Assassinio sull'Orient Express (1974)
Frasi del film
Frasi di Assassinio sull'Orient Express (1974)
Riassunto e trama del film Assassinio sull'Orient Express (1974)
Istanbul, 1935.
Il detective Hercule Poirot (Albert Finney), in procinto di rientrare a Londra, incontra il suo vecchio amico Bianchi, che lavora come dirigente della Compagnie Internationale des Wagons-Lits e che gli trova un posto sul vagone-letto di prima classe dell'Orient Express, nonostante tutte le cuccette risultino già prenotate, cosa ritenuta alquanto strana data la stagione.
Durante la seconda notte di viaggio il treno attraversa una regione dei Balcani sotto un'abbondante nevicata e la mattina seguente uno dei viaggiatori, il ricco uomo d'affari americano Samuel Edward Ratchett, viene trovato morto nel suo scompartimento, ancora chiuso dall'interno, con dodici pugnalate.
Il treno è bloccato dalla neve e Poirot, su richiesta di Bianchi, assume il compito di indagare sul caso, con la collaborazione del dottor Constantine, un medico che si trova a bordo di un'altra carrozza del treno.
I viaggiatori della carrozza di prima classe sono tutti sospettati.
Oltre alla vittima, a Bianchi e allo stesso Poirot, gli altri passeggeri sono:
- Hector McQueen (Anthony Perkins), statunitense, il giovane segretario e interprete della vittima
- Edward Beddoes (John Gielgud), britannico, il maggiordomo della vittima
- Mary Debenham (Vanessa Redgrave), una giovane inglese di ritorno da Baghdad dove ha lavorato come insegnante
- Colonnello Arbuthnot (Sean Connery), un ufficiale dell'esercito britannico di ritorno da una lunga permanenza in India
- Principessa Natalia Dragomirof, una nobildonna russa molto anziana
- Hildegarde Schmidt (Rachel Roberts), la cameriera tedesca della principessa
- Conte Rudolf Andrenyi, un giovane e focoso diplomatico ungherese
- Contessa Helena Andrenyi, sua moglie
- Greta Ohlsson (Ingrid Bergman), svedese, dedita alla raccolta di fondi per le missioni
- Harriet Belinda Hubbard, una benestante signora americana di mezz'età dalla parlantina irrefrenabile e pungente
- Gino Foscarelli (Denis Quilley), un esuberante italiano, venditore di automobili
- Cyrus "Dick" Hardman (Colin Blakely), un detective privato dell'Agenzia Pinkerton, in incognito
- Pierre-Paul Michel (Jean-Pierre Cassel), il responsabile della carrozza di prima classe.
Ben presto Poirot scopre la vera identità della vittima: si tratta di un gangster italo-americano di nome Cassetti, reputato il mandante di un tragico fatto di cronaca accaduto cinque anni prima: il rapimento a scopo di estorsione della piccola Daisy Armstrong, conclusosi con la morte della bambina.
Questa tragica vicenda provocò indirettamente anche la morte dei genitori e della domestica: la signora Armstrong, al sesto mese di gravidanza al momento del rapimento, a causa del forte shock subìto ebbe un parto prematuro, la figlia nacque morta e lei stessa morì per una forte emorragia.
Il signor Armstrong, frustrato e sconvolto per tutte le cose orribili che erano successe, si suicidò e la domestica Paulette, accusata ingiustamente di essere complice del rapimento della bambina, si uccise anch'ella gettandosi dalla finestra.
Interrogando i viaggiatori, Poirot scopre anche che più di uno di essi ha avuto rapporti personali, anche molto stretti, con la famiglia Armstrong.
Nel corso delle indagini verranno ritrovati, tra l'altro, il pugnale usato come arma del delitto e un'uniforme del personale viaggiante con un passepartout ancora nella tasca.
Al termine delle indagini, proprio mentre stanno giungendo i mezzi di soccorso sgombraneve, Poirot potrà presentare al signor Bianchi e agli altri passeggeri due possibili conclusioni tra loro alternative.
La prima, molto semplice: uno sconosciuto, forse un sicario mafioso travestito da dipendente delle ferrovie, entra con un passepartout nella cabina di Cassetti e lo pugnala, per poi scendere dal treno bloccato dalla neve e dileguarsi nella notte.
La seconda, molto più complessa e suggestiva, sarà illustrata da Poirot in una lunga, esauriente e avvincente ricostruzione dell'accaduto, durante la quale innumerevoli frammenti fino ad allora sconnessi verranno a combinarsi in un mosaico perfetto, in cui tutti i personaggi presenti sono coinvolti nell'omicidio/esecuzione di Ratchett/Cassetti.
- Greta Ohlsson era la bambinaia di Daisy Armstrong
- Mary Debenham era la segretaria di casa Armstrong
- la principessa Dragomiroff era madrina della signora Armstrong, nonché amica e ammiratrice dell'attrice Linda Arden, madre della signora
- la contessa Andrenyi era la seconda figlia di Linda Arden, quindi sorella della signora Armstrong
- il conte Andrenyi ne era dunque cognato
- il conduttore Pierre-Paul Michel era il padre di Paulette
- Cyrus Hardman all'epoca era un poliziotto che partecipò alle indagini e si innamorò di Paulette
- Hector McQueen è il figlio del procuratore distrettuale che diresse le indagini e finì in disgrazia per non aver trovato in tempo Cassetti; per di più, McQueen era diventato amico della madre di Daisy che si era interessato alle sue aspirazioni di attore
- Beddoes era stato aiutante di campo del colonnello Armstrong e, in seguito, maggiordomo di casa Armstrong
- il colonnello Arbuthnot era amico e commilitone di Armstrong, che gli aveva anche salvato la vita in guerra
- Foscarelli era l'autista di casa Armstrong
- Hildegard Schmidt era la cuoca di casa Armstrong
Dietro a tutti loro, c'è la regia e la mano della signora Hubbard, che in realtà è Linda Arden; la nota attrice ha ordito la congiura contro Cassetti, inserendo uno alla volta gli attori della rappresentazione fino al dramma finale.
A questo punto, Poirot lascia scegliere a Bianchi la soluzione migliore, e questi, vista la natura unica del delitto e il movente, decide di presentare la prima soluzione alle autorità.
Curiosità sul film
- La scrittrice Agatha Christie si era sempre lamentata delle versioni cinematografiche realizzate negli anni precedenti delle sue opere ma cedette comunque i diritti anche grazie ai precedenti film realizzati dal produttore tra i quali Romeo e Giulietta diretto da Franco Zeffirelli.
- I vari alimenti raffinati che si vedono nella scena della stazione furono rubati durante una notte del periodo di lavorazione. Per questo, si dovette ricomprare tutto il cibo per girare la scena definitiva.
- A Ingrid Bergman fu offerto dal regista Sidney Lumet il ruolo della principessa Dragomiroff; lei rifiutò, proponendosi invece per quello della missionaria svedese. Il regista allora le regalò una lunga scena che avrebbe impaurito molte sue colleghe, una ripresa di circa 5 minuti con la telecamera puntata su di lei. Grazie a questa scena l'attrice ricevette il Premio Oscar come miglior attrice non protagonista.
- Alla prima londinese del film, oltre alla regina Elisabetta II presenziò anche Agatha Christie. Fu la sua ultima apparizione in pubblico.
Data di uscita
giovedì 21 novembre 1974
Poster e locandina
Attori del film Assassinio sull'Orient Express (1974)
Albert Finney | nel ruolo di Hercule Poirot |
Lauren Bacall | nel ruolo di Mrs. Hubbard |
Ingrid Bergman | nel ruolo di Greta Ohlsson |
Jacqueline Bisset | nel ruolo di Contessa Andrenyi |
Michael York | nel ruolo di Conte Andrenyi |
Jean-Pierre Cassel | nel ruolo di Pierre-Paul Michel |
Sean Connery | nel ruolo di Colonnello Arbuthnot |
John Gielgud | nel ruolo di Beddoes |
Wendy Hiller | nel ruolo di Principessa Dragomiroff |
Rachel Roberts | nel ruolo di Hildegarde Schmidt |
Anthony Perkins | nel ruolo di Hector McQueen |
Richard Widmark | nel ruolo di Samuel Ratchett |
Vanessa Redgrave | nel ruolo di Mary Debenham |
Colin Blakely | nel ruolo di Hardman |
Denis Quilley | nel ruolo di Foscarelli |
Martin Balsam | nel ruolo di Sig. Bianchi |
George Coulouris | nel ruolo di Dottor Constantine |
Doppiatori italiani |
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Giuseppe Rinaldi | nel ruolo di Hercule Poirot |
Anna Miserocchi | nel ruolo di Mrs. Hubbard |
Rita Savagnone | nel ruolo di Greta Ohlsson |
Micaela Esdra | nel ruolo di Contessa Andrenyi |
Cesare Barbetti | nel ruolo di Conte Andrenyi |
Gianfranco Bellini | nel ruolo di Pierre-Paul Michel |
Pino Locchi | nel ruolo di Colonnello Arbuthnot |
Alessandro Sperlì | nel ruolo di Beddoes |
Franca Dominici | nel ruolo di Principessa Dragomiroff |
Benita Martini | nel ruolo di Hildegarde Schmidt |
Massimo Turci | nel ruolo di Hector McQueen |
Adolfo Geri | nel ruolo di Samuel Ratchett |
Vittoria Febbi | nel ruolo di Mary Debenham |
Manlio De Angelis | nel ruolo di Hardman |
Michele Gammino | nel ruolo di Foscarelli |
Arturo Dominici | nel ruolo di Sig. Bianchi |
Sergio Fiorentini | nel ruolo di Dottor Constantine |
Biografie correlate al film Assassinio sull'Orient Express (1974)
Sceneggiatura
Paul Dehn
Soggetto
Musiche
Richard Rodney Bennett