La corsa più pazza del mondo
Frasi del film
Frasi di La corsa più pazza del mondo
Riassunto e trama del film La corsa più pazza del mondo
New York. Il giovane uomo d'affari Michael Bannon (Michael Sarrazin) spedisce inviti e fa telefonate che contengono spesso una sola parola: Gumball. Si tratta di un segnale convenuto che mette in moto una serie di strani personaggi da tutta l'America, molti dei quali arrivano con potenti auto sportive; il primo a ricevere l'avviso è il miliardario californiano Steve Smith (Luciano De Ambrosis) detto Smitty; mentre va all'aeroporto è tallonato da un poliziotto, il tenente Roscoe (Sergio Fiorentini) di Los Angeles; sempre da qui partono Kandinsky (Steven Keats) e Avila (Wally Taylor), due poliziotti della stradale, e a New York Smitty è raggiunto da Franco (Michele Gammino) Bertollini (Raul Julia), pilota professionista italiano con la passione delle belle donne; alla compagnia si uniscono Jane (Joanne Nail) e Alice (Susan Flannery), casalinghe mature con famiglia; Barney Donahue (J. Pat O'Malley) e Andy McAllister (Vaughn Taylor), due gentiluomini inglesi di campagna; il pilota texano Asso Preston (Glauco Onorato) detto Mister Fegato con il suo meccanico Gibson (Gary Busey) ; Lapchick (Harvey Jason), un ungherese con gli occhi spalancati e lo sguardo da pazzo, ed altri ancora. Bannon convince di persona il titubante Samuel Graves (Nicholas Pryor), professore di psicologia a Boston.
Tutti i partecipanti si riuniscono in una sala privata di un albergo a Manhattan, con Roscoe sempre dietro; qui Bannon e Smith presentano il Gumball Rally, una corsa illegale perché non autorizzata, in cui conta innanzitutto riuscire ad arrivare al traguardo, ignorando il limite di 80 km/h. Unica regola evitare incidenti per non attirare l'attenzione; la partenza è fissata alle 6 del mattino dal garage dell'hotel, dopodiché i partecipanti dovranno percorrere circa 2.900 miglia fino a Los Angeles per raggiungere l'ormeggio della nave Queen Mary al porto. La prima automobile partirà alle sei in punto e il modello verrà comunicato via telefono a Los Angeles, poi via via le altre con uno scarto di 10 secondi.
Mentre Roscoe sorveglia da fuori dentro un'auto civetta, il garage dell'albergo diventa un'officina per mettere a punto i motori; Smitty ha addirittura assoldato un team di meccanici dei campionati professionali, e corre con Franco al volante di una Ferrari 365 Daytona; Bannon e Graves hanno scelto una Shelby Cobra; Avila e Kandinsky hanno truccato una Dodge con sirena e stemmi di tutte le polizie degli stati che attraverseranno, e hanno perfino le uniformi! Jane e Alice installano sulla loro Porsche una radio modificata per ricevere le frequenze della polizia; Lapchick ha una moto Kawasaki; Donahue e McAllister una Mercedes (di cui il secondo non voleva sbarazzarsi in contrasto con la moglie, e fa notare che la Mercedes è durata più della moglie); Preston e Gibson hanno trasportato, mimetizzata dentro un rimorchio a forma di roulotte, una Chevrolet Camaro del 1974.
Poco prima della partenza, Bannon sabota gomme e radio dell'auto di Roscoe, poi cominciano i preparativi finali; estratti a sorte i numeri di partenza, i piloti entrano in macchina e partono mentre José comunica ora ed auto via telefono; Roscoe non può far niente e deve farsi venire a prendere da un agente; José parte per ultimo e passa a prelevare la sua ragazza Angie (Tricia O'Neil), che vuole sfondare ad Hollywood.
I corridori lottano contro le forze dell'ordine e contro se stessi; Roscoe non riesce mai a trovare il modo di arrestarli e finisce per tornarsene a Los Angeles; qui circa 35 ore dopo Bannon e Graves superano di poco Smitty e Franco, vincendo la coppa, una macchina distributrice di gumball, cioè dei chewing gum sferici; gli altri arrivano alla spicciolata, a parte alcuni che hanno avuto incidenti sul percorso e si sono dovuti ritirare.
A tarda sera fa capolino il tenente Roscoe, mogio per la batosta presa; quando Bannon tenta di consolarlo invitandolo amichevolmente a bere qualcosa tra i piloti, Roscoe fa la sua mossa; le macchine sono parcheggiate al molo illegalmente, perché sono passate le 23:00; una serie di volanti e carri attrezzi arriva e confisca i mezzi, e Roscoe se ne va contento per la sua rivincita. Bannon e Smith parlano e ad un certo punto cala il silenzio; un'idea si fa strada nelle loro menti: riprendersi illegalmente le auto e gareggiare nel ritorno a New York.
Data di uscita
venerdì 23 luglio 1976
Poster e locandina
Attori del film La corsa più pazza del mondo
Michael Sarrazin | nel ruolo di Michael Bannon |
Nicholas Pryor | nel ruolo di Samuel Graves |
Normann Burton | nel ruolo di tenente Roscoe |
Tim McIntire | nel ruolo di Steve 'Smitty' Smith |
Raul Julia | nel ruolo di Franco Bertollini |
Gary Busey | nel ruolo di Gibson |
John Durren | nel ruolo di Asso Preston/Mr. Guts |
Susan Flannery | nel ruolo di Alice |
Joanne Nail | nel ruolo di Jane |
Harvey Jason | nel ruolo di Lapchick |
Steven Keats | nel ruolo di Kandinsky |
Wally Taylor | nel ruolo di Avila |
J. Pat O'Malley | nel ruolo di Barney Donahue |
Vaughn Taylor | nel ruolo di Andy McAllister |
Tricia O'Neil | nel ruolo di Angie |
Lázaro Pérez | nel ruolo di Jose |
Doppiatori italiani |
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Massimo Turci | nel ruolo di Mike Bannon |
Gianni Marzocchi | nel ruolo di Sam Graves |
Sergio Fiorentini | nel ruolo di Roscoe |
Luciano De Ambrosis | nel ruolo di Steve Smith |
Michele Gammino | nel ruolo di Franco |
Glauco Onorato | nel ruolo di Preston |
Manlio De Angelis | nel ruolo di Kandinsky |
Angelo Nicotra | nel ruolo di Avila |
Piero Tiberi | nel ruolo di Josè |
Sceneggiatura
Leon Capetanos
Soggetto
Chuck Bail, Leon Capetanos