Don Gnocchi
Frasi del film
Frasi di Don Gnocchi
Riassunto e trama del film Don Gnocchi
Prima parte
Allo scoppio della seconda guerra mondiale, il sacerdote Don Carlo Gnocchi (Daniele Liotti) decide di partire per il fronte e si unisce agli alpini diretti in Albania, in qualità di padre confessore. Al fronte conosce un milite di nome Giuseppe Esposito (noto come Margherita) e parecchi bravi ragazzi, alcuni dei quali non sanno né leggere né scrivere, e per i quali sarà un supporto speciale.
Dopo aver visto l'orrore della guerra, e successivamente alla morte di un militare di cui era molto amico, Don Gnocchi decide di ritornare a casa, lasciando quei poveri uomini al loro destino. Una volta rientrato, Don Gnocchi ritorna dai suoi ragazzi nella sua scuola. Lì scopre che i suoi ragazzi sono stati presi nell'esercito per andare a combattere, tutti presi come volontari. Don Gnocchi cerca allora di fare qualcosa, ma inutilmente, e l'unica cosa concreta che può fare è seguirli, andare con loro e cercare di riportarli a casa vivi, tutti quanti.
Una volta arrivati in Russia, Don Carlo ritrova il suo vecchio amico Margherita, nel frattempo divenuto sergente e capo di quella squadra di uomini. Ma anche qui il dolore affliggerà Don Gnocchi e colpirà molti dei suoi ragazzi uccidendoli o lasciandoli paralizzati. Intanto, in un'imboscata Margherita viene gravemente ferito e muore secondo sua volontà, da alpino.
Seconda parte
Don Gnocchi e i suoi ragazzi rientrano a casa chi prima, chi dopo. Lungo il cammino, Don Carlo raccoglie oggetti appartenenti ai cadaveri che giacciono per terra per riconsegnarli alle proprie famiglie, dando loro la triste notizia. Anche di Margherita raccoglie qualche oggetto che consegnerà al figlio dello stesso Margherita, al quale descriverà il padre come un eroe. Ma è proprio mentre consegna uno degli ultimi oggetti raccolti che si accorge quanta sofferenza può arrecare vedere un bambino che non può camminare, che non può più vedere: Don Carlo decide quindi di portare quel bambino via con sé, rasserenando sua nonna e dicendole che l'avrebbe tenuto nella sua grande casa in cui accoglierà tutti i bambini mutilati, vittime della guerra.
Matteo (Giulio Pampiglione), il miglior ex-studente di Don Gnocchi, ritorna a casa e riconosce il maestro, la sua vecchia fidanzata e il suo vecchio migliore amico, i quali nel frattempo si sono sposati. Don Gnocchi, grazie all'amicizia con monsignor Montini, riesce a ottenere un incontro col pontefice, Papa Pio XII (Philippe Leroy), per chiedere di accettare l'idea di espandere questi centri d'accoglienza per bambini mutilati in tutto il mondo.
Nel dicembre del 1955, Don Gnocchi, da tempo gravemente malato, ha una forte crisi che lo costringe a stare a letto sino alla sua morte, il 14 febbraio del 1956. Prima di morire, Don Gnocchi fa il suo ultimo atto: la donazione delle cornee. Nel frattempo Matteo, il quale fino ad allora non era riuscito a spegnere questo suo rancore per il male della guerra che riversava su tutti quelli che gli stavano attorno, cerca di parlare con Don Carlo prima della sua dipartita, ma non ce la fa: è allora che ha la vera vocazione e diventa così sacerdote, l'erede del suo maestro da cui ha imparato tutto.
Curiosità sul film
Don Gnocchi - L'angelo dei bimbi è una miniserie televisiva italiana liberamente ispirata al libro Don Carlo Gnocchi: vita e opere di un grande imprenditore della carità di Giorgio Rumi ed Edoardo Bressan.
È la storia vera di Don Carlo Gnocchi, sacerdote che riesce nell'Italia del secondo dopoguerra, al suo ritorno dal fronte russo dove ha partecipato come cappellano militare degli alpini, a costruire un'opera di carità ancora oggi attiva e che porta il suo nome.
La miniserie è stata trasmessa in prima visione su Canale 5 il 29 e 30 novembre 2004.
Genere
Data di uscita
lunedì 29 novembre 2004
Poster e locandina
Attori del film Don Gnocchi
Daniele Liotti | nel ruolo di Don Carlo Gnocchi |
Giulio Pampiglione | nel ruolo di Matteo |
Francesco Martino | nel ruolo di Francesco |
Alexandra Dinu | nel ruolo di Sara |
Ralph Palka | nel ruolo di monsignor Montini |
Pietro Taricone | nel ruolo di Giuseppe Esposito / Margherita |
Matteo Ripaldi | nel ruolo di Pierandrea |
Luisa Maneri | nel ruolo di Rebecca |
Francesco Stella | nel ruolo di partigiano Aquila |
Philippe Leroy | nel ruolo di Papa Pio XII |
Luciano Zagaria | nel ruolo di Sartorelli |
Luciano Roffi | nel ruolo di generale Lancia |
Roberto Citran | |
Mattia Sbragia | nel ruolo di gerarca Baldacci |
Ugo Pagliai | nel ruolo di cardinale Schuster |
Rossella Gardini | nel ruolo di Nella B. Cosulich |
Serena Michelotti | nel ruolo di suor Amelia |
Yosif Shamli | nel ruolo di Mocchi |
Giuseppe Sulfaro | nel ruolo di Luigi |
Fabrizio Bucci | |
Valery Yordanov | nel ruolo di Ballerini |
Doppiatori e personaggi |
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Francesco Prando | nel ruolo di monsignor Montini |
Michele D'Anca | nel ruolo di Mocchi |
Sceneggiatura
Simone De Rita, Roberta Colombo
Soggetto
Simone De Rita
Musiche
Guido De Angelis, Maurizio De Angelis