Frankenstein di Mary Shelley
Frasi del film
Frasi di Frankenstein di Mary Shelley
Riassunto e trama del film Frankenstein di Mary Shelley
Nel 1794 lo scienziato Victor Frankenstein (Kenneth Branagh) viene trovato in fin di vita da un capitano in viaggio per il Polo Nord. Egli appare terrorizzato e così sono anche i membri dell'equipaggio, che sentono un lamento agghiacciante non molto lontano verso l'orizzonte. Il capitano esige spiegazioni dallo straniero il quale rivela il suo nome e la sua identità. Circa dieci anni prima lui era uno spensierato giovane di Ginevra che viveva benissimo in compagnia dei familiari, dell'amico Henry Clerval (Tom Hulce) e di Elizabeth (Helena Bonham Carter), sua sorella adottiva. Ma Frankenstein ambiva a cercare il segreto per cui esistesse la vita e come potesse essere data da un essere vivente ad un altro organismo, allevato nel ventre materno. Attraverso le ricerche e gli studi compiuti presso Ingolstadt, Victor si crea delle simpatie e delle antipatie per il segreto immenso che cercava di scoprire. Alla fine Frankenstein trova la soluzione: l'elettricità.
Dopo aver visto degli esperimenti fatti da un suo professore su una zampa di orangutan e su una ranocchia, Frankenstein recupera il corpo di un uomo impiccato, condannato per aver assassinato il professore del giovane ricercatore. Tagliando pezzi dai corpi di altra gente morte di colera e procurandosi la placenta da donne incinte, Frankenstein compone un corpo e gli dà vita nel suo laboratorio mediante la scarica elettrica. Ma non si rende conto delle conseguenze, perché immediatamente prova ribrezzo per quella Creatura che ora ha preso vita. Inoltre Frankenstein si è dimenticato completamente della promessa di matrimonio fatta alla sua fidanzata Elizabeth, che è giunta in città a cercarlo. Frankenstein fugge via dal mostro e ritorna malato di febbre a Ginevra, mentre la Creatura trova rifugio nel bosco, dopo essere stato picchiato dalla folla. Victor si riprende pian piano e la vita torna tranquilla nella sua villa, mentre la Creatura impara a leggere le prime lettere del Diario di Victor Frankenstein di Ginevra, che riguardava gli studi effettuati dallo scienziato sul mostro stesso. La Creatura (Robert De Niro) si sistema nella stalla di una casa rurale di contadini, in gravi difficoltà economiche.
Egli, per fare una buona azione, impara a parlare e compie di nascosto alcuni lavori manuali, facendo tornare il sorriso sui volti degli abitanti. Ma un giorno accade che il mostro viene scoperto dal vecchio padre di famiglia, ormai cieco, che invece di scacciarlo, lo rassicura di non temere percosse. Purtroppo non fa in tempo a finire di parlare che tornano i familiari dal campo, terrorizzati per le urla della piccola figlia. La Creatura viene percossa nuovamente e scacciata. Accade allora che il mostro scopre di essere oggetto del genio folle di uno squilibrato ambizioso, così si prepara a dare la caccia al suo creatore per tormentarlo. Inizialmente la Creatura giunge a Ginevra, poi uccide il piccolo fratello di Victor: William, strangolandolo. La governante di casa, Justine, viene accusata di omicidio a causa del ciondolo di William, messole addosso dal mostro mentre dormiva. Dopo l'impiccamento di questa, il mostro fa sapere a Frankenstein che lo avrebbe incontrato sulle montagne, sua unica dimora. Lì la Creatura dichiara a Frankenstein di volere una compagna, dato che nessuno lo ama e lo comprende e Victor, per non temere altri assassinii ai danni dei familiari, accetta. La Creatura gli porta il cadavere di Justine per poter compiere ma Victor si rifiuta, non vuole rifare l'esperimento e torna da Elizabeth, convincendola a sposarlo. I due si sposano quindi Victor incarica cacciatori e servitori di stanare la Creatura per ucciderla, dicendo che è un uomo responsabile della morte di William e di altre persone. I due intanto decidono di fuggire lontano. Proprio durante la loro partenza la Creatura si trova in camera col padre, morto da poco, e gli chiude gli occhi. Victor ed Elizabeth sono arrivati al porto, gli uomini che gli fanno da scorta non trovano traghetti e gli cercano una sistemazione per la notte, la partenza è rimandata al mattino successivo. Victor è preoccupato, piove, sua moglie lo sta aspettando nella stanza. Gli uomini sono di guardia e lo rassicurano, decide di salire. Sentendo un suono fuori, stupidamente il dottore lascia la propria moglie, convinto che la Creatura sia all'esterno, con l'intento di stanarlo. Ma lui si trovava sulla finestra. Quindi irrompe nella stanza. Nonostante Victor se ne accorga e torni di sopra, la creatura ha già tolto il cuore ancora pulsante della sua amata.
Victor, affranto dal dolore, porta il corpo di Elizabeth nel suo laboratorio dove tenta di ridarle la vita mediante la cucitura del capo della sposa sul corpo che gli aveva portato la creatura. Elizabeth non è più quella di prima. Affiora solo alla mente qualche vago ricordo del ballo, quando lui prova a farla ballare. Giunge in quel mentre anche la creatura, che vorrebbe prendersi con sé la sua compagna ed andare via, ma Victor glielo impedisce. Alla fine Elizabeth comprende di essere un essere spaventoso, toccandosi il volto sfigurato e guardando i due uomini che cercano di contendersela. Urlando e piangendo si getta addosso una lampada ad olio e finisce i suoi giorni in fiamme buttandosi da una vetrata. La creatura (Ferruccio Amendola), inorridita dal gesto, fugge via, mentre Victor si prepara, armato fino ai denti, a distruggere quell'abominio una volta per tutte. L'inseguimento dura mesi, in mezzo al freddo e al gelo, fino a quando i due non giungono al Polo Nord, meta allora mai scoperta dall'uomo. Terminato il racconto, Victor muore di stenti; poco dopo giunge la Creatura piangente per la morte di suo padre. Al capitano non resta che contemplare la misera scena, guardando il mostro che, trascinando il corpo di Victor, si arrampica su una piattaforma di ghiaccio in mezzo al mare. Lì fa a pezzi la slitta, costruendo una rudimentale pira funebre e vi dà fuoco, adagiandoci il corpo di Frankenstein e lui stesso.
Anno
1994 (30 anni fa)
Titolo originale
Mary Shelley's Frankenstein
Genere
Durata
123 minuti (2 ore e 3 minuti)
Data di uscita
venerdì 4 novembre 1994
Poster e locandina
Attori del film Frankenstein di Mary Shelley
Kenneth Branagh | nel ruolo di Victor Frankenstein |
Robert De Niro | nel ruolo di La Creatura |
Helena Bonham Carter | nel ruolo di Elizabeth |
Tom Hulce | nel ruolo di Henry Clerval |
Aidan Quinn | nel ruolo di Robert Walton |
Ian Holm | nel ruolo di Alfonso Frankenstein |
Richard Briers | nel ruolo di De Lancey |
John Cleese | nel ruolo di Professor Waldman |
Robert Hardy | nel ruolo di Professor Krempe |
Cherie Lunghi | nel ruolo di Caroline Beaufort Frankenstein |
Trevyn McDowell | nel ruolo di Justine Moritz |
Doppiatori italiani |
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Antonio Sanna | nel ruolo di Victor Frankenstein |
Ferruccio Amendola | nel ruolo di La creatura |
Cristina Boraschi | nel ruolo di Elizabeth |
Roberto Chevalier | nel ruolo di Henry Clerval |
Marco Mete | nel ruolo di Robert Walton |
Dario Penne | nel ruolo di Alfonso Frankenstein |
Cesare Barbetti | nel ruolo di De Lancey |
Osvaldo Ruggieri | nel ruolo di Professor Waldman |
Dante Biagioni | nel ruolo di Professor Krempe |
Maria Pia Di Meo | nel ruolo di Caroline Beaufort Frankenstein |
Giovanna Martinuzzi | nel ruolo di Justine Moritz |
Miranda Bonansea | nel ruolo di Signora Moritz |
Vittorio De Angelis | nel ruolo di Felix |
Eleonora De Angelis | nel ruolo di Mary |
Simone Mori | nel ruolo di Claude |
Manlio De Angelis | nel ruolo di Nostromo |
Francesca Palopoli | nel ruolo di Frau Brach |
Biografie correlate al film Frankenstein di Mary Shelley
Sceneggiatura
Frank Darabont, Steph Lady
Soggetto
Musiche
Patrick Doyle