Thor
Frasi del film
Frasi di Thor
Riassunto e trama del film Thor
Nel 965 d.C. il re di Asgard, Odino (Anthony Hopkins), intervenne con i suoi guerrieri contro i Giganti di Ghiaccio, intenti a conquistare i Nove Mondi partendo da Midgard, cioè il pianeta Terra, abitato dagli umani. Dopo aver vinto la guerra tra gli Asgardiani e il mondo di Jotunheim, pianeta abitato dai Giganti di Ghiaccio, Odino costrinse alla resa e ad una tregua il loro re, Laufey (Colm Feore), privandolo sia dello "Scrigno degli Antichi Inverni", un dispositivo di energia negativa altamente congelante, fonte del suo immenso potere, sia di suo figlio, il neonato Loki (Tom Hiddleston) che poi Odino adottò come figlio proprio, nella speranza di riuscire un giorno a porre fine all'ostilità tra le due razze, attraverso di lui.
Un millennio dopo, alcuni Giganti di Ghiaccio riescono ad introdursi ad Asgard superando incredibilmente la vigilanza di Heimdall (Idris Elba), integerrimo e potentissimo guardiano del Bifrost, detto il ponte, ovvero una tecnologia di teletrasporto che da Asgard porta agli altri otto mondi; quindi tentano di recuperare lo Scrigno degli Antichi Inverni, ma vengono eliminati dal Distruttore, un robot posto a guardia di quello e di altri potenti dispositivi; la loro azione però fa interrompere la cerimonia d'incoronazione a re di Asgard di Thor (Chris Hemsworth), figlio di Odino che sulla Terra nel passato era stato venerato come dio del tuono, guerriero armato da un potentissimo dispositivo a carica energetica elettrica, quasi indistruttibile, strumento volante teleguidato, detto il martello Mjolnir; perciò Thor, dall'animo irruento e desideroso di vendetta, si reca a Jotunheim contro la volontà del padre, coinvolgendo suo fratello Loki, Lady Sif (Jaimie Alexander) e i tre guerrieri, Volstagg (Ray Stevenson), Fandral (Joshua Dallas) e Hogun (Tadanobu Asano) . Loki e lo stesso Laufey sono propensi ad evitare lo scontro, Thor sembra farsi convincere, ma dopo una provocazione da parte del re nemico, ingaggia una lotta contro i Giganti di Ghiaccio, mettendo a repentaglio la vita dei suoi amici. Solo l'intervento diretto di Odino impedisce che lo scontro degeneri in tragedia, ma ormai la tregua tra i due popoli è stata compromessa e Laufey dichiara guerra ad Asgard.
Irritato dal comportamento immaturo e irresponsabile del figlio, Odino decide di punire Thor, e di bandirlo al pianeta di Asgard, abbandonadolo su Midgard senza i dispositivi che gli conferiscono la potenza per cui è noto; Thor si ritrova in Nuovo Messico dove viene soccorso dagli astrofisici Jane Foster (Natalie Portman), Erik Selvig (Stellan Skarsgard) e dalla stagista Darcy Lewis (Kat Dennings), che stavano studiando strani fenomeni nel deserto. Nel frattempo il martello di Thor, il dispositivo denominato Mjolnir forgiato con un elemento sconosciuto sulla Terra, una materia proveniente dal nucleo di una stella a neutroni iperdensa, viene rinvenuto in Nuovo Messico, ma in quanto programmato da Odino unicamente per Thor, non è sollevabile da alcuno; lo S.H.I.E.L.D. fa quindi costruire un centro di ricerca tutto attorno ad esso.
Venuto a sapere della presenza del martello, Thor s'introduce nella base mobile, dove ingaggia una lotta con gli agenti dello S.H.I.E.L.D. mentre l'agente Clint Barton (Jeremy Renner) lo tiene sotto tiro e prova ad estrarre il martello dal cratere dove è conficcato, ma senza successo, poiché non ritenuto ancora degno da suo padre; viene così preso e bloccato. Intanto ad Asgard, Odino sorprende Loki con lo Scrigno di Laufey. Loki gli chiede il perché possa toccarlo senza danno e Odino gli rivela la sua vera origine e il fatto che l'abbia adottato per stabilire una tregua con i Giganti. I due hanno quindi una discussione, nella quale Loki gli rinfaccia di non essere mai stato amato quanto Thor e di essere sempre stato trattato diversamente. Odino, addolorato per tutto ciò che è successo con i suoi figli ed esausto per i lunghi secoli di regno, cade nel "Sonno di Odino", una sorta di letargo rigenerante, in cui riesce a vedere tutto ciò che accade intorno a lui ma non gli è possibile intervenire. Inoltre, essendo stato rimandato per troppo tempo, tale letargo è ora così profondo che il sovrano rischia di non risvegliarsi più.
Loki, astuto maestro dell'inganno, ormai conscio di essere figlio di Laufey, e quindi di essere stato poi adottato, ne approfitta per assumere il potere di reggente di Asgard; subito dopo si giustifica ai sostenitori di Thor di non poter sollevare il fratello dall'esilio, impostogli da loro padre, per rispetto alla sua saggezza. Quindi, sceso sulla Terra, Loki mente a Thor, spiegando che Odino è morto, che lui è il nuovo re di Asgard e che la loro madre Frigga (Rene Russo) non vuole che lui torni ad Asgard; caduto nella disperazione, Thor viene sottratto dall'interrogatorio dell'agente Phil Coulson (Clark Gregg) dello S.H.I.E.L.D. da Erik Selvig, che lo fa credere essere il dottor Donald Blake, il defunto ex compagno di Jane Foster. Nel frattempo Sif e i tre guerrieri decidono di recarsi a Midgard per recuperare Thor e riportarlo ad Asgard, trasgredendo agli ordini di Loki; venuto a conoscenza del loro tradimento e di quello di Heimdall, che ha consentito loro di andare su Midgard, Loki prima congela quest'ultimo con l'energia dello Scrigno, poi manda il robot Distruttore sulla Terra, riprogrammato per uccidere Thor, che nel frattempo grazie alle vicende vissute sulla Terra sembra diventato più maturo e gentile.
Dopo che il Distruttore ha sconfitto i tre guerrieri e Sif, causando caos, morte e distruzione, Thor decide di sacrificarsi per evitare di coinvolgere altri innocenti; ma ciò è esattamente quello che Odino, con la sua preveggenza, si era aspettato: un atto di estremo altruismo da parte di Thor, al posto della sua solita arroganza ed irruenza; per questo motivo il martello Mjöllnir può finalmente tornare, in volo, da Thor, donandogli nuova forza e linfa vitale; questo lo rende inoltre in grado di abbattere finalmente il Distruttore. Thor quindi ottiene da Heimdall, che nel frattempo è riuscito a liberarsi dalla morsa congelante, di ritornare ad Asgard. Prima di partire però promette a Jane che un giorno tornerà da lei e che la ama, e assicura a Coulson che lui ci sarà sempre per portare aiuto a Midgard.
Loki intanto ha stretto un patto con Laufey, il re dei Giganti di Ghiaccio: può avere il permesso di recarsi ad Asgard e quindi di uccidere Odino durante il suo sonno magico; in realtà anche questa è una trappola ordita proprio da Loki, perché egli, sentendosi ancora una volta inadeguato e non accettato, salva il padre uccidendo Laufey davanti a Frigga, facendosi così passare per un eroe agli occhi della madre. Fatto ritorno ad Asgard, e conscio del piano del fratellastro, Thor ingaggia una lotta con Loki, il quale minaccia Jane Foster e poi inizia a distruggere l'intero Jotunheim, utilizzando il potere di Bifrost.
Pur d'impedire la distruzione del mondo dei Giganti di Ghiaccio e quindi la loro completa estinzione, Thor col martello Mjolnir decide di distruggere l'accesso al teletrasporto, detto l'arcobaleno del Bifrost, pur sapendo che così non potrà più fare ritorno da Jane, su Midgard, la Terra; durante la distruzione del ponte, i due fratelli lottano di nuovo, finché cadono nel vuoto, ma vengono salvati da Odino. Loki tenta di nuovo di spiegare le sue ragioni al padre, il quale, però, non giustifica il piano del figliastro; sentendosi tradito e di nuovo incompreso, Loki si lascia perciò cadere nel vuoto cosmico, apparentemente suicidandosi.
Ad Asgard torna la pace, ma Thor pensa con tristezza a Jane ed a suo fratello Loki, ormai scomparso; Jane tuttavia, sta ricominciando a fare delle ricerche per trovare un modo per incontrarsi di nuovo con il suo amato Thor. E Heimdall afferma che non necessariamente la Terra è diventata per sempre inaccessibile agli asgardiani, la possibilità di nuovi contatti ci sarà sempre.
Data di uscita
giovedì 21 aprile 2011
Poster e locandina
Attori del film Thor
Chris Hemsworth | nel ruolo di Thor |
Tom Hiddleston | nel ruolo di Loki |
Natalie Portman | nel ruolo di Jane Foster |
Anthony Hopkins | nel ruolo di Odino |
Rene Russo | nel ruolo di Frigga |
Stellan Skarsgard | nel ruolo di Erik Selvig |
Clark Gregg | nel ruolo di Phil Coulson |
Colm Feore | nel ruolo di Laufey |
Ray Stevenson | nel ruolo di Volstagg |
Idris Elba | nel ruolo di Heimdall |
Jaimie Alexander | nel ruolo di Lady Sif |
Tadanobu Asano | nel ruolo di Hogun |
Joshua Dallas | nel ruolo di Fandral |
Jeremy Renner | nel ruolo di Clint Barton |
Samuel L. Jackson | nel ruolo di Nick Fury |
Kat Dennings | nel ruolo di Darcy Lewis |
Biografie correlate al film Thor
Sceneggiatura
Ashley Miller, Zack Stentz, Don Payne
Soggetto
J. Michael Straczynski, Mark Protosevich, dai fumetti Marvel
Musiche
Patrick Doyle