I soliti sospetti
Frasi del film
Frasi di I soliti sospetti
Riassunto e trama del film I soliti sospetti
In seguito all'esplosione di una nave sospettata di trasportare droga nel porto di San Pedro a Los Angeles, il piccolo truffatore invalido Roger "Verbal" Kint (Kevin Spacey), implicato nella vicenda, ma già prosciolto dal procuratore, viene costretto a subire un ultimo interrogatorio dall'agente di polizia doganale David Kujan (Chazz Palminteri) . La storia viene presentata come la ricostruzione della deposizione di "Verbal" Kint, e si alterna con scene della deposizione stessa.
New York, un camion di fucili viene rubato e un gruppo di pregiudicati viene fermato per un confronto all'americana: si tratta dell'ex poliziotto corrotto Dean Keaton (Gabriel Byrne), di "Verbal" Kint, dello scassinatore Todd Hockney (Kevin Pollak) e dei ricettatori McManus e Fenster (Benicio del Toro) .
I cinque si conoscono solo superficialmente o di nome e non hanno mai lavorato assieme, tuttavia decidono di eseguire un colpo, proposto da McManus, in grado di mettere nei guai il dipartimento di polizia di New York, e far loro ottenere vendetta per il trattamento ricevuto: dopo essere stati liberati per insufficienza di prove rapinano due poliziotti corrotti che scortano illegalmente un trafficante di pietre preziose. Il colpo riesce e la banda si dirige in California per rivendere gli smeraldi del bottino a un ricettatore conosciuto da McManus: il ricettatore propone quindi ai cinque un altro colpo, ai danni di un commerciante di gioielli. Il gruppo accetta ma durante il colpo essi sono costretti ad uccidere il bersaglio, e scoprono che costui aveva con sé non gioielli ma cocaina. Il ricettatore che aveva proposto il colpo si difende sostenendo che gli era stato suggerito da un misterioso personaggio, un avvocato di nome Kobayashi (Pete Postlethwaite) .
Costui dichiara di lavorare per Keyser Söze, un misterioso boss criminale che nessuno ha mai visto o conosciuto, e sul quale aleggiano diverse leggende: a suo dire tutti e cinque i delinquenti hanno in passato, in qualche modo, "pestato i piedi" a Söze, e ora quest'ultimo pretende che essi compiano un colpo su commissione quale risarcimento dei danni ricevuti.
Dopo un primo rifiuto, al quale segue l'uccisione di Fenster da parte dei sicari di Söze, e non prima di aver toccato con mano la capacità di questo boss di mettere in pratica le proprie minacce, i quattro rimasti decidono di collaborare. Il piano consiste nell'assaltare una nave nel porto di Los Angeles, a detta dell'emissario di Söze, carica di droga di proprietà dell'organizzazione concorrente a quella del misterioso boss. Fin dalla sua progettazione il piano si rivela come estremamente rischioso, tanto che Dean Keaton, di nascosto dagli altri, invita "Verbal" Kint a non parteciparvi, riuscendo in questo modo a salvargli la vita. Durante la concitata operazione, si scopre che il vero bersaglio non era la droga (che infatti non è presente), ma un uomo: l'unico testimone in grado di identificare Keyser Söze.
Kujan arriva alla conclusione che, se Keyser Söze esiste veramente, deve essere per forza Keaton: l'unico in grado di creare un confronto con i contatti che si era creato lavorando con la polizia, l'unico che con il suo carisma riusciva a tenere a bada gente come Fenster e McManus e l'unico in contatto con l'avvocatessa Edie (Laura Boccanera) Finneran (Suzy Amis) ; avendo scoperto ciò che gli interessava dà il permesso a Verbal di lasciare il commissariato.
Ma successivamente Kujan si rende conto di essere stato manipolato: le dichiarazioni di Kint sono state improvvisate usando come spunto le scritte sui foglietti della bacheca al commissariato e, vedendo l'accanimento che il commissario aveva nei confronti di Keaton, aveva fatto in modo di far convergere gli avvenimenti a sfavore di quest'ultimo. Kujan capisce che "Verbal" Kint altri non era che Keyser Söze ma quando questi tenta di catturarlo ormai è troppo tardi: Keyser Söze è già sparito, come nelle leggende che lo vedono protagonista.
Data di uscita
giovedì 30 novembre 1995
Poster e locandina
Attori del film I soliti sospetti
Kevin Spacey | nel ruolo di Roger "Verbal" Kint |
Gabriel Byrne | nel ruolo di Dean Keaton |
Chazz Palminteri | nel ruolo di David Kujan |
Kevin Pollak | nel ruolo di Todd Hockney |
Pete Postlethwaite | nel ruolo di Kobayashi |
Stephen Baldwin | nel ruolo di Ray McManus |
Benicio del Toro | nel ruolo di Fenster |
Peter Greene | nel ruolo di Redfoot |
Suzy Amis | nel ruolo di Edie Finneran |
Clark Gregg | nel ruolo di Dr. Walters |
Dan Hedaya | nel ruolo di Sgt. Jeffrey 'Jeff' Rabin |
Giancarlo Esposito | nel ruolo di Jack Baer, FBI |
Michelle Clunie | nel ruolo di Sketch Artist |
Paul Bartel | nel ruolo di Smuggler |
Doppiatori italiani |
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Roberto Pedicini | nel ruolo di Roger "Verbal" Kint |
Fabrizio Pucci | nel ruolo di Dean Keaton |
Stefano De Sando | nel ruolo di David Kujan |
Massimo Rossi | nel ruolo di Todd Hockney |
Michele Kalamera | nel ruolo di Kobayashi |
Vittorio Guerrieri | nel ruolo di Ray McManus |
Loris Loddi | nel ruolo di Fenster |
Angelo Maggi | nel ruolo di Redfoot |
Laura Boccanera | nel ruolo di Edie |
Saverio Moriones | nel ruolo di Jeff Rabin |
Massimo Corvo | nel ruolo di Jack Baer |
Biografie correlate al film I soliti sospetti
Soggetto e sceneggiatura
Christopher McQuarrie
Musiche
John Ottman