cani", diranno, "quei vecchi insensati l'Italia!".»
Antonio Fogazzaro
Cit. da
Piccolo mondo antico
Frasi di Antonio Fogazzaro
Da dove è venuta in me questa sapienza, che prima non avevo? Io non sapevo neppure contare i giorni, né ero capace di gustare Dio. Come mai dunque mi è stato dato un dono così grande, così salutare, come è quello di conoscere Dio e di amarlo? Chi mi ha dato la forza di abbandonare la
patria
e i genitori, di rifiutare gli onori che mi venivano offerti e di venire tra le genti di Irlanda a predicare il Vangelo, sopportando gli oltraggi degli increduli e l'infamia dell'esilio, senza contare le numerose persecuzioni fino alla catene e al carcere? Così ho sacrificato la mia libertà per la salvezza degli altri!
San Patrizio
Cit. da
Confessione di San Patrizio
Frasi di San Patrizio
Io sorgo oggi
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grazie a una forza possente, l'invocazione della Trinità,
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alla fede nell'Essere Uno e Trino
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alla confessione dell'unità
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del Creatore del Creato.
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Io sorgo oggi
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grazie alla forza della nascita di Cristo e del suo battesimo,
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alla forza della sua crocifissione e della sua sepoltura,
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alla forza della sua resurrezione e della sua ascesa,
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alla forza della sua discesa per il Giudizio Universale.
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Io sorgo oggi
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grazie alla forza dell'amore dei cherubini,
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in obbedienza agli angeli,
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al servizio degli arcangeli,
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nella speranza della resurrezione e della ricompensa,
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nelle preghiere dei
patria
rchi,
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nelle predizioni dei profeti,
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nelle predicazioni degli apostoli,
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nella fede dei confessori,
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nell'innocenza delle vergini,
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nelle imprese dei giusti.
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Io sorgo oggi
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grazie alla forza del cielo,
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luce del sole,
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fulgore della luna,
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splendore del fuoco,
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velocità del lampo,
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rapidità del vento,
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profondità del mare,
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stabilità della terra,
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saldezza della roccia.
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Io sorgo oggi
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grazie alla forza del Signore che mi guida,
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il potere di Dio per sollevarmi,
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la saggezza di Dio per guidarmi,
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l'occhio di Dio per guardare davanti a me,
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l'orecchio di Dio per udirmi,
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la parola di Dio per parlarmi,
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la mano di Dio per difendermi,
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la via di Dio da seguire,
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lo scudo di Dio a proteggermi,
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l'esercito di Dio a salvarmi
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dai tranelli dei diavoli,
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dalle tentazioni del vizio,
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da chi mi vuole male,
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vicino e lontano,
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solo e nella moltitudine.
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Io invoco oggi tutte queste forze tra me e questi mali,
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contro ogni potere che si opponga al mio corpo e alla mia anima,
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contro le stregonerie dei falsi profeti,
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contro le leggi nere degli dèi pagani,
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contro le leggi false degli eretici,
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contro la pratica dell'idolatria,
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contro i sortilegi di streghe e fabbri e maghi,
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contro ogni conoscenza che corrompe il corpo e l'anima dell'uomo.
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Cristo fammi oggi da scudo
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contro il veleno, contro il fuoco,
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contro l'annegamento, contro le ferite,
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che io possa avere abbondanza di ricompense.
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Cristo con me, Cristo davanti a me, Cristo dietro di me,
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Cristo alla mia destra, Cristo alla mia sinistra,
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Cristo quando mi corico, Cristo quando mi siedo, Cristo quando mi alzo,
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Cristo in ogni cuore che mi pensa,
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Cristo in ogni bocca che mi parla,
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Cristo in ogni occhio che mi guarda,
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Cristo in ogni orecchio che mi ascolta.
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Io sorgo oggi
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grazie alla forza della nascita di Cristo e del suo battesimo,
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alla forza della sua crocifissione e della sua sepoltura,
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alla forza della sua resurrezione e della sua ascesa,
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alla forza della sua discesa per il Giudizio Universale.
San Patrizio
Titolo della poesia:
Il grido del daino
Frasi di San Patrizio
Se voi però avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho
Patria
e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro. Gli uni son la mia
Patria
, gli altri miei stranieri.
Don Milani
Cit. da
L'obbedienza non è più una virtù
Frasi di Don Milani
Sergente
: Ecco, il sergente è servito, c'è da andarne fieri, vero Gunny? A maneggiare biancheria sporca per la
patria
.
Tom Highway
: Hai scopato troppo col cane del vicino oppure ce l'hai sempre quell'aria da cadavere?
Dal film:
Gunny
Scheda film e trama
Frasi del film
Il Natale era ancora, negli anni Cinquanta e nei primi anni Sessanta, una festa che aveva qualcosa a che fare con lo spirito e con l'anima. Non era necessario essere cristiani per pensare che in quella notte si compiva un evento straordinario, che per i credenti era la nascita di Gesù, e per gli altri (per me, per esempio, che sono di madre
patria
russa, dove si festeggia non Cristo ma «papà Gelo») era qualcosa di magico e di fatato, di irrazionale, di incomprensibile. Pensavamo sul serio che il giorno di Natale gli uomini fossero tutti un poco più buoni.
[da Natale non è più Natale perché adesso è Natale tutto l'anno, ilRibelle.com, 18 dicembre 2011]
Massimo Fini
Frasi di Massimo Fini
Bruno Vespa fu un giornalista a totale e completo servizio della Prima Repubblica; nelle veste di bardo della Democrazia Cristiana, remunerato con la direzione del Tg1, prono agli ordini dei suoi padroni di turno e veri datori di lavoro, vale a dire i vari segretari del Biancofiore, e il cui unico atto di coraggio di una vita da domestico fu di' ammettere di esserlo quando (ma erano ormai gli ultimi giorni di' Saigon) disse «il mio editore di riferimento è la Dc». Bruno Vespa sta alla prima Repubblica come Mario Appelius sta al Fascismo.
[da Goebbels fra i Padri della
Patria
, Il Borghese, 16 luglio 1997]
Massimo Fini
Frasi di Massimo Fini
Il capitano diceva di tornare in Giappone per lavorare alla ricostruzione del paese distrutto dalla guerra, ricordo molto bene queste sue parole, ma quando vidi i morti giacere insepolti, preda degli avvoltoi, della dimenticanza e dell'indifferenza decisi di rimanere, perché le migliaia e migliaia di anime sapessero che una memoria d'amore le ricordava tutte, ad una ad una. Passeranno gli anni, tanti anni, prima che io finisca e allora, se mi sarà concesso, tornerò in
patria
, forse non tornerò più: la terra non basta a ricoprire i morti.
Mizushima
Dal film:
L'arpa birmana
Scheda film e trama
Frasi del film
Ingrata
patria
, non avrai le mie ossa.
Scipione
Dal film:
Scipione detto anche l'Africano
Scheda film e trama
Frasi del film
Nun ve montate la capoccia, e ricordateve chi sete. Ma quale civiltà, romani? Pe' tirà su 'na casa che nun fosse 'na catapecchia avete dovuto ricorre a li greci (però prima je avete dovuto mena'). I ritratti, le pitture a sguazzo, i pupazzi de marmo e de bronzo, li nonni morti a mezzo busto... quelli ve li sete fatti fa' da li etruschi (a forza di sganassoni). Quanno, poi, s'è trattato de scrive' du righe de storia
patria
, avete dovuto pija' in ostaggio 'n artro greco, Polibio, perché a Roma quello che sa scrive' mejo, sì e no, sa fa la firma. Dice "C'avemo Plauto che scrive le commedie!"... un par de ciufole. Ma che scrive Plauto? Plauto copia, copia le commedie dei greci e dice che le ha inventate lui. Per cui, 'a giovanotti, io ve sto pe' dà 'na gran brutta notizia: tutta 'sta civiltà, 'sta coltura vostra non è altro che bottino de guerra.
Catone
Dal film:
Scipione detto anche l'Africano
Scheda film e trama
Frasi del film
Sempre che io ho potuto onorare la
patria
mia, eziandio con mio carico e pericolo, l'ho fatto volentieri; perché l'uomo non ha maggiore obbligo nella vita sua che con quella, dependendo prima da essa l'essere e, di poi, tutto quello che di buono la fortuna e la natura ci hanno conceduto; e tanto viene a esser maggiore in coloro che hanno sortito
patria
più nobile. E veramente colui il quale con l'animo e con le opere si fa nimico della sua
patria
, meritamente si può chiamare parricida, ancora che da quella fosse suto offeso.
Niccolò Machiavelli
Cit. da
Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua ‐ Incipit
Frasi di Niccolò Machiavelli
Perché io credo che si possa lodare dopo la morte ogni uomo, sanza carico, sendo mancata ogni cagione e sospetto di adulazione, non dubiterò di lodare Cosimo Rucellai nostro, il nome del quale non fia mai ricordato da me sanza lagrime, avendo conosciute in lui quelle parti le quali, in uno buono amico dagli amici, in uno cittadino dalla sua
patria
si possono disiderare.
Niccolò Machiavelli
Cit. da
Dell'arte della guerra ‐ Incipit
Frasi di Niccolò Machiavelli
Quali porte se li serrerabano? Quali populi li negherebbero la obedienzia? Quale invidia se li opporrebbe? Quale Italiano li negherebbe l'ossequio? A ognuno puzza questo barbaro dominio. Pigli adunque la illustre Casa Vostra questo assunto con quello animo e con quella speranza chesi pigliano le imprese iuste; acciò che sotto la sua insegna, e questa
patria
ne sia nobilitata, e sotto li sua auspizii si verifichi quel detto del Petrarca:
Virtù contro a furore
prenderà l'arme; e fia el combatter corto,
ché l'antico valore
nell'italici cor non è ancor morto.
[Explicit]
Niccolò Machiavelli
Cit. da
Il Principe
Frasi di Niccolò Machiavelli
Ma quella lingua si chiama d'una
patria
, la quale convertisce i vocaboli ch'ella ha accattati da altri nell'uso suo, ed è sì potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro; perché quello ch'ella reca da altri, lo tira a sé in modo che par suo.
[da Discorso intorno alla nostra lingua]
Niccolò Machiavelli
Frasi di Niccolò Machiavelli
Signore, noi ti ringraziamo per averci fatti arrivare fino qui. Daniel e il mio povero marito sono morti per mano di quei banditi senza
patria
e senza Dio, sono morti ma si sono difesi e hanno fatto tutto quello che potevano. E grazie anche per Josey Wales, che hai trasformato da un avventuriero senza scrupoli, alleato di Satana, in un uomo di cuore, che ci ha dato il suo aiuto e la sua assistenza. E grazie ancora per averci fatto arrivare nel Texas.
[preghiera]
Sarah
Dal film:
Il texano dagli occhi di ghiaccio
Scheda film e trama
Frasi del film
Colonnello Fiaschetta
: Quattromani Alvaro!
Alvaro
: Presente!
Colonnello Fiaschetta
: Masturbatore incallito e recidivo.
Alvaro
: Modestamente.
Colonnello Fiaschetta
:
[leggendo la scheda]
Sorpreso a masturbarsi mentre era di guardia all'Altare della
patria
.
Alvaro
: Quattro ore in piedi, senza fare niente, mi venne di mettere la mano nella tasca...
Colonnello Fiaschetta
: Silenzio! Pervertito! Pippaiuolo! Si faceva il coso davanti al milite ignoto.
Dal film:
La soldatessa alla visita militare
Scheda film e trama
Frasi del film
Jack
: La mia ricerca genealogica, mi ha permesso di rintracciare la famiglia Byrnes fino al 1643, c'e sempre stato un
patria
rca, a guidare la famiglia nei momenti belli e brutti, perciò ti chiedo Greg, se io mancassi, sei pronto ad essere il Don Fotter?
Greg
: Il Don Fotter?
Jack
: È un atteggiamento Greg, è il modo in cui ti comporti che fa capire agli altri che il capo dei capi sei tu.
Dal film:
Vi presento i nostri
Scheda film e trama
Frasi del film
Hasta la victoria siempre.
Patria
o muerte.
[Fino alla vittoria sempre.
Patria
o morte]
Ernesto Che Guevara
Frasi di Ernesto Che Guevara
Chi per la
patria
muor vissuto è assai, chi per l'Inter vive non muore mai.
Cavalier Luigi Pizzigoni
Dal film:
Milano miliardaria
Scheda film e trama
Frasi del film
[Peppone intima a don Camillo di mostrare i due sedicenti fuggiaschi russi]
Don Camillo
: Ma a titolo di pura curiosità, cosa intendete fare di loro?
Peppone
: Portarli all'ambasciata russa per restituirli ai loro legittimi proprietari.
Don Camillo
: Ogni essere umano ha un solo e unico proprietario, se stesso.
Peppone
: Ma così...
[Si arresta dubbioso]
[...]
[Di fronte ai fuggiaschi che rifiutano di tornare in Russia definendola un inferno]
Peppone
: Ma vergognatevi, la Russia non è un inferno, ma dico, la Russia è la vostra grande
patria
, ma come, dovete sentirvi orgogliosi di appartenere a questo faro di civiltà che illumina, che guida, che... eh?
[Don Camillo gli intima di non fare comizi in canonica]
[...]
Peppone
:
[Ora disponibile a favorire la fuga dei fuggiaschi, respingendo i loro ringraziamenti]
...Soprattutto non vi azzardate a raccontarmi un'altra delle vostre stramaledette calunnie sulla vostra Russia, io voglio continuare a credere alla mia!
Dal film:
Il compagno don Camillo
Scheda film e trama
Frasi del film
I legami la terrorizzano. I legami implicano sentimenti, i sentimenti implicano emozioni e le emozioni sono una sovrastruttura fascista impostaci per migliaia di anni dal potere
patria
rcale.
[...]
Con lei non si può ansimare perché ansimare è un luogo comune, non si può gemere perché gemere è un luogo comune, non si può dire "ti amo" perché "ti amo" è un luogo comune... come fai ad avere un orgasmo senza che sembri un luogo comune?
[parlando di Anya]
Sam
Dal film:
E morì con un felafel in mano
Scheda film e trama
Frasi del film
Nella morte non c'è niente di triste, non più di quanto ce ne sia nello sbocciare di un fiore. La cosa terribile non è la morte, ma le vite che la gente vive o non vive fino alla morte. Non fanno onore alla propria vita, la pisciano via. La cagano fuori. Muti idioti. Troppo presi a scopare, film, soldi, famiglia, scopare. Hanno la testa piena di ovatta. Mandano giù Dio senza pensare, mandano giù la
patria
senza pensare. Dopo un po' dimenticano anche come si fa a pensare, lasciano che siano gli altri a pensare per loro. Hanno il cervello imbottito di ovatta. Sono brutti, parlano male, camminano male. Gli suoni la grande musica dei secoli ma loro non sentono. Per molti la morte è una formalità. C'è rimasto ben poco che possa morire.
Charles Bukowski
Cit. da
Il Capitano è fuori a pranzo e i marinai prendono il comando
Frasi di Charles Bukowski
Bannon
: Hey Franco! Dove sei stato, la tua mammina ti stava cercando!
Franco
: Scherza su di me ma lascia sta' a mia madre!
Bannon
: No no, tua madre non mi permetterei mai di offenderla, ha già la disgrazia di avere te!
Franco
: Si ricomincia come a Montecarlo. Sfotti. Ma si insult' a me, insultì 'a famiglia mia, 'a
patria
mia, l'onore mio: ie t'avev' avvisat'...
[Franco tira fuori una pistola]
ma tu nun m'ha vulut sent... e moh 'a sentì pe' forz'... ie t'ammazz', fetentone!
[spruzza Bannon con la pistola ad acqua]
Bannon
: Ah ah ah ah... ottima recitazione, Franco.
Franco
: T'è piaciut'?
Bannon
: Eh, si!
Franco
: E o' professore, o' professore se stava pisciann' sott'!
Graves
: Ma lei è sempre così?
Franco
: No, sarò anche meglio... appena avro vinto 'sta corsetta!
Dal film:
La corsa più pazza del mondo
Scheda film e trama
Frasi del film
In greco, «ritorno» si dice nóstos. Álgos significa «sofferenza». La nostalgia è dunque la sofferenza provocata dal desiderio inappagato di ritornare. Per questa nozione fondamentale la maggioranza degli europei può utilizzare una parola di origine greca (nostalgia, nostalgie), poi altre parole che hanno radici nella lingua nazionale: gli spagnoli dicono añoranza, i portoghesi saudade. In ciascuna lingua queste parole hanno una diversa sfumatura semantica. Spesso indicano escusivamente la tristezza provocata dall'impossibilità di ritornare in
patria
. Rimpianto della propria terra. Rimpianto del paese natio. Il che, in inglese, si dice homesickness. O, in tedesco, Heimweh. In olandese: heimwee. Ma è una riduzione spaziale di questa grande nozione. Una delle più antiche lingue europee, l'islandese, distingue i due termini: söknudur: «nostalgia» in senso lato; e heimfra: «rimpianto della propria terra». Per questa nozione i cechi, accanto alla parola «nostalgia» presa dal greco, hanno un sostantivo tutto loro: stesk, e un verbo tutto loro; la più commovente frase d'amore ceca: stýská se mi po tobě: «ho nostalgia di te»; «non posso sopportare il dolore della tua assenza». In spagnolo, añoranza viene dal verbo añorar («provare nostalgia»), che viene dal catalano enyorar, a sia volta derivato dal latino ignorare. Alla luce di questa etimologia, la nostalgia appare come la sofferenza dell'ignoranza.
Milan Kundera
Cit. da
L'ignoranza
Frasi di Milan Kundera
Quando parla il cuore non sta bene che la ragione trovi da obiettare. Nel regno del kitsch impera la dittatura del cuore. I sentimenti suscitati dal kitsch devono essere, ovviamente, tali da poter essere condivisi da una grande quantità di persone. Per questo il kitsch non può dipendere da una situazione insolita, ma è collegato alle immagini fondamentali che le persone hanno inculcate nelle memoria: la figlia ingrata, il padre abbandonato, i bambini che corrono sul prato, la
patria
tradita, il ricordo del primo amore. Il kitsch fa spuntare, una dietro l'altra, due lacrime di commozione. La prima lacrima dice: Come sono belli i bambini che corrono sul prato! La seconda lacrima dice: Com'è bello essere commossi insieme a tutta l'umanità alla vista dei bambini che corrono sul prato.
[...]
Il vero antagonista del kitsch totalitario è l'uomo che pone delle domande. Una domanda è come un coltello che squarcia la tela di un fondale dipinto per permetterci di dare un'occhiata a ciò che si nasconde dietro.
Milan Kundera
Cit. da
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Frasi di Milan Kundera
E un bel giorno ecco il bisogno frenetico: scendere! Saltar giù! Un desiderio di esser ostacolati, di non più evolversi, di restar fermi, di tornare indietro al punto che precede la diramazione sbagliata. E nel buon tempo antico, quando c'era ancora I impero austriaco, si poteva in quel caso scendere dal treno del tempo, salire su un treno comune d'una ferrovia comune e ritornare in
patria
.
Robert Musil
Cit. da
L'uomo senza qualità
Frasi di Robert Musil
Durante il fine settimana gli avvoltoi s'introdussero nella casa presidenziale, fiaccarono a beccate le maglie di filo di ferro delle finestre e smossero con le ali il tempo stagnato nell'interno, e all'alba del lunedì la città si svegliò dal suo letargo di secoli con una tiepida e tenera brezza di morto grande e di putrefatta grandezza.
Gabriel Garcia Marquez
Cit. da
L'autunno del
Patria
rca ‐ Incipit
Frasi di Gabriel García Márquez
Nell'ora di un caldo tramonto di primavera agli stagni
Patria
rie fecero la loro comparsa due cittadini. Il primo, sui quarant'anni, indossava un completo estivo tendente al grigio, era basso di statura, scuro di capelli, ben pasciuto, stempiato, teneva in mano una dignitosa lobbietta e aveva il volto accuratamente rasato e sormontato da un paio di occhiali dalle dimensioni addirittura sovrannaturali, con una montatura di corno nero. Il secondo, un giovinotto dalle spalle larghe, fulvastro, tutto arruffato e con un berretto a quadretti spinto all'indietro sulla nuca, indossava una camicia da cow-boy, pantaloni bianchi tutti spiegazzati e un paio di scarpette leggere, nere.
Il primo altri non era che Michail Aleksandrovic Berlioz, il direttore di una grossa rivista letteraria e presidente di una delle massime associazioni letterarie di Mosca, nota con la sigla MASSOLIT, mentre il suo giovane compagno era il poeta Ivan Nikolaevic Ponyrëv, in arte Bezdomnyj.
Michail Bulgakov
Cit. da
Il Maestro e Margherita
‐ Incipit
Frasi di Michail Bulgakov
Per le mie opere non vi sono speranze. Chiedo dunque al governo sovietico di esiliarmi d'urgenza. Faccio appello allo spirito umanitario del potere sovietico perché mi lasci in libertà, poiché come scrittore nella mia
patria
, io non sono più utile.
Michail Bulgakov
Cit. da
Lettera a Stalin
Frasi di Michail Bulgakov
Era un pomeriggio sereno, senza vento, senza nuvole, e i dolci raggi forati del sole penetravano nella stanza vuota che era stata la mia
patria
.
Banana Yoshimoto
Cit. da
Kitchen
Frasi di Banana Yoshimoto
Non c'è gravità nel cosmo e tutti s'agita e si sgambetta come ballerine liberal-giolittiane. Ma Barbagli si impone: "la gravità va trovata in noi stessi, nei valori fascisti e nella missione! l'italiano s'ancora, non alla terra, ma alla
patria
e al suo Duce!".
Narratore
Dal film:
Fascisti su Marte
Scheda film e trama
Frasi del film
Magg. Tom Baxter
: Attenti!
Gen. Frank Hummel
: Riposo, riposo. Mi permetto di rammentarvi la serietà della missione. Per me il maggiore Baxter sarà l'ultima campagna di un lungo sodalizio che risale al 68. Lo stesso vale per il capitano Hendrix e il sergente Crisp che si sono fatti le ossa sotto il mio comando nell'operazione Desert Storm. Capitano Frye, capitano Darrow, questa è la mia prima operazione con voi e i vostri uomini e finora la vostra condotta riflette la vostra reputazione.
Cap. Frye
: Grazie, generale.
Cap. Darrow
: Grazie, signore.
Gen. Frank Hummel
: Abbiamo raggiunto la posizione grazie a competenza, precisione e audacia. A questo dobbiamo aggiungere la risolutezza. Saremo marchiati come traditori, il più grave dei crimini militari, punibile con la morte. Un paio di secoli fa dei signori di nome Washington, Jefferson e Adams, vennero bollati di tradimento dagli inglesi. Oggi sono considerati dei patrioti; col tempo lo saremo anche noi. Se Dio vorrà in meno di 48 ore lascerete l'isola a bordo di navi da battaglia con copertura di ostaggi e missili armati con gas VX. Destinazione: un paese dove non esiste estradizione. Per i servizi resi riceverete 1 milione di dollari ciascuno... ma non potrete più rimettere piede nella madre
patria
. Accettate le condizioni?
Marines
: SISSIGNORE!
Gen Frank Hummel
: Uomini scelti dei marines vengono regolarmente comandati per operazione illegali in tutto il mondo. Quando non fanno ritorno a casa alle famiglie viene fornito un falso reso-conto sulla loro sorte e negato ogni tipo di risarcimento. Ebbene ne ho ingoiate fin troppe di queste menzogne nella mia carriera! È finalmente arrivato il momento di dire basta!...Che Dio sia con voi. Assumete la vostra posizione.
Dal film:
The Rock
Scheda film e trama
Frasi del film
Vi racconto una piccola atroce storia per capire quale possa essere talvolta la posizione del potere politico dentro una vicenda mafiosa, una storia vecchia di alcuni anni fa e che oggi non avrebbe senso e che tuttavia in un certo modo interpreta tutt'oggi il senso politico della mafia. Nel paese di Camporeale, provincia di Palermo, nel cuore della Sicilia, assediato da tutta la mafia della provincia palermitana, c'era un sindaco democristiano, un democristiano onesto, di nome Pasquale Almerico, il quale essendo anche segretario comunale della DC, rifiutò la tessera di iscrizione al partito ad un
patria
rca mafioso, chiamato Vanni Sacco ed a tutti i suoi amici, clienti, alleati e complici. Quattrocento persone. Quattrocento tessere. Sarebbe stato un trionfo politico del partito, in una zona fino allora feudo di liberali e monarchici, ma il sindaco Almerico sapeva che quei quattrocento nuovi tesserati si sarebbero impadroniti della maggioranza ed avrebbero saccheggiato il Comune. Con un gesto di temeraria dignità, rifiutò le tessere.
Pippo Fava
Frasi di Pippo Fava
Sono nato e cresciuto democratico e repubblicano. Però, proprio di questi tempi, la democrazia non mi pare stia riscuotendo grandi successi. Anche nel Regno Unito, sua
patria
storica, sta facendo grandi passi indietro. E intanto Bush sta giocando a fare l'imperatore del mondo... Ma la "pax americana" è molto diversa da quella "romana". Augusto ha dominato rispettando le varie culture, con un'ottica costruttiva e non distruttiva.
Peter O'Toole
Cit. da
Da un'intervista al Corriere della Sera del 18 ottobre 2002
Frasi di Peter O'Toole
[Rivolto agli schiavi, prima di distruggere il loro pianeta]
Piccoli schiavi. Siete i rifiuti dello spazio. Lavorate abbastanza. Spesso alzate gli occhi a guardare le stelle pensando alla vostra
patria
perduta, vero? Vi piacerebbe tornare a casa, non è così?
Broly
Dal film:
Dragon Ball Z: Il Super Saiyan della leggenda
Scheda film e trama
Frasi del film
Eccoti, Cajo, in Roma. Io qui non visto | Entrai protetto dalla notte amica. | Oh
patria
mia, fa cor, chè Gracco è teco. | Tutto tace d'intorno, e in alto sonno | Dalle cure del dì prendon riposo | Gli operosi plebei. Oh buoni, oh veri, | Soli Romani! Il vostro sonno è dolce, | Perché fatica lo condisce; è puro, | Perché rimorso a intorbidar nol viene. | Tra il fumo delle mense ebbri frattanto | Gavazzano i patrizi, gli assassini | Del mio caro fratello; o veramente, | Chiusi in congrega tenebrosa, i vili | Stan la mia morte macchinando, e ceppi | Alla romana libertà; né sanno | Qual tremendo nemico è sopraggiunto.
Vincenzo Monti
Cit. da
Cajo Gracco ‐ Incipit
Frasi di Vincenzo Monti
Prodi all'armi; alzate un grido | Di coraggio, e mano al brando. | Fortunato chi pugnando | Per la
patria
sua spirò.
[Explicit]
Vincenzo Monti
Cit. da
La pace di Campoformio
Frasi di Vincenzo Monti
Libertade o morte, tutti | Esclamate, e mano al brando: | Fortunato chi pugnando | Per la
patria
morirá.
Vincenzo Monti
Cit. da
La pace di Campoformio
Frasi di Vincenzo Monti
Reggio ancor non obblia che dal suo seno | La favilla scoppiò, donde primero | Di nostra libertà corse il baleno. Mostrò Bergamo mia che puote il vero | Amor di
patria
e lo mostrò l'ardita | Brescia, sdegnosa d'ogni vil pensiero.
[Canto II]
Vincenzo Monti
Cit. da
In morte di Lorenzo Mascheroni
Frasi di Vincenzo Monti
Pace, austero intelletto. Un'altra volta | Salva è la
patria
: un nume entro le chiome | La man le pose, e lei dal fango ha tolta. | Bonaparte... Rizzossi a tanto nome | L'acciglialo Parini, e la severa | Fronte spianando balenó, siccome | Raggio di sole che, rotta la nera | Nube, nel fior che già parea morisse | Desta ii riso e l'amor di primavera.
[Canto II]
Vincenzo Monti
Cit. da
In morte di Lorenzo Mascheroni
Frasi di Vincenzo Monti
[Al lettore]
Ben provvide alla dignità delle Muse quella legge del divino Licurgo, la quale vietava l'incidere, non che il cantar versi sulla tomba degli uomini volgari, non accordando questo alto onore che alle anime generose e della
patria
benemerite. (p. 387)
Vincenzo Monti
Cit. da
In morte di Lorenzo Mascheroni
Frasi di Vincenzo Monti
Cajo Gracco: Ben io ti dico, che mia
patria
è quella | Che nel popolo sta.
[Atto II]
Vincenzo Monti
Cit. da
Cajo Gracco
Frasi di Vincenzo Monti
Mia
patria
, nel mentre che voi perseguite con gioia e dolore alla formazione della società moderna, uno dei vostri nuovi figli, cristiano per fede e prete secondo la consacrazione tradizionale della Chiesa cattolica, viene da voi a reclamare la sua parte della libertà che avete conquistato, e che anche lui ha pagato
[...]
Mi rivolgo ad un'autorità che è la regina del mondo, la quale da tempo immemore, ha proscritto le leggi, ne ha stabilite delle altre, da lei dipendono le costituzioni, e le sue sentenze, un tempo sconosciute, vengono presto o tardi eseguite.
[Memoria per il ristabilimento in Francia dei Frati Predicatori, 1839]
Lacordaire
Frasi di Lacordaire
Rocky Bulboa
: Buone, buone, buone! Torniamo indietro e ricominciamo da capo... Dove sono?!
Gaia
: Oh, certo! Che maleducate, siamo molto eccitate..! Questo è un allevamento di galline.
Baba
:
[Facendo l'occhiolino]
E noi siamo le galline!
Rocky Bulboa
: Fin qui okay, allevamento di galline, galline...
[Cedrone gli si para improvvisamente di fronte]
Cedrone
: Costui non mi piace affatto! Ha gli occhi troppo rovvicinati!
Gaia
: Cedrone, ti prego..!
Cedrone
: ED È UNO YANKEE!
Rocky Bulboa
: Piano, il combattimento tra galli è illegale dalle mie parti!
Tantona
: E quali sarebbero, esattamente?
Rocky Bulboa
: Oh, un posticino che chiamano "la terra dei liberi e
patria
dei valorosi"..!
Volt
: La Svizzera!!!
Rocky Bulboa
: No, l'America!
[Le galline esultano, impressionate]
Cedrone
: Baggianate..! Americani invadenti! Sempre in ritardo in tutte le guerre..! Troppo denaro, troppo sesso... E troppo culo!
[Esce fuori dalla baracca]
Dal film:
Galline in fuga
Scheda film e trama
Frasi del film
Professor Kantorek
: (agli studenti) Dai campi essi sono partiti, dalle scuole, dalle fabbriche. Sono partiti volontariamente, nobilmente, sempre avanti. Si sono resi conto che ora non c'è altro dovere che quello di salvare la
patria
. (a Paolo) Baumer! Paolo come stai?
Paolo Baumer
: Lieto di vederla professore.
Professor Kantorek
: (a Paolo) Ah, sei arrivato al momento giusto, Baumer, proprio al momento giusto. (agli studenti) E per provare ciò che vi ho detto, ecco uno di quelli che partirono per primi. Uno che sedeva davanti a me in questi stessi banchi, che rinunciò a tutto per servire nel primo anno di guerra. Uno della gioventù di acciaio che ha reso la Germania invincibile sul campo. Guardatelo, vigoroso e abbronzato, con gli occhi limpidi, il tipo di soldato che ognuno di voi dovrebbe invidiare. (a Paolo) Indirizzati a loro, di' loro qualche parola, tu devi dire che cosa significa servire la
patria
.
Paolo Baumer
: No, no, non posso dire niente.
Professor Kantorek
: Solo una parola, solo per dire quanto bisogno di loro hanno là al fronte. Di' perché partisti e cosa significò per te.
Paolo Baumer
: Non posso dire niente.
Professor Kantorek
: Se ti ricordi di qualche episodio di eroismo, di qualche atto di nobiltà, raccontaglielo!
Paolo Baumer
: Quello che potrei dirvi lo sapete già, viviamo nelle trincee là, combattiamo, cerchiamo di non essere uccisi e talvolta lo siamo. Nient'altro.
Dal film:
All'ovest niente di nuovo
Scheda film e trama
Frasi del film
E qual è il compito vostro in questo frangente? Colpire con tutta la vostra forza, fare uso di ogni oncia di energia per ottenere la vittoria prima della fine della guerra. È con molta riluttanza che ritorno su questo argomento. Voi siete la vita della
patria
, voi ragazzi siete gli uomini di acciaio della Germania, siete gli allegri eroi che respingeranno il nemico quando sarete chiamati a farlo. Non è mio compito l'incitarvi perché ognuno di voi si erga a difensore della sua
patria
, ma mi chiedo se tale idea vi è mai balenata in mente. So che in una delle scuole gli allievi sono scattati in piedi per andare ad arruolarsi in massa, e vi confesso che se tale sublime gesto dovesse ripetersi qui, io ne sarei profondamente orgoglioso. Forse alcuni diranno che voi non potete ancora partire, che siete troppo giovani, che avete una casa, una madre, un padre, che non dovreste essere strappati a loro. Ma i vostri padri sono forse così dimentichi della loro autorità paterna da lasciare che perisca questa piuttosto che voi? Sono le vostre madri così deboli da non poter mandare un figlio a difendere la terra che ha dato loro la vita? Ma ora la
patria
ci chiama, la
patria
ha bisogno di soldati, i personali interessi devono essere messi da parte pel grande sacrificio per la nostra
patria
. Questo è un inizio glorioso per la vostra vita, il campo dell'onore vi chiama, perché stiamo qui?
Professor Kantorek
Dal film:
All'ovest niente di nuovo
Scheda film e trama
Frasi del film
Ok, voi tenete il fortino e conservate vivo l'amor di
patria
. E se non torniamo per l'alba... chiamate il Presidente!
Jack Burton
Dal film:
Grosso guaio a Chinatown
Scheda film e trama
Frasi del film
[Su Berta filava]
È forse l'unica canzone che non si attaglia al contesto generale di Mio fratello è figlio unico. È contro gli eroi, i santi, le novelle, i falsi miti: volutamente dissacrante, spicca la figura di Berta, moralmente non raccomandabile. In Berta filava la donna viene eletta a simbolo: Berta siamo un po' tutti quanti noi che abbiamo scoperto i trucchi, i giochi di prestigio, i santi che si vestono d'amianto, gli eroi. Mi è servita per smitizzare i miti nazionali, come la
patria
e la famiglia.
Rino Gaetano
Frasi di Rino Gaetano
Non sono fiero di essere tedesco. La mia
patria
è il mondo e non ho nulla da dividere con chi appoggia idee capitalistiche.
Boris Becker
Frasi di Boris Becker
Derek
: Ascoltatemi bene, dovete aprire bene gli occhi. Ci sono più di due milioni di immigrati clandestini che dormono sulla nostra terra stanotte. Questo stato ha speso tre miliardi di dollari l'anno scorso per l'assistenza a persone che non hanno il diritto di stare in America: tre miliardi di dollari! Quattrocento milioni di dollari solo per tenere in cella quella massa di porci criminali che sono in questo paese solo perché all'immigrazione hanno deciso che non vale la pena fare delle discriminazioni tra i carcerati. A chi gliene frega: al nostro governo non gliene frega, perciò chi rimane sorpreso se a sud del confine ridono di noi e delle nostre leggi. Già... ogni notte migliaia di questi parassiti si riversano oltre il confine come se andassero alla fiera della cuccagna...
[Gli skinhead ridono]
Non ridete! Non c'è proprio niente da ridere; qui si tratta della vostra vita e della mia. Di onesti lavoratori americani che oggi vengono ignorati e trattati di merda perché il loro governo si preoccupa più dei diritti costituzionali di un gruppo di persone che non hanno la cittadinanza. Sulla statua della libertà leggi "Dateli agli stanchi, gli affamati e i poveri". Beh, sono gli americani ad essere stanchi, affamati e poveri, e finché non ti prendi cura di noi chiudi quel cazzo di libro! Perché stiamo perdendo, stiamo perdendo il diritto di costruirci un destino, stiamo perdendo la libertà per permettere a degli stranieri di venire qui e spellare il nostro paese. E non è una cosa che sta succedendo a miglia da noi, non è che sta capitando in posti dei quali non possiamo occuparci; sta capitando proprio qui, nel nostro quartiere, nel palazzo che è di fronte a noi. Archie Miller aveva un supermercato da quando eravamo bambini: Dave lavorava lì, Mike lavorava lì. È fallito, e lo ha preso un muso giallo coreano, che ha licenziato i ragazzi e ha fatto i soldi perché ha assunto quaranta fottuti immigrati bastardi. Vedo questa merda andare avanti e non vedo nessuno fare qualcosa per fermarla, e questo mi fa incazzare di brutto! Perciò guardatevi intorno: non è il nostro quartiere... è un campo di battaglia. Stanotte siamo su un campo di battaglia. Prendete una decisione: ce ne staremo da parte zitti zitti fermi a guardare la nostra
patria
che viene stuprata?
Gruppo
: No, no, no, cazzo!
Derek
: Vogliamo unire le nostre forze e fare qualcosa?
Gruppo
: Sì, sì, sì, sì!
Derek
: Facciamogli vedere chi siamo!
Dal film:
American History X
Scheda film e trama
Frasi del film
È importante, è essenziale, che si costituisca una élite la quale, in una raccolta intensità, definisca secondo un rigore intellettuale ed un'assoluta intransigenza l'idea, in funzione della quale si deve essere uniti, ed affermi questa idea soprattutto nella forma dell'uomo nuovo, dell'uomo della resistenza, dell'uomo dritto fra le rovine. Se sarà dato andar oltre questo periodo di crisi e di ordine vacillante e illusorio, solo a quest'uomo spetterà il futuro. Ma quand'anche il destino che il mondo moderno si è creato, e che ora sta travolgendolo, non dovesse esser contenuto, presso a tali premesse le posizioni interne saranno mantenute: in qualsiasi evenienza ciò che potrà esser fatto sarà fatto e apparterremo a quella
patria
, che da nessun nemico potrà mai essere né occupata né distrutta.
Julius Evola
Cit. da
Orientamenti (1950)
Frasi di Julius Evola
Nell'idea va riconosciuta la nostra vera
patria
. Non l'essere di una stessa terra o di una stessa lingua, ma l'essere della stessa idea è quel che oggi conta.
Julius Evola
Cit. da
Orientamenti (1950)
Frasi di Julius Evola
La
patria
è sempre dove si prospera.
Aristofane
Cit. da
Pluto
Frasi di Aristofane
Alla Madonna degli Emigranti: S.S.ma Vergine
che gli esuli della
Patria
accompagni per le vie del mondo
in cerca di lavoro e di pace, esperta anche tu dell'esilio,
guarda pietosa il nostro stato e,
benedicendo chi ci ospita, veglia, ti preghiamo,
su quanti il bisogno disperde e l'altrui fratellanza accoglie
associandoli ai propri sudori nelle più dure fatiche.
Pio XII
Frasi di Papa Pio XII
Ama la
patria
come l'aquila il proprio nido
Proverbio albanese
Proverbi albanesi
La
patria
è dovunque si stia bene
[
Patria
est ubicumque est bene]
Proverbio latino
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