Di che segno sei?
Frasi del film
Frasi di Di che segno sei?
Riassunto e trama del film Di che segno sei?
I quattro episodi non sono collegati fra loro da un'unica trama, bensì dall'intento di mostrare come la varietà umana, dipinta nello spaccato di quattro vite quotidiane, possa essere ricondotta all'unità dall'appartenenza a uno dei quattro gruppi nei quali sono classificati i segni zodiacali: Acqua, Aria, Fuoco e Terra.
Il "destino" supera sempre la forza di volontà dei protagonisti che con tutti i loro sforzi in una direzione, alla fine vengono sempre riportati sulla strada che gli astri hanno disegnato per loro. Nessuno di loro riuscirà a incarnare l'eroe senza fallo (Paolo Villaggio), senza paura (Adriano Celentano), senza macchia (Renato Pozzetto) o il cow boy alla John Wayne (Alberto Sordi) che pure tanto puntigliosamente cercano di imitare.
Primo episodio: Acqua
Dante è un capitano marittimo che, a causa di un errore del suo medico, crede di diventare donna in breve tempo. Inizialmente disperato, e dopo aver tentato un suicidio comincia a riflettere con calma; prova a immaginarsi una nuova vita ragionando sulle qualità di diventare moglie, quando finalmente si convince. In seguito avrà un secondo trauma scoprendo che i suoi esami sono stati confusi con quelli di sua moglie Maria (Giuliana Calandra) .
Secondo episodio: Aria
Claquette è una seducente romagnola che vuol vincere una gara di ballo e si allena con Lorenzo (Angelo Pellegrino), suo attuale partner; a causa di un incidente Lorenzo si frattura un piede e quindi Claquette si mette alla ricerca di un sostituto. La gara di ballo le potrebbe far guadagnare una grossa somma di denaro per realizzare il suo sogno. Trova in Alfredo detto "Fred Astaire" un degno partner ed insieme riescono a vincere dopo tanti balli la gara, sebbene Alfredo per parteciparvi abbia tentato di uccidere la sua corpulenta moglie che è anche una lottatrice. Alla fine della gara infatti verrà arrestato per questo motivo.
Terzo episodio: Terra
Basilio (Renato Pozzetto) è un povero muratore milanese che vorrebbe smettere di fare il pendolare. Se avesse la disponibilità di una grossa somma di denaro potrebbe prendere in gestione una tabaccheria; tra i suoi colleghi c'è anche Massimo (Massimo Boldi) . Dopo aver visto Cristina, l'amante del conte Leonardo, nel palazzo in costruzione al quale sta lavorando, ne rimane affascinato. Al viaggio di ritorno Basilio per errore dimentica di scendere dal treno alla stazione di appartenenza e passa la notte nel rottame di un'automobile in un rifornimento di benzina. Leonardo e Cristina passano da lì in automobile, lei è furibonda perché non può fumare a causa della mancanza di denaro a moneta.
Leonardo chiede a Basilio di scambiargli il denaro, ma lui rifiuta; dopo una discussione (Leonardo arriva ad offrirgli anche la somma necessaria per il rilievo della tabaccheria) lascia Cristina a piedi. Basilio la fa accomodare nel rottame dove giaceva e per avere la sigaretta che sta fumando Basilio, Cristina non esita a concedersi sessualmente a lui. Dopo alcune ore ritorna Leonardo con una stecca di sigarette per Cristina e insieme se vanno via. Basilio è sconfortato per aver perso la grossa somma di denaro offertogli, però allo stesso tempo è contento di aver avuto un rapporto sessuale con una donna di un imprenditore.
Quarto episodio: Fuoco
Il Commendator Ubaldo Bravetta (Ugo Bologna) è un imprenditore che, intimorito dal clima di rapimenti che si respira dalle sue parti, decide di assumere Nando Moriconi come guardia del corpo personale. Nando, anche se lo crede, non si dimostra per niente all'altezza dell'incarico perché malmena continuamente (spesso in maniera approssimativa) l'imprenditore e i suoi collaboratori (anche se lui sostiene sia necessario per una questione di prudenza); inoltre si arrende di fronte ai veri rapitori e spedisce il suo protetto nella tana del lupo.
Data di uscita
giovedì 23 ottobre 1975
Poster e locandina
Attori del film Di che segno sei?
Paolo Villaggio | nel ruolo di Dante Bompazzi |
Mariangela Melato | nel ruolo di Marietta, detta Claquette |
Renato Pozzetto | nel ruolo di Basilio |
Adriano Celentano | nel ruolo di Alfredo Astariti, detto Fred Astaire |
Alberto Sordi | nel ruolo di Nando Moriconi, detto Gorilla K2 |
Giovanna Ralli | nel ruolo di Contessa Cristina |
Luciano Salce | nel ruolo di Conte Leonardo |
Ugo Bologna | nel ruolo di Commendator Ubaldo Bravetta |
Massimo Boldi | nel ruolo di Massimo |
Giuliana Calandra | nel ruolo di Maria |
Lilli Carati | nel ruolo di "Chewingum" |
Gil Cagnè | nel ruolo di un ballerino |
Jack La Cayenne | nel ruolo di Enea Giacomazzi detto "Bolero" |
Angelo Pellegrino | nel ruolo di Lorenzo |
Marilda Donà | nel ruolo di Cameriera del commendator Brevetta |
Shirley Corrigan | nel ruolo di Segretaria del commendatore |
Maria Antonietta Beluzzi | nel ruolo di Maria Vincenzoni, detta King Kong |
Enzo De Toma | nel ruolo di un pendolare |
Marcello Di Folco | nel ruolo di Cosimo, il domestico |
Gino Pernice | nel ruolo del Dottore |
Dino Emanuelli | nel ruolo di Uomo che dà le informazioni a Claquette affermando che Fred si trova a Forlì |
Luca Sportelli | nel ruolo di Marito "ipotetico" di Bompazzi alla discoteca, che parla con accento siciliano |
Raffaele Di Sipio | nel ruolo di Un membro della giuria della gara di ballo |
Ettore Geri | nel ruolo di Uomo politico al ricevimento del commendatore (uno degli uomini seduti a tavola) |
Sofia Dionisio | nel ruolo di Amante del commendatore |
Lello Bersani | nel ruolo di Reporter TV |
Barbara Magnolfi | nel ruolo di Ragazza nella sauna |
Marcello Tusco | nel ruolo di Vice di Bravetti |
Lucia Alberti | nel ruolo di Sé stessa |
Carmen Russo | nel ruolo di Ragazza importunata |
Edoardo Faieta | nel ruolo di Capo delle guardie del corpo |
Alberto Postorino | nel ruolo di Battistini, il funzionario del commendator Brevetta |
Mauro Misul | nel ruolo di Giudice Santarini |
Biografie correlate al film Di che segno sei?
Soggetto e sceneggiatura
Mario Amendola, Franco Castellano, Sabatino Ciuffini, Bruno Corbucci, Sergio Corbucci, Massimo Franciosa, Giuseppe Moccia, Rodolfo Sonego, Alberto Sordi