L'esorciccio
Frasi del film
Frasi di L'esorciccio
Riassunto e trama del film L'esorciccio
Durante degli scavi archeologici in Iran l'Esorciccio scopre un amuleto, che ha il potere di rendere diabolico chiunque ne venga in possesso.
Questo amuleto viene ritrovato dal figlio del Sindaco di un paese della provincia di Roma, Santa Lucia, durante una partita di calcetto tra ragazzi. Come primi segni della possessione il ragazzino abbatte un albero con la palla e, dopo la partita, violenta una contadina nei pressi del campo da gioco. Il giorno successivo la ragazza, accompagnata dalla madre, va a casa del sindaco per chiedere un matrimonio riparatore. Pasqualino non crede alla storia, anzi pensa che sia una macchinazione ordita da Turi Randazzo (Tano Cimarosa), suo avversario politico, per screditarlo. La notte stessa il ragazzo abusa anche della domestica e il padre trova nella camera del figlio un gran quantità d'indumenti intimi femminili. Davanti a queste evidenze il padre fa visitare il ragazzo dal dottor Schnautzer, il quale consiglia di rivolgersi all'Esorciccio. Una volta giunto a casa del Sindaco, l'Esorciccio procede al rituale ma viene aggredito dall'indemoniato ragazzo il quale, durante il tentativo di strangolarlo, perde l'amuleto e "guarisce".
L'amuleto viene però raccolto dalla figlia del sindaco, Barbara, promessa in sposa al nipote di Monsignor Evaristo (Renato Malavasi), Sisto. Di conseguenza la ragazza, timida e mite, si trasforma in una 'femme fatale'. L'Esorciccio viene richiamato e procede a scacciare il maligno: visto l'insuccesso dell'esorcismo preliminare, sfodera dalla tasca il libretto rosso di Mao Zedong, invocando il suo intervento. Alla fine la ragazza aggredisce l'Esorciccio, e nella breve lotta perde l'amuleto, tornando come prima.
Tuttavia l'amuleto è raccolto dalla madre la quale, il giorno successivo, si sveglia con una lunga barba. L'Esorciccio decide di portarla dal barbiere per raderla e per nascondere il fatto fa travestire la signora da frate cappuccino. Tuttavia nella bottega è presente anche Turi Randazzo, l'avversario politico del sindaco. Benché il barbiere tagli la barba questa ricresce ogni volta e la signora, esasperata, inizia a urlare. L'Esorciccio la nasconde nel retrobottega nel quale la signora perde l'amuleto e con esso la barba. Non dovendo più nascondersi esce dal barbiere, ma Turi, insospettito, entra nel retrobottega e trova il saio che la signora indossava per sviare l'identità. Ipotizzando una relazione tra la moglie del sindaco e i frati, volta a guadagnare consensi elettorali, Turi chiama a testimoniare in piazza il barbiere Antonio Sgrò (Dante Cleri), conosciuto da tutti per la spiccata sincerità, ma questi, avendo raccolto l'amuleto, nega l'accaduto facendo arrestare il candidato Sindaco per calunnia.
Ormai senza avversari Pasqualino vince le elezioni e, per ricompensare il barbiere, gli fa dono di una nuova poltrona. Il barbiere, per ricambiare, dona al sindaco l'amuleto. Durante la cerimonia d'insediamento Pasqualino manifesta la sua possessione urinando davanti a tutti e cantando una canzone rock. Nella foga dell'esibizione perde l'amuleto che passa di mano in mano tra i presenti alla cerimonia scatenando il caos (inoltre sul luogo si presenta Randazzo, che vuole vendicarsi di Sgrò) finché non viene inghiottito dall'Esorciccio.
Alla sera, l'Esorciccio e il sindaco parlano dei fatti accaduti, e il secondo si è ormai convinto che sia tutta opera del diavolo. L'Esorciccio sembra redarguirlo, ma poi si trasforma in un demone e scompare in una nuvola di fumo.
Poster e locandina
Attori del film L'esorciccio
Lino Banfi | nel ruolo di Pasqualino Abate |
Ciccio Ingrassia | nel ruolo di L'esorciccio |
Didi Perego | nel ruolo di Annunziata, moglie di Pasqualino |
Mimmo Baldi | nel ruolo di Satanetto |
Salvatore Biondo | nel ruolo di Il Diavolo dell'amuleto |
Barbara Nascimbene | nel ruolo di Barbara Abate |
Romano Sebenello | nel ruolo di Luigino Abate |
Gigi Bonos | nel ruolo di Dottor Schnautzer |
Tano Cimarosa | nel ruolo di Turi Randazzo |
Ubaldo Lay | nel ruolo di Tenente Sheridan |
Salvatore Baccaro | nel ruolo di La madre di Satanetto |
Dante Cleri | nel ruolo di Antonio Sgrò |
Renato Malavasi | nel ruolo di Monsignor Evaristo |
Franca Haas | nel ruolo di Margherita |
Ada Pometti | nel ruolo di Domestica |
Lorenzo Piani | nel ruolo di Armando |
Roberto Messina | nel ruolo di Uno degli uomini malmenati da Luigino Abate |
Jimmy il fenomeno (accreditato come Origene Soffrano) | nel ruolo di l'uomo del segnale "caduta matti" |
Ciccio Pasticcio | nel ruolo di Uomo scaraventato fuori dalla finestra da l'esorciccio |
Biografie correlate al film L'esorciccio
Sceneggiatura
Marino Onorati
Soggetto
Musiche
Franco Godi