Di nuovo in gioco
Frasi del film
Frasi di Di nuovo in gioco
Riassunto e trama del film Di nuovo in gioco
Gus (Michele Kalamera) Lobel (Clint Eastwood) è un anziano scout degli Atlanta Braves, squadra professionistica di baseball della Major League Baseball, ed è apprezzato come uno dei migliori scout del suo settore. Purtroppo con l'avanzare dell'età un inizio di glaucoma rende l'anziano, ma sempre combattivo Gus, più chiuso ed arrabbiato, poiché si sta accorgendo di non essere più come prima. Anche i rapporti con la figlia Mickey (Amy Adams), una giovane e brillantissima avvocatessa di uno studio prestigioso, ma maschilista, sono assai ridotti.
In scadenza di contratto, osteggiato da Phillip Sanderson (Matthew Lillard) - altro scout degli Atlanta Braves che, al contrario di Gus utilizza solamente gli strumenti informatici per studiare le statistiche e le potenzialità dei giocatori emergenti ed ostenta un mal celato disprezzo per i metodi utilizzati dall'anziano, ma imbattibile collega che lavora aiutato dal suo istinto innato e da una grande passione per il baseball - viene appoggiato dall'amico di una vita Pete Klein (John Goodman), direttore degli scout per andare in Nord Carolina ad esaminare una nuova promessa. Preoccupato però per la salute del vecchio amico, contatta sua figlia Mickey e la convince a raggiungere il padre, a sua insaputa.
Dopo un iniziale rifiuto, dovuto anche al fatto che sta per essere nominata Socio nel suo studio, dove sta seguendo la causa di un importante cliente, decide di raggiungere ugualmente il padre, il quale però la accoglie freddamente. Qui conosce però Johnny Flanagan (Justin Timberlake), un giovane scout dei Red Sox di Boston, ex campione di baseball che a causa di un incidente in campo ha finito la carriera come lanciatore; il giovane ammira moltissimo ed ha un profondo rispetto per Gus.
I tre, insieme assistono alle partite di una squadra locale, dove Bo Gentry (Joe Massingill), arrogante e presuntuoso astro nascente del baseball gioca con successo. Agli stessi incontri assiste anche un inviato del subdolo Phillip Sanderson, che osserva il lavoro di Gus: infatti i seri problemi alla vista gli rendono quasi impossibile notare cosa avvenga in campo. Mickey, con una preparazione fuori dall'ordinario per quello sport, aiuta l'anziano padre che dalla tribuna "ascolta" il rumore della mazza in alluminio di Bo quando colpisce la palla e intuisce che non è un campione, in quanto incapace di colpire con successo le palle ad effetto. In quella settimana di vacanza dallo studio legale Mickey frequenta Johnny, con il quale capisce di avere moltissime cose in comune, a differenza del giovane avvocato che stava frequentando in città, e con il quale non si sente di legarsi.
Nello studio in cui lavora intanto il suo caso viene affidato all'arrivista e viscido Todd, che ambiva a diventare Socio dello studio. Mickey viene estromessa con la scusa di darle la possibilità di stare più vicino al padre, con cui aveva avuto un lieve incidente in auto causato dal fatto che Gus non aveva visto arrivare un'auto. Le partite sono terminate e Gus chiede a Johnny di non segnalare come prima scelta il presuntuoso Bo, poiché il giovane, secondo il suo parere, non è adatto ad entrare nella Major League, consiglio che, seppur con molte perplessità, viene accettato. Stessa considerazione fa alla propria Major League, ma la decisione del suo superiore Vince (Robert Patrick) viene influenzata dal parere di tutt'altro avviso di Phillip, che mira a far fuori l'anziano rivale dimostrando che deve andare in pensione.
Johnny saputa la notizia ed avendo sconsigliato l'acquisto di Bo alla propria Major League pensa che quella sia stata una mossa disonesta messa in atto da Mickey per aiutare il padre ad avere l'esclusiva su ragazzo, e se ne va via in malo modo, sentendosi tradito. Il giorno dopo alle prime luci dell'alba anche Gus torna ad Atlanta e a Mickey non resta che partire e tornare nel proprio studio legale, ma non da Socia. Mentre sta preparando le valigie, sente il rumore di una palla da baseball che viene lanciata con vigore dal figlio della titolare del motel in cui pernottavano.
Incuriosita, esce e capisce che il giovane e modesto ragazzo che per vivere vendeva noccioline durante le partite e più volte preso in giro da Bo, ha delle potenzialità innate come lanciatore. Intanto, ritornato ad Atlanta, Gus viene messo davanti alle decisioni aziendali: vecchio, quasi cieco e non più adatto a quel lavoro, avendo dato come parere sbagliato all'acquisto di Bo, poiché secondo lui non era in grado di colpire una palla ad effetto, gli viene prospettata la pensione.
Arriva però Mickey, aiutata dal leale Pete e chiede a tutti di scendere in campo per una breve dimostrazione. Dopo qualche momento di esitazione tutti scendono per mettere alla prova le doti di Bo, il quale vede con grande sorpresa che l'avversario per quella prova non è che il giovane venditore di noccioline. Inizialmente lo prende in giro non volendo quasi abbassarsi a quella prova, ma la sua arroganza ed il desiderio di umiliare il ragazzo hanno la meglio. Purtroppo per lui però, non sarà in grado di colpire nessuna palla ad effetto che il giovane gli lancerà.
Ciò dimostra a tutti che il vecchio Gus aveva ragione e Philip verrà licenziato da Vince, il quale propone al vecchio scout un nuovo contratto. A Mickey viene proposto di diventare agente del modesto ma brillantissimo lanciatore a cui si apriranno così le porte della Major League Baseball; mentre padre e figlia si allontanano, squilla il cellulare della giovane avvocatessa: le comunicano che la presentazione di Todd è andata malissimo ed il cliente è del tutto insoddisfatto e viene richiesta la sua presenza, ma lei getta il cellulare nell'immondizia, poiché ama troppo il mondo del padre. Ad attenderla fuori trova Johnny, che si scusa per il suo comportamento ed i due ragazzi si abbracciano felici.
Anno
2012 (12 anni fa)
Titolo originale
Trouble with the Curve
Genere
Durata
111 minuti (1 ora e 51 minuti)
Data di uscita
venerdì 30 novembre 2012
Poster e locandina
Attori del film Di nuovo in gioco
Clint Eastwood | nel ruolo di Gus Lobel |
Amy Adams | nel ruolo di Mickey |
Justin Timberlake | nel ruolo di Johnny Flanagan |
John Goodman | nel ruolo di Pete Klein |
Matthew Lillard | nel ruolo di Phillip Sanderson |
Robert Patrick | nel ruolo di Vince |
Bob Gunton | nel ruolo di Watson |
Scott Eastwood | nel ruolo di Billy Clark |
Matt Bush | nel ruolo di Danny |
Ed Lauter | nel ruolo di Max |
Joe Massingill | nel ruolo di Bo Gentry |
Doppiatori italiani |
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Michele Kalamera | nel ruolo di Gus |
Ilaria Latini | nel ruolo di Mickey |
Andrea Mete | nel ruolo di Johnny Flanagan |
Angelo Nicotra | nel ruolo di Pete Klein |
Christian Iansante | nel ruolo di Phillip Sanderson |
Pasquale Anselmo | nel ruolo di Vince |
Dario Penne | nel ruolo di Watson |
Simone Crisari | nel ruolo di Bo Gentry |
Biografie correlate al film Di nuovo in gioco
Soggetto e sceneggiatura
Randy Brown
Musiche
Marco Beltrami