Il ribelle
Frasi del film
Frasi di Il ribelle
Riassunto e trama del film Il ribelle
Nel pieno della recessione economica dei primi anni ottanta, la cittadina di Ampipe, nella Contea di Cambria, Pennsylvania, offre ormai ben poco a un ragazzo: accontentarsi di un modesto lavoro da operaio nell'industria da cui dipende l'intera economia locale, l'acciaieria American Pipe & Steel, ormai in decadenza, oppure andarsene altrove in cerca di miglior fortuna.
Stefen "Stef" Djordjevic (Tom Cruise), studente all'ultimo anno di liceo e defensive back degli Ampipe High School Bulldogs, aspira ad ottenere, grazie al suo talento nel football, una borsa di studio per poter frequentare un buon college e diventare ingegnere. La famiglia di Stef è dignitosa, ma senza grosse possibilità economiche: non ha più la madre, mentre il padre e il fratello lavorano duramente come operai in acciaieria. La ragazza di Stef, Lisa, suonatrice di sassofono nella banda musicale della scuola, lo sostiene fedelmente nei suoi propositi, benché sappia che questo significhi probabilmente la fine del loro rapporto: se ottiene la borsa di studio, Stef se ne andrà lontano all'università, mentre lei rimarrà bloccata lì, in quanto senza un supporto economico non può permettersi di proseguire gli studi. Anche l'allenatore dei Bulldogs, Vern Nickerson (Craig T. Nelson), aspira a lasciare Ampipe, per ricoprire un incarico in un college in California: per mettersi in luce agli occhi degli osservatori dell'università, sprona i suoi giocatori a dare il massimo e li costringe ad estenuanti allenamenti. Nickerson si scontra spesso con Stef: ciascuno non sopporta la pienezza di sé dell'altro.
Arriva la partita decisiva contro i rivali storici, i Knights della vicina città di Walnut Heights. I Bulldogs perdono il match a pochi istanti dalla fine. Stef ha dimostrato le sue qualità, ma anche commesso un brutto errore che ha rimesso in gioco gli avversari. Tuttavia il ragazzo ne fa un altro ben più grave negli spogliatoi al termine della partita, quando per presunzione, nella foga del momento, non accetta i duri rimproveri dell'allenatore e difende la propria prestazione e quella dei compagni, rinfacciando a Nickerson addirittura la responsabilità della sconfitta. L'allenatore punisce allora l'insubordinazione con l'espulsione di Stef dalla squadra. Quella sera stessa Stef peggiora ulteriormente la situazione partecipando, seppur riluttante e dopo aver bevuto un po' troppo, ad un raid vandalico di tifosi delusi contro l'abitazione dell'allenatore.
Consapevole della gravità di quanto accaduto, Stef cerca di scusarsi con Nickerson, il quale non è però disposto a perdonargli né il comportamento indisciplinato tantomeno l'offesa arrecata alla sua casa e alla sua famiglia. Fuori squadra, impossibilitato a mettersi in mostra con gli osservatori dei college, ai quali non viene certo raccomandato dall'allenatore a lui ostile, il ragazzo vede dunque svanire nel nulla tutti i suoi progetti per il futuro e concretizzarsi invece l'odiata prospettiva di dover affiancare il padre e il fratello maggiore in fabbrica. Intanto, tra i suoi compagni di squadra, c'è chi come Shadow (Leon Robinson) viene scelto dal suo college preferito, chi come Brian rinuncia senza drammi alla borsa di studio già ottenuta per sposare la sua ragazza rimasta incinta, e chi come Vinnie, trovatosi nella stessa condizione di Stef, arriva a commettere una rapina e finisce in prigione.
Nickerson ottiene l'incarico di allenatore in California. Grazie all'intercessione della moglie (a cui Lisa si era rivolta segretamente per spiegare la situazione e chiederle di aiutare Stef), Nickerson alla fine si dimostra magnanimo con Stef: ammette di aver sbagliato e non essere stato corretto nei suoi confronti, quindi gli offre una borsa di studio per frequentare il college dove lui andrà ad allenare. Stef, ormai quasi rassegnato a un futuro da operaio, non può che accettare con il massimo entusiasmo questa insperata nuova occasione.
Anno
1983 (41 anni fa)
Titolo originale
All the Right Moves
Genere
Drammatico, Sentimentale, Sportivo
Durata
91 minuti (1 ora e 31 minuti)
Data di uscita
venerdì 21 ottobre 1983
Poster e locandina
Attori del film Il ribelle
Tom Cruise | nel ruolo di Stefen "Stef" Djordjevic |
Craig T. Nelson | nel ruolo di Nickerson |
Lea Thompson | nel ruolo di Lisa Lietzke |
Charles Cioffi | nel ruolo di Pop |
Gary Graham | nel ruolo di Greg |
Paul Carafotes | nel ruolo di Vinnie Salvucci |
Chris Penn | nel ruolo di Brian Riley |
Sandy Faison | nel ruolo di Suzie |
James A. Baffico | nel ruolo di Bosko |
Mel Winkler | nel ruolo di Jess Covington |
Walter Briggs | nel ruolo di Rifleman |
George Betor | nel ruolo di Tank |
Leon Robinson | nel ruolo di Shadow |
Jonas Chaka | nel ruolo di Mouse |
Keith Ford | nel ruolo di Fox |
Paige Price | nel ruolo di Tracy |
Debra Varnardo | nel ruolo di Charlotte |
Donald A. Yannessa | nel ruolo di Coach |
Kyle Scott Jackson | nel ruolo di Sherman Williams |
Terry O'Quinn | nel ruolo di Freeman Smith |
Victor Arnold | nel ruolo di Henry il barista |
Doppiatori italiani |
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Fabio Boccanera | nel ruolo di Stefen "Stef" Djordjevic |
Laura Boccanera | nel ruolo di Lisa Lietzke |
Biografie correlate al film Il ribelle
Sceneggiatura
Michael Kane
Musiche
David Richard Campbell