PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sul Natale
Frasi sui regali
Frasi sui doni
Frasi sulle sorprese
Frasi sul perbenismo
Frasi sulla gentilezza
Frasi sull'appartenenza
Frasi sulla nascita
Frasi sulle stelle
Frasi sulla neve
Indice dei temi
Tutti i temi (1334)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
La laurea della figlia e l'auto d'epoca
L'asino, la tigre e il colore dell'erba
Il destino e la Morte (Leggenda di Samarcanda)
Il cavaliere pentito
Perché quando si è arrabbiati si alza la voce
Correre attraverso la pioggia
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Tutte le storie
Poesie
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi
Aforismi
Personaggi famosi
Personaggi famosi
R
R
Michele Rech
Michele Rech
Frasi di Michele Rech - pagina 2
Michele Rech
Fumettista italiano
12 dicembre 1983
Frasi in elenco
:
24
‐
Pagina:
2
di
3
Puoi trovare le
frasi di Michele Rech
anche in questi temi:
Fumetti
Casa
Trenta
Ripetere
Vergogna
Scarica tutte le frasi di Michele Rech in PDF
Download PDF
C'è una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. È la grande assente di questo secolo.
[Zerocalcare]
A quel punto compare il male del secolo. Dopo la peste, che decimò l'Europa, dopo l'aids, che col suo alone fuxia minò le basi dell'amore, dopo gli autovelox sulla Cassino-Formia, che limortacciloro, un nuovo incubo affligge l'umanità... il captcha.
Facebook. Era una piattaforma che serviva a scrivere cose coatte che nella vita vera non avresti mai avuto il coraggio di ripetere in faccia alla gente.
[...]
una lotta ancestrale iniziata molto prima e continuata dopo... La grande guerra di chi nel suo tempo libero vuole fare un po' il cazzo che gli pare contro chi vuole decidere come si devono divertire gli altri. Anche detta G.G.D.C.N.S.T.L.V.F.U.P.I.C.C.G.P.C.C.V.D.C.S.D.D.G.A. Una guerra i cui nomi dei caduti, dall'alba dei tempi, sono scritti in Times New Roman in corpo 5, su una stele alta fino al cielo. Alla cui base brucia un braciere in cui bruciano le speranze di chi crede che un giorno possa finire.
Alla luce di questo grande impatto culturale fin qui dimostrato, non è esagerato dire che siamo individui composti al 70% da Cavalieri dello zodiaco.
Quando ero ragazzino i trentenni li vedevo adulti: avevano un loro preciso posto nel mondo. Rispetto a loro, per me e tanti miei coetanei la vita non è molto cambiata dalla fine della scuola. Siamo ancora in bilico fra un lavoretto e l'altro. Alcuni costretti a vivere con i genitori, altri a reinventarsi continuamente.
Quel che è sicuro è che senza i Cavalieri noi non saremmo ciò che siamo oggi. Se non altro perché non conosceremmo quella sensazione, che si provava solo in certi tardi pomeriggi invernali che se guardavi dalla finestra era già buio. Di là i grandi erano tornati dal lavoro e iniziavano a preparare la cena. Noi invece avevamo finito i compiti e correvamo sul divano.
[comincia la sigla dei Cavalieri dello zodiaco]
E iniziavano le parole. E quelle luci colorate fluorescenti al neon della sigla che ci scorrevano davanti. E ogni singola cosa al mondo era esattamente al suo posto. Come non lo sarebbe mai più stata. Grazie Pegasus, Sirio, Crystal, Andromeda e Phoenix.
"Alcuni cercano di scansare le onde. Poi ti volti e qualcuno non c'è più: forse un'onda troppo forte. O una corrente fredda, chennesó. O forse non ce la faceva più a rimanere abbarbicato come un koala a un pezzo di legno fracico in mezzo al nulla. La verità è che non lo sai mai perché alla fine uno molla la presa.
"Quello c'ha sempre avuto le mani di ricotta".
"Quella non l'avrei mai detto, pareva aggrappata benissimo". E invece vanno giù, quasi sempre in silenzio. O forse sei tu che sei troppo impegnato a stare a galla per accorgertene..."
[Zerocalcare]
Per me le serie sono divise in tre tipologie. Ci sono le serie che io considero "orrende", ma che hanno il vantaggio di essere composte di moltissime stagioni e puntate, e che tipicamente uso quando lavoro, in particolare mentre inchiostro. Di queste vedo anche dieci puntate al giorno.
[...]
Poi ci sono quelle che guardo mentre cucino e mangio: sono di qualità superiore e non devono contenere elementi di tensione.
[...]
E per ultime le serie della sera, ovvero le mie preferite: con queste sono tendenzialmente in pari con la programmazione italiana.
Però c'ho pure un groppo alla gola che non se ne va e cerco di capire il perché. E penso che forse è perché, ma mo' che finisce tutto, ma che ci inventeremo quando ci guarderemo allo specchio e staremo ancora allo sbando, isolati e manco gli potremo più accollare 'sti cocci al coronavirus.
1
2
3
Altri autori di aforismi
Recalcati, Massimo
Redford, Robert
Ti è stata utile questa pagina?
Scrivi un commento. La tua opinione è importante per noi e per tutti!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK